Kritische Edition der italienischen Libretto-Vorlage Rom 1774       Diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage Rom 1774 
SCENA VIII
 
FSCENA VIII.
Conte e Podestà.
 
Conte, e Podestà.
Podestà
 
Pod.
390
Che dite, signor Conte, che vi pare
 
CHE dite Signor Conte, che vi pare
di mia nipote?
 
Di mia Nipote?
Contino
 
Con.
Oh quanto
 
Oh quanto
m'innamora e m'accende
 
M'innamora, e m'accende
sì cara bizzarria; oh che fortuna,
 
Si cara bizzarrìa; oh che fortuna
che bella sorte, amico,
 
Che bella sorte Amico
395
ritrovare una donna,
 
Ritrovare una Donna,
ma che dico una donna? Ella è una dea
 
Ma che dico una Donna? ella è una Dea,
che in vezzo, che in beltà, che in leggiadria
 
Che in vezzo, che in beltà, che in leggiadrìa,
non v'è chi a lei somiglia.
 
Non v'è chi a lei somiglia.
E può dirsi l'ottava meraviglia.
 
E può dirsi l'ottava meraviglia.
Podestà
 
Pod:
400
Non fo per dir che m'è nipote, in tutto
 
Non fo per dir, ch'm'è Nipote, in tutto
ella è particolare;
 
Ella è particolare;
a sentirla parlare
 
A sentirla parlare
è un piacere, uno spasso:
 
E' un piacere uno spasso,
sputa sentenze e par Torquato Tasso.
 
Sputa sentenze, e par Torquato Tasso.
Contino
 
Con.
405
Eh già si vede e già la cosa è chiara;
 
Eh gia si vede, e gia la cosa è chiara;
ed alla fama che di lei già corre
 
Ed alla fama che di lei già corre
per tutte le gazzette
 
Per tutte le gazzette
mi sono innamorato:
 
Mi sono innamorato:
cent'altre ho ricusato
 
Cent'altre ho ricusato
410
bellissime fanciulle… Nol credete?
 
Bellissime Fanciulle… nol credete?
Podestà
 
Pod.
Oh lo credo purtroppo.
 
Oh lo credo pur troppo
Contino
 
Con.
Assicuratevi
 
Assicuratevi,
che dovunque son stato
 
Che dovunque son stato,
le donne a truppe, a schiere
 
Le Donne a truppe a schiere
correvan disperate
 
Correvan disperate
415
il compendio a mirar nel mio bel volto
 
Il compendio a mirar nel mio bel volto
di grazia, di valor insieme accolto.
 
FDi grazia di valor insieme accolto.
Podestà
 
Pod.
Oh bravo il mio Contino,
 
Oh bravo il mio Contino
mi piace il vostro brio.
 
Mi piace il vostro brio
Contino
 
Con.
Son cavalier di spirito,
 
Son Cavalier di spirito
420
son stato in guerra viva,
 
Son stato in guerra viva
ho espugnato fortezze,
 
O' espugnato fortezze,
e pur dal viso amabile
 
E pur dal viso amabile
della mia cara Arminda
 
Della mia cara Arminda
son fatto prigionier; quivi volando
 
Son fatto prigionier; quivi volando
425
venni a posta corrente;
 
Venni a posta corrente;
ho lasciato per lei tutti i miei feudi,
 
O' lasciato per lei tutti i miei Feudi
le cariche, i vassalli,
 
Le cariche i Vassalli,
il marchese mio padre,
 
Il Marchese mio Padre,
la duchessa mia nonna e tanti e tanti
 
La Duchessa mia Nonna, e tanti e tanti
430
cugini titolati…
 
Cugini Titolati…
(Il Podestà ride.)
 
Voi ridete?
 
Voi ridete?
 
Il Pod. ride.
Cattera, non sapete
 
Cattera non sapete
chi sieno i miei parenti
 
Chi sieno i miei Parenti.
vivi, morti e nascenti. Udite, udite:
 
Vivi morti, e nascenti; Udite udite:
vi darò in abrescé qualche contezza
 
Vi darò in abrescè qualche contezza.
435
della mia nobiltà, di mia grandezza.
 
Della mia nobiltà di mia grandezza:
 
 
 
 
    Da scirocco a tramontana,
 
    Da Scirocco a Tramontana
da levante a mezzogiorno
 
Da Levante a mezzo giorno
è palese intorno intorno
 
E' palese intorno intorno
la mia antica nobiltà.
 
La mia antica nobiltà.
440
    Ho gran feudi ed ho vassalli,
 
O' gran Feudi, ed ho Vassalli,
ho più nonni marescialli,
 
O più Nonni Marescialli,
più sorelle principesse,
 
Piu Sorelle Principesse,
tre regine, sei contesse,
 
Tre Regine sei Contesse
dieci consoli romani,
 
Dieci consoli Romani,
445
ed i principi, i sovrani
 
FEd i Principi i Sovrani
non si posson numerar.
 
Non si posson numerar.
    Ma cospetto! Voi ridete?
 
Ma cospetto! voi ridete?
Signor mio, non li vedete?
 
Signor mio non li vedhte:
Ecco Numa, ecco Scipione,
 
Ecco Numa, ecco Scipione
450
Marco Aurelio, Marco Agrippa,
 
Marco Aurelio, Marco Agrippa,
Muzio Scevola e Catone,
 
Muzio Scevola, e Catone,
e quei due che vanno a spalla
 
E quei due che vanno a spalla
son Tiberio e Caracalla:
 
Don Tiberio, e Caracalla:
con rispetto salutateli,
 
Con rispetto salutateli,
455
sprofondatevi, inchinatevi
 
Sprofondatevi inchinatevi
a ciascun di qua di là.
 
A ciascun di qua di la. parte
(Parte.)
 
Podestà
 
Pod.
Evviva, evviva i consoli, i sovrani,
 
Evviva evviva i consoli i Sovrani
Scipione, Caracalla: ah ah, le risa
 
Scipione Carancalla: ah ah le risa
non posso trattenere!
 
Non posso trattenere;
460
Questo è spasso da ver, quest'è piacere.
 
Questo è spasso da ver, quest'è piacere.
(Parte.)
 
parte
SCENA IX
 
SCENA IX.
Serpetta, poi Nardo con cestino di frutti.
 
Serpetta poi Nardo con Cestino di frutti.
Serpetta
 
Serp.
In questa casa non si può più stare,
 
IN questa Casa non si puo piu stare:
dopo giunta costei:
 
Dopo giunta costei
almeno cento volte
 
Almeno cento volte
chiamerà in un momento,
 
Chiamerà in un momento
465
e di schiattar per lei non me la sento.
 
E di schiattar per lei non me la sento.
Ma Nardo qui s'appressa;
 
Ma Nardo quì s'appressa;
da costui già m'aspetto
 
Da costui gia m'aspetto
la musica ordinaria de' sospiri;
 
La Musica ordinaria de' sospiri;
fingerò non vederlo, e qui seduta
 
Fingerò non vederlo, e qui seduta
470
mi spasserò a cantare
 
Mi spasserò a cantare
un'arietta novella:
 
FUn'Arietta novella,
come vuole il marito una zitella.
 
Come vuole il Marito una Zitella.
(Siede.)
 
Siede
    Un marito, oh dio, vorrei
 
    Un Marito oh Dio vorrei
amoroso e pien d'affetto;
 
Amoroso, e pien d'affetto;
475
ma un marito un po' vecchietto,
 
Ma un Marito un po vecchietto
mamma mia, non fa per me.
 
Mamma mia non fa per me:
 
Nardo
 
Nard.
 
Come in questa canzone
 
Come in questa canzone
il sentimento esprime;
 
Il sentimento esprime;
anch'io gli vo' risponder per le rime.
 
Anch'Io gli vo risponder per le rime.
480
    Un marito, oh dio, vorresti
 
    Un Marito oh Dio vorresti
amoroso e pien d'affetto;
 
Amoroso, e pien d'affetto;
ma un marito giovinetto,
 
Ma un Marito giovientto
figlia mia, non fa per te.
 
Figlia mia non fa per te.
Serpetta
 
Serp.
Bravo, signor buffone:
 
Bravo Signor Buffone;
485
chi vi ha dato licenza
 
Chi vi ha dato licenza
di penetrar fin qui?
 
Di penetrar quì fin.
Nardo
 
Nard.
Cara Serpetta,
 
Cara Serpetta
perdonate l'ardir: qui ritrovai
 
Perdonate l'ardir, quì ritrovai
l'uscio aperto ed entrai.
 
L'uscio aperto, ed entrai.
Serpetta
 
Serp.
Se volete il padrone,
 
Se volete il Padrone
490
sta da quell'altra parte: andate, andate.
 
Stà da quell'altra parte, andate andate
Nardo
 
Nard.
Così mi discacciate? Eppur, carina,
 
Così mi discacciate? eppur carina
io scolpita vi tengo in mezzo al petto.
 
Io scolpita vi tengo in mezzo al petto.
Serpetta
 
Serp.
Cinque volte l'ho detto
 
Cinque volte l'ho detto,
e questa che fan sei:
 
E questa che fan sei;
495
no, non sono per voi gl'affetti miei.
 
No, non sono per voi gl'affetti miei.
Nardo
 
Nard.
Ma tanta tirannia,
 
Ma tanta tirannia
dite, o cara…
 
Dite o cara…
Serpetta
 
Serp.
Non più. Parlo sincera:
 
Non più; parlo sincera;
fatto per me non siete.
 
FFatto per me non siete.
Nardo
 
Nard.
Dite almeno il perché?
 
Dite almeno il perchè?
Serpetta
 
Serp.
Non mi piacete.
 
Non mi piacete.
Nardo
 
Nard.
500
Pazienza; eppure un giorno
 
Pazienza; eppure un giorno
avrete a richiamarmi.
 
Avrete a richiamarmi.
Serpetta
 
Serp.
(Ride.)
 
Ah ah!
 
Ah ah ride
Nardo
 
Nard.
Ridete?
 
Ridete?
Serpetta
 
Serp.
Rido perché credete
 
Rido perchè credete
che a trovare un marito
 
Che a trovare un Marito
ci voglia una gran cosa.
 
Ci voglìa una gran cosa.
505
Ve ne son tanti e tanti:
 
Ve ne son tanti e tanti:
basta ch'io volga un sguardo, ho mille amanti.
 
Basta, ch'Io volga un sguardo ho mille amanti.
    Appena mi vedon, chi cade, chi sviene,
 
    Appena mi vedon chi cade chi sviene
mi vengono appresso, nessuno li tiene,
 
Mi vengono appresso nessuno li tiene,
e come insensati, storditi, stonati,
 
E come insensati, storditi stonati
così van gridando, smaniando così:
 
Così van gridando, smaniando così:
515
    mirate che occhietti, che sguardi d'amore,
 
Mirate che occhietti che sguardi d'amore,
che vita, che garbo, che brio, che colore!
 
Che vita, che garbo, che brio, che colore
Bellina, carina, vi vo' sempre amar.
 
Bellina carina, vi vo sempre amar.
    Io tutta modesta abbasso la testa,
 
Io tutta modesta
 
abbasso la testa,
neppur gli rispondo, li lascio passar.
 
Neppur gli rispondo
 
li lascio passar.
(Partono.)
 
partono


Giardino pensile.
 
SCENA X
 
SCENA X.
 
Giardino pensile.
Sandrina, indi Arminda.
 
Sandrina indi Arminda.
Sandrina
 
Sand.
525
    Geme la tortorella
 
    GEME la Tortorella
lungi dalla campagna;
 
Lungi dalla Campagna;
del suo destin si lagna,
 
FDel suo destin si lagna,
e par che in sua favella
 
E par che in sua favella
vogli destar pietà.
 
Vogli destar pietà.
530
Io son la tortorella che mi lagno
 
Io son la Tortorella che mi lagno
lungi dal mio tesoro
 
Lungi dal mio tesoro
senza trovar sollievo al mio martoro.
 
Senza trovar sollievo al mio martoro.
Armata di costanza
 
Armata di costanza
farò coi miei sospiri
 
Faró coi miei sospiri
535
impietosir le stelle, e il caro amante
 
Impietosir le Stelle, e il caro Amante
finch'io non troverò,
 
Fin ch'Io non troverò
tortorella infelice ognor sarò.
 
Tortorella infelice ognór sarò.
Arminda
 
Arm.
(Questa sarà la bella giardiniera.)
 
(Questa sarà la bella Giardiniera.)
Eh ragazza, sentite?
 
Eh ragazza sentite?
Sandrina
 
Sand.
Mia signora…
 
Mia Signora;
Arminda
 
Arm.
540
Dimmi pur: che cos'hai,
 
Dimmi pur che cos'ai
che ti sento lagnar?
 
Che ti sento lagnar?
Sandrina
 
Sand.
Penso a' miei guai.
 
Penso a' miei guai.
Arminda
 
Arm.
Ho capito, ho capito: tu sospiri
 
O' capito, o' capito; tu sospiri,
forse pel Podestà…
 
Forse pel Podestà…
Sandrina
 
Sand.
Mi meraviglio;
 
Mi meraviglio;
io son povera, è ver, ma sono onesta,
 
Io son povera è ver, ma sono onesta,
545
conosco il grado mio…
 
Conosco il grado mio…
Arminda
 
Arm.
Taci, fraschetta, olà, sai chi son io?
 
Taci fraschetta, olà, sai chi son'Io?
Misura i detti, e pensa
 
Misura i detti, e pensa
che parli con Arminda.
 
Che parli con Arminda.
Sandrina
 
Sand.
Perdonate…
 
Perdonate…
Io non sapea…
 
Io non sapea…
Arminda
 
Arm.
Ti compatisco; or sappi
 
Ti compatisco; or sappi,
550
ch'io quella son ch'oggi darò la mano
 
Ch'Io quella son, ch'oggi darò la mano
al Contino Belfiore…
 
Al Contino Belfiore…
Sandrina
 
FSand.
(Sorpresa ed agitata.)
 
(Ohimè, che sento!)
 
(Oimè che sento!) (sorpresa, ed agitata
Il Contino è lo sposo?
 
Il Contino, e lo Sposo?
E sarà vero? Oh numi!
 
E sarà vero? oh Numi!
Arminda
 
Arm.
Ei giunse poco fa; se lo vedessi
 
Ei giunse poco fà, se lo vedessi
555
quanto è vago e gentil!
 
Quanto è vago, e gentil
Sandrina
 
Sand:
(Smarrita e tremante.)
 
(Ah ch'io non reggo,
 
(Ah ch'Io non reggo
io mi sento morir.)
 
Io mi sento morir) smarrita, e tremante
Arminda
 
Arm:
Tu impallidisci?
 
Tù impallidisci?
Che mai ti turba?
 
Che mai ti turba?
Sandrina
 
Sand.
Un fiero
 
Un fiero
improviso dolore… oh dèi… m'assale…
 
Improviso dolore… oh Dei m'assale…
Sento strapparmi l'anima mia…
 
Sento strapparmi l'Anima mia…
560
Mi manca il cor… nel seno…
 
Mi manca il cor… nel seno
Sudo… Gelo… Non reggo… Io vengo meno.
 
Sudo… gelo. non reggo… Io vengo meno. (sviene
(Sviene.)
 
Arminda
 
Arm.
Misera!… Olà, chi la soccorre? Oh dio!
 
Misera!… olà, chi la soccorre? oh Dio!
Non v'è alcun che mi senta?
 
Non v'è alcun che mi senta?
Scena XI
 
Scena XI.
Contino e detti.
 
Contino, e detti.
Contino
 
Con.
Vi son io.
 
VI son'Io.
Arminda
 
Arm.
Presto, caro Contino,
 
Presto caro Contino;
565
assistete un momento
 
Assistete un momento
quest'infelice giovine svenuta,
 
Quest'infelice giovine svenuta,
che intanto io vado a prendere
 
Che intanto Io vado a prendere
antidoto valevole
 
Antidoto valevole
a richiamarla in vita.
 
A richiamarla in vita. (parte in fretta
(Parte in fretta.)
 
Contino
 
Con.
570
Ecco, idol mio, men volo a darle aita.
 
Ecco, Idol mio, men volo a darle aita.
(S'accosta a Sandrina svenuta e resta spaventato e sorpreso.)
 
    Numi, che incanto è questo!
 
FNumi! che incanto è questo (s'accosta a Sandrina svenuta e resta spaventato, e sorp.)
Violante!… È viva? Ohimè!
 
Violante!… è viva? oimè!
Tremo da capo a piè;
 
Tremo da capo a piè;
dove mi sia non so.
 
dove mi sia non sò.
Sandrina
 
Sand.
(Nello svenimento si muove e poi torna ad abbandonarsi.)
 
575
    Deh vieni, ingrato core,
 
Deh vieni ingrato core (nello svenim. si muove, e poi torna ad abbandonarsi.
guardami, son pur quella.
 
Guardami son pur quella;
Contino
 
Con.
(Sempre con ammirazione e stupore.)
 
La voce è di Violante,
 
La voce è di Violante,
il ciglio, il bel sembiante.
 
Il Ciglio il bel sembiante:
    Ma come in queste spoglie?
 
Ma come in queste spoglie (sempre con ammirazione e stupore.
580
Sarà la fantasia,
 
Sarà la fantasja,
meglio l'osserverò.
 
Meglio l'osserverò.
(Torna attentamente ad osservarla.)
 
Sandrina
 
Sand.
(Rinviene.)
 
    Ah della pena mia
 
Ah della pena mia (torna attentamente ad osservarla.
pietà sentite, oh dèi!
 
Pietà sentite oh Dei!
Contino
 
Con.
È lei senz'altro, è lei,
 
È lei senz'altro, è lei,
585
coraggio più non ho.
 
Coraggio più non ho. (rinviene.
Sandrina
 
Sand.
(S'accorge del Conte e resta attonita.)
 
    Il Conte? Oh dio! che miro!
 
Il Conte? oh Dio! che miro!
 
(s'accorge del Conte e resta attonita.
 
(Viene Arminda per dar la boccetta di spirito al Conte, s'incontra con Ramiro, e così sia l'una che l'altro restano insensati.)
 
Arminda
 
Arm.
Ecco il liquor, prendete…
 
Ecco il liquor, prendete…
 
(viene Arm. per dar la boccetta di Spirito al Conte s'incontra con Ramiro, e così l'una che l'altro restano insensati.
Ramiro
 
Ram.
Contino, permettete…
 
Contino permettete…
Arminda, Ramiro
 
Arm./Ram. a 2
Ramiro?|Arminda? Che farò?
 
Ramiro?|Arminda? che faró?
Contino
 
Con.
(A Sandrina di nascosto.)
 
590
    Dimmi: chi sei?
 
Dimmi chi sei? (a Sand. di nascosto
Sandrina
 
FSand.
 
(Che dico?)
 
Che dico?
Ramiro
 
Ram.
(Ad Arminda.)
 
Barbara.
 
Barbara (ad Arminda
Arminda
 
Arm.
 
(Che dirò?)
 
Che dirò?
a quattro
 
A 4
    Ah che gran colpo è questo!
 
Ah che gran colpo è questo
Qual fulmine funesto,
 
Qual fulmine funesto
 
San. Arm./ Con. Ram.
misera|misero, mi gelò?
 
Misera|Misero mi geló?
Contino
 
Con.
(Da sé.)
 
595
    Son dubbioso, sbalordito,
 
Son dubbioso sbalordito (da se
io non so se veglio o dormo,
 
Io non só, se veglio, o dormo,
d'esser stupido mi par.
 
D'esser stupido mi par.
Sandrina
 
Sand.
(Da sé.)
 
    Son confusa, ho il cor smarrito,
 
Son confusa ho il cor smarrito
è sì barbaro il dolore
 
E' sì barbaro il dolore
600
che mi forza a lacrimar.
 
Che mi forza a lacrimar.
Ramiro
 
Ram.
(Da sé.)
 
    Che stupor, sono insensato,
 
Che stupor, sono insensato (da se
resto immobile, mi perdo,
 
Resto immobile, mi perdo
io non so che mai pensar.
 
Io non só che mai pensar.
Arminda
 
Arm.
(Da sé.)
 
    Che m'avvenne, cos'è stato,
 
Che m'avvenne, cos'è stato (da se
605
non comprendo più me stessa,
 
Non comprendo più me stessa
parmi, oh dio! di vaneggiar.
 
Parmi oh Dio! di vaneggiar.
a quattro
 
A 4
(Ognun da sé, e restano tutti immobili.)
 
    Sento l'alma in seno oppressa,
 
Sento l'alma in seno oppressa
non ho fiato da parlar.
 
Non ho fiato da parlar ogn'un da se, e restano tutti immobili.
SCENA XII
 
SCENA XII.
Podestà e detti.
 
Podestà, e detti.
Podestà
 
Pod.
    Che silenzio! Fan lunari!
 
CHE silenzio! fan lunarj;
610
Questa scena che vuol dire?
 
Questa scena che vuol dire?
Via, Sandrina, rispondete.
 
Via Sandrina rispondete,
Miei signori, perché tacete?
 
Miei Signori; perchè tacete?
Su, parlate: cosa c'è?
 
Sù parlate, cosa c'è?
Sandrina
 
FSand.
 
    (Che rispondo?)
 
(Che rispondo?)
Contino
 
Con.
 
(Io qui m'imbroglio.)
 
(Io quì m'imbroglio)
Ramiro
 
Ram.
 
615
(Son perplesso.)
 
(Son perplesso)
Arminda
 
Arm.
 
(Non ardisco.)
 
(Non ardisco)
Podestà
 
Pod.
Non intendo, non capisco.
 
Non intendo non capisco.
Ma la cosa non va schietta,
 
Ma la cosa non và schietta
non è liscia per mia fé.
 
Non è liscia per mia fè.
Contino, Ramiro
 
Con./Ram. a 2
(A Sandrina.)|(Ad Arminda.)
 
    Tu sei quella?
 
Tù sei quella (a Sand.|(ad Arm.
Sandrina, Arminda
 
Sand:/Arm. a 2
(Al Contino.)|(A Ramiro.)
 
Tu sei quello?
 
Tù sei quello (al Con.|(a Ram.
a cinque
 
A 5
620
Ah che gira il mio cervello,
 
Ah che gira il mio cervello
va balzando qua e là.
 
Va balzando quà, e là.
(Partono Sandrina e il Conte da una parte, Arminda e Ramiro dall'altra; resta solo il Podestà che fa atti di meraviglia.)
 
(partono Sandr., e il Conte, da una parte, Arm., e Ram. dall'altra, resta solo il Pod., che fà atti di meraviglia.
 
Podestà
 
Pod.
    Che tratto è questo, che stravaganza:
 
Che tratto è questo, che stravaganza
senza rispetto, senza creanza
 
Senza rispetto senza creanza
lasciarmi solo com'un ridicolo!
 
Lasciarmi solo, com'un ridicolo!
Li mando tutti, li mando al diavolo,
 
Li mando turti li mando al Diavolo
630
metto da parte il grado, il titolo,
 
Metto da parte il grado, il titolo
il nepotismo, la nobiltà.
 
Il Nepotismo la nobiltà
(Va per partire ed è fermato da Serpetta.)
 
(và per partire, ed è fermato da Nardo.)
Serpetta
 
Serp.
    Oh mi rallegro, caro signore:
 
Oh mi rallegro caro Signore
la giardiniera con il Contino
 
La Giardiniera con il Contino
fanno l'amore qui nel giardino
 
Fanno l'amore quì nel Giardino
640
con tutta pace, con libertà.
 
Con tutta pace con libertà.
 
(Và per partire, ed è fermato da Nardo.
Podestà
 
FPod.
    E dove sono… la gelosia…
 
E dove sono… la gelosìa…
(Va per partire ed è fermato da Nardo.)
 
Nardo
 
Nard.
Non gli credete, quest'è bugia,
 
Non gli credete, quest'è bugìa
quest'è un compendio di falsità.
 
Quest'è un compendio di falsità.
Serpetta
 
Serp.
    Se con quest'occhi, con quest'orecchie
 
Se con quest'occhj, con quest'orecchie
650
non osservata l'ho visti e intesi!
 
Non osservata l'ho visti, e intesi
Nardo
 
Nard.
Sono menzogne troppo palesi.
 
Sono mensogne troppo palesi
Podestà
 
Pod.
Voglio chiarirmene.
 
Voglio chiarirmene
Serpetta, Nardo
 
Serp./Nard. a 2
(Ognun lo tira a sé.)
 
655
Venite qua.
 
Venite qua (ognun lo tira a se
Serpetta
 
Serp.
 
    Costui mentisce.
 
Costui mentisce
Nardo
 
Nard.
 
Costei v'inganna.
 
Costei v'inganna
Podestà
 
Pod.
Saziati pur, sorte tiranna:
 
Saziati pur sorte tiranna;
660
ecco burlato, ecco tradito
 
Ecco burlato, ecco tradito
un uomo celebre, un podestà.
 
Un uomo celebre, un Podestà.
a tre
 
A 3
    Or or vedremo, lo scopriremo,
 
Or or vedremo, lo scopriremo
e chi mentisce la pagherà.
 
E chi mentisce la pagherà. (partono
(Partono.)
 
 
SCENA XIII
 
SCENA XIII.
Sandrina e Contino, poi Podestà, Serpetta e Nardo in osservazione da una parte, Arminda e Ramiro dall'altra.
 
Sandrina, e Contino, poi Podestà Serpetta, e Nardo in osservazione da una parte; Arminda, e Ramiro dall'altra.
Sandrina
 
Sand.
(Al Contino.)
 
    Ma voi che pretendete
 
MA voi, che pretendete,
da un'infelice, oh dio!
 
Da un'infelice oh Dio!) al Con.
670
Arminda non son io,
 
Arminda non son'Io
il vostro dolce amor.
 
Il vostro dolce amor.
Contino
 
Con.
(A Sandrina.)
 
    Ah per pietà, parlate;
 
Ah per pietà parlate (a Sandrina
via, ditemi, carina:
 
Via ditemi carina,
voi siete Violantina,
 
Voi siete Violantina
675
regina del mio cor.
 
Regina del mio cor. (al Pod. accennando Sand. ed il Conte.
Serpetta
 
Serp.
(Al Podestà accennando Sandrina ed il Conte.)
 
    Vedete quante smorfie
 
Vedete quante smorfie
gli fa quella fraschetta.
 
Gli fa quella fraschetta
Podestà
 
Pod.
Lo vedo; ah maledetta,
 
Lo vedo; ah maledetta
la voglio subissar.
 
FLa voglio subissar.
Nardo
 
Nard.
 
680
(Il Conte? Oh che disdetta!
 
(Il Conte? oh che disdetta! (da se
Potessi rimediar.)
 
Potessi rimediar.)
Sandrina
 
Sand.
    Voi siete in grand'errore.
 
Voi siete in grand'errore.
Conte
 
Conte
 
(Ah questo è un gran stupore.)
 
Ah questo è un gran stupore (da se
Arminda
 
Arm.
Da un perfido burlata
 
Da un perfido burlata
685
dovrò così restar.
 
Dovór così restar.
Ramiro
 
Ram.
(Ad Arminda.)
 
È poco a un'alma ingrata,
 
E' poco a un'alma ingrata (ad Arm.
avvezza ad ingannar.
 
Avvezza ad ingannar.
Sandrina
 
Sand.
(Risoluta al Contino.)
 
    Barbaro senza fede,
 
Barbaro senza fede
è questa la mercede
 
E' questa la mercede (risoluta al Con.
690
del mio costante amor?
 
Del mio costante amor?
Misera, in che mancai?
 
Misera, in che mancai,
Dimmi che feci mai,
 
Dimmi, che feci mai
perfido traditor!
 
Perfido traditor!
Contino
 
Con.
(S'inginocchia.)
 
    Sì, che l'ingrato io sono;
 
Sì, che l'ingrato Io sono;
695
idolo mio, perdono,
 
Idolo mio perdono (s'inginocchia
cara Violante bella…
 
Cara Violantè bella…
Sandrina
 
Sand.
Eh non son io già quella:
 
Eh non son'Io già quella;
Violante la meschina
 
Violante la meschina
diceva pur così;
 
Diceva pur così;
700
ma oh dio! ch'ella morì.
 
Ma oh Dio! ch'ella morì (stando il Conte in quell'atto vien sorpreso da tutti.
(Stando il Conte in quell'atto vien sorpreso da tutti.)
 
Podestà
 
Pod.
    Rispondete.
 
Rispondete
Arminda
 
Arm.
Seguitate.
 
Seguitate
Ramiro
 
Ram.
Signor Conte.
 
Signor Conte
Serpetta
 
Serp.
Non tremate.
 
Non tremate
Nardo
 
Nard.
 
(Non so come finirà.)
 
(Non sò come finirà.)
Sandrina
 
Sand.
 
    (Pur convien ch'io soffra e taccia.)
 
(Pur convien ch'Io soffra, e taccia)
Contino
 
Con.
 
705
(Già la sposa mi minaccia.)
 
(Già la Sposa mi minaccia)
Podestà, Arminda, Ramiro, Serpetta, Nardo
 
Arm. Pod./ Ram. Serp. Nar. a 5.
Che si dice, che si fa?
 
Che si dice, che si fà?
Arminda
 
FArm.
(Al Contino con ironia.)
 
    Amoroso mio Contino.
 
Amoroso mio Contino
 
(al Con. con ironìa
Podestà
 
Pod.
(A Sandrina con ironia.)
 
Giardiniera semplicetta.
 
Giardiniera semplicetta
 
(a Sand. con ironìa
Ramiro
 
Ram.
(Ad Arminda come sopra.)
 
Mi consola, mi diletta.
 
Mi consola mi diletta
 
(ad Arm. come sopra
Serpetta
 
Serp.
(A Sandrina come sopra.)
 
710
Che bel volto modestino.
 
Che bel volto modestino
 
(a Sand. come sopra.
Podestà, Arminda, Serpetta
 
Arm./Pod. Ser. a 3
    Su, godete, cari amanti.
 
Sù godete cari amanti
Ramiro, Serpetta, Nardo
 
Ram. Ser./Nar. a 3
Regni in voi la bella pace.
 
Regni in voi la bella pace
Podestà, Arminda, Ramiro, Serpetta, Nardo
 
Arm. Pod. Ram./Nar. Serp. a 5
Scenda amor colla sua face
 
Scenda amor colla sua face
ed accenda il vostro cor.
 
Ed accenda il vostro cor.
Sandrina, Contino
 
Sand./Con. a 2
715
Ah che solo io son capace
 
Ah che solo io son capace
di tormento e di dolor.
 
Di tormento, e di dolor
Arminda
 
Arm.
(Al Conte con sdegno.)
 
    Perfido, indegno,
 
Perfido indegno
vorrei strapparti
 
Vorrei strapparti (al Conte con sdegno
dal petto il core.
 
Dal petto il core
Ramiro
 
Ram.
(Ad Arminda.)
 
720
Ma tanto sdegno,
 
Ma tanto sdegno
tanto furore
 
Tanto furore (ad Arm.
non so capir.
 
Non sò capir.
Podestà
 
Pod.
(A Sandrina con rabbia.)
 
    Voglio esiliarti,
 
Voglio esiliarti
donnetta ingrata.
 
Donnetta ingrata (a Sand. con rabbia
Serpetta
 
Serp.
(A Sandrina.)
 
725
Vorrei sbranarti,
 
Vorrei sbranarti (a Sand.
brutta sguaiata.
 
Brutta sguajata.
Nardo
 
Nard.
 
(Io resto estatico,
 
(Io resto estatico
non so che dir.)
 
Non sò che dir)
Sandrina
 
Sand.
    Che pena barbara, che crudo affanno!
 
Che pena barbara che crudo affanno!
Mi sento oppressa da un duol tiranno,
 
Mi sento oppressa da un duol tiranno
non so rispondere, non so parlar.
 
FNon sò rispondere non sò parlar.
Contino
 
Con.
735
    Che giorno critico, inaspettato!
 
Che giorno critico inaspettato!
Tra questa e quella sono imbrogliato,
 
Tra questa, e quella sono imbrogliato
non so risolvere, non so che far.
 
Non sò risolvere non sò che far.
Tutti
 
Tutti
    Che smania orribile! Non ho ricetto:
 
Che smania orribile! non ho ricetto
l'ira, la collera ch'io sento in petto
 
L'ira la collera ch'Io sento in petto
745
non so reprimere, non so frenar.
 
Non sò reprimere non sò frenar.
Fine dell'atto primo.
 
(Fine dell'Atto primo.