Kritische Edition des vertonten Textes       Diplomatische Übertragung des Autographs 
SCENA ULTIMA
 
//Scena Ultima//
Cecilio, Aufidio, guardie e detti.
 
//Cecilio, Aufidio, Guardie e detti//
Recitativo
 
Giunia
 
giunia.
(Lo sposo mio?)
 
(lo sposo mio?)
Cinna
 
Cinna.
(Che miro?)
 
(che miro?)
Celia
 
Celia.
(E qual arcan?)
 
(e qual arcan?)
Cecilio
 
Cecilio.
(Che fia?)
 
(che fia?)
Silla
 
Silla.
Roma e il Senato
 
Roma, e il Senato,
e 'l popolo m'ascolti. A voi presento
 
e l' popolo m'ascolti. à voi presento
un cittadin proscritto
 
un cittadin proscritto
1190
che di sprezzar le leggi
 
che di sprezzar le leggi
osò furtivo. Ei, che d'un ferro armato
 
osò furtivo. Ei, che d'un ferro armato
in Campidoglio alle mie squadre appresso
 
in campidoglio alle mie squadre appresso
tentò svenare il dittatore istesso.
 
tentò svenare il Dittatore istesso.
Grazia ei non cerca. Anzi di me non teme,
 
grazia ei non cerca. anzi di me non teme
1195
e m'oltraggia e detesta. Ecco il momento
 
e m'oltraggia e detesta. Ecco il momento,
che decide di lui. Silla qui adopri
 
che decide di lui. silla qui adopri
l'autorità che Roma
 
l'autorità, che Roma
al suo braccio affidò. Giunia mi senta
 
al suo braccio affidò. gGiunia mi senta,
e m'insulti se può. Quell'empio Silla,
 
e m'insulti se può. quell'Empio silla,
1200
quel superbo tiranno a tutti odioso
 
quel superbo tiranno à tutti odioso
vuol che viva Cecilio e sia tuo sposo.
 
vuol che viva cecilio, e sia tuo sposo.
(Lo presenta a Giunia.)
 
Giunia
 
giunia.
E sarà ver?… Mia vita…
 
e sarà ver?… vimia vita…
Cecilio
 
Cecilio
Fida sposa… qual gioia…
 
fida sposa… qual gioia…
qual cangiamento è questo?
 
qual cangiamento è questo?
Aufidio
 
aufidio.
1205
(Che fu?)
 
(che fù?)
Celia
 
Celia.
(Lode agli dèi.)
 
(lode agli Dei)
Cinna
 
Cinna.
(Stupido resto.)
 
(stupido resto)
Silla
 
Silla.
Padri coscritti, or da voi cerco e voglio
 
Padri coscritti, or da voi cerco e voglio
quanto vergò la mano in questo foglio.
 
quanto vergò la mano in questo foglio
(Lo presenta a uno de' senatori.)
 
De' cittadin proscritti
 
dè cittadin proscritti
ei tutti i nomi accoglie;
 
ei tutti i nomi accoglie;
1210
ciascun ritorni alle paterne soglie.
 
ciascun ritorni alle paterne soglie.
Cecilio
 
Cecilio
Ah come degno or sei
 
Ah come degno or sei
del supremo splendor fra cui tu siedi.
 
del supremo p splendor frà cui tu siedi.
Giunia
 
giunia.
Costretta ad ammirarti alfin mi vedi.
 
Costretta ad ammirarti alfin mi vedi.
Aufidio
 
Aufidio.
(Ah che la mia rovina
 
(ah che la mia rovina
1215
certa prevedo.)
 
certa prevedo.)
Silla
 
Silla.
In mezzo
 
in mezzo
al publico piacer, fra tante lodi
 
al publico piacer, frà tante lodi,
ch'ogni labbro sincer prodiga a Silla,
 
ch'ogni labbro sincer prodiga a Silla,
e perché Cinna è il solo
 
e perchè Cinna è il solo,
che infra occulti pensier confuso giace
 
che infra occulti pensier confuso giace,
1220
e diviso da me sospira e tace?
 
e diviso da me sospira, e tace?
(Vuol abbracciarlo.)
 
Fedele amico…
 
fedele amico…
Cinna
 
Cinna.
Ah lascia
 
Ah lascia
di chiamarmi così. Sappi ch'ognora
 
di chiamarmi così. sappi, ch'ognora
contro di te nel seno
 
contro di te nel seno
l'odio il più fier celai. Per opra mia
 
l'odio il più fier celai. per opra mia
1225
tornò Cecilio a Roma. In Campidoglio
 
tornò cecilio à Roma. in campidoglio
per trucidarti io corsi, e armai non lungi
 
per trucidarti io corsi, e armai non lungi
di cento anime audaci
 
di cento anime audaci
e la mano e l'ardir. Io sol le faci
 
e la mano, e l'ardir. Io sol le faci
a' danni tuoi della discordia accesi…
 
à danni tuoi della discordia accesi…
Silla
 
Silla.
1230
Tu abbastanza dicesti, io tutto intesi.
 
tu abbastanza dicesti, io tutto intesi.
Celia
 
Celia.
(Dolci speranze, addio.)
 
(dolci speranze addio.)
Silla
 
Silla.
La pena or senti
 
la pena or senti
d'ogni trama nascosa:
 
d'ogni trama nascosa
Celia germana mia sarà tua sposa.
 
celia germana mia sarà tua sposa.
Giunia
 
giunia.
(Bella virtù!)
 
(bella virtù!)
Cecilio
 
Cecilio.
(Che generoso core!)
 
(che genoroso core!)
Cinna
 
Cinna.
1235
E quale, oh giusto cielo,
 
e quale, oh giusto Cielo,
mi s'accende sul volto
 
mi s'accende sul volto
vergognoso rossor? Come poss'io…
 
vergognoso rossor? Come poss'io…
Silla
 
Silla
Quel rimorso mi basta, e tutto oblio.
 
quel rimorso mi basta, e tutto oblio.
Celia
 
Celia.
(Me lieta!)
 
(me lieta!)
(A Cinna.)
 
Ah premia alfine
 
Ah premia alfine
1240
il mio costante amor. Della clemenza
 
il cmio costante amor. della clemenza
mostrati degno, e di quel core umano
 
mostrati mostra Degno, e di quel core umano
la virtù, la pietade…
 
la virtù, la pietade…
Cinna
 
Cinna.
Ecco la mano.
 
Ecco la mano.
Silla
 
Silla
Qual de' trionfi miei
 
qual de trionfi miei
eguagliar potrà questo, eterni dèi?
 
eguagliar potrà questo, eterni Dei?
Aufidio
 
aufidio.
1245
Lascia ch'a' piedi tuoi
 
lascia, ch'à piedi tuoi
grazia implori da te. De' miei consigli,
 
grazia implori da te. de miei consigli,
delle mie lodi adulatrici or sono
 
delle mie lodi adulatrici or sono
pentito…
 
pentito.
Silla
 
Silla.
Aufidio, sorgi. Io ti perdono.
 
aufidio sorgi. io ti perdono.
Così lodevol opra
 
così lodevol opra
1250
coronisi da me. Romani, amici,
 
coronisi da me. Romani, amici
dal capo mio si tolga
 
dal capo mio si tolga
il rispettato alloro e trionfale:
 
il rispetatto alloro, e trionfale;
più dittator non son, son vostro uguale.
 
più Dittator non sono, son vostro uguale.
(Depone l'alloro.)
 
Ecco alla patria resa
 
Ecco alla patria resa
1255
la libertade. Ecco asciugato alfine
 
la libertade. Ecco asciugato alfine
il civil pianto. Ah no, che 'l maggior bene
 
il civil pianto. Ah nò, che 'l maggior bene
la grandezza non è. Madre soltanto
 
la grandezza non è. madre soltanto
è di timor, d'affanni,
 
è di timor, d'affanni,
di frodi e tradimenti. Anzi per lei
 
di frodi, e tradimentoi. anzi per lei
1260
cieco mortal dalla calcata via
 
cieco mortal dalla calcata via
di giustizia e pietà spesso travia.
 
di giustizia, e pietà spesso travia.
Ah sì, conosco a prova
 
Ah si conosco à prova
che assai più grata all'alma
 
che assai piu grata all'alma
d'un menzogner splendore
 
d'un d' menzogner splendore
1265
è l'innocenza e la virtù del core.
 
è l'innocenza, e la virtù del core.
N° 23 Finale col Coro [Ciaccona]
 
Finale col Coro
Coro
 
    Il gran Silla a Roma in seno,
 
Il gran Silla che à Roma in seno,
che per lui respira e gode,
 
che per lui respira, e gode
d'ogni gloria e d'ogni lode
 
d'ogni gloria, e d'ogni lodede
vincitor oggi si fa.
 
vincitor oggi si fà
Giunia, Cecilio
 
giunia./Cecilio.
1270
    Sol per lui l'acerba sorte
 
sol per lui l'accerba sorte
è per me felicità.
 
è per me felicità.
Cinna, Silla
 
Cinna./Silla:
    E calpesta le ritorte
 
e calpesta le ritorte
la latina libertà.
 
la latina libertà.
Coro
 
Coro.
    Il gran Silla d'ogni lode
 
Il gran Silla d'ogni lode
1275
vincitore oggi si fa.
 
Vincitore oggi si fà.
 
Giunia, Cecilio, Celia, Cinna, Silla, Aufidio
 
giunia./Cecilio./Cinna./Silla.
    Trionfò d'un basso amore
 
Trionfò d'un basso amore
la virtude e la pietà.
 
la virtude e la pietà.
 
Silla, Aufidio
 
Silla.
    Il trofeo sul proprio core
 
Il trofeo sul proprio core
qual trionfo uguaglierà?
 
qual trionfo uguaglierà?
 
Coro
 
Coro:
1280
    Se per Silla in Campidoglio
 
se per Silla in Campidoglio
lieta Roma esulta, gode,
 
lieta Roma esulta gode
d'ogni gloria e d'ogni lode
 
d'ogni gloria e d'ogni lode
vincitore oggi si fa.
 
Vincitore oggi si fà.
FINE DEL DRAMMA.