Kritische Edition des vertonten Textes       Diplomatische Übertragung des Autographs 
SCENA I
 
Scena I.
Cecilio incatenato, Cinna, indi Celia e guardie a vista.
 
Cecilio incatenato, Cinna, indi Celia, e Guardie a Vista.
Recitativo
 
Cinna
 
Cinna.
Ah sì, tu solo, amico,
 
Ah sì tu solo amico
965
ritenesti il gran colpo. Eran non lungi
 
ritenesti il gran colpo. eran non lungi
al Campidoglio ascosi
 
al campidoglio ascosi
gli amici tuoi, gli amici miei. Seguito
 
gli amici tuoi, gli amici miei. seguito
volea da questi infra le schiere aprirmi
 
volèa da questi infra le schiere aprirmi
sanguinoso sentier. Ma la prudenza
 
sanguinoso sentier. ma la prudenza
970
il furor moderò. Di tanti a fronte
 
il furor moderò. di tanti à fronte
che far potea cinto da pochi? Il cielo
 
che far potèa cinto da pochi? il cielo
novo ardir m'inspirò. Gli amici io lascio.
 
novo ardir m'inspirò. gli amici io lascio.
Tacito il ferro io stringo e in Campidoglio
 
tacito il ferro io stringo, e in campidoglio
m'avanzo. Allorché voglio
 
m'avanzo. allorchè voglio
975
vibrare il colpo, in te m'affiso. Il ferro
 
vibrare il colpo in te m'affiso. il ferro
nella man mi tremò. Nel tuo periglio
 
nella man mi tremò. nel tuo periglio
gelossi il cor. M'arresto, mi confondo,
 
gelòssi il cor. m'arresto, mi confondo,
non so che dir. Quasi il secreto arcano
 
non sò che dir. quasi il secreto arcano
il tiranno svelò. Ma il suo comando,
 
il tiranno svelò. ma il suo comandomando
980
che di partir m'impose,
 
che di partir m'impose
la confusione e il mio dolore ascose.
 
la confusione, e il mio dolore ascose.
Cecilio
 
Cecilio.
Giacché morir degg'io,
 
giacchè morir degg'io,
morasi alfin. Sol mi spaventa, oh dèi!
 
morasi alfin. sol mi spaventa, oh Dei
la sposa mia…
 
la sposa mia…
Cinna
 
Cinna.
Non paventar di lei.
 
non paventar di lei.
985
Entrambi io salverò.
 
entrambi io salverò
Celia
 
Celia.CecilioCelia.
D'ascoltar Giunia
 
d'ascoltar giunia
men sdegnoso e men fiero
 
men sdegnoso e men fiero
mi promise il german.
 
mi promise il german.
Cecilio
 
Cecilio.
Giunia al suo piede?
 
giunia al suo piede?
E perché mai?
 
e perchè mai?
Celia
 
Celia.
Desia
 
desia
di placarne lo sdegno.
 
di placarne lo sdegno.
Cecilio
 
Cecilio
Invan lo brama.
 
invan lo brama.
Cinna
 
Cinna.
990
Odimi, Celia. È questo
 
odimi Celia. è questo
forse il momento ond'illustrar tu puoi
 
forse il momento ond'illustrar tu puoi
con un'opra sublime i giorni tuoi.
 
con un opra sublime i giornoi tuoi.
Celia
 
Celia
Che far degg'io?
 
che far degg'io?
Cinna
 
Cinna.
M'è noto
 
m'è noto
a prova già tutto il poter che vanti
 
à prova già tutto il poter che vanti
995
sul cor di Silla. A lui t'affretta e dilli
 
sul cor di silla. à lui t'affretta, e dilli
che, aborrito dal cielo, in odio a Roma,
 
che aborito dal cielo, in odio à Roma,
se in sé stesso non torna e se non scorda
 
se in se stesso non torna, e sen non scorda,
un cieco amore insano,
 
un cicocieco amore insano
l'eccidio suo fatal non è lontano.
 
l'eccidio suo fatal non è lontano.
Celia
 
Celia
1000
Dunque il german…
 
dunque il german…
Cinna
 
Cinna.
…incontrerà la morte,
 
incontrerà la morte
se non s'arrende a un tal consiglio.
 
se non s'arrende à un tal consiglio.
Cecilio
 
Cecilio
Ah tutto,
 
ah tutto,
tutto inutil sarà.
 
tutto inutil sarà.
Celia
 
Ceclia.
Tentare io voglio
 
tentare io voglio
la difficil impresa: e se aver ponno
 
la difficil impresa, e se aver ponno
le mie preghiere il lor bramato effetto?
 
le mie preghiere il lor bramato effetto?
Cinna
 
Cinna.
1005
La destra in guiderdone io ti prometto.
 
la destra in guiderdone io ti prometto.
Celia
 
Celia.
Un così dolce premio
 
un così dolce premio
più animosa mi fa. Me fortunata,
 
più animosa mi fà me fortunata
se fra un orror sì periglioso e tristo
 
se frà un orror si periglioso, e tristo
salvo il germano e 'l caro sposo acquisto.
 
salvo il germano, e 'l caro sposo acquisto.
N° 19 Aria [Cavatina]
 
Celia
 
Celia
1010
    Strider sento la procella,
 
strider sento la procella
né risplende amica stella;
 
ne risplende amica stella
pure avvolta in tanto orrore
 
pure avvolta in tanto orrore
la speranza coll'amore
 
la speranza coll'amore
mi sta sempre in mezzo al cor.
 
mi stà sempre in mezzo al cor
(Parte.)
 
SCENA II
 
Scena II.
Cecilio e Cinna.
 
Cecilio e Cinna.
Recitativo
 
Cecilio
 
Cecilio.
1015
Forse tu credi, amico,
 
forse tu credi amico
che Celia giunga a raddolcir un core
 
che celia giugnga à raddolcir un core
uso alle stragi e che, talor di sdegno
 
uso alle stragi, e che tallor di sdegno
ingiustamente furibondo ed ebro,
 
ingiustamente furibondo, ed ebro
fe' rosseggiar di civil sangue il Tebro?
 
fè rosseggiar di civil sangue il tebro?
Cinna
 
Cinna.
1020
So quanto Celia puote
 
sò quanto Celia puote
su quest'alma incostante, e Giunia ancora
 
sù quest'alma incostante, e giunia ancora
forse placar potria
 
forse placar potria
colle lagrime sue…
 
colle lagrime sue…
Cecilio
 
Cecilio
La sposa mia
 
la sposa mia
a qualche insulto amaro
 
à qualche insulto amaro
1025
invan s'espone. Un empio, un inumano
 
invan s'espone. un empio, un inumano
non si cangia sì presto. Onde abbandoni
 
non si cangia si presto. onde abbandoni
il sentier del delitto,
 
il sentier del delitto,
ch'ei suol calcar per lungo suo costume,
 
ch'ei vuol calcar per lungo suo costume
vi volle ognor tutto il poter d'un nume.
 
vi volle ognor tutto il poter d'un Nume.
1030
Ah no, più non mi resta
 
Ah nò più non mi resta
né speme né pietà. L'afflitta sposa
 
nè speme, ne pietà. l'afflitta sposa
ti raccomando, amico. In pro di lei
 
ti raccomando amico. in prò di lei
vegli la tua amistà. Del mio nemico
 
vegli la tua amistà. del mio nemico
vittima, ah no, non sia. Nel di lui sangue
 
vittima ah nò, non sia. nel di lui sangue
1035
vendica la mia sorte,
 
vendica la mia sorte,
e 'l mio spirto sdegnoso
 
e 'l mio spirto sdegnoso,
nel regno degl'estinti avrà riposo.
 
nel regno degl'estinti avrà riposo.
Cinna
 
Cinna.
Ogni pensier di morte
 
ogni pensier di morte
s'allontani da te. Se il cor di Silla
 
s'allontani da te. se il cor di silla
1040
contro al dovere e alla ragion s'ostina,
 
contro al dovere, e alla ragion s'ostina,
sulla propria rovina,
 
sulla propria rovina,
ne' suoi perigli estremi
 
ne suoi perigli estremitremi
quell'empio solo impallidisca e tremi.
 
quell'empio solo impallidisca, e tremi.quell'empio solo impallidisca, e tremi.
N° 20 Aria
 
Cinna
 
Cinna.
    De' più superbi il core
 
de più superbi il core
1045
se Giove irato fulmina,
 
se giove irato fulmina
freddo spavento ingombra,
 
freddo spavento ingombra
ma d'un alloro all'ombra
 
ma d'un alloro all'ombra
non palpita il pastor.
 
non palpita il pastor.
    Paventino i tiranni
 
paventino i tiranni
1050
le stragi e le ritorte,
 
le stragi e le ritorte
sol rida in faccia a morte
 
sol rida in faccia à morte
chi ha senza colpa il cor.
 
chi hà senza colpa il cor.
(Parte.)
 
SCENA III
 
Scena III.
Cecilio, indi Giunia.
 
Cecilio indi Giunia.
Recitativo
 
Cecilio
 
Cecilio.
Ah no, che 'l fato estremo
 
Ah nò che 'l fatto estremo
terror per me non ha. Sol piango e gemo
 
terror per me non hà. sol piango, e gemo
1055
fra l'ingiuste catene
 
fra l'ingiuste catene
non per la morte mia, per il mio bene.
 
non per la morte mia, per il mio bene.
Giunia
 
giunia.
Ah dolce sposo!…
 
Ah dolce sposo!…
Cecilio
 
Cecilio
Oh stelle!
 
oh stelle!
Come, tu qui?
 
come tu qui?
Giunia
 
giunia.
M'aperse
 
m'aperse
la via fra quest'orrore
 
la via fra quest'orrore
1060
la mia fede, il mio pianto, il nostro amore.
 
la mia fede, il mio pianto, il nostro amore
Cecilio
 
Cecilio.
Ma Silla… Ah parla! E Silla…
 
ma Silla… ah parla! e Silla…
Giunia
 
giunia.
L'empio mi lascia… Oh dio!
 
l'empio mi lascia… oh Dio!
Mi lascia ch'or ti dia… l'ultimo… addio.
 
mi lascia ch'or ti dia… l'ultimo… addio.
Cecilio
 
Cecilio.
Dunque non v'è per noi
 
dunque non v'è per noi
1065
né pietà né speranza?
 
ne pietà, ne speranza?
Giunia
 
giunia.
Al fianco tuo sol di morir m'avanza.
 
al fianco tuo sol di morir m'avanza.
Che non tentai finor? Querele e pianti,
 
che non tentai fin'or? querele, e pianti,
sospiri, affanni e prieghi
 
sospiri, affani, e prieghi
sono inutili omai
 
sono inutili omai
1070
per quel core inumano
 
per quel core inumano,
che chiede o la tua morte o la mia mano.
 
che chiede, o la tua morte, o la mia mano.
Cecilio
 
Cecilio
Della mia vita il prezzo
 
della mia vita il prezzo
esser può la tua man? Giunia fra tanto
 
esser può la tua man? giunia fratanto,
che mai risolverà?
 
che mai risolverà?
Giunia
 
giunia.
Morirti accanto.
 
morirti àccanto.
Cecilio
 
Cecilio
1075
E tu per me vorrai
 
e tu per me vorrai
troncar di sì bei giorni?…
 
troncar di si bei giorni?…
Giunia
 
giunia.
E deggio e voglio
 
e deggio, e voglio
teco morir. A questo passo, o caro,
 
teco morir. à questo passo, o caro,
m'obbliga, mi consiglia
 
m'obbliga, mi consiglia
l'amor di sposa ed il dover di figlia.
 
l'amor di sposa, ed il dover di figlia.
SCENA IV
 
Scena IV
Aufidio con guardie, e detti.
 
Aufidio con Guardie e Detti
Recitativo
 
Aufidio
 
aufidio.
1080
Tosto seguir tu déi,
 
tosto seguir tu dei
Cecilio, i passi miei.
 
cecilio i passi miei.
Giunia
 
giunia.
Forse… alla morte?…
 
forse… alla morte?…
Parla… Dimmi…
 
parla… dimmi…
Aufidio
 
aufidio.
Non so.
 
Non sò.
Cecilio
 
Cecilio.
Prendi, mia speme,
 
prendi, mia speme,
prendi l'estremo abbraccio…
 
prendi l'estremo abbraccio…
Giunia
 
giunia.
(Ad Aufidio.)
 
1085
Rispondi… Oh ciel!
 
rispondi… oh Ciel!
Aufidio
 
aufidio.
Sempre obbedisco, e taccio.
 
sempre obbedisco, e taccio.
Cecilio
 
Cecilio.
Ah non perdiam, mia vita,
 
Ah non perdiam, mia vita,
un passeggero istante
 
un passeggero istante,
che ne porge il destin. Parto, ti lascio,
 
che ne porge il destin. parto, ti lascio,
e in sì tenero amplesso
 
e in si tenero amplesso
1090
ricevi, anima mia, tutto me stesso.
 
ricevi, anima mia, tutto me stesso
Giunia
 
giunia.
Ah caro sposo… Oh dèi!
 
Ah caro sposo… oh Dei!
Se uccider può il martoro,
 
se uccider può il martiro,
perché vicino a te, perché non moro?
 
perchè vicino à te, perchè non moro?
Cecilio
 
Cecilio
Quel pianto, oh dio! ah sì, quel pianto, o cara,
 
quel pianto oh Dio! Ah si quel pianto, o cara
1095
non sai come nel seno… Ahimè! Ti basti…
 
non sai come nel seno… ahimè! ti basti…
sì, ti basti il saper che in questo istante
 
si, ti basti il saper, che in questo istanteper, che in questo istante
più d'un morir tiranno
 
piu d'un morir tirannopria d'un morir tiranno
quelle lagrime tue mi son d'affanno.
 
quelle lagrime tue mi son d'affanno.quelle lagrime tue mi son d'affanno.
N° 21 Aria
 
Cecilio
 
Cecilio
    Pupille amate,
 
pupille amate
1100
non lagrimate;
 
non lagrimate
morir mi fate
 
morir mi fate
pria di morir.
 
pria di morir
    Quest'alma fida
 
quest'alma fida
a voi d'intorno
 
à voi d'intorno
1105
farà ritorno
 
farà ritorno
sciolta in sospir.
 
sciolta in sospir
(Parte con Aufidio e guardie.)
 
SCENA V
 
Scena V.
Giunia sola.
 
Giunia Sola
Recitativo accompagnato
 
Giunia
 
giunia
Sposo… mia vita… Ah dove…
 
sposo… mia vita… ah Dove
dove vai?
 
Dove vai?
Non ti seguo? E chi ritiene
 
non ti seguo? e chi ritiene
i passi miei? Chi mi sa dir?… Ma intorno
 
i passi miei? chi mi sa dir? ma intorno
1110
altro, ahi lassa, non vedo
 
altro, ahi lassa non vedo
che silenzio ed orror! L'istesso cielo
 
che silenzio, ed orror! l'istesso cielo
più non m'ascolta e m'abbandona. Ah forse,
 
piu non m'ascolta, e m'abbandona. Ah forse,
forse l'amato bene
 
forse l'amato bene
già dalle rotte vene
 
gia dalle rotte vene
1115
versa l'anima e 'l sangue…
 
versa l'anima, e 'l sangue…
Ah pria ch'ei mora
 
Ah pria ch'ei mora
su quella spoglia esangue
 
su quella spoglia esangue
spirar vogl'io… Che tardo?
 
spirar vogl'io… che tardo?
Disperata a che resto?
 
disperata à che resto?
Odo o mi sembra
 
udir di fioca voce
 
udir di fioca voceudir di fioca voce
1120
languido suon ch'a sé mi chiama? Ah sposo,
 
languido suon, ch'a se milanguido suon, ch'a se mi chiama. Ah sposo
se i tronchi sensi estremi
 
se i tronchi sensi estremi
de' labbri tuoi son questi,
 
de' labbri suoi son questi
corro, volo a cader dove cadesti.
 
corro volo, a cader dove cadesti.
N° 22 Aria
 
Giunia
 
giunia
    Fra i pensier più funesti di morte
 
fra i pensier più funesti di morte
1125
veder parmi l'esangue consorte
 
veder parmi l'esangue consorte
che con gelida mano m'addita
 
che con gelida mano m'addita
la fumante sanguigna ferita
 
la fumante sanguigna ferita
e mi dice: "che tardi a morir?"
 
e mi Dice che tardi à morir?
    Già vacillo, già manco, già moro,
 
gia vacillo gia manco già moro
1130
e l'estinto mio sposo, che adoro,
 
e l'estinto mio sposo, che adoro,
ombra fida m'affretto a seguir.
 
ombra fida m'affretto à seguir
(Parte.)
 
 
SCENA VI
 
Scena VI.
Silla, Cinna, Celia, senatori, popolo e guardie.
 
Silla, Cinna, Celia, Senatori, Popolo, e Guardie.
Recitativo
 
Silla
 
Silla.
Celia, Cinna, non più. Roma, il Senato
 
Celia, Cinna non più. Roma, il Senato
di mia giustizia e del delitto altrui
 
di mia giustizia, e del delitto altrui
il giudice sarà.
 
il giudice sarà.
Cinna
 
Cinna.
Più che non credi
 
più che non credi
1135
di Cecilio la vita
 
di Cecilio la vita
necessaria esser puote.
 
esserneccessaria esser puote.
Celia
 
Celia.
I giorni tuoi…
 
i giorni tuoi…
la disperata Giunia… il suo consorte
 
la disperata giunia… il suo consorte
creduto estinto e alle sue braccia or reso…
 
creduto estinto e alle sue braccia or s reso…
Silla
 
Silla
So ch'ognor più l'odio comun m'han reso.
 
sò, ch'ognor più dl'odio comun m'han reso.
1140
Ma un dittator tradito
 
un Di un Dittattor offesotradito
vuol vendetta, e l'avrà. Stanco son io
 
vuol vendetta, e l'avrà. stanco son'io
di temer sempre e palpitar. La vita
 
di temer sempre, e palpitar. la vita
agitata ed incerta
 
agitata, ed incerta
fra un barbaro spavento
 
frà un barbaro spavento
1145
è un viver per morire ogni momento.
 
è un viver per morire ogni momento
Celia
 
Celia.
Ah speri invan, se speri
 
Ah speri invan, se speri
fra un eccidio funesto e sanguinoso
 
fra un eccidio funesto, e sanguinoso
trovar la sicurezza ed il riposo.
 
trovar la siccurezza, ed il riposo.
Cinna
 
Cinna.
La furiosa Giunia
 
la furiosa gGiunia
1150
correre tu vedrai
 
correre tu vedrai
ad assordar le vie
 
ad assodar le vie
di querele e di lai. Destare in petto
 
di querelle, e di lai. destare in petto
può de' nemici tuoi
 
può de nemici tuoi
quel lagrimoso ciglio…
 
quel lagrimoso ciglio…
Silla
 
Silla.
1155
Vedo più che non pensi il mio periglio.
 
vedo più che non pensi il mio periglio
Amor, gloria, vendetta,
 
amor, gloria, vendetta,
sdegno, timore io sento
 
sdegno, timore, io sento,
affollarmisi al cor. Ognun pretende
 
affolarmisi al cor. ognun pretende
d'acquistarne l'impero. Amor lusinga.
 
d'acquistarne l'impero. amor lusinga.
1160
Mi rampogna la gloria. Ira m'accende.
 
mi rampogna la gloria. ira m'accende.
Freddo timor m'agghiaccia.
 
freddo timor m'agghiaccia.
M'anima la vendetta e mi minaccia.
 
M'anima la vendetta, e mi minaccia.
De' fieri assalti in preda,
 
de fieri assalti in preda
alla difesa accinto,
 
alla difesa accindto
1165
di Silla il cor fia vincitor o vinto?
 
di Silla il cor fia vincitor, o vinto?
Ma l'atto illustre alfine
 
Ma l'illuatto illustre alfine
decider dée s'io merto
 
decider dee, s'io merto
quel glorioso alloro
 
quell glorioso alloro,
che mi adombra la chioma,
 
che mi adombra la m'chioma
1170
e giudice ne voglio il mondo e Roma.
 
e giudice ne voglio il mondo e Roma
SCENA VII
 
Scena VII.
Giunia con guardie, e detti.
 
Giunia con Guardie e detti.
Recitativo
 
Giunia
 
giunia.
Anima vil, da Giunia
 
Anima vil, da giunia
che pretendi? Che vuoi? Roma e 'l Senato
 
che pretendi? che vuoi? Roma e 'l Senato
nel tollerare un traditore indegno
 
Nell tollerare un traditore indegno
è stupido e insensato a questo segno?
 
è stupido, e insensato à questo segno?
1175
Padri coscritti, innanzi a voi qui chiedo
 
Padri coscritti innanzi à voi qui chiedo
e vendetta e pietà. Pietade implora
 
e vendetta, e pietà. pietade implora
una sposa infelice, e vuol vendetta
 
una sposa infelice, e vuol vendetta
d'un cittadino e d'un consorte esangue
 
d'un cittadino, e d'un consorte esangue
l'ombra che nuota ancora in mezzo al sangue.
 
l'ombra, che nuota ancora in mezzo al sangue.
Silla
 
Silla.
1180
Calma gli sdegni tuoi, tergi il bel ciglio.
 
Calma gli sdegni tuoi, tergi il bel ciglio.
Inutile è quel pianto
 
inutile è quel pianto,
e vano il tuo furor. De' miei delitti,
 
e vano il tuo furor. de miei delitti,
della mia crudeltade a Roma in faccia
 
della mia crudeltade à Roma in faccia
spettatrice ti voglio, e in questo loco
 
spettatrice ti voglio, e in questo loco
1185
di Silla il cor conoscerai fra poco.
 
di Silla il cor conoscerai frà poco.
SCENA ULTIMA
 
//Scena Ultima//
Cecilio, Aufidio, guardie e detti.
 
//Cecilio, Aufidio, Guardie e detti//
Recitativo
 
Giunia
 
giunia.
(Lo sposo mio?)
 
(lo sposo mio?)
Cinna
 
Cinna.
(Che miro?)
 
(che miro?)
Celia
 
Celia.
(E qual arcan?)
 
(e qual arcan?)
Cecilio
 
Cecilio.
(Che fia?)
 
(che fia?)
Silla
 
Silla.
Roma e il Senato
 
Roma, e il Senato,
e 'l popolo m'ascolti. A voi presento
 
e l' popolo m'ascolti. à voi presento
un cittadin proscritto
 
un cittadin proscritto
1190
che di sprezzar le leggi
 
che di sprezzar le leggi
osò furtivo. Ei, che d'un ferro armato
 
osò furtivo. Ei, che d'un ferro armato
in Campidoglio alle mie squadre appresso
 
in campidoglio alle mie squadre appresso
tentò svenare il dittatore istesso.
 
tentò svenare il Dittatore istesso.
Grazia ei non cerca. Anzi di me non teme,
 
grazia ei non cerca. anzi di me non teme
1195
e m'oltraggia e detesta. Ecco il momento
 
e m'oltraggia e detesta. Ecco il momento,
che decide di lui. Silla qui adopri
 
che decide di lui. silla qui adopri
l'autorità che Roma
 
l'autorità, che Roma
al suo braccio affidò. Giunia mi senta
 
al suo braccio affidò. gGiunia mi senta,
e m'insulti se può. Quell'empio Silla,
 
e m'insulti se può. quell'Empio silla,
1200
quel superbo tiranno a tutti odioso
 
quel superbo tiranno à tutti odioso
vuol che viva Cecilio e sia tuo sposo.
 
vuol che viva cecilio, e sia tuo sposo.
(Lo presenta a Giunia.)
 
Giunia
 
giunia.
E sarà ver?… Mia vita…
 
e sarà ver?… vimia vita…
Cecilio
 
Cecilio
Fida sposa… qual gioia…
 
fida sposa… qual gioia…
qual cangiamento è questo?
 
qual cangiamento è questo?
Aufidio
 
aufidio.
1205
(Che fu?)
 
(che fù?)
Celia
 
Celia.
(Lode agli dèi.)
 
(lode agli Dei)
Cinna
 
Cinna.
(Stupido resto.)
 
(stupido resto)
Silla
 
Silla.
Padri coscritti, or da voi cerco e voglio
 
Padri coscritti, or da voi cerco e voglio
quanto vergò la mano in questo foglio.
 
quanto vergò la mano in questo foglio
(Lo presenta a uno de' senatori.)
 
De' cittadin proscritti
 
dè cittadin proscritti
ei tutti i nomi accoglie;
 
ei tutti i nomi accoglie;
1210
ciascun ritorni alle paterne soglie.
 
ciascun ritorni alle paterne soglie.
Cecilio
 
Cecilio
Ah come degno or sei
 
Ah come degno or sei
del supremo splendor fra cui tu siedi.
 
del supremo p splendor frà cui tu siedi.
Giunia
 
giunia.
Costretta ad ammirarti alfin mi vedi.
 
Costretta ad ammirarti alfin mi vedi.
Aufidio
 
Aufidio.
(Ah che la mia rovina
 
(ah che la mia rovina
1215
certa prevedo.)
 
certa prevedo.)
Silla
 
Silla.
In mezzo
 
in mezzo
al publico piacer, fra tante lodi
 
al publico piacer, frà tante lodi,
ch'ogni labbro sincer prodiga a Silla,
 
ch'ogni labbro sincer prodiga a Silla,
e perché Cinna è il solo
 
e perchè Cinna è il solo,
che infra occulti pensier confuso giace
 
che infra occulti pensier confuso giace,
1220
e diviso da me sospira e tace?
 
e diviso da me sospira, e tace?
(Vuol abbracciarlo.)
 
Fedele amico…
 
fedele amico…
Cinna
 
Cinna.
Ah lascia
 
Ah lascia
di chiamarmi così. Sappi ch'ognora
 
di chiamarmi così. sappi, ch'ognora
contro di te nel seno
 
contro di te nel seno
l'odio il più fier celai. Per opra mia
 
l'odio il più fier celai. per opra mia
1225
tornò Cecilio a Roma. In Campidoglio
 
tornò cecilio à Roma. in campidoglio
per trucidarti io corsi, e armai non lungi
 
per trucidarti io corsi, e armai non lungi
di cento anime audaci
 
di cento anime audaci
e la mano e l'ardir. Io sol le faci
 
e la mano, e l'ardir. Io sol le faci
a' danni tuoi della discordia accesi…
 
à danni tuoi della discordia accesi…
Silla
 
Silla.
1230
Tu abbastanza dicesti, io tutto intesi.
 
tu abbastanza dicesti, io tutto intesi.
Celia
 
Celia.
(Dolci speranze, addio.)
 
(dolci speranze addio.)
Silla
 
Silla.
La pena or senti
 
la pena or senti
d'ogni trama nascosa:
 
d'ogni trama nascosa
Celia germana mia sarà tua sposa.
 
celia germana mia sarà tua sposa.
Giunia
 
giunia.
(Bella virtù!)
 
(bella virtù!)
Cecilio
 
Cecilio.
(Che generoso core!)
 
(che genoroso core!)
Cinna
 
Cinna.
1235
E quale, oh giusto cielo,
 
e quale, oh giusto Cielo,
mi s'accende sul volto
 
mi s'accende sul volto
vergognoso rossor? Come poss'io…
 
vergognoso rossor? Come poss'io…
Silla
 
Silla
Quel rimorso mi basta, e tutto oblio.
 
quel rimorso mi basta, e tutto oblio.
Celia
 
Celia.
(Me lieta!)
 
(me lieta!)
(A Cinna.)
 
Ah premia alfine
 
Ah premia alfine
1240
il mio costante amor. Della clemenza
 
il cmio costante amor. della clemenza
mostrati degno, e di quel core umano
 
mostrati mostra Degno, e di quel core umano
la virtù, la pietade…
 
la virtù, la pietade…
Cinna
 
Cinna.
Ecco la mano.
 
Ecco la mano.
Silla
 
Silla
Qual de' trionfi miei
 
qual de trionfi miei
eguagliar potrà questo, eterni dèi?
 
eguagliar potrà questo, eterni Dei?
Aufidio
 
aufidio.
1245
Lascia ch'a' piedi tuoi
 
lascia, ch'à piedi tuoi
grazia implori da te. De' miei consigli,
 
grazia implori da te. de miei consigli,
delle mie lodi adulatrici or sono
 
delle mie lodi adulatrici or sono
pentito…
 
pentito.
Silla
 
Silla.
Aufidio, sorgi. Io ti perdono.
 
aufidio sorgi. io ti perdono.
Così lodevol opra
 
così lodevol opra
1250
coronisi da me. Romani, amici,
 
coronisi da me. Romani, amici
dal capo mio si tolga
 
dal capo mio si tolga
il rispettato alloro e trionfale:
 
il rispetatto alloro, e trionfale;
più dittator non son, son vostro uguale.
 
più Dittator non sono, son vostro uguale.
(Depone l'alloro.)
 
Ecco alla patria resa
 
Ecco alla patria resa
1255
la libertade. Ecco asciugato alfine
 
la libertade. Ecco asciugato alfine
il civil pianto. Ah no, che 'l maggior bene
 
il civil pianto. Ah nò, che 'l maggior bene
la grandezza non è. Madre soltanto
 
la grandezza non è. madre soltanto
è di timor, d'affanni,
 
è di timor, d'affanni,
di frodi e tradimenti. Anzi per lei
 
di frodi, e tradimentoi. anzi per lei
1260
cieco mortal dalla calcata via
 
cieco mortal dalla calcata via
di giustizia e pietà spesso travia.
 
di giustizia, e pietà spesso travia.
Ah sì, conosco a prova
 
Ah si conosco à prova
che assai più grata all'alma
 
che assai piu grata all'alma
d'un menzogner splendore
 
d'un d' menzogner splendore
1265
è l'innocenza e la virtù del core.
 
è l'innocenza, e la virtù del core.
N° 23 Finale col Coro [Ciaccona]
 
Finale col Coro
Coro
 
    Il gran Silla a Roma in seno,
 
Il gran Silla che à Roma in seno,
che per lui respira e gode,
 
che per lui respira, e gode
d'ogni gloria e d'ogni lode
 
d'ogni gloria, e d'ogni lodede
vincitor oggi si fa.
 
vincitor oggi si fà
Giunia, Cecilio
 
giunia./Cecilio.
1270
    Sol per lui l'acerba sorte
 
sol per lui l'accerba sorte
è per me felicità.
 
è per me felicità.
Cinna, Silla
 
Cinna./Silla:
    E calpesta le ritorte
 
e calpesta le ritorte
la latina libertà.
 
la latina libertà.
Coro
 
Coro.
    Il gran Silla d'ogni lode
 
Il gran Silla d'ogni lode
1275
vincitore oggi si fa.
 
Vincitore oggi si fà.
 
Giunia, Cecilio, Celia, Cinna, Silla, Aufidio
 
giunia./Cecilio./Cinna./Silla.
    Trionfò d'un basso amore
 
Trionfò d'un basso amore
la virtude e la pietà.
 
la virtude e la pietà.
 
Silla, Aufidio
 
Silla.
    Il trofeo sul proprio core
 
Il trofeo sul proprio core
qual trionfo uguaglierà?
 
qual trionfo uguaglierà?
 
Coro
 
Coro:
1280
    Se per Silla in Campidoglio
 
se per Silla in Campidoglio
lieta Roma esulta, gode,
 
lieta Roma esulta gode
d'ogni gloria e d'ogni lode
 
d'ogni gloria e d'ogni lode
vincitore oggi si fa.
 
Vincitore oggi si fà.
FINE DEL DRAMMA.