Kritische Edition des vertonten Textes       Diplomatische Übertragung des Autographs 
PARTE SECONDA
 
Parte Seconda
Scena I
 
Scena I
Silvia, Coro di pastorelle.
 
Silvia, Coro di Pastorelle.
Recitativo
 
Silvia
 
silvia.
Star lontana non so, compagne ninfe,
 
star lontana non só, compagne ninfe
da questo amico loco.
 
da questo amico loco.
515
Ah qui vedrò fra poco
 
ah qui vedro l'adorato mio frá poco
l'adorato mio sposo e l'alma dea
 
l'adorato mio sposo, e l'alma Dea,
che di sua luce pura
 
che di sua luce pura
questi lidi beati orna e ricrea.
 
questi lidi beati orna e ricrea:
Ma ciel! Che veggio mai! Mirate, amiche,
 
ma ciel: che veggio mai! mirate amiche
520
come risplende intorno
 
come risplende intorno
di scolti marmi e di colonne eccelse
 
di scolti marmi, e di colonne eccelse
il sacro loco adorno. Ah senza fallo
 
il sacro loco adorno ah senza fallo
questo è divin lavoro. Il tempo e l'opra
 
questo é divin lavoro. il tempo, e l'opra
de' mortali non basta a tanta impresa.
 
de mortali non basta a tanta impresa.
525
Sento, sento la mano
 
sento sento la mano
de la propizia dea. L'origin questa
 
de la propizia Dea. l'origin questa
è dell'alma città che a noi promise:
 
é dell'alma cittá, che a noi promise.
questa è mirabil prova
 
questa e mirabil prova
della venuta sua. Fra pochi istanti
 
della venuta sua. fra pochi istanti
530
de le felici amanti
 
de le felici amanti
la più lieta sarò. Già dall'occaso
 
la piú lieta son'iosaró. giá dall'occasocaso
il sol mi guarda e pare
 
il sol mi guarda; e pareil sol mi guarda; e pare
più lucido che mai scender nel mare.
 
piú lucido che mai scender del marepiú lucido che mai scender del mare
 


Silvia
N° 19 Aria
 
Silvia
 
silvia
    Spiega il desio le piume,
 
spiega il desio le piume
535
vola il mio core e geme,
 
vola il mio core e geme
ma solo con la speme
 
má solo con la speme
poi mi ritorna al sen.
 
poi mi ritorna al sen
    Vieni col mio bel nume
 
vieni. col mio bel nume
alfine, o mio desio:
 
al fine o mio desio
540
dimmi una volta, oh dio!
 
dimmi una volta oh Dio
"ecco l'amato ben."
 
ecco l'amato ben.
(Siede da un lato colle pastorelle intorno.)
 
N° 20 Coro di pastorelle
 
Coro di Pastorelle
Coro
 
sop: 1:mo/sop: 2:do
    Già l'ore sen volano,
 
giá l'ore sen volano
già viene il tuo bene.
 
gia viene il tuo bene
Fra dolci catene
 
fra dolci catene
545
quell'alma vivrà.
 
quell'alma vivrá
(Il coro siede.)
 
Scena II
 
Scena II.da
Silvia, Coro di pastorelle, Ascanio.
 
Ascanio Silviacoro di Pastorelle.
Recitativo
 
Ascanio
 
Ascanio.
(Non vedendo Silvia, da sé.)
 
Cerco di loco in loco
 
Cerco di loco in loco
la mia Silvia fedele; e pur non lice
 
la mia silvia fedele: e pur non lice
questo amante cor mio svelare a lei,
 
questo amante cor mio svelare á lei;
ché me 'l vieta la diva.
 
che m'el vieta la Diva.
550
Adorata mia sposa, ah dove sei?
 
adorata mia sposa, ah Dove sei?
Lascia, lascia che possa
 
lascia, lascia, che possa
questo mio cor, che de' tuoi merti è pieno,
 
questo mio cor, che de' tuoi merti é pieno,
celato ammirator vederti almeno.
 
celato ammirator, vederti almeno.
(Vedendo Silvia, da sé.)
 
Ma non è Silvia quella
 
má, non é silvia quella,
555
che là si posa su quel verde seggio
 
che la si posa sú quel verde seggio
con le sue ninfe a lato?… Io non m'inganno:
 
con le sue ninfe á lato…? io non m'inganno.
certo è il mio bene, è desso.
 
Certo é il mio bene, é desso.
Ascanio
 
ascanio.
Numi! Che fo?… M'appresso?…
 
numi! che fó… m'appresso…?
Silvia
 
silvia.
(Vedendo Ascanio, da sé.)
 
Oh ciel! Che miro?…
 
oh ciel! che miro…?
Quegli è il garzon di cui scolpita ho in seno
 
quegli é il garzon, di cui scolpita hó in seno
560
l'imagin viva…
 
l'imagin viva.
Ascanio
 
ascanio.
Ah se potessi almeno
 
ah se potessi almeno
scoprirmi a lei…
 
scoprirmi á lei…
Silvia
 
silvia.
Così m'appare in sogno…
 
cosí m'appare in sogno…
Così l'ha ognor presente
 
cosí l'há ognor presente
nel dolce immaginar questa mia mente.
 
nel dolce immaginar questa mia mente.
Che fia?… Sogno… o son desta?…
 
che fia…? sogno… o son desta…?
Ascanio
 
ascanio.
Oh madre, oh
 
oh Madre, oh
diva!
 
Diva!
565
Qual via crudel di tormentarmi è questa?
 
qual via crudel di tormentarmi é questa?
Silvia
 
silvia.
No, più sogno non è: quello è il sembiante
 
nó, piu sogno non é: quello é il sembiante
che da gran tempo adoro…
 
che da gran tempo adoro…
Ascanio è dunque?… O pur son d'altri amante?…
 
ascanio é dunque…? o pur son d'altri amante…?
Dubito ancor…
 
dubito ancor…
Ascanio
 
ascanio.
La ninfa
 
la ninfa
570
agitata mi par… Mi riconosce,
 
agitata mi par… mi riconosce,
ma scoprirsi non osa.
 
ma scoprirsi non osa.
Silvia
 
silvia.
(Alzandosi e facendo qualche passo verso Ascanio.)
 
Ah sì, il mio bene,
 
Ah si il mio bene
il mio sposo tu sei.
 
il mio sposo tu sei.
Ascanio
 
ascanio.
Cieli! S'accosta:
 
cieli! s'accosta:
come potrò non palesarmi a lei!
 
come potró non palesarmi á lei!
Silvia
 
silvia.
(S'arresta.)
 
Imprudente, che fo? Spontanea e sola
 
Imprudente, che fó? spontanea e sola
575
appressarmi vogl'io? Seco non veggio
 
appressarmi voglio? seco non veggio
la dea che il guida…
 
la Dea, che il guida…
Egli di me non chiede…
 
egli di me non chiede
Meco Aceste non è… Dove t'avanzi
 
meco aceste non é. dove t'avanzi
trasportato dal core, incauto piede?
 
trasportato dal core incauto piede?
Ingannarmi potrei…
 
ingannarmi potrei
Scena III
 
Scena III.
Silvia, Coro di pastorelle, Ascanio, Fauno.
 
silvia, ascanio, Fauno, coro di Pastorelle.
Recitativo
 
Fauno
 
fauno.
580
Silvia, Silvia, ove sei?
 
silvia silvia ove sei?
Silvia
 
silvia.
(Accostandosi a Fauno.)
 
Fauno, che brami?
 
fauno che brami?
Fauno
 
fauno.
(A Silvia.)
 
Io di te cerco, o ninfa,
 
io di te cerco o ninfa
(Ad Ascanio che si accosta dall'altro lato.)
 
e a te pur vengo
 
e à te pur vengo
giovanetto straniere.
 
giovanetto straniere
Silvia
 
silvia.
(Egli è stranier qual sembra: ah certo è desso,
 
(egli é stranier qual sembra: ah certo é desso,
certo è lo sposo mio.)
 
certo é lo sposo mio.)
(A Fauno.)
 
Pastor, favella.
 
pastor favella.
Fauno
 
fauno.
(A Silvia, scostandosi Ascanio.)
 
585
A te Aceste m'invia: di te chiedea,
 
á te aceste m'invia. di te chiedea:
qui condurti ei volea. Di già si sente
 
qui condurti ei volea. di gia si sente
la gran diva presente. In ogni loco
 
la gran Diva presente. in ogni loco
sparge la sua virtù. Vedi quell'opra
 
sparge la sua virtú vedi quell'opra,
che mirabil s'innalza? I Geni suoi
 
che mirabil s'inalza? i geni suoi
590
la crearon pur dianzi. Io e i pastori
 
la crearon pur dianzi. io e i pastori
ne vedemmo il lavoro
 
ne vedemmo il lavoro
mentre qua recavam ghirlande e fiori.
 
mentre quá recavam ghirlande e fiori.
Ciò narrammo ad Aceste, ed egli a noi
 
ció narrammo ad aceste: ed egli á noi
meraviglie novelle
 
meraviglie novelle
595
ne mostrò d'ogni parte. Oh se vedessi!
 
ne mostró d'ogni parte. oh se vedesti!
Silvia, sul sacro albergo,
 
silvia, sul sacro albergo,
ove seco dimori, una gran luce
 
ove seco dimori una gran luce
piove e sfavilla intorno, e par che rieda
 
piove e sfavilla intorno; e par, che rieda,
pria di morir verso l'aurora il giorno.
 
pria di morir, verso l'aurora il giorno.
600
Tutto il pendio del colle,
 
tutto il pendio del colle,
onde quaggiù si scende,
 
onde quaggiú si scende,
di fior vernali e di novelli germi
 
di fior vernali, e di novelli germi
tutto si copre. Per la via risplende
 
tutto si copre per la via risplende
un ignoto elemento
 
un ignoto elemento
605
di rutile vivissime scintille,
 
di rutile vivissime scintille.
onde aperto si vede
 
onde aperto si vede,
che volò su quel suolo il divin piede.
 
che voló su quel suolo il divin piede.
Ma troppo tardo omai.
 
ma troppo tardo omai.
Silvia
 
silvia.
(Quanto ti deggio,
 
(quanto ti deggio
amorosa deità!)
 
amorosa Deità!)
Fauno
 
fauno.
(A Silvia accennando di partire.)
 
Volo ad Aceste:
 
Volo ad aceste:
610
dirò che più di lui
 
diró, che piú di lui
fu sollecito amore…
 
fú sollecito amore
Ascanio
 
ascanio.
(Accostandosi a Fauno.)
 
Ed a me ancora
 
ed á me ancora
non volevi parlar, gentil pastore?
 
non volevi parlar gentil pastore?
Fauno
 
fauno.
(Ad Ascanio.)
 
Ah quasi l'obliai. Garzon, mi scusa.
 
ah quasi l'obliai. garzon, mi scusa
In dì così ridente
 
in dí cosí ridente
615
l'eccesso del piacer turba la mente.
 
l'eccesso del piacer turba la mente.
Ad Aceste narrai
 
ad aceste narrai
come qui ti conobbi e ti lasciai.
 
come qui ti conobbi, e ti lasciai
Ascanio
 
Ascanio.
E che perciò?
 
e che perció?
Fauno
 
fauno.
Sorrise
 
sorrise,
lampeggiando di gioia il sacro veglio,
 
lampegiando di gioia il sacro veglio,
620
levò le mani al cielo e, palpitando:
 
levó le mani al cielo e palpitando:
"sento", mi disse, "un non inteso affetto
 
sento, mi disse, un non sò cheinteso affetto
tutto agitarmi il petto…"
 
tutto agitarmi il petto…
Silvia
 
silvia.
(Ah caro sposo!
 
(ah caro sposo!
Non ne dubito più.)
 
non ne dubito piú.)
Fauno
 
fauno.
"Vanne," soggiunse,
 
Vanne, soggiunse,
"cerca dello straniere."
 
cerca dello straniere.
Silvia
 
silvia.
(Il saggio Aceste
 
(il saggio aceste
625
nell'indovina mente
 
nell'indovina mente
tutto sa, tutto vede e tutto sente!)
 
tutto sá tutto vede, e tutto sente!)
Ascanio
 
fauascanio.
Che vuol dunque da me?
 
che vuol dunque da me?
Fauno
 
fauno.
Per me ti prega
 
per me ti prega
che rimanghi tra noi finché si sveli
 
che rimanghi tra noi finché si sveli
a noi la nostra dea. Vuol che tu sia
 
á noi la nostra Dea, vuol che tu sia
630
de' favori di lei,
 
de' favori di lei
de' felici imenei, del nostro bene
 
de' felici Imenei, del nostro bene
nuncio fedele a le rimote arene.
 
nuncio fedele á le rimote arene.
Silvia
 
silvia.
(Oh me infelice! Aceste
 
oh me infelice!) aceste
dunque Ascanio nol crede!)
 
dunque ascanio nol crede!)
Ascanio
 
Ascanio.
(Ahimè, che dico?
 
(ahimé, che Dico?
635
Oh dura legge!)
 
oh Dura legge!)
Fauno
 
fauno.
(Ad Ascanio.)
 
E che rispondi alfine?
 
e che rispondi alfine?
Ascanio
 
ascanio.
Che ubbidirò… che del felice sposo
 
che ubbidirò… che del felice sposo
ammirerò il destin…
 
ammireró il destin…
Silvia
 
silvia.
(Misera! Oh numi!
 
(misera! oh numi!
Dunque Ascanio non è. Che fiero colpo!
 
dunque ascanio non é. che fiero colpo!
Che fulmine improvviso!)
 
che fulmine improvviso)
(Si ritira e si siede abbattuta fra le ninfe verso il fondo della scena.)
 
Ascanio
 
Ascanio.
Alfin, pastore,
 
alfin pastore
640
di' che l'attendo.
 
dí che l'attendo.
Fauno
 
fauno.
Ed io
 
ed io
tosto men volo ad affrettarlo. Addio.
 
tosto men volo ad affrettarlo. addio.
 


Fauno.
N° 21 Aria
 
Fauno
 
fauno
    Dal tuo gentil sembiante
 
dal tuo gentil sembiante
risplende un'alma grande;
 
risplende un alma grande
e quel chiaror, che spande,
 
e qual chiaror che spande
645
quasi adorar ti fa.
 
quasi adorar ti fá
    Se mai divieni amante,
 
se mai divieni amante
felice la donzella
 
felice la donzellace la donzella
che a fiamma così bella
 
che á fiamma cosí bella
allor s'accenderà.
 
allor s'accenderá
(Parte.)
 
Scena IV
 
Scena IV.
Silvia, Coro di pastorelle, Ascanio.
 
Ascanio, Silvia e Coro di Pastorelle
 


Ascanio solo
Recitativo
 
Ascanio
 
Ascanio.Ascanio.
(Guardando a Silvia.)
 
650
Ahimè! Che veggio mai?
 
ahime! che veggio mai?ahime! che veggio mai?
Silvia colà si giace
 
silvia colá si giacesilvia colá si giace
pallida, semiviva
 
pallida semivivapallida semiviva
a le sue ninfe in braccio. Intendo, oh dio!
 
á le sue ninfe iná le sue ninfe in braccio. Intendo, oh Dio!
Arde del volto mio, e non mi crede
 
arde del volto mio: e non mi crede
655
il suo promesso Ascanio.
 
il suo promesso ascanio.
La virtude e l'amore
 
la virtude e l'amore
fanno atroce battaglia in quel bel core.
 
fanno atroce battaglia in quel bel core.
E dal penoso inganno
 
e dal penoso inganno
liberarla non posso… Agli occhi suoi
 
liberarla non posso agli occhi suoi
660
s'involi almen questo affannoso oggetto
 
s'involi almen questo affannoso oggetto
finché venga la dea. Colà mi celo:
 
finché venga la Dea. colá mi celo:
e non lontan da lei
 
e non lontan da lei,
udrò le sue parole,
 
udró le sue parole,
pascerò nel suo volto i guardi miei.
 
pasceró nel suo volto i guardi miei.
 


Ascanio.
N° 22 Aria
 
Ascanio
 
Ascanio.
665
    Al mio ben mi veggio avanti,
 
al mio ben mi veggio avanti
del suo cor sento la pena,
 
del suo cor sento la pena
e la legge ancor mi frena.Variante in den Textwiederholungen:
e la legge ancor mi frena, sì, ancor mi frena.
 
e la legge ancor mi frena
Ah si rompa il crudo laccio,
 
Ah si rompa il crudo laccio
abbastanza il cor soffrì.
 
abbastanza il cor soffrí.
670
    Se pietà dell'alme amanti,
 
se pietá dell'alme amanti
bella diva, il sen ti move,
 
bella Diva il sen ti move
non voler fra tante prove
 
non voler frá tante prove
agitarle ognor così.
 
agitarle ognor cosí
(Si ritira dalla scena.)
 
 


Silvia
Recitativo
 
Silvia
 
silvia.
(Accorrendo ad Ascanio e poi trattenendosi.)
 
Ferma, aspetta, ove vai? Dove t'involi?
 
ferma, aspetta, ove vai? dove t'involi?
675
Perché fuggi così?
 
perché fuggi co
Numi! Che fo?…
 
numi! che fo…?
Dove trascorro, ahimè!… Come s'obblia
 
Dove trascorro ahime…! come s'obblia
la mia virtù!… Sì, si risolva alfine.
 
la mia virtu…! si si risolva alfine.
Rompasi alfin questo fallace incanto.
 
Rompasi alfin questo fallace incanto.
Perché, perché mi vanto
 
perché, perché mi vanto
680
prole de' numi, e una sognata imago
 
prole de' numi, e una sognata imago
travia quel core che al sol dovere è sacro
 
travvia quel core, che al sol dovere é sacro,
e sacro alla virtù?…
 
e sacro alla virtú…?
Ma non vid'io
 
ma non vid'io
le sembianze adorate
 
le sembianze adorate
pur or cogli occhi miei?… Ma non importa.
 
pur or cogli occhi miei? ma non importa.
685
Sol d'Ascanio son io.
 
sol d'ascanio son'io.
Da lor si fugga.
 
da lor si fugga.
Se il ciel così mi prova,
 
se il ciel cosí mi prova,
miri la mia vittoria…
 
miri la mia vittoria…
E se il mio sposo
 
e se il mio sposo
fosse quel ch'or vid'io?… Ah mi lusingo.
 
fosse quel ch'or vid'io…? ah mi lusingo,
Perché in sì dolce istante
 
perché in si dolce istantoe
690
non palesarsi a me? Perché mentirsi
 
non palesarsi á me? perché mentirsi,
e straziarmi così?…
 
e straziarmi cosí…?
No, mi seduce
 
nó, mi seduce
l'ingannato mio core… E s'anco ei fosse,
 
l'ingannato mio core… e s'anco ei fosse
vegga che so lui stesso
 
vegga, che sá lui stesso
sagrificare a lui
 
sagrificare á lui,
695
e l'amato sembiante ai merti suoi.
 
e l'amato sembiante ai merti suoi.
Ah si corra ad Aceste:
 
ah si corra ad aceste.
involiamci di qui. Grande qual sono
 
involiamci di qui. grande qual sono
stirpe de' numi al comun ben mi deggio.
 
stirpe de' numi al comun ben mi deggio.
Fuorché l'alma d'Ascanio altro non veggio.
 
fuorché l'alma d'ascanio altro non veggio.
 


Silvia
N° 23 Aria
 
Silvia
 
silvia.
700
    Infelici affetti miei,
 
infelici affetti miei
sol per voi sospiro e peno.
 
sol per voi sospiro e peno
Innocente è questo seno:
 
innocente é questo seno
nol venite a tormentar.
 
nol venite á tormentar
    Ah quest'alma, eterni dèi,
 
Ah quest'alma eterni Dei
705
mi rendete alfin qual era.
 
mi rendete alfin qual era
Più l'imagin lusinghieraVariante in den Textwiederholungen:
Più l'imagin lusinghiera,
no, non mi torni ad agitar.
 
piú l'imagin lusinghiera
non mi torni ad agitar.
 
non mi torni ad agitar
 


Ascanio e Silvia.
Recitativo
 
Ascanio
 
Ascanio.
(Accorrendo a Silvia.)
 
Anima grande, ah lascia,
 
anima grande ah lascia
lascia, oh dio! che al tuo piè…
 
lascia oh Dio! che al tuo pie…
Silvia
 
silvia.
(Partendo risoluta.)
 
Vanne. A' miei lumi
 
vanne. vanne. á miei lumi
710
ti nascondi per sempre. Io son d'Ascanio.
 
ti nascondi per sempre. io son d'ascanio.
(Parte.)
 
N° 24 Coro di pastorelle
 
Coro
 
Soprano 1.o/ Soprano 2do/Contraalto
    Che strano evento
 
che strano evento
turba la vergine
 
turba la vergine
in questo dì!
 
in questo dí.
    No, non lasciamola
 
nó non lasciamola
715
dove sì celereVariante in den Textwiederholungen:
dove sì rapida
 
dove si celere
fugge così.
 
fugge cosí
(Partono.)
 
Scena V
 
Scena V.
Ascanio solo.
 
Ascanio solo
Recitativo
 
Ascanio
 
Ascanio.
Ahi, la crudel come scoccato dardo
 
ahi la crudel come stoccato dardo
s'involò dal mio sguardo! Incauto, ed io
 
s'involó dal mio sguardo! incauto, ed io
quasi di fé mancai.
 
quasi di fé mancai.
720
Chi a tante prove, o dea,
 
chi á tante prove, o Dea,
d'amore e di virtù regger potea?
 
d'amore e di virtú regger potea?
Di sì gran dono, o madre,
 
di si gran Dono o madre
ricco mi fai, che più non può mortale
 
Ricco mi ma fai, che piú non puó mortale
desiar dagli dèi; e vuoi ch'io senta
 
sperardesiar dagli Dei: e vuoi ch'io senta
725
tutto il valor del dono. Ah sì, mia Silvia,
 
tutto il valor del dono. ah si, mia silvia,
troppo, troppo maggiore
 
troppo troppo maggiore
sei de la fama. Ora i tuoi pregi intendo:
 
sei de la fama. ora i tuoi pregi intendo:
or la ricchezza mia tutta comprendo.
 
or la ricchezza mia tutta comprendo.
 


Ascanio
N° 25 Aria
 
Ascanio
 
Ascanio.
    Torna, mio bene, ascolta:
 
torna mio bene ascolta
730
il tuo fedel son io.
 
il tuo fedel son'io
Amami pur, ben mio:
 
amami pur ben mio
no, non t'inganna Amor.
 
nó non t'inganna amor.
    Quella che in seno accolta
 
quella che in seno accolta
serbi virtù sì rara,
 
serbi virtú si rara
735
a gareggiar prepara
 
á garegiar prepara
coll'innocente cor.
 
coll'innocente cor.
(Si ritira in disparte.)
 
Scena VI
 
Scena VI
Ascanio, Silvia, Aceste, Fauno, Coro di pastori e di pastorelle, poi Venere e Coro di Geni.
 
N° 26 Coro di pastori
 
Coro di Pastori.
Coro
 
    Venga de' sommi eroi,
 
venga il crescente onor.
 
Più non s'involi a noi:
 
740
qui lo incateni Amor.
 
 


Aceste
Recitativo
 
Aceste
 
Aceste
(A Silvia che tiene graziosamente per la mano.)
 
Che strana meraviglia
 
che strana meraviglia
del tuo cor mi narrasti, amata figlia!
 
del tuo cor mi narrasti, amata figlia!
Ma pur non so temer. Serba i costumi
 
ma pur non só temer. serba i costumi,
che serbasti finora. Il ciel di noi
 
che serbasti finnora. il ciel di noi
745
spesso fa prova e dai contrasti illustri,
 
spesso fá prova: e dai contrasti illustri,
onde agitata sei,
 
onde agitata sei,
quella virtù ne desta
 
quella virtú ne desta,
che i mortali trasforma in semidei.
 
che i mortali trasforma in semidei.
 


Aceste
N° 27 Aria
 
Aceste
 
aceste
    Sento che il cor mi dice
 
sento che il cor mi Dice
750
che paventar non déi,
 
che paventar non Dei
ma penetrar non lice
 
ma penetrar non lice
dentro all'ascoso vel.
 
dentro al ascoso vel.
    Sai che innocente sei,
 
sai che innocente sei
sai che dal ciel dipendi.
 
sai che dal ciel dipendi
755
Lieta la sorte attendi
 
lieta la sorte attendi
che ti prescrive il ciel.
 
che ti prescrive il ciel.
 


Silvia Aceste
Recitativo
 
Silvia
 
silvia.
Sì, padre, alfin mi taccia
 
si, padre. alfin mi taccia
ogn'altro affetto in seno.
 
ognaltro affetto in seno.
Segua che vuol, purché il dover si faccia.
 
segua che vuol, purche il dover si faccia.
Aceste
 
aceste
(Ai pastori che raccolti intorno all'ara v'ardono gl'incensi.)
 
760
Su, felici pastori, ai riti vostri
 
sú felici pastori, ai riti vostri
date principio e la pietosa dea
 
date principio; e la pietosa Dea
invocate con gl'inni.
 
invocate con gl'inni.
N° 28 Coro di pastori e ninfe o pastorelle
 
Coro di Pastori e Ninfe ò Pastorelle.
Coro
 
sop:/alt:/ten:/Basso
    Scendi, celeste Venere,
 
scendi celeste venere
e del tuo amore in segno
 
e del tuo amore in segno
765
lasciane il dolce pegno
 
lasciane il dolce pegno
che sospirammo ognor.
 
che sospirammo ognor.
 


Silvia Aceste e Ascanio
Recitativo
 
Silvia
 
silvia.
(Accennando Ascanio.)
 
Ma s'allontani almen dagli occhi miei
 
ma s'allontani almen dagli occhi miei
quel periglioso oggetto. Il vedi?
 
quel periglioso oggetto. il vedi?
Aceste
 
alceste.
(Guardando Ascanio.)
 
Il veggio.
 
il veggio.
Parmi simile a un dio.
 
parmi simile á un Dio.
Ascanio
 
ascanio.
(Silvia mi guarda:
 
(silvia mi guarda:
770
che contrasto crudel!)
 
che contrasto crudel!)
Aceste
 
aceste.
No, cara figlia,
 
no, cara figlia
no, non temer. Segui la grande impresa,
 
nó non temer. segui la grande impresa.
vedi che il fumo ascende e l'ara è accesa.
 
vedi, che il fummo ascende, e l'ara è accesa.
Osservate, o pastori.
 
osservate o pastori.
Ecco scende la dea.
 
ecco scende la Dea.
(Cominciano a scender delle nuvole sopra l'ara.)
 
Tra quelle nubi
 
tra quelle nubi
775
si nasconde la dea. Oh Silvia mia,
 
si nasconde la Dea. oh silvia mia,
meco all'ara ti volgi; e voi pastori
 
meco all'ara ti volgi: e voi pastori
de le preghiere ardenti
 
de le preghiere ardenti
rinnovate i clamori.
 
Rinnovate i clamori.
N° 29 Coro di pastori e pastorelle
 
Coro di Pastori e Pastorelle.
Coro
 
Soprano/Contralto/Tenore/Basso.
    No, non possiamo vivere
 
scendi celeste venereNó non possiamo vivere
780
in più felice regno,
 
in piú felice Regno
ma senza il dolce pegno
 
má senza il dolce pegno
non siam contenti ancor.
 
non siam contenti ancor
Recitativo
 
Aceste
 
aceste
(Le nubi si spandono innanzi all'ara.)
 
Ecco ingombran l'altare
 
ecco ingombran l'altare
le fauste nubi intorno.
 
le fauste nubi intorno.
(Si veggono uscir raggi di luce dalle nuvole.)
 
Ecco la luce
 
ecco la luce
785
de la diva presente, ecco traspare.
 
de la Diva presente, ecco traspare.
N° 30 Coro
 
Coro.
Coro
 
    Scendi, celeste Venere,
 
e del tuo amore in segno
 
lasciane il dolce pegno
 
che sospirammo ognor.
 
 


Aceste Silvia Ascanio Venere
Recitativo
 
Aceste
 
aceste
790
Invoca, o figlia, invoca
 
Invoca, o figlia invoca
il favor della diva:
 
il favor della diva:
chiedi lo sposo tuo.
 
chiedi lo sposo tuo.
Silvia
 
silvia.
Svelati, o dea,
 
svelati o Dea,
scopri alla fin quell'adorato aspetto
 
scopri alla fin quell'adorato aspetto
al tuo popol diletto. Omai contento
 
al tuo popol diletto. omai contento
795
rendi questo cor mio.
 
rendi questo cor mio.
(Si squarciano le nuvole. Si vede Venere assisa sul suo carro. Nello stesso tempo escono di dietro alle nuvole le Grazie e i Geni, che con vaga disposizione si spargono per la scena.)
 
Ascanio
 
ascanio.
(Si va avvicinando a Silvia.)
 
(Or felice son io. Questo è il momento.)
 
(or felice son'io. questo é il momento)
Silvia
 
silvia:
Oh diva!
 
oh Diva!
Ascanio
 
ascanio
(Si accosta di più.)
 
Oh sorte!
 
oh giornosorte!
Aceste
 
aceste.
Oh giorno!
 
oh giorno!
Silvia
 
silvia.
(Ad Ascanio che si accosta.)
 
Ah mi persegui,
 
ah mi persegui
imagine crudele, insino all'ara?
 
imagine crudele insino all'ara?
(Risolutamente guardando Venere e colla mano facendosi velo agli occhi per non veder Ascanio.)
 
Qual è il mio sposo, o diva?
 
qual é il mio sposo o Diva?
Venere
 
venere
(Accennando e pigliando per una mano Ascanio il presenta a Silvia.)
 
Eccolo, o cara.
 
eccolo o cara
Silvia
 
silvia.
(Volgendosi ad Ascanio.)
 
800
Oh cielo! Perché mai
 
oh cielo! perché mai
nasconderti così?
 
nasconderti cosí?
Ascanio
 
ascanio
(A Silvia.)
 
Tutto saprai.
 
tutto saprai.
 


silvia. ascanio. Aceste.
N° 31 Terzetto
 
Terzetto
Silvia
 
silvia.
(Accorrendo ad Ascanio.)
 
    Ah caro sposo, oh dio!
 
Ah caro sposo oh Dio
Ascanio
 
Ascanio.
(Accorrendo a Silvia.)
 
Vieni al mio sen, ben mio.
 
vieni al mio sen ben mio
Silvia
 
silvia.
(Ad Aceste.)
 
Ah ch'io lo credo a pena.
 
ah ch'io lo credo a pena
805
Forse m'inganno ancora?
 
forse m'inganno ancora?
Aceste
 
Aceste.
(A Silvia.)
 
Frena il timor, deh frena;
 
frena il timor deh frena
e la gran diva adora.
 
e la gran Diva adora
Ascanio
 
Ascanio.
    Che bel piacere io sento
 
che bel piacere io sento
in sì beato dì!
 
in si beato dí
Aceste
 
Aceste.
(A Silvia e ad Ascanio.)
 
810
De la virtù il cimento
 
de la virtú il cimento
premian gli dèi così.
 
premian gli dei cosí
Silvia
 
silvia.
Numi! Che bel momento!
 
numi! che bel momento
Come in sì bel contento
 
come in si bel contento
il mio timor finì!
 
il mio timor finí
Aceste
 
Aceste.
815
De la virtù il cimento
 
de la virtú il cimento
premian gli dèi così.
 
premian gli dei cosí
 
(Abbracciandosi rispettosamente.)
 
Ascanio
 
Ascanio.
    Ah cara sposa, oh dio!
 
ah cara sposa oh Dio
Silvia
 
silvia.
Oh caro sposo, oh dio!
 
oh caro Sposo oh Dio!
 
Ascanio, Silvia, Aceste
 
Ascanio./Silvia./Aceste.
 
    Più sacro nodo in terra,
 
piú sacro nodo in terra
820
più dolce amor non è.
 
piú dolce amor non é
Quanto, pietosa dea,
 
quanto pietosa Dea
quanto dobbiamo a te.
 
quanto dobbiamo à té
 
 


Venere sola
Recitativo
 
Venere
 
Venere
Eccovi al fin di vostre pene, o figli.
 
Eccovi alfin di vostre pene o figli.
Or godete beati
 
or godete beati
825
l'uno nel cor dell'altro ampia mercede
 
l'uno nel cor dell'altro ampia mercede
de la vostra virtù.
 
de la vostra virtú.
(A Silvia.)
 
Mi piacque, o cara,
 
mi piacque o cara
prevenire il tuo core. Indi la fama,
 
prevenire il tuo core. indi la fama,
quindi Amore operò. Volli ad Ascanio
 
quindi amore operó volli ad ascanio
così de la sua sposa
 
cosí de la sua sposa
830
la fortezza, il candor, l'amor, la fede
 
la fortezza, il candor, l'amor, la fede
mostrar sugli occhi suoi. Scossi un momento
 
mostrar sugli occhi suoi. scossi un momento
quel tuo bel core, e ne volar scintille
 
quel tuo bel core; e ne volar scintille
di celeste virtude a mille a mille.
 
di celeste virtude á mille á mille.
Ma voi soli felici
 
ma voi soli felici
835
esser già non dovete.
 
esser giá non dovete.
La stirpe degli dèi, più ch'al suo bene,
 
la stirpe degli dei piú ch'al suo bene,
pensa all'altrui.
 
pensa all'altrui.
(Ad Ascanio.)
 
Apprendi, o figlio, apprendi,
 
apprendi o figlio, apprendi,
quanto è beata sorte
 
quanto é beata sorte
far beati i mortali. In questo piano
 
far beati i mortali. in questo piano
840
tu l'edificio illustre
 
tu l'edificio illustre
stendi de la città. La gente d'Alba
 
stendi de la cittá. la gente d'alba
sia famosa per te. De le mie leggi
 
sia famosa per te. de le mie leggi
tempra il soave freno:
 
tempra il soave freno:
ministra il giusto, il popol mio proteggi.
 
ministra il giusto: il popol mio proteggi.
845
In avvenir due numi
 
in avvenir due numi,
abbia invece d'un sol: te qui presente;
 
abbia in vece d'un sol; te qui presente,
me che, lontana ancora,
 
me, che lontatna ancora,cora,
qua col pensier ritornerò sovente.
 
quá col pensier ritorneró sovente.quá col pensier ritorneró sovente.
N° 32 Piccola parte del terzetto precedente
 
Piccola parte del Terzetto pas precedente
Ascanio
 
Ascanio
    Che bel piacere io sento
 
che bel piacere io sento
850
in sì beato dì!
 
in si beato dí
Silvia
 
silvia
Numi! Che bel momento!
 
numi! che bel momento
Come in sì bel contento
 
come in sí bel contento
il mio timor finì!
 
il mio timor fi
Ascanio, Silvia, Aceste
 
Ascanio/Silvia/aceste
 
    Più sacro nodo in terra,
 
piú sacro nodo in ter
855
più dolce amor non è.
 
Quanto, pietosa dea,
 
quanto dobbiamo a te.
 
 
 


Venere ascanio Silvia Aceste
Recitativo
 
Venere
 
Venere
Ah chi nodi più forti
 
ah chi nodi piú forti
ha del mio core in questi amati lidi?
 
há del mio core in questi amati lidi?
860
I figli, le consorti, il popol mio…
 
i figli, le consorti, il popol mio…
Silvia
 
silvia.
Oh diva!
 
oh Diva!
Ascanio
 
ascanio.
Oh madre!
 
oh Madre!
Venere
 
Venere
Addio, miei figli, addio.
 
addio, miei figli, addio.
Aceste
 
aceste
Ferma, pietosa dea, fermati. Almeno
 
ferma pietosa Dea. fermati. almeno
lascia che rompa il freno
 
lascia, che rompa il freno
al cor riconoscente un popol fido.
 
al cor riconoscente un popol fido.
865
Io son, pietosa dea,
 
io son, pietosa Dea,
interprete di lui.
 
interprete di lui.
(Accennando Ascanio e abbracciandolo rispettosamente.)
 
Questo tuo pegno
 
questo tuo pegno
fidalo pure a noi. Vieni; tu sei
 
fidalo pure á noi. vieni. tu sei
nostro amor, nostro ben, nostro sostegno.
 
nostro amor, nostro ben, nostro sostegno.
(A Venere, la quale sparisce, chiudendosi ed alzandosi le nuvole.)
 
Adoreremo in lui
 
adoreremo in lui
870
l'immagine di te: di te che spargi
 
l'immagine di te: di te, che spargi
sui felici mortali
 
su i felici mortali
puro amor, pura gioia; di te che leghi
 
puro amor, pura gioia. di te che leghi
con amorosi nodi
 
con amorosi nodi
i popoli tra lor; che in sen d'amore
 
i popoli tra lor; che in sen d'amore
875
dai fomento alla pace e di questo orbe
 
dai fomento alla pace, e di questo orbe
stabilisci le sorti, e l'ampio mare
 
stabilisci le sorti, e l'ampio mare
tranquillizzi e la terra. Ah nel tuo sangue,
 
tranquillizzi e la terra. ah nel tuo sangue,
d'eroi, di semidei sempre fecondo,
 
d'eroi, di semidei sempre fecondo;
si propaghi il tuo core:
 
si propaghi il tuo core:
880
e la stirpe d'Enea occupi il mondo.
 
e la stirpe d'enea occupi il mondo.
N° 33 Coro ultimo di Geni, Grazie, pastori e ninfe
 
Coro Ultimodi Geni, Grazie, Pastori e Ninfe &:
Coro
 
sop:/Alt:/ten:/Bass:
    Alma dea, tutto il mondo governa,
 
alma Dea tutto il mondo governa
che felice la terra sarà.
 
che felice la terra sará
La tua stirpe propaghisi eterna,
 
la tua stirpe propaghisi eterna
che felici saranno l'età.
 
che felici saranno l'etá.