Kritische Edition der Libretto-Vorlage       Diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage 
SCENA V
 
SCENA V.
Cassandro e detto.
 
Cassandro, e detto.
Polidoro
 
Pol.
295
Oh la prendo da vero.
 
OH la prendo da vero.
Cassandro
 
Cas.
Dov'è la baronessa?
 
Dov'è la Baronessa?
Polidoro
 
Pol.
In qualche sito
 
In qualche sito
sarà sicuramente.
 
Sarà sicuramente.
Cassandro
 
Cass.
Oh scimunito!
 
Oh scimunito.
Voi mi fate vergogna;
 
Voi mi fate vergogna;
e non aveste
 
E non aveste
mai
 
mai
300
il coraggio, cioè la petulanza
 
Il coraggio, cioè la petulanza
di parlar seco lei?
 
Di parlar seco lei?
Polidoro
 
Pol.
Le ho già parlato.
 
Le ho già parlato.
Cassandro
 
Cass.
Ella v'avrà trovato
 
Ella v'avrà trovato
un stolido rampollo… sì signore,
 
Un stolido rampollo… sì Signore,
della progenie nostra ingenerata
 
Della progenie nostra ingenerata
305
di mascolini eroi.
 
Di Mascolini Eroi.
Polidoro
 
Pol.
S'è innamorata.
 
S'è innamorata.
Cassandro
 
Cass.
Di voi?
 
Di voi?
Polidoro
 
Pol.
Di me.
 
Di me.
Cassandro
 
Cass.
Sarà una sciocca anch'ella?
 
Sarà una sciocca anch'ella?
Polidoro
 
Pol.
Ve la mantengo, è bella.
 
Ve la mantengo, è bella.
Cassandro
 
Cass.
Bella, ma senza spirito:
 
Bella, ma senza spirito:
bella senza intelletto.
 
Bella senza intelletto.
Polidoro
 
Pol.
310
Ha uno spirito…
 
Ha uno spirito…
da spirito folletto.Der Elfsilbler „Ha uno spirito… da spirito folletto“ enthält eine überzählige Silbe. Im späteren Libretto-Druck Salzburg 1769 hat der Redaktor versucht, die metrisch überzählige Silbe durch eine unterschiedliche Aufteilung des Textes in Elf- und Siebensilbler zu beseitigen. Seine Versifikation erfordert allerdings eine ebenfalls ungewöhnliche Synalephe vor dem Wort „Ha“: „bella senza intelletto.^Ha uno spirito…“. Außerdem geht dadurch der ursprüngliche Reim zwischen „intelletto“ und „folletto“ verloren. In der Edition der Libretto-Vorlage wurde daher der Elfsilbler wie in der Referenzquelle Venedig 1764 mit überzähliger Silbe belassen.
 
da spirito Folletto.
Cassandro
 
Cass.
Non è dunque per voi,
 
Non è dunqne per voi;
amar non può uno storno,
 
Amar non può uno storno,
e statele lontan.
 
E statele lontan.
Polidoro
 
Pol.
La notte o il giorno?
 
La notte, o il giorno?
Cassandro
 
Cass.
E giorno e notte e sempre
 
E giorno, e notte, e sempre,
315
seco lei non trescate.
 
Seco lei non trescate.
Polidoro
 
Pol.
Farò quel che voi fate.
 
Farò quel, che voi fate.
Cassandro
 
Cass.
Io posso far che voglio. Infra noi due
 
Io posso far, che voglio. Infrà noi due
c'è una gran differenza.
 
C'è una gran differenza.
Polidoro
 
Pol.
Siamo però fratelli in conclusione.
 
Siamo però fratelli iu conclusione.
Cassandro
 
Cass.
320
Ma son io uom di garbo, e voi minchione.
 
Ma son io uom di garbo, e voi minchione.
Polidoro
 
Pol.
Sarò per altro un uomo.
 
Sarò per altro un uomo.
Cassandro
 
Cass.
E per questo?
 
E per questo?
Polidoro
 
Pol.
La donna
 
La Donna
mi piace, e d'una moglie ho anch'io bisogno.
 
Mi piace, e d'una Moglie ho anch'io bisogno.
Cassandro
 
Cass.
Da farne che, bagiano?
 
Da farne che, bagiano?
Polidoro
 
Pol.
325
Quel che gli altri ne fanno.
 
Quel che gli altri ne fanno.
Cassandro
 
Cas.
Voi donne? Voi mogliera? Oh che asinaccio!
 
Voi Donne? voi mogliera? oh che Asinaccio?
Polidoro
 
Pol.
Zitto, zitto, che taccio.
 
Zitto, zitto, che taccio.
Cassandro
 
Cass.
Non lo dite più mai.
 
Non lo dite più mai.
Polidoro
 
Pol.
Farò senza parlar.
 
Farò senza parlar.
Cassandro
 
Cass.
Cosa farai?
 
Cosa farai?
Polidoro
 
Pol.
330
Tutto quel che volete.
 
Tutto quel, che volete.
Cassandro
 
Cass.
Mai più parlar di donne.
 
Mai più parlar di donne.
Polidoro
 
Pol.
Sì signore.
 
Sì Signore.
Cassandro
 
Cass.
Non guardar per amore
 
Non guardar per amore
mai più la baronessa.
 
Mai più la Baronessa.
Polidoro
 
Pol.
Signor sì.
 
Signor sì.
Cassandro
 
Cass.
E quando ella vi guarda,
 
E quando ella vi guarda;
335
cioè quando vi piace,
 
Cioè quando vi piace
chiuder gli occhi, fuggir, farle dispetto.
 
Chiuder gli occhi, fuggìr, farle dispetto.
Polidoro
 
Pol.
Andrò a cacciarmi per paura in letto.
 
Andrò a cacciarmi per paura in Letto.
    Cosa ha mai la donna indosso
 
    Cosa ha mai la Donna indosso
che mi piace tanto tanto?
 
Che mi piace tanto tanto,
340
Se la guardo in lei m'incanto,
 
Se la guardo in lei m'incanto:
se la tocco mi fo rosso,
 
Se la tocco, mi fo rosso;
e che caldo ella mi fa!
 
E che caldo ella mi fa.
    Il malanno che li porti
 
    Il malanno, che li porti,
quei che sprezzan le consorti;
 
Quei che sprezzan le Consorti,
345
carezzarla, cocolarla
 
Carezzarla, cocolarla
una moglie, poveretta;
 
Ua moglie poveretta,
una moglie, benedetta,
 
Una moglie benedetta
anche a me per carità.
 
Anche a me per carità. p.
(Parte.)
 
SCENA VI
 
SCENA VI.
Cassandro e Rosina.
 
Cassandro, e Rosina.
Cassandro
 
Cass.
Grand'uomo che son io,
 
GRand'uomo che son io.
350
per non temer le donne! Ecco che viene
 
Per non temer le Donne! Ecco, che viene
la baronessa, e sfoderar bisogna
 
La Baronessa, e sfoderar bisogna
tutta la mia eloquenza, onde ella veda
 
Tutta la mia eloquenza; onde ella veda
dal mio cerimonial cerimoniante
 
Dal mio cerimonial cerimoniante,
che lo spirito suo meco è spirante.
 
Che lo spirito suo meco è spirante.
Rosina
 
Ros.
(Ritirandosi spaventata.)
 
355
Chi è qua?… Fratello… aiuto!
 
Chi è qua?… Fratello… ajuto! ritir. spav.
Cassandro
 
Cass.
Cosa avete veduto?
 
Cosa avete veduto?
Cioè, di che temete?
 
Cioè di che temete!
Un galantuom son io.
 
Un galantuom son io.
Rosina
 
Ros.
Un galantuomo?
 
Un Galantuomo!
Cassandro
 
Cass.
Al portamento, al viso,
 
Al portamento, al viso,
360
all'abito leggiadro
 
All'abito leggiadro,
chi, come e qual mi credeste?
 
Chi, come, e qual mi credeste?
Rosina
 
Ros.
Un ladro.
 
Un ladro.
Cassandro
 
Cass.
Per una qual voi siete
 
Per una qual voi siete
spiritosa pulcella
 
Spiritosa pulcella
questa è una debolezza.
 
Questa è una debolezza.
Rosina
 
Ros.
Io spiritosa?
 
Io spiritosa?
365
Oh sì signore, e come!
 
Oh sì Signore, e come.
Cassandro
 
Cass.
(Non mi pare,
 
Non mi pare,
ma la vo' esaminare.)
 
Ma la vò esaminare
(Fa portar delle sedie.)
 
Sediam qui, baronessa,
 
Sediam quì Baronessa, fa portar delle sedie.
e discorriamla un poco.
 
E discorriamla un poco.
Rosina
 
Ros.
Saria meglio in cucina appresso il fuoco.
 
Saria meglio, in Cucina appresso il fuoco.
Cassandro
 
Cass.
370
(Che stolida!) Volete
 
Che stolida! volete
che parliamo in francese,
 
Che parliamo in Francese,
in tedesco, in turchesco o in italiano?
 
In Tedesco, in Turchesco, o in Italiano?
Rosina
 
Ros.
Come che più vi piace.
 
Come, che più vi piace.
Cassandro
 
Cass.
In verso o in prosa?
 
In verso, o in prosa?
Rosina
 
Ros.
Oibò, né l'un né l'altro.
 
Oibò, ne l'un, ne l'altro.
Cassandro
 
Cass.
375
Come, se ognun che parla,
 
Come se ognun, che parla,
cioè sempre favella il mondo intero
 
Cioè sempre favella il mondo intero.
o in prosa o in versi?
 
O in prosa, o in versi.
Rosina
 
Ros.
Io nol sapea da vero.
 
Io nol sapea da vero.
Cassandro
 
Cass.
Ma dunque che sa lei?
 
Ma dunque, che sà lei?
Rosina
 
Ros.
So che tre e tre fan sei.
 
So, che tre, e tre fan sei.
Cassandro
 
Cass.
380
Poter del mondo! Siete
 
Poter del mondo! siete
una gran dottoressa in aritmetica.
 
Una gran Dottoressa in Aritmetica.
E non è già sì poco
 
E non è già sì poco
nell'età vostra… di quanti anni?
 
Nell'età vostra, di quanti Anni?
Rosina
 
Ros.
Gli anni?
 
Gli Anni?
Cassandro
 
Cass.
Sì, signora madama.
 
Sì, Signora Madama.
Rosina
 
Ros.
385
Lasciate che ci pensi.
 
Lasciate, che ci penti.
Cassandro
 
Cas.
E così?
 
E' così?
Rosina
 
Ros.
Gli anni adesso
 
Gli anni adesso
son millesettecento
 
Son mille settecento
sessantaquatro in punto.
 
Sessantaquatro in punto.
Cassandro
 
Cass.
Oh che portento!
 
Oh che portento!
Rosina
 
Ros.
Chi è questo signore?
 
Chi è questo Signore?
Cassandro
 
Cass.
390
Non sapete che sia
 
Non sapete che sia
il portento,
 
Il portento,
il prodiggio
 
il prodiggio
da tutti conosciuto?
 
Da tutti conosciuto?
Rosina
 
Ros.
Non ho l'onor d'averlo mai veduto.
 
Non hò l'onor d'averlo mai veduto.
Cassandro
 
Cass.
(Che innocente fanciulla!
 
(Che innocente fanciulla!)
395
Questa non fa paura.)
 
(Questa non fà paura.)
Ma nulla voi sapete?
 
Ma nulla voi sapete?
Rosina
 
Ros.
Oh so un poco di tutto.
 
Oh sò un poco di tutto.
Cassandro
 
Cas.
Verbigrazia,
 
Verbigrazia;
voglio dir, per esempio…
 
Voglio dir, per esempio
Rosina
 
Ros.
…sì signore…
 
Sì Signore.
Cassandro
 
Cass.
…cosa sapete voi?
 
Cosa sapete voi?
Rosina
 
Ros.
Far all'amore.
 
Far all'amore.
Cassandro
 
Cass.
400
L'avete fatto mai?
 
L'avete fatto mai?
Rosina
 
Ros.
Signor sì.
 
Signor sì.
Cassandro
 
Cass.
E al giorno d'oggi
 
E al giorno d'oggi
lo fate?
 
Lo fate?
Rosina
 
Ros.
Sì signore.
 
Sì Signore.
Cassandro
 
Cass.
E lo vorrete far anche dappoi?
 
E lo vorrete far anche dappoi?
Rosina
 
Ros.
Signor sì.
 
Signor sì.
Cassandro
 
Cass.
Ma con chi?
 
Ma con chi?
Rosina
 
Ros.
Bella! Con voi.
 
Bella? con voi?
Cassandro
 
Cass.
405
Con me? (M'accosto un poco,
 
Con me? M'accosto un poco,
che questa è al caso mio.)
 
Che questa è al caso mio.
Rosina
 
Ros.
(Povero alocco!)
 
(Povero alocco!)
Cassandro
 
Cas.
(Un muso da museo,
 
(Un muso da Museo
una buona pulcella innocentina.
 
Una buona pulcella innocentina.
Eh lascia far a noi.)
 
Eh lascia far a noi)
Ehi… Madama?
 
Ehi… Madama?
Rosina
 
Ros.
410
Che volete?
 
Che volete?
Cassandro
 
Cass.
Accostatevi.
 
Accostatevi.
Rosina
 
Ros.
(S'accosta un poco.)
 
Così?
 
Così. S'accosta un poco.
Cassandro
 
Cass.
(La tira vicin affatto.)
 
Così in buon'ora.
 
Così in buon'ora. la tira vicin affatto.
Rosina
 
Ros.
Se volete, io vi vengo in braccio ancora.
 
Se volete, io vi vengo in braccio ancora.
Cassandro
 
Cass.
(Senz'altro è innamorata.)
 
(Senz'altro è innamorata.)
Ma dite in confidenza:
 
Ma dite in confidenza,
415
voi faceste all'amore
 
Voi faceste all'amore.
anche con mio fratello?
 
Anche con mio Fratello?
Rosina
 
Ros.
Sì signore.
 
Sì Signore.
Cassandro
 
Cass.
E sposarvi vorrebbe?
 
E sposarvi vorrebbe?
Rosina
 
Ros.
Signor sì.
 
Signor sì.
Cassandro
 
Cass.
Onde, se io vi sposassi,
 
Onde se io vi sposassi
rivale avrei la fratellanza in casa,
 
Rivale avrei la fratellanza in Casa,
420
e dividendo il core
 
E dividendo il core
mi fareste voi forse…
 
Mi fareste voi forse?…
Rosina
 
Ros.
Oh sì signore.
 
Oh sì Signore.
Cassandro
 
Cass.
(Poter del mondo! Io sfido
 
Poter del mondo! Io sfido
tutta la quinta essenza femminesca
 
Tutta la quinta essenza femminesca
ad esser più sincera,
 
Ad esser più sincera:
425
cioè più di costei sciocca e ciarliera.)
 
Cioè più di costei sciocca, e ciarliera.
Rosina
 
Ros.
Ah!…
 
Ah!…
Cassandro
 
Cass.
Cosa è quel sospiro?
 
Cosa è quel sospiro?
Rosina
 
Ros.
Quanto più vi rimiro,
 
Quanto più vi rimiro,
voi nemmen mi guardate.
 
Voi nemmen mi guardate.
Cassandro
 
Cass.
Anzi a forza d'occhiate
 
Anzi a forza d'occhiate
430
vi assorbo e vi divoro.
 
Vi assorbo, e vi divoro.
Rosina
 
Ros.
Una manina almeno.
 
Una manina almeno
Cassandro
 
Cass.
Ecco la mano.
 
Ecco la mano.
(Quanto è mai compiacente!
 
(Quanto è mai compiacente!)
E come mi vien caldo!)
 
(E come mi vien caldo!)
Rosina
 
Ros.
Quanto siete mai bello!
 
Quanto siete mai bello!
Cassandro
 
Cass.
435
Me l'han detto degli altri.
 
Me l'han detto degli altri.
Rosina
 
Ros.
Oh questo anello!
 
Oh questo Anello!
Cassandro
 
Cass.
Mi costa mille scudi.
 
Mi costa mille Scudi.
Rosina
 
Ros.
Se mi voleste bene?…
 
Se mi voleste bene?
Cassandro
 
Cass.
Oh son di fuoco.
 
Oh son di fuoco.
Rosina
 
Ros.
Mel dovreste donar.
 
Mel dovreste donar?
Cassandro
 
Cass.
(Alzandosi in fretta.)
 
Torno tra poco.
 
Torno tra poco. alzandosi in fretta.
Rosina
 
Ros.
Partite da chi v'ama?
 
Partite da chi v'ama?
Cassandro
 
Cass.
440
Sento là fuora
 
Sento là fuora,
che qualcun mi chiama.
 
che qualcun mi chiama.
Rosina
 
Ros.
Lasciatemi l'anello,
 
Lasciatemi l'Anello.
che in vece vostra compagnia mi tenga.
 
Che in vece vostra compagnia mi tenga.
Cassandro
 
Cass.
Sì bene, un'altra volta,
 
Si bene, un'altra volta,
cioè mai più, conciosiaché so io…
 
Cioè mai più, conciosiachè sò io…
445
L'anello ha d'esser mio.
 
L'anello ha d'esser mio.
Rosina
 
Ros.
Perché voi non mi amate.
 
Perchè voi non mi amate.
Cassandro
 
Cass.
Oh mai… non dubitate;
 
Oh mai… non dubitate.
ma…
 
Ma…
Rosina
 
Ros.
Siete troppo avaro.
 
Siete troppo avaro.
Cassandro
 
Cass.
Oh mai, me ne dichiaro;
 
Oh mai, me ne dichiaro,
450
ma…
 
Mà…
Rosina
 
Ros.
Se non ho di voi
 
Se non hò di voi
questa memoria almen, presto mi scordo.
 
Questa memoria almen presto mi scordo.
Cassandro
 
Cass.
A questa cantillena oggi son sordo.
 
A questa cantillena oggi son sordo.
    Cosa dicon tanti e tanti
 
    Cosa dicon tanti, e tanti,
che in amor spender bisogna?
 
Che in amor spender bisogna?
Falso, falso, è una menzogna,
 
Falso, falso, è una menzogna,
è una gran bestialità.
 
E' una gran bestialità.
    Questo è far le sue galanti
 
    Questo è far le sue galanti,
più superbe, più arroganti;
 
Più superbe, più arroganti
e chi amar vuole all'usanza:
 
E chi amar vuole all'usanza
dei sospiri in abbondanza,
 
Dei sospiri in abbondanza
delle smanie e batticori,
 
Delle smanie, e batticori,
ma regali, no signori,
 
Ma regali; nò Signori
che l'amor più durerà.
 
Che l'amor più durerà.
(Parte.)
 
(parte.
SCENA VII
 
SCENA VII.
Fracasso, Ninetta e detta.
 
Fracasso, Ninetta, e detta.
Fracasso
 
Frac.
Eh ben, sorella mia?
 
EH ben Sorella mia?
Rosina
 
Ros.
Siamo a buon segno,
 
Siamo a buon segno,
465
e in questo dì m'impegno
 
E in questo dì m'impegno
d'innamorarli tutti due del pari
 
D'innamorarli tutti due del pari
sino a farmi sposar.
 
Sino a farmi sposar.
Fracasso
 
Frac.
Basta ch'io sposi
 
Basta, ch'io sposi
Giacinta lor sorella.
 
Giacinta lor Sorella.
Ninetta
 
Nin.
E ch'io, sua damigella,
 
E ch'io sua damigella
470
abbia Simone
 
Abbia Simone
per marito mio.
 
per marito mio.
Rosina
 
Ros.
Tutto va ben,
 
Tutto và ben;
ma vo' marito anch'io.
 
ma vò marito anch'io.
Fracasso
 
Frac.
Sono sì pazzi entrambi,
 
Sono sì pazzi entrambi,
ch'io non saprei qual sia per voi migliore.
 
Ch'io non saprei qual sia per voi migliore.
Ninetta
 
Nin.
Il più sciocco è il minore:
 
Il più sciocco è il minore,
475
attaccatevi a lui,
 
Attaccatevi a lui,
che farete più presto;
 
Che farete più presto,
ed una moglie spiritosa e bella,
 
Ed una moglie spiritosa, e bella
come l'han molte e molte,
 
Come l'han molte, e molte:
un marito ha d'aver buono tre volte.
 
Un marito hà d'aver buono trè volte.
Fracasso
 
Frac.
480
No, che quell'altro almeno
 
Nò, che quell'altro almeno
un uom non è di legno, e mia sorella
 
Un Uom non è di legno, e mia Sorella
di ridurlo a dovere è ben capace.
 
Di ridurlo a dovere è ben capace,
Rosina
 
Ros.
Io sposerò quello che più mi piace.
 
Io sposerò quello, che più mi piace.
Ma perché piaccia un uomo,
 
Ma perchè piaccia un Uomo;
485
e perché amor non sia di noi tiranno,
 
E perchè amor non sia di noi tiranno
cosa si debba far tutte non sanno.
 
Cosa si debba far, tutte non sanno.
    Senti l'eco, ove t'aggiri,
 
    Senti l'Eco, ove t'aggiri
sussurar tra fiori e fronde;
 
Sussurar tra fiori, e fronde;
ma se gridi o se sospiri,
 
Ma se gridi, o se sospiri
490
quello sol l'eco risponde
 
Quello sol l'eco risponde,
che ti sente a ragionar.
 
Che ti sente a ragionar.
    Così far dovrebbe ancora
 
    Così far dovrebbe ancora
cogli amanti e questa e quella:
 
Cogli amanti, e questa, e quella:
voler bene a chi l'adora,
 
Voler bene a chi l'adora,
495
corbellar chi ne corbella,
 
Corbellar chi ne corbella,
non dar niente a chi non dona,
 
Non dar niente a chi non dona,
ché l'usanza è bella e buona
 
Che l'usanza è bella, e buona
di far quel che gli altri fanno,
 
Di far quel che gli altri fanno
e in amor non può fallar.
 
E in amor non può fallar.
(Parte.)
 
SCENA VIII
 
SCENA VIII.
Polidoro e detti.
 
Polidoro, e detti.
Polidoro
 
Pol.
500
Ninetta.
 
NInetta.
Ninetta
 
Nin.
Che volete?
 
Che volete?
Polidoro
 
Pol.
Digli a colui che vada,
 
Digli a colui, che vada,
perché t'ho da parlar da solo a sola.
 
Perchè t'hò da parlar da solo a sola.
Fracasso
 
Frac.
Dov'è la convenienza?
 
Dov'è la convenienza?
Quivi alla mia presenza
 
Quivi alla mia presenza
505
non si parla in secreto.
 
Non si parla in secreto.
Polidoro
 
Pol.
Andate via,
 
Andate via,
che ho un non so che da dirle.
 
Che hò un non sò che da dirle.
Fracasso
 
Frac.
A mia sorella
 
A mia Sorella
porto rispetto adesso e alla sua stanza,
 
Porto rispetto adesso, e alla sua stanza,
ma noi v'insegneremo la creanza.
 
Ma noi v'insegneremo la creanza. (parte.
(Parte.)
 
Ninetta
 
Nin.
Voi l'avete irritato.
 
Voi l'avete irritato.
Polidoro
 
Pol.
Eh non importa.
 
Eh non importa
Ninetta
 
Nin.
510
E se vi bastonasse?
 
E se vi bastonasse?
Polidoro
 
Pol.
Eh prenderemo
 
Eh prenderemo
le bastonate ancora
 
Le bastonate ancora
per quella che m'adora; e preme adesso
 
Per quella, che m'adora; e preme adesso
quel biglietto che sai.
 
Quel Biglietto, che sai.
Ninetta
 
Nin.
L'ho preparato,
 
L'hò preparato:
eccolo sigillato:
 
Eccolo sigillato:
515
di tenerezze è pieno,
 
Di tenerezze è pieno,
e basta ritrovar chi a lei lo dia,
 
E basta ritrovar chi a lei lo dia
perché io non sarei buona.
 
Perchè io non sarei buona.
Polidoro
 
Pol.
Glielo darò in persona.
 
Glielo darò in persona.
Ninetta
 
Nin.
Oh bravo da dovero!
 
Oh bravo da dovero!
520
La moda è nuova affatto,
 
La moda è nuova affatto;
ma la migliore è poi
 
Ma la migliore è poi
far tutti da sua posta i fatti suoi.
 
Far tutti da sua posta i fatti suoi.
    Chi mi vuol bene
 
    Chi mi vuol bene
presto mel dica,
 
Presto mel dica,
525
che per capire
 
Che per capire
non vo' fatica
 
Non vò fatica,
né intisichire
 
Nè intisichire
per civiltà.
 
Per civiltà.
    Tutti i biglietti
 
    Tutti i Biglietti
530
io ve li dono:
 
Io ve li dono:
sono seccagini,
 
Sono seccagini:
son melansagini,
 
Son melansagini,
e alla più presta
 
E alla più presta
da testa a testa
 
Da testa a testa
535
tutto si fa.
 
Tutto sì fa. p.
(Parte.)
 
SCENA IX
 
SCENA IX.
Polidoro, poi Rosina, Fracasso, Ninetta, poi Cassandro, Giacinta e Simone coll'ordine seguente.Die Angaben zu den Personen der Scena IX, die in der Libretto-Vorlage Venedig 1764 an zwei unterschiedlichen Stellen der Szene angeführt sind (vgl. die diplomatische Übertragung der Quelle, Z. 1030 und Z. 1046), wurden in der kritischen Edition des Textes am Anfang der Szene zusammengeführt, um Wiederholungen zu vermeiden.
 
Polidoro, poi Rosina.
Polidoro
 
Pol.
Adesso è fatto tutto.
 
ADesso è fatto tutto.
Questo è il biglietto che da me pretende
 
Questo è il biglietto, che da me pretende
l'innamorata mia,
 
L'innamorata mia,
anche il regalo è pronto,
 
Anche il regalo è pronto,
540
onde faccio il mio conto
 
Onde faccio il mio conto,
che nissun me la toglie,
 
Che nissun me la toglie,
e saremo così marito e moglie.
 
E' saremo così marito, e moglie.
Ecco che viene appunto. Allegramente,
 
Ecco, che viene appunto. Allegramente,
che solo qui mi trova;
 
Che solo qui mi trova;
545
e se ancor qui venisse mio fratello,
 
E se ancor qui venisse mio Fratello.
in sua presenza aver dovrà cervello.
 
In sua presenza aver dovrà cervello.
 

Rosina, Ninetta, Polidoro, Fracasso, poi Cassandro, Giac. e Sim. coll'ordine seguente.
Rosina
 
Ros.
    Dove avete la creanza?
 
    Dove avete la creanza?
Mio fratello e la mia stanza
 
Mio Fratello, e la mia stanza
sempre s'ha da rispettar.
 
Sempre s'ha da rispettar.
Fracasso
 
Frac.
550
    Cospettaccio, cospettone!
 
Cospettaccio, cospettone
Vuo' da voi soddisfazione,
 
Vuò da voi soddisfazione,
o vi faccio bastonar.
 
O vi faccio bastonar.
Polidoro
 
Pol.
    Non so niente, poveretto;
 
Non so niente poveretto.
n'è cagion questo biglietto
 
N'è cagion questo Biglietto
555
ch'io le avea da presentar.
 
Ch'io le avea da presentar.
Fracasso
 
Frac.
    Un biglietto a mia sorella?
 
Un Biglietto a mia Sorella?
Ninetta
 
Nin.
La faceste ora più bella.
 
La faceste ora più bella.
Rosina, Fracasso
 
Ros./Frac.
 
a 2
Non prendiam vostri biglietti,
 
Non prendiam vostri Biglietti
non sappiam di voi che far.
 
Non sappiam di voi che far.
 
Polidoro
 
Pol.
560
    Me l'avete voi richiesto.
 
Me l'avete voi richiesto.
Rosina, Fracasso
 
Ros./Frac.
 
a 2
Per noi due che affronto è questo!
 
Per noi due che affronto è questo!
 
Polidoro
 
Pol.
Ah Ninetta, che paura!
 
Ah Ninetta, che paura!
Ninetta
 
Nin.
(Lo fa inginocchiare.)
 
In ginocchio a dirittura
 
In ginocchio a dirittura lo fa ingin.
e pregarli a perdonar.
 
E pregarli a perdonar.
Fracasso
 
Frac.
565
    Non perdono per sì poco.
 
Non perdono per sì poco.
Ninetta
 
Nin.
Lo scrissi io così per giuoco.
 
Lo scrissi io così per giuoco.
Rosina, Fracasso
 
Ros./Frac.
 
a 2
Compatiam la debolezza,
 
Compatiam la debolezza;
e per fargli una finezza
 
E per fargli una finezza.
s'ha il biglietto da accettar.
 
S'ha il Biglietto da accettar.
 
Cassandro
 
Cass.
570
    Bravo, fratello!
 
Bravo Fratello!
Brava, madama!
 
Brava Madama!
Così in ginocchio
 
Così in ginocchio
cosa si fa?
 
Cosa si fa?
Polidoro
 
Pol.
    Ora sto fresco!
 
Ora stò fresco
575
Caro tedesco,
 
Caro Tedesco
voi difendetemi
 
Voi difendetemi
per carità.
 
Per carità.
Cassandro
 
Cass.
    Anche biglietti,
 
Anche Biglietti
mia signorina,
 
Mia Signorina
580
quel mamalucco
 
Quel Mamalucco
scriver vi sa.
 
Scriver vi sà.
Rosina
 
Ros.
    Oibò, signore,
 
Oibò, Signore,
questo biglietto
 
Questo Biglietto
pieno d'amore
 
Pieno d'amore
585
è per voi scritto
 
E' per voi scritto
in verità.
 
In verità.
Cassandro
 
Cass.
    Scritto l'avete
 
Scritto l'avete
per me, carina?
 
Per me carina?
Ninetta
 
Nin.
Brava da vero!
 
Brava davero!
Fracasso
 
Frac.
590
(Povero alocco!)
 
Povero alocco!
Cassandro
 
Cass.
Leggiamo un poco,
 
Leggiamo un poco:
datelo qua.
 
Datelo quà. pr. il Bigl. e si rit. a legg.
(Prende il biglietto e si ritira a leggerlo.)
 
Polidoro
 
Pol.
    Finché il fratel non guarda,
 
Finchè il Fratel non guarda
prendete il regaletto
 
Prendete il regaletto,
595
che voi m'avete detto
 
Che voi m'avete detto,
per farmi poi sposar.
 
Per farmi poi sposar. le porge una b.
(Le porge una borsa.)
 
Rosina
 
Ros.
(Prende con dispetto.)
 
    A me si dan danari?
 
A me si dan danari? pr. con disp.
Ninetta
 
Nin.
Che diavolo faceste?
 
Che diavolo faceste?
Rosina, Fracasso
 
Ros./Frac.
 
a 2
Per Bacco, i nostri pari
 
Per bacco i nostri pari,
600
non l'han da sopportar!
 
Non l'han da sopportar.
 
Cassandro
 
Cass.
    Che fassi in quel cantone?
 
Che fassi in quel cantone?
Fratello mio buffone,
 
Fratello mio buffone,
a lei non t'accostar.
 
A lei non t'accostar.
Rosina
 
Ros.
    Povero Polidoro!
 
Povero Polidoro!
605
Che questa borsa d'oro
 
Che questa borsa d'oro
mi dà, se il voglio amar.
 
Mi dà, se il voglio amar.
Cassandro
 
Cass.
    Che pezzo d'asinaccio!
 
Che pezzo d'Asinaccio!
Di queste io non ne faccio
 
Di queste io non ne faccio,
né sono con le donne
 
Ne sono con le donne
610
sì facile a cascar.
 
Sì facile a cascar.
Rosina
 
Ros.
    Se mi volete bene,
 
Se mi volete bene
quest'oro voi serbate
 
Quest'oro voi serbate
e quell'anel mi date
 
E quell'anel mi date
per farlo disperar.
 
Per farlo disperar.
Cassandro
 
Cass.
615
    L'anel?
 
L'Anel!
Rosina
 
Ros.
Per un pochetto.
 
Per un pochetto.
Cassandro
 
Cass.
L'anel?
 
L'Anel!
Rosina
 
Ros.
Vel rendo subito.
 
Vel rendo subito.
Cassandro
 
Cass.
Da vero che ne dubito;
 
Da vero, che ne dubito;
ma in grazia del biglietto,
 
Ma in grazia del Biglietto,
che con tal gusto ho letto,
 
Che con tal gusto ho letto
620
vi voglio contentar.
 
Vi voglio contentar. le dà l'Anello.
(Le dà l'anello.)
 
Simone
 
Sim.
    Presto, madama,
 
Presto Madama,
che uno vi chiama
 
Che uno vi chiama,
e vi vorrebbe
 
E vi vorrebbe
complimentar.
 
Complimentar. p.
(Parte.)Obwohl Simone weitere Verse im Laufe der Szene singt (V. 630–633 und V. 647), wurde hier die Angabe zu seinem Abgang (Parte.) nach der Referenzquelle der Libretto-Vorlage Venedig 1764 belassen, da die Szenenanweisung auch darauf deuten könnte, dass Simone im Laufe der Szene die Bühne verlässt, um später wieder auf die Bühne zurückzukehren.
 
Rosina
 
Ros.
(Volendo partire.)
 
625
    Subito… addio!
 
Subito… addio volendo p.
Cassandro
 
Cass.
(La trattiene.)
 
L'anello mio?
 
L'Anello mio? la trattiene.
Fracasso
 
Frac.
Corpo del diavolo!
 
Corpo del diavolo
Non vuol mangiarvelo.
 
Non vuol mangiarvelo.
Ninetta
 
Nin.
Non vuol scappar.
 
Non vuol scappar.
Simone
 
Sim.
630
    Presto, signora,
 
Presto Signora,
che c'è di fuora
 
Che c'è di fuora
chi vi desidera
 
Chi vi desidera
seco a pransar.
 
Seco a pransar.
Rosina
 
Ros.
(Come sopra.)
 
    Andiam, fratello.
 
Andiam Fratello. come sopra.
Cassandro
 
Cass.
(Come sopra.)
 
635
Prima il mio anello.
 
Prima il mio Anello. come sopra.
Fracasso, Rosina
 
Frac./Ros.
 
a 2
Poter del mondo!
 
Poter del Mondo!
De' pari nostri
 
De pari nostri
s'ha da fidar.
 
S'ha da fidar.
 
Cassandro
 
Cass.
    Senza che andiate
 
Senza che andiate,
640
con chi vi brama,
 
Con chi vi brama;
fate che resti
 
Fate, che resti
quel che vi chiama,
 
Quel che vi chiama,
che io darò a tutti
 
Che io darò a tutti
da desinar.
 
Da desinar.
Giacinta, Ninetta
 
Giac./Nin.
 
a 2
645
    Bravo, bravissimo!
 
Bravo, Bravissimo!
 
Fracasso
 
Frac.
Così va fatto.
 
Così va fatto.
Polidoro, Simone
 
Pol./Sim.
 
a 2
Quest'è cervello!
 
Quest'è cervello!
 
Cassandro
 
Cass.
(Così l'anello
 
Così l'Anello
non sparirà.)
 
Non sparirà.
Tutti
 
Tutti.
650
    Dunque a pranso in compagnia,
 
Dunque a pranso in compagnia,
e tra il vino e l'allegria
 
E tra il vino, e l'allegria,
che si balli e che si canti,
 
Che si balli, e che si canti
tutti amici, tutti amanti,
 
Tutti amici, tutti amanti
viva amore e la beltà.
 
Viva amore, e la beltà.
Fine dell'atto primo.
 
Fine dell'Atto Primo.