Kritische Edition der Libretto-Vorlage       Diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage 
SCENA I
 
SCENA PRIMA.
 
Loggia nella Casa di Cassandro.
Ninetta e Simone.
 
Ninetta, e Simone.
Ninetta
 
Nin.
655
Sono i padroni miei
 
SOno i Padroni miei
a pranzo ancor,
 
A pranzo ancor,
né si alzeran sì presto.
 
ne si alzeran sì presto.
Simone
 
Sim.
Un disordine è questo.
 
Un disordine è questo.
Ninetta
 
Nin.
Perché, Simone mio?
 
Perchè Simone mio?
Simone
 
Sim.
Perché mi sento una gran fame anch'io.
 
Perchè mi si sento una gran fame anch'io.
Ninetta
 
Nin.
660
Da qui una mezza oretta
 
Da qui una mezza oretta
pranzeremo noi pure; e godi intanto,
 
Pranzeremo noi pure; e godi intanto;
se del mio amor ti preme,
 
Se del mio amor ti preme,
che star possiam liberamente insieme.
 
Che star possiam liberamente insieme.
Simone
 
Sim.
L'amore è bello e buono;
 
L'amore è bello, e buono;
665
ma per far all'amor sempre c'è tempo,
 
Ma per far all'amor sempre c'è tempo.
e senza molto esame
 
E senza molto esame
è più sano il mangiar quando s'ha fame.
 
E' più sano il mangiar quando s'hà fame.
Ninetta
 
Nin.
Sei ben poco galante.
 
Sei ben poco galante.
Simone
 
Sim.
Ma che vuoi da un amante?
 
Ma che vuoi da un amante?
Ninetta
 
Nin.
670
Voglio che per star meco
 
Voglio, che per star meco
sin di mangiar si scordi,
 
Sin di mangiar si scordi,
di bere e di dormir, senza fatica.
 
Di bere, e di dormir senza fatica.
Simone
 
Sim.
Questo è amare all'antica,
 
Questo è amare all'antica,
e vogliam noi soldati
 
E vogliam noi Soldati
675
sol bocconi rubbati.
 
Sol bocconi rubbati.
Ninetta
 
Nin.
Onde?
 
Onde?
Simone
 
Sim.
Se vuoi
 
Se vuoi
amor da me, chiamami a pranso, a cena,
 
Amor da me, chiamami a pranso, a cena,
che amando a pancia piena
 
Che amando a pancia piena
tutto va bene il resto,
 
Tutto và bene il resto,
e tra noi due
 
E trà noi due
s'intenderem più presto.
 
s'intenderem più presto.
Ninetta
 
Nin.
680
Per me dunque non sei.
 
Per me dunque non sei.
Simone
 
Sim.
Perché?
 
Perchè?
Ninetta
 
Nin.
Perch'io vorrei
 
Perch'io vorrei
un marito capace
 
Un marito capace
da lasciarsi trattar come mi piace.
 
Da lasciarsi trattar come mi piace.
    Un marito, donne care,
 
    Un Marito, donne care,
685
ci bisogna ritrovare
 
Ci bisogna ritrovare,
che non mangi, che non beva,
 
Che non mangi, che non beva,
che da noi tutto riceva,
 
Che da noi tutto riceva,
che a noi lasci comandar.
 
Che a noi lasci comandar.
    Se così non si ritrova,
 
    Se così non si ritrova,
690
né si può farne di meno,
 
Ne si può farne di meno,
far con esso un patto almeno
 
Far con esso un patto almeno,
ch'egli mangi quando ha fame,
 
Ch'egli mangi quando ha fame,
ch'egli beva quando ha sete,
 
Ch'egli beva quando ha sete,
ma ne lasci sole e chete
 
Ma ne lasci sole, e chete
695
far noi pur quel che ne par.
 
Far noi pur quel che ne par.
(Parte.)
 
(parte
SCENA II
 
SCENA II.
Giacinta e detto.
 
Giacinta, e detto.
Simone
 
Sim.
Eh quando sia mia sposa
 
EH quando sia mia sposa
la ridurrò a dover con un bastone.
 
La ridurrò a dover con un bastone.
Giacinta
 
Giac.
Per carità, Simone!
 
Per carità, Simone
Simone
 
Sim.
Che c'è, signora mia?
 
Che c'è Signora mia?
Giacinta
 
Giac.
700
Se non hai tu giudizio,
 
Se non hai tù giudizio,
qui nasce un precipizio.
 
Qui nasce un precipizio.
Simone
 
Sim.
Perché?
 
Perchè?
Giacinta
 
Giac.
Il tuo capitano
 
Il tuo Capitano,
e il maggior fratel mio, caldi dal vino,
 
E il maggior Fratel mio caldi dal vino
son venuti a parole.
 
Son venuti a parole.
Simone
 
Sim.
Oh poco male.
 
Oh poco male.
Giacinta
 
Giac.
705
Ma l'un troppo è bestiale,
 
Ma l'un troppo è bestiale,
l'altro, mezzo ubriacco,
 
L'altro mezzo ubriacco
non sa che dica e di parlar non resta.
 
Non sà, che dica, e di parlar non resta.
Simone
 
Sim.
Lasciate che si rompano la testa.
 
Lasciate, che si rompano la testa.
Giacinta
 
Giac.
E poi? Se non fan pace
 
E poi: se non fan pace
710
n'andrò di mezzo io sola.
 
N'andrò di mezzo io sola.
Simone
 
Sim.
Basta a pacificarli una parola.
 
Basta a pacificarli una parola.
Giacinta
 
Giac.
Ma intanto il tuo padrone
 
Ma intanto il tuo Padrone
vuole soddisfazione.
 
Vuole soddisfazione.
Simone
 
Sim.
E ci vuol tanto?
 
E ci vuol tanto?
Giacinta
 
Giac.
Si tratta alfine della vita.
 
Si tratta al fine della vita.
Simone
 
Sim.
Eh bene?
 
Eh bene?
Giacinta
 
Giac.
715
Non è già mio fratello uomo di guerra.
 
Non è già mio Fratello uomo di guerra.
Simone
 
Sim.
Un poltrone di men sopra la terra.
 
Un poltrone di men sopra la terra'.
Giacinta
 
Giac.
Ah prega il capitano,
 
Ah prega il Capitano,
pregalo in nome mio,
 
Pregalo in nome mio,
giacché non posso
 
giacchè non posso
in persona pregarlo.
 
In persona pregarlo.
Simone
 
Sim.
720
L'aiuterò piuttosto a bastonarlo.
 
L'ajutero piuttosto a bastonarlo.
    Con certe persone
 
    Con certe Persone
vuol esser bastone,
 
Vuol esser bastone;
e sia benedetta
 
E sia benedetta
la bella ricetta
 
La bella Ricetta,
725
che tutte le donne
 
Che tutte le donne
dovrian adoprar.
 
Dovrian adoprar.
    Bastone, madama,
 
    Bastone, Madama,
con chi non vi ama,
 
Con chi non vi ama,
con chi fa il geloso,
 
Con chi fà il geloso,
730
con chi non vuol spendere
 
Con chi non vuol spendere,
ed osa pretendere
 
Ed osa pretendere
di farvi cascar.
 
Di farvi cascar.
(Parte.)
 
(parte.
SCENA III
 
SCENA III.
Polidoro e detta.
 
Polidoro, e detta.
Giacinta
 
Giac.
Non mi marito più, se al capitano
 
NOn mi marito più; se al Capitano
col mio maggior fratello
 
Col mio maggior Fratello
735
oggi nasce un duello… Ecco il minore,
 
Oggi nasce un duello… Ecco il minore,
raccomandiamci a lui.
 
Raccomandiamci a lui.
Polidoro
 
Pol.
Quanto romore!
 
Quanto romore!
Giacinta
 
Giac.
Perché?
 
Perchè?
Polidoro
 
Pol.
Per quell'anello.
 
Per quell'Anello.
Giacinta
 
Giac.
Dovreste uno più bello
 
Dovreste uno più bello
darne alla baronessa, onde ella renda
 
Darne alla Baronessa; onde ella renda
740
al fratel nostro il suo, né più si gridi,
 
Al Fratel nostro il suo; ne più si gridi:
né più d'un uomo onesto
 
Ne più d'un uomo onesto
la pazienza si irriti.
 
La pazienza si irriti.
Polidoro
 
Pol.
Altro che questo!
 
Altro che questo?
Le vo' donar di meglio.
 
Le vò donar di meglio.
Giacinta
 
Giac.
Cosa le donerete?
 
Cosa le donerete?
Polidoro
 
Pol.
745
Nol dico, ché il direte
 
Nol dico; che il direte
a tutta poi la casa.
 
A tutta poi la casa.
Giacinta
 
Giac.
Oh vi prometto
 
Oh vi prometto
che in casa nol sapranno.
 
Che in Casa nol sapranno.
Polidoro
 
Pol.
Vo' donarle un bel maschio
 
Vò donarle un bel maschio
in capo all'anno.
 
in capo all'anno.
Giacinta
 
Giac.
Un maschio? Oh che sproposito!
 
Un maschio? Oh che sproposito!
Polidoro
 
Pol.
750
Eh voi siete fanciulla
 
Eh voi siete fanciulla
e non sapete nulla.
 
E non sapete nulla?
Giacinta
 
Giac.
So forse il mio bisogno…
 
Sò forse il mio bisogno…
Ma voi sposar?…
 
Ma voi sposar?…
Polidoro
 
Pol.
La baronessa.
 
La Baronessa.
Giacinta
 
Giac.
In sogno.
 
In sogno.
Polidoro
 
Pol.
Vedrete ben tra poco.
 
Vedrete ben trà poco.
Giacinta
 
Giac.
755
Non vorrà Don Cassandro.
 
Non vorrà Don Cassandro.
Polidoro
 
Pol.
Basta bene
 
Basta bene;
ch'io voglia,
 
Ch'io voglia,
e voglia anch'ella.
 
e voglia anch'ella.
Giacinta
 
Giac.
E se vi caccia via?
 
E se vi caccia via?
Polidoro
 
Pol.
Anderemo a dormir sull'osteria.
 
Anderemo a dormir sull'Osteria.
Giacinta
 
Giac.
Fareste a meraviglia;
 
Fareste a meraviglia;
760
ma non farete nulla,
 
Ma non farete nulla,
perché la baronessa
 
Perchè la Baronessa
non è donna per voi.
 
Non è donna per voi.
Polidoro
 
Pol.
N'ho la promessa.
 
N'hò la promessa.
Giacinta
 
Giac.
Di sposarvi?
 
Di Sposarvi?
Polidoro
 
Pol.
Sicuro.
 
Sicuro.
Giacinta
 
Giac.
Quando è così, dovreste
 
Quando è così, dovreste
765
lasciar ch'io sposi il capitano ancora,
 
Lasciar, ch'io sposi il Capitano ancora;
che n'ha buona intenzione.
 
Che n'hà buona intenzione.
Polidoro
 
Pol.
Io vi lascio sposare anche Simone.
 
Io vi lascio sposare anche Simone.
Giacinta
 
Giac.
E se il fratel non vuole,
 
E se il Fratel non vuole,
a tutti la sua parte,
 
A tutti la sua parte,
770
ché siam tutti padroni.
 
Che siam tutti padroni.
Polidoro
 
Pol.
Taglieremo la casa in due bocconi.
 
Taglieremo la Casa in due bocconi.
Giacinta
 
Giac.
E andremo in Ungheria.
 
E andremo in Ungheria;
Polidoro
 
Pol.
Ma un maschio tutte due farete in pria.
 
Ma un maschio tutte due farete in pria.
Giacinta
 
Giac.
E perché aspettar tanto?
 
E perchè aspettar tanto?
Polidoro
 
Pol.
Oh perché veda
 
Oh perche veda
775
nostro fratel, che sempre mi strapazza,
 
Nostro Fratel, che sempre mi strapazza,
che più di lui son io buono da razza.
 
Che più di lui son io buono da razza.
Giacinta
 
Giac.
Ho inteso, e tutto sta
 
Hò inteso; e tutto stà,
che alle parole
 
che alle parole
corrispondano i fatti.
 
Corrispondano i fatti.
Sebben son usi a indovinare i matti.
 
Sebben son usi a indovinare i matti.
780
    Se a maritarmi arrivo,
 
    Se a maritarmi arrivo,
so ben che voglio far:
 
Sò ben, che voglio far;
lo sposo a dirittura
 
Lo Sposo a dirittura
legato alla cintura
 
Legato alla cintura
io me lo vo' portar.
 
Io me lo vò portar.
785
    Che mi stia sempre appresso,
 
    Che mi stia sempre appresso,
che mi carezzi anch'esso,
 
Che mi carezzi anch'esso:
che impari anche a filar.
 
Che impari anche a filar:
E chi mi mostra a dito
 
E chi mi mostra a dito,
che son tutta marito,
 
Che son tutta marito,
790
purché non me lo rubbi,
 
Purche non me lo rubbi,
lo lascerò cantar.
 
Lo lascierò cantar.
(Parte.)
 
SCENA IV
 
SCENA IV.
Polidoro e Ninetta.
 
Pollidoro, e Ninetta.
Polidoro
 
Pol.
Quando avrò moglie anch'io,
 
QUando avrò moglie anch'io
esser vo' tutto moglie e notte e giorno:
 
Esser vò tutto moglie e notte, e giorno:
no vuo' nissuno intorno,
 
No vuò nissuno intorno,
795
e perché non la rubbi ognun che passa,
 
E perchè non la rubbi ogn'un, che passa,
la terrò sotto chiave entro una cassa.
 
La terrò sotto chiave entro una Cassa.
Ninetta
 
Nin.
Signor, la baronessa
 
Signor, la Baronessa
vi cerca con premura.
 
Vi cerca con premura.
Polidoro
 
Pol.
Vorrà forse sposarmi a diritura.
 
Vorrà forse sposarmi a diritura.
Ninetta
 
Nin.
800
Darvi ella vuol più tosto
 
Darvi ella vuol piutosto
l'ultimo addio prima che parta.
 
L'ultimo addio prima che parta.
Polidoro
 
Pol.
E dove
 
E dove
vuol andar ella?
 
Vuol andar ella?
Ninetta
 
Nin.
Ad alloggiare altrove.
 
Ad alloggiare alrrove.
Polidoro
 
Pol.
Perché?
 
Perchè?
Ninetta
 
Nin.
Vostro fratello
 
Vostro Fratello,
che a voi parli non vuole.
 
Che a voi parli, non vuole.
Polidoro
 
Pol.
805
Dei fatti noi farem più che parole.
 
Dei fatti noi farem, più, che parole.
Ninetta
 
Nin.
Per esempio?
 
Per esempio?
Polidoro
 
Pol.
Vien meco,
 
Vien meco,
che l'andiamo a trovar; ma tu m'insegna,
 
Che l'andiamo a trovar; ma tu m'insegna,
perché son nuovo affatto
 
Perchè son nuovo affatto,
e un matrimonio non l'ho mai più fatto.
 
E un matrimonio non l'hò mai più fatto.
(Partono.)
 
(partono

Sala con sedie e lumi essendo notte.
 
SCENA V
 
SCENA V.
 
Sala con Sedie, e lumi essendo Notte.
Rosina, poi Polidoro e Ninetta.
 
Rosina, poi Polidoro, e Ninetta.
Rosina
 
Ros.
810
    Amoretti che ascosi qui siete
 
    AMoretti, che ascosi qui siete,
e volando d'intorno ferite,
 
E volando d'intorno ferite,
ah vi prego, da me non venite,
 
Ah vi prego da me non venite
questo cor non venite a piagar.
 
Questo cor non venite a piagar.
Polidoro
 
Pol.
Madama, è fatto tutto:
 
Madama è fatto tutto;
815
la visita, il biglietto,
 
La visita, il biglietto,
l'amor e il regaletto;
 
L'amor, e il regaletto:
onde possiam sposarci in verità,
 
Onde possiam sposarci in verità;
e insegnatemi voi come si fa.
 
E insegnatemi voi come si fa.
Rosina
 
Ros.
Oh ci vuol altro, amico,
 
Oh ci vuol'altro, amico,
820
per un marito mio ch'ho da sposare.
 
Per un marito mio, ch'ho da sposare.
Polidoro
 
Pol.
E cosa ci vuol mai?
 
E cosa ci vuol mai?
Rosina
 
Ros.
Lo vuo' provare.
 
Lo vuò provare.
Polidoro
 
Pol.
In qual maniera?
 
In qual maniera?
Rosina
 
Ros.
In tutte
 
In tutte
le qualità più belle alla francese.
 
Le qualità più belle alla Francese.
Polidoro
 
Pol.
Questa m'arriva nuova,
 
Questa m'arriva nuova;
825
ma provatemi pur.
 
Ma provatemi pur.
Rosina
 
Ros.
Bene, alla prova.
 
Bene alla prova.
Cantatemi un'arietta
 
Cantatemi un'Arietta
o francese o toscana.
 
O Francese, o Toscana.
Polidoro
 
Pol.
Un'aria? Da sirocco o tramontana?
 
Un'aria? Da Sirocco, o Tramontana,
Rosina
 
Ros.
Fattemi un minuetto.
 
Fattemi un minuetto.
Polidoro
 
Pol.
830
Oh non me ne diletto.
 
Oh non me ne diletto.
Rosina
 
Ros.
Non sapete far nulla?
 
Non sapete far nulla?
Ninetta
 
Nin.
E fate il cicisbeo?
 
E fate il Cicisbeo?
Rosina
 
Ros.
Vediam se almen sapete il galateo.
 
Vediam, se almen sapete il Galateo.
Polidoro
 
Pol.
(In atto di partire.)
 
Questa prova m'imbroglia.
 
Questa prova m'imbroglia. in atto di part.
Rosina
 
Ros.
Non si parte
 
Non si parte
835
senza licenza mia.
 
Senza licenza mia.
Polidoro
 
Pol.
(Siede.)
 
Siedo qui dunque,
 
Siedo qui dunque,
e non mi movo più.
 
E non mi movo più. siede.
Ninetta
 
Nin.
Mai non si siede
 
Mai non si siede,
quando la dama è in piede.
 
Quando la Dama è in piede.
Polidoro
 
Pol.
Ora mi levo…
 
Ora mi levo;
e dirlo anch'io volevo.
 
E dirlo anch'io volevo.
Rosina
 
Ros.
Andate al diavolo,
 
Andate al diavolo
che siete un villanaccio.
 
Che siete un Villanaccio.
Ninetta
 
Nin.
840
Presto da un'altra banda.
 
Presto da un'altra banda.
Polidoro
 
Pol.
Perché?
 
Perchè.
Ninetta
 
Nin.
Si deve andar quando vi manda.
 
Si deve andar quando vi manda.
Rosina
 
Ros.
Oh! gente arriva
 
Oh! gente arriva
perUm den ursprünglichen Fünfsilbler der Libretto-Vorlage Venedig 1764 „Oh! gente arriva“ in die Versifikation des Rezitativs in Elf- und Siebensilbler einpassen zu können, hat der Redaktor des Libretto-Drucks Salzburg 1769 die Präposition „per“ durch die ähnliche, jedoch stilistisch weniger elegante Präposition „a“ ersetzt, sodass der Fünfsilbler durch eine Synalephe mit dem nächsten Vers „a corteggiarmi adesso;“ zu einem Elfsilbler zusammengefügt wird. Die Ausgabe folgt hier dem Wortlaut der Libretto-Vorlage Venedig 1764 und belässt die ursprünglichen Präposition „per“ sowie die ursprüngliche, wiewohl ungewöhnliche Aufteilung in Fünf- und Siebensilbler. corteggiarmi adesso;
 
Per corteggiarmi adesso;
e lei, signor marito, si compiaccia…
 
E lei Signor marito si compiaccia…
Polidoro
 
Pol.
845
Io li vado a serrar la porta in faccia.
 
Io li vado a serrar la porta in faccia.
Rosina
 
Ros.
Vo' veder questa ancora.
 
Vò veder questa ancora.
Polidoro
 
Pol.
Ma che ho da far, signora?
 
Ma, che hò da far Signora?
Ninetta
 
Nin.
(Li mette un candelliero in mano.)
 
Eccovi un candeliero;
 
Eccovi un Candeliero;
 
Li mette un Candelliero in mano.
e cinque passi o sei
 
E cinque passi, o sei
850
si corre incontro a chi ne vien da lei.
 
Si corre incontro a chi ne vien da lei. p.
(Parte.)
 
Polidoro
 
Pol.
Vado subitamente…
 
Vado subitamente;
Ahimè! Primo che arriva
 
Ahimè! primo che arriva
è appunto mio fratello.
 
E' appunto mio Fratello.
Rosina
 
Ros.
(Io cangio stile, e abbiate voi cervello.)
 
(Io cangio stile) e abbiate voi cervello.)
SCENA VI
 
SCENA VI.
Cassandro e detti.
 
Cassandro, e detti.
Cassandro
 
Cass.
(Caminando e masticando le parole da mezzo ubriacco.)
 
855
    Ubriacco non son io,
 
    UBriacco non son io,
 
caminando, e masticando le parole da mezzo ubriacco.
sono allegro un pocchettino,
 
Sono allegro un pocchettino
ma l'anello è sempre mio,
 
Ma l'Anello è sempre mio,
e lo posso dimandar:
 
E lo posso dimandar
perché alfin se parla il vino…
 
Perchè alfin se parla il vino…
860
quel ch'è mio si lascia star.
 
Quel ch'è mio si lascia star.
Rosina
 
Ros.
(L'ha coll'anello ancora,
 
L'hà coll'Anello ancora,
ma gliela vo' far bella.)
 
Ma gliela vò far bella.
Cassandro
 
Cass.
Eh ben, signora?…
 
Eh ben signora?…
Ma con quel candelliero
 
Ma con quel Candelliero
che fa quel marcantonio?
 
Che fà quel marc'Antonio?
Polidoro
 
Pol.
865
Fo lume al matrimonio.
 
Fò lume al matrimonio.
Cassandro
 
Cass.
Io v'ho pur detto
 
Io v'hò pur detto,
che da lei non si viene.
 
Che da lei non si viene.
Rosina
 
Ros.
Egli è venuto
 
Egli è venuto
sol per parlar con voi.
 
Sol per parlar con voi.
Cassandro
 
Cass.
Ignorante, che vuoi?
 
Ignorante, che vuoi?
Polidoro
 
Pol.
Dirvi per suo comando…
 
Dirvi per suo comando…
870
che sono…
 
Che sono…
Cassandro
 
Cass.
…un animale.
 
Un animale.
Polidoro
 
Pol.
No… sono…
 
No… sono…
Cassandro
 
Cass.
…un carnovale,
 
Un Carnovale.
dalla prosapia mia degenerante.
 
Dalla Prosapia mia degenerante.
Polidoro
 
Pol.
Oh! me ne dite tante,
 
Oh! me ne dite tante,
che non vo' più soffrirle, e voi mi date
 
Che non vò più soffrirle, e voi mi da te.
875
presto la parte mia,
 
Presto la parte mia,
che vo' andar con madama in Ungheria.
 
Che vò andar con Madama in Ungheria.
Cassandro
 
Cass.
A me? Poter di Bacco!
 
A me? Poter di bacco!
Vedo che sei briacco
 
Vedo, che sei briacco…
cioè, va' via di qua, che ti perdono;
 
Cioè, và via di quà, che ti perdono;
880
ma se lo torni a dire, io ti bastono.
 
Ma se lo torni a dire io ti bastono.
Polidoro
 
Pol.
Baronessa mia sposa!
 
Baronessa mia sposa
Diffendetemi voi.
 
Diffendetemi voi.
Cassandro
 
Cass.
Sposa?
 
Sposa?
Rosina
 
Ros.
Sì bene.
 
Si bene.
Cassandro
 
Cass.
Ma non son io?
 
Ma non son io?
Rosina
 
Ros.
Anche voi.
 
Anche voi.
Cassandro
 
Cass.
Quanti mariti
 
Quanti mariti
volete voi da nuovo?…
 
Volete voi da nuovo?…
Rosina
 
Ros.
885
Ne vo', per non fallar, quanti ne trovo.
 
Ne vò, per non fallar, quanti ne trovo.
Cassandro
 
Cass.
Uh stolida che siete!
 
Uh stolida, che siete!
Rosina
 
Ros.
Io stolida!… Guardate…
 
Io stolida!… guardate…
(Si mette a piangere in un cantone.)
 
che pianger voi mi fate…
 
Che pianger voi mi fate…
 
si mette a piangere in un cantone.
e a qualcun forse poi la pagherete,
 
E a qualcun forse poi la pagherete,
890
che me la lego al dito.
 
Che me la lego al dito.
Polidoro
 
Pol.
Se la farà pagar vostro marito.
 
Se la farà pagar vostro Marito.
(A Rosina.)
 
    Sposa cara, sposa bella,
 
    Sposa cara, sposa bella a Rosina.
per pietà, deh non piangete.
 
Per pietà deh non piangete:
(A Cassandro.)
 
E se voi bevuto avete,
 
E se voi bevuto avete, a Cassan.
895
poveretto, andate in letto,
 
Poveretto andate in letto
né la state a molestar.
 
Ne la state a molestar.
(Cassandro venendogli adosso bruttamente.)
 
    Piano, piano, ch'io burlavo;
 
    Piano, piano, ch'io burlavo
 
venendogli adosso bruttamente.
state in là, che vi son schiavo.
 
State in là, che vi son schiavo;
Quanto a me, tutto v'è lecito:
 
Quanto a me tutto v'è lecito,
900
bastonatemi, accoppatemi,
 
Bastonatemi, accoppatemi,
ma mia moglie, no signore,
 
Ma mia moglie, nò Signore,
non l'avete da toccar.
 
Non l'avete da toccar.
(Parte.)
 
parte.
SCENA VII
 
SCENA VII.
Rosina e Cassandro.
 
Rosina, e Cassandro.
Cassandro
 
Cass.
(L'ho fatta grossa assai,
 
L'Hò fatta grossa assai,
se da me si divide mio fratello,
 
Se da me si divide mio Fratello;
905
e se oltre dell'anello
 
E se oltre dell'anello
perdo la sposa ancora. Eh non importa:
 
Perdo la sposa ancora. Eh non importa…
tutto accordar si può con la mia testa,
 
Tutto accordar si può con la mia testa;
e cominciam da questa.)
 
E cominciam da questa.
(Accostandosi a lei.)
 
Mia signora madama!
 
F
Rosina
 
Ros.
(Volgendosi da un'altra parte.)
 
910
Chi è di là che mi chiama?
 
Chi è di là, che mi chiama?
 
volgendosi da un'altra parte.
Cassandro
 
Cass.
Son io, da questa parte.
 
Son io da questa parte.
Rosina
 
Ros.
Eh vi scostate,
 
Eh vi scostate,
che da vino puzzate.
 
Che da vino puzzate.
Cassandro
 
Cass.
Ho poi bevuto
 
Hò poi bevuto
sette, otto volte sole…
 
Sette, otto volte sole…
e vo' dir che ubriacco esser non posso.
 
E vò dir, che ubriacco esser non posso.
Rosina
 
Ros.
915
Fatevi in là, che mi cadete adosso.
 
Fatevi in là, che mi cadete adosso.
Cassandro
 
Cass.
(Prende una sedia.)
 
Sediam, che sarà meglio.
 
Sediam, che sarà meglio. prende una Sed.
Rosina
 
Ros.
Sì ben, ma in lontananza.
 
Sì ben, ma in lontananza,
Cassandro
 
Cass.
(Mettendola in mezzo.)
 
Quanto? Così?
 
Quanto? così? mettendola in mezzo.
Rosina
 
Ros.
Quanto è larga la stanza.
 
Quanto è larga la stanza.
Cassandro
 
Cass.
(Sedendo sull'angolo della scena.)
 
Qui non vi sento appena,
 
Qui non vi sento appena;
 
sedendo sull'angolo della scena.
920
e anch'io gridar dovrò da spiritato.
 
E anch'io gridar dovro da spiritato.
Rosina
 
Ros.
Più da vicin mi faria male il fiato.
 
Più da vicin mi faria male il fiato.
Cassandro
 
Cass.
Dunque come farem?
 
Dunque come farem?
Rosina
 
Ros.
Fate una cosa:
 
Fate una cosa:
accostatevi un poco,
 
Accostatevi un poco,
e senza aprire la bocca,
 
E senza aprire la bocca,
925
se volete parlar, meco parlate
 
Se volete parlar, meco parlate
coi cenni solamente,
 
Coi cenni solamente,
ch'io ben v'intenderò.
 
Ch'io ben v'intenderò,
Cassandro
 
Cass.
(Si accosta colla sedia.)
 
Subitamente.
 
Subitamente. si accosta colla sedia.
Ma badatemi bene,
 
Ma badatemi bene,
che un pantomimo son molto stupendo.
 
Che un Pantomimo son molto stupendo.
Rosina
 
Ros.
930
Senza parlar sin le galline intendo.
 
Senza parlar sin le Galline intendo.
 
 
Cass.
(Cassandro con gesti da pantomimo le domanda se lo ama.)
 
(Con genti da Pantomino le domanda se lo ama.
Rosina
 
Ros.
(Me ne vo' prender spasso.)
 
(Me ne vò prender spasso.)
(E poi risponde con cenni a capriccio che non significano niente.)
 
e poi risponde con cenni a capriccio che non significano niente.
Cassandro
 
Cass.
(Che diavolo vuol dire?
 
(Che diavolo vuol dire?
Cioè non so capire.)
 
Cioè non sò capire.)
(E poi le domanda co' cenni se vuol essere sua moglie.)
 
E poi le domanda co' cenni se vuol essere sua moglie?
Rosina
 
Ros.
 
Moglie sì, ma padrona.
 
Moglie sì, ma Padrona.
(E poi con molti cenni strambi a capriccio.)
 
e poi come molti cenni strambi a capriccio,
Cassandro
 
Cass.
935
(Non ne capisco un'acca, e mi fa sonno
 
(Non ne capisco un accha, e mi fà sonno
questa conversazione.)
 
Questa conversazione.)
(Facendo de' cenni a piacimento suo si va addormentando.)
 
Facendo de cenni a piacimento suo si va addormentando.
Rosina
 
Ros.
(Ei s'addormenta,
 
(Ei s'addormenta,
e senza che mi senta
 
E senza, che mi senta
l'anello suo rimetterogli in dito
 
L'anello suo rimetterogli in dito,
 
pian piano se gli accosta e gli mette in dito l'an.
e 'l farò comparire un scimunito.)
 
E 'l farò comparire un scimunito.
(Pian piano se gli accosta e gli mette in dito l'anello.)
 
Rosina
 
Ros.
(Lo scuote.)
 
940
Ehi… dormite, signore?
 
Ehi… dormite Signore? lo scuote.
È questo il vostro amore?
 
E' questo il vostro amore?
Cassandro
 
Cass.
Oh mi sognavo
 
Oh mi sognavo
appunto dell'anello.
 
Appunto dell'anello.
Rosina
 
Ros.
Di qual anel?
 
Di qual Anel?
Cassandro
 
Cass.
Di quello
 
Di quello,
che v'ho prestato.
 
Che v'hò prestato.
Rosina
 
Ros.
A me?
 
A me?
Cassandro
 
Cass.
Per due momenti.
 
Per due momenti.
Rosina
 
Ros.
945
Quando?
 
Quando?
Cassandro
 
Cass.
Questa mattina.
 
Questa mattina.
Rosina
 
Ros.
Dove?
 
Dove?
Cassandro
 
Cass.
Che innocentina!
 
Che innocentina!
Rosina
 
Ros.
Un anello? Di che?
 
Un Anello? di che?
Cassandro
 
Cass.
D'un soprafino
 
D'un soprafino.
brillante americano.
 
Brillante americano.
Rosina
 
Ros.
Eh parla il vino.
 
Eh parla il vino.
Cassandro
 
Cass.
Ma il vino dice il vero.
 
Ma il vino dice il vero.
Rosina
 
Ros.
950
Dormite un altro poco,
 
Dormite un altro poco,
che ne avete bisogno,
 
Che ne avete bisogno,
e il vostro anel lo troverete in sogno.
 
E il vostro Anel lo troverete in sogno.
Cassandro
 
Cass.
Non m'importa trovarlo,
 
Non m'importa trovarlo,
cioè, so che l'avete;
 
Cioè, sò che l'avete;
955
e se mi sposerete io ve lo dono.
 
E se mi sposerete io ve lo dono.
Rosina
 
Ros.
Una stolida io sono.
 
Una stolida io sono.
Cassandro
 
Cass.
Eh l'ho detto per dir.
 
Eh l'ho detto per dir.
Rosina
 
Ros.
Sono una ladra
 
Sono una ladra,
che vi rubbò l'anello.
 
Che vi rubbò l'Anello.
Cassandro
 
Cass.
Non parliamo di quello.
 
Non parliamo di quello.
Rosina
 
Ros.
960
E di cosa parlar?
 
E di cosa parlar?
Cassandro
 
Cass.
Ditemi almeno
 
Ditemi almeno
se amate più me stesso,
 
Se amate più me stesso,
che ho spirito, ho talento ed ho denari,
 
Che hò spirito, hò talento, ed hò denari,
o mio fratello.
 
O mio Fratello?
Rosina
 
Ros.
Tutti due del pari.
 
Tutti due del pari.
    Ho sentito a dir da tutte,
 
    Ho sentito a dir da tutte
965
le più belle e le più brutte,
 
Le più belle, e le più brutte,
che un cor grande tanto fatto
 
Che un cor grande tanto fatto
d'un amante ad ogni patto
 
D'un Amante ad ogni patto
non si deve contentar.
 
Non si deve contentar.
    Quando sono cinque o sei
 
    Quando sono cinque, o sei,
970
che ci fanno i cicisbei,
 
Che ci fanno i Cicisbei,
se va uno l'altro viene,
 
Se va uno, l'altro viene,
s'un vuol mal l'altro vuol bene,
 
S'un vuol mal; l'altro vuol bene,
se uno è crudo l'altro è cotto,
 
Se uno è crudo, l'altro è cotto,
e tra tanti il più merlotto
 
E tra tanti il più merlotto
975
sempre alfine ha da cascar.
 
Sempre al fine ha da cascar.
(Parte.)
 
SCENA VIII
 
SCENA VIII.
Cassandro e Fracasso.
 
Cassandro, Fracasso, poi Rosina.
Cassandro
 
Cass.
Sciocca è la baronessa,
 
SCiocca è la Baronessa,
e non è da stupir ch'ami uno sciocco
 
E non è da stupir, ch'ami uno sciocco,
qual è il fratello mio. Stan bene insieme,
 
Qual è il Fratello mio. Stan bene insieme;
ma non li voglio insieme accompagnati,
 
Ma non li voglio insieme accompagnati,
980
e pria di quel baggiano
 
E pria di quel baggiano
io tutto accorderò col capitano.
 
Io tutto accorderò col Capitano.
Fracasso
 
Frac.
Di voi cercavo appunto.
 
Di voi cercavo appunto.
Cassandro
 
Cass.
A tempo siete giunto.
 
A tempo siete giunto.
Fracasso
 
Frac.
Perché?
 
Perchè?
Cassandro
 
Cass.
Sentite un poco: io son disposto
 
Sentite un poco. Io son disposto
985
di regalar più tosto
 
Di regalar piutosto
alla sorella vostra quell'anello…
 
Alla Sorella vostra quell'Anello…
Fracasso
 
Frac.
Un affronto novello!
 
Un affronto novello!
Corpo di satanasso,
 
Corpo di Satanasso
andatene a dormire,
 
Andatene a dormire,
990
se avete voi bevuto.
 
Se avete voi bevuto.
Cassandro
 
Cass.
Ma l'anello l'ha avuto.
 
Ma l'Anello l'hà avuto.
Fracasso
 
Frac.
Che anello, ubriaccone?
 
Che Anello, ubriaccone?
Come ve l'ha rapito,
 
Come ve l'hà rapito,
se voi l'avete in dito?
 
Se voi l'avete in dito?
Cassandro
 
Cass.
(Guardasi in dito e lo vede.)
 
In dito? Oh bella!
 
In dito? oh bella! guardasi in dito, e lo vede.
995
Come, cioè, sì bene… onde è tornato
 
Come, cioè, si bene: onde è tornato
da chi l'avea rubbato?
 
Da chi l'avea rubbato?
Fracasso
 
Frac.
Rubbato mia sorella?
 
Rubbato mia Sorella?
E si dice a un par mio?… Mano alla spada,
 
E si dice a un par mio?… mano alla spada
che qui ne vo' soddisfazion sul fatto.
 
Che qui ne vò soddisfazion sul fatto.
Cassandro
 
Cass.
1000
Per così poco duellar? Che matto!
 
Per così poco duellar? Che matto!
Fracasso
 
Frac.
Matto a me? Matto a me! Poter del mondo,
 
Matto a me? Matto a me! Poter del Mondo
non basta più la spada, e perché sia
 
Non basta più la spada, e perchè sia
più crudel la vendetta e più funesta,
 
Più crudel la vendetta, e più funesta
una pistola è questa,
 
Una Pistola è questa,
1005
e mora un di noi due, ch'io vi disfido.
 
E mora un di noi due, ch'io vi disfido.
Cassandro
 
Cass.
Spada e pistolla per morire! Io rido.
 
Spada, e Pistolla per morire! io rido.
Fracasso
 
Frac.
(Facendosi avanti con fierezza.)
 
Io vi farò tremar.
 
Io vi farò tremar. facendosi avanti con fier.
Cassandro
 
Cass.
Piano un tantino,
 
Piano un tantino,
cioè, non tanta furia.
 
Cioè non tanta furia.
Fracasso
 
Frac.
Meno ciarle, e scegliete
 
Meno ciarle; e sciegliete
1010
la spada o la pistola, in conclusione.
 
La spada, o la Pistola in conclusione.
Cassandro
 
Cass.
(Or or mi sfida a colpi di cannone.)
 
(Or, or mi sfida a colpi di Cannone.)
Fracasso
 
Frac.
La finiamo, o v'ammazzo!
 
La finiamo, o v'ammazzo?
Cassandro
 
Cass.
Morir così per passatempo! Un pazzo.
 
Morir così per passatempo! un pazzo.
Fracasso
 
Frac.
Voi siete un bel poltrone.
 
Voi siete un bel poltrone.
Cassandro
 
Cass.
1015
Io? Ho un cor da leone,
 
Io? Hò un cor da Leone,
da tigre, da elefante…
 
Da Tigre, da Elefante…
e voi venite avante,
 
E voi venite avante,
che la vedrem.
 
Che la vedrem.
Fracasso
 
Frac.
Vengo e non fo da giuoco:
 
Vengo, e non fò da giuoco:
(Mette mano alla spada.)
 
mette mano alla spada.
diffendetevi pure.
 
Diffendetevi pure.
Cassandro
 
Cass.
Appiano un poco.
 
Appiano un poco.
1020
La spada vostra pare a me che sia
 
La Spada vostra pare a me, che sia
più lunga della mia.
 
Più lunga della mia.
Fracasso
 
Frac.
Eh ben, prendete
 
Eh ben prendete
quella che voi volete.
 
Quella, che voi volete.
Cassandro
 
Cass.
Io prendo questa.
 
Io prendo questa.
Fracasso
 
Frac.
Animo adesso…
 
Animo adesso…
Cassandro
 
Cass.
Appiano.
 
Appiano.
Fracasso
 
Frac.
Perché?
 
Perchè?
Cassandro
 
Cass.
Più da lontano.
 
Più da lontano.
Fracasso
 
Frac.
1025
Quanto?
 
Quanto?
Cassandro
 
Cass.
Quaranta passi.
 
Quaranta passi.
Fracasso
 
Frac.
Diavolo! Così poi
 
Diavolo! Così poi
non mai ci toccherem.
 
Non mai ci toccherem.
Cassandro
 
Cass.
Meglio per noi.
 
Meglio per noi.
Fracasso
 
Frac.
Vigliacco! Son già stanco
 
Vigliacco! Son già stanco
di queste debolezze.
 
Di queste debolezze.
(Si pongono alle due estremità della scena.)
 
Cassandro
 
Cass.
1030
Di là non vi movete,
 
Di là non vi movete;
 
Si pongono alle due estremità della Scena.
ch'io di qua non mi movo, e cominciamo.
 
Ch'io di quà non mi movo, e cominciamo.
Fracasso
 
Frac.
All'armi.
 
All'armi.
Cassandro
 
Cass.
No, prendiamo
 
Nò: prendiamo
prima da buoni amici
 
Prima da buoni amici
due prese di tabacco.
 
Due prese di Tabacco.
Fracasso
 
Frac.
1035
Poltronaccio! Per Bacco,
 
Poltronaccio! per bacco,
t'ammazzo in un momento.
 
T'ammazzo in un momento.
Cassandro
 
Cass.
Aspettate, che vo' far testamento.
 
Aspettate, che vò far Testamento.
    Item lascio… voglio dire
 
    Item lascio… voglio dire,
che già avete da morire,
 
Che già avete da morire;
1040
onde a' vostri conoscenti
 
Onde a vostri conoscenti,
lascio mille… cento… venti…
 
Lascio mille… cento… venti…
Favorite per mia regola:
 
Favorite per mia regola.
cosa avete da lasciar?
 
Cosa avete da lasciar?
    Delle doppie, dei zecchini,
 
    Delle doppie dei Zecchini,
1045
possessioni, case ed orti…
 
Possessioni, Case, ed orti,
Eh il malanno che vi porti:
 
Eh il malanno, che vi pòrti:
troppo lungo è il testamento,
 
Troppo lungo è il Testamento,
e contento o non contento
 
E contento, o non contento
or vi vengo ad ammazzar.
 
Or vi vengo ad ammazzar.
SCENA IX
 
SCENA IX.
Rosina e detti.
 
Rosina, e detti.
Rosina
 
Ros.
1050
Dove andate, signore?
 
DOve andate Signore?
Cassandro
 
Cass.
Vo ad isfogar altrove
 
Vò ad isfogar altrove
il guerriero mio caldo, e vi ringrazi
 
Il guerriero mio caldo, e vi ringrazj:
costui del vostro arrivo
 
Costui del vostro arrivo,
che alle mie man l'ha tolto,
 
Che alle mie man l'hà tolto;
1055
altrimenti saria morto e sepolto.
 
Altrimenti saria morto, e sepolto. part.
(Parte.)
 
SCENA X
 
SCENA X.
Rosina e Fracasso.
 
Rosina, e Fracasso.
Rosina
 
Ros.
Siam quasi in porto adesso.
 
SIam quasi in porto adesso.
Fracasso
 
Frac.
Quel ciarlone ha di me tanta paura,
 
Quel ciarlone hà di me tanta paura;
ch'io sposo a diritura
 
Ch'io sposo a diritura,
sua sorella Giacinta
 
Sua Sorella Giacinta,
1060
e lascio poi che dica.
 
E lascio poi, che dica.
Rosina
 
Ros.
Anch'ei mi sposerà senza fatica.
 
Anch'ei mi sposerà senza fatica.
Ma ingelosirlo è d'uopo
 
Ma ingelosirlo è d'uopo
dell'altro fratel suo Don Polidoro.
 
Dell'altro Fratel suo Don Polidoro.
Fracasso
 
Frac.
Sì ben! Sparger fra loro
 
Sì ben! sparger frà loro,
1065
discordie e gelosie, che l'uno e l'altro
 
Discordie, e gelosie, che l'uno, e l'altro
per voi tutt'un lo stimo.
 
Per voi tutt'un lo stimo.
Rosina
 
Ros.
No, più mi piace il primo,
 
Nò: più mi piace il primo,
e già d'amarlo io sento.
 
E gia d'amarlo io sento.
 
Fracasso
 
Frac.
L'altro si può sposar per complimento.
 
L'altro si può sposar per complimento.
Fracasso
 
Frac.
1070
    Donzelle sventurate,
 
    Donzelle sventurate
quante a marito andate
 
Quante a marito andate
per sola civiltà!
 
Per sola civiltà!
Rosina
 
Ros.
    Povero cor che ama,
 
Povero cor, che ama,
lunge da chi ti brama
 
Lunge da chi ti brama
1075
quanto mi fai pietà.
 
Quanto mi fai pietà.
Fracasso
 
Frac.
    Ah non amar è meglio
 
Ah non amar è meglio
che non sposar l'amante!
 
Che non sposar l'amante?
Rosina
 
Ros.
Per un soave istante
 
Per un soave istante
tutto si può soffrir.
 
Tutto si può soffrir.
Fracasso
 
Frac.
1080
    Sempre è tiranno amore.
 
Sempre è tiranno amore
Rosina
 
Ros.
No, che rallegra un core.
 
Nò, che rallegra un core.
a due
 
Frac./Ros.
 
a 2
Ma il dolce suo diletto
 
Mà il dolce suo diletto
quando comincia in petto
 
Quando comincia in petto
non dovria mai finir.
 
Non dovria mai finir. Ros. p.
 
(Rosina parte.)
 
SCENA XI
 
SCENA XI.
Ninetta, Simone e detto.
 
Ninetta, Simone, e detti.
Fracasso
 
Frac.
1085
Vieni a tempo, Simone.
 
VIeni a tempo, Simone.
Simone
 
Sim.
Che vuole il mio padrone?
 
Che vuole il mio Padrone?
Fracasso
 
Frac.
Un colpo da soldato. Hai tu coraggio
 
Un colpo da soldato. Hai tu coraggio
di rapir nottetempo
 
Di rapir notte tempo,
e di condur altrove
 
E di condur altrove
1090
l'innamorata mia?
 
L'innamorata mia?
Simone
 
Sim.
La meno, se volete, in Tartaria.
 
La meno, se volete, in Tartaria.
Ninetta
 
Nin.
Piano un poco, signori,
 
Piano un poco Signori,
ch'esservi deggio anch'io: né sola io resto.
 
Ch'esservi deggio anch'io: ne sola io resto.
Simone
 
Sim.
Vieni tu ancor, così farem più presto.
 
Vieni tù ancor, così farem più presto.
Ninetta
 
Nin.
1095
Sodisfarlo son buona;
 
Sodisfarlo son buona;
ma no la mia padrona,
 
Mà nò, la mia Padrona,
che de' fratelli suoi troppo paventa.
 
Che de Fratelli suoi troppo paventa.
Non vorrà mai fuggir.
 
Non vorrà mai fuggir.
Fracasso
 
Frac.
Dille in mio nome
 
Dille in mio nome
che fugga teco anch'ella,
 
Che fugga teco anch'ella,
1100
che teco venga ove Simon vi guidi
 
Che teco venga, ove Simon vi guidi,
e che di me si fidi.
 
E che di me si fidi.
Ninetta
 
Nin.
Oh ci scommetto
 
Oh ci scommetto,
che non faremo nulla.
 
Che non faremo nulla.
Fracasso
 
Frac.
Ama o non ama?
 
Ama, o non ama?
Ninetta
 
Nin.
V'adora, ve lo giuro.
 
V'adora ve lo giuro
Fracasso
 
Frac.
Quando è così, sono di lei sicuro.
 
Quando è così sono di lei sicuro.
1105
    In voi, belle, è leggiadria,
 
    In voi, belle, è leggiadria
se talor pregar vi fate;
 
Se talor pregar vi fate;
il negare è cortesia,
 
Il negare è cortesia,
se negando voi donate,
 
Se negando voi donate,
e quand'ama una fanciulla,
 
E quand'ama una Fanciulla,
1110
non volendo mai far nulla
 
Non volendo mai far nulla
per amor tutto poi fa.
 
Per amor tutto poi fà.
    Fanciullette ritrosette,
 
    Fanciullette ritrosette,
se per farvi a noi più care
 
Se per farvi a noi più care
voi vi fate assai pregare,
 
Voi vi fate assai pregare:
1115
fate bene in verità.
 
Fate bene in verità. p.
(Parte.)
 
SCENA XII
 
SCENA XII.
Ninetta e Simone.
 
Ninetta, e Simone.
Ninetta
 
Ninet.
Come anderà, Simone,
 
COme anderà Simone
questa facenda adesso?
 
Questa facenda adesso?
Simone
 
Sim.
Ho da pensarci io stesso,
 
Hò da pensarci io stesso:
e tu frattanto
 
e tu frattanto
avvisa la padrona
 
Avvisa la Padrona,
1120
che al primo cenno tuo pronta si tenga.
 
Che al primo cenno tuo pronta si tenga.
Ninetta
 
Nin.
Valle tu a dir che venga
 
Valle tù a dir, che venga
a parlar teco
 
A parlar teco
entro il giardino: e poi
 
entro il Giardino: e poi
s'intenderem tra noi,
 
S'intenderem trà noi.
che per la casa adesso
 
Che per la Casa adesso
1125
c'è troppa gente in giro.
 
C'è troppa gente in giro.
Simone
 
Sim.
Anzi qualcuno arriva, e mi ritiro.
 
Anzi qualcuno arriva, e mi ritiro. p.
(Parte.)
 
SCENA XIII
 
SCENA XIII.
Ninetta, Polidoro, Cassandro, Rosina, Fracasso, Simone coll'ordine che sono nominati.
 
Ninetta, Polidoro, Cassandro, Rosina, Fracasso, Simone coll'ordine che sono nominati.
Cassandro
 
Cass.
(Correndo con un bastone alla mano dietro a Polidoro che fugge.)
 
    T'ho detto, buffone,
 
    T'Hò detto, buffone.
 
correndo con un bastone alla mano dietro a Pollidoro che fugge.
se parli con lei,
 
Se parli con lei.
che adosso un bastone
 
Che adosso un bastone
1130
ti vo' scavezzar.
 
Ti vò scavezzar.
Polidoro
 
Pol.
    Aiuto, soccorso!
 
Ajuto, soccorso,
Ninetta
 
Nin.
Che cane! Che orso!
 
Che Cane! che Orso!
Polidoro, Ninetta
 
Pol./Nin.
 
a 2
Fra moglie e marito
 
Frà moglie, e marito
che colpa a parlar?
 
Che colpa à parlar!
 
Cassandro
 
Cass.
1135
    Tua moglie, baggiano?
 
Tua moglie baggiano!
Polidoro
 
Pol.
Sì bene, la voglio.
 
Sì bene la voglio.
Cassandro
 
Cass.
(Minacciandolo.)
 
Olà, meno orgoglio.
 
Olà meno orgoglio. minacciandolo.
Ninetta
 
Nin.
(Tenendolo.)
 
Lasciatelo star.
 
Lasciatelo star. tenendolo.
Polidoro
 
Pol.
    M'accoppi, m'ammazzi;
 
M'accoppi, m'ammazzi
1140
ma vo' la mia parte.
 
Ma vò la mia parte;
Cassandro
 
Cass.
La parte dei pazzi
 
La parte dei pazzi,
è farli legar.
 
E' farli legar.
Polidoro
 
Pol.
    Qua subito il mio.
 
Quà subito il mio,
Cassandro
 
Cass.
Il primo son io.
 
Il primo son io.
Polidoro
 
Pol.
1145
Giustizia, giustizia!
 
Giustizia, Giustizia.
Ninetta
 
Nin.
Che questo è rubar.
 
Che questo è rubar.
Rosina
 
Ros.
    Che susurro, che bordello!
 
Che susurro, che bordello!
Polidoro
 
Pol.
Mi bastona mio fratello.
 
Mi bastona mio Fratello.
Cassandro
 
Cass.
Costui vuol farsi accoppar.
 
Costui vuol farsi accoppar.
Rosina
 
Ros.
1150
    Mio marito! Mio cognato!
 
Mio Marito! mio Cognato!
Gelo, tremo, perdo il fiato.
 
Gelo, tremo, perdo il fiato.
Da seder, che mi vien male:
 
Da seder, che mi vien male;
compassione e carità.
 
Compassione, e carità.
(Siede svenuta dalla paura.)
 
siede svenuta dalla paura.
Cassandro
 
Cass.
    Tanto amate un animale?
 
Tanto amate un Animale?
Ninetta
 
Nin.
1155
Acqua fresca, mio signore!
 
Acqua fresca, mio Signore.
Polidoro
 
Pol.
Meglio è l'acqua di melissa.
 
Meglio è l'acqua di Melissa.
Cassandro
 
Cass.
Eh non serve acqua d'odore,
 
Eh non serve acqua d'odore,
ch'io son bello come un fiore:
 
Ch'io son bello come un fiore,
presso a me rinvenirà.
 
Presso a me rinvenirà.
Polidoro, Ninetta
 
Pol./Nin.
 
a 2
1160
    Alla larga da madama!
 
Alla larga da Madama.
 
Rosina
 
Ros.
(Rinvenendo.)
 
Sposo bello, chi mi chiama?
 
Sposo bello chi mi chiama? rinven.
Cassandro
 
Cass.
Son io, cara.
 
Son io cara.
Polidoro
 
Pol.
No, son io.
 
Nò, son io.
Rosina
 
Ros.
Buona notte a tutti, addio.
 
Buona notte a tutti, addio.
(Dopo averli guardati con stupore vuol partire.)
 
dopo averli guardati con stupore, vuol p.
Polidoro
 
Pol.
    Oh fermate!
 
Oh fermate!
Cassandro
 
Cass.
Ah trattenetemi,
 
Ah trattenetemi,
1165
che non so quel che farò.
 
Che non sò quel che farò.
Rosina
 
Ros.
(In atto di partire.)
 
Bastonatevi, ammazzatevi,
 
Bastonatevi, ammazzatevi, in at. di p.
che a guarirvi io tornerò.
 
Che a guarirvi io tornerò.
Fracasso
 
Frac.
    Alto, madama!
 
Alto Madama.
Dove ne andate?
 
Dove ne andate?
1170
Da chi scappate
 
Da chi scappate
fuori di qua?
 
Fuori di quà?
Rosina
 
Ros.
    Corro a salvarmi
 
Corro a salvarmi
da questi pazzi,
 
Da questi pazzi,
pria che si ammazzino
 
Pria che si ammazzino
1175
per amorosa
 
Per amorosa
rivalità.
 
Rivalità.
Fracasso
 
Frac.
    Altro che amore
 
Altro, che amore
per questi avari,
 
Per questi avari,
la lor sorella
 
La lor Sorella
1180
coi lor denari
 
Coi lor denari
via se ne andò.
 
Via se ne andò.
Cassandro, Polidoro
 
Cass./Pol.
 
a 2
    Nostra sorella!
 
Nostra Sorella!
Coi soldi miei!
 
Coi soldi miei!
 
Ninetta
 
Nin.
Or la fo bella
 
Or la fò bella,
1185
e dietro a lei
 
E dietro a lei
anch'io men vo.
 
Anch'io men vò. parte.
(Parte.)
 
Polidoro
 
Pol.
    Sciocco fratello,
 
Sciocco Fratello,
fa' adesso il bello.
 
Fà adesso il bello.
Cassandro
 
Cass.
Fratello alocco,
 
Fratello alocco
1190
sposati un poco.
 
Sposati un poco.
Polidoro, Cassandro
 
Pol./Cass.
 
a 2
    Senza denari,
 
Senza denari,
senza sorella,
 
Senza Sorella
senza una sposa
 
Senza una sposa,
cosa farò?
 
Cosa farò.
 
Fracasso
 
Frac.
1195
    Datela in moglie
 
Datela in moglie!
a chi la trova,
 
A chi la trova,
ch'io, caschi il mondo,
 
Ch'io, caschi il mondo,
la troverò.
 
La troverò.
Polidoro, Cassandro
 
Pol./Cass.
 
a 2
    Ben volentieri:
 
Ben volentieri.
1200
presto correte,
 
Presto correte,
e in dote avrete
 
E in dote avrete
quel che rubbò.
 
Quel che rubbò.
 
Simone
 
Sim.
    Miei signori, oh che gran caso!
 
Miei Signori, oh che gran caso!
È fuggita anche Ninetta,
 
E' fuggita anche Ninetta,
1205
e rubbato ha la furbetta
 
E rubbato hà la furbetta
quanto a voi potea rubbar.
 
Quanto a voi potea rubbar.
Polidoro, Cassandro
 
Pol./Cass.
 
a 2
    Gran disgrazie in un momento!
 
Gran disgrazie in un momen to
Noi meschini e disperati!
 
Noi meschini, e disperati!
Voi che siete due soldati,
 
Voi che siete due Soldati,
1210
voi ci avete ad aiutar.
 
Voi c'avete ad ajutar.
 
Rosina
 
Ros.
    Maritar la cameriera
 
Maritar la Cameriera
a colui che la ritrova,
 
A colui, che la ritrova,
e vi do la bella nuova
 
E vi dò la bella nuova,
che Simon la troverà.
 
Che Simon la troverà.
Cassandro
 
Cass.
1215
    Quanta voglia di marito
 
Quanta voglia di marito
hanno mai tutte costoro?
 
Hanno mai tutte costoro?
Polidoro
 
Pol.
Anch'io l'ho meglio di loro,
 
Anch'io l'hò meglio di loro,
e mia moglie è questa qua.
 
E mia moglie è questa quà.
Fracasso, Cassandro
 
Frac./Cass.
 
a 2
    Tutti insieme è troppo presto:
 
Tutti insieme è troppo presto:
1220
rimediar in prima al resto,
 
Rimediar in prima al resto,
ch'ella poi deciderà.
 
Ch'ella poi deciderà.
 
Rosina
 
Ros.
    Nel mio core ho già deciso,
 
Nel mio core hò già deciso;
ma il mio cor nissun lo sa.
 
Ma il mio cor nissun lo sà.
Fracasso, Simone
 
Frac./Sim.
 
a 2
Quel che arriva all'improviso
 
Quel che arriva all'improviso
1225
più piacer nel mondo dà.
 
Più piacer nel mondo dà.
 
Tutti
 
Tutti
    Venga prestissimo,
 
    Venga prestissimo
venga quel giorno
 
Venga quel giorno,
che tutto intorno
 
Che tutto intorno
giubilerà.
 
Giubilerà.
1230
    Quel dì lietissimo,
 
    Quel dì lietissimo,
che sposi e spose
 
Che Sposi, e Spose
di gigli e rose
 
Di gigli, e rose
Amore e Venere
 
Amore, e Venere
coronerà.
 
Coronerà.
Fine dell'atto secondo.
 
Fine dell'Atto Secondo.