Kritische Edition des Libretto-Drucks Wien 1788 (Libretto Wien 1788)   Kritische Edition des Libretto-Drucks Prag 1787 (Libretto Prag 1787)  
SCENA XI
Zerlina e Leporello, poi un contadino.
Zerlina
(Con coltello alla mano conduce fuori Leporello per li capelli.)
1100
Restate qua.
Leporello
Per carità, Zerlina.
Zerlina
Eh non c'è carità pei pari tuoi!
Leporello
Dunque cavar mi vuoi…
Zerlina
…i capelli, la testa, il core e gli occhi.
Leporello
(Vuol farle alcune smorfie.)
Senti, carina mia…
Zerlina
(In atto minaccioso lo respinge.)
Guai se mi tocchi!
1105
Vedrai, schiuma de' birbi,
qual premio n'ha chi le ragazze ingiuria.
Leporello
(Liberatemi, o dèi, da questa furia.)
Zerlina
(Si strascina dietro per tutta la scena Leporello.)
Masetto… Olà! Masetto!
Dove diavolo è ito… Servi… gente…
1110
Nessun vien… nessun sente…
(Entra un contadino.)
Leporello
Fa' piano, per pietà… non strascinarmi
a coda di cavallo.
Zerlina
Vedrai, vedrai come finisce il ballo.
Presto, qua quella sedia.
Leporello
Eccola.
Zerlina
Siedi.
Leporello
1115
Stanco non son.
Zerlina
Siedi, o con queste mani
ti strappo il cor e poi lo getto a' cani.
Leporello
(Siede.)
Siedo, ma tu, di grazia,
metti giù quel rasoio.
Mi vuoi forse sbarbar?
Zerlina
Sì, mascalzone!
1120
Io sbarbare ti vo' senza sapone.
Leporello
Eterni dèi!
Zerlina
Dammi la man.
Leporello
La mano.
Zerlina
L'altra.
Leporello
Ma che vuoi farmi?
Zerlina
Voglio far, voglio far quello che parmi.
(Lega le mani a Leporello col fazzoletto. Il contadino l'aiuta.)
Leporello
    Per queste tue manine
1125
candide e tenerelle,
per questa fresca pelle,
abbi pietà di me!
Zerlina
    Non v'è pietà, briccone,
son una tigre irata,
1130
un aspide, un leone,
no no, pietà non v'è.
Leporello
    Ah di fuggir si provi!
Zerlina
Sei morto se ti movi.
Leporello
Barbari, ingiusti dèi!
1135
In mano di costei
chi capitar mi fe'?
Zerlina
Barbaro traditore,
del tuo padrone il core
avessi qui con te!
(Lo lega sulla sedia.)
Leporello
1140
    Deh non mi stringer tanto!
L'anima mia sen va.
Zerlina
Sen vada o resti, intanto
non partirai di qua.
Leporello
    Che stret…te… oh dèi… che… bot…te…
1145
È gior…no… ov…vero… è not…te…
Che scos…se di… tre…muo…to…
Che… buia… oscu…ri…tà!
Zerlina
    Di gioia e di diletto
sento brillarmi il petto;
1150
così, così cogli uomini,
o donne mie, si fa.
(Parte.)
SCENA XII
Leporello e un contadino.
Amico, per pietà
un poco d'acqua fresca, o ch'io mi moro.
(Parte il contadino.)
Guarda un po' come stretto
1155
mi legò l'assassina! Se potessi
liberarmi coi denti… Oh venga il diavolo
a disfar questi gruppi!… Io vo' vedere
di rompere la corda… Come è forte…
Paura della morte,
1160
e tu Mercurio, protettor de' ladri,
proteggi un galantuom… Coraggio… Bravo!
Ciel, che veggio!… Non serve…
Pria che costei ritorni
bisogna dar di sprone alle calcagna
1165
e strascinar se occorre una montagna.
(Tira forte, cade la finestra ove sta legato il capo della corda: Leporello fugge strascinando seco sedia e porta.)
SCENA XIII
Zerlina, Donna Elvira, poi Masetto con due contadini.
Zerlina
Andiam, andiam, signora,
vedrete in qual maniera
ho concio il scellerato.
Donna Elvira
Ah sopra lui
si sfoghi il mio furor.
Zerlina
Stelle! in qual modo
1170
si salvò quel briccone?
Masetto
No, non si trova
un'anima più nera.
Zerlina
Ah Masetto, Masetto,
dove fosti finor?
Masetto
Un'infelice
volle il ciel ch'io salvassi.
1175
Era io sol pochi passi
lontan da te, quando gridare io sento
nell'opposto sentiero.
Con lor v'accorro, veggio
una donna che piange
1180
ed un uomo che fugge: vo' inseguirlo,
mi sparisce dagli occhi,
ma da quel che mi disse la fanciulla
ai tratti, alle sembianze, alle maniere
lo credo quel briccon del cavaliere.
Zerlina
1185
È desso senza fallo. Anche di questo
informiam Don Ottavio: a lui si aspetta
far per noi tutti o domandar vendetta.
(Partono.)
SCENA XIV
Donna Elvira sola.
In quali eccessi, oh numi, in quai misfatti
orribili, tremendi
1190
è avvolto il sciagurato!… Ah no, non puote
tardar l'ira del cielo!…
la giustizia tardar! Sentir già parmi
la fatale saetta
che gli piomba sul capo!… Aperto veggio
1195
il baratro mortal… Misera Elvira,
che contrasto d'affetti in sen ti nasce!…
Per chi questi sospiri e queste ambasce?
    Mi tradì quell'alma ingrata,
infelice, oddio, mi fa;
1200
ma tradita e abbandonata
provo ancor per lui pietà.
    Quando sento il mio tormento,
di vendetta il cor favella;
ma se guardo il suo cimento,
1205
palpitando ancor mi va.
(Parte.)


Loco chiuso. In forma di sepolcreto etc. diverse statue equestri: statua del Commendatore.


Loco chiuso. In forma di sepolcreto etc. diverse statue equestri: statua del Commendatore.
SCENA XV
SCENA XI
Don Giovanni entra pel muretto, indi Leporello.
Don Giovanni entra pel muretto ridendo, indi Leporello.
Don Giovanni
Don Giovanni
Ah ah ah, questa è buona:
Ah ah ah, questa è buona:
or lasciala cercar. Che bella notte!
or lasciala cercar. Che bella notte!
È più chiara del giorno; sembra fatta
È più chiara del giorno; sembra fatta
per gir a zonzo a caccia di ragazze.
1110
per gir a zonzo a caccia di ragazze.
1210
È tardi?
È tardi?
(Guarda sull'orologio.)
(Guarda sull'orologio.)
Oh ancor non sono
Oh ancor non sono
due della notte; avrei
due della notte; avrei
voglia un po' di saper come è finito
voglia un po' di saper come è finito
l'affar tra Leporello e Donna Elvira:
l'affar tra Leporello e Donna Elvira:
s'egli ha avuto giudizio…
1115
s'egli ha avuto giudizio…
Leporello
Leporello
1215
Alfin vuole ch'io faccia un precipizio.
Alfin vuole ch'io faccia un precipizio.
Don Giovanni
Don Giovanni
È desso. Leporello!
È desso. Oh Leporello!
Leporello
Leporello
(Dal muretto.)
Chi mi chiama?
Chi mi chiama?
Don Giovanni
Don Giovanni
Non conosci il padrone?
Non conosci il padron?
Leporello
Leporello
Così nol conoscessi!
Così nol conoscessi!
Don Giovanni
Don Giovanni
Come, birbo?
Come, birbo?
Leporello
Leporello
(Entra.)
Ah siete voi, scusate.
1120
Ah siete voi, scusate.
Don Giovanni
Don Giovanni
Cosa è stato?
Cosa è stato?
Leporello
Leporello
1220
Per cagion vostra io son in questo stato.
Per cagion vostra io fui quasi accoppato.
Don Giovanni
Cos'è tal bizzarria? Sei matto?
Leporello
Matto?
Io credo, perdonate,
che il matto siate voi…
Don Giovanni
Ehi Leporello!
Leporello
Mancheria che mi deste
1225
una mancia di pugni.
Don Giovanni
Non mi far di que' grugni e dimmi un poco:
come fu questa scena?
Leporello
In questo loco?
Sortiam di qui, datemi i miei vestiti,
poi tutto vi dirò.
Don Giovanni
Ebben, non era questo
un onore per te?
Leporello
Signor, vel dono.
Don Giovanni
Via via, vien qua, che belle cose
1125
ti deggio dir.
Leporello
Ma cosa fate qui?
(Si cangiano d'abito.)
Don Giovanni
Don Giovanni
Vien dentro e lo saprai.
Questi vestiti
1230
meritan, Leporello, una pensione.
Di tante istorielle
Diverse istorielle
che accadute mi son per loro merto
che accadute mi son da che partisti
ti dirò un'altra volta: or la più bella
una sol ten vo' dir.
1130
ti vo' solo narar.
Leporello
Leporello
Donnesca al certo.
Donnesca al certo.
Don Giovanni
Don Giovanni
C'è dubbio? Una fanciulla
C'è dubbio? Una fanciulla
1235
bella, giovin, galante
bella, giovin, galante
per la strada incontrai; le vado appresso,
per la strada incontrai; le vado appresso
la prendo per la man, fuggir mi vuole,
la prendo per la man, fuggir mi vuole,
dico poche parole, ella mi piglia…
1135
dico poche parole, ella mi piglia…
sai per chi?
sai per chi?
Leporello
Leporello
Non lo so.
Non lo so.
Don Giovanni
Don Giovanni
Per Leporello.
Per Leporello.
Leporello
Leporello
1240
Per me?
Per me?
Don Giovanni
Don Giovanni
Per te.
Per te.
Leporello
Leporello
Va bene.
Va bene.
Don Giovanni
Don Giovanni
Per la mano
Per la mano
essa allora mi prende…
essa allora me prende…
Leporello
Leporello
Ancora meglio.
Ancora meglio.
Don Giovanni
Don Giovanni
M'accarezza, mi abbraccia…
M'accarezza, mi abbraccia…
"Caro il mio Leporello…
1140
"Caro il mio Leporello…
Leporello mio caro…" Allor m'accorsi
Leporello mio caro…" Allor m'accorsi
1245
ch'era qualche tua bella.
ch'era qualche tua bella.
Leporello
Leporello
Oh maledetto!
Oh maledetto!
Don Giovanni
Don Giovanni
Dell'inganno approfitto. Non so come
Dell'inganno approfitto. Non so come
mi riconosce: grida, sento gente,
mi riconosce: grida, sento gente,
a fuggire mi metto, e pronto pronto
1145
a fuggire mi metto, e pronto pronto
per quel muretto in questo loco io monto.
per quel muretto in questo loco io monto.
Leporello
Leporello
1250
E mi dite la cosa
E mi dite la cosa
con tale indifferenza!
con tale indifferenza!
Don Giovanni
Don Giovanni
Perché no?
Perché no?
Leporello
Leporello
Ma se fosse
Ma se fosse
costei stata mia moglie!
1150
costei stata mia moglie!
Don Giovanni
Don Giovanni
Meglio ancora!
Meglio ancora!
(Ride molto forte.)
(Ride molto forte.)
Il Commendatore
Il Commendatore
Di rider finirai pria dell'aurora.
Di rider finirai pria dell'aurora.
Don Giovanni
Don Giovanni
1255
Chi ha parlato?
Chi ha parlato?
Leporello
Leporello
(Con atti di paura.)
(Con atti di paura.)
Ah qualche anima
Ah qualche anima
sarà dell'altro mondo
sarà dell'altro mondo
che vi conosce a fondo.
che vi conosce a fondo.
Don Giovanni
Don Giovanni
Taci, sciocco!
Taci, sciocco!
(Mette mano alla spada, cerca qua e là pel sepolcreto dando diverse percosse alle statue etc.)
(Mette mano alla spada, cerca qua e là pel sepolcreto dando diverse percosse alle statue etc.)
Chi va là! Chi va là!
1155
Chi va là! Chi va là!
Il Commendatore
Il Commendatore
Ribaldo audace,
Ribaldo audace,
lascia a' morti la pace.
lascia a' morti la pace.
Leporello
Leporello
1260
Ve l'ho detto.
Ve l'ho detto.
Don Giovanni
Don Giovanni
(Con indifferenza e sprezzo.)
(Con indifferenza e sprezzo.)
Sarà qualcun di fuori
Sarà qualcun di fuori
che si burla di noi…
che si burla di noi…
Ehi, del Commendatore
Ehi, del Commendatore
non è questa la statua? Leggi un poco
1160
non è questa la statua? Leggi un poco
quella iscrizion.
quella iscrizion.
Leporello
Leporello
Scusate…
Scusate…
1265
non ho imparato a leggere
non ho imparato a leggere
a raggi della luna…
a' raggi della luna…
Don Giovanni
Don Giovanni
Leggi, dico.
Leggi, dico.
Leporello
Leporello
(Legge.)
(Legge.)
"Dell'empio che mi trasse al passo estremo
"Dell'empio che mi trasse al passo estremo
qui attendo la vendetta."
1165
qui attendo la vendetta."
Udiste? Io tremo!
Udiste? Io tremo!
Don Giovanni
Don Giovanni
Oh vecchio buffonissimo!
Oh vecchio buffonissimo!
1270
Digli che questa sera
Digli che questa sera
l'attendo a cena meco.
l'attendo a cena meco.
Leporello
Leporello
Che pazzia! Ma vi par… Oh dèi, mirate
Che pazzia! Ma vi par… Oh dèi, mirate
che terribili occhiate egli ci dà!
1170
che terribili occhiate egli ci dà!
Par vivo! Par che senta!
Par vivo! Par che senta!
1275
E che voglia parlar…
E che voglia parlar…
Don Giovanni
Don Giovanni
Orsù, va' là,
Orsù, va' là,
o qui t'ammazzo e poi ti seppellisco.
o qui t'ammazzo e poi ti seppellisco.
Leporello
Leporello
Piano piano, signore, ora ubbidisco.
Piano piano, signore, ora ubbidisco.
    O statua gentilissima
1175
    O statua gentilissima
del gran Commendatore…
del gran Commendator…
1280
Padron… mi trema il core,
Padron… mi trema il core,
non posso terminar.
non posso terminar.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Finiscila, o nel petto
    Finiscila, o nel petto
ti metto questo acciar.
1180
ti metto questo acciar.
Che gusto, che spassetto!
Che gusto, che spassetto!
1285
Lo voglio far tremar.
lo voglio far tremar.
Leporello
Leporello
Che impiccio, che capriccio!
Che impiccio, che capriccio!
Io sentomi gelar.
io sentomi gelar.
Leporello
Leporello
    O statua gentilissima,
1185
    O statua gentilissima,
benché di marmo siate…
benché di marmo siate…
(A Don Giovanni.)
(A Don Giovanni.)
1290
Ah padron mio, mirate
Ah padron mio, mirate
che seguita a guardar.
che seguita a guardar.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Mori…
    Mori…
Leporello
Leporello
No no, attendete…
No no, attendete…
Signor, il padron mio…
1190
Signor, il padron mio…
badate ben, non io,
badate ben, non io,
1295
vorria con voi cenar.
vorria con voi cenar.
    Ah ah!
    Ah ah!
Don Giovanni
Don Giovanni
Che scena è questa?
Che scena è questa?
Leporello
Leporello
Oh ciel, chinò la testa!
Oh ciel, chinò la testa!
Don Giovanni
Don Giovanni
Va' là, che se' un buffone…
1195
Va' là, che se' un buffone…
Leporello
Leporello
Guardate ancor, padrone.
Guardate ancor, padrone.
Don Giovanni
Don Giovanni
1300
E che deggio guardar?
E che deggio guardar?
Don Giovanni, Leporello
Don Giovanni, Leporello
    Colla marmorea testa
    Colla marmorea testa
ei fa così, così.
ei fa così, così.
Don Giovanni
Don Giovanni
Parlate, se potete:
1200
Parlate, se potete:
verrete a cena?
verrete a cena?
Il Commendatore
Il Commendatore
Sì.
Sì.
Leporello
Leporello
1305
    Mover mi posso appena…
    Mover mi posso appena…
mi manca, oh dèi, la lena!
mi manca, oh dèi, la lena!
Per carità… partiamo…
Per carità… partiamo…
andiamo via di qui.
1205
andiamo via di qui.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Bizzarra è inver la scena…
    Bizzarra è inver la scena…
1310
verrà il buon vecchio a cena…
verrà il buon vecchio a cena…
A prepararla andiamo…
A prepararla andiamo…
partiamo via di qui.
partiamo via di qui.
(Partono.)
(Partono.)


Camera tetra.


Camera tetra.
SCENA XVI
SCENA XII
Donn'Anna, Don Ottavio.
Donn'Anna, Don Ottavio.
Don Ottavio
Don Ottavio
Calmatevi, idol mio: di quel ribaldo
1210
Calmatevi, idol mio: di quel ribaldo
vedrem puniti in breve i gravi eccessi;
vedrem puniti in breve i gravi eccessi;
1315
vendicati sarem.
vendicati sarem.
Donn'Anna
Donn'Anna
Ma il padre, oddio!
Ma il padre, oddio!
Don Ottavio
Don Ottavio
Convien chinare il ciglio
Convien chinare il ciglio
ai voleri del ciel: respira, o cara!
ai voleri del ciel: respira, o cara!
Di tua perdita amara
1215
Di tua perdita amara
fia domani un compenso
fia domani un compenso
1320
questo cor, questa mano…
questo cor, questa mano…
che il mio tenero amor…
che il mio tenero amor…
Donn'Anna
Donn'Anna
Oh dèi! Che dite
Oh dèi! Che dite
in sì tristi momenti…
in sì tristi momenti…
Don Ottavio
Don Ottavio
E che? Vorresti
E che? Vorresti
con indugi novelli
1220
con indugi novelli
accrescer le mie pene?
accrescer le mie pene?
1325
Crudele!
Crudele!
Donn'Anna
Donn'Anna
Ah no, mio ben!
Ah no, mio bene!
Troppo mi spiace
Troppo mi spiace
allontanarti un ben che lungamente
allontanarti un ben che lungamente
la nostra alma desia… ma il mondo… oddio…
1225
la nostra alma desia… ma il mondo… oddio…
Non sedur la costanza
Non sedur la costanza
del sensibil mio core!
del sensibil mio core!
1330
Abbastanza per te mi parla amore.
Abbastanza per te mi parla amore.
    Non mi dir, bell'idol mio,
    Non mi dir, bell'idol mio,
che son io crudel con te;
1230
che son io crudel con te;
tu ben sai quant'io t'amai,
tu ben sai quant'io t'amai,
tu conosci la mia fé.
tu conosci la mia fé.
1335
    Calma, calma il tuo tormento,
    Calma, calma il tuo tormento,
se di duol non vuoi ch'io mora;
se di duol non vuoi ch'io mora;
forse un giorno il cielo ancora
1235
forse un giorno il cielo ancora
sentirà pietà di me.
sentirà pietà di me.
(Parte.)
(Parte.)
Don Ottavio
Don Ottavio
Ah si segua il suo passo: io vo' con lei
Ah si segua il suo passo: io vo' con lei
1340
dividere i martiri;
dividere i martiri;
saran meco men gravi i suoi sospiri.
saran meco men gravi i suoi sospiri.
(Parte.)
(Parte.)


(Sala, una mensa preparata per mangiare.)


Sala, una mensa preparata per mangiare.
SCENA XVII
SCENA XIII
Finale
Finale
Don Giovanni, Leporello, alcuni suonatori.
Don Giovanni, Leporello, alcuni suonatori.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Già la mensa è preparata,
1240
    Già la mensa è preparata,
voi suonate, amici cari:
voi suonate, amici cari:
già che spendo i miei danari,
già che spendo i miei danari,
1345
io mi voglio divertir.
io mi voglio divertir.
Leporello, presto, in tavola!
Leporello, presto, in tavola!
Leporello
Leporello
Son prontissimo a ubbidir.
1245
Son prontissimo a ubbidir.
(I servi portano in tavola mentre Leporello vuol uscire.)
(I servi portano in tavola mentre Leporello vuol uscire.)
(I suonatori cominciano a suonare, e Don Giovanni mangia.)
(I suonatori cominciano a suonare, e Don Giovanni mangia.)
Don Giovanni
Don Giovanni
    Che ti par del bel concerto?
    Che ti par del bel concerto?
Leporello
Leporello
È conforme al vostro merto.
È conforme al vostro merto.
Don Giovanni
Don Giovanni
1350
Ah che piatto saporito!
Ah che piatto saporito!
Leporello
Leporello
(A parte.)
(A parte.)
Ah che barbaro appetito!
Ah che barbaro appetito!
Leporello
Leporello
Che bocconi da gigante,
1250
Che bocconi da gigante,
mi par proprio di svenir.
mi par proprio di svenir.
Don Giovanni
Don Giovanni
(A parte.)
(A parte.)
Nel veder i miei bocconi
Nel veder i miei bocconi
1355
gli par proprio di svenir.
gli par proprio di svenir.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Piatto!
    Piatto!
Leporello
Leporello
Servo.
Servo.
Don Giovanni
Don Giovanni
Versa il vino.
Versa il vino.
(Leporello versa il vino nel bicchiere.)
(Leporello versa il vino nel bicchiere.)
Eccellente marzimino!
1255
Eccellente marzimino!
Leporello
Leporello
(Cangia il piatto a Don Giovanni e mangia in fretta etc.)
(Cangia il piatto a Don Giovanni e mangia in fretta etc.)
(Questo pezzo di fagiano
(Questo pezzo di fagiano
piano piano vo' inghiottir.)
piano piano vo' inghiottir.)
Don Giovanni
Don Giovanni
1360
(Sta mangiando, quel marrano;
(Sta mangiando, quel marrano;
fingerò di non capir.)
fingerò di non capir.)
Don Giovanni
Don Giovanni
(Lo chiama senza guardarlo.)
(Lo chiama senza guardarlo.)
    Leporello.
1260
    Leporello.
Leporello
Leporello
(Risponde colla bocca piena.)
(Risponde colla bocca piena.)
Padron mio…
Padron mio…
Don Giovanni
Don Giovanni
Parla schietto, mascalzone!
Parla schietto, mascalzone!
Leporello
Leporello
Non mi lascia una flussione
Non mi lascia una flussione
1365
le parole proferir.
le parole proferir.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Mentre io mangio, fischia un poco.
    Mentre io mangio, fischia un poco.
Leporello
Leporello
Non so far…
1265
Non so far…
Don Giovanni
Don Giovanni
(Lo guarda e s'accorge che sta mangiando.)
(Lo guarda e s'accorge che sta mangiando.)
Cos'è?
Cos'è?
Leporello
Leporello
Scusate.
Scusate.
Sì eccellente è il vostro cuoco,
Sì eccellente è il vostro cuoco,
che lo volli anch'io provar.
che lo volli anch'io provar.
Don Giovanni
Don Giovanni
1370
Sì eccellente è il cuoco mio,
Sì eccellente è il cuoco mio,
che lo volle anch'ei provar.
che lo volle anch'ei provar.
SCENA XVIII
SCENA XIV
I suddetti, Donna Elvirach'entra disperatamente.
I suddetti, Donna Elvirach'entra disperatamente.
Donna Elvira
Donna Elvira
    L'ultima prova
1270
    L'ultima prova
dell'amor mio
dell'amor mio
ancor vogl'io
ancor vogl'io
1375
fare con te.
fare con te.
    Più non rammento
    Più non rammento
gl'inganni tuoi,
1275
gli inganni tuoi,
pietade io sento…
pietade io sento…
Don Giovanni, Leporello
Don Giovanni, Leporello
(Don Giovanni sorge.)
(Don Giovanni sorge.)
Cos'è, cos'è?
Cos'è, cos'è?
Donna Elvira
Donna Elvira
(S'inginocchia.)
(S'inginocchia.)
1380
    Da te non chiede
    Da te non chiede
quest'alma oppressa
quest'alma oppressa
della sua fede
1280
della sua fede
qualche mercé.
qualche mercé.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Mi maraviglio!
    Mi maraviglio!
1385
Cosa volete?
Cosa volete?
(Don Giovanni s'inginocchia davanti Donna Elvira.)
(S'inginocchia davanti Donna Elvira.)
Se non sorgete,
Se non sorgete,
non resto in piè!
1285
non resto in piè!
(Dopo alcun tratto sorgon ambidue.)
Dopo alcun tratto sorgon ambidue.)
Don Giovanni
Donna Elvira
    Ah non deridere
    Ah non deridere
gli affanni miei!
gli affani miei!
Leporello
Leporello
1390
(Quasi da piangere
(Quasi da piangere
mi fa costei.)
mi fa costei.)
Don Giovanni
Don Giovanni
(Sempre con affettata tenerezza.)
(Sempre con affettata tenerezza.)
Io te deridere?
1290
Io te deridere?
Don Giovanni
Cielo! perché?
Cielo! perché?
    Che vuoi, mio bene?
    Che vuoi, mio bene?
Donna Elvira
Donna Elvira
1395
Che vita cangi.
Che vita cangi.
Don Giovanni
Don Giovanni
Brava!
Brava!
Donna Elvira, Leporello
Donna Elvira, Leporello
Cor perfido!
Cor perfido!
Don Giovanni
Don Giovanni
Lascia ch'io mangi;
1295
Lascia ch'io mangi;
(Torna a sedere, a mangiare etc.)
(Torna a sedere, a mangiare etc.)
e se ti piace,
e se ti piace,
mangia con me.
mangia con me.
Donna Elvira
Donna Elvira
1400
    Restati, barbaro,
    Restati, barbaro,
nel lezzo immondo,
nel lezzo immondo,
esempio orribile
1300
esempio orribile
d'iniquità!
d'iniquità!
Leporello
Leporello
    Se non si muove
    Se non si muove
1405
nel suo dolore,
al suo dolore,
di sasso ha il core
di sasso ha il core
o cor non ha.
1305
o cor non ha.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Vivan le femmine,
    Vivan le femmine,
viva il buon vino,
viva il buon vino,
1410
sostegno e gloria
sostegno, gloria
d'umanità!
d'umanità!
Donna Elvira
Donna Elvira
(Sorte, poi rientra mettendo un grido orribile e fugge dall'altra parte.)
(Sorte, poi rientra mettendo un grido orribile e fugge dall'altra parte.)
    Ah!
1310
    Ah!
Don Giovanni, Leporello
Don Giovanni, Leporello
Che grido è questo mai!
Che grido è questo mai!
Don Giovanni
Don Giovanni
Va' a veder che cosa è stato.
Va' a veder che cosa è stato.
Leporello
Leporello
(Sorte e prima di tornare mette un grido ancor più forte.)
(Sorte e prima di tornare mette un grido ancor più forte.)
Ah!
Ah!
Don Giovanni
Don Giovanni
Che grido indiavolato!
Che grido indiavolato!
1415
Leporello, che cos'è?
Leporello, che cos'è?
Leporello
Leporello
(Entra spaventato e chiude l'uscio.)
(Entra spaventato e chiude l'uscio.)
    Ah signor… per carità!…
    Ah signor… per carità!…
Non andate fuor di qua!…
1315
Non andate fuor di qua!…
L'uom di sasso… l'uomo bianco…
L'uom di sasso… l'uomo bianco…
Ah padrone!… io gelo… io manco…
Ah padrone!… io gelo… io manco…
1420
Se vedeste che figura!…
Se vedeste che figura!…
Se sentiste come fa!
Se sentiste come fa!
Ta ta ta ta ta ta ta.
1320
Ta ta ta ta ta ta ta.
Don Giovanni
Don Giovanni
Non capisco niente affatto:
Non capisco niente affatto:
tu sei matto in verità!
tu sei matto in verità!
(Battono alla porta.)
(Battono alla porta.)
Leporello
Leporello
1425
    Ah sentite!
    Ah sentite!
Don Giovanni
Don Giovanni
Qualcun batte.
Qualcun batte.
Apri…
Apri…
Leporello
Leporello
Io tremo…
Io tremo…
Don Giovanni
Don Giovanni
Apri, ti dico.
Apri, ti dico.
Leporello
Leporello
Ah…
1325
Ah…
Don Giovanni
Don Giovanni
Per togliermi d'intrico
Per togliermi d'intrico
ad aprir io stesso andrò.
ad aprir io stesso andrò.
Leporello
Leporello
(S'asconde sotto la tavola.)
(S'asconde sotto la tavola.)
Non vo' più veder l'amico,
Non vo' più veder l'amico,
1430
pian pianin m'asconderò.
pian pianin m'asconderò.
(Don Giovanni piglia il lume e va ad aprire etc.)
(Don Giovanni piglia il lume e va ad aprire etc.)
SCENA XIX
SCENA XV
I suddetti, Il Commendatore.
I suddetti, Il Commendatore.
Il Commendatore
Il Commendatore
    Don Giovanni, a cenar teco
    Don Giovanni, a cenar teco
m'invitasti, e son venuto.
1330
m'invitasti, e son venuto.
Don Giovanni
Don Giovanni
Non l'avrei giammai creduto,
Non l'avrei giammai creduto,
ma farò quel che potrò!
ma farò quel che potrò!
1435
    Leporello! un'altra cena
    Leporello! un'altra cena
fa' che subito si porti.
fa' che subito si porti.
Leporello
Leporello
(Mezzo fuori col capo dalla mensa.)
(Mezzo fuori col capo dalla mensa.)
Ah padron! siam tutti morti!
1335
Ah padron! siam tutti morti!
Don Giovanni
Don Giovanni
Vanne, dico…
Vanne, dico…
(Leporello con molti atti di paura va per partire.)
(Leporello con molti atti di paura esce e va per partire.)
Il Commendatore
Il Commendatore
Ferma un po'.
Ferma un po'.
    Non si pasce di cibo mortale
    Non si pasce di cibo mortale
1440
chi si pasce di cibo celeste:
chi si pasce di cibo celeste:
altre cure più gravi di queste,
altre cure più gravi di queste,
altra brama quaggiù mi guidò!
1340
altra brama quaggiù mi guidò!
Leporello
Leporello
La terzana d'avere mi sembra,
La terzana d'avere mi sembra,
e le membra fermar più non so.
e le membra fermar più non so.
Don Giovanni
Don Giovanni
1445
    Parla, dunque: che chiedi, che vuoi?
    Parla, dunque: che chiedi, che vuoi?
Commendatore
Commendatore
Parlo, ascolta, piu tempo non ho.
Parlo, ascolta, più tempo non ho.
Don Giovanni
Don Giovanni
Parla, parla, ascoltando ti sto.
1345
Parla, parla, ascoltando ti sto.
Leporello
Leporello
Ah le membra fermar più non so.
Ah le membra fermar più non so.
Commendatore
Commendatore
    Tu m'invitasti a cena,
    Tu m'invitasti a cena,
1450
il tuo dovere or sai:
il tuo dovere or sai:
rispondimi, verrai
rispondimi, verrai
tu a cenar meco?
1350
tu a cenar meco?
Leporello
Leporello
(Da lontano tremando.)
(Da lontano tremando.)
Oibò!
Oibò!
    Tempo non ha, scusate.
    Tempo non ha, scusate.
Don Giovanni
Don Giovanni
A torto di viltate
A torto di viltate
1455
tacciato mai sarò!
tacciato mai sarò!
Commendatore
Commendatore
Risolvi.
Risolvi.
Don Giovanni
Don Giovanni
Ho già risolto.
Ho già risolto.
Commendatore
Commendatore
Verrai?
1355
Verrai?
Leporello
Leporello
(A Don Giovanni.)
(A Don Giovanni.)
Dite di no.
Dite di no.
Don Giovanni
Don Giovanni
Ho fermo il core in petto:
Ho fermo il core in petto:
non ho timor, verrò!
non ho timor, verrò!
Il Commendatore
Commendatore
1460
    Dammi la mano in pegno.
    Dammi la mano in pegno.
Don Giovanni
Don Giovanni
Eccola.
Eccola.
(Grida forte.)
(Grida forte.)
Ohimè!
Ohimè!
Il Commendatore
Il Commendatore
Cos'hai?
Cos'hai?
Don Giovanni
Don Giovanni
Che gelo è questo mai?
1360
Che gelo è questo mai?
Il Commendatore
Il Commendatore
Pentiti, cangia vita:
Pentiti, cangia vita:
è l'ultimo momento!
è l'ultimo momento!
Don Giovanni
Don Giovanni
(Vuol sciogliersi, ma invano.)
(Vuol sciogliersi, ma invano.)
1465
No no, ch'io non mi pento;
No no, ch'io non mi pento;
vanne lontan da me!
vanne lontan da me!
Il Commendatore
Il Commendatore
    Pentiti, scellerato!
1365
    Pentiti, scellerato!
Don Giovanni
Don Giovanni
No, vecchio infatuato!
No, vecchio infatuato!
Il Commendatore
Il Commendatore
Pentiti!
Pentiti!
Don Giovanni
Don Giovanni
No.
No.
Il Commendatore, Leporello
Il Commendatore, Leporello
Sì.
Sì.
Don Giovanni
Don Giovanni
No.
No.
Il Commendatore
Il Commendatore
1470
Ah tempo più non v'è.
Ah tempo più non v'è.
(Foco da diverse parti, tremuoto etc.)
(Foco da diverse parti, tremuoto etc.)
Don Giovanni
Don Giovanni
    Da qual tremore insolito
    Da qual tremore insolito
sento assalir gli spiriti!
1370
sento assalir gli spiriti!
Donde escono quei vortici
Donde escono quei vortici
di foco pien d'orror?
di foco pien d'orror?
Coro
Coro
(Di sotterra con voci cupe.)
(Di sotterra con voci cupe.)
Tutto a tue colpe è poco;
vieni, c'è un mal peggior.
Don Giovanni
Don Giovanni
1475
    Chi l'anima mi lacera?
1375
    Chi l'anima mi lacera?
Chi m'agita le viscere?
Chi m'agita le viscere?
Che strazio, ohimè, che smania!
Che strazio, ohimè, che smania!
Che inferno! che terror!
Che inferno! che terror!
Leporello
Leporello
    Che ceffo disperato!
    Che ceffo disperato!
1480
Che gesti da dannato!
1380
Che gesti da dannato!
Che gridi, che lamenti!
Che gridi, che lamenti!
Come mi fa terror!
Come mi fa terror!
Coro
Coro
Tutto a tue colpe è poco;
Tutto a tue colpe è poco;
vieni, c'è un mal peggior.
vieni, c'è un mal peggior.
(Il foco cresce. Don Giovanni si sprofonda.)
Don Giovanni, Leporello
1385
Ah!
(Il foco cresce. Don Giovanni si sprofonda. Nel momento stesso escon tutti gli altri: guardano, metton un alto grido, fuggono, e cala il sipario.)
SCENA ULTIMA
Leporello, Donn'Anna, Donna Elvira, Don Ottavio, Masetto, Zerlinacon ministri di giustizia.
Tutti salvo Leporello
    Ah dove è il perfido,
dov'è l'indegno?
Tutto il mio sdegno
sfogar io vo'.
Donn'Anna
1390
    Solo mirandolo
stretto in catene,
alle mie pene
calma darò.
Leporello
    Più non sperate…
1395
di ritrovarlo…
più non cercate:
lontano andò.
Tutti salvo Leporello
    Cos'è? Favella…
Leporello
Venne un colosso…
Tutti salvo Leporello
1400
Via, presto, sbrigati…
Leporello
Ma se non posso…
Tra fumo e foco…
badate un poco…
l'uomo di sasso…
1405
fermate il passo…
giusto là sotto…
diede il gran botto…
giusto là il diavolo
sel trangugiò.
Tutti salvo Leporello
1410
    Stelle! che sento!
Leporello
Vero è l'evento.
Donna Elvira, Tutti salvo Leporello
Ah certo è l'ombra
che mi|l' incontrò!
Don Ottavio
    Or che tutti, o mio tesoro,
1415
vendicati siam dal cielo,
porgi, porgi a me un ristoro,
non mi far languire ancor.
Donn'Anna
    Lascia, o caro, un anno ancora
allo sfogo del mio cor.
Donn'Anna, Don Ottavio
1420
Al desio di chi m|t'adora
ceder deve un fido amor.
Donna Elvira
    Io men vado in un ritiro
a finir la vita mia.
Masetto, Zerlina
Noi, Masetto|Zerlina, a casa andiamo
1425
a cenar in compagnia.
Leporello
Ed io vado all'osteria
a trovar padron miglior.
Leporello, Masetto, Zerlina
    Resti dunque quel birbon
con Proserpina e Pluton;
1430
e noi tutti, o buona gente,
ripetiam allegramente
l'antichissima canzon.
Tutti
    Questo è il fin di chi fa mal:
e de' perfidi la morte
1435
alla vita è sempre ugual.
FINE
FINE