Kritische Edition des Libretto-Drucks Prag 1787 (Libretto Prag 1787)   Kritische Edition des Libretto-Drucks Wien 1787 (Libretto Wien 1787)  
SCENA XV
SCENA XV
I suddetti, Il Commendatore.
I suddetti e Il Commendatore.
Il Commendatore
Il Commendatore
    Don Giovanni, a cenar teco
    [Don ]Giovanni, a cenar teco
1330
m'invitasti, e son venuto.
965
m'invitasti, e son venuto.
Don Giovanni
Don Giovanni
(Con affannosa allegria.)
Non l'avrei giammai creduto,
Non l'avrei giammai creduto,
ma farò quel che potrò!
ma farò quel che potrò!
    Leporello! un'altra cena
    Leporello! un'altra cena
fa' che subito si porti.
fa' che subito si porti.
Leporello
Leporello
(Mezzo fuori col capo dalla mensa.)
(Esce tremante.)
1335
Ah padron! siam tutti morti!
970
Ah padron! siam tutti morti!
Don Giovanni
Don Giovanni
Vanne, dico…
Vanne, dico…
(Leporello con molti atti di paura esce e va per partire.)
Il Commendatore
Il Commendatore
Ferma un po'.
Ferma un po'.
    Non si pasce di cibo mortale
    Non si pasce di cibo mortale
chi si pasce di cibo celeste:
chi si pasce di cibo celeste:
altre cure più gravi di queste,
altre cure maggiori di queste,
1340
altra brama quaggiù mi guidò!
975
altra brama quaggiù mi guidò!
Leporello
Leporello
(Tremando.)
La terzana d'avere mi sembra,
La terzana d'avere mi sembra,
e le membra fermar più non so.
e le membra fermar più non so.
Don Giovanni
Don Giovanni
    Parla, dunque: che chiedi, che vuoi?
    Parla, dunque: che chiedi, che vuoi?
Commendatore
Il Commendatore
Parlo, ascolta, più tempo non ho.
Parlo, ascolta, più tempo non ho.
Don Giovanni
Don Giovanni
1345
Parla, parla, ascoltando ti sto.
980
Parla, parla, ascoltando ti sto.
Leporello
Leporello
Ah le membra fermar più non so.
Ah le membra fermar più non so.
Commendatore
Il Commendatore
    Tu m'invitasti a cena,
    Tu m'invitasti, io venni;
il tuo dovere or sai:
il tuo dovere or sai:
rispondimi, verrai
rispondimi, verrai
1350
tu a cenar meco?
985
tu a cena meco?
Leporello
Leporello
(Da lontano tremando.)
Oibò!
Oibò!
    Tempo non ha, scusate.
    Tempo non ha, scusate.
Don Giovanni
Don Giovanni
A torto di viltate
A torto di viltate
tacciato mai sarò!
tacciato mai sarò.
Commendatore
Commendatore
Risolvi.
Risolvi.
Don Giovanni
Don Giovanni
Ho già risolto.
Ho già risolto.
Commendatore
Commendatore
1355
Verrai?
990
Verrai?
Leporello
Leporello
(A Don Giovanni.)
Dite di no.
Dite di no.
Don Giovanni
Don Giovanni
Ho fermo il core in petto:
Ho fermo il core in petto:
non ho timor, verrò!
non ho timor, verrò.
Commendatore
Commendatore
    Dammi la mano in pegno.
    Dammi la mano in pegno.
Don Giovanni
Don Giovanni
Eccola.
Eccola.
(Grida forte.)
(Grida forte.)
Ohimè!
Ohime!
Il Commendatore
Il Commendatore
Cos'hai?
Cos'hai?
Don Giovanni
Don Giovanni
1360
Che gelo è questo mai?
995
Che gelo è questo mai?
Il Commendatore
Il Commendatore
Pentiti, cangia vita:
Pentiti, cangia vita:
è l'ultimo momento!
è l'ultimo momento!
Don Giovanni
D Don Giovanni
(Vuol sciogliersi, ma invano.)
No no, ch'io non mi pento;
No no, ch'io non mi pento;
vanne lontan da me!
vanne lontan da me!
Il Commendatore
Il Commendatore
1365
    Pentiti, scellerato!
1000
    Pentiti, scellerato!
Don Giovanni
Don Giovanni
No, vecchio infatuato!
No, vecchio infatuato!
Il Commendatore
Pentiti!
Don Giovanni
No.
Il Commendatore, Leporello
Sì.
Don Giovanni
No.
Il Commendatore
Il Commendatore
Ah tempo più non v'è.
Ah tempo più non v'è.
(Il Commendatore parte, da diverse parti esce foco, tremuoto etc.)
(Foco da diverse parti, tremuoto etc.)
Don Giovanni
Don Giovanni, Leporello
    Da qual tremore insolito
    Da qual tremore insolito
1370
sento assalir gli spiriti!
sento assalir gli spiriti!
Donde escono quei vortici
1005
Donde escono quei vortici
di foco pien d'orror?
di foco pien d'orror?
Coro
Coro sotterraneo
(Di sotterra con voci cupe.)
Tutto a tue colpe è poco;
Tutto a tue colpe è poco,
vieni, c'è un mal peggior.
c'è un foco assai peggior.
Don Giovanni
Don Giovanni
1375
    Chi l'anima mi lacera?
    Chi l'anima mi lacera?
Chi m'agita le viscere?
1010
Chi mi agita le viscere?
Che strazio, ohimè, che smania!
Che strazio, ahimè! Che smanie!
Che inferno! che terror!
Che inferno! che terror!
Leporello
Leporello
    Che ceffo disperato!
    Che ceffo disperato!
1380
Che gesti da dannato!
Che gesti da dannato!
Che gridi, che lamenti!
1015
Che gridi! Che lamenti!
Come mi fa terror!
Come mi fa terror!
Coro
Coro sotterraneo
Tutto a tue colpe è poco;
Tutto a tue colpe è poco;
vieni, c'è un mal peggior.
vieni, c'è un mal peggior.
(Il foco cresce. Don Giovanni si sprofonda.)
Don Giovanni, Leporello
Don Giovanni
1385
Ah!
Ah!
(Resta inghiottito dalla terra.)
SCENA ULTIMA
SCENA ULTIMA
Leporello, Donn'Anna, Donna Elvira, Don Ottavio, Masetto, Zerlinacon ministri di giustizia.
Don Ottavio, Donn'Anna, Donna Elvira, Zerlina, Masetto, Leporellocon ministri di giustizia.
Tutti salvo Leporello
Tutti salvo Leporello
    Ah dove è il perfido,
1020
    Ah dove è il perfido,
dov'è l'indegno?
dov'è l'indegno?
Tutto il mio sdegno
Tutto il mio sdegno
sfogar io vo'.
sfogare io vo'.
Donn'Anna
1390
    Solo mirandolo
stretto in catene,
alle mie pene
calma darò.
Leporello
Leporello
    Più non sperate…
    Più non sperate…
1395
di ritrovarlo…
1025
di ritrovarlo…
più non cercate:
più nol cercate:
lontano andò.
lontano andò.
Tutti salvo Leporello     Dov'è nascosto?
Parla, rispondi.
1030
Leporello Piano che tosto
ve lo dirò.
Tutti salvo Leporello
    Cos'è? Favella…
Leporello
Venne un colosso…
Tutti salvo Leporello
1400
Via, presto, sbrigati…
Leporello
Ma se non posso…
Tra fumo e foco…
badate un poco…
l'uomo di sasso…
1405
fermate il passo…
giusto là sotto…
diede il gran botto…
giusto là il diavolo
sel trangugiò.
Tutti salvo Leporello
1410
    Stelle! che sento!
Leporello
Vero è l'evento.
Donna Elvira, Tutti salvo Leporello
Ah certo è l'ombra
che mi|l' incontrò!
Don Ottavio
    Or che tutti, o mio tesoro,
1415
vendicati siam dal cielo,
porgi, porgi a me un ristoro,
non mi far languire ancor.
Donn'Anna
    Lascia, o caro, un anno ancora
allo sfogo del mio cor.
Donn'Anna, Don Ottavio
1420
Al desio di chi m|t'adora
ceder deve un fido amor.
Donna Elvira
    Io men vado in un ritiro
a finir la vita mia.
Masetto, Zerlina
Noi, Masetto|Zerlina, a casa andiamo
1425
a cenar in compagnia.
Leporello
Ed io vado all'osteria
a trovar padron miglior.
Leporello, Masetto, Zerlina
    Resti dunque quel birbon
con Proserpina e Pluton;
1430
e noi tutti, o buona gente,
ripetiam allegramente
l'antichissima canzon.
Tutti
    Questo è il fin di chi fa mal:
e de' perfidi la morte
1435
alla vita è sempre ugual.
FINE