Kritische Edition der Libretto-Vorlage Venedig 1787       Diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage Venedig 1787 
SCENA XXIV
 
FSCENA XXIV.
Il Comendatore e detti.
 
Il Comendatore, e detti.
Don Giovanni
 
D. Gio.
Siedi Comendator. Mai fin ad ora
 
SIedi Comendator. Mai fin ad ora
credere non potei che dal profondo
 
Credere non potei, che dal profondo
tornasser l'ombre ad apparir nel mondo.
 
Tornasser l'ombre ad apparir nel mondo.
830
Se creduto l'avessi,
 
Se creduto l'avessi,
troveresti altra cena.
 
Troveresti altra cena.
Pure, se di mangiar voglia ti senti,
 
Pure se di mangiar voglia ti senti,
mangia; che quel che c'è t'offro di core;
 
Mangia; che quel che c e t'offro di core;
e teco mangierò senza timore.
 
E teco mangierò senza timore.
Commendatore
 
Com.
835
    Di vil cibo non si pasce
 
    Di vil cibo non si pasce
chi lasciò l'umana spoglia.
 
Chi lasciò l'umana spoglia.
A te guidami altra voglia,
 
A te guidami altra voglia,
ch'è diversa dal mangiar.
 
Ch'è diversa dal mangiar.
Don Giovanni
 
D. Gio.
    Pasquariello? Dove sei?
 
Pasquariello? Dove sei?
840
Torna subito al tuo sito.
 
Torna subito al tuo sito.
Pasquariello
 
Pas.
Non mi sento più appetito.
 
Non mi sento più appetito.
Don Giovanni
 
D. Gio.
Vieni fuori, non tardar.
 
Vieni fuori non tardar.
(Pasquariello esce e si mette in disparte.)
 
Pas. esce, e si mette in disparte.
Pasquariello
 
Pas.
Se la febbre avessi indosso
 
Se la febbre avessi indosso
non potrei così tremar.
 
Non potrei così tremar.
Don Giovanni
 
D. Gio.
(Al Comendatore.)
 
845
    Tu non mangi, tu non bevi:
 
Tu non mangi, tu non bevi:
 
al Comendatore.
cosa brami or qui da noi?
 
Cosa brami or quì da noi?
Canti e suoni, se tu vuoi,
 
Canti, e suoni, se tu vuoi,
io ti posso far servir.
 
Io ti posso far servir.
Commendatore
 
Com.
    Fa' pur quello che ti aggrada.
 
Fa pur quello che ti aggrada,
Don Giovanni
 
D. Gio.
850
Pasquariello, fatti avanti.
 
Pasquariello, fatti avanti.
 
Fa 2
Don Giovanni
 
D. Gio.
Che si suoni e che si canti
 
Che si suoni, e che si canti
per poterlo divertir.
 
Per poterlo divertir.
Pasquariello
 
Pas.
Tutti i muscoli ho tremanti,
 
Tutti i muscoli ho tremanti,
non poss'io più bocca aprir.
 
Non poss'io più bocca aprir.
 
Commendatore
 
Com.
855
    Basta così. M'ascolta.
 
Basta così. M'ascolta.
Tu m'invitasti a cena,
 
Tu m'invitasti a cena:
ci venni senza pena:
 
Ci venni senza pena:
or io te inviterò.
 
Or io te inviterò.
Verrai tu a cena meco?
 
Verrai tu a cena meco?
Pasquariello
 
Pas.
860
Oibò, signor,
 
Oibò, Signor,
non può.
 
non può.
Don Giovanni
 
D. Gio.
    Non ho timore in petto:
 
Non ho timore in petto:
sì, che il tuo invito accetto.
 
Si, che il tuo invito accetto
Verrò col servo.
 
Verrò col Servo.
Pasquariello
 
Pas.
Oibò.
 
Oibò.
Commendatore
 
Com.
    Dammi la man per pegno.
 
Dammi la man per pegno.
Don Giovanni
 
D. Gio.
865
Eccola…
 
Eccola…
Ohimè, qual gelo!
 
Oimè, qual gelo!
Commendatore
 
Com.
Pentiti; e temi il cielo,
 
Pentiti; e temi il Cielo,
che stanco è ormai di te.
 
Che stanco è ormai di te.
Don Giovanni
 
D. Gio.
    Lasciami, vecchio insano.
 
Lasciami, vecchio insano.
Commendatore
 
Com.
Empio, ti scuoti in vano.
 
Empio, ti scuoti in vano.
870
Pentiti, Don Giovanni.
 
Pentiti Don Giovanni.
 
a 3
Don Giovanni
 
D. Gio.
Ahi! quai crudeli affanni,
 
Ahi! quai crudeli affanni
ma il cor non trema in me.
 
Ma il cor non trema in me.
Commendatore
 
Com.
Termina, o tristo, gli anni,
 
Termina, o tristo, gli anni,
vedi il tuo fin qual'è.
 
Vedi il tuo fin qual'è.
Pasquariello
 
Pas.
875
Ah! di teriaca i panni
 
Ah! di Theriaca i panni
m'empio di sotto affé.
 
M'empio di sotto affè.
 
(Segue trasformazione della camera in infernale, restandovi solo le prime quinte dove Pasquariello spaventato si rifugia.)
 
Segue trasformazione della Camera in Infernale, restandovi solo le prime quinte dove Pasq. spaventato si rifugia.
(Don Giovanni tra le Furie.)
 
D. Giovanni tra le Furie.
Don Giovanni
 
D. Gio.
    Ahi, che orrore! che spavento!
 
Ahi, che orrore! che spavento!
Ah, che barbaro tormento!
 
Ah, che barbaro tormento!
Che insoffribile martir!
 
FChe insoffribile martir,
880
    Mostri orrendi, furie irate,
 
Mostri orrendi, Furie irate,
di straziarmi deh cessate!
 
Di straziarmi deh cessate!
Ah non posso più soffrir.
 
Ah non posso più soffrir.
(Sparisce l'infernale e torna come prima la camera di Don Giovanni.)
 
Sparisce l'infernale, e torna come prima la Camera di D. Gio.
SCENA ULTIMA
 
SCENA ULTIMA.
Lanterna, Maturina, Donna Elvira, Donna Ximena, Duca Ottavio, Pasquariello.
 
Lanterna, Maturina, D. Elvira, D. Ximena, Duca Ottavio, Pasquariello.
Donna Elvira, Donna Ximena, Duca Ottavio, Maturina
 
Mat. Ot. Elv. Xi.
    Qual strepito è questo che abbiamo sentito!
 
    QUal strepito è questo, che abbiamo sentito!
Lanterna che dice, che qui ci chiamò?
 
Lanterna che dice, che quì ci chiamò.
Pasquariello
 
Pas.
885
Ohimè! già son morto: già sono arrostito.
 
Oimè! già son morto: già sono arrostito.
Un pelo, un capello in me più non ho.
 
Un pelo, un capello in me più non ho.
Lanterna
 
Lan.
Qui qui l'ho veduto, ed io son fuggito.
 
Qui qui l'ho veduto, ed io son fuggito.
Lui dicavi il resto, ch'io niente più so.
 
Lui dicavi il resto, ch'io niente più sò.
Pasquariello
 
Pas.
I diavoli, il foco, il Comendatore
 
I diavoli, il foco, il Comendatore…
890
Sentite il fetore, che indosso averò.
 
Sentite il fetore, che indosso averò.
Duca Ottavio
 
Ott.
    Che diavolo dici?
 
Che diavolo dici?
Donna Elvira
 
El.
Tu fai confusione.
 
Tu fai confusione.
Donna Ximena
 
Xim.
Dov'è Don Giovanni?
 
Dov'è Don Giovanni?
Maturina
 
Mat.
Dov'è il tuo padrone?
 
Dov'è il tuo Padrone?
Pasquariello
 
Pas.
Signori, aspettate, ch'io tutto dirò.
 
Signori, aspettate, ch'io tutto dirò.
    Di lui, pian pian vel dico,
 
Di lui, pian pian ve l'dico,
895
non se ne parli più.
 
Non se ne parli più.
Coi brutti barabai
 
Coi brutti barabai.
qui se n'è andato giù.
 
Qui se n'è andato giù.
Ah! non avessi mai
 
Ah! non avessi mai
veduto quel che fu.
 
Veduto quel che fù.
900
    E chi non crede al caso
 
E chi non crede al caso
a me che accosti il naso,
 
FA me che accosti il naso,
che dell'odor diabolico
 
Che dell'odor diabolico
io credo ancor d'aver.
 
Io credo ancor d'aver.
Gli altri
 
gli altri
Misero! Resto estatica|estatico
 
Misero! Resto estatico|a
905
Ma è meglio di tacer.
 
Ma è meglio di tacer.
Tutti
 
tutti
    Più non facciasi parola
 
Più non facciasi parola
del terribile successo;
 
Del terribile successo;
ma pensiamo invece adesso
 
Ma pensiamo in vece adesso
di poterci rallegrar…
 
Di poterci rallegrar…
910
Che potressimo mai far?
 
Che potressimo mai far?
Donne
 
donne
    A a a, io vo' cantare,
 
A a a, io vò cantare:
io vo' mettermi a saltar.
 
Io vò mettermi a saltar.
Duca Ottavio
 
D. Ott.
La chitarra io vo' suonare.
 
La Chitarra io vò suonare.
Lanterna
 
Lan.
Io suonar vo' il contrabasso.
 
Io suonar vò il Contrabasso.
Pasquariello
 
Pas.
915
Ancor io per far del chiasso
 
Ancor io per far del chiasso
il fagotto vo' suonar.
 
Il fagotto vò suonar.
Duca Ottavio
 
D. Ott.
    Tren, tren, trinchete, trinchete tré.
 
Tren, tren, trinchete, trinchete trè.
Lanterna
 
Lan.
Flon, flon, flon, flon, flon, flon.
 
Flon flon flon flon flon flon.
Pasquariello
 
Pas.
Pu, pu, pu, pu, pu, pu, pu.
 
Pu, pu, pu, pu pu pu pu.
Tutti
 
tutti
920
    Che bellissima pazzia!
 
Che bellissima pazzia!
Che stranissima armonia!
 
Che stranissima armonia!
Così allegri si va a star.
 
Così allegri si va astar.
Fine.
 
FINE