[S. 1]


No 2
Pregi.mo ed Amat.mo Mio Caro Sig.r Carlo
Caversaccio li 19. Agosto. 1853.
In Corispondenza alla ben graditami sua del 13. Corente
Le Significo quanto Segue
Sono volato dal nostro Parroco di Caversaccio tosto che
ebbi riceuto la Cara Sua, onde meglio informar-
mi per ottenere piu facilmente la desiderata Fede
di Battesimo del fù Giosouè dal signore padre del
Giuseppe avendo osservato i libri battesimali frà
i quali alla Nascita del Giuseppe disse che suo
Padre Giasouè è proveniente da Bizzarone mi
sono portato tosto dal Parroco di Bizzarone ed
era il giorno della Madona, ed in mia presenza
quel buon Parroco a fatto Passare il decenio dal
1760. al 1770. ma non lo à potuto ritrovare,
li lasciaj la carta in bianco col bollo mandatomi
dicendomi che al indomani avrebbe frugato prim=
a e doppo le d.e Epoche ma fù in vano il cercare.
Ora mi disse che osserverà ancora è se tanto
lo potra ritrovare tosto me la farà avere ed
io la spediro immediatamente a Milano,
Mi spiace sommamente di non avere potuto coris=
pondere prontamente a quanto mi à descritto, mot=
ivo anche che mi à ritardato a riscontrare,
In tanto staro ancora in atenzione e se potro averla
sarà tutta mia premura d’inviarla alla V. S.
Il Povero Caversacio Co’ suoi Terrieri particolarme=
nte il Povero Gio Sassi q.m Donato. e Famiglia, ed
INTERNATIONALE
STIFTUNG:
„MOZARTEUM”
1881
[S. 2]


Il Clementino e la di lui Famiglia dessidera-
no di vedere il Caro ed amato Sig.r Mozart,
e sospirano la di lei venuta, Capiti la stagione
e temperata perche piove di frequente e perciò
la Campagna e bella in questi Contorni, fino al
presente non si è veduta gragnuola alcuna
e perciò e molto dilettevole sono le passeggiate,
e pur bello anche passeggiare anche per i Fondi
altre volte Comunali e bevere l’aqua d’Pissaggio.
La mia famiglia e tutta vispua E sanna e cosi dessi=
dera che tanto sia al Sig.r Carlo Mozart'. Il
Sig.r Parroco Pure sta bene anche la vechia
Margheritta, ed il Clementino è caduto dal
giumento maggiore ed a slogato la spalla destra, ma
avendola giustata prontamente e perciò a quest’ora
e quasi guarito, il resto della sua famiglia sta
bene, ora si trova largo e comodo per abbitazione
avendo diminuito i Coloni ciouè l’angi=
olina à preso altra abbitazione, ed è rimasto sollo
con l’altra proveniente di Albiola.
Termino salutandola di tutto quore in un con tutti di
mia famiglia, ed in Particolare del Sig.r Cervati
e di Lui Servente, ed il mio Cugino Maestro Som=
ajni Felice, e Probabilmente nel venturo 7bre
devo venire a Milano è verrò a ritrovarLa.
Sono di lei
Umillmo ed Obb.mo Servitore
Sassi Giovanni qm Donato
[S. 3]


[vacat]
[S. 4]


Preme
All’Pregi.mo Sig.r Carlo Mozart'.
Strada della Cavalchina
N.o 1419. Milano
COMO
20⁄8
MILANO
20⁄8
[Por]ta lettere
III Distribuze.