Descrizione del progetto
Lo scopo del progetto Mozart-Libretti – Online-Katalog è di censire tutti i testimoni esistenti dei testi delle composizioni vocali di Wolfgang Amadé Mozart fino al giorno d’oggi e di renderne possibile la ricerca per mezzo di una banca dati digitale.
Complesso delle fonti
Il censimento del complesso delle fonti registrate nella banca dati si basa su un’estesa accezione del concetto di “libretto mozartiano”, che comprende quattro categorie:
- Libretto originale: Testo manoscritto o stampato espressamente per la messa in musica di Mozart.
- Edizioni successive: Copia manoscritta, stampa o traduzione successiva di un testo messo in musica da Mozart.
- Fonte del libretto: Fonte librettistica o letteraria del testo messo in musica da Mozart (ad esempio fonti librettistiche messe in musica da Mozart senza essenziali cambiamenti come il libretto monachese de Il re pastore (1774), oppure fonti letterarie del libretto come Beaumarchais’ Le mariage de Figaro per Le nozze di Figaro).
- Stesso soggetto drammatico: Testo dallo stesso soggetto drammatico senza relazione diretta con il testo messo in musica da Mozart (ad esempio la revisione di Mattia Verazi del libretto originale del Lucio Silla di De Gamerra per la messa in musica di Johann Christian Bach).
Nel catalogo online dei libretti mozartiani è previsto il censimento di tutte le fonti disponibili che rientrano in queste categorie fino al giorno d’oggi.
Contenuto
Accanto alla trascrizione diplomatica del frontespizio la banca dati offre, per ogni singola fonte, informazioni bibliografiche comprendenti anno e luogo di pubblicazione, editore, descrizione fisica dell’esemplare, collocazione. Sono inoltre disponibili informazioni su lingua, contenuto, autori, interpreti e maestranze, ruoli e dedicatari (cfr.
Criteri editoriali, al momento disponibili solo nella versione tedesca, e
funzioni di ricerca.) Luoghi, persone, ruoli e istituzioni sono registrati ciascuno in un’apposita banca dati che rende possibile la ricerca sia secondo l’ortografia storica che secondo la lingua moderna.
Il catalogo online dei libretti mozartiani offre inoltre link con le riproduzioni digitali degli esemplari e informazioni bibliografiche riguardanti i facsimilia in modo da permettere all’utente uno sguardo diretto nella fonte.
Stand
Presso la Fondazione Mozarteum di Salisburgo vengono raccolte informazioni sui libretti mozartiani da oltre 30 anni. Nel marzo 2011 è iniziato il controllo e la registrazione di questi dati. Al momento sono state censite le fonti disponibili fino al 1850. La banca dati viene però costantemente aggiornata, sicché al momento sono già ricercabili alcune edizioni rilevanti apparse dopo il 1850, come traduzioni in lingue meno diffuse come l’ungherese, il ceco, lo svedese, il danese o edizioni critiche.
Nel complesso sono stati censiti circa 3000 esemplari conservati in tutto il mondo di circa 1000 fonti dei libretti mozartiani fino al 1850 con informazioni bibliografiche specifiche riguardanti luogo di conservazione, istituzioni e collocazione. Link con le riproduzioni digitali di circa 80 libretti sono già disponibili insieme ai dati riguardanti circa 4000 persone collegate con circa 1000 ruoli; sono inoltre registrati autori, interpreti, maestranze, e dedicatari. Nella banca dati sono contenuti infine 370 editori e circa 300 biblioteche e archivi.
Il catalogo online dei libretti mozartiani rimane aperto per futuri ampliamenti, nel caso della scoperta, valutazione e censimento di nuove fonti prima o dopo il 1850. La fase successiva del progetto comprenderà il completamento dei dati attuali e la ricerca sistematica di nuove fonti prima del 1850. Allo stesso modo saranno progressivamente resi disponibili i dati riguardanti le fonti successive al 1850.
Vi preghiamo di farci avere informazioni e correzioni, in particolare per gli esemplari che risultano „non controllati“ al seguente indirizzo
libretti@mozarteum.at.