Kritische Edition des vertonten Textes (Partiturtext)   Kritische Edition des Librettos (Libretto)  
SCENA XIV
SCENA XIV
Detti e Sesto che scende dal Campidoglio.
Detti e Sesto che scende dal Campidoglio.
Sesto
Sesto
    (Ah dove mai m'ascondo?
    (Ah dove mai m'ascondo?
Apriti, o terra, inghiottimi,
Apriti, o terra, inghiottimi,
e nel tuo sen profondo
e nel tuo sen profondo
470
rinserra un traditor.)
475
rinserra un traditor.)
Vitellia
Vitellia
    Sesto!
    Sesto!
Sesto
Sesto
Da me che vuoi?
Da me che vuoi?
Vitellia
Vitellia
Quai sguardi vibri intorno?…
Quai sguardi vibri intorno?
Sesto
Sesto
Mi fa terror il giorno.
Mi fa terror il giorno.
Vitellia
Vitellia
    Tito?…
    Tito?…
Sesto
Sesto
La nobil alma
La nobil alma
475
versò dal sen trafitto.
480
versò dal sen trafitto.
Servilia, Annio, Publio
Servilia, Annio, Publio
Qual destra rea macchiarsi
Qual destra rea macchiarsi
poté d'un tal delitto?
poté d'un tal delitto?
Sesto
Sesto
    Fu l'uom più scellerato,
    Fu l'uom più scellerato,
l'orror della natura,
l'orror della natura,
480
fu…
485
fu…
Vitellia
Vitellia
Taci,
Taci,
forsennato:
forsennato:
ah non ti palesar.
deh non ti palesar.
Vitellia e Servilia, Sesto ed Annio, Publio
a cinque
    Ah dunque l'astro è spento
    Ah dunque l'astro è spento
di pace apportator.
di pace apportator.
Vitellia e Servilia, Sesto ed Annio, Publio, Coro in lontananza
Tutti e Coro
Oh nero tradimento,
Oh nero tradimento,
485
oh giorno di dolor!
490
oh giorno di dolor!
Fine dell'atto primo.
Fine dell'atto primo.