Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786       Diplomatische Übertragung des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 
SCENA X
 
FSCENA X.
Cherubino vestito da contadinella, Barbarina e alcune altre contadinelle vestite nel medesimo modo, con mazzetti di fiori.
 
Cherubino vestito da contadinella, Barbarina e alcune altre contadinelle vestite del medesimo modo, con mazzetti di fiori.
Coro
 
CORO.
1325
    Ricevete, o padroncina,
 
    Ricevete, o padroncina,
queste rose e questi fior,
 
Queste rose, e questi fior,
che abbiam colti stamattina
 
Che abbiam colti sta mattina
per mostrarvi il nostro amor.
 
Per mostrarvi il nostro amor.
    Siamo tante contadine
 
    Siamo tante contadine,
1330
e siam tutte poverine,
 
E siam tutte poverine,
ma quel poco che rechiamo
 
Ma quel poco che rechiamo
ve lo diamo di bon cor.
 
Ve lo diamo di bon cor.
Barbarina
 
Barb.
Queste sono, madama,
 
Queste sono Madama,
le ragazze del loco,
 
Le ragazze del loco
1335
che il poco ch'han vi vengono ad offrire
 
Che il poco ch'han vi vengono ad offrire,
e vi chiedon perdon del loro ardire.
 
E vi chiedon perdon del loro ardire.
La Contessa
 
la Con.
Oh brave! Vi ringrazio.
 
Oh brave! vi ringrazio.
Susanna
 
Sus.
Come sono vezzose!
 
Come sono vezzose!
La Contessa
 
la Con.
E chi è, narratemi,
 
E chi è, narratemi,
quell'amabil fanciulla
 
Quell'amabil fanciulla,
1340
ch'ha l'aria sì modesta?
 
Ch'ha l'aria sì modesta?
Barbarina
 
Barb.
Ella è una mia cugina, e per le nozze
 
Ella é una mia cugina, e per le nozze
è venuta ier sera.
 
E' venuta jer sera.
La Contessa
 
Fla Con.
Onoriamo la bella forestiera.
 
Onoriamo la bella forestiera.
Venite qui…
 
Venite quì…
Datemi i vostri fiori.
 
datemi i vostri fiori.
(Prende i fiori di Cherubino e lo bacia in fronte.)
 
(prende i fiori di Cherubino, e lo bacia in fronte.
1345
Come arrossì!… Susanna, e non ti pare…
 
Come arrossi!… Susanna, e non ti pare…
che somigli ad alcuno?…
 
Che somigli ad alcuno?…
Susanna
 
Sus.
Al naturale.
 
Al naturale.
SCENA XI
 
SCENA XI.
I sudetti, il Conte e Antonio.
 
I sud. il Conte, e Antonio.
(Antonio ha il cappello di Cherubino, entra in scena pian piano, gli cava la cuffia di donna e gli mette in testa il cappello stesso.)
 
(Antonio ha il cappello di Cherubino, entra in scena pian piano, gli cava la cuffia di donna, e gli mette in testa il cappello stesso.)
Antonio
 
Ant.
Eh! Cospettaccio! È questi l'uffiziale.
 
Eh! cospettaccio! è questi l'uffiziale.
La Contessa
 
la Con.
(Oh stelle!)
 
(Oh stelle!)
Susanna
 
Sus.
(Malandrino!)
 
(Malandrino!)
Il Conte
 
il Con.
Ebben, madama?…
 
Ebben! Madama…
La Contessa
 
la Con.
Io sono, o signor mio,
 
Io sono, o Signor mio,
1350
irritata e sorpresa al par di voi.
 
Irritata, e sorpresa al par di voi.
Il Conte
 
il Con.
Ma stamane?…
 
Ma stamane?
La Contessa
 
la Con.
Stamane…
 
Stamane…
per l'odierna festa
 
Per l'odierna festa
volevam travestirlo al modo stesso
 
Volevam travestirlo al modo stesso,
che l'han vestito adesso.
 
Che l'han vestito adesso.
Il Conte
 
il Con.
(A Cherubino.)
 
1355
E perché non partiste?
 
E perchè non partiste?
Cherubino
 
Cher.
(Cavandosi il cappello bruscamente.)
 
Signor…
 
Signor… (cavandosi il cappello bruscamente.
Il Conte
 
Fil Con.
Saprò punire
 
Saprò punire
la sua disobbedienza.
 
La sua disobbedienza.
Barbarina
 
Barb.
Eccellenza, eccellenza,
 
Eccellenza, eccellenza
voi mi dite sì spesso
 
Voi mi dite sì spesso
1360
qualvolta m'abbracciate e mi baciate:
 
Qual volta m'abbracciate, e mi baciate –
"Barbarina, se m'ami
 
Barbarina, se m'ami
ti darò quel che brami…"
 
Ti darò quel che brami…
Il Conte
 
il Con.
Io dissi questo?…
 
Io dissi questo?…
Barbarina
 
Barb.
Voi.
 
Voi.
Or datemi, padrone,
 
Or datemi Padrone
1365
in sposo Cherubino,
 
In sposo Cherubino,
e v'amerò com'amo il mio gattino.
 
E v'amerò com'amo il mio gattino.
La Contessa
 
la Con
(Al Conte.)
 
Adesso tocca a voi.
 
Adesso tocca a voi. (al Con.
Antonio
 
Ant.
Brava, figliuola!
 
Brava figliuola!
Hai buon maestro che ti fa la scola.
 
Hai buon maestro che ti fa la scola.
Il Conte
 
il Con.
(Non so qual uom, qual demone, qual dio
 
Non so qual uom, qual demone, qual Dio
1370
rivolga tutto quanto a torto mio.)
 
Rivolga tutto quanto a torto mio.
 
(a parte.
SCENA XII
 
SCENA XII.
I sudetti, Figaro.
 
I sud. Figaro.
Figaro
 
Fig.
Signor… se trattenete
 
Signor… se trattenete
tutte queste ragazze,
 
Tutte queste ragazze
addio festa… addio danza…
 
Addio festa… addio danza…
Il Conte
 
il Con.
E che? Vorresti
 
E che? vorresti
ballar col piè stravolto?
 
Ballar col piè stravolto?
 
(finge di dirizzarsi la gamba, e poi si pruova a ballare.
Figaro
 
FFig.
(Finge di dirizzarsi la gamba e poi si pruova a ballare.)
 
1375
Eh non mi duol più molto.
 
Eh non mi duol piú molto.
Andiam, belle fanciulle…
 
Andiam belle fanciulle… (chiama tutte le giovani,vuol partire, il Conte lo richiama.
(Chiama tutte le giovani, vuol partire, il Conte lo richiama.)
 
La Contessa
 
la Con.
(A Susanna.)
 
Come si caverà da l'imbarazzo?
 
Come sì caverà da l'imbarazzo (a Sus.
Susanna
 
Sus.
(Alla Contessa.)
 
Lasciate fare a lui.
 
Lasciate fare a lui. (alla Contessa.
Il Conte
 
il Con.
Per buona sorte
 
Per buona sorte
i vasi eran di creta.
 
I vasi eran di creta:
Figaro
 
Fig.
Senza fallo.
 
Senza fallo.
1380
Andiamo, dunque, andiamo.
 
Andiamo, dunque andiamo. (come sopra:Ant. lo richiama.
(Come sopra: Antonio lo richiama.)
 
Antonio
 
Ant.
Ed intanto a cavallo
 
Ed intanto a cavallo
di galoppo a Siviglia andava il paggio.
 
Di galoppo a Siviglia andava il Paggio.
Figaro
 
Fig.
Di galoppo o di passo… buon viaggio.
 
Di galoppo, o di passo… buon viaggio.
Venite, o belle giovani.
 
Venite o belle giovani. (come sopra.
(Come sopra.)
 
Il Conte
 
il Con.
(Torna a ricondurlo in mezzo.)
 
1385
E a te la sua patente
 
E a te la sua patente (il Conte torna a ricondurlo in mezzo.
era in tasca rimasta…
 
Era in tasca rimasta…
Figaro
 
Fig.
Certamente,
 
Certamente.
che razza di domande!
 
Che razza di domande!
Antonio
 
Ant.
(A Susanna, che fa de' motti a Figaro.)
 
Via, non gli far più motti, ei non t'intende.
 
Via non gli far più motti, ei non t'intende.
 
a Sus., che fa de' motti a Fig.
(Prende per mano Cherubino e lo presenta a Figaro.)
 
Ed ecco chi pretende
 
Ed ecco chi pretende,
1390
che sia un bugiardo il mio signor nipote.
 
Che sia un bugiardo il mio Signor Nipote.
Figaro
 
Fig.
Cherubino?
 
Cherubino?
Antonio
 
Ant.
Or ci sei.
 
Or ci sei. (Ant. prende per mano Cher. e lo presenta a Fig.
Figaro
 
FFig.
(Al Conte.)
 
Che diamin canta?
 
Che diamin canta? (al Cont.
Il Conte
 
il Con.
Non canta, no, ma dice
 
Non canta no, ma dice
ch'egli saltò stamane in sui garofani…
 
Ch'egli saltò stamane in sui garofani…
Figaro
 
Fig.
Ei lo dice!… Sarà… Se ho saltato io
 
Ei lo dice!… sarà… se ho saltato io,
1395
si può dare che anch'esso
 
Si può dare che anch'esso
abbia fatto lo stesso.
 
Abbia fatto lo stesso.
Il Conte
 
il Con.
Anch'esso?
 
Anch'esso?
Figaro
 
Fig.
Perché no?
 
Perchè no?
Io non impugno mai quel che non so.
 
Io non impugno mai quel che non so.
(Si ode una marcia spagnuola da lontano.)
 
Figaro
 
Fig.
Ecco la marcia… andiamo.
 
Ecco la marcia… andiamo. (si ode una marcia Spagnuola da lontano
1400
A' vostri posti, o belle, a' vostri posti.
 
A vostri posti, o belle, a vostri posti.
Susanna, dammi il braccio.
 
Susanna dammi braccio. (Figaro prende per un braccio Ant., per l'altro la Sus. e partono tutti, eccettuati il Con. e la Cont.
Susanna
 
Sus.
Eccolo.
 
Eccolo:
(Figaro prende per un braccio Antonio, per l'altro la Susanna, e partono tutti eccettuati il Conte e la Contessa.)
 
Il Conte
 
il Con.
Temerari!
 
Temerarj.
La Contessa
 
la Con.
Io son di ghiaccio!
 
Io son di ghiaccio.
SCENA XIII
 
SCENA XIII.
Il Conte, la Contessa.
 
Il Conte, la Contessa.
(La marcia aumenta a poco a poco.)
 
(la marcia aumenta a poco a poco.
Il Conte
 
il Con.
Contessa…
 
Contessa…
La Contessa
 
la Con.
Or non parliamo.
 
Or non parliamo:
Ecco qui le due nozze,
 
Ecco quì le due nozze;
1405
riceverle dobbiam: alfin si tratta
 
Riceverle dobbiam: al fin si tratta
d'una vostra protetta.
 
FD'una vostra protetta.
Seggiam.
 
Seggiam.
Il Conte
 
il Con.
Seggiamo (e meditiam vendetta.)
 
Seggiamo; e meditiam vendetta.
(Siedono.)
 
(siedono.
SCENA XIV
 
SCENA XVI.
I sudetti. Cacciatori con fucile in spalla. Gente del foro. Contadini e contadine. Due giovinette che portano il cappello verginale con piume bianche, due altre un bianco velo, due altre i guanti e il mazzetto di fiori. Figaro con Marcellina. Due altre giovinette che portano un simile cappello per Susanna etc. Bartolo con Susanna. Due giovinette incominciano il coro che termina in ripieno. Bartolo conduce la Susanna al Conte e s'inginocchia per ricever da lui il cappello etc. Figaro conduce Marcellina alla Contessa e fa la stessa funzione.
 
I sud. Cacciatori con fucile in spalla. Gente del foro. Contadini e contadine. Due giovinette, che portano il cappello verginale con piume bianche. Due altre un bianco velo. Due altre i guanti, e il mazzetto di fiori. Figaro con Marcellina. Due altre giovinette, che portano un simile cappello per Susanna &c. Bartolo con Susanna. Due giovinette incominciano il coro, che termina in ripieno. Bartolo conduce la Sus. al conte, e s'inginocchia per ricever da lui il cappello &c. Figaro conduce Marcellina alla Contessa e fa la stessa funzione
Coro
 
CORO.
Due giovani
 
Due giovani.
    Amanti costanti,
 
    Amanti costanti
seguaci d'onor,
 
Seguaci d'onor
1410
cantate, lodate
 
Cantate, lodate
sì saggio signor.
 
Sì saggio Signor.
    A un dritto cedendo
 
    A un dritro cedendo
che oltraggia, che offende,
 
Che oltraggia, che offende
ei caste vi rende
 
Ei caste vi rende
1415
ai vostri amator.
 
Ai vostri amator.
Tutti
 
FTutti.
    Cantiamo, lodiamo
 
    Cantiamo, lodiamo
sì saggio signor.
 
Sì vaggio Signor.
 
(Susanna, essendo in ginocchio durante il duo, tira il Conte per l'abito, gli mostra il bigliettino, dopo passa la mano dal lato degli spettatori alla testa, dove pare che il Conte le aggiusti il cappello, e gli dà il biglietto. Il Conte se lo mette furtivamente in seno. Susanna s'alza, gli fa una riverenza. Figaro viene a riceverla, e si balla il fandango. Marcellina s'alza un po' più tardi. Bartolo viene a riceverla dalle mani della Contessa.)
 
Susanna essendo in ginocchio durante il duo tira il Conte per l'abito, gli mostra il bigliettino, dopo passa la mano dal lato degli spettatori alla testa, dove pare che il Conte le aggiusti il cappello, e le dà il biglietto. Il Conte se lo mette furtivamente in seno. Sus. s'alza, gli fa una riverenza.Figaro viene a riceverla; e si balla il fandango. Marcellina s'alza un po piu tardi. Bartolo viene a riceverla dalle mani della Contessa.
(Il Conte va da un lato, cava il biglietto e fa l'atto d'un uom che rimase punto il dito: lo scuote, lo preme, lo succhia e, vedendo il biglietto sigillato colla spilla, dice gittando la spilla a terra e intanto che la orchestra suona pianissimo:)
 
Il Conte va da un lato cava il biglietto, e fa l'atto d'un uom che rimase punto il dito: lo scuote, lo preme, lo succhia, e vedendo il biglietto sigillato colla spilla, dice gittando la spilla a terra e intanto che la orchestra suona pianissimo.
Il Conte
 
il Con.
Eh già, solita usanza!
 
    Eh già solita usanza!
Le donne ficcan gli aghi in ogni loco…
 
Le donne ficcan gli aghi in ogni loco…
1420
Ah ah, capisco il gioco.
 
Ah ah capisco il gioco (Figaro vede tutto, e dice a Susanna
Figaro
 
Fig.
(Vede tutto e dice a Susanna:)
 
Un biglietto amoroso
 
    Un biglietto amoroso,
che gli diè nel passar qualche galante
 
Che gli diè nel passar qualche galante
ed era sigillato da una spilla,
 
FEd era sigillato da una spilla,
ond'ei si punse il dito.
 
Ond'ei si punse il dito:
(Il Conte legge, bacia il biglietto, cerca la spilla, la trova e se la mette alla manica del saio.)
 
(Il Conte legge, bacia il biglietto, cerca la spilla, la trova, e se la mette alla manica del sajo.
1425
Il narciso or la cerca: oh che stordito!
 
Il Narciso or la cerca: oh che stordito!
Il Conte
 
il Con.
Andate, amici, e sia per questa sera
 
    Andate amici: e sia per questa sera
disposto l'apparato nuziale
 
Disposto l'apparato nuziale
con la più ricca pompa: io vo' che sia
 
Con la più ricca pompa: io vo che sia
magnifica la festa, e canti e fochi,
 
Magnifica la festa; e canti, e fochi,
1430
e gran ballo e gran cena; e ognuno impari
 
E gran ballo, e gran cena: e ognuno impari
com'io tratto color che a me son cari.
 
Com'io tratto color che a me son cari.
(Il coro e la marciaAbweichend vom Libretto-Erstdruck nimmt Mozart in der ursprünglichen Fassung des Finales mit dem Ballo (Fandango) nur den Chor, nicht aber die Marcia am Ende von Atto terzo wieder auf. Vgl. dazu Ulrich Leisinger, Kritischer Bericht (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/16), Kassel 2007, S. 262, Fußnote 18.)
Eine wohl von Mozart stammende Alternativfassung des Finales ohne Fandango und mit Wiederaufnahme der Marcia anstelle des Chors am Schluss hat Ulrich Leisinger anhand des originalen Aufführungsmaterials und der Direktionspartitur der k. k. Wiener Hoftheater im Notenanhang des Kritischen Berichts (D/6: S. 389ff.) rekonstruiert.
Zu weiteren Alternativfassungen des Finales von Atto terzo ohne Ballo vgl. ebenda, S. 14 (Punkt 5) und S. 261.
si ripete, e tutti partono.)
 
Il Coro, e la marcia si ripete e tutti partono.
Fine dell'atto terzo.
 
Fine dell'Atto terzo.