Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786       Diplomatische Übertragung des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 
SCENA VI
 
SCENA VI.
Cherubino e Barbarina.
 
Cher. e Barbarina.
Barbarina
 
Bar.
1245
Andiam, andiam, bel paggio; in casa mia
 
Andiam, andiam, bel Paggio, in casa mia
tutte ritroverai
 
Tutte ritroverai
le più belle ragazze del castello,
 
Le più belle ragazze del castello,
di tutte sarai tu certo il più bello.
 
Di tutte sarai tu certo il più bello.
Cherubino
 
Cher.
Ah se il Conte mi trova,
 
Ah se il conte mi trova,
1250
misero me! Tu sai
 
Misero me; tu sai,
che partito ei mi crede per Siviglia.
 
Che partito ei mi crede per Siviglia:
Barbarina
 
Bar.
Oh ve' che maraviglia! E se ti trova
 
Oh ve' che maraviglia! e se ti trova
non sarà cosa nova… Odi… Vogliamo
 
Non sarà cosa nova… odi… vogliamo
vestirti come noi:
 
Vestirti come noi:
1255
tutte insieme andrem poi
 
Tutte insieme andrem poi
a presentar de' fiori a madamina;
 
A presentar de' fiori a Madamina;
fidati, o Cherubin, di Barbarina.
 
Fidati, o Cherubin, di Barbarina.
Cherubino
 
Cher.
    Se così brami
 
    Se così brami
teco verrò:
 
Teco verrò:
1260
so che tu m'ami,
 
So che tu m'ami,
fidar mi vo'.
 
Fidar mi vo:
(A parte.)
 
    Purché il bel ciglio
 
    Purchè il bel ciglio (a parte.
riveggia ancor,
 
Riveggia ancor,
nessun periglio
 
Nessun periglio
1265
mi fa timor.
 
Mi fa timor.
(Partono.)
 
SCENA VII
 
FSCENA VII.
La Contessa sola.
 
La Contessa sola.
La Contessa
 
la Con.
E Susanna non vien! Sono ansiosa
 
E Susanna non vien! sono ansiosa
di saper come il Conte
 
Di saper come il conte
accolse la proposta: alquanto ardito
 
Accolse la proposta; alquanto ardito
il progetto mi par, e ad uno sposo
 
Il progetto mi par, e ad uno sposo
1270
sì vivace e geloso…
 
Sì vivace, e geloso…
Ma che mal c'è?
 
Ma che mal c'è?
Cangiando i miei vestiti
 
cangiando i miei vestiti
con quelli di Susanna e i suoi co' miei…
 
Con quelli di Susanna, e i suoi co' miei…
al favor de la notte… Oh cielo, a quale
 
Al favor de la notte… oh cielo a quale
umil stato fatale io son ridotta
 
Umil stato fatale io son ridotta
1275
da un consorte crudel che, dopo avermi
 
Da un consorte crudel, che dopo avermi
con un misto inaudito
 
Con un misto inaudito
d'infedeltà, di gelosie, di sdegni
 
D'infedeltà, di gelosie, di sdegni,
prima amata, indi offesa e alfin tradita,
 
Prima amata, indi offesa, e alfin tradita
fammi or cercar da una mia serva aita!
 
Fammi or cercar da una mia serva aita!
1280
    Dove sono i bei momenti
 
    Dove sono i bei momenti
di dolcezza e di piacer,
 
Di dolcezza, e di piacer,
dove andaro i giuramenti
 
Dove andaro i giuramenti
di quel labbro menzogner?
 
Di quel labbro menzogner?
    Perché mai se in pianti e in pene
 
    Perchè mai se in pianti, e in pene
1285
per me tutto si cangiò,
 
Per me tutto si cangiò;
la memoria di quel bene
 
La memoria di quel bene
dal mio sen non trapassò?
 
Dal mio sen non trapasso?
    Ah se almen la mia costanza,
 
F    Ah se almen la mia costanza
nel languire amando ognor,
 
Nel languire amando ognor,
1290
mi portasse una speranza
 
Mi portasse una speranza
di cangiar l'ingrato cor!
 
Di cangiar l'ingrato cor. (Par.
(Parte.)
 
SCENA VIII
 
SCENA VIII.
Antonio con cappello in mano e il Conte.
 
Antonio con cappello in mano, e il Conte.
Antonio
 
Ant.
Io vi dico, signor, che Cherubino
 
Io vi dico Signor, che Cherubino
è ancora nel castello,
 
E ancora nel castello
e vedete per prova il suo cappello.
 
E vedete per prova il suo cappello.
Il Conte
 
il Con.
1295
Ma come, se a quest'ora
 
Ma come, se a quest'ora
esser giunto a Siviglia egli dovria?
 
Esser giunto a Siviglia egli dovria.
Antonio
 
Ant.
Scusate, oggi Siviglia è a casa mia.
 
Scusate, oggi Siviglia è a casa mia.
Là vestissi da donna e là lasciati
 
Là vestissi da donna, e là lasciati
ha gli altri abiti suoi.
 
Ha gli altri abiti suoi:
Il Conte
 
il Con.
1300
Perfidi!
 
Perfidi!
Antonio
 
Ant.
Andiam, e li vedrete voi.
 
Andiam, e li vedrete voi. (Par.
(Partono.)
 
SCENA IX
 
SCENA IX.
Susanna, la Contessa.
 
Sus. la Contessa.
La Contessa
 
la Con.
Cosa mi narri! E che ne disse il Conte?
 
Cosa mi narri! e che ne disse il Conte?
Susanna
 
Sus.
Gli si leggeva in fronte
 
Gli si leggeva in fronte
il dispetto e la rabbia.
 
Il dispetto, e la rabbia.
La Contessa
 
la Con.
Piano, che meglio or lo porremo in gabbia.
 
Piano; che meglio or lo porremo in gabbia.
1305
Dov'è l'appuntamento
 
Dov'è l'appuntamento
che tu gli proponesti?
 
Che tu gli proponesti?
Susanna
 
FSus.
Nel giardino.
 
Nel giardino.
La Contessa
 
la Con.
Fissiamgli un loco. Scrivi.
 
Fissiamgli un loco. Scrivi.
Susanna
 
Sus.
Ch'io scriva… Ma signora…
 
Ch'io scriva… ma signora:
La Contessa
 
la Con.
Eh scrivi, dico;
 
Eh scrivi dico;
e tutto
 
e tutto
1310
io prendo su me stessa.
 
Io prendo su me stessa. (Sus. siede, e scrive.
(Susanna siede e scrive.)
 
La Contessa
 
la Con.
(Detta.)
 
    "Che soave zeffiretto…"
 
Che soave zeffiretto (La Contessa detta
"…verso sera spirerà…"
 
Verso sera spirerà,
Susanna
 
Sus.
(Ripete le parole della Contessa.)
 
"…verso sera spirerà…"
 
Verso sera spirerà, (La Susanna ripete le parole della Contessa.)
La Contessa
 
la Con.
"…sotto i pini del boschetto."
 
Sotto i pini del boschetto.
Susanna
 
Sus.
1315
"…sotto i pini del boschetto."
 
Sotto i pini del boschetto.
 
La Contessa
 
la Con.
Ei già il resto capirà.
 
Ei già il resto capirà.
Susanna
 
Sus.
Certo, certo, il capirà.
 
Certo certo il capirà.
 
Susanna
 
Sus.
(Piega la lettera.)
 
Piegato è il foglio… Or come si sigilla?…
 
Piegato è il foglio… or come si sigilla?… (piega la lettera.
La Contessa
 
la Con.
(Si cava una spilla e gliela dà.)
 
Ecco… prendi una spilla:
 
Ecco… prendi una spilla: (si cava una spilla e gliela dà.
1320
servirà di sigillo. Attendi… Scrivi
 
Servirà di sigillo, attendi… scrivi
sul riverso del foglio:
 
Sul riverso del foglio,
"Rimandate il sigillo."
 
Rimandate il sigillo:
Susanna
 
Sus.
È più bizzarro
 
E' più bizzarro
di quel della patente.
 
Di quel della patente.
La Contessa
 
la Con.
Presto, nascondi: io sento venir gente.
 
Presto nascondi: io sento venir gente.
(Susanna si mette il biglietto nel seno.)
 
(Susanna si mette il biglietto nel seno.
SCENA X
 
FSCENA X.
Cherubino vestito da contadinella, Barbarina e alcune altre contadinelle vestite nel medesimo modo, con mazzetti di fiori.
 
Cherubino vestito da contadinella, Barbarina e alcune altre contadinelle vestite del medesimo modo, con mazzetti di fiori.
Coro
 
CORO.
1325
    Ricevete, o padroncina,
 
    Ricevete, o padroncina,
queste rose e questi fior,
 
Queste rose, e questi fior,
che abbiam colti stamattina
 
Che abbiam colti sta mattina
per mostrarvi il nostro amor.
 
Per mostrarvi il nostro amor.
    Siamo tante contadine
 
    Siamo tante contadine,
1330
e siam tutte poverine,
 
E siam tutte poverine,
ma quel poco che rechiamo
 
Ma quel poco che rechiamo
ve lo diamo di bon cor.
 
Ve lo diamo di bon cor.
Barbarina
 
Barb.
Queste sono, madama,
 
Queste sono Madama,
le ragazze del loco,
 
Le ragazze del loco
1335
che il poco ch'han vi vengono ad offrire
 
Che il poco ch'han vi vengono ad offrire,
e vi chiedon perdon del loro ardire.
 
E vi chiedon perdon del loro ardire.
La Contessa
 
la Con.
Oh brave! Vi ringrazio.
 
Oh brave! vi ringrazio.
Susanna
 
Sus.
Come sono vezzose!
 
Come sono vezzose!
La Contessa
 
la Con.
E chi è, narratemi,
 
E chi è, narratemi,
quell'amabil fanciulla
 
Quell'amabil fanciulla,
1340
ch'ha l'aria sì modesta?
 
Ch'ha l'aria sì modesta?
Barbarina
 
Barb.
Ella è una mia cugina, e per le nozze
 
Ella é una mia cugina, e per le nozze
è venuta ier sera.
 
E' venuta jer sera.
La Contessa
 
Fla Con.
Onoriamo la bella forestiera.
 
Onoriamo la bella forestiera.
Venite qui…
 
Venite quì…
Datemi i vostri fiori.
 
datemi i vostri fiori.
(Prende i fiori di Cherubino e lo bacia in fronte.)
 
(prende i fiori di Cherubino, e lo bacia in fronte.
1345
Come arrossì!… Susanna, e non ti pare…
 
Come arrossi!… Susanna, e non ti pare…
che somigli ad alcuno?…
 
Che somigli ad alcuno?…
Susanna
 
Sus.
Al naturale.
 
Al naturale.
SCENA XI
 
SCENA XI.
I sudetti, il Conte e Antonio.
 
I sud. il Conte, e Antonio.
(Antonio ha il cappello di Cherubino, entra in scena pian piano, gli cava la cuffia di donna e gli mette in testa il cappello stesso.)
 
(Antonio ha il cappello di Cherubino, entra in scena pian piano, gli cava la cuffia di donna, e gli mette in testa il cappello stesso.)
Antonio
 
Ant.
Eh! Cospettaccio! È questi l'uffiziale.
 
Eh! cospettaccio! è questi l'uffiziale.
La Contessa
 
la Con.
(Oh stelle!)
 
(Oh stelle!)
Susanna
 
Sus.
(Malandrino!)
 
(Malandrino!)
Il Conte
 
il Con.
Ebben, madama?…
 
Ebben! Madama…
La Contessa
 
la Con.
Io sono, o signor mio,
 
Io sono, o Signor mio,
1350
irritata e sorpresa al par di voi.
 
Irritata, e sorpresa al par di voi.
Il Conte
 
il Con.
Ma stamane?…
 
Ma stamane?
La Contessa
 
la Con.
Stamane…
 
Stamane…
per l'odierna festa
 
Per l'odierna festa
volevam travestirlo al modo stesso
 
Volevam travestirlo al modo stesso,
che l'han vestito adesso.
 
Che l'han vestito adesso.
Il Conte
 
il Con.
(A Cherubino.)
 
1355
E perché non partiste?
 
E perchè non partiste?
Cherubino
 
Cher.
(Cavandosi il cappello bruscamente.)
 
Signor…
 
Signor… (cavandosi il cappello bruscamente.
Il Conte
 
Fil Con.
Saprò punire
 
Saprò punire
la sua disobbedienza.
 
La sua disobbedienza.
Barbarina
 
Barb.
Eccellenza, eccellenza,
 
Eccellenza, eccellenza
voi mi dite sì spesso
 
Voi mi dite sì spesso
1360
qualvolta m'abbracciate e mi baciate:
 
Qual volta m'abbracciate, e mi baciate –
"Barbarina, se m'ami
 
Barbarina, se m'ami
ti darò quel che brami…"
 
Ti darò quel che brami…
Il Conte
 
il Con.
Io dissi questo?…
 
Io dissi questo?…
Barbarina
 
Barb.
Voi.
 
Voi.
Or datemi, padrone,
 
Or datemi Padrone
1365
in sposo Cherubino,
 
In sposo Cherubino,
e v'amerò com'amo il mio gattino.
 
E v'amerò com'amo il mio gattino.
La Contessa
 
la Con
(Al Conte.)
 
Adesso tocca a voi.
 
Adesso tocca a voi. (al Con.
Antonio
 
Ant.
Brava, figliuola!
 
Brava figliuola!
Hai buon maestro che ti fa la scola.
 
Hai buon maestro che ti fa la scola.
Il Conte
 
il Con.
(Non so qual uom, qual demone, qual dio
 
Non so qual uom, qual demone, qual Dio
1370
rivolga tutto quanto a torto mio.)
 
Rivolga tutto quanto a torto mio.
 
(a parte.
SCENA XII
 
SCENA XII.
I sudetti, Figaro.
 
I sud. Figaro.
Figaro
 
Fig.
Signor… se trattenete
 
Signor… se trattenete
tutte queste ragazze,
 
Tutte queste ragazze
addio festa… addio danza…
 
Addio festa… addio danza…
Il Conte
 
il Con.
E che? Vorresti
 
E che? vorresti
ballar col piè stravolto?
 
Ballar col piè stravolto?
 
(finge di dirizzarsi la gamba, e poi si pruova a ballare.
Figaro
 
FFig.
(Finge di dirizzarsi la gamba e poi si pruova a ballare.)
 
1375
Eh non mi duol più molto.
 
Eh non mi duol piú molto.
Andiam, belle fanciulle…
 
Andiam belle fanciulle… (chiama tutte le giovani,vuol partire, il Conte lo richiama.
(Chiama tutte le giovani, vuol partire, il Conte lo richiama.)
 
La Contessa
 
la Con.
(A Susanna.)
 
Come si caverà da l'imbarazzo?
 
Come sì caverà da l'imbarazzo (a Sus.
Susanna
 
Sus.
(Alla Contessa.)
 
Lasciate fare a lui.
 
Lasciate fare a lui. (alla Contessa.
Il Conte
 
il Con.
Per buona sorte
 
Per buona sorte
i vasi eran di creta.
 
I vasi eran di creta:
Figaro
 
Fig.
Senza fallo.
 
Senza fallo.
1380
Andiamo, dunque, andiamo.
 
Andiamo, dunque andiamo. (come sopra:Ant. lo richiama.
(Come sopra: Antonio lo richiama.)
 
Antonio
 
Ant.
Ed intanto a cavallo
 
Ed intanto a cavallo
di galoppo a Siviglia andava il paggio.
 
Di galoppo a Siviglia andava il Paggio.
Figaro
 
Fig.
Di galoppo o di passo… buon viaggio.
 
Di galoppo, o di passo… buon viaggio.
Venite, o belle giovani.
 
Venite o belle giovani. (come sopra.
(Come sopra.)
 
Il Conte
 
il Con.
(Torna a ricondurlo in mezzo.)
 
1385
E a te la sua patente
 
E a te la sua patente (il Conte torna a ricondurlo in mezzo.
era in tasca rimasta…
 
Era in tasca rimasta…
Figaro
 
Fig.
Certamente,
 
Certamente.
che razza di domande!
 
Che razza di domande!
Antonio
 
Ant.
(A Susanna, che fa de' motti a Figaro.)
 
Via, non gli far più motti, ei non t'intende.
 
Via non gli far più motti, ei non t'intende.
 
a Sus., che fa de' motti a Fig.
(Prende per mano Cherubino e lo presenta a Figaro.)
 
Ed ecco chi pretende
 
Ed ecco chi pretende,
1390
che sia un bugiardo il mio signor nipote.
 
Che sia un bugiardo il mio Signor Nipote.
Figaro
 
Fig.
Cherubino?
 
Cherubino?
Antonio
 
Ant.
Or ci sei.
 
Or ci sei. (Ant. prende per mano Cher. e lo presenta a Fig.
Figaro
 
FFig.
(Al Conte.)
 
Che diamin canta?
 
Che diamin canta? (al Cont.
Il Conte
 
il Con.
Non canta, no, ma dice
 
Non canta no, ma dice
ch'egli saltò stamane in sui garofani…
 
Ch'egli saltò stamane in sui garofani…
Figaro
 
Fig.
Ei lo dice!… Sarà… Se ho saltato io
 
Ei lo dice!… sarà… se ho saltato io,
1395
si può dare che anch'esso
 
Si può dare che anch'esso
abbia fatto lo stesso.
 
Abbia fatto lo stesso.
Il Conte
 
il Con.
Anch'esso?
 
Anch'esso?
Figaro
 
Fig.
Perché no?
 
Perchè no?
Io non impugno mai quel che non so.
 
Io non impugno mai quel che non so.
(Si ode una marcia spagnuola da lontano.)
 
Figaro
 
Fig.
Ecco la marcia… andiamo.
 
Ecco la marcia… andiamo. (si ode una marcia Spagnuola da lontano
1400
A' vostri posti, o belle, a' vostri posti.
 
A vostri posti, o belle, a vostri posti.
Susanna, dammi il braccio.
 
Susanna dammi braccio. (Figaro prende per un braccio Ant., per l'altro la Sus. e partono tutti, eccettuati il Con. e la Cont.
Susanna
 
Sus.
Eccolo.
 
Eccolo:
(Figaro prende per un braccio Antonio, per l'altro la Susanna, e partono tutti eccettuati il Conte e la Contessa.)
 
Il Conte
 
il Con.
Temerari!
 
Temerarj.
La Contessa
 
la Con.
Io son di ghiaccio!
 
Io son di ghiaccio.
SCENA XIII
 
SCENA XIII.
Il Conte, la Contessa.
 
Il Conte, la Contessa.
(La marcia aumenta a poco a poco.)
 
(la marcia aumenta a poco a poco.
Il Conte
 
il Con.
Contessa…
 
Contessa…
La Contessa
 
la Con.
Or non parliamo.
 
Or non parliamo:
Ecco qui le due nozze,
 
Ecco quì le due nozze;
1405
riceverle dobbiam: alfin si tratta
 
Riceverle dobbiam: al fin si tratta
d'una vostra protetta.
 
FD'una vostra protetta.
Seggiam.
 
Seggiam.
Il Conte
 
il Con.
Seggiamo (e meditiam vendetta.)
 
Seggiamo; e meditiam vendetta.
(Siedono.)
 
(siedono.
SCENA XIV
 
SCENA XVI.
I sudetti. Cacciatori con fucile in spalla. Gente del foro. Contadini e contadine. Due giovinette che portano il cappello verginale con piume bianche, due altre un bianco velo, due altre i guanti e il mazzetto di fiori. Figaro con Marcellina. Due altre giovinette che portano un simile cappello per Susanna etc. Bartolo con Susanna. Due giovinette incominciano il coro che termina in ripieno. Bartolo conduce la Susanna al Conte e s'inginocchia per ricever da lui il cappello etc. Figaro conduce Marcellina alla Contessa e fa la stessa funzione.
 
I sud. Cacciatori con fucile in spalla. Gente del foro. Contadini e contadine. Due giovinette, che portano il cappello verginale con piume bianche. Due altre un bianco velo. Due altre i guanti, e il mazzetto di fiori. Figaro con Marcellina. Due altre giovinette, che portano un simile cappello per Susanna &c. Bartolo con Susanna. Due giovinette incominciano il coro, che termina in ripieno. Bartolo conduce la Sus. al conte, e s'inginocchia per ricever da lui il cappello &c. Figaro conduce Marcellina alla Contessa e fa la stessa funzione
Coro
 
CORO.
Due giovani
 
Due giovani.
    Amanti costanti,
 
    Amanti costanti
seguaci d'onor,
 
Seguaci d'onor
1410
cantate, lodate
 
Cantate, lodate
sì saggio signor.
 
Sì saggio Signor.
    A un dritto cedendo
 
    A un dritro cedendo
che oltraggia, che offende,
 
Che oltraggia, che offende
ei caste vi rende
 
Ei caste vi rende
1415
ai vostri amator.
 
Ai vostri amator.
Tutti
 
FTutti.
    Cantiamo, lodiamo
 
    Cantiamo, lodiamo
sì saggio signor.
 
Sì vaggio Signor.
 
(Susanna, essendo in ginocchio durante il duo, tira il Conte per l'abito, gli mostra il bigliettino, dopo passa la mano dal lato degli spettatori alla testa, dove pare che il Conte le aggiusti il cappello, e gli dà il biglietto. Il Conte se lo mette furtivamente in seno. Susanna s'alza, gli fa una riverenza. Figaro viene a riceverla, e si balla il fandango. Marcellina s'alza un po' più tardi. Bartolo viene a riceverla dalle mani della Contessa.)
 
Susanna essendo in ginocchio durante il duo tira il Conte per l'abito, gli mostra il bigliettino, dopo passa la mano dal lato degli spettatori alla testa, dove pare che il Conte le aggiusti il cappello, e le dà il biglietto. Il Conte se lo mette furtivamente in seno. Sus. s'alza, gli fa una riverenza.Figaro viene a riceverla; e si balla il fandango. Marcellina s'alza un po piu tardi. Bartolo viene a riceverla dalle mani della Contessa.
(Il Conte va da un lato, cava il biglietto e fa l'atto d'un uom che rimase punto il dito: lo scuote, lo preme, lo succhia e, vedendo il biglietto sigillato colla spilla, dice gittando la spilla a terra e intanto che la orchestra suona pianissimo:)
 
Il Conte va da un lato cava il biglietto, e fa l'atto d'un uom che rimase punto il dito: lo scuote, lo preme, lo succhia, e vedendo il biglietto sigillato colla spilla, dice gittando la spilla a terra e intanto che la orchestra suona pianissimo.
Il Conte
 
il Con.
Eh già, solita usanza!
 
    Eh già solita usanza!
Le donne ficcan gli aghi in ogni loco…
 
Le donne ficcan gli aghi in ogni loco…
1420
Ah ah, capisco il gioco.
 
Ah ah capisco il gioco (Figaro vede tutto, e dice a Susanna
Figaro
 
Fig.
(Vede tutto e dice a Susanna:)
 
Un biglietto amoroso
 
    Un biglietto amoroso,
che gli diè nel passar qualche galante
 
Che gli diè nel passar qualche galante
ed era sigillato da una spilla,
 
FEd era sigillato da una spilla,
ond'ei si punse il dito.
 
Ond'ei si punse il dito:
(Il Conte legge, bacia il biglietto, cerca la spilla, la trova e se la mette alla manica del saio.)
 
(Il Conte legge, bacia il biglietto, cerca la spilla, la trova, e se la mette alla manica del sajo.
1425
Il narciso or la cerca: oh che stordito!
 
Il Narciso or la cerca: oh che stordito!
Il Conte
 
il Con.
Andate, amici, e sia per questa sera
 
    Andate amici: e sia per questa sera
disposto l'apparato nuziale
 
Disposto l'apparato nuziale
con la più ricca pompa: io vo' che sia
 
Con la più ricca pompa: io vo che sia
magnifica la festa, e canti e fochi,
 
Magnifica la festa; e canti, e fochi,
1430
e gran ballo e gran cena; e ognuno impari
 
E gran ballo, e gran cena: e ognuno impari
com'io tratto color che a me son cari.
 
Com'io tratto color che a me son cari.
(Il coro e la marciaAbweichend vom Libretto-Erstdruck nimmt Mozart in der ursprünglichen Fassung des Finales mit dem Ballo (Fandango) nur den Chor, nicht aber die Marcia am Ende von Atto terzo wieder auf. Vgl. dazu Ulrich Leisinger, Kritischer Bericht (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/16), Kassel 2007, S. 262, Fußnote 18.)
Eine wohl von Mozart stammende Alternativfassung des Finales ohne Fandango und mit Wiederaufnahme der Marcia anstelle des Chors am Schluss hat Ulrich Leisinger anhand des originalen Aufführungsmaterials und der Direktionspartitur der k. k. Wiener Hoftheater im Notenanhang des Kritischen Berichts (D/6: S. 389ff.) rekonstruiert.
Zu weiteren Alternativfassungen des Finales von Atto terzo ohne Ballo vgl. ebenda, S. 14 (Punkt 5) und S. 261.
si ripete, e tutti partono.)
 
Il Coro, e la marcia si ripete e tutti partono.
Fine dell'atto terzo.
 
Fine dell'Atto terzo.