Kritische Editon des vertonten Textes       Diplomatische Übertragung des Autographs 
PARTE SECONDA
 
Parte Seconda.

Ozìa ed Achiorre.
 
Recitativo
 
Achior
 
Achiore:
Troppo mal corrisponde (Ozìa, perdona)
 
troppo mal corisponde (ozía perdona)
a' tuoi dolci costumi
 
á tuoi dolci costumi
tal disprezzo ostentar de' nostri numi.
 
tal disprezzo ostentar de' nostri numi.
Io così, tu lo sai,
 
io cosí, tu lo sai,
340
del tuo Dio non parlai.
 
del tuo Dio non parlai.
Ozìa
 
Ozía.
Principe, è zelo
 
Principe, é zelo
quel che chiami rozzezza. In te conobbi
 
quel, che chiami rozzezza. in te conobbi
chiari semi del vero e m'affatico
 
chiari semi del vero; e m'affatico
a fargli germogliar.
 
á fargli germogliar.
Achior
 
Achi:
Ma non ti basta
 
ma non ti basta,
ch'io veneri il tuo Dio?
 
ch'io veneri il tuo Dio?
Ozìa
 
Ozía.
No: confessarlo
 
nó. confessarlo
345
unico per essenza
 
unico per essenza
debbe ciascuno, ed adorarlo solo.
 
debbe ciascuno, ed adorarlo solo.
Achior
 
Achi:
E chi solo l'afferma?
 
e chi solo l'afferma?
Ozìa
 
Ozía.
Il venerato
 
il venerato
consenso d'ogni età, degli avi nostri
 
consenso d'ogni etá; degli avi nostri
la fida autorità, l'istesso Dio
 
la fida autoritá; l'istesso Dio,
350
di cui predicasti
 
di cui predicasti
i prodigi, il poter; che di sua bocca
 
i prodigi, il poter, che di sua bocca
lo palesò; che, quando
 
la palesó, che quando
sé medesmo descrisse,
 
se medesmo descrisse,
disse: "io son quel che sono", e tutto disse.
 
disse; io son quel, che sono; e tutto disse.
Achior
 
Achi:
355
L'autorità de' tuoi produci invano
 
l'autorità de' tuoi produci in vano
con me nemico.
 
con me nemico.
Ozìa
 
Ozía.
E ben, con te nemico
 
e ben, con te nemico
l'autorità non vaglia. Uom però sei:
 
l'autoritá non vaglia. uom peró sei;
la ragion ti convinca. A me rispondi
 
la ragion ti convinca. á me rispondi
con animo tranquillo. Il ver si cerchi,
 
con animo tranquillo. il ver si cerchi,
360
non la vittoria.
 
non la vittoria.
Achior
 
Achi:
Io già t'ascolto.
 
Io giá t'ascolto.
Ozìa
 
Ozía.
Or dimmi:
 
or dimmi.
credi, Achior, che possa
 
credi, Achior, che possa
cosa alcuna prodursi
 
cosa alcuna prodursi
senza la sua cagion?
 
senza la sua cagion?
Achior
 
Achi:
No.
 
Nó.
Ozìa
 
Ozía.
D'una in altra
 
d'una in' altra
passando col pensier, non ti riduci
 
passando col pensier, non ti riduci
365
qualche cagione a confessar da cui
 
qualche cagione á confessar, da cui
tutte dipendan l'altre?
 
tutte dipendan l'altre?
Achior
 
Achi:
E ciò dimostra
 
e ció dimostra
che v'è Dio, non ch'è solo. Esser non ponno
 
che v'é Dio; non ch'é solo. esser non ponno
queste prime cagioni i nostri dèi?
 
queste prime cagioni i nostri Dei?
Ozìa
 
Ozía.
Quali dèi, caro prence? I tronchi, i marmi
 
quali Dei, caro prence? i tronchi, i marmi
370
sculti da voi?
 
sculti da voi?
Achior
 
Achi:
Ma se que' marmi a' saggi
 
ma se que' marmi a' saggi
fosser simboli sol delle immortali
 
fosser simboli sol delle immortali
essenze creatrici, ancor diresti
 
essenze creatrici; ancor diresti,
che i miei dèi non son dèi?
 
che i miei Dei non son Dei?
Ozìa
 
Ozía.
Sì, perché molti.
 
sí, perché molti.
Achior
 
Achi:
Io ripugnanza alcuna
 
io ripugnanza alcuna
375
nel numero non veggo.
 
nel numero non veggo
Ozìa
 
Ozía.
Eccola. Un Dio
 
eccola. un Dio
concepir non poss'io,
 
concepir non poss'io
se perfetto non è.
 
se perfetto non é.
Achior
 
Achi:
Giusto è il concetto.
 
giusto é il concetto.
Ozìa
 
Ozía.
Quando dissi perfetto,
 
quando dissi perfetto
dissi infinito ancor.
 
dissi infinito ancor.
Achior
 
Achi:
L'un l'altro include,
 
l'un l'altro include;
380
non si dà chi l'ignori.
 
non si dá chi l'ignori.
Ozìa
 
Ozía.
Ma l'essenze che adori,
 
má l'essenze che adori
se son più, son distinte e, se distinte,
 
se son piú son distinte, e se distinte,
han confini fra lor. Dir dunque déi
 
han confini frá lor. dir dunque dei,
che ha confin l'infinito, o non son dèi.
 
che há confin l'infinito, o non son Dei.
Achior
 
Achi:Achi:
385
Da questi lacci in cui
 
da questi lacci, in cuida questi lacci, in cui
m'implica il tuo parlar, cedasi al vero,
 
m'implica il tuo parlar, cedasi al vero,m'implica il tuo parlar, - - cedasi al vero;
disciogliermi non so. Ma non per questo
 
disciogliermi nondisciogliermi non só. ma non per questo
persuaso son io. D'arte ti cedo,
 
persuaso son io d'are ti cedo,
non di ragione. E abbandonar non voglio
 
non di ragione. e abbandonar non voglio,
390
gli dèi che adoro e vedo
 
gli dei, che adoro, e vedo,
per un Dio che non posso
 
per un dio che non posso
né pure immaginar.
 
nè pure immaginar.
Ozìa
 
Ozía.
S'egli capisse
 
s'egli capisse
nel nostro immaginar, Dio non sarebbe.
 
nel nostro immaginar, Dio non sarebbe
Chi potrà figurarlo? Egli di parti,
 
chi potrá figurarlo? egli di parti,
395
come il corpo, non consta; egli in affetti,
 
come il corpo, non costa; egli in affetti,
come l'anime nostre,
 
come l'anime nostre,
non è distinto; ei non soggiace a forma,
 
non é distinto; ei non soggiace á forma,
come tutto il creato; e, se gli assegni
 
come tutto il creato; e se gli assegni
parti, affetti, figura, il circonscrivi,
 
parti, affetti, figura, il circonscrivi,il circonscrivi
400
perfezion gli togli.
 
perfezion gli togli.perfezion gli togli.
Achior
 
Achi:
E quando il chiami
 
e quando il chiami,
tu stesso e buono e grande,
 
tu stesso e buono, e grande,
nol circonscrivi allor?
 
no 'l circonscrivi allor?
Ozìa
 
Ozía.
No: buono il credo,
 
nó. buono il credo,
ma senza qualità; grande, ma senza
 
ma senza qualitá; grande ma senza
quantità né misura; ognor presente,
 
quantitá, ne misura; ognor presente,
405
senza sito o confine; e, se in tal guisa
 
senza sito, o confine; e se in tal guisa,
qual sia non spiego, almen di lui non formo
 
qual sia, non spiego, almen di lui non formo
un'idea che l'oltraggi.
 
un'idea che l'oltraggi.
Achior
 
Achi.
È dunque vano
 
e dunque vano
lo sperar di vederlo.
 
lo sperar di vederlo.
Ozìa
 
Ozía.
Un dì potresti
 
un dí potrestitresti
meglio fissarti in lui, ma puoi fra tanto
 
meglio fissarti in lui; ma puoi frá tanto
410
vederlo ovunque vuoi.
 
vederlo, ovunque vuoi.
Achior
 
Achi:
Vederlo! E come,
 
vederlo! e come?
se immaginar nol so?
 
se immaginar no 'l só?
Ozìa
 
Ozía.
Come nel sole
 
come nel sole
a fissar le pupille invano aspiri,
 
a fissar le pupille in vano aspiri;
e pur sempre e per tutto il sol rimiri.
 
e pur sempre, e per sempre il sol rimiri.
N° 10 Aria
 
Ozìa
 
ozia
    Se Dio veder tu vuoi,
 
se dio veder tu vuoi
415
guardalo in ogni oggetto;
 
guardalo in ogni oggetto
cercalo nel tuo petto,
 
cercalo nel tuo petto
lo troverai con te.
 
lo troverai con te.
    E, se dov'ei dimora
 
e se, dov'ei dimora
non intendesti ancor,
 
non intendesti ancor.
420
confondimi, se puoi:
 
confondimi se puoi
dimmi dov'ei non è.
 
Dimmi dov'ei non há.
Recitativo
 
Achior
 
Achi:
Confuso io son: sento sedurmi, e pure
 
confuso io son; sento sedurmi e pure
ritorno a dubitar.
 
ritorno á dubitar.
Ozìa
 
ozía.
Quando il costume
 
quando il costume
alla ragion contrasta,
 
alla ragion contrasta,
425
avvien così. Tal di negletta cetra
 
avvien cosí. tal di negletta cetra
musica man le abbandonate corde
 
musica man le abbandonate stenta á temprar corde
stenta a temprar, perché vibrate appena
 
stenta á temprar, perché vibrate appena
si rallentan di nuovo.
 
si rallentan di nuovo.


Amital e detti.
 
Amital
 
Amit:
Ah dimmi, Ozìa:
 
Ah dimmi, ozía,
che si fa, che si pensa? Io non intendo
 
che si fá che si pensa? io non intendo,
430
che voglia dir questo silenzio estremo
 
che voglia dir questo silenzio estremo,
a cui passò Betulia
 
á cui passó betulia
dall'estremo tumulto. Il nostro stato
 
dall'estremo tumulto. il nostro stato,
punto non migliorò. Crescono i mali,
 
punto non miglioró. crescono i mali;
e sceman le querele. Ognun chiedea
 
e sceman le querele. ognun chiedea
435
ieri aita e pietà, stupido ognuno
 
Ieri aita, e pietá. stupido ognuno
oggi passa e non parla. Ah parmi questo
 
oggi passa e non parla. Ah parmi questo
un presagio per noi troppo funesto!
 
un persaggio per noi troppo funesto!
N° 11 Aria
 
Amital
 
Amital
    Quel nocchier che in gran procella
 
Quel nocchier, che in gran procella
non s'affanna e non favella
 
non s'affanna e non favella
440
è vicino a naufragar.
 
e vicino à naufragar.
    È vicino all'ore estreme
 
é vicino all'ore estreme
quell'infermo che non geme
 
quell'infermo che non geme
e ha cagion di sospirar.
 
e há cagion di sospirar.
Recitativo
 
Ozìa
 
ozía.
Lungamente non dura
 
lungamente non dura
445
eccessivo dolor. Ciascuno a' mali
 
eccessivo dolor. ciascuno á mali
o cede o s'accostuma. Il nostro stato
 
o cede o s'accostuma. il nostro stato
non è però senza speranza.
 
non é peró senza speranza.
Amital
 
Amit:
Intendo.
 
intendo
Tu in Giuditta confidi. Ah questa parmi
 
tu in giuditta confidi ah questa parmi,
troppo folle lusinga.
 
troppo folle speranzalusinga.


Coro in lontano, Cabrie detti.
 
Coro in lontano
 
Coro in lontano:
All'armi, all'armi.
 
all'armi, all'armi.
Ozìa
 
ozía:
450
Quai grida!
 
quai grida
Cabri
 
Cab.
Accorri, Ozìa. Senti il tumulto
 
accorri, ozía. senti il tumulto,
che fra' nostri guerrieri
 
che fra' nostri guerrieri
là si destò presso alle porte?
 
lá si destó presso alle porte?
Ozìa
 
ozía.
E quale
 
e quale
n'è la cagion?
 
n'é la cagion?
Cabri
 
Cab:
Chi sa!
 
chi sá!
Amital
 
Amit:
Miseri noi!
 
miseri noi!
Saran giunti i nemici.
 
saran giunti i nemici.
Ozìa
 
ozía.
455
Corrasi ad osservar.
 
Corrasi ad osservar.


Giuditta, Coro e detti.
 
Giuditta
 
giuditta
Fermate, amici.
 
fermate, amici.
Ozìa
 
ozía.
Giuditta!
 
giuditta!
Amital
 
Amit:
Eterno Dio!
 
eterno Dio!
Giuditta
 
giud:
Lodiam, compagni,
 
lodiam, compagni,
lodiamo il Signor nostro. Ecco adempite
 
lodiamo il signor nostro. ecco adempite
le sue promesse: ei per mia man trionfa,
 
le sue promesse. ei per mia man trionfa;
la nostra fede egli premiò.
 
la nostra fede egli premió.
Ozìa
 
ozía.
Ma questo
 
ma questo
460
improvviso tumulto…
 
improvviso tumulto…
Giuditta
 
giud:
Io lo destai:
 
io lo destai;
non vi turbi. A momenti
 
non vi turbi. á momenti
ne udirete gli effetti.
 
ne udirete gli effetti.
Ozìa
 
ozía.
E se fra tanto
 
e se frá tanto
Oloferne…
 
oloferne
Giuditta
 
Giud:
Oloferne
 
Oloferne
già svenato morì.
 
giá svenato morí.
Amital
 
Amit:
Che dici mai?
 
che dici mai?
Achior
 
Achi:
465
Chi ha svenato Oloferne?
 
chi a svenato Oloferne?
Giuditta
 
giud:
Io lo svenai.
 
io lo svenai
Ozìa
 
ozía.
Tu stessa?
 
tu stessa?
Achior
 
Achi:
E quando?
 
e quando?
Amital
 
Amit:
E come?
 
e come?
Giuditta
 
giud:
Udite.
 
udite.
Appena
 
appena
da Betulia partii, che m'arrestaro
 
da betulia partii, che m'arrestaro
le guardie ostili. Ad Oloferne innanzi
 
le guardie ostili. ad oloferne inanzi
son guidata da loro. Egli mi chiede
 
son quitata da loro. egli mi chiede
470
a che vengo e chi son. Parte io gli scopro,
 
á che vengo e chi son. parte io li scopro,
taccio parte del vero. Ei non intende
 
tacio parte del vero ei non intende
e approva i detti miei. Pietoso, umano
 
e approva i detti miei. pietoso umanoumano
(ma straniera in quel volto
 
ma straniero in quel volto
mi parve la pietà) m'ode, m'accoglie,
 
mi parve la pietá. m'ode m'accoglie,
475
m'applaude, mi consola. A lieta cena
 
m'applaude, mi consola alieta cena
seco mi vuol. Già su le mense elette
 
seco mi vuol. giá su le mense elette
fumano i vasi d'or, già vuota il folle
 
fumano i vasi d'or. giá vuota il folle
fra' cibi ad or ad or tazze frequenti
 
frá cibi ad or ad or tazze frequenti,
di licor generoso e a poco a poco
 
di licor generoso, e á poco á poco
480
comincia a vacillar. Molti ministri
 
comincia á vacillar. molti ministri
eran d'intorno a noi, ma ad uno ad uno
 
eran d'intorno á noi. ma ad uno ad uno
tutti si dileguar. L'ultimo d'essi
 
tutti si dileguar. l'ultimo d'essi
rimaneva, e il peggior. L'uscio costui
 
rimaneva, e il peggior l'uscio costui
chiuse partendo e mi lasciò con lui.
 
chiuse partendo, e mi lasció con lui.
Amital
 
Amit:
485
Fiero cimento!
 
fiero cimento!
Giuditta
 
giud:
Ogni cimento è lieve
 
ogni cimento é lievo
ad inspirato cor. Scorsa gran parte
 
ad inspirato cor. scorsa gran parte
era ormai della notte. Il campo intorno
 
era ormai della notte. il campo intorno
nel sonno universal taceva oppresso.
 
nel sonno universal taceva oppresso
Vinto Oloferne istesso
 
vinto Oloferne istesso
490
dal vino, in cui s'immerse oltre il costume,
 
dal vino; in cui s'immerse oltre il costume,
steso dormia su le funeste piume.
 
steso dormía su le funeste piume
Sorgo, e tacita allor colà m'appresso
 
sorgo; e tacita allor colá m'appresso,
dove prono ei giacea, rivolta al cielo
 
dove prono ei giacea; rivolta al cielo
più col cor che col labro. "Ecco l'istante,"
 
piu col cor, che col labro. ecco l'istante
495
dissi, "o Dio d'Israel, che un colpo solo
 
dissi, o Dio d'Israel, che un colpo solo
liberi il popol tuo. Tu 'l promettesti,
 
liberi il popol tuo. tu 'l promettesti;tuo. tu 'l promettesti;
in te fidata io l'intrapresi, e spero
 
in te fidata io l'intrapresi. e speroin te fidata io l'intrapresi. e spero
assistenza da te." Sciolgo, ciò detto,
 
assistenza da te. sciolgo ció dettoassistenza da te. sciolgo, ció detto
da' sostegni del letto
 
dá sostegni del lettodá sostegni del letto
500
l'appeso acciar, lo snudo, il crin gli stringo
 
l'appeso acciar. lo snudo; il crin gli stringol'appeso acciar; lo snudo; il crin gli stringo
con la sinistra man, l'altra sollevo
 
con la sinistra man; l'altra sollevo,
quanto il braccio si stende, i voti a Dio
 
quanto il braccio si stende; i voti á Dio
rinnovo in sì gran passo,
 
rinovo in sí gran passo;
e su l'empia cervice il colpo abbasso.
 
e su 'l'empia cervice il colpo abbasso.
Ozìa
 
ozia.
505
Oh coraggio!
 
oh corraggio!
Amital
 
Amit:
Oh periglio!
 
oh periglio.
Giuditta
 
giud:
Apre il barbaro il ciglio e, incerto ancora
 
apre il barbaro il ciglio; e incerto ancora
fra 'l sonno e fra la morte, il ferro immerso
 
frá 'l sonno e frá la morte, il ferro immerso
sentesi nella gola. Alle difese
 
sentesi nella gola. alle difese
sollevarsi proccura, e gliel contende
 
sollevarsi proccura; e gliel contende
510
l'imprigionato crin. Ricorre a' gridi,
 
l'imprigionato crin; ricorre á' gridi;
ma interrotte la voce
 
ma interrotte le voce
trova le vie del labbro e si disperde.
 
trova le vie del labbro e si disperde.
Replico il colpo: ecco l'orribil capo
 
Replico il colpo; ecco l'orribil capo
dagl'omeri diviso.
 
dagli'omeri divisodiviso.
515
Guizza il tronco reciso
 
guizza il tronco reciso
sul sanguigno terren: balzar mi sento
 
sul sanguigno terren. balzar mi sento
il teschio semivivo
 
il teschio semivivo
sotto la man che 'l sostenea. Quel volto
 
sotto la man che l'ostenéa; quel volto
a un tratto scolorir, mute parole
 
á un tratto scolorir mutte parole
520
quel labbro articolar, quegli occhi intorno
 
quel labbro articolar quei ochi intorno
cercar del sole i rai,
 
cercar del sole i rai
morire e minacciar vidi, e tremai.
 
morire, e minacciar vidi, e tremai.
Amital
 
Amit:
Tremo in udirlo anch'io.
 
tremo in udirlo anch'io.
Giuditta
 
giudit:
Respiro alfine, e del trionfo illustre
 
Respiro alfine e del trionfo illustre
525
rendo grazie all'autor. Svelta dal letto
 
Rendo grazie all'autor. svelta dal letto
la superba cortina, il capo esangue
 
la superba cortina; il capo esangue
sollecita n'involgo; alla mia fida
 
sollecita n'involgo alla mia fida
ancella lo consegno,
 
ancella lo consegno,
che non lungi attendea; del duce estinto
 
che non lungi attendea; del duce estinto
530
m'involo al padiglion, passo fra' suoi
 
m'involo al padiglionpadiglion; passo frá suoi
non vista o rispettata, e torno a voi.
 
non vista, o rispettata, e torno á voi.
Ozìa
 
ozía.
Oh prodigio!
 
oh prodigio!
Cabri
 
Cab:
Oh portento!
 
oh portento
Achior
 
Achi:
Inerme e sola
 
inerme, e sola
tanto pensar, tanto eseguir potesti!
 
tanto pensar, tanto eseguir potesti!
E crederti degg'io?
 
e crederti degg'io?
Giuditta
 
giud:
Credilo a questo
 
credilo á questo
535
ch'io scopro agli occhi tuoi teschio reciso.
 
ch'io scopro agli occhi tuoi, teschio reciso.
Achior
 
Achi:
Oh spavento! È Oloferne: io lo ravviso.
 
oh spavento! e oloferne; io lo ravviso.
Ozìa
 
Ozía.
Sostenetelo, o servi: il cor gli agghiaccia
 
sostenetelo o servi il cor gli agghiaccia
l'improvviso terror.
 
l'improviso terror.
Amital
 
Amit:
Fugge quell'alma
 
fugge quell'alma,
per non cedere al ver.
 
per non cedere al ver.
Giuditta
 
giud:
Meglio di lui
 
meglio di lui
540
giudichiamo, Amital. Forse quel velo,
 
giudichiamo, Amital. forse quel velo,
che gli oscurò la mente,
 
che gli oscuró la mente,
a un tratto or si squarciò. Non fugge il vero,
 
á un tratto or si squarció. non fugge il vero;non fugge il vero;
ma gli manca il costume
 
ma gli manca il costume
l'impeto a sostener di tanto lume.
 
l'impeto á sostener di tanto lume.
N° 12 Aria
 
Giuditta
 
giudita
545
    Prigionier che fa ritorno
 
Prigionier che fá ritorno
dagli orrori al dì sereno
 
dagli orrori al di sereno,
chiude i lumi ai rai del giorno,
 
chiude i lumi ai rai del giorno
e pur tanto il sospirò.
 
e pur tanto il sospiró
    Ma così fra poco arriva
 
má cosí frá poco arriva,
550
a soffrir la chiara luce,
 
á soffrir la chiara luce,
ché l'avviva e lo conduce
 
che l'avviva, e lo conduce
lo splendor che l'abbagliò.
 
lo splendor che l'abbaglió
Recitativo
 
Achior
 
Achi:
Giuditta, Ozìa, popoli, amici: io cedo,
 
giuditta, ozía, popoli, amici, io cedo
vinto son io. Prende un novello aspetto
 
vinto son'io. prende un novello aspetto
555
ogni cosa per me. Da quel che fui
 
ogni cosa per me. da quel che fui
non so chi mi trasforma. In me l'antico
 
non só chi mi trasforma. in me l'antico
Achior più non trovo. Altri pensieri,
 
achior piú non trovo. altri pensieri,
sento altre voglie in me. Tutto son pieno,
 
sento altre voglie in me. tutto son pieno,
tutto, del vostro Dio. Grande, infinito,
 
tutto del vostro Dio. grande, infinito,
560
unico lo confesso. I falsi numi
 
unico lo confesso. i falsi numi
odio, detesto, e i vergognosi incensi
 
odio, detesto, e i vergognosi incensi,testo, e i vergognosi incensi,
che lor credulo offersi. Altri non amo,
 
che lor credulo offersi.che lor credulo offersi. altri non amo
non conosco altro Dio che il Dio d'Abramo.
 
non conosco altro Dio, che il Dio d'Abramo.
N° 13 Aria
 
Achior
 
Achiore
    Te solo adoro,
 
te solo adoro,
565
mente infinita,
 
mente infinita
fonte di vita,
 
fonte di vita
di verità;
 
di veritá
    in cui si muove,
 
in cui si muove
da cui dipende
 
da cui dipende,
570
quanto comprende
 
quanto comprende
l'eternità.
 
l'eternitá.
Recitativo
 
Ozìa
 
Ozia.
Di tua vittoria un glorioso effetto
 
Di tua vittoria un glorioso effetto
vedi, o Giuditta.
 
vedi o giuditta.
Amital
 
Amit:
E non il solo. Anch'io
 
e non il solo, anch'io
peccai, mi pento. Il mio timore offese
 
peccai, mi pento. il mio timore offese
575
la divina pietà. Fra' mali miei,
 
la divina pietá. fra' mali miei,
mio Dio, non rammentai che puoi, chi sei.
 
mio Dio, non rammentai, che puoi, chi sei.
N° 14 Aria
 
Amital
 
Amital
    Con troppa rea viltà
 
con troppa rea viltá
quest'alma t'oltraggiò,
 
quest'alma t'oltraggió,
allor che disperò
 
allor che disperó
580
del tuo soccorso.
 
del tuo soccorso
    Pietà, Signor, pietà;
 
pietá, signor, pietá,
giacché il pentito cor
 
giacché il pentito cor
misura il proprio error
 
misura il proprio error
col suo rimorso.
 
col suo rimorso
Recitativo
 
Cabri
 
Cab:
585
Quanta cura hai di noi, bontà divina!
 
quanta cura hai di noi bontá divina.


Carmi e detti.
 
Carmi
 
Car:
Furo, o santa eroina,
 
Furo, o santa eronia,
veri i presagi tuoi: gli Assiri oppresse
 
veri i presagi tuoi. gli Assiri oppresse
eccidio universal.
 
eccidio universal
Ozìa
 
Ozía.
Forse è lusinga
 
forse é lusinga
del tuo desio.
 
del tuo desío.
Carmi
 
Car:
No, del felice evento
 
nó; del felice evento
590
parte vid'io, da' trattenuti il resto
 
parte vid'io; da' trattenuti il resto
fuggitivi raccolsi. In su le mura,
 
fuggitivi raccolsi. in sú le mura
come impose Giuditta al suo ritorno,
 
come impose giuditta al suo ritorno,
destai di grida e d'armi
 
destai di grida, e d'armi
strepitoso tumulto.
 
strepitoso tumulto.
Amital
 
Amit:
E qui s'intese.
 
e qui s'intese.
Carmi
 
Car:
595
Temon le guardie ostili
 
temon le guardie ostili
d'un assalto notturno, ed Oloferne
 
d'un assalto notturno, ed Oloferne
corrono ad avvertirne. Il tronco informe
 
corrono ad avvertirne il tronco informe
trovan colà nel proprio sangue involto.
 
trovan colá nel proprio sangue involto.
Tornan gridando indietro. Il caso atroce
 
tornan gridando indietro. il caso atroce
600
spargesi fra le schiere, intimorite
 
spargesi frá le schiere, intimorite
già da' nostri tumulti: ecco ciascuno
 
gia da' nostri tumulti; ecco ciascuno
precipita alla fuga e nella fuga
 
precipita alla fuga, e nella fuga
l'un l'altro urta, impedisce. Inciampa e cade
 
l'un l'altro urta, impetisce. inciampa e cade
sopra il caduto il fuggitivo: immerge
 
sopra il caduto il fuggitivo. immerge
605
stolido in sen l'involontario acciaro
 
stolido in sen l'involontario acciaro
al compagno il compagno; opprime oppresso,
 
Al compagno il compagno; opprime oppresso,
nel sollevar l'amico, il fido amico.
 
nel sollevar l'amico, il fido amico.
Orribilmente il campo
 
orribilmente il campo
tutto rimbomba intorno. Escon dal chiuso
 
tutto rimbomba intorno. escon dal chiuso
610
spaventati i destrieri e vanno anch'essi
 
spaventati i destrieri, e vanno anch'essi
calpestando per l'ombre
 
calpestando per l'ombre
gli estinti, i semivivi. A' lor nitriti
 
gli estinti, i semivivi. a' lor nitriti
miste degli empi e le bestemmie e i voti
 
miste degli empi e le bestemmie, e i voti
dissipa il vento. Apre alla morte il caso
 
dissipa il vento. apre alla morte il caso
615
cento insolite vie. Del pari ognuno
 
cento insolite vie. del pari ognuno
teme, fugge, perisce; e ognun del pari
 
teme, fugge, perisce; e ognun del pari
ignora in quell'orrore
 
ignora in quell'orrore,
di che teme, ove fugge e perché muore.
 
di che teme, ove fugge, e perché muore.
Ozìa
 
Ozía.
Oh Dio! Sogno o son desto?
 
Oh Dio! sogno, o son desto!
Carmi
 
Car:
620
Odi, o signor, quel mormorio funesto?
 
odi, o signor quel mormorío funesto?
N° 15 Aria
 
Carmi
 
carmi
    Quei moti che senti
 
quei moti che senti
per l'orrida notte
 
per l'orrida notte
son queruli accenti,
 
son queruli accenti
son grida interrotte
 
son grida interrotte,
625
che desta lontano
 
che desta lontano
l'insano terror.
 
l'insano terror
    Per vincere a noi
 
per vincere á noi
non restan nemici:
 
non restan nemici,
del ferro gli uffizi
 
del ferro gli uffizi
630
compisce il timor.
 
compisce il timor.
Recitativo
 
Ozìa
 
Ozía.
Seguansi, o Carmi, i fuggitivi; e sia
 
seguansi, o carmi i fuggitivi; e sia
il più di nostre prede
 
il piú di nostre prede
premio a Giuditta.
 
premio á Giuditta.
Amital
 
Amit:
O generosa donna,
 
o generosa Donna,
te sopra ogn'altra Iddio
 
te sopra ogn'altra iddio
635
favorì, benedisse.
 
favorí, benedbenedisse.
Cabri
 
Cab:
In ogni etade
 
in ogni etade,
del tuo valor si parlerà.
 
del tuo vavalor si parlerá.
Achior
 
Achi:
Tu sei
 
tu sei
la gioia d'Israele,
 
la gioia d'israele,
l'onor del popol tuo…
 
l'onor del popol tuo…
Giuditta
 
giud:
Basta. Dovute
 
basta. dovute
non son tai lodi a me. Dio fu la mente
 
non son tai lodi á me. dio fú la mente
640
che 'l gran colpo guidò, la mano io fui:
 
che 'l gran colpo guidó, la mano io fui.
i cantici festivi offransi a lui.
 
i cantici festivi offransi á lui.


Giuditta e Coro.
 
N° 16 Coro
 
Coro
 
soprano/Alto/tenore/Basso
    Lodi al gran Dio che oppresse
 
lodi al gran Dio che oppresse
gli empi nemici suoi,
 
gli empi nemici suoi,
che combatté per noi,
 
che combatté per noi
645
che trionfò così.
 
che trionfó cosi
Giuditta
 
giudita
    Venne l'Assiro e intorno
 
venne l'assiro e intorno
con le falangi pèrse
 
con le falangi Perse
le valli ricoperse,
 
le valli ricoperse
i fiumi inaridì.
 
i fiumi inari
650
    Parve oscurato il giorno,
 
parve oscurato il giorno
parve con quel crudele
 
parve con quel crudele
al timido Israele
 
al timido Israele
giunto l'estremo dì.
 
giunto l'estremo dí.
Coro
 
[soprano/Alto/tenore/Basso]/Tutti
    Lodi al gran Dio che oppresse
 
Lode al gra Dio che oppresse
655
gli empi nemici suoi,
 
gli empi nomici suoi
che combatté per noi,
 
che combatté per noi
che trionfò così.
 
che trionfó cosí.
Giuditta
 
giud:
    Fiamme, catene e morte
 
fiamme, catene, e morte
ne minacciò feroce:
 
ne minacció feroce;
660
alla terribil voce
 
alla terribil voce
Betulia impallidì.
 
betulia impallidí.
    Ma inaspettata sorte
 
ma inaspettata sorte
l'estinse in un momento,
 
l'estinse in un momento,
e come nebbia al vento
 
e come nebbia al vento
665
tanto furor sparì.
 
tanto furor sparí.
Coro
 
soprano/Alto/tenore/Basso/T.
    Lodi al gran Dio che oppresse
 
lodi al gran Dio che oppresse
gli empi nemici suoi,
 
li empi nemici suoi
che combatté per noi,
 
che combatté per noi
che trionfò così.
 
che trionfó cosí.
Giuditta
 
giud:
670
    Dispersi, abbandonati
 
dispersi abbandonati
i barbari fuggiro:
 
i barbari fuggiro;
si spaventò l'Assiro,
 
si spaventó l'assiro,
il Medo inorridì.
 
il medo inorridí.
    Né fur giganti usati
 
né fur giganti usati
675
ad assalir le stelle:
 
ad assalir le stelle;
fu donna sola e imbelle
 
fú donna sola, e imbelle
quella che gli atterrì.
 
quella, che gli atterrí.
Coro
 
soprano/Alto/tenore/Basso
    Lodi al gran Dio che oppresse
 
lode al gran Dio che oppresoppresse
gli empi nemici suoi,
 
gli empi nemici suoi,
680
che combatté per noi,
 
che combatté per noi
che trionfò così.
 
che trionfó cosí.
Tutti
 
soprano/Alto/tenore/Basso
Solo di tante squadre
 
solo di tante squadre
veggasi il duce estinto,
 
veggasi il duce estinto
sciolta è Betulia, ogni nemico è vinto.
 
sciolta é Betulia, ogni nemico é vinto.
685
Alma, i nemici rei
 
alma i nemici rei
che t'insidian la luce
 
che t'insidian la luce
i vizi son, ma la superbia è il duce.
 
i vizi son, ma la superbia é il Duce.
Spegnila; e spento in lei
 
spegnila; e spento in lei
tutto il seguace stuolo,
 
tutto il seguace stuolo,
690
mieterai mille palme a un colpo solo.
 
mieterai mille palme á un colpo solo.

IL FINE.