Kritische Edition des Librettos       Diplomatische Übertragung des Librettos 
ATTO PRIMO
 
ATTO PRIMO.
La scena rappresenta un giardino nel quale vanno spasseggiando Giacinta e Fracasso, Ninetta e Simone.
 
SCENA I
 
SCENA PRIMA.
 
La Scena rappresenta un Giardino, nel quale vanno spasseggiando GIACINTA e FRACASSO, NINETTA e SIMONE.
CORO
 
CORO.
 
Tutti
 
Tutti 4.
    Bella cosa è far l'amore!
 
Bella cosa è far l'amore,
Bello è assai degli anni il fiore!
 
Bello è assai degli anni il fiore,
Bella è più la libertà!
 
Bella è piu la Libertà,
Giacinta
 
Giacinta.
    Ma un momento così bello
 
Mà un momento così bello
5
forse più non tornerà.
 
Forse piu non tornera:
Fracasso
 
Fracasso.
Son soldato, e a far duello
 
Son Soldato, e à far Duello
guai se alcun mi sforzerà.
 
Guai, se alcun mi sforzerà.
Ninetta
 
Ninetta.
Bravo questo e bravo quello,
 
Bravo questo e bravo quello,
ma nessun ne sposerà.
 
Ma nessun ne sposerà.
Simone
 
Simone.
10
La tua testa è un molinello,
 
La tua testa è un Molinello,
questo sol temer mi fa.
 
Questo sol temer mi fà.
 
Tutti
 
Tutti 4.
    Bella cosa è far l'amore!
 
Bella cosa è far l'Amore,
Bello è assai degl'anni il fiore!
 
Bello è assai degl'anni il fiore,
Bella è più la libertà!
 
Bella è più la libertà.
Giacinta
 
Giacinta.
15
Ritiriamoci, amici,
 
Ritiriamoci amici,
che temo esser sorpresa
 
Che temo esser sorpresa
da' miei fratelli sì bizzarri e strani.
 
Da miei fratelli sì Bizzarri e Strani.
Ninetta
 
Ninetta.
Addio, Simone,
 
Addio Simone,
e ci vedrem domani.
 
E ci vedrem domani.
Fracasso
 
Fracasso.
Ma cospetto di Bacco!
 
Mà, Cospetto di Bacco!
20
Son pur due mesi adesso
 
Son pur due mesi adesso,
che in casa vostra abbiam stanza e quartiere,
 
Che in casa vostra abbiam stanza e quartiere,
e tuttavia si teme
 
E tuttavia si teme,
che siam trovati due momenti insieme.
 
Che siam trovati due momenti insieme.
Giacinta
 
Giacin.
Sapete pur chi sono
 
Sapete pur chi sono
25
i due fratelli miei!
 
i due fratelli miei?
Ninetta
 
Ninetta.
Sono due pazzi,
 
Sono due Pazzi,
due storni, due merlotti,
 
Due Storni, due merlotti
due gran caricature.
 
Due gran caricature.
Fracasso
 
Fracas.
Che importa a me! Sian pure,
 
Che importa a me! - Sian pure;
io li farò tremare. Alfin si tratta
 
Io li farò tremare: al fin si tratta
30
di farvi sposa mia.
 
Di farvi Sposa mia.
Simone
 
Simone.
Si tratta alfine
 
Si tratta al fine,
che possa anch'io sposar questa ragazza.
 
Che possa anch'io sposar questa ragazza.
Giacinta
 
Giacin.
Guai se lo sa il maggiore, egli m'ammazza.
 
Guai! se lo sa il Maggiore, egli m'ammazza.
Fracasso
 
Fracas.
L'ammazzeremo lui.
 
L'ammazzeremo lui;
Simone
 
Simon.
Li sforzeremo a queste nozze entrambi.
 
Li sforzeremo a queste nozze entrambi.
Ninetta
 
Ninet.
35
Oh non fate gli strambi!
 
Oh, non fate gli strambi!
Che per far queste nozze
 
Che per far queste Nozze
non val bravura e furberia ci vuole.
 
Non val bravura, e furberia ci vuole.
Fracasso
 
Fracasso.
Come sarebbe a dir?
 
Come sarebbe à dir?
Ninetta
 
Ninetta.
Sarebbe a dire
 
Sarebbe a dire:
che l'un de' miei padroni,
 
Che l'un de miei padroni,
40
perché fu maltrattato
 
Perche fu maltrattato
da sua cognata un tempo, e l'altro poi
 
Da sua cognata un tempo, e l'altro poi
per timore del primo, or son del pari
 
Per timore del primo, or son del pari
nemici delle donne.
 
Nemici delle Donne.
Simone
 
Simon.
Oh che somari!
 
Oh che Somari!
Fracasso
 
Fracas.
Dunque, che vuoi tu fare?
 
Dunque che vuoi tu fare?
Ninetta
 
Ninet.
45
Vo' farli innamorare.
 
Vò farli innamorare.
Fracasso
 
Fracas.
Di chi?
 
Di chi?
Simone
 
Simon.
Di qualche vecchia
 
Di qualche Vecchia
che sappia far la bella?
 
Che sappia far la bella?
Ninetta
 
Ninet.
Non aspettate voi vostra sorella?
 
Non aspettate voi vostra Sorella?
Fracasso
 
Fracas.
Arriverà a momenti.
 
Arriverà à momenti.
Ninetta
 
Ninet.
50
Fate che parli meco
 
Fate, che parli meco
più presto che potete,
 
Piu presto che potete,
fate che voglia anch'ella
 
Fate, che voglia anch'ella
regolarsi a mio modo e non temete,
 
Regolarsi à mio modo, e non temete,
che noi ci sposarem quando volete.
 
Che noi ci sposarem, quando volete.
Fracasso
 
Fracas.
55
Quando non vuoi che questo,
 
Quando non vuoi che questo,
io farò tutto e presto. Olà, Simone!
 
Io farò tutto, e presto. Olà Simone!
All'osteria vicina
 
All'osteria vicina
smontar dée mia sorella. Ivi l'aspetta,
 
Smontar dee mià Sorella; ivi l'aspetta,
va' ad avvisar Ninetta
 
Va ad avvisar Ninetta
60
subito che sia giunta, e sia tua cura
 
Subitoche sia giunta, e sia tua cura
che le possa parlar senza paura.
 
Che le possa parlar senza paura.
Simone
 
Simon.
Benissimo, signore!
 
Benissimo, Signore!
Ma quando avran parlato
 
Ma quando avran parlato
queste due volpi insieme,
 
Queste due Volpi insieme,
65
io dubito di pioggia e di tempesta,
 
Io dubito di pioggia, e di tempesta,
e tutti ne diran: guarda la testa.
 
E tutti ne diran: guarda la testa.
    Troppa briga a prender moglie,
 
Troppa briga à prender moglie
troppa briga in verità,
 
Troppa briga in verità,
non è cosa da soldato,
 
Non è cosa da Soldato,
70
che la vuole a buon mercato
 
Che la vuole à buon mercato,
o di meno ancor ne fa.
 
O dimeno ancor ne fa.
    Son le donne belle e buone,
 
Son le Donne belle e buone,
ma se tanto han da costar,
 
Mà se tanto han da costar,
per un sol mazzo di carte,
 
Per un sol mazzo di carte,
75
per un fiasco di buon vino,
 
Per un fiasco di buon vino,
per due pippe di tabacco
 
Per due pippe di Tabacco,
ve le do tutte in un sacco,
 
Vele do tutte in un Sacco:
né mi vo' più maritar.
 
Ne mi vò più maritar.
(Parte.)
 
Parte.
SCENA II
 
SCENA II.
Giacinta, Ninetta e Fracasso.
 
GIACINTA, NINETTA e FRACASSO.
Ninetta
 
Ninetta.
L'un de' padroni è alzato,
 
L'un de Padroni è alzato,
80
ché aperte già le sue fenestre io veggio.
 
Che aperte già le sue Fenestre iò Veggio:
Fracasso
 
Fracas.
Ben, che sarà per questo?
 
Ben, che Sarà per questo?
Ninetta
 
Ninet.
Oh niente, al vostro grado
 
Oh niente, al vostro grado
voi restate, che a trappolargli io vado.
 
Voi restate, che à trappolargli io vado.
(Parte.)
 
Parte.
Fracasso
 
Fracas.
Ninetta è scaltra assai.
 
Ninètta è scaltra assai.
Giacinta
 
Giacin.
Ma assai conosco
 
Mà assai conosco
85
i miei fratelli anch'io.
 
I miei fratelli anch'io.
Fracasso
 
Fracas.
Ad un uomo par mio,
 
Ad un'uomo par mio,
che ad essi far potrebbe un brutto gioco,
 
Che ad essi far potrebbe un brutto gioco,
per dir di no ci penseranno un poco.
 
Per dir di nò ci penseranno un poco.
Giacinta
 
Giacin.
Vel diran certamente.
 
Vel diran certamente.
Fracasso
 
Fracas.
90
Se mel diran, farne saprò vendette,
 
Se mel diran, farne saprò vendette,
saprò sposarmi a forza,
 
Saprò sposarmi á forza,
saprò condurvi altrove, e mi trattengo
 
Saprò condurvi altrove, e mi trattengo
sol perché spero…
 
Sol, perchè spero - -
Giacinta
 
Giacin.
Oibò, signor, non vengo.
 
Oibò Signor, non vengo.
Fracasso
 
Fracas.
Così non farem nulla.
 
Così non farem nulla,
95
Troppo fredda voi siete,
 
Troppo fredda voi siete,
né sapete alla fin cosa volete.
 
Ne sapete, alla fin, cosa volete.
Giacinta
 
Giacin.
So che vi voglio ben.
 
Sò che vi voglio ben,
Fracasso
 
Fracas.
Del vostro bene
 
Del vostro bene
che n'ho da far, se presto
 
Che n'ho da far! se presto
non arrivo a sposarvi,
 
Non arrivo a sposarvi,
100
e vi perdete
 
E vi perdete
in occhiate e in sospiri
 
in Occhiate e in sospiri,
che noi soldati non contiamo un fico?
 
Che noi soldati non contiamo un fico.
Giacinta
 
Giacin.
Pian, che ci pensi un poco, e ve lo dico.
 
Pian, che ci pensi un poco, e vela dico
    Marito io vorrei,
 
    Marito io vorrei,
ma senza fatica:
 
ma senza fatìca,
105
averlo se comoda,
 
Averlo se comoda,
lasciarlo se intrica;
 
lasciarlo se intrica,
che aspetti degli anni,
 
Che aspetti degli anni,
che sole le mani
 
Che sole le mani
gli basti baciar.
 
Gli basti à baciar.
110
    In somma io desidero
 
    In somma io desidero
un uomo d'ingegno,
 
un'uomo d'ingegno
ma fatto di legno,
 
Mà fatto di legno
che dove lo metto
 
Che dove lo metto,
là sappia restar.
 
là sappia restar.
(Parte.)
 
Parte.
SCENA III
 
SCENA III.
Fracasso, poi Cassandro.
 
FRACASSO, poi CASSANDRO.
Fracasso
 
Fracas.
115
Oh starem male insieme!
 
Oh starem male insieme!
Ch'ella è tutta di ghiaccio, io tutto foco;
 
Ch'ella è tutta di ghiaccio, io tutto foco;
ma pure l'amo un poco,
 
Mà pure l'amo un poco,
e se arrivo a sposarla a mio talento,
 
E se arrivo a sposarla à mio talento,
non mi fo più ammazzar per complimento.
 
Non mi vò più ammazzar per complimento.
Cassandro
 
Cassand.
120
    Non c'è al mondo altro che donne!
 
Non c'è al mondo altro che Donne! - -
Ma sian belle, ma sian buone,
 
Mà sian belle mà sian buone,
non mi voglio infeminire,
 
Non mi voglio infeminire,
non mi vo' matrimoniar.
 
Non mi vò matrimoniar. - -
    Servitore…
 
Servitore, - - -
sì signore,
 
Si Signore, - - -
125
sua sorella…
 
Sua sorella - - -
l'ho con ella,
 
L'ho con ella,
vada altrove ad abitar.
 
Vada altrove ad abitar.
Fracasso
 
Fracas.
Con chi l'ha Don Cassandro?
 
Con chi l'ha Don Cassandro? - -
Cassandro
 
Cassand.
L'ho con i capitani,
 
L'ho con i Capitani,
colle capitanesse sue sorelle,
 
Colle Capitanesse sue sorelle,
130
cogli alfier, coi sergenti,
 
Cogli Alfier, coi Sergenti,
coi tamburi e le trombe,
 
Coi Tamburi e le Trombe,
coi cannoni e le bombe
 
Coi Cannoni, e le Bombe,
che or or vorran con vosignoria
 
Che or or vorran con Vosignoria
il quartier generale in casa mia.
 
Il quartier Generale in casa mia.
Fracasso
 
Fracas.
135
È forse già arrivata
 
E' forse gia arrivata
la baronessa mia sorella?
 
La Baronessa mia Sorella?
Cassandro
 
Cassand.
Appunto.
 
Appunto.
(Non fosse mai venuta!)
 
(Non fosse mai venuta!)
Fracasso
 
Fracas.
L'avete voi veduta?
 
L'avete voi veduta? - -
Cassandro
 
Cassand.
Non la voglio veder:
 
Non la voglio veder:
donne non voglio
 
Donne non voglio
140
in casa inquartierate.
 
In casa inquartierate.
Fracasso
 
Fracas.
A me lo dite? Andate
 
A me lo dite? andate
a dirlo a chi si aspetta.
 
A dirlo a chi sì aspetta.
Cassandro
 
Cassand.
Spedirò in Transilvania una staffetta.
 
Spedirò in Transilvania una Staffetta.
Fracasso
 
Fracas.
Dove son io ci deve
 
Dove son'io, ci deve
145
star mia sorella ancora,
 
Star mia Sorella ancora,
che del pari v'onora.
 
Che del pari v'onora.
Cassandro
 
Cassand.
Oh lo sappiamo;
 
Oh lo sappiamo;
ma ci vuol convenienza.
 
Ma ci vuol Convenienza,
Si domanda licenza,
 
Sì domanda licenza:
e purché non ci venga a civettare,
 
E purche non ci venga a civettare.
150
vedremo e penserem che s'ha da fare.
 
Vedremo e penserem, che s'ha da fare.
Fracasso
 
Fracas.
Ella sa le creanze,
 
Ella sa le creanze;
so il mio dover anch'io. Pria la vedete,
 
So il mio dover anch'io: pria la vedrete,
e poi deciderete.
 
E poi deciderete.
Cassandro
 
Cassand.
Eh! la vedremo;
 
Eh! la vedremo,
perché si dée ceremoniar la donna
 
Perche sì dee ceremoniar la Donna
155
per la sua fratellevol fratellanza;
 
Per la sua fratellevol fratellanza,
del resto ho per usanza,
 
Del resto ho per usanza,
vo' dir che star costumo
 
Vo dir: che star costumo,
alla larga dal fumo,
 
Alla larga dal fumo,
impercioché, quantunque
 
Impercioche, quantunque
160
la militare sua baroneria,
 
La militare sua Baroneria,
la vorrei persuasa
 
La vorrei persuasa,
che mi può imbaronar tutta la casa.
 
Che mi puo imbaronar tutta la Casa.
Fracasso
 
Fracas.
Olà, mi maraviglio:
 
Olà mi maraviglio,
d'una sorella mia
 
D'una Sorella mia
165
non si parla così.
 
Non sì parla così:
Cassandro
 
Cassand.
Di lei non parlo,
 
Di lei non parlo;
cioè parlo di tutte, anzi pretendo
 
Cioè parlo di tutte; anzi pretendo
di parlar di nessuna.
 
Di pàrlar di nessuna.
Fracasso
 
Fracas.
Che stil spropositato! Io non v'intendo.
 
Che stil spropositato! io non v'intendo.
Cassandro
 
Cassand.
M'intenderà madama,
 
M'intenderà Madama:
170
conciossiaché di lei
 
Conciossiache di lei
in casa m'hanno detto
 
In casa m'hanno detto,
che parla e scrive ancor senza alfabeto.
 
Che parla e scrive ancor senza alfabeto.
Fracasso
 
Fracas.
Certo, la troverete
 
Certo, la troverete
una buona ragazza.
 
Una buona Ragazza.
Cassandro
 
Cassand.
175
Ohimè!… sarà una pazza!
 
Oimè! - - sarà una pazza:
Tanto meglio: sì bene…
 
Tanto meglio: - - Sì bene - - -
vo' dir che mia cognata
 
Vò dir, che mia cognata,
uno spirito avea da spiritata.
 
Uno spirito avea da spiritata.
Fracasso
 
Fracas.
Della sorella mia
 
Della sorella mia
180
non dovete già aver tale impressione.
 
Non dovete già aver tale impressione.
Cassandro
 
Cassand.
Ma… fo come Catone,
 
Mà, - - fò come Catone,
cioè fuggo i rumori.
 
Cioè, fuggo i rumori.
Fracasso
 
Fracas.
Cosa temete voi? Che v'innamori?
 
Cosa temete voi? Che v'innamori?
Cassandro
 
Cassand.
Io innamorarmi? Oh! sfido
 
Io innamorarmi? - - oh! sfido
185
Lucrezia, Marco Antonio e Catilina!
 
Lucrezia, Marco Antonio, e Catilina!
N'ho avute una dozzina
 
N'ho avute una dozzina,
che volean scuoter questo colosso,
 
Che volean scuoter questo Colosso,
ma non voglio, non posso,
 
Mà non voglio, non posso,
conciossiaché ho fissato
 
Conciossiache ho fissato
190
verginello morir come son nato.
 
Verginello morir, come son nato.
Fracasso
 
Fracas.
Ne ho veduti degli altri
 
Ne ho veduti degli altri,
che facean colle donne i paladini,
 
Che facean colle Donne i Paladini;
e poi ci son caduti.
 
E poi ci son caduti
Cassandro
 
Cassand.
I babbuini.
 
I babbuini
Fracasso
 
Fracas.
Ci cadrete, io scommetto,
 
Ci cadrete, io scommetto
195
presto o tardi voi pure.
 
Presto, o tardi voi pure.
Cassandro
 
Cassand.
Uh poveretto!
 
Uh poveretto!
Fracasso
 
Fracas.
Non fate tanto il bravo.
 
Non fate tanto il bravo.
Cassandro
 
Cassand.
Sono in questo un Orlando…
 
Sono in questo un'Orlando, - -
anzi… cioè… con lui non mi baratto.
 
Anzi - - cioè, - - con lui non mi baratto.
Fracasso
 
Fracas.
Orlando per le donne era un bel matto.
 
Orlando per le Donne era un bel Matto.
 
Fracasso.
200
    Guarda la donna in viso
 
Guarda la Donna in viso,
e non l'amar se puoi.
 
E non l'amar se puoi.
Con un gentil sorriso,
 
Con un gentil sorriso,
con quegli occhietti suoi:
 
Con quegli occhietti suoi,
"vieni!", vi dice, "vieni!
 
Vieni! vi dice, Vieni!
205
se per me piangi e peni,
 
Se per me piangi e peni,
ch'io t'ho da consolar."
 
Ch'io t'ho da consolar.
    E siano pure infide,
 
E siano pure infide,
siano le donne ingrate:
 
Siano le Donne ingrate;
quando una guarda e ride,
 
Quando una guarda e ride,
210
vogliate o non vogliate,
 
Vogliate o non vogliate,
bisogna perdonar.
 
Bisogna perdonar.
(Parte.)
 
Parte.
Cassandro
 
Cassand.
Eh! ben ben, ci vedremo, e sua sorella
 
Eh! ben ben ci vedremo, e sua Sorella
metterla voglio in tanta soggezione,
 
Metter la voglio in tanta soggezione,
che creda di parlar con Cicerone.
 
Che creda di parlar con Cicerone.
(Parte.)
 
Parte.


Cabinetto nella casa di Cassandro.
 
SCENA IV
 
SCENA IV.
 
Cabinetto nella Casa di Cassandro.
Rosina, Ninetta e poi Polidoro.
 
ROSINA, NINETTA, e poi POLIDORO.
Rosina
 
Rosina.
215
    Colla bocca, e non col core,
 
Colla bocca e non col Core
tutti sanno innamorar,
 
Tutti sanno innamorar,
ma chi vuol fede ed amore
 
Ma chi vuol fede ed amore,
da me venga ad imparar,
 
Da me venga ad imparar,
che si può senza rossore
 
Che si può senza rossore
220
gradir tutti ed un solo amar.
 
Gradir tutti, ed un solo amar.
Ninetta
 
Ninet.
Sicché m'avete inteso?
 
Sicchè m'avete inteso? -
Rosina
 
Rosina.
So cosa deggio fare.
 
So cosa deggio fare,
Ninetta
 
Ninet.
Fategli innamorar
 
Fategli innamorar
questi due sciocchi,
 
questi due sciocchi;
e giacché l'un ne viene,
 
E giachè l'un ne viene,
225
cominciate da lui.
 
Cominciate da lui.
Rosina
 
Rosina.
Qual vien di loro?
 
Qual vien di loro? - -
Ninetta
 
Ninet.
Viene Don Polidoro,
 
Viene Don Polidoro,
e con lui ci vuol poco,
 
E' con lui ci vuol poco,
che di sposarla ei tratta
 
Che di sposarla ei tratta,
se vede con la scuffia anche una gatta.
 
Se vede con la Scuffia anche una gatta.
Rosina
 
Rosina.
230
Zitto, ch'egli entra adesso.
 
Zitto, ch'egli entra adesso.
Polidoro
 
Polid.
 
Ehi!
 
Ehi! - -
Ninetta
 
Ninet.
Signore.
 
Signore; - -
Polidoro
 
Polid.
È permesso?
 
E permesso? - -
Ninetta
 
Ninet.
Cosa?
 
Cosa? - -
Polidoro
 
Polid.
Veder madama.
 
Veder Madama?
Rosina
 
Rosina.
 
Favorisca, se il brama.
 
Favorisca, se il brama.
Complimenti non vuo', sempre padrone,
 
Complimenti non vuò; sempre Padrone,
235
ecco a baciar la mano,
 
Ecco à baciar la Mano,
ecco là da seder, voglio l'onore
 
Ecco là da seder, voglio l'onore
dell'amicizia vostra, e qui si viene,
 
Dell'amicizia vostra, e qui sì viene,
si va, si resta a desinare, a cena;
 
Sì và, sì resta à desinare, à cena;
perché io non ho pretese
 
Perchè io non ho pretese,
240
e tratto cogli amici alla francese.
 
E tratto cogli amici alla Francese.
Polidoro
 
Polid.
 
Ehi!
 
Ehi! -
Ninetta
 
Ninet.
Da me che volete?
 
Da me che volete? - -
Polidoro
 
Polid.
Cosa risponderò?
 
Cosa risponderò? - -
Ninetta
 
Ninet.
Non intendete
 
Non intendete!
che non vuol ceremonie, e tutto è buono
 
Che non vuol Ceremonie, e tutto è buono
quel che vi viene in bocca?
 
Quel che vi viene in bocca,
Polidoro
 
Polid.
245
Ho capito… Madama!
 
Ho Capito. - - - Madama!
Gran bell'abito avete.
 
Gran bell'abito avete.
Rosina
 
Rosina.
Eh! bagatelle
 
Eh! bagatelle,
all'uso del paese.
 
All'uso del paese.
Polidoro
 
Polid.
Oh! come belle
 
Oh! Come belle
queste scarpine ancora.
 
Queste Scarpìne ancora.
Rosina
 
Rosina.
(Che sciocco!)
 
(Che sciocco)
Polidoro
 
Polid.
Ma signora,
 
Ma Signora,
250
più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,
 
Più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,
siete bella voi stessa.
 
Siete bella voi stessa;
Ninetta
 
Ninet.
(Oh che somaro!)
 
(Oh che somaro).
Rosina
 
Rosina.
Tutta vostra bontà.
 
Tutta vostra bontà.
Polidoro
 
Polid.
Voi mi piacete.
 
Voi mi piacete.
Rosina
 
Rosina.
Oh troppo onor!
 
Oh troppo onor!
Polidoro
 
Polid.
Volete
 
Volete
prendermi per marito?
 
Prendermi per marito?
Rosina
 
Rosina.
Io non son degna
 
Io non son degna
255
di tanta fortuna.
 
di tanta fortuna.
Polidoro
 
Polid.
Eh non importa.
 
Eh non importa,
Anch'io
 
anch'io
non voglio ceremonie,
 
Non voglio Ceremonie,
e basta
 
E basta,
che nol sappia
 
che nol sappia
il mio fratel: del resto
 
Il mio Fratel: del resto
260
vi sposo adesso qui.
 
Vi sposo adesso qui.
Rosina
 
Rosina.
Ma… così presto?
 
Mà, - - così presto?
Così arrivata in casa vostra appena
 
Così arrivate in Casa vostra appena,
e nel vostro paese?
 
E nel vostro paese, - - -
Polidoro
 
Polid.
Sì ben, come diceste, alla francese.
 
Sì ben, come diceste, alla francese.
Rosina
 
Rosina.
Alla francese ancora
 
Alla francese ancora
265
domanda il matrimonio i passi suoi:
 
Domanda il matrimonio i passi suoi,
s'ama da prima, e poi
 
S'àma da prima, e poi
qualche visita almeno,
 
Qualche Visita almeno:
qualche gentil biglietto,
 
Qualche gentil biglietto,
qualche bel regaletto;
 
Qualche bel Regaletto,
270
in somma un uom di spirito, qual siete,
 
In somma un'uom di Spirito, qual siete,
in somiglianti impegni
 
In somiglianti impegni
bisogno non avrà che altri gl'insegni.
 
Bisogno non avrà, che altri gl'insegni.
Polidoro
 
Polid.
Insegnatemi pure,
 
Insegnatemi pure:
ma la visita è fatta,
 
Mà la Visita è fatta,
275
e il regalo farò senza fatica.
 
E' il Regalo farò senza fatica,
Quello che più m'intrica
 
Quello che più m'intrica
è il biglietto, o madama,
 
E il biglietto, o Madama!
ché a scriver mai non m'insegnò la mamma.
 
Che à scriver mai non m'insegnò la Mamma.
Ninetta
 
Ninet.
(Eh non serve, signore:
 
(Eh non serve, Signore,
280
sarò io, se volete,
 
Sarò io, se volete,
la vostra segretaria.)
 
La vostra Segretaria:)
Polidoro
 
Polid.
(Ma nol dite a nessun.)
 
(Ma nol dite à nessun)
Ninetta
 
Ninet.
(Nemeno all'aria.)
 
(Nemeno all'aria.)
Polidoro
 
Polid.
Così ci sposarem.
 
Così ci sposarem.
Rosina
 
Rosina.
Tempo e cervello.
 
Tempo e Cervello.
Polidoro
 
Polid.
Non basta un'ora?
 
Non basta un'ora? - -
Ninetta
 
Ninet.
(Vedendo arrivare Don Cassandro.)
 
È qua vostro fratello.
 
E quà vostro fratello. Vedendo arrivare Don Cassandro.
Polidoro
 
Polid.
285
Oh poveretto me!
 
Oh poveretto me!
Rosina
 
Rosina.
Non dubitate:
 
Non dubitate,
perché nulla sospetti,
 
Perchè nulla sospetti,
io me ne andrò finché con voi ragiona.
 
Io mene andrò, finche con voi ragiona.
Polidoro
 
Polid.
Se con voi mi ritrova, ei mi bastona.
 
Se con voi mi ritrova, ei mi bastona.
Rosina
 
Rosina.
Siatemi voi costante,
 
Siatemi voi costante,
290
ché, per esservi amante,
 
Che, per esservi amante
fin col fratello vostro
 
Fin col fratello vostro
a me non mancheran mille ripieghi;
 
A me non mancheran mille ripieghi;
e se m'ha da parlar, vo' che mi preghi.
 
E se m'ha da parlar, vò che mi preghi.
(Parte.)
 
Parte.
Ninetta
 
Ninetta.
Gran fortuna è la vostra!
 
Gran Fortuna è la vostra!
295
Chi moglie tal non prende è grosso e tondo,
 
Chi moglie tal non prende, è grosso e tondo,
perché di queste ne son poche al mondo.
 
Perche di queste ne son poche al mondo.
(Parte.)
 
Parte.
SCENA V
 
SCENA V.
Cassandro e Polidoro.
 
CASSANDRO e POLIDORO.
Polidoro
 
Polid.
Oh la prendo da vero!
 
Oh la prendo da vero!
Cassandro
 
Dov'è la baronessa?
 
Dov'è la Baronessa?
Polidoro
 
Polid.
In qualche sito
 
In qualche sito
sarà sicuramente.
 
Sarà sicuramente.
Cassandro
 
Cassand.
Oh scimunito!
 
Oh scimunito!
300
Voi mi fate vergogna;
 
Voi mi fate vergogna;
e non aveste
 
e non aveste
mai
 
Mai
il coraggio, cioè la petulanza
 
il coraggio, cioè la petulanza
di parlar seco lei?
 
Di parlar seco lei? - -
Polidoro
 
Polid.
Le ho già parlato.
 
Le ho gia parlato.
Cassandro
 
Cassand.
Ella v'avrà trovato
 
Ella v'avrà trovato
un stolido rampollo… sì signore,
 
Un stolido rampollo - - - - si Signore, - -
305
della progenie nostra ingenerata
 
Della progenie nostra ingenerata
di mascolini eroi.
 
Di mascolini Eroi.
Polidoro
 
Polid.
S'è innamorata.
 
S'è innamorata;
Cassandro
 
Cassand.
Di voi?
 
Di voi? - -
Polidoro
 
Polid.
Di me.
 
Di me.
Cassandro
 
Cassand.
Sarà una sciocca anch'ella.
 
Sarà una sciocca anch'ella,
Polidoro
 
Polid.
Ve la mantengo, è bella.
 
Vela mantengo, è bella.
Cassandro
 
Cassand.
Bella, ma senza spirto:
 
Bella, ma senza Spirto
310
bella senza intelletto.
 
Bella, senza intelletto.
Polidoro
 
Polid.
Ha uno spirito…
 
Ha uno Spirito, - -
da spirito folletto.Der Elfsilbler in der Libretto-Vorlage Venedig 1764 „Ha uno spirito… da spirito folletto“ enthält eine überzählige Silbe. Im Libretto-Druck Salzburg 1769 hat der Redaktor die metrisch überzählige Silbe durch eine unterschiedliche Aufteilung des Textes in Elf- und Siebensilbler beseitigt. Seine Versifikation erfordert allerdings eine ebenfalls ungewöhnliche Synalephe vor dem Wort „Ha“: „bella senza intelletto.^Ha uno spirito…“. Außerdem geht dadurch der ursprüngliche Reim zwischen „intelletto“ und „folletto“ verloren.
 
Da Spirito folletto.
Cassandro
 
Cassand.
Non è dunque per voi,
 
Non è dunque per voi,
amar non può un somaro,
 
Amar non può un somaro,
e statele lontan.
 
E statele lontan
Polidoro
 
Polid.
La notte o il giorno?
 
La Notte, e il Giorno, - -
Cassandro
 
Cassand.
315
E giorno e notte e sempre
 
E Giorno e Notte e sempre
seco lei non trescate.
 
Seco lei non trescate.
Polidoro
 
Polid.
Farò quel che voi fate.
 
Farò quelche voi fate.
Cassandro
 
Cassand.
Io posso far che voglio. Infra noi due
 
Io posso far, che voglio, infrà noi due
c'è una gran differenza.
 
C'è una gran differenza.
Polidoro
 
Polid.
320
Siamo però fratelli in conclusione.
 
Siamo però Fratelli in Conclusione.
Cassandro
 
Cassand.
Ma io son un uom di garbo, e voi minchione.
 
Mà io son un'uom di garbo e voi minchione.
Polidoro
 
Polid.
Sarò per altro un uomo.
 
Sarò per altro un'uomo,
Cassandro
 
Cassand.
E per questo?
 
E per questo? - -
Polidoro
 
Polid.
La donna
 
La Donna
mi piace, e d'una moglie ho anch'io bisogno.
 
Mi piace, e d'una moglie ho anch'io bisogno.
Cassandro
 
Cassand.
325
Da farne che, baggiano?
 
Da farne che! baggiano? - -
Polidoro
 
Polid.
Quel che gli altri ne fanno.
 
Quelche gli altri ne fanno.
Cassandro
 
Cassand.
Voi donne? Voi mogliera? Oh che asinaccio!
 
Vo Donne? voi mogliera? oh che asinaccio!
Polidoro
 
Polid.
Zitto, zitto, che taccio.
 
Zitto, zitto, che taccio.
Cassandro
 
Cassand.
Non lo dite più mai.
 
Non lo dite piu mai.
Polidoro
 
Polid.
330
Farò senza parlar.
 
Farò senza parlar.
Cassandro
 
Cassand.
Cosa farai?
 
Cosa farai?
Polidoro
 
Polid.
Tutto quel che volete.
 
Tutto quel che volete.
Cassandro
 
Cassand.
Mai più parlar di donne.
 
Mai più parlar di Donne.
Polidoro
 
Polid.
Sì signore.
 
Si Signore,
Cassandro
 
Cassand.
Non guardar per amore
 
Non guardar per amore
mai più la baronessa.
 
Mai piu la Baronessa. - -
Polidoro
 
Polid.
Sì signore.
 
Si Signore,
Cassandro
 
Cassand.
335
E quando ella vi guarda,
 
E quando ella vi guarda,
cioè quando vi piace,
 
Cioè, quando vi piace,
chiuder gli occhi, fuggir, farle dispetto.
 
Chiuder gli occhi, fuggìr, farle dispetto.
Polidoro
 
Polid.
Andrò a cacciarmi per paura in letto.
 
Andrò à cacciarmi per paura in letto.
    Cosa ha mai la donna indosso
 
Cosa ha mai la Donna indosso,
340
che mi piace tanto tanto?
 
Che mi piace tanto tanto;
Se la tocco mi fo rosso,
 
Se la tocco mi fo rosso,
e che caldo ella mi fa!
 
E che caldo ella mi fà!
    Il malanno che li porti
 
Il malanno che li porti
quei che sprezzan le consorti;
 
Queiche sprezzan le Consorti,
345
carezzarla, coccolarla
 
Carezzarla, coccolarla
una moglie, poveretta;
 
Una moglie poveretta,
una moglie, benedetta,
 
Una moglie benedetta,
anche a me per carità.
 
Anche à me per carità.
(Parte.)
 
Parte.
SCENA VI
 
SCENA VI.
Cassandro e Rosina.
 
CASSANDRO e ROSINA.
Cassandro
 
Cassand.
Grand'uomo che son io,
 
Grand'uomo che son io,
350
per non temer le donne! Ecco che viene
 
Per non temer le Donne. Ecco che viene
la baronessa, ormai sfodrar bisogna
 
La Baronessa, ormai sfodrar bisogna
tutta la mia eloquenza, onde ella veda
 
Tutta la mia eloquenza, onde ella veda
dal mio ceremonial ceremoniante
 
Dal mio Ceremonial ceremoniante,
che lo spirito suo meco è spirante.
 
Che lo Spirito suo meco è spirante.
Rosina
 
Rosina.
 
355
Chi è qua?… Fratello, aiuto!
 
Chi è quà? - - fratello, aiuto!
Cassandro
 
Cassand.
Cos'avete veduto?
 
Cos'avete veduto? - -
Cioè, di che temete?
 
Cioè, di che temete? - -
Un galantuom son io.
 
Un galantuom son'io.
Rosina
 
Rosina.
Un galantuomo?
 
Un galantuomo? - -
Cassandro
 
Cassand.
Al portamento, al viso,
 
Al portamento, al viso,
360
all'abito leggiadro
 
All'abito leggiadro
chi, come e quale mi credeste?
 
Chi? come? e quale mi credeste? - -
Rosina
 
Rosina.
Un ladro.
 
Un Ladro.
Cassandro
 
Cassand.
Per una qual voi siete
 
Per una, qual voi siete
spiritosa pulcella
 
Spiritosa pulcella
questa è una debolezza.
 
Questa è una debolezza.
Rosina
 
Rosina.
Io spiritosa…
 
Io Spiritosa - - -
365
Oh sì signore, e come!
 
Oh si Signore, e come!
Cassandro
 
Cassand.
(Non mi pare,
 
(Non mi pare;
ma la vo' esaminare.)
 
Ma la vò esaminare)
 
Sediam qui, baronessa,
 
Sediam qui Baronessa,
e discorriam un poco.
 
E discorriam un poco,
Rosina
 
Rosina.
Sarà meglio in cucina appresso al fuoco.
 
Sarà meglio in Cucina appresso al fuoco.
Cassandro
 
Cassand.
370
(Che stolida!) Volete
 
(Che stolida!) volete
che parliamo in francese,
 
Che parliamo in Francese?
in tedesco, in turchesco o in italiano?
 
In Tedesco, in Turchesco o in Italiano?
Rosina
 
Rosina.
Come che più vi piace.
 
Come che piu vi piace.
Cassandro
 
Cassand.
In verso o in prosa?
 
In Verso o in prosa? - -
Rosina
 
Rosina.
Oibò, né l'un né l'altro.
 
Oibo, nè l'un nè l'altro.
Cassandro
 
Cassand.
375
Come, se ognun che parla,
 
Come, se ognun, che parla,
cioè sempre favella il mondo intiero
 
Cioè, sempre favella il mondo intiero
o in prosa o in versi?
 
O in prosa o in Versi.
Rosina
 
Rosina.
Io nol sapea da vero.
 
Io nol sapea davero.
Cassandro
 
Cassand.
Ma dunque che sa lei?
 
Mà dunque che sa lei? -
Rosina
 
Rosina.
So che tre e tre fan sei.
 
So che tre e tre fan sei.
Cassandro
 
Cassand.
380
Poter del mondo! Siete
 
Poter del mondo! siete
una gran dottoressa in aritmetica.
 
Una gran Dottoressa in Aritmetica:
E non è già sì poco
 
E non è gia si poco
nell'età vostra… di quanti anni?
 
Nell'età vostra; di quanti anni? - -
Rosina
 
Rosina.
Gli anni?
 
Gli anni? - -
Cassandro
 
Cassand.
Sì, signora madama.
 
Si, Signora Madama.
Rosina
 
Rosina.
385
Lasciate che ci pensi.
 
Lasciate, che ci pensi.
Cassandro
 
Cassand.
E così?
 
E così? - -
Rosina
 
Rosina.
Gli anni adesso…
 
Gli anni adesso, - -
son millesettecento
 
Son mille settecento
sessantanove in punto.
 
Sessanta nove in punto.
Cassandro
 
Cassand.
Oh che portento!
 
Oh che portento!
Rosina
 
Rosina.
Chi è questo signore?
 
Chi è questo Signore? - -
Cassandro
 
Cassand.
390
Non sapete dunque che sia
 
Non sapete dunque, che sia
il portento,
 
il portento,
il prodigio
 
Il prodigio
da tutti conosciuto?
 
da tutti conosciuto? - -
Rosina
 
Rosina.
Non ho l'onor d'averlo mai veduto.
 
Non ho l'onor d'averlo mai veduto.
Cassandro
 
Cassand.
(Ch'innocente fanciulla!
 
(Ch'innocente fanciulla!
Questa non fa paura.)
 
Questa non fà paura)
395
Ma nulla voi sapete?
 
Mà nulla voi sapete? - -
Rosina
 
Rosina.
Oh so un poco di tutto.
 
Oh, sò un poco di tutto.
Cassandro
 
Cassand.
Verbigrazia,
 
Verbi grazia;
voglio dir, per esempio…
 
voglio dir per esempio,
Rosina
 
Rosina.
…sì signore…
 
Si Signore,
Cassandro
 
Cassang.
…cosa sapete voi?
 
Cosa sapete voi!
Rosina
 
Rosina.
Far all'amor.
 
Far all'amor;
Cassandro
 
Cassand.
L'avete fatto mai?
 
L'avete fatto mai?
Rosina
 
Rosina.
400
Signor sì.
 
Signor si;
Cassandro
 
Cassand.
E al giorno d'oggi
 
E al giorno d'oggi
lo fate?
 
lo fate? - -
Rosina
 
Rosina.
Sì signore.
 
Si Signore,
Cassandro
 
Cassand.
E lo vorrete far anche dappoi?
 
E lo vorrete far anche dappoi? - -
Rosina
 
Rosina.
Signor sì.
 
Signor si;
Cassandro
 
Cassand.
Ma con chi?
 
Mà con chi? - -
Rosina
 
Rosina.
Bella! Con voi.
 
Bella! con voi.
Cassandro
 
Cassand.
Con me? (M'accosto un poco,
 
Con me? - - (m'accosto un poco,
405
che questa è al caso mio.)
 
Che questa è al caso mio.)
Rosina
 
Rosina.
(Povero alocco!)
 
(Povero Alocco!)
Cassandro
 
Cassand.
(Un muso da museo,
 
(Un muso da museo,
una buona pulcella innocentina.
 
Una buona pulcella innocentina,
Eh lascia far a noi.)
 
Eh, lascia far à noi)
Ehi, madama!
 
Ehi, Madama!
Rosina
 
Rosina.
Che volete?
 
Che volete? - -
Cassandro
 
Cassand.
Accostatevi.
 
Accostatevi;
Rosina
 
Rosina.
 
410
Così?
 
Cosi? -
Cassandro
 
Cassand.
 
Così in buon'ora.
 
Cosi in buon'ora,
Rosina
 
Rosina.
Se volete, io vi vengo in braccio ancora.
 
Se volete, io vi vengo in braccio ancora.
Cassandro
 
Cassand.
(Senz'altro è innamorata.)
 
(Senz'altro è innamorata)
Ma dite in confidenza:
 
Ma dite in confidenza,
voi faceste all'amore
 
Voi faceste all'amore
415
anche col mio fratello?
 
Anche col mio Fratello? -
Rosina
 
Rosina.
Sì signore.
 
Si Signore.
Cassandro
 
Cassand.
E sposarvi vorrebbe?
 
E sposarvi vorrebbe? - -
Rosina
 
Rosina.
Sì signore.
 
Si Signore,
Cassandro
 
Cassand.
Onde, se io vi sposassi,
 
Onde, se io vi sposassi,
rivale averei la fratellanza in casa,
 
Rivale averei la fratellanza in Casa,
e dividendo il core
 
E dividendo il Core,
420
mi fareste voi forse…
 
Mi fareste voi forse - - ? - -
Rosina
 
Rosina.
Oh! sì signore.
 
Oh! si Signore.
Cassandro
 
Cassand.
(Poter del mondo! Io sfido
 
Poter del mondo! io sfido
tutta la quint'essenza feminesca
 
Tutta la quint'essenza feminesca
ad esser più sincera,
 
Ad esser più sincera:
cioè più di costei sciocca e ciarliera.)
 
Cioè più di costui sciocca e ciarliera.
Rosina
 
Rosina.
425
Ah!…
 
Ah! - - -
Cassandro
 
Cassand.
Cosa è quel sospiro?
 
Cosa è quel sospiro? - -
Rosina
 
Rosina.
Quanto più vi rimiro,
 
Quanto piu vi rimiro
voi nemmen mi guardate.
 
Voi nemen mi guardate
Cassandro
 
Cassand.
Anzi a forza d'occhiate
 
Anzi a forza d'occhiate
vi assorbo e vi divoro.
 
Vi assorbo e vi divoro.
Rosina
 
Rosina.
430
Una manina almeno.
 
Una manìna almeno.
Cassandro
 
Cassand.
Ecco la mano.
 
Ecco la mano.
(Quanto è mai compiacente!
 
(Quanto è mai compiacente;
E come mi vien caldo!)
 
E come mi vien caldo)
Rosina
 
Rosina.
Quanto siete mai bello!
 
Quanto siete mai bello!
Cassandro
 
Cassand.
Me l'han detto degli altri.
 
Me l'han detto deglialtri,
Rosina
 
Rosina.
Oh questo anello!
 
Oh questo Anello! - -
Cassandro
 
Cassand.
435
Mi costa mille scudi.
 
Mi costa mille scudi.
Rosina
 
Rosina.
Se mi voleste bene?…
 
Se mi voleste bene? - -
Cassandro
 
Cassand.
Oh son di fuoco!
 
Oh son di fuoco!
Rosina
 
Rosina.
Mel dovreste donar.
 
Mel dovreste donar,
Cassandro
 
Cassand.
 
Torno tra poco.
 
Torno trà poco,
Rosina
 
Rosina.
Partite da chi vi ama?
 
Partite da chi vi ama?
Cassandro
 
Cassand.
Sento là fuora
 
Sento là fuora,
che qualcun mi chiama.
 
Che qualcun mi chiama.
Rosina
 
Rosina.
440
Lasciatemi l'anello,
 
Lasciatemi l'Anello,
che in vece vostra compagnia mi tenga.
 
Che in vece vostra, Compagnìa mi tenga.
Cassandro
 
Cassand.
Sì bene, un'altra volta,
 
Si bene, un'altra volta,
cioè mai più, conciosiaché so io…
 
Cioè, mai più: conciosiache so io - - - -
L'anello ha da esser mio.
 
L'anello ha da esser mio.
Rosina
 
Rosina.
445
Perché voi non mi amate.
 
Perche voi non mi amate,
Cassandro
 
Cassand.
Oh mai… non dubitate;
 
Oh mai non dubitate;
ma…
 
Mà - - - -
Rosina
 
Rosina.
Siete troppo avaro.
 
Siete troppo avaro:
Cassandro
 
Cassand.
Oh mai, me ne dichiaro;
 
Oh mai, mene dichiaro;
ma…
 
Mà - - - -
Rosina
 
Rosina.
Se non ho di voi
 
Se non ho di voi
450
questa memoria almen, presto mi scordo.
 
Questa memoria almen, presto mi scordo.
Cassandro
 
Cassand.
A questa cantilena oggi son sordo.
 
A questa Cantilena oggi son sordo.
    Ella vuole, ed io torrei,
 
Ella vuole, ed io torrei,
convenire non si può.
 
Convenire non si può.
Quando son vicino a lei,
 
Quando son vicino à lei,
455
vale a dir: solus cum sola,
 
Vale à dir: Solus cum Sola;
a un'occhiata, a una parola
 
A un'occhiata, à una parola
mi riscaldo, mi fo rosso,
 
Mi riscaldo, mi fò rosso:
mi par ch'abbia il fuoco addosso,
 
Mi par, ch'abbia il fuoco addosso;
sento il sangue in ogni vena
 
Sento il Sangue in ogni vena,
460
che ribolle e fa blo blo.
 
Che ribolle e fa blò blò.,
    Ma l'amor finisce poi
 
Mà l'amor finisce poi
colla borsa e coll'anello,
 
Colla Borsa e coll'anello,
ed il sangue già bel bello
 
Ed il Sangue gia bel bello
si rapprese, si gelò.
 
Si rapprese, si gelò.
465
    E son come un can barbone
 
E son come un Can Barcone
fra la carne ed il bastone:
 
Frà la carne, ed il bastone:
vorrei stender lo zampino
 
Vorrei stender lo Zampìno,
e al baston più m'avvicino
 
E al baston più m'avvicìno,
e abbaiando, mugolando
 
E abbaiando, mugolando,
470
piglio il porco e me ne vo.
 
Piglio il porco, e me ne vò.
(Parte.)
 
Parte.
SCENA VII
 
SCENA VII.
Fracasso, Rosina e Ninetta.
 
FRACASSO, ROSINA e NINETTA.
Fracasso
 
Fracas.
Eh ben, sorella mia?
 
Eh ben Sorella mia? - -
Rosina
 
Rosina.
Siamo a buon segno,
 
Siamo a buon segno,
e in questo dì m'impegno
 
E in questo dì m'impegno
d'innamorarli tutti due del pari
 
D'innamorarli tutti due del pari,
sino a farmi sposar.
 
Sino à farmi sposar.
Fracasso
 
Fracas.
Basta ch'io sposi
 
Basta ch'io sposi
475
Giacinta lor sorella.
 
Giacinta lor Sorella;
Ninetta
 
Ninetta.
E ch'io, sua damigella,
 
E ch'io sua Damigella
abbia Simone
 
abbia Simone
per marito mio.
 
Per marito mio.
Rosina
 
Rosina.
Tutto va bene,
 
Tutto va bene;
ma vo' marito anch'io.
 
Mà vò marito anch'io.
Fracasso
 
Fracas.
Sono sì pazzi entrambi,
 
Sono si pazzi entrambi,
480
ch'io non saprei qual sia per voi migliore.
 
Ch'io non saprei, qual sia per voi migliore.
Ninetta
 
Ninet.
Il più sciocco è il minore:
 
Il piu sciocco è il minore;
attaccatevi a lui,
 
Attaccatevi à lui:
che farete più presto;
 
Che farete piu presto;
ed una moglie spiritosa e bella,
 
Ed una moglie spiritosa e bella,
485
come l'han molte e molte,
 
Come l'han molte e molte,
un marito ha d'aver buono tre volte.
 
Un Maritò ha d'aver buono tre volte.
Fracasso
 
Fracas.
No, che quell'altro almeno
 
Nò, che quell'altro almeno,
un uom non è di legno, e mia sorella
 
Un'uom non è di Legno: e mia Sorella
di ridurlo a dovere è ben capace.
 
Di ridurlo à dovere è ben capace.
Rosina
 
Rosina.
490
Io sposerò quello che più mi piace.
 
Io sposerò quello, che piu mi piace.
Ma perché piaccia un uomo,
 
Mà perche piaccia un'uomo;
e perché amor non sia di noi tiranno,
 
E perchè amor non sia di noi Tiranno,
cosa si debba far tutte non sanno.
 
Cosa si debba far, tutte non sanno.
    Senti l'eco, ove t'aggiri,
 
    Senti l'Eco, ove t'aggiri,
495
sussurrar tra fiori e fronde;
 
Sussurrar tra fiori e fronde,
ma se gridi o se sospiri,
 
Ma se gridi, o se sospiri,
quello sol l'eco risponde
 
Quello sol, l'eco risponde,
che ti sente a ragionar.
 
Che ti sente a ragionar:
    Così far dovrebbe ancora
 
    Cosi far dovrebbe ancora
500
cogli amanti e questa e quella:
 
Cogli amanti e questa e quella:
voler bene a chi l'adora,
 
Voler bene à chi l'adora.
corbellar chi ne corbella,
 
Corbellar, chi ne corbella;
non dar niente a chi non dona,
 
Non dar niente, à chi non dona,
ché l'usanza è bella e bona
 
Che l'usanza è bella e bona
505
di far quel che gli altri fanno,
 
Di far quel che gli altri fanno,
e in amor non può fallar.
 
E in amor non può fallar.
(Parte.)
 
Parte.
SCENA VIII
 
SCENA VIII.
Polidoro, Ninetta e Fracasso.
 
POLIDORO, FRACASSO e NINETTA.
Polidoro
 
Polidoro.
Ninetta.
 
Ninetta,
Ninetta
 
Ninet.
Che volete?
 
Che volete? -
Polidoro
 
Polid.
Digli a colui che vada,
 
Diggli a colui che vada,
perché t'ho da parlar da solo a sola.
 
Perche t'ho da parlar da solo à sola.
Fracasso
 
Fracas.
510
Dov'è la convenienza?
 
Dov'è la Convenienza?
Quivi alla mia presenza
 
Quivi alla mia presenza
non si parla in secreto.
 
Non si parla in secreto.
Polidoro
 
Polid.
Andate via,
 
Andate via,
che ho un non so che da dirle.
 
Che ho un non sò che à dirle.
Fracasso
 
Fracas.
A mia sorella
 
A mìa Sorella
porto rispetto adesso e alla sua stanza,
 
Porto rispetto adesso, e alla sua stanza;
515
ma noi v'insegneremo la creanza.
 
Ma noi v'insegneremo la creanza.
(Parte.)
 
Parte.
Ninetta
 
Ninet.
Voi l'avete irritato.
 
Voi l'avete irritato;
Polidoro
 
Polid.
Eh non importa.
 
Eh, non importa.
Ninetta
 
Ninet.
E se vi bastonasse?
 
E se vi bastonasse? - -
Polidoro
 
Polid.
Eh prenderemo
 
Eh, prenderemo
le bastonate ancora
 
le bastonate ancora
per quella che m'adora; e preme adesso
 
Per quella, che m'adora; e preme adesso
520
quel biglietto che sai.
 
Quel biglietto, che sai.
Ninetta
 
Ninet.
L'ho preparato,
 
L'ho preparato,
eccolo sigillato:
 
eccolo sigillato:
di tenerezze è pieno,
 
Di tenerezze è pieno;
e basta ritrovar chi a lei lo dia,
 
E basta ritrovar, chi à lei lo dia,
perché io non sarei buona.
 
Perchè io non sarei buona.
Polidoro
 
Polid.
525
Glielo darò in persona.
 
Glielo darò in Persona.
Ninetta
 
Ninet.
Oh bravo da vero!
 
Oh bravo davero!
La moda è nuova affatto,
 
La moda è nuova affatto;
ma la migliore è poi
 
Ma la migliore è poi,
far tutti da sua posta i fatti suoi.
 
Far tutti da sua posta i fatti suoi.
530
    Chi mi vuol bene
 
Chi mi vuol bene,
presto mel dica,
 
Presto mel dica,
che per capire
 
Che per capire,
non vo' fatica
 
Non vò fatica;
né intisichire
 
Nè intisichire
535
per civiltà.
 
Per civiltà.
    Tutti i biglietti
 
Tutti i biglietti
io ve li dono:
 
Io veli dono;
sono seccaggini,
 
Sono seccaggini,
son melansaggini,
 
Son melansaggini,
540
e alla più presta
 
E alla più presta,
da testa a testa
 
Da testa à testa,
tutto si fa.
 
Tutto si fa.
(Parte.)
 
SCENA IX
 
SCENA IX.
Polidoro, Rosina, Fracasso, Ninetta, Cassandro, Giacinta, Simone.
 
POLIDORO. ROSINA.  FRACASSO. POLIDORO. NINETTA. GIACINTA. SIMONE.
Polidoro
 
Polidoro.
Adesso è fatto tutto.
 
Adesso è fatto tutto,
Questo è il biglietto che da me pretende
 
Questo è il biglietto, che da me pretende
545
l'innamorata mia,
 
L'innamorata mia,
anche il regalo è pronto,
 
Anche il Regalo è pronto;
onde faccio il mio conto
 
Onde faccio il mio conto,
che nessun me la toglie,
 
Che nessun mela toglie,
e saremo così marito e moglie.
 
E saremo così marito e moglie.
550
Ecco che viene appunto. Allegramente,
 
Ecco che viene appunto; allegramente!
che solo qui mi trova;
 
Che solo qui mi trova:
e se ancor qui venisse mio fratello,
 
E se ancor qui venisse mio fratello;
in sua presenza aver dovrà cervello.
 
In sua presenza aver dovrà cervello.
Rosina
 
Rosina.
    Dove avete la creanza?
 
Dove avete la Creanza? - -
555
Mio fratello e la mia stanza
 
Mio fratello, e la mia stanza
sempre s'ha da rispettar.
 
Sempre s'ha da rispettar;
Fracasso
 
Fracas.
    Cospettaccio, cospettone!
 
Cospettaccio, Cospettone!
Vuo' da voi sodisfazione,
 
Vuò da voi sodisfazione,
o vi faccio bastonar.
 
O vi faccio bastonar.
Polidoro
 
Poldioro.
560
    Non so niente, poveretto;
 
Non so niente poveretto;
n'è cagion questo biglietto
 
N'è cagion questo biglietto,
ch'io le avea da presentar.
 
Ch'io le avea da presentar.
Fracasso
 
Fracas.
    Un biglietto a mia sorella?
 
Un biglietto à mia Sorella? - -
Ninetta
 
Ninet.
La faceste ora più bella.
 
La faceste ora più bella.
Rosina, Fracasso
 
Rosina./Fracas.
 
à 2
565
Non prendiam vostri biglietti,
 
Non prendiam vostri biglietti,
non sappiam di voi che far.
 
Non sappiam di voi che far.
 
Polidoro
 
Polid.
    Me l'avete voi richiesto.
 
Me l'avete voi richiesto.
Rosina, Fracasso
 
Rosina./Fracas.
 
à 2
Per noi due che affronto è questo!
 
Per noi due che affronto è questo?
 
Polidoro
 
Polid.
Ah Ninetta, che paura!
 
Ah Ninetta, che paura!
Ninetta
 
Ninet.
 
570
In ginocchio a dirittura
 
In ginocchio à dirittura,
e pregargli a perdonar.
 
E pregargli à perdonar.
Fracasso
 
Fracas.
    Non perdono per sì poco.
 
Non perdono per si poco;
Ninetta
 
Ninet.
Lo scrissi io così per gioco.
 
Lo scrissi io cosi per gioco.
Rosina, Fracasso
 
Rosina./Tracas.
 
à 2
Compatiam la debolezza,
 
Compatiam la debolezza,
575
e per fargli una finezza
 
E per fargli una fineza,
s'ha il biglietto da accettar.
 
S'ha il biglietto da accettar.
 
Cassandro
 
Cassand.
    Bravo, fratello!
 
Bravo fratello!
Brava, madama!
 
brava Madama!
Così in ginocchio
 
Cosi in ginocchio
580
cosa si fa?
 
cosa si fà?
Polidoro
 
Polid.
    Ora sto fresco!
 
Ora stò fresco,
Caro tedesco,
 
Caro Tedesco!
voi difendetemi
 
Voi difendetemi
per carità.
 
per carità.
Cassandro
 
Cassand.
585
    Anche biglietti,
 
Anche biglietti,
mia signorina,
 
mia signorìna,
quel mammalucco
 
Quel Mammalucco
scriver vi fa.
 
scriver vi fà.
Rosina
 
Rosina.
    Oibò, signore,
 
Oibò Signore,
590
questo biglietto
 
Questo biglietto
pieno d'amore
 
pieno d'amore
è per voi scritto
 
E' per voi scritto
in verità.
 
in verità.
Cassandro
 
Cassand.
    Scritto l'avete
 
Scritto l'avete
595
per me, carina?
 
per me Carina?
Ninetta
 
Ninet.
Brava da vero!
 
Brava davero!
Fracasso
 
Fracas.
(Povero alocco!)
 
(Povero alocco)
Cassandro
 
Cassand.
Leggiamo un poco,
 
Leggiamo un poco, Va in disparte Leggendo.
datelo qua.
 
Datelo qua.
(Va in disparte leggendo.)
 
Polidoro
 
Polid.
600
    Finché il fratel non guarda,
 
Finchè il fratel non guarda,
prendete il regaletto
 
Prendete il Regaletto,
che voi m'avete detto
 
Che voi m'avete detto,
per farmi poi sposar.
 
Per farmi poi sposar.
 
Rosina
 
Rosina.
 
    A me si dan denari?
 
A me si da denari?
Ninetta
 
Ninet.
605
Che diavolo faceste?
 
Che Diavolo faceste?
Rosina, Fracasso
 
Rosina./Fracas.
 
à 2
Per Bacco, i nostri pari
 
Per bacco i nostri pari,
non l'han da sopportar!
 
Non l'han da sopportar!
 
Cassandro
 
Cassand.
    Che fassi in quel cantone?
 
Che fassi in quel Cantone? - -
Fratello mio buffone,
 
Fratello mio Buffone:
610
a lei non t'accostar.
 
A lei non t'accostar.
Rosina
 
Rosina.
    Povero Polidoro!
 
Povero Polidoro,
Che questa borsa d'oro
 
Che questa Borsa d'oro
mi dà, se il voglio amar.
 
Mi da, se il voglio amar.
Cassandro
 
Cassand.
    Che pezzo d'asinaccio!
 
Che pezzo d'asinaccio!
615
Di queste io non ne faccio
 
Di queste io non ne faccio,
né sono con le donne
 
Ne sono con le Donne
sì facile a cascar.
 
Si facile à cascar.
Rosina
 
Rosina.
    Se mi volete bene,
 
Se mi volete bene,
quest'oro voi serbate
 
Quest'oro voi serbate,
620
e quell'anel mi date
 
E quell'anel mi date
per farlo disperar.
 
Per farlo disperar.
Cassandro
 
Cassand.
    L'anel?
 
L'anel?
Rosina
 
Rosina.
Per un pochetto.
 
Per un pochetto.
Cassandro
 
Cassand.
L'anel?
 
L'Anel?
Rosina
 
Rosina.
Vel rendo subito.
 
Vel rendo subito.
Cassandro
 
Cassand.
Da vero che ne dubito;
 
Davero, che ne dubito:
625
ma in grazia del biglietto,
 
Mà in grazia del biglietto,
che con tal gusto ho letto,
 
Che con tal gusto ho letto,
vi voglio contentar.
 
Vi voglio contentar.
 
Simone
 
Simone.
    Presto, madama,
 
Presto Madama,
che uno vi chiama
 
Che uno vi chiama,
630
e vi vorrebbe
 
E vi vorrebbe
complimentar.
 
complimentar;
 
Rosina
 
Rosina.
 
    Subito… addio!
 
Subito: addio!
Cassandro
 
Cassandro.
 
L'anello mio!
 
L'Anello mio!
Fracasso
 
Fracas.
Corpo del diavolo!
 
Corpo del Diavolo!
635
Non vuol mangiarvelo.
 
Non vuol mangiarvelo:
Ninetta
 
Ninet.
Non vuol scappar.
 
Non vuol scappar.
Simone
 
Simone.
    Presto, signora,
 
Presto signora,
che c'è di fuora
 
Che c'é di fuora,
chi vi desidera
 
Chi vi desidera
640
seco a pransar.
 
seco pransar.
Rosina
 
Rosina.
 
    Andiam, fratello.
 
Andiam fratello,
Cassandro
 
Cassand.
 
Prima il mio anello.
 
Prima il mio anello:
Fracasso, Rosina
 
Fracas./Rosina.
 
a 2
Poter del mondo!
 
Poter del mondo.
De' pari nostri
 
Depari nostri
645
s'ha da fidar.
 
s'ha da fidar.
 
Cassandro
 
Cassand.
    Senza che andiate
 
Senza che andiate,
con chi vi brama,
 
Con chi vi brama,
fate che resti
 
Fate che resti
quel che vi chiama,
 
Quel che vi chiama,
650
ch'io darò a tutti
 
Ch'io darò à tutti
da desinar.
 
da desinar.
Giacinta, Ninetta
 
Giacin./Ninet.
 
a 2
    Bravo, bravissimo!
 
Bravo, bravissimo!
 
Fracasso
 
Fracas.
Così va fatto.
 
Così và fatto.
Polidoro, Simone
 
Polid./Simon.
 
a 2
Quest'è cervello!
 
Quest'è Cervello
 
Cassandro
 
Cassand.
655
(Così l'anello
 
(Così l'Anello
non sparirà.)
 
Non sparirà.
Tutti
 
Tutti.
    Dunque a pranso in compagnia,
 
Dunque à pranso in compagnìa,
e tra il vino e l'allegria
 
E trà il vino, e l'allegria,
che si balli e che si canti,
 
Che si balli, e che si canti,
660
tutti amici, tutti amanti,
 
Tutti amici, tutti amanti,
viva amore e la beltà.
 
Viva amore, e la beltà.
Fine dell'atto primo.
 
Fine dell'Atto primo.