Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks (Libretto 1)   Kritische Edition des Libretto-Zweitdrucks (Libretto 2)  
SCENA X
SCENA X
Idamante, Idomeneo in disparte.
Idamante, Idomeneo in disparte.
Idamante
Idamante
240
Spiagge romite e voi scoscese rupi,
240
Spiagge romite e voi scoscese rupi,
testimoni al mio duol siate e cortesi
testimoni al mio duol siate e cortesi
di questo vostro albergo
di questo vostro albergo
a un agitato cor… Quanto spiegate
a un agitato cor… Quanto spiegate
di mia sorte il rigor, solinghi orrori!…
di mia sorte il rigor, solinghi orrori!…
245
Vedo fra quegl’avanzi
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Vedo fra quegl’avanzi
di fracassate navi su quel lido
di fracassate navi su quel lido
sconosciuto guerrier… Voglio ascoltarlo,
sconosciuto guerrier… Voglio ascoltarlo,
vuo’ confortarlo e voglio
vuo’ confortarlo e voglio
in letizia cangiar quel suo cordoglio.
in letizia cangiar quel suo cordoglio.
(S’appressa e parla a Idomeneo.)
(S’appressa e parla a Idomeneo.)
250
Sgombra, o guerrier, qual tu ti sia, il timore:
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Sgombra, o guerrier, qual tu ti sia, il timore:
eccoti pronto a tuo soccorso quello
eccoti pronto a tuo soccorso quello
che in questo clima offrir tel può.
che in questo clima offrir tel può.
Idomeneo
Idomeneo
(Più il guardo,
(Più il guardo,
più mi strugge il dolor.)
più mi strugge il dolor.)
(A Idamante.)
(A Idamante.)
De’ giorni miei
De’ giorni miei
il resto a te dovrò. Tu quale avrai
il resto a te dovrò. Tu quale avrai
255
premio da me?
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premio da me?
Idamante
Idamante
Premio al mio cor sarà
Premio al mio cor sarà
l’esser pago d’averti
l’esser pago d’averti
sollevato, difeso: ahi, troppo, amico,
sollevato, difeso: ahi, troppo, amico,
dalle miserie mie instrutto io fui
dalle miserie mie instrutto io fui
a intenerirmi alle miserie altrui!
a intenerirmi alle miserie altrui!
Idomeneo
Idomeneo
260
(Qual voce, qual pietà il mio sen trafigge!)
260
(Qual voce, qual pietà il mio sen trafigge!)
(A Idamente.)
(A Idamente.)
Misero tu? Che dici?… Ti son conte
Misero tu? Che dici?… Ti son conte
le tue sventure appien?
le tue sventure appien?
Idamante
Idamante
Dell’amor mio,
Dell’amor mio,
cieli! il più caro oggetto
cieli! il più caro oggetto,
di Cocito
l’onde varcò. Quel re sì chiaro in armi,
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de’ nemici il flagel, della sua corte
quell’idolo adorato,
il terror e l’amor dell’universo,
da iniqui dèi perseguitato, oppresso
– or vedi tu, se giusto è il mio dolore –
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dalla furia dell’onde…
Idomeneo
(Piange e sospira.)
Oh fiero caso!
Idamante
In quegli abissi spinto
in quegli abissi spinto
giace l’eroe Idomeneo estinto.
265
giace l’eroe Idomeneo estinto.
Ma tu sospiri e piangi?
Ma tu sospiri e piangi?
T’è noto Idomeneo?
T’è noto Idomeneo?
Idomeneo
Idomeneo
Uom più di questo
Uom più di questo
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deplorabil non v’è, non v’è chi plachi
deplorabil non v’è, non v’è chi plachi
il fato suo austero.
il fato suo austero.
Idamante
Idamante
Che favelli?
Che favelli?
Vive egli ancor?
270
Vive egli ancor?
(Oh dèi! Torno a sperar.)
(Oh dèi! Torno a sperar.)
(A Idomeneo.)
(A Idomeneo.)
Ah dimmi, amico, dimmi,
Ah dimmi, amico, dimmi,
dov’è? Dove quel dolce aspetto
dov’è? Dove quel dolce aspetto
280
vita mi renderà?
vita mi renderà?
Idomeneo
Idomeneo
Ma d’onde nasce
Ma d’onde nasce
questa che per lui nutri
questa che per lui nutri
tenerezza d’amor?
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tenerezza d’amor?
Idamante
Idamante
Potessi almeno
Potessi almeno
a lui stesso gl’affetti miei spiegare!
a lui stesso gl’affetti miei spiegare!
Quelle famose imprese, onde la Grecia
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a quell’augusto nome
riverente s’inchina,
sproni furo al mio cor.
Là ne’ campi troiani,
allor ch’egli cogliea lauri e trofei,
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ah ch’io non potei, di morte a scherno,
emulo e testimonio al suo valore
seco trovarmi a parte al grand’onore!
Idomeneo
Idomeneo
Nobile ardir! Oh vita
degna che il ciel coroni
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di gloria e splendor!
(Pur quel sembiante
(Pur quel sembiante
non m’è tutto stranier: un non so che
non m’è tutto stranier: un non so che
ravviso in quel…)
ravviso in quel…)
Idamante
Idamante
(Pensoso il mesto sguardo
(Pensoso il mesto sguardo
in me egli fissa… E pur a quella voce,
in me egli fissa… E pur a quella voce,
a quel ciglio, a quel gesto uom mi rassembra
280
a quel ciglio, a quel gesto uom mi rassembra
300
o in corte o altrove a me noto ed amico.)
o in corte o altrove a me noto ed amico.)
Idomeneo
Idomeneo
Tu mediti.
Tu mediti.
Idamante
Idamante
Tu mi contempli e taci.
Tu mi contempli e taci.
Idomeneo
Idomeneo
Perché quel tuo parlar sì mi conturba?
Perché quel tuo parlar sì mi conturba?
Idamante
Idamante
E qual mi sento anch’io
E qual mi sento anch’io
turbamento nell’alma? Ah ch’io non posso
285
turbamento nell’alma? Ah ch’io non posso
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più il pianto ritener.
più il pianto ritener.
(Piange.)
(Piange.)
Idomeneo
Idomeneo
Ma di’: qual fonte
Ma di’: qual fonte
sgorga quel pianto? E quel sì acerbo duol
sgorga quel pianto? E quel sì acerbo duol
che per Idomeneo tanto t’affligge…
che per Idomeneo tanto t’affligge…
Idamante
Idamante
(Con enfasi.)
(Con enfasi.)
Ah ch’egli è il padre…
Ah ch’egli è il padre…
Idomeneo
Idomeneo
(Interrompendolo impaziente.)
(Interrompendolo impaziente.)
Oh dio!
Oh dio!
Parla: di chi è egli padre?
290
Parla: di chi è egli padre?
Idamante
Idamante
(Con voce fiacca.)
(Con voce fiacca.)
È il padre mio.
È il padre mio.
Idomeneo
Idomeneo
310
(Spietatissimi dèi!…)
(Spietatissimi dèi!…)
Idamante
Idamante
Meco compiangi
Meco compiangi
del padre mio il destin?…
del padre mio il destin?…
Idomeneo
Idomeneo
(Dolente.)
(Dolente.)
Ah figlio!…
Ah figlio!…
Idamante
Idamante
(Tutto giulivo.)
(Tutto giulivo.)
Ah padre!…
Ah padre!…
Dove son io?… Oh qual trasporto!… Soffri,
Dove son io?… Oh qual trasporto!… Soffri,
genitor adorato, che al tuo seno…
genitor adorato, che al tuo seno…
e che un amplesso…
295
e che un amplesso…
(Vuole abbracciarlo, il padre si ritira turbato.)
(Vuole abbracciarlo, il padre si ritira turbato.)
Ahimè! Perché ti sdegni?…
Ahimè! Perché ti sdegni?…
315
Disperato mi fuggi?… Ah dove, ah dove?
Disperato mi fuggi?… Ah dove, ah dove?
Idomeneo
Idomeneo
Non mi seguir, tel vieto:
Non mi seguir, tel vieto:
meglio per te saria il non avermi
meglio per te saria il non avermi
veduto or qui.
veduto or qui.
Paventa il rivedermi.
Paventa il rivedermi.
(Parte in fretta.)
(Parte in fretta.)
Idamante
Idamante
Oh qual gelido orror m’ingombra i sensi!…
300
Oh qual gelido orror m’ingombra i sensi!…
320
Lo vedo appena, il riconosco, e a’ miei
Lo vedo appena, il riconosco, e a’ miei
teneri accenti in un balen s’invola.
teneri accenti in un balen s’invola.
Misero! In che l’offesi, e come mai
Misero! In che l’offesi, e come mai
quel sdegno io meritai, quelle minacce?…
quel sdegno io meritai, quelle minacce?…
Vuo’ seguirlo e veder, oh sorte dura!
305
Vuo’ seguirlo e veder, oh sorte dura!
325
qual mi sovrasti ancor più rea sventura.
qual mi sovrasti ancor più rea sventura.
Aria
Aria
Idamante
Idamante
    Il padre adorato
    Il padre adorato
ritrovo, e lo perdo:
ritrovo, e lo perdo:
mi fugge sdegnato
mi fugge sdegnato
fremendo d’orror.
310
fremendo d’orror.
330
    Morire credei
    Morire credei
di gioia e d’amore:
di gioia e d’amore:
or, barbari dèi!
or, barbari dèi!
m’uccide il dolor.
m’uccide il dolor.
(Parte addolorato.)
(Parte addolorato.)
Fine dell’atto primo.
Fine dell’atto primo.