Stiftung Mozarteum Salzburg: Libretti-Edition

La finta semplice KV 51 (2)

	Kritische Edition des vertonten Textes (Partiturtext)		Kritische Edition des Librettos (Libretto)		Kritische Edition der Libretto-Vorlage (Vorlage)
	SCENA I		SCENA I		SCENA I
	Giacinta, Ninetta, Fracasso e Simone.				Giacinta, Ninetta, Fracasso e Simone.
	N° 1 Coro		CORO


	Tutti		Tutti		Tutti
	Bella cosa è far l'amore!		Bella cosa è far l'amore!		Bella cosa è far l'amore!
	Bello è assai degl'anni il fiore!		Bello è assai degli anni il fiore!		Bello è assai degl'anni il fiore!
	Bella è più la libertà!		Bella è più la libertà!		Bella è più la libertà!
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
	Ma un momento così bello		Ma un momento così bello		Ma un momento così bello
5	forse più non tornerà.	5	forse più non tornerà.	5	forse più non tornerà.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Son soldato, e a far duello		Son soldato, e a far duello		Son soldato, e a far duello
	guai se alcun mi sforzerà.		guai se alcun mi sforzerà.		guai se alcun mi sforzerà.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Bravo questo e bravo quello,		Bravo questo e bravo quello,		Bravo questo e bravo quello,
	ma nissun ne sposerà.		ma nessun ne sposerà.		ma nissun ne sposerà.
	Simone		Simone		Simone
10	La tua testa è un molinello,	10	La tua testa è un molinello,	10	La tua testa è un molinello,
	questo sol temer mi fa.		questo sol temer mi fa.		questo sol temer mi fa.

	Tutti		Tutti		Tutti
	Bella cosa è far l'amore!		Bella cosa è far l'amore!		Bella cosa è far l'amore!
	Bello è assai degl'anni il fiore!		Bello è assai degl'anni il fiore!		Bello è assai degl'anni il fiore!
	Bella è più la libertà!		Bella è più la libertà!		Bella è più la libertà!
	Recitativo
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
15	Ritiriamoci, amici,	15	Ritiriamoci, amici,	15	Ritiriamoci, amico,
	che temo esser sorpresa		che temo esser sorpresa		che temo esser sorpresa
	da' miei fratelli sì bizzari e strani.		da' miei fratelli sì bizzarri e strani.		da' miei fratelli sì bizzari e strani.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Addio, Simone,		Addio, Simone,		Addio, Simone,
	e ci vedrem domani.		e ci vedrem domani.		e ci vedrem domani.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Ma cospetto di Bacco!		Ma cospetto di Bacco!		Ma cospetto di Bacco!
20	Son pur due mesi adesso	20	Son pur due mesi adesso	20	Son pur due mesi adesso
	che in casa vostra abbiam stanza e quartiero,		che in casa vostra abbiam stanza e quartiere,		che in casa vostra abbiam stanza e quartiero,
	e tuttavia si teme		e tuttavia si teme		e tuttavia si teme
	se siam trovati due momenti insieme.		che siam trovati due momenti insieme.		se siam trovati due momenti insieme.
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
	Sapete pur chi sono		Sapete pur chi sono		Sapete pur chi sono
25	i due fratelli miei!	25	i due fratelli miei!	25	i due fratelli miei!
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Sono due pazzi,		Sono due pazzi,		Sono due pazzi,
	due storni, due merlotti,		due storni, due merlotti,		due storni, due merlotti,
	due gran caricature.		due gran caricature.		due gran caricature.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Che importa a me! Sian pure,		Che importa a me! Sian pure,		Che importa a me? Sian pure,
	io li farò tremare. Alfin si tratta		io li farò tremare. Alfin si tratta		io li farò tremare. Alfin si tratta
30	di farvi sposa mia.	30	di farvi sposa mia.	30	di farvi sposa mia.
	Simone		Simone		Simone
	Si tratta alfine		Si tratta alfine		Si tratta alfine
	che possa anch'io sposar questa ragazza.		che possa anch'io sposar questa ragazza.		che possa anch'io sposar questa ragazza.
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
	Guai se lo sa il maggiore, egli ne amazza.		Guai se lo sa il maggiore, egli m'ammazza.		Guai se lo sa il maggiore, egli ne amazza.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	L'ammazzaremo lui.		L'ammazzeremo lui.		L'ammazzaremo lui.
	Simone		Simone		Simone
	Li sforzeremo a queste nozze entrambi.		Li sforzeremo a queste nozze entrambi.		Li sforzeremo a queste nozze entrambi.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
35	Oh non fate gli strambi;	35	Oh non fate gli strambi!	35	Oh non fate gli strambi;
	che per far queste nozze		Che per far queste nozze		che per far queste nozze
	non val bravura e furberia ci vuole.		non val bravura e furberia ci vuole.		non val bravura e furberia ci vuole.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Come sarebbe a dir?		Come sarebbe a dir?		Come sarebbe a dir?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Sarebbe a dire		Sarebbe a dire		Sarebbe a dire
	che l'un de' miei padroni,		che l'un de' miei padroni,		che l'un de' miei padroni,
40	perché fu maltrattato	40	perché fu maltrattato	40	perché fu maltrattato
	da sua cognata un tempo, e l'altro poi		da sua cognata un tempo, e l'altro poi		da sua cognata un tempo, e l'altro poi
	per timore del primo, or son del pari		per timore del primo, or son del pari		per timore del primo, or son del pari
	nemici delle donne.		nemici delle donne.		nemici delle donne.
	Simone		Simone		Simone
	Oh che somari!		Oh che somari!		Oh che somari!
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Dunque, che vuoi tu fare?		Dunque, che vuoi tu fare?		Dunque, che vuoi tu fare?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
45	Vo' farli innamorare.	45	Vo' farli innamorare.	45	Vo' farli innamorare.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Di chi?		Di chi?		Di chi?
	Simone		Simone		Simone
	Di qualche vecchia		Di qualche vecchia		Di qualche vecchia
	che sappia far la bella?		che sappia far la bella?		che sappia far la bella?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Non aspettate voi vostra sorella?		Non aspettate voi vostra sorella?		Non aspettate voi vostra sorella?
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Arriverà a momenti.		Arriverà a momenti.		Ariverà a momenti.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
50	Fate che parli meco	50	Fate che parli meco	50	Fate che parli meco
	più presto che potete,		più presto che potete,		più presto che potete,
	fate che voglia anch'ella		fate che voglia anch'ella		fate che voglia anch'ella
	regolarsi a mio modo e non temete,		regolarsi a mio modo e non temete,		regolarsi a mio modo e non temete,
	che noi ci sposerem quando volete.		che noi ci sposarem quando volete.		che noi ci sposerem quando volete.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
55	Quando non vuoi che questo,	55	Quando non vuoi che questo,	55	Quando non vuoi che questo,
	io farò tutto e presto. Olà, Simone,		io farò tutto e presto. Olà, Simone!		io farò tutto e presto. Olà, Simone,
	all'osteria vicina		All'osteria vicina		all'osteria vicina
	smontar dée mia sorella. Ivi l'aspetta,		smontar dée mia sorella. Ivi l'aspetta,		smontar dée mia sorella. Ivi l'aspetta,
	va' ad avvisar Ninetta		va' ad avvisar Ninetta		va' ad avvisar Ninetta
60	subito che sia giunta, e sia tua cura	60	subito che sia giunta, e sia tua cura	60	subito che sia giunta, e sia tua cura
	che le possa parlar senza paura.		che le possa parlar senza paura.		che le possa parlar senza paura.
	Simone		Simone		Simone
	Benissimo, signore,		Benissimo, signore!		Benissimo, signore,
	ma quando avran parlato		Ma quando avran parlato		ma quando avran parlato
	queste due volpi insieme,		queste due volpi insieme,		queste due volpi insieme,
65	io dubito di pioggia e di tempesta,	65	io dubito di pioggia e di tempesta,	65	io dubito di pioggia e di tempesta,
	e tutti ne diran: guarda la testa.		e tutti ne diran: guarda la testa.		e tutti ne diran: guarda la testa.
	N° 2 Aria

	Simone
	Troppa briga a prender moglie,		Troppa briga a prender moglie,		Troppa briga a prender moglie,
	troppa briga in verità.		troppa briga in verità,		troppa briga in verità.
	Non è cosa da soldato,		non è cosa da soldato,		Non è cosa da soldato,
70	che la vuole a buon mercato	70	che la vuole a buon mercato	70	che la vuole a buon mercato
	o di meno ancor ne fa.Den Schlussvers der Strophe „o di meno ancor ne fa.“ vertont Mozart in der autographen Partitur immer unter Hinzufügung des zweimal wiederholten Partikels „sì sì“: o di meno ancor ne fa, sì sì.		o di meno ancor ne fa.		o di meno ancor ne fa.

	Son le donne belle e buone,		Son le donne belle e buone,		Son le donne belle e buone,
	ma se tanto han da costar,		ma se tanto han da costar,		ma se tanto han da costar,
	per un sol mazzo di carte,		per un sol mazzo di carte,		per un sol mazzo di carte,
75	per un fiasco di buon vino,	75	per un fiasco di buon vino,	75	per un fiasco di buon vino,
	per due pippe di tabacco		per due pippe di tabacco		per due pippe di tabacco
	ve le do tutte in un sacco,		ve le do tutte in un sacco,		ve le do tutte in un sacco,
	né mi vo' più maritar.Variante in den Textwiederholungen: né mi vo' più maritar, no no.		né mi vo' più maritar.		né mi vo' più maritar.
	(Parte.)		(Parte.)		(Parte.)
	SCENA II		SCENA II		SCENA II
	Giacinta, Ninetta e Fracasso.		Giacinta, Ninetta e Fracasso.		Giacinta, Ninetta e Fracasso.
	Recitativo
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	L'un de' patroni è alzato,		L'un de' padroni è alzato,		L'un de' patroni è alzato,
80	ché aperte già le sue fenestre io veggio.	80	ché aperte già le sue fenestre io veggio.	80	ché aperte già le sue finestre io veggio.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Ben, che sarà per questo?		Ben, che sarà per questo?		Ben, che sarà per questo?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Oh niente, e a vostro grado		Oh niente, al vostro grado		Oh niente, e a vostro grado
	restate voi, che a trappolarli io vado.		voi restate, che a trappolargli io vado.		restate voi, che a trappolarli io vado.
	(Parte.)		(Parte.)		(Parte.)
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Ninetta è scaltra assai.		Ninetta è scaltra assai.		Ninetta è scaltra assai.
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
85	Ma assai conosco		Ma assai conosco	85	Ma assai conosco
	i miei fratelli anch'io.	85	i miei fratelli anch'io.		i miei fratelli anch'io.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Ad un uomo par mio,		Ad un uomo par mio,		Ad un uomo par mio,
	che ad essi far potrebbe un brutto giuoco,		che ad essi far potrebbe un brutto gioco,		che ad essi far potrebbe un brutto giuoco,
	per dir di no ci penseranno un poco.		per dir di no ci penseranno un poco.		per dir di no ci penseranno un poco.
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
	Vel diran certamente.		Vel diran certamente.		Vel diran certamente.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
90	Se mel diran, farne saprò vendette,	90	Se mel diran, farne saprò vendette,	90	Se mel diran, farne saprò vendette,
	saprò sposarvi a forza,		saprò sposarmi a forza,		saprò sposarvi a forza,
	saprò condurvi altrove, e mi trattengo		saprò condurvi altrove, e mi trattengo		saprò condurvi altrove, e mi trattengo
	sol perché spero…		sol perché spero…		sol perché spero…
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
	Oibò, signor, non vengo.		Oibò, signor, non vengo.		Oibò, signor, non vengo.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Così non farem nulla.		Così non farem nulla.		Così non farem nulla.
95	Troppo fredda voi siete,	95	Troppo fredda voi siete,	95	Troppo fredda voi siete,
	né sapete alla fin cosa volete.		né sapete alla fin cosa volete.		né sapete alla fin cosa volete.
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
	So che vi voglio bene.		So che vi voglio ben.		So che vi voglio ben.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Del vostro bene		Del vostro bene		Del vostro bene
	che n'ho da far, se presto		che n'ho da far, se presto		che n'ho da far, se presto
	non arrivo a sposarvi,		non arrivo a sposarvi,		non arrivo a sposarvi,
	e vi perdete	100	e vi perdete		e vi perdete
100	in occhiate e in sospiri		in occhiate e in sospiri	100	in occhiate e in sospiri
	che noi soldati non contiamo un fico?		che noi soldati non contiamo un fico?		che noi soldati non contiamo un fico?
	Giacinta		Giacinta		Giacinta
	Pian, che ci pensi un poco, e ve lo dico.		Pian, che ci pensi un poco, e ve lo dico.		Pian, che ci pensi un poco, e ve lo dico.
	N° 3 Aria
	Giacinta

	Marito io vorrei,		Marito io vorrei,		Marito io vorrei,
	ma senza fatica:		ma senza fatica:		ma senza fatica:
105	averlo se comoda,	105	averlo se comoda,	105	averlo se comoda,
	lasciarlo se intrica;		lasciarlo se intrica;		lasciarlo se intrica;
	che aspetti degli anni,		che aspetti degli anni,		che aspetti degl'anni,
	che sole le mani		che sole le mani		che sole le mani
	gli basti bacciar.		gli basti baciar.		gli basti bacciar.

110	In somma io desidero	110	In somma io desidero	110	In somma io desidero
	un uomo d'ingegno,		un uomo d'ingegno,		un uomo d'ingegno,
	ma fatto di legno,		ma fatto di legno,		ma fatto di legno,
	che dove lo metto		che dove lo metto		che dove lo metto
	là sappia restar.		là sappia restar.		là sappia restar.
	(Parte.)		(Parte.)		(Parte.)
	SCENA III		SCENA III		SCENA III
	Fracasso, poi Cassandro.		Fracasso, poi Cassandro.		Fracasso, poi Cassandro.
	Recitativo
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
115	Oh starem male insieme!	115	Oh starem male insieme!	115	Oh starem male insieme!
	Ch'ella è tutta di ghiaccio, io tutto foco;		Ch'ella è tutta di ghiaccio, io tutto foco;		Ch'ella è tutta di ghiaccio, io tutto fuoco;
	ma pur l'amo un poco,		ma pure l'amo un poco,		ma pur l'amo non poco,
	e se arrivo a sposarla a mio talento,		e se arrivo a sposarla a mio talento,		e se arrivo a sposarla a mio talento,
	non mi fo più ammazzar per complimento.		non mi fo più ammazzar per complimento.		non mi fo più ammazzar per complimento.
	N° 4 Aria

	Cassandro		Cassandro		Cassandro
120	Non c'è al mondo altro che donne:	120	Non c'è al mondo altro che donne!	120	Non c'è al mondo altro che donne:
	ma sian belle, ma sian buone,		Ma sian belle, ma sian buone,		ma sian belle, ma sian buone,
	non mi voglio infeminire,		non mi voglio infeminire,		non mi voglio infemminire,
	non mi vo' matrimoniar.		non mi vo' matrimoniar.		non mi vo' matrimoniar.
	Servitore…		Servitore…		Servitore…
	sì signore,		sì signore,		sì signore,
125	sua sorella…	125	sua sorella…	125	sua sorella…
	l'ho con ella,		l'ho con ella,		l'ho con ella,
	vada altrove ad abitar.		vada altrove ad abitar.		vada altrove ad abitar.
	Recitativo
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Con chi l'ha Don Cassandro?		Con chi l'ha Don Cassandro?		Con chi l'ha Don Cassandro?
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	L'ho con i capitani,		L'ho con i capitani,		L'ho con i capitani,
	colle capitanesse sue sorelle,		colle capitanesse sue sorelle,		colle capitanesse sue sorelle,
130	cogli alfier, coi sergenti,	130	cogli alfier, coi sergenti,	130	cogli alfier, coi sergenti,
	coi tamburi e le trombe,		coi tamburi e le trombe,		coi tamburi e le trombe,
	coi cannoni e le bombe		coi cannoni e le bombe		coi cannoni e le bombe
	che or or vorran con vostra signoria		che or or vorran con vosignoria		che or or vorran con vostra signoria
	il quartier generale in casa mia.		il quartier generale in casa mia.		il quartier generale in casa mia.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
135	È forse già arrivata	135	È forse già arrivata	135	È forse già arrivata
	la baronessa mia sorella?		la baronessa mia sorella?		la baronessa mia sorella?
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Appunto.		Appunto.		Appunto.
	(Non fosse mai venuta!)		(Non fosse mai venuta!)		(Non fosse mai venuta!)
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	L'avete voi veduta?		L'avete voi veduta?		L'avete voi veduta?
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Non la voglio veder:		Non la voglio veder:		Non la voglio veder:
	donne non voglio		donne non voglio		donne non voglio
140	in casa acquartierate.	140	in casa inquartierate.	140	in casa acquartierate.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	A me lo dite? Andate		A me lo dite? Andate		A me lo dite? Andate
	a dirlo a chi si aspetta.		a dirlo a chi si aspetta.		a dirlo a chi si aspetta.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Spedirò in Transilvania una staffetta.		Spedirò in Transilvania una staffetta.		Spedirò in Transilvania una staffetta.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Dove son io ci deve		Dove son io ci deve		Dove son io ci deve
145	star mia sorella ancora,	145	star mia sorella ancora,	145	star mia sorella ancora,
	che del pari v'onora.		che del pari v'onora.		che del pari v'onora.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Oh lo sappiamo;		Oh lo sappiamo;		Oh lo sappiamo;
	ma ci vuol convenienza.		ma ci vuol convenienza.		ma ci vuol convenienza.
	Si domanda licenza,		Si domanda licenza,		Si domanda licenza,
	e purché non ci venga a civettare,		e purché non ci venga a civettare,		e purché non ci venga a civettare,
150	vederemo e penserem che s'ha da fare.	150	vedremo e penserem che s'ha da fare.	150	vedremo… e penserem che s'ha da fare.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Ella sa le creanze,		Ella sa le creanze,		Ella sa le creanze,
	so il mio dovere anch'io. Pria la vedete,		so il mio dover anch'io. Pria la vedete,		so il mio dovere anch'io. Pria la vedete,
	e poi deciderete.		e poi deciderete.		e poi deciderete.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Eh la vedremo;		Eh! la vedremo;		Eh la vedremo;
	perché si dée cerimoniar la donna		perché si dée ceremoniar la donna		perché si dée cerimoniar la donna
155	per la sua fratellevol fratellanza;	155	per la sua fratellevol fratellanza;	155	per la sua fratellevol fratellanza.
	del resto ho per usanza,		del resto ho per usanza,		Del resto ho per usanza,
	vo' dir che star costumo		vo' dir che star costumo		vo' dir che star costumo
	alla larga dal fumo,		alla larga dal fumo,		alla larga dal fumo,
	imperciocché, quantunque		impercioché, quantunque		imperciocché, quantunque
160	la militare sua baroneria,	160	la militare sua baroneria,	160	la militare sua baroneria,
	la vorrei persuasa		la vorrei persuasa		la vorrei persuasa
	che mi può imbaronar tutta la casa.		che mi può imbaronar tutta la casa.		che mi può imbaronar tutta la casa.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Olà, mi meraviglio:		Olà, mi maraviglio:		Olà, mi meraviglio:
	d'una sorella mia		d'una sorella mia		d'una sorella mia
165	non si parla così.	165	non si parla così.	165	non si parla così.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Di lei non parlo,		Di lei non parlo,		Di lei non parlo,
	cioè parlo di tutte, anzi pretendo		cioè parlo di tutte, anzi pretendo		cioè parlo di tutte, anzi pretendo
	non parlar di nissuna.		di parlar di nessuna.		non parlar di nissuna.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Che stil spropositato! Io non v'intendo.		Che stil spropositato! Io non v'intendo.		Che stil spropositato! Io non v'intendo.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	M'intenderà madama,		M'intenderà madama,		M'intenderà madama,
170	conciosiaché di lei	170	conciossiaché di lei	170	conciosiaché di lei
	in casa m'hanno detto		in casa m'hanno detto		in casa m'hanno detto
	che parla e scrive ancor senza alfabeto.		che parla e scrive ancor senza alfabeto.		che parla e scrive ancor senza alfabetto.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Certo, la troverete		Certo, la troverete		Certo, la troverete
	una buona ragazza.		una buona ragazza.		una buona ragazza.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
175	Ohimè… sarà una pazza!	175	Ohimè!… sarà una pazza!	175	Ohimè… sarà una pazza!
	Tanto meglio: sì bene…		Tanto meglio: sì bene…		Tanto meglio: sì bene…
	vo' dir che mia cognata		vo' dir che mia cognata		vo' dir che mia cognata
	uno spirito avea da spiritata.		uno spirito avea da spiritata.		uno spirito avea da spiritata.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Della sorella mia		Della sorella mia		Della sorella mia
180	non dovete già aver tale impressione.	180	non dovete già aver tale impressione.	180	non dovete già aver tale impressione.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Ma… fo come Catone,		Ma… fo come Catone,		Ma… fo come Catone,
	cioè fuggo i rumori.		cioè fuggo i rumori.		cioè fuggo i rumori.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Cosa temete voi? Che v'innamori?		Cosa temete voi? Che v'innamori?		Cosa temete voi? Che v'innamori?
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Io innamorarmi! Oh sfido		Io innamorarmi? Oh! sfido		Io innamorarmi! Oh sfido
185	Lucrezia, Marco Antonio e Cattilina!	185	Lucrezia, Marco Antonio e Catilina!	185	Lucrezia, Marco Antonio e Cattilina!
	N'ho avute una dozzina		N'ho avute una dozzina		N'ho avute una dozzina
	che volean migliorar questo colosso,		che volean scuoter questo colosso,		che volean migliorar questo colosso,
	ma non voglio, non posso,		ma non voglio, non posso,		ma non voglio, non posso!
	conciosiaché ho fissato		conciossiaché ho fissato		Conciosiaché ho fissato
190	virginello morir come son nato.	190	verginello morir come son nato.	190	virginello morir come son nato.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Ne ho veduti degli altri		Ne ho veduti degli altri		Ne ho veduti degli altri
	che facean colle donne i paladini,		che facean colle donne i paladini,		che facean colle donne i paladini,
	e poi ci son caduti.		e poi ci son caduti.		e poi ci son caduti.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	I babuini.		I babbuini.		I babuini.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Ci caderete, io scometto,		Ci cadrete, io scommetto,		Ci cadrete, io scometto,
195	presto o tardi voi pure.	195	presto o tardi voi pure.	195	presto o tardi voi pure.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Uh poveretto!		Uh poveretto!		Uh poveretto!
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Non fate tanto il bravo.		Non fate tanto il bravo.		Non fate tanto il bravo.
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Sono in questo un Orlando…		Sono in questo un Orlando…		Sono in questo un Orlando…
	anzi… cioè… con lui non mi baratto.		anzi… cioè… con lui non mi baratto.		anzi… cioè… con lui non mi baratto.
	Fracasso		Fracasso		Fracasso
	Orlando per le donne era un bel matto.		Orlando per le donne era un bel matto.		Orlando per le donne era un bel matto.
	N° 5 AriaZur ursprünglichen Fassung der Aria N° 5 „Guarda la donna in viso“ vgl. Wolfgang Rehm, Kritischer Bericht (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/2), Kassel 2004, S. b/27 und b/74.

	Fracasso
200	Guarda la donna in viso	200	Guarda la donna in viso	200	Guarda la donna in viso
	e non l'amar se puoi.		e non l'amar se puoi.		e non l'amar se puoi.
	Con un gentil sorriso,		Con un gentil sorriso,		Con un gentil sorriso,
	con quegli occhietti suoi:		con quegli occhietti suoi:		con quegli occhietti suoi:
	"vieni", vi dice, "vieni,		"vieni!", vi dice, "vieni!		"vieni", vi dice, "vieni,
205	se per me piangi e peni,	205	se per me piangi e peni,	205	se per me piangi e peni,
	ch'io t'ho da consolar."		ch'io t'ho da consolar."		ch'io t'ho da consolar."
	E siano pure infide,Tempo-Angabe der ursprünglichen Fassung der Strophe: Allegro (von Leopold Mozarts Hand). Vgl. dazu Wolfgang Rehm, Kritischer Bericht (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/2), Kassel 2004, S. b/75, T. 44/45.		E siano pure infide,		E siano pure infide,
	siano le donne ingrate:		siano le donne ingrate:		siano le donne ingrate:
	quando una guarda e ride,		quando una guarda e ride,		quando una guarda e ride,
210	vogliate o non vogliate,	210	vogliate o non vogliate,	210	vogliate o non vogliate,
	bisogna perdonar.		bisogna perdonar.		bisogna perdonar.
	(Parte.)		(Parte.)		(Parte.)
	Recitativo
	Cassandro		Cassandro		Cassandro
	Eh! ben ben, ci vedremo, e sua sorella		Eh! ben ben, ci vedremo, e sua sorella		Eh ben ben, ci vedremo, e sua sorella
	metterla voglio in tanta soggezione,		metterla voglio in tanta soggezione,		metterla voglio in tanta soggezione,
	che creda di parlar conDie Präposition mit bestimmten Artikel „col“ („mit dem“) in der autographen Partitur wurde in der kritischen Edition entsprechend der Libretto-Vorlage 1764 und dem späteren Libretto-Druck Salzburg 1769 zur Präposition ohne bestimmten Artikel („con“ = „mit“) korrigiert, da hier „Cicerone“ nicht als Fremdenführer („col Cicerone“ = „mit dem Cicerone“), sondern als historische Person gemeint ist („con Cicerone“ = „mit Cicero“). Cicerone.		che creda di parlar con Cicerone.		che creda di parlar con Cicerone.
	(Parte.)		(Parte.)		(Parte.)
	Cabinetto nella casa di Cassandro.		Cabinetto nella casa di Cassandro.		Gabinetto nella casa di Cassandro.
	SCENA IV		SCENA IV		SCENA IV
	Rosina, Ninetta, poi Polidoro.		Rosina, Ninetta e poi Polidoro.		Rosina, Ninetta, poi Polidoro.
	N° 6 Aria

	Rosina		Rosina		Rosina
215	Colla bocca, e non col core,	215	Colla bocca, e non col core,	215	Colla bocca, e non col core,
	tutti sanno innamorar.		tutti sanno innamorar,		tutti sanno innamorar.
	Ma chi vuol fede ed amore		ma chi vuol fede ed amore		Ma chi vuol fede ed amore
	da me venga ad imparar,		da me venga ad imparar,		da me venga ad imparar,
	che si può senza rossore		che si può senza rossore		che si può senza rossore
220	gradir tutti e un solo amar.Die in Mozarts autographer Partitur häufige Verwendung des falschen, wohl aus dem lateinischen bzw. französischen übernommenen Worts "et" für die italienische Konjunktion „e“ kann hier sowohl zu "e" als auch zu "ed" korrigiert werden, da die Konjunktion vor einem Wort steht, das mit einem Vokal anfängt. Der Herausgeber hat sich hier, anders als die NMA und der Redaktor des späteren, nach der autographen Partitur angefertigten Libretto-Drucks Salzburg 1769, für "e" entschieden, da durch "ed" der ursprüngliche Achtsilbler der Vorlage des Librettos Venedig 1764 "gradir tutti e un solo amar." eine metrisch überzählige Silbe erhalten würde.	220	gradir tutti ed un solo amar.	220	gradir tutti e un solo amar.
	Recitativo
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Sicché m'avete inteso?		Sicché m'avete inteso?		Sicché m'avete inteso?
	Rosina		Rosina		Rosina
	So cosa deggio fare.		So cosa deggio fare.		So cosa deggio fare.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Fateli innamorare		Fategli innamorar		Fateli innamorare
	questi due sciocchi,		questi due sciocchi,		questi due sciocchi,
	e giacché l'un ne viene,		e giacché l'un ne viene,		e giacché l'un ne viene,
225	cominciate da lui.	225	cominciate da lui.	225	cominciate da lui.
	Rosina		Rosina		Rosina
	Qual vien di loro?		Qual vien di loro?		Qual vien di loro?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Viene Don Polidoro,		Viene Don Polidoro,		Viene Don Polidoro,
	e con lui ci vuol poco,		e con lui ci vuol poco,		e con lui ci vuol poco,
	che di sposarla ei tratta		che di sposarla ei tratta		che di sposarla ei tratta
	se vede con la scuffia anche una gatta.		se vede con la scuffia anche una gatta.		se vede con la scuffia anche una gatta.
	Rosina		Rosina		Rosina
230	Zitto, ch'egli entra adesso.	230	Zitto, ch'egli entra adesso.	230	Zitto, ch'egli entra adesso.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	(Dalla porta fa cenno a Ninetta che corre a lui.)				(Dalla porta fa cenno a Ninetta che corre a lui.)
	Ehi?		Ehi!		Ehi?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Signore.		Signore.		Signore.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	È permesso?		È permesso?		È permesso?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Cosa?		Cosa?		Cosa?
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Veder madama.		Veder madama.		Veder madama.
	Rosina		Rosina		Rosina
	(Correndoli incontro.)				(Correndoli incontro.)
	Favorisca, se il brama.		Favorisca, se il brama.		Favorisca, se il brama.
	Complimenti non vuo', sempre padrone,		Complimenti non vuo', sempre padrone,		Complimenti non vuo', sempre padrone,
235	ecco a bacciar la mano,	235	ecco a baciar la mano,	235	ecco a bacciar la mano,
	ecco là da seder, voglio l'onore		ecco là da seder, voglio l'onore		ecco là da seder, voglio l'onore
	dell'amicizia vostra, e qui si viene,		dell'amicizia vostra, e qui si viene,		dell'amicizia vostra, e qua si viene,
	si va, si resta a desinare, a cena;		si va, si resta a desinare, a cena;		si va, si resta a desinare, a cena;
	perché io non ho pretese		perché io non ho pretese		perché io non ho pretese
240	e tratto cogli amici alla francese.	240	e tratto cogli amici alla francese.	240	e tratto cogli amici alla francese.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	(Facendo cenno a Ninetta.)				(Facendo cenno a Ninetta.)
	Ehi!		Ehi!		Ehi?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Da me che volete?		Da me che volete?		Da me che volete?
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Cosa risponderò?		Cosa risponderò?		Cosa risponderò?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Non intendete		Non intendete		Non intendete
	che non vuol cirimonie, e tutto è buono		che non vuol ceremonie, e tutto è buono		che non vuol cirimonie, e tutto è buono
	quel che vi viene in bocca?		quel che vi viene in bocca?		quel che vi viene in bocca?
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
245	Ho capito… Madama,	245	Ho capito… Madama!	245	Ho capito… Madama,
	gran bell'abito avete!		Gran bell'abito avete.		gran bell'abito avete!
	Rosina		Rosina		Rosina
	Eh bagatelle		Eh! bagatelle		Eh bagatelle
	all'uso del paese.		all'uso del paese.		all'uso del paese.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Oh come belle		Oh! come belle		Oh come belle
	quelle scarpine ancora!		queste scarpine ancora.		quelle scarpine ancora!
	Rosina		Rosina		Rosina
	(Che sciocco!)		(Che sciocco!)		(Che sciocco!)
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Ma signora,		Ma signora,		Ma signora,
250	più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,	250	più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,	250	più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,
	siete bella voi stessa.		siete bella voi stessa.		siete bella voi stessa.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	(Oh che somaro!)		(Oh che somaro!)		(Oh che somaro!)
	Rosina		Rosina		Rosina
	Tutta vostra bontà.		Tutta vostra bontà.		Tutta vostra bontà!
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Voi mi piacete.		Voi mi piacete.		Voi mi piacete.
	Rosina		Rosina		Rosina
	Oh troppo onor!		Oh troppo onor!		Oh troppo onor!
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Volete		Volete		Volete
	prendermi per marito?		prendermi per marito?		prendermi per marito?
	Rosina		Rosina		Rosina
	Io non son degna		Io non son degna		Io non son degna
255	d'una tanta fortuna.	255	di tanta fortuna.	255	d'una tanta fortuna.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Eh non importa.		Eh non importa.		Eh non importa.
	Anch'io		Anch'io		Anch'io
	non voglio cirimonie,		non voglio ceremonie,		non voglio cirimonie,
	e basta		e basta		e basta
	che non lo sappia		che nol sappia		che non lo sappia
	mio fratel: del resto		il mio fratel: del resto		mio fratel: del resto
	vi sposo adesso qui.	260	vi sposo adesso qui.		vi sposo adesso qui.
	Rosina		Rosina		Rosina
	Ma… così presto?		Ma… così presto?		Ma… così presto?
	Così arrivata in casa vostra appena		Così arrivata in casa vostra appena		Così arrivata in casa vostra appena
260	e nel vostro paese?		e nel vostro paese?	260	e nel vostro paese?
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Sì ben, come diceste, alla francese.		Sì ben, come diceste, alla francese.		Sì ben, come diceste, alla francese.
	Rosina		Rosina		Rosina
	Alla francese ancora		Alla francese ancora		Alla francese ancora
	domanda un matrimonio i passi suoi:	265	domanda il matrimonio i passi suoi:		domanda un matrimonio i passi suoi:
	s'ama da prima, e poi		s'ama da prima, e poi		s'ama da prima, e poi
265	qualche visita almeno,		qualche visita almeno,	265	qualche visita almeno,
	qualche gentil biglietto,		qualche gentil biglietto,		qualche gentil biglietto,
	qualche bel regaletto;		qualche bel regaletto;		qualche bel regaletto;
	in somma un uom di spirito, qual siete,	270	in somma un uom di spirito, qual siete,		in somma un uom di spirito, qual siete,
	in somiglianti impegni		in somiglianti impegni		in somiglianti impegni
270	bisogno non avrà che altri gli insegni.		bisogno non avrà che altri gl'insegni.	270	bisogno non avrà che altri gli insegni.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Insegnatemi pure,		Insegnatemi pure,		Insegnatemi pure,
	ma la visita è fatta,		ma la visita è fatta,		ma la visita è fatta,
	e il regalo farò senza fatica.	275	e il regalo farò senza fatica.		e il regalo farò senza fatica.
	Quello che più m'intrica		Quello che più m'intrica		Quello che più m'intrica
275	è il biglietto, o madama,		è il biglietto, o madama,	275	è il biglietto, o madama,
	ché a scriver mai non m'insegnò la mama.		ché a scriver mai non m'insegnò la mamma.		ché a scriver mai non m'insegnò la mama.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Eh non serve, signore:		(Eh non serve, signore:		Eh non serve, signore:
	sarò io, se volete,	280	sarò io, se volete,		sarò io, se volete,
	la vostra secretaria.		la vostra segretaria.)		la vostra segretaria.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
280	Ma nol dite a nessun.		(Ma nol dite a nessun.)	280	Ma nol dite a nessun.
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Nemmeno all'aria.		(Nemeno all'aria.)		Nemmeno all'aria.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Così ci sposerem.		Così ci sposarem.		Così ci sposerem.
	Rosina		Rosina		Rosina
	Tempo e cervello.		Tempo e cervello.		Tempo e cervello.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Non basta un'ora?		Non basta un'ora?		Non basta un'ora?
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	(Vedendo arrivare Don Cassandro.)		(Vedendo arrivare Don Cassandro.)
	È qua vostro fratello.		È qua vostro fratello.		È qua vostro fratello.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Oh poveretto me!	285	Oh poveretto me!		Oh poveretto me!
	Rosina		Rosina		Rosina
	Non dubitate:		Non dubitate:		Non dubitate:
	perché nulla sospetti,		perché nulla sospetti,		perché nulla sospetti,
285	io me ne andrò finché con voi ragiona.		io me ne andrò finché con voi ragiona.	285	io me ne andrò finché con voi ragiona.
	Polidoro		Polidoro		Polidoro
	Se con voi mi ritrova, ei mi bastona.		Se con voi mi ritrova, ei mi bastona.		Se con voi mi ritrova, ei mi bastona.
	Rosina		Rosina		Rosina
	Siatemi voi costante,		Siatemi voi costante,		Siatemi voi costante,
	ché, per esservi amante,	290	ché, per esservi amante,		ché, per esservi amante,
	fin col fratello vostro		fin col fratello vostro		fin col fratello vostro
290	a me non mancheran mille ripieghi;		a me non mancheran mille ripieghi;	290	a me non mancheran mille ripieghi;
	e se m'ha da parlar, vo' che mi preghi.		e se m'ha da parlar, vo' che mi preghi.		e se m'ha da parlar, vo' che mi preghi.
	(Parte.)		(Parte.)		(Parte.)
	Ninetta		Ninetta		Ninetta
	Gran fortuna è la vostra!		Gran fortuna è la vostra!		Gran fortuna è la vostra!
	Chi moglie tal non prende è grosso e tondo,	295	Chi moglie tal non prende è grosso e tondo,		Chi moglie tal non prende è grosso e tondo,
	perché di queste ne son poche al mondo.		perché di queste ne son poche al mondo.		perché di queste ne son poche al mondo.
	(Parte.)		(Parte.)		(Parte.)

Kritische Edition des vertonten Textes (Partiturtext)

Kritische Edition des Librettos (Libretto)

Kritische Edition der Libretto-Vorlage (Vorlage)

SCENA I

Giacinta, Ninetta, Fracasso e Simone.

N° 1 Coro

CORO

Tutti

Bella cosa è far l'amore!

Bello è assai degl'anni il fiore!

Bello è assai degli anni il fiore!

Bello è assai degl'anni il fiore!

Bella è più la libertà!

Giacinta

Ma un momento così bello

forse più non tornerà.

Fracasso

Son soldato, e a far duello

guai se alcun mi sforzerà.

Ninetta

Bravo questo e bravo quello,

ma nissun ne sposerà.

ma nessun ne sposerà.

ma nissun ne sposerà.

Simone

La tua testa è un molinello,

questo sol temer mi fa.

Tutti

Bella cosa è far l'amore!

Bello è assai degl'anni il fiore!

Bella è più la libertà!

Recitativo

Giacinta

Ritiriamoci, amici,

Ritiriamoci, amico,

che temo esser sorpresa

da' miei fratelli sì bizzari e strani.

da' miei fratelli sì bizzarri e strani.

da' miei fratelli sì bizzari e strani.

Ninetta

Addio, Simone,

e ci vedrem domani.

Fracasso

Ma cospetto di Bacco!

Son pur due mesi adesso

che in casa vostra abbiam stanza e quartiero,

che in casa vostra abbiam stanza e quartiere,

che in casa vostra abbiam stanza e quartiero,

e tuttavia si teme

se siam trovati due momenti insieme.

che siam trovati due momenti insieme.

se siam trovati due momenti insieme.

Giacinta

Sapete pur chi sono

i due fratelli miei!

Ninetta

Sono due pazzi,

due storni, due merlotti,

due gran caricature.

Fracasso

Che importa a me! Sian pure,

Che importa a me? Sian pure,

io li farò tremare. Alfin si tratta

di farvi sposa mia.

Simone

Si tratta alfine

che possa anch'io sposar questa ragazza.

Giacinta

Guai se lo sa il maggiore, egli ne amazza.

Guai se lo sa il maggiore, egli m'ammazza.

Guai se lo sa il maggiore, egli ne amazza.

Fracasso

L'ammazzaremo lui.

L'ammazzeremo lui.

L'ammazzaremo lui.

Simone

Li sforzeremo a queste nozze entrambi.

Ninetta

Oh non fate gli strambi;

Oh non fate gli strambi!

Oh non fate gli strambi;

che per far queste nozze

Che per far queste nozze

che per far queste nozze

non val bravura e furberia ci vuole.

Fracasso

Come sarebbe a dir?

Ninetta

Sarebbe a dire

che l'un de' miei padroni,

perché fu maltrattato

da sua cognata un tempo, e l'altro poi

per timore del primo, or son del pari

nemici delle donne.

Simone

Oh che somari!

Fracasso

Dunque, che vuoi tu fare?

Ninetta

Vo' farli innamorare.

Fracasso

Di chi?

Simone

Di qualche vecchia

che sappia far la bella?

Ninetta

Non aspettate voi vostra sorella?

Fracasso

Arriverà a momenti.

Ariverà a momenti.

Ninetta

Fate che parli meco

più presto che potete,

fate che voglia anch'ella

regolarsi a mio modo e non temete,

che noi ci sposerem quando volete.

che noi ci sposarem quando volete.

che noi ci sposerem quando volete.

Fracasso

Quando non vuoi che questo,

io farò tutto e presto. Olà, Simone,

io farò tutto e presto. Olà, Simone!

io farò tutto e presto. Olà, Simone,

all'osteria vicina

All'osteria vicina

all'osteria vicina

smontar dée mia sorella. Ivi l'aspetta,

va' ad avvisar Ninetta

subito che sia giunta, e sia tua cura

che le possa parlar senza paura.

Simone

Benissimo, signore,

Benissimo, signore!

Benissimo, signore,

ma quando avran parlato

Ma quando avran parlato

ma quando avran parlato

queste due volpi insieme,

io dubito di pioggia e di tempesta,

e tutti ne diran: guarda la testa.

N° 2 Aria

Simone

Troppa briga a prender moglie,

troppa briga in verità.

troppa briga in verità,

troppa briga in verità.

Non è cosa da soldato,

non è cosa da soldato,

Non è cosa da soldato,

che la vuole a buon mercato

o di meno ancor ne fa.Den Schlussvers der Strophe „o di meno ancor ne fa.“ vertont Mozart in der autographen Partitur immer unter Hinzufügung des zweimal wiederholten Partikels „sì sì“:
o di meno ancor ne fa, sì sì.

o di meno ancor ne fa.

Son le donne belle e buone,

ma se tanto han da costar,

per un sol mazzo di carte,

per un fiasco di buon vino,

per due pippe di tabacco

ve le do tutte in un sacco,

né mi vo' più maritar.Variante in den Textwiederholungen:
né mi vo' più maritar, no no.

né mi vo' più maritar.

(Parte.)

SCENA II

Giacinta, Ninetta e Fracasso.

Recitativo

Ninetta

L'un de' patroni è alzato,

L'un de' padroni è alzato,

L'un de' patroni è alzato,

ché aperte già le sue fenestre io veggio.

ché aperte già le sue finestre io veggio.

Fracasso

Ben, che sarà per questo?

Ninetta

Oh niente, e a vostro grado

Oh niente, al vostro grado

Oh niente, e a vostro grado

restate voi, che a trappolarli io vado.

voi restate, che a trappolargli io vado.

restate voi, che a trappolarli io vado.

(Parte.)

Fracasso

Ninetta è scaltra assai.

Giacinta

Ma assai conosco

i miei fratelli anch'io.

Fracasso

Ad un uomo par mio,

che ad essi far potrebbe un brutto giuoco,

che ad essi far potrebbe un brutto gioco,

che ad essi far potrebbe un brutto giuoco,

per dir di no ci penseranno un poco.

Giacinta

Vel diran certamente.

Fracasso

Se mel diran, farne saprò vendette,

saprò sposarvi a forza,

saprò sposarmi a forza,

saprò sposarvi a forza,

saprò condurvi altrove, e mi trattengo

sol perché spero…

Giacinta

Oibò, signor, non vengo.

Fracasso

Così non farem nulla.

Troppo fredda voi siete,

né sapete alla fin cosa volete.

Giacinta

So che vi voglio bene.

So che vi voglio ben.

Fracasso

Del vostro bene

che n'ho da far, se presto

non arrivo a sposarvi,

e vi perdete

100

e vi perdete

100

in occhiate e in sospiri

100

in occhiate e in sospiri

che noi soldati non contiamo un fico?

Giacinta

Pian, che ci pensi un poco, e ve lo dico.

N° 3 Aria

Giacinta

Marito io vorrei,

ma senza fatica:

105

averlo se comoda,

105

averlo se comoda,

105

averlo se comoda,

lasciarlo se intrica;

che aspetti degli anni,

che aspetti degl'anni,

che sole le mani

gli basti bacciar.

gli basti baciar.

gli basti bacciar.

110

In somma io desidero

110

In somma io desidero

110

In somma io desidero

un uomo d'ingegno,

ma fatto di legno,

che dove lo metto

là sappia restar.

(Parte.)

SCENA III

Fracasso, poi Cassandro.

Recitativo

Fracasso

115

Oh starem male insieme!

115

Oh starem male insieme!

115

Oh starem male insieme!

Ch'ella è tutta di ghiaccio, io tutto foco;

Ch'ella è tutta di ghiaccio, io tutto fuoco;

ma pur l'amo un poco,

ma pure l'amo un poco,

ma pur l'amo non poco,

e se arrivo a sposarla a mio talento,

non mi fo più ammazzar per complimento.

N° 4 Aria

Cassandro

120

Non c'è al mondo altro che donne:

120

Non c'è al mondo altro che donne!

120

Non c'è al mondo altro che donne:

ma sian belle, ma sian buone,

Ma sian belle, ma sian buone,

ma sian belle, ma sian buone,

non mi voglio infeminire,

non mi voglio infemminire,

non mi vo' matrimoniar.

Servitore…

sì signore,

125

sua sorella…

125

sua sorella…

125

sua sorella…

l'ho con ella,

vada altrove ad abitar.

Recitativo

Fracasso

Con chi l'ha Don Cassandro?

Cassandro

L'ho con i capitani,

colle capitanesse sue sorelle,

130

cogli alfier, coi sergenti,

130

cogli alfier, coi sergenti,

130

cogli alfier, coi sergenti,

coi tamburi e le trombe,

coi cannoni e le bombe

che or or vorran con vostra signoria

che or or vorran con vosignoria

che or or vorran con vostra signoria

il quartier generale in casa mia.

Fracasso

135

È forse già arrivata

135

È forse già arrivata

135

È forse già arrivata

la baronessa mia sorella?

Cassandro

Appunto.

(Non fosse mai venuta!)

Fracasso

L'avete voi veduta?

Cassandro

Non la voglio veder:

donne non voglio

140

in casa acquartierate.

140

in casa inquartierate.

140

in casa acquartierate.

Fracasso

A me lo dite? Andate

a dirlo a chi si aspetta.

Cassandro

Spedirò in Transilvania una staffetta.

Fracasso

Dove son io ci deve

145

star mia sorella ancora,

145

star mia sorella ancora,

145

star mia sorella ancora,

che del pari v'onora.

Cassandro

Oh lo sappiamo;

ma ci vuol convenienza.

Si domanda licenza,

e purché non ci venga a civettare,

150

vederemo e penserem che s'ha da fare.

150

vedremo e penserem che s'ha da fare.

150

vedremo… e penserem che s'ha da fare.

Fracasso

Ella sa le creanze,

so il mio dovere anch'io. Pria la vedete,

so il mio dover anch'io. Pria la vedete,

so il mio dovere anch'io. Pria la vedete,

e poi deciderete.

Cassandro

Eh la vedremo;

Eh! la vedremo;

Eh la vedremo;

perché si dée cerimoniar la donna

perché si dée ceremoniar la donna

perché si dée cerimoniar la donna

155

per la sua fratellevol fratellanza;

155

per la sua fratellevol fratellanza;

155

per la sua fratellevol fratellanza.

del resto ho per usanza,

Del resto ho per usanza,

vo' dir che star costumo

alla larga dal fumo,

imperciocché, quantunque

impercioché, quantunque

imperciocché, quantunque

160

la militare sua baroneria,

160

la militare sua baroneria,

160

la militare sua baroneria,

la vorrei persuasa

che mi può imbaronar tutta la casa.

Fracasso

Olà, mi meraviglio:

Olà, mi maraviglio:

Olà, mi meraviglio:

d'una sorella mia

165

non si parla così.

165

non si parla così.

165

non si parla così.

Cassandro

Di lei non parlo,

cioè parlo di tutte, anzi pretendo

non parlar di nissuna.

di parlar di nessuna.

non parlar di nissuna.

Fracasso

Che stil spropositato! Io non v'intendo.

Cassandro

M'intenderà madama,

170

conciosiaché di lei

170

conciossiaché di lei

170

conciosiaché di lei

in casa m'hanno detto

che parla e scrive ancor senza alfabeto.

che parla e scrive ancor senza alfabetto.

Fracasso

Certo, la troverete

una buona ragazza.

Cassandro

175

Ohimè… sarà una pazza!

175

Ohimè!… sarà una pazza!

175

Ohimè… sarà una pazza!

Tanto meglio: sì bene…

vo' dir che mia cognata

uno spirito avea da spiritata.

Fracasso

Della sorella mia

180

non dovete già aver tale impressione.

180

non dovete già aver tale impressione.

180

non dovete già aver tale impressione.

Cassandro

Ma… fo come Catone,

cioè fuggo i rumori.

Fracasso

Cosa temete voi? Che v'innamori?

Cassandro

Io innamorarmi! Oh sfido

Io innamorarmi? Oh! sfido

Io innamorarmi! Oh sfido

185

Lucrezia, Marco Antonio e Cattilina!

185

Lucrezia, Marco Antonio e Catilina!

185

Lucrezia, Marco Antonio e Cattilina!

N'ho avute una dozzina

che volean migliorar questo colosso,

che volean scuoter questo colosso,

che volean migliorar questo colosso,

ma non voglio, non posso,

ma non voglio, non posso!

conciosiaché ho fissato

conciossiaché ho fissato

Conciosiaché ho fissato

190

virginello morir come son nato.

190

verginello morir come son nato.

190

virginello morir come son nato.

Fracasso

Ne ho veduti degli altri

che facean colle donne i paladini,

e poi ci son caduti.

Cassandro

I babuini.

I babbuini.

I babuini.

Fracasso

Ci caderete, io scometto,

Ci cadrete, io scommetto,

Ci cadrete, io scometto,

195

presto o tardi voi pure.

195

presto o tardi voi pure.

195

presto o tardi voi pure.

Cassandro

Uh poveretto!

Fracasso

Non fate tanto il bravo.

Cassandro

Sono in questo un Orlando…

anzi… cioè… con lui non mi baratto.

Fracasso

Orlando per le donne era un bel matto.

N° 5 AriaZur ursprünglichen Fassung der Aria N° 5 „Guarda la donna in viso“ vgl. Wolfgang Rehm, Kritischer Bericht (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/2), Kassel 2004, S. b/27 und b/74.

Fracasso

200

Guarda la donna in viso

200

Guarda la donna in viso

200

Guarda la donna in viso

e non l'amar se puoi.

Con un gentil sorriso,

con quegli occhietti suoi:

"vieni", vi dice, "vieni,

"vieni!", vi dice, "vieni!

"vieni", vi dice, "vieni,

205

se per me piangi e peni,

205

se per me piangi e peni,

205

se per me piangi e peni,

ch'io t'ho da consolar."

E siano pure infide,Tempo-Angabe der ursprünglichen Fassung der Strophe:
Allegro (von Leopold Mozarts Hand).
Vgl. dazu Wolfgang Rehm, Kritischer Bericht (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/2), Kassel 2004, S. b/75, T. 44/45.

E siano pure infide,

siano le donne ingrate:

quando una guarda e ride,

210

vogliate o non vogliate,

210

vogliate o non vogliate,

210

vogliate o non vogliate,

bisogna perdonar.

(Parte.)

Recitativo

Cassandro

Eh! ben ben, ci vedremo, e sua sorella

Eh ben ben, ci vedremo, e sua sorella

metterla voglio in tanta soggezione,

che creda di parlar conDie Präposition mit bestimmten Artikel „col“ („mit dem“) in der autographen Partitur wurde in der kritischen Edition entsprechend der Libretto-Vorlage 1764 und dem späteren Libretto-Druck Salzburg 1769 zur Präposition ohne bestimmten Artikel („con“ = „mit“) korrigiert, da hier „Cicerone“ nicht als Fremdenführer („col Cicerone“ = „mit dem Cicerone“), sondern als historische Person gemeint ist („con Cicerone“ = „mit Cicero“). Cicerone.

che creda di parlar con Cicerone.

(Parte.)

Cabinetto nella casa di Cassandro.

Gabinetto nella casa di Cassandro.

SCENA IV

Rosina, Ninetta, poi Polidoro.

Rosina, Ninetta e poi Polidoro.

Rosina, Ninetta, poi Polidoro.

N° 6 Aria

Rosina

215

Colla bocca, e non col core,

215

Colla bocca, e non col core,

215

Colla bocca, e non col core,

tutti sanno innamorar.

tutti sanno innamorar,

tutti sanno innamorar.

Ma chi vuol fede ed amore

ma chi vuol fede ed amore

Ma chi vuol fede ed amore

da me venga ad imparar,

che si può senza rossore

220

gradir tutti e un solo amar.Die in Mozarts autographer Partitur häufige Verwendung des falschen, wohl aus dem lateinischen bzw. französischen übernommenen Worts "et" für die italienische Konjunktion „e“ kann hier sowohl zu "e" als auch zu "ed" korrigiert werden, da die Konjunktion vor einem Wort steht, das mit einem Vokal anfängt. Der Herausgeber hat sich hier, anders als die NMA und der Redaktor des späteren, nach der autographen Partitur angefertigten Libretto-Drucks Salzburg 1769, für "e" entschieden, da durch "ed" der ursprüngliche Achtsilbler der Vorlage des Librettos Venedig 1764 "gradir tutti e un solo amar." eine metrisch überzählige Silbe erhalten würde.

220

gradir tutti ed un solo amar.

220

gradir tutti e un solo amar.

Recitativo

Ninetta

Sicché m'avete inteso?

Rosina

So cosa deggio fare.

Ninetta

Fateli innamorare

Fategli innamorar

Fateli innamorare

questi due sciocchi,

e giacché l'un ne viene,

225

cominciate da lui.

225

cominciate da lui.

225

cominciate da lui.

Rosina

Qual vien di loro?

Ninetta

Viene Don Polidoro,

e con lui ci vuol poco,

che di sposarla ei tratta

se vede con la scuffia anche una gatta.

Rosina

230

Zitto, ch'egli entra adesso.

230

Zitto, ch'egli entra adesso.

230

Zitto, ch'egli entra adesso.

Polidoro

(Dalla porta fa cenno a Ninetta che corre a lui.)

Ehi?

Ehi!

Ehi?

Ninetta

Signore.

Polidoro

È permesso?

Ninetta

Cosa?

Polidoro

Veder madama.

Rosina

(Correndoli incontro.)

Favorisca, se il brama.

Complimenti non vuo', sempre padrone,

235

ecco a bacciar la mano,

235

ecco a baciar la mano,

235

ecco a bacciar la mano,

ecco là da seder, voglio l'onore

dell'amicizia vostra, e qui si viene,

dell'amicizia vostra, e qua si viene,

si va, si resta a desinare, a cena;

perché io non ho pretese

240

e tratto cogli amici alla francese.

240

e tratto cogli amici alla francese.

240

e tratto cogli amici alla francese.

Polidoro

(Facendo cenno a Ninetta.)

Ehi!

Ehi?

Ninetta

Da me che volete?

Polidoro

Cosa risponderò?

Ninetta

Non intendete

che non vuol cirimonie, e tutto è buono

che non vuol ceremonie, e tutto è buono

che non vuol cirimonie, e tutto è buono

quel che vi viene in bocca?

Polidoro

245

Ho capito… Madama,

245

Ho capito… Madama!

245

Ho capito… Madama,

gran bell'abito avete!

Gran bell'abito avete.

gran bell'abito avete!

Rosina

Eh bagatelle

Eh! bagatelle

Eh bagatelle

all'uso del paese.

Polidoro

Oh come belle

Oh! come belle

Oh come belle

quelle scarpine ancora!

queste scarpine ancora.

quelle scarpine ancora!

Rosina

(Che sciocco!)

Polidoro

Ma signora,

250

più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,

250

più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,

250

più delle scarpe vostre, io mi dichiaro,

siete bella voi stessa.

Ninetta

(Oh che somaro!)

Rosina

Tutta vostra bontà.

Tutta vostra bontà!

Polidoro

Voi mi piacete.

Rosina

Oh troppo onor!

Polidoro

Volete

prendermi per marito?

Rosina

Io non son degna

255

d'una tanta fortuna.

255

di tanta fortuna.

255

d'una tanta fortuna.

Polidoro

Eh non importa.

Anch'io

non voglio cirimonie,

non voglio ceremonie,

non voglio cirimonie,

e basta

che non lo sappia

che nol sappia

che non lo sappia

mio fratel: del resto

il mio fratel: del resto

mio fratel: del resto

vi sposo adesso qui.

260

vi sposo adesso qui.

Rosina

Ma… così presto?

Così arrivata in casa vostra appena

260

e nel vostro paese?

260

e nel vostro paese?

Polidoro

Sì ben, come diceste, alla francese.

Rosina

Alla francese ancora

domanda un matrimonio i passi suoi:

265

domanda il matrimonio i passi suoi:

domanda un matrimonio i passi suoi:

s'ama da prima, e poi

265

qualche visita almeno,

265

qualche visita almeno,

qualche gentil biglietto,

qualche bel regaletto;

in somma un uom di spirito, qual siete,

270

in somma un uom di spirito, qual siete,

in somiglianti impegni

270

bisogno non avrà che altri gli insegni.

bisogno non avrà che altri gl'insegni.

270

bisogno non avrà che altri gli insegni.

Polidoro

Insegnatemi pure,

ma la visita è fatta,

e il regalo farò senza fatica.

275

e il regalo farò senza fatica.

Quello che più m'intrica

275

è il biglietto, o madama,

275

è il biglietto, o madama,

ché a scriver mai non m'insegnò la mama.

ché a scriver mai non m'insegnò la mamma.

ché a scriver mai non m'insegnò la mama.

Ninetta

Eh non serve, signore:

(Eh non serve, signore:

Eh non serve, signore:

sarò io, se volete,

280

sarò io, se volete,

la vostra secretaria.

la vostra segretaria.)

la vostra segretaria.

Polidoro

280

Ma nol dite a nessun.

(Ma nol dite a nessun.)

280

Ma nol dite a nessun.

Ninetta

Nemmeno all'aria.

(Nemeno all'aria.)

Nemmeno all'aria.

Polidoro

Così ci sposerem.

Così ci sposarem.

Così ci sposerem.

Rosina

Tempo e cervello.

Polidoro

Non basta un'ora?

Ninetta

(Vedendo arrivare Don Cassandro.)

È qua vostro fratello.

Polidoro

Oh poveretto me!

285

Oh poveretto me!

Rosina

Non dubitate:

perché nulla sospetti,

285

io me ne andrò finché con voi ragiona.

285

io me ne andrò finché con voi ragiona.

Polidoro

Se con voi mi ritrova, ei mi bastona.

Rosina

Siatemi voi costante,

ché, per esservi amante,

290

ché, per esservi amante,

fin col fratello vostro

290

a me non mancheran mille ripieghi;

290

a me non mancheran mille ripieghi;

e se m'ha da parlar, vo' che mi preghi.

(Parte.)

Ninetta

Gran fortuna è la vostra!

Chi moglie tal non prende è grosso e tondo,

295

Chi moglie tal non prende è grosso e tondo,

perché di queste ne son poche al mondo.

(Parte.)

SCENA V

Cassandro e detto.

Cassandro e Polidoro.

Cassandro e detto.

Recitativo

Polidoro

295

Oh la prendo da vero.

Oh la prendo da vero!

295

Oh la prendo da vero.

Cassandro

Dov'è la baronessa?

Polidoro

In qualche sito

sarà sicuramente.

Cassandro

Oh scimunito!

Voi mi fate vergogna;

300

Voi mi fate vergogna;

e non aveste

mai

300

il coraggio, cioè la petulanza

300

il coraggio, cioè la petulanza

di parlar seco lei?

Polidoro

Le ho già parlato.

Cassandro

Ella v'avrà trovato

un stolido rampollo… sì signore,

della progenie nostra ingenerata

305

della progenie nostra ingenerata

305

di mascolini eroi.

305

di mascolini eroi.

Polidoro

S'è innamorata.

Cassandro

Di voi?

Polidoro

Di me.

Cassandro

Sarà una sciocca anch'ella.

Sarà una sciocca anch'ella?

Polidoro

Ve la mantengo, è bella.

Cassandro

Bella, ma senza spirito:

Bella, ma senza spirto:

Bella, ma senza spirito:

bella senza intelletto.

310

bella senza intelletto.

Polidoro

310

Ha uno spirito…

310

Ha uno spirito…

da spirito folletto.Der Elfsilbler „Ha uno spirito… da spirito folletto“ enthält eine überzählige Silbe. Im späteren Libretto-Druck Salzburg 1769 hat der Redaktor versucht, die metrisch überzählige Silbe durch eine unterschiedliche Aufteilung des Textes in Elf- und Siebensilbler zu beseitigen. Seine Versifikation erfordert allerdings eine ebenfalls ungewöhnliche Synalöphe vor dem Wort „Ha“: „bella senza intelletto.^Ha uno spirito…“. Außerdem geht dadurch der ursprüngliche Reim zwischen „intelletto“ und „folletto“ verloren. In der Edition des vertonten Textes wurde daher der Elfsilbler wie in der Libretto-Vorlage 1764 mit überzähliger Silbe belassen.

da spirito folletto.Der Elfsilbler in der Libretto-Vorlage Venedig 1764 „Ha uno spirito… da spirito folletto“ enthält eine überzählige Silbe. Im Libretto-Druck Salzburg 1769 hat der Redaktor die metrisch überzählige Silbe durch eine unterschiedliche Aufteilung des Textes in Elf- und Siebensilbler beseitigt. Seine Versifikation erfordert allerdings eine ebenfalls ungewöhnliche Synalephe vor dem Wort „Ha“: „bella senza intelletto.^Ha uno spirito…“. Außerdem geht dadurch der ursprüngliche Reim zwischen „intelletto“ und „folletto“ verloren.

da spirito folletto.Der Elfsilbler „Ha uno spirito… da spirito folletto“ enthält eine überzählige Silbe. Im späteren Libretto-Druck Salzburg 1769 hat der Redaktor versucht, die metrisch überzählige Silbe durch eine unterschiedliche Aufteilung des Textes in Elf- und Siebensilbler zu beseitigen. Seine Versifikation erfordert allerdings eine ebenfalls ungewöhnliche Synalephe vor dem Wort „Ha“: „bella senza intelletto.^Ha uno spirito…“. Außerdem geht dadurch der ursprüngliche Reim zwischen „intelletto“ und „folletto“ verloren. In der Edition der Libretto-Vorlage wurde daher der Elfsilbler wie in der Referenzquelle Venedig 1764 mit überzähliger Silbe belassen.

Cassandro

Non è dunque per voi,

amar non può un storno,

amar non può un somaro,

amar non può uno storno,

e statele lontan.

Polidoro

La notte o il giorno?

Cassandro

E giorno e notte e sempre

315

E giorno e notte e sempre

315

seco lei non trescate.

315

seco lei non trescate.

Polidoro

Farò quel che voi fate.

Cassandro

Io posso far che voglio. Infra noi due

c'è una gran differenza.

Polidoro

Siamo però fratelli in conclusione.

320

Siamo però fratelli in conclusione.

Cassandro

320

Ma son io uom di garbo, e voi minchione.

Ma io son un uom di garbo, e voi minchione.

320

Ma son io uom di garbo, e voi minchione.

Polidoro

Sarò per altro un uomo.

Cassandro

E per questo?

Polidoro

La donna

mi piace, e d'una moglie ho anch'io bisogno.

Cassandro

Da farne che, bagiano?

325

Da farne che, baggiano?

Da farne che, bagiano?

Polidoro

325

Quel che gli altri ne fanno.

325

Quel che gli altri ne fanno.

Cassandro

Voi donne? Voi mogliera? Oh che asinaccio!

Polidoro

Zitto, zitto, che taccio.

Cassandro

Non lo dite più mai.

Polidoro

Farò senza parlar.

330

Farò senza parlar.

Cassandro

Cosa farai?

Polidoro

330

Tutto quel che volete.

330

Tutto quel che volete.

Cassandro

Mai più parlar di donne.

Polidoro

Sì signor.

Sì signore.

Cassandro

Non guardar per amore

mai più la baronessa.

Polidoro

Signor sì.

Sì signore.

Signor sì.

Cassandro

E quando ella vi guarda,

335

E quando ella vi guarda,

335

cioè quando vi piace,

335

cioè quando vi piace,

chiuder gli occhi, fuggir, farle dispetto.

Polidoro

Andrò a cacciarmi per paura in letto.

N° 7 Aria

Polidoro

Cosa ha mai la donna indosso

che mi piace tanto tanto?

340

che mi piace tanto tanto?

340

Se la guardo in lei m'incanto,

340

Se la guardo in lei m'incanto,

se la tocco mi fo rosso,

Se la tocco mi fo rosso,

se la tocco mi fo rosso,

e che caldo ella mi fa!

Il malanno che li porti

quei che sprezzan le consorti;

345

carezzarla, cocolarla

345

carezzarla, coccolarla

345

carezzarla, cocolarla

una moglie, poveretta;

una moglie, benedetta,

anche a me per carità.

(Parte.)

SCENA VI

Cassandro e Rosina.

Recitativo

Cassandro

Grand'uomo che son io,

350

per non temer le donne! Ecco che viene

350

per non temer le donne! Ecco che viene

350

per non temer le donne! Ecco che viene

la baronessa, e sfodrar bisogna

la baronessa, ormai sfodrar bisogna

la baronessa, e sfoderar bisogna

tutta la mia eloquenza, onde ella veda

dal mio cerimonial cerimoniante

dal mio ceremonial ceremoniante

dal mio cerimonial cerimoniante

che lo spirito suo meco è spirante.

Rosina

(Ritirandosi spaventata.)

355

Chi è qua?… Fratello, aiuto!

355

Chi è qua?… Fratello, aiuto!

355

Chi è qua?… Fratello… aiuto!

Cassandro

Cosa avete veduto?

Cos'avete veduto?

Cosa avete veduto?

Cioè, di che temete?

Un galantuomo son io.

Un galantuom son io.

Rosina

Un galantuomo?

Cassandro

Al portamento, al viso,

360

all'abito leggiadro

360

all'abito leggiadro

360

all'abito leggiadro

chi, come e qual mi credeste?

chi, come e quale mi credeste?

chi, come e qual mi credeste?

Rosina

Un ladro.

Cassandro

Per una qual voi siete

spiritosa pulcella

questa è una debolezza.

Rosina

Io spiritosa…

Io spiritosa?

365

Oh sì signore, e come!

365

Oh sì signore, e come!

365

Oh sì signore, e come!

Cassandro

(Non mi pare,

ma la vo' esaminare.)

(Fa portar delle sedie.)

Sediam qui, baronessa,

e discorriamla un poco.

e discorriam un poco.

e discorriamla un poco.

Rosina

Sarà meglio in cucina appresso il fuoco.

Sarà meglio in cucina appresso al fuoco.

Saria meglio in cucina appresso il fuoco.

Cassandro

370

(Che stolida!) Volete

370

(Che stolida!) Volete

370

(Che stolida!) Volete

che parliamo in francese,

in tedesco, in turchesco o in italiano?

Rosina

Come che più vi piace.

Cassandro

In verso o in prosa?

Rosina

Oibò, né l'un né l'altro.

Cassandro

375

Come, se ognun che parla,

375

Come, se ognun che parla,

375

Come, se ognun che parla,

cioè sempre favella il mondo intiero

cioè sempre favella il mondo intero

o in prosa o in versi?

Rosina

Io nol sapea da vero.

Cassandro

Ma dunque che sa lei?

Rosina

So che tre e tre fan sei.

Cassandro

380

Poter del mondo! Siete

380

Poter del mondo! Siete

380

Poter del mondo! Siete

una gran dottoressa in aritmetica.

E non è già sì poco

nell'età vostra… di quanti anni?

Rosina

Gli anni?

Cassandro

Sì, signora madama.

Rosina

385

Lasciate che ci pensi.

385

Lasciate che ci pensi.

385

Lasciate che ci pensi.

Cassandro

E così?

Rosina

Gli anni adesso

Gli anni adesso…

Gli anni adesso

son millesettecento

sessantotto in punto.

sessantanove in punto.

sessantaquatro in punto.

Cassandro

Oh che portento!

Rosina

Chi è questo signore?

Cassandro

390

Non sapete che sia

390

Non sapete dunque che sia

390

Non sapete che sia

il portento,

il prodiggio

il prodigio

il prodiggio

da tutti conosciuto?

Rosina

Non ho l'onor d'averlo mai veduto.

Cassandro

(Che innocente fanciulla!

(Ch'innocente fanciulla!

(Che innocente fanciulla!

395

Questa non fa paura.)

395

Questa non fa paura.)

Ma nulla voi sapete?

395

Ma nulla voi sapete?

Rosina

Oh so un poco di tutto.

Cassandro

Verbigrazia,

voglio dir, per esempio…

Rosina

…sì signore…

Cassandro

…cosa sapete voi?

Rosina

Far all'amore.

Far all'amor.

Far all'amore.

Cassandro

400

L'avete fatto mai?

400

L'avete fatto mai?

Rosina

Signor sì.

400

Signor sì.

Cassandro

E al giorno d'oggi

lo fate?

Rosina

Sì signore.

Cassandro

E lo vorrete far anche dappoi?

Rosina

Signor sì.

Cassandro

Ma con chi?

Rosina

Bella! Con voi.

Cassandro

405

Con me? (M'accosto un poco,

405

Con me? (M'accosto un poco,

che questa è al caso mio.)

405

che questa è al caso mio.)

Rosina

(Povero alocco!)

Cassandro

(Un muso da museo,

una buona pulcella innocentina.

Eh lascia far a noi.)

Ehi! - Madama.

Ehi, madama!

Ehi… Madama?

Rosina

410

Che volete?

410

Che volete?

Cassandro

Accostatevi.

Rosina

(S'accosta un poco.)

Così?

410

Così?

Cassandro

(La tira vicin affatto.)

Così in buon'ora.

Rosina

Se volete, io vi vengo in braccio ancora.

Cassandro

(Senz'altro è innamorata.)

Ma dite in confidenza:

415

voi faceste all'amore

415

voi faceste all'amore

anche con mio fratello?

415

anche col mio fratello?

anche con mio fratello?

Rosina

Sì signore.

Cassandro

E sposarvi vorrebbe?

Rosina

Signor sì.

Sì signore.

Signor sì.

Cassandro

Onde, se io vi sposassi,

rivale averei la fratellanza in casa,

rivale avrei la fratellanza in casa,

420

e dividendo il core

420

e dividendo il core

mi fareste voi forse…

420

mi fareste voi forse…

Rosina

Oh sì signore.

Oh! sì signore.

Oh sì signore.

Cassandro

(Poter del mondo! Io sfido

tutta la quinta essenza feminesca

tutta la quint'essenza feminesca

tutta la quinta essenza femminesca

ad esser più sincera,

425

cioè più di costei sciocca e ciarliera.)

425

cioè più di costei sciocca e ciarliera.)

Rosina

Ah!…

425

Ah!…

Cassandro

Cosa è quel sospiro?

Rosina

Quanto più vi rimiro,

voi nemmen mi guardate.

Cassandro

Anzi a forza d'occhiate

430

vi assorbo e vi divoro.

430

vi assorbo e vi divoro.

Rosina

Una manina almeno.

430

Una manina almeno.

Cassandro

Ecco la mano.

(Quanto è mai compiacente!

E come mi vien caldo!)

Rosina

Quanto siete mai bello!

Cassandro

435

Me l'han detto degli altri.

435

Me l'han detto degli altri.

Rosina

Oh questo anello!

Cassandro

Mi costa mille scudi.

435

Mi costa mille scudi.

Rosina

Se mi voleste bene?…

Cassandro

Oh son di fuoco.

Oh son di fuoco!

Oh son di fuoco.

Rosina

Mel dovreste donar.

Cassandro

(Alzandosi in fretta.)

Torno tra poco.

Rosina

Partite da chi v'ama?

Partite da chi vi ama?

Partite da chi v'ama?

Cassandro

440

Sento là fuora

440

Sento là fuora

che qualcun mi chiama.

Rosina

Lasciatemi l'anello,

440

Lasciatemi l'anello,

che in vece vostra compagnia mi tenga.

Cassandro

Sì bene, un'altra volta,

cioè mai più, conciosiaché so io…

445

L'anello ha d'esser mio.

L'anello ha da esser mio.

445

L'anello ha d'esser mio.

Rosina

Perché voi non mi amate.

445

Perché voi non mi amate.

Cassandro

Oh mai… non dubitate;

ma…

Rosina

Siete troppo avaro.

Cassandro

Oh mai, me ne dichiaro;

450

ma…

450

ma…

Rosina

Se non ho di voi

questa memoria almen, presto mi scordo.

450

questa memoria almen, presto mi scordo.

Cassandro

A questa cantilena oggi son sordo.

A questa cantillena oggi son sordo.

N° 8 Aria

Cassandro

Ella vuole, ed io torrei,

Cosa dicon tanti e tanti

convenire non si può.

che in amor spender bisogna?

455

Quando son vicino a lei,

Falso, falso, è una menzogna,

vale a dir: solusDas Wort „solas“ in der autographen Partitur wurde in der kritischen Edition wie in der NMA als Erratum betrachtet und entsprechend dem späteren Libretto-Druck Salzburg 1769 zu „solus“ korrigiert, da hier eine absichtliche Verballhornung des Worts durch Mozart, etwa um Cassandros mangelhafte Kenntnisse des Lateins auszudrücken, eher unwahrscheinlich scheint. cum sola,

455

vale a dir: solus cum sola,

è una gran bestialità.

a un'occhiata, a una parola

Questo è far le sue galanti

mi riscaldo, mi fo rosso,

più superbe, più arroganti;

mi par ch'abbia il fuoco addosso,

e chi amar vuole all'usanza:

460

sento il sangue in ogni vena

dei sospiri in abbondanza,

che ribolle e fa blo blo.

460

che ribolle e fa blo blo.

delle smanie e batticori,

Ma l'amor finisce poi

ma regali, no signori,

colla borsa e coll'anello,

che l'amor più durerà.

ed il sangue già bel bello

465

si rapprese, si gelò.

E son come un can barbone

465

E son come un can barbone

fra la carne ed il bastone:

vorrei stender lo zampino

e al baston più m'avvicino

470

e abbaiando, mugolando

piglio il porco e me ne vo.

470

piglio il porco e me ne vo.

(Parte.)

SCENA VII

Fracasso, Ninetta e detta.

Fracasso, Rosina e Ninetta.

Fracasso, Ninetta e detta.

Recitativo

Fracasso

Eh ben, sorella mia?

Rosina

Siamo a buon segno,

e in questo dì m'impegno

465

e in questo dì m'impegno

d'innamorarli tutti due del pari

475

sino a farmi sposar.

Fracasso

Basta ch'io sposi

Giacinta lor sorella.

475

Giacinta lor sorella.

Ninetta

E ch'io, sua damigella,

abbia Simone

470

abbia Simone

per marito mio.

Rosina

Tutto va ben,

Tutto va bene,

Tutto va ben,

ma vo' marito anch'io.

Fracasso

480

Sono sì pazzi entrambi,

ch'io non saprei qual sia per voi migliore.

480

ch'io non saprei qual sia per voi migliore.

Ninetta

Il più sciocco è il minore:

attaccatevi a lui,

475

attaccatevi a lui,

che farete più presto;

485

ed una moglie spiritosa e bella,

come l'han molte e molte,

485

come l'han molte e molte,

un marito ha d'aver buono tre volte.

Fracasso

No, che quell'altro almeno

480

No, che quell'altro almeno

un uom non è di legno, e mia sorella

490

di ridurlo a dovere è ben capace.

Rosina

Io sposerò quello che più mi piace.

490

Io sposerò quello che più mi piace.

Ma perché piaccia un uomo,

e perché amor non sia di noi tiranno,

485

e perché amor non sia di noi tiranno,

cosa si debba far tutte non sanno.

N° 9 Aria

Rosina

495

Senti l'eco, ove t'aggiri,

sussurar tra fiori e fronde;

495

sussurrar tra fiori e fronde;

sussurar tra fiori e fronde;

ma se gridi o se sospiri,

quello sol l'eco risponde

490

quello sol l'eco risponde

che ti sente a ragionar.

500

Così far dovrebbe ancora

cogli amanti e questa e quella:

500

cogli amanti e questa e quella:

voler bene a chi l'adora,

corbellar chi ne corbella,

495

corbellar chi ne corbella,

non dar niente a chi non dona,

505

ché l'usanza è bella e buona

ché l'usanza è bella e bona

ché l'usanza è bella e buona

di far quel che gli altri fanno,

505

di far quel che gli altri fanno,

e in amor non può fallar.

(Parte.)

SCENA VIII

Polidoro e detti.

Polidoro, Ninetta e Fracasso.

Polidoro e detti.

Recitativo

Polidoro

Ninetta.

500

Ninetta.

Ninetta

Che volete?

Polidoro

Digli a colui che vada,

510

perché t'ho da parlar da solo a sola.

Fracasso

Dov'è la convenienza?

510

Dov'è la convenienza?

Quivi alla mia presenza

non si parla in secreto.

505

non si parla in secreto.

Polidoro

Andate via,

che ho un non so che da dirle.

Fracasso

A mia sorella

515

porto rispetto adesso e alla sua stanza,

ma noi v'insegneremo la creanza.

515

ma noi v'insegneremo la creanza.

(Parte.)

Ninetta

Voi l'avete irritato.

Polidoro

Eh non importa.

Ninetta

E se vi bastonasse?

510

E se vi bastonasse?

Polidoro

Eh prenderemo

le bastonate ancora

520

per quella che m'adora; e preme adesso

quel biglietto che sai.

520

quel biglietto che sai.

Ninetta

L'ho preparato,

eccolo sigillato:

di tenerezze è pieno,

515

di tenerezze è pieno,

e basta ritrovar chi a lei lo dia,

525

perché io non sarei buona.

Polidoro

Glielo darò in persona.

525

Glielo darò in persona.

Ninetta

Oh bravo da vero!

Oh bravo da dovero!

La moda è nuova affatto,

520

La moda è nuova affatto,

ma la migliore è poi

530

far tutti da sua posta i fatti suoi.

N° 10 Aria

Ninetta

Chi mi vuol bene

530

Chi mi vuol bene

presto mel dica,

che per capire

525

che per capire

non vo' fatica

535

né intisichire

per civiltà.

535

per civiltà.

Tutti i biglietti

io ve li dono:

530

io ve li dono:

sono seccagini,

sono seccaggini,

sono seccagini,

540

son melansagini,

son melansaggini,

son melansagini,

e alla più presta

540

e alla più presta

da testa a testa

tutto si fa.

535

tutto si fa.

(Parte.)

SCENA IX

Polidoro, poi Rosina, Fracasso, Ninetta, poi Cassandro, Giacinta e Simone coll'ordine sequente.Die in der autographen Partitur fehlende Angaben zu den Personen der Scena IX, die in der Libretto-Vorlage Venedig 1764 an zwei unterschiedlichen Stellen der Szene angeführt sind (vgl. die diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage Venedig 1764, Z. 1030 und Z. 1046), wurden wie in der kritischen Edition der Vorlage am Anfang der Szene zusammengeführt, um Wiederholungen zu vermeiden.

Polidoro, Rosina, Fracasso, Ninetta, Cassandro, Giacinta, Simone.

Polidoro, poi Rosina, Fracasso, Ninetta, poi Cassandro, Giacinta e Simone coll'ordine seguente.Die Angaben zu den Personen der Scena IX, die in der Libretto-Vorlage Venedig 1764 an zwei unterschiedlichen Stellen der Szene angeführt sind (vgl. die diplomatische Übertragung der Quelle, Z. 1030 und Z. 1046), wurden in der kritischen Edition des Textes am Anfang der Szene zusammengeführt, um Wiederholungen zu vermeiden.

Recitativo

Polidoro

Adesso è fatto tutto.

545

Questo è il biglietto che da me pretende

l'innamorata mia,

545

l'innamorata mia,

anche il regalo è pronto,

onde faccio il mio conto

540

onde faccio il mio conto

che nissun me la toglie,

che nessun me la toglie,

che nissun me la toglie,

550

e saremo così marito e moglie.

Ecco che viene appunto. Allegramente,

550

Ecco che viene appunto. Allegramente,

che solo qui mi trova;

e se ancor qui venisse mio fratello,

545

e se ancor qui venisse mio fratello,

in sua presenza aver dovrà cervello.

N° 11 Finale

Rosina

555

Dove avete la creanza?

Mio fratello e la mia stanza

555

Mio fratello e la mia stanza

sempre s'ha da rispettar.

Fracasso

Cospettaccio, cospettone!

550

Cospettaccio, cospettone!

Vuo' da voi sodisfazione,

Vuo' da voi soddisfazione,

560

o vi faccio bastonar.

Polidoro

Non so niente, poveretto;

560

Non so niente, poveretto;

n'è cagion questo biglietto

ch'io le avea da presentar.

555

ch'io le avea da presentar.

Fracasso

Un biglietto a mia sorella?

Ninetta

565

La faceste ora più bella.

Rosina, Fracasso

Non prendiam vostri biglietti,

565

Non prendiam vostri biglietti,

non sappiam di voi che far.

Polidoro

Me l'avete voi richiesto.

560

Me l'avete voi richiesto.

Rosina, Fracasso

Per noi due che affronto è questo!

Polidoro

570

Ah Ninetta, che paura!

Ninetta

(Lo fa inginocchiare.)

In ginocchio a dirittura

570

In ginocchio a dirittura

e pregarli a perdonar.

e pregargli a perdonar.

e pregarli a perdonar.

Fracasso

Non perdono per sì poco.

565

Non perdono per sì poco.

Ninetta

Lo scrissi io così per giuoco.

Lo scrissi io così per gioco.

Lo scrissi io così per giuoco.

Rosina, Fracasso

575

Compatiam la debolezza,

e per fargli una finezza

575

e per fargli una finezza

s'ha il biglietto da accettar.

Cassandro

Bravo, fratello!

570

Bravo, fratello!

Brava, madama!

580

Così in ginocchio

cosa si fa?

580

cosa si fa?

Polidoro

Ora sto fresco!

Caro tedesco,

575

Caro tedesco,

voi difendetemi

585

per carità.

Cassandro

Anche biglietti,

585

Anche biglietti,

mia signorina,

quel mamalucco

quel mammalucco

580

quel mamalucco

scriver vi sa.

scriver vi fa.

scriver vi sa.

Rosina

590

Oibò, signore,

questo biglietto

590

questo biglietto

pieno d'amore

è per voi scritto

585

è per voi scritto

in verità.

Cassandro

595

Scritto l'avete

per me, carina?

595

per me, carina?

Ninetta

Brava da vero!

Fracasso

(Povero alocco!)

590

(Povero alocco!)

Cassandro

Leggiamo un poco,

600

datelo qua.

(Prende il biglietto e si ritira a leggerlo.)

(Va in disparte leggendo.)

(Prende il biglietto e si ritira a leggerlo.)

Polidoro

Finché il fratel non guarda,

600

Finché il fratel non guarda,

prendete il regaletto

che voi m'avete detto

595

che voi m'avete detto

per farmi poi sposar.

(Le porge una borsa.)

Rosina

(Prende con dispetto.)

605

A me si dan danari?

A me si dan denari?

A me si dan danari?

Ninetta

Che diavolo faceste?

605

Che diavolo faceste?

Rosina, Fracasso

Per Bacco, i nostri pari

non l'han da sopportar!

600

non l'han da sopportar!

Cassandro

Che fassi in quel cantone?

610

Fratello mio buffone,

a lei non t'accostar.Variante in den Textwiederholungen:
a lei non t'accostar, no.

610

a lei non t'accostar.

Rosina

Povero Polidoro!

Che questa borsa d'oro

605

Che questa borsa d'oro

mi dà, se il voglio amar.

Cassandro

615

Che pezzo d'asinaccio!

Di queste io non ne faccio

615

Di queste io non ne faccio

né sono con le donne

sì facile a cascar.

610

sì facile a cascar.

Rosina

Se mi volete bene,

620

quest'oro voi serbate

e quell'anel mi date

620

e quell'anel mi date

per farlo disperar.

Cassandro

L'anel?

615

L'anel?

Rosina

Per un pocchetto.

Per un pochetto.

Cassandro

L'anel?

Rosina

Vel rendo subito.

Cassandro

625

Da vero che ne dubito;

ma in grazia del biglietto,

625

ma in grazia del biglietto,

che con tal gusto ho letto,

vi voglio contentar.

620

vi voglio contentar.

(Le dà l'anello.)

Simone

Presto, madama,

630

che uno vi chiama

e vi vorrebbe

630

e vi vorrebbe

complimentar.

(Parte.)Obwohl Simone weitere Verse im Laufe der Szene singt (V. 630–633 und V. 647), wurde hier die Angabe zu seinem Abgang (Parte.) nach der Libretto-Vorlage Venedig 1764 ergänzt, da die Szenenanweisung auch darauf deuten könnte, dass Simone im Laufe der Szene die Bühne verlässt, um später wieder auf die Bühne zurückzukehren.

(Parte.)Obwohl Simone weitere Verse im Laufe der Szene singt (V. 630–633 und V. 647), wurde hier die Angabe zu seinem Abgang (Parte.) nach der Referenzquelle der Libretto-Vorlage Venedig 1764 belassen, da die Szenenanweisung auch darauf deuten könnte, dass Simone im Laufe der Szene die Bühne verlässt, um später wieder auf die Bühne zurückzukehren.

Rosina

(Volendo partire.)

Subito… addio!

625

Subito… addio!

Cassandro

(La trattiene.)

L'anello mio?

L'anello mio!

L'anello mio?

Fracasso

635

Corpo del diavolo!

Non vuol mangiarvelo.

635

Non vuol mangiarvelo.

Ninetta

Non vuol scappar.

Simone

Presto, signora,

630

Presto, signora,

che c'è di fuora

640

chi vi desidera

seco a pransar.

640

seco a pransar.

Rosina

(Come sopra.)

Andiam, fratello.

Cassandro

(Come sopra.)

Prima il mio anello.

635

Prima il mio anello.

Rosina, Fracasso

Fracasso, Rosina

Poter del mondo!

645

De' pari nostri

s'ha da fidar.

645

s'ha da fidar.

Cassandro

Senza che andiate

con chi vi brama,

640

con chi vi brama,

fate che resti

650

quel che vi chiama,

ch'io darò a tutti

650

ch'io darò a tutti

che io darò a tutti

da desinar.

Ninetta, Giacinta

Giacinta, Ninetta

Bravo, bravissimo!

645

Bravo, bravissimo!

Fracasso

Così va fatto.

Polidoro, Simone

655

Quest'è cervello!

Cassandro

(Così l'anello

655

(Così l'anello

non sparirà.)

Tutti

Dunque a pranso in compagnia,

650

Dunque a pranso in compagnia,

e tra il vino e l'allegria

660

che si balli e che si canti,

tutti amici, tutti amanti,

660

tutti amici, tutti amanti,

viva amore e la beltà.

Fine dell'atto primo.

La finta semplice KV 51 (2)

Synopse > Partiturtext : Libretto : Vorlage