Kritische Edition des vertonten Textes der Wiener Fassung (Wien 1)   Kritische Edition des vertonten Textes mit neuer Szene I in Akt II (Wien 2)  
ATTO TERZO
ATTO TERZO
Giardino reale.
Giardino reale.
SCENA I
SCENA I
Ilia sola.
Ilia sola.
Recitativo
Recitativo
Ilia
Ilia
Solitudini amiche, aure amorose,
565
Solitudini amiche, aure amorose,
piante fiorite e fiori vaghi, udite
piante fiorite e fiori vaghi, udite
570
d’una infelice amante
d’una infelice amante
i lamenti che a voi lassa confido.
i lamenti che a voi lassa confido.
Quanto il tacer presso al mio vincitore,
Quanto il tacer presso al mio vincitore,
quanto il finger ti costa, afflitto core!
570
quanto il finger ti costa, afflitto core!
No 19 Aria
No 19 Aria
Ilia
Ilia
    Zeffiretti lusinghieri,
    Zeffiretti lusinghieri,
575
deh volate al mio tesoro
deh volate al mio tesoro
e gli dite ch’io l’adoro,
e gli dite ch’io l’adoro,
che mi serbi il cor fedel.
che mi serbi il cor fedel.
    E voi piante e fior sinceri
575
    E voi piante e fior sinceri
che ora innaffia il pianto amaro,
che ora innaffia il pianto amaro,
580
dite a lui che amor più raro
dite a lui che amor più raro
mai vedeste sotto al ciel.
mai vedeste sotto al ciel.
Recitativo
Recitativo
Ilia
Ilia
Ei stesso vien… Oh dèi!… Mi spiego o taccio?…
Ei stesso vien… Oh dèi!… Mi spiego o taccio?…
Resto… parto… o m’ascondo?…
580
Resto… parto… o m’ascondo?…
Ah risolver non posso, ah mi confondo!
Ah risolver non posso, ah mi confondo!
SCENA II
SCENA II
Ilia, Idamante.
Ilia, Idamante.
Recitativo
Recitativo
Idamante
Idamante
585
Principessa, a’ tuoi sguardi
Principessa, a’ tuoi sguardi
se offrirmi ardisco ancor, più non mi guida
se offrirmi ardisco ancor, più non mi guida
un temerario affetto: altro or non cerco
un temerario affetto: altro or non cerco
che appagarti e morir.
585
che appagarti e morir.
Ilia
Ilia
Morir? Tu, prence?
Morir? Tu, prence?
Idamante
Idamante
Più teco io resto, più di te m’accendo
Più teco io resto, più di te m’accendo
590
e s’aggrava mia colpa. A che il castigo
e s’aggrava mia colpa. A che il castigo
più a lungo differir?
più a lungo differir?
Ilia
Ilia
Ma qual cagione
Ma qual cagione
morte a cercar t’induce?
morte a cercar t’induce?
Idamante
Idamante
Il genitore,
Il genitore,
pien di smania e furore,
590
pien di smania e furore,
torvo mi guarda e fugge,
torvo mi guarda e fugge,
595
e il motivo mi cela.
e il motivo mi cela.
Da tue catene avvinto, il tuo rigore
Da tue catene avvinto, il tuo rigore
a nuovi guai m’espone. Un fiero mostro
a nuovi guai m’espone. Un fiero mostro
fa da per tutto orrida strage. Or questo
595
fa da per tutto orrida strage. Or questo
a combatter si vada
a combatter si vada
600
e vincerlo si tenti,
e vincerlo si tenti,
o finisca la morte i miei tormenti.
o finisca la morte i miei tormenti.
Ilia
Ilia
Calma, o prence, un trasporto sì funesto:
Calma, o prence, un trasporto sì funesto:
rammenta che tu sei d’un grand’impero
600
rammenta che tu sei d’un grand’impero
l’unica speme.
l’unica speme.
Idamante
Idamante
Privo del tuo amore,
Privo del tuo amore,
605
privo, Ilia, di te, nulla mi cale.
privo, Ilia, di te, nulla mi cale.
Ilia
Ilia
Misera me!… Deh serba i giorni tuoi.
Misera me!… Deh serba i giorni tuoi.
Idamante
Idamante
Il mio fato crudel seguir degg’io.
Il mio fato crudel seguir degg’io.
Ilia
Ilia
Vivi… Ilia tel chiede.
605
Vivi… Ilia tel chiede.
Idamante
Idamante
Oh dèi! Che ascolto?
Oh dèi! Che ascolto?
Principessa adorata!…
Principessa adorata!…
Ilia
Ilia
Il cor turbato
Il cor turbato
610
a te mal custodì
a te mal custodì
la debolezza mia:
la debolezza mia:
purtroppo amore e tema
purtroppo amore e tema
indivisi ho nel sen.
610
indivisi ho nel sen.
Idamante
Idamante
Odo? O sol quel che brama
Odo? O sol quel che brama
615
finge l’udito, o pure il grand’ardore
finge l’udito, o pure il grand’ardore
m’agita i sensi e il cor lusinga oppresso
m’agita i sensi e il cor lusinga oppresso
un dolce sogno?
un dolce sogno?
Ilia
Ilia
Ah perché pria non arsi
Ah perché pria non arsi
che scoprir la mia fiamma?
615
che scoprir la mia fiamma?
Mille io sento
Mille io sento
rimorsi all’alma! Il sacro mio dovere,
rimorsi all’alma! Il sacro mio dovere,
620
la mia gloria, la patria, il sangue
la mia gloria, la patria, il sangue
de’ miei ancor fumante, oh quanto al core
de’ miei ancor fumante, oh quanto al core
rimproverano il mio ribelle amore!…
rimproverano il mio ribelle amore!…
Ma alfin che fo? Già che in periglio estremo
620
Ma alfin che fo? Già che in periglio estremo
ti vedo, o caro, e trarti sola io posso,
ti vedo, o caro, e trarti sola io posso,
625
odimi, io tel ridico:
odimi, io tel ridico:
t’amo, t’adoro, e se morir tu vuoi,
t’amo, t’adoro, e se morir tu vuoi,
pria che m’uccida il duol morir non puoi.
pria che m’uccida il duol morir non puoi.
No 20b Duetto KV 489
No 20b Duetto KV 489
Ilia
Ilia
    Spiegarti non poss’io
625
    Spiegarti non poss’io
quanto il mio cor t’adora,
quanto il mio cor t’adora,
630
ma il cor tacendo ancora
ma il cor tacendo ancora
potrà spiegarlo appien.
potrà spiegarlo appien.
Idamante
Idamante
    Voci dell’idol mio,
    Voci dell’idol mio,
ah che in udirvi io sento
630
ah che in udirvi io sento
d’insolito contento
d’insolito contento
635
tutto inondarmi il sen.
tutto inondarmi il sen.
Ilia
Ilia
    Vita dell’alma mia.
    Vita dell’alma mia.
Idamante
Idamante
Delizia del mio cor.
Delizia del mio cor.
Ilia Idamante
Ilia Idamante
Non sa piacer che sia,
635
Non sa piacer che sia,
non sa che sia diletto
non sa che sia diletto
640
chi non provò nel petto
chi non provò nel petto
sì fortunato amor.
sì fortunato amor.
SCENA III
SCENA III
Idomeneo e detti.
Idomeneo e detti.
Recitativo
Recitativo
Idomeneo
Idomeneo
(Cieli, che veggo!)
(Cieli, che veggo!)
Idamante
Idamante
Dunque io me n’andrò!… Ma dove?…
Dunque io me n’andrò!… Ma dove?…
Oh Ilia, oh genitor!
640
Oh Ilia, oh genitor!
Ilia
Ilia
(Risoluta.)
(Risoluta.)
O seguirti o morir, mio ben, vogl’io.
O seguirti o morir, mio ben, vogl’io.
Idamante
Idamante
645
Deh resta, o cara, e vivi in pace. Addio!
Deh resta, o cara, e vivi in pace. Addio!
No 21 Quartetto
No 21 Quartetto
Idamante
Idamante
    Andrò ramingo e solo,
    Andrò ramingo e solo,
morte cercando altrove
morte cercando altrove
fin che la incontrerò.
645
fin che la incontrerò.
Ilia
Ilia
    M’avrai compagna al duolo
    M’avrai compagna al duolo
650
dove sarai, e dove
dove sarai, e dove
tu moia io morirò.
tu moia io morirò.
Idamante
Idamante
    Ah no…
    Ah no…
Idomeneo
Idomeneo
Nettun spietato!
Nettun spietato!
Chi per pietà m’uccide?
650
Chi per pietà m’uccide?
Elettra
Elettra
(Quando vendetta avrò?)
(Quando vendetta avrò?)
Ilia, Idamante
Ilia, Idamante
(A Idomeneo.)
(A Idomeneo.)
655
    Serena il ciglio irato.
    Serena il ciglio irato.
Ilia, Idamante, Idomeneo
Ilia, Idamante, Idomeneo
Ah il cor mi si divide!
Ah il cor mi si divide!
Ilia, Elettra, Idamante, Idomeneo
Ilia, Elettra, Idamante, Idomeneo
Soffrir più non si può.
Soffrir più non si può.
    Peggio è di morte
655
    Peggio è di morte
sì gran dolore:
sì gran dolore:
660
più fiera sorte,
più fiera sorte,
pena maggiore
pena maggiore
nissun provò!
nissun provò!
Idamante
Idamante
    Andrò ramingo e solo.
660
    Andrò ramingo e solo.
(Idamante parte addolorato.)
(Idamante parte addolorato.)
SCENA IV
SCENA IV
Arbace, Idomeneo, Ilia, Elettra.
Arbace, Idomeneo, Ilia, Elettra.
Recitativo
Recitativo
Arbace
Arbace
Sire, alla reggia tua immensa turba
Sire, alla reggia tua immensa turba
665
di popolo affollato ad alta voce
di popolo affollato ad alta voce
parlarti chiede.
parlarti chiede.
Ilia
Ilia
(A qualche nuovo affanno
(A qualche nuovo affanno
preparati, mio cor.)
preparati, mio cor.)
Idomeneo
Idomeneo
(Perduto è il figlio.)
(Perduto è il figlio.)
Arbace
Arbace
Del dio de’ mari il sommo sacerdote
665
Del dio de’ mari il sommo sacerdote
la guida.
la guida.
Idomeneo
Idomeneo
(Ahi, troppo disperato è il caso!)
(Ahi, troppo disperato è il caso!)
(Ad Arbace.)
(Ad Arbace.)
670
Intesi, Arbace…
Intesi, Arbace…
Elettra
Elettra
(Qual nuovo disastro?)
(Qual nuovo disastro?)
Ilia
Ilia
(Il popol sollevato…)
(Il popol sollevato…)
Idomeneo
Idomeneo
Or vado ad ascoltarla.
Or vado ad ascoltarla.
(Parte confuso.)
(Parte confuso.)
Elettra
Elettra
Ti seguirò!
670
Ti seguirò!
(Parte.)
(Parte.)
Ilia
Ilia
Voglio seguirti anch’io.
Voglio seguirti anch’io.
(Parte.)
(Parte.)
SCENA V
SCENA V
Arbace solo.
Arbace solo.
Recitativo
Recitativo
Arbace
Arbace
Sventurata Sidon! In te quai miro
Sventurata Sidon! In te quai miro
675
di morte, stragi e orror lugubri aspetti?
di morte, stragi e orror lugubri aspetti?
Ah Sidon più non sei,
Ah Sidon più non sei,
sei la città del pianto, e questa reggia
sei la città del pianto, e questa reggia
quella del duol. Dunque è per noi dal cielo
675
quella del duol. Dunque è per noi dal cielo
sbandita ogni pietà?…
sbandita ogni pietà?…
680
Chi sa?… Io spero ancora
Chi sa?… Io spero ancora
che qualche nume amico
che qualche nume amico
si plachi a tanto sangue: un nume solo
si plachi a tanto sangue: un nume solo
basta tutti a piegar… alla clemenza
680
basta tutti a piegar… alla clemenza
il rigor cederà…
il rigor cederà…
ma ancor non scorgo
ma ancor non scorgo
685
qual ci miri pietoso… Ah sordo è il cielo!
qual ci miri pietoso… Ah sordo è il cielo!
Ah Creta tutta io vedo
Ah Creta tutta io vedo
finir sua gloria sotto alte rovine!
finir sua gloria sotto alte rovine!
No, sue miserie pria non avran fine.
685
No, sue miserie pria non avran fine.
No 22 Aria
No 22 Aria
Arbace
Arbace
    Se colà ne’ fati è scritto,
    Se colà ne’ fati è scritto,
690
Creta, oh dèi! s’è rea, or cada.
Creta, oh dèi! s’è rea, or cada.
Paghi il fio del suo delitto;
Paghi il fio del suo delitto;
ma salvate il prence, il re.
ma salvate il prence, il re.
    Deh d’un sol vi plachi il sangue!
690
    Deh d’un sol vi plachi il sangue!
Ecco il mio, se il mio v’aggrada,
Ecco il mio, se il mio v’aggrada,
695
e il bel regno che già langue,
e il bel regno che già langue,
giusti dèi! abbia mercé.
giusti dèi! abbia mercé.
(Parte.)
(Parte.)
Gran piazza abbellita di statue avanti al palazzo di cui si vede da un lato il frontespizio.
Gran piazza abbellita di statue avanti al palazzo di cui si vede da un lato il frontespizio.
SCENA VI
SCENA VI
Arriva Idomeneo accompagnato d’Arbace e dal seguito reale. Il re scortato d’Arbace si siede sopra il trono destinato alle pubbliche udienze. Gran Sacerdote e quantità di popolo.
Arriva Idomeneo accompagnato d’Arbace e dal seguito reale. Il re scortato d’Arbace si siede sopra il trono destinato alle pubbliche udienze. Gran Sacerdote e quantità di popolo.
No 23 Recitativo
No 23 Recitativo
Gran Sacerdote
Gran Sacerdote
Volgi intorno lo sguardo, o sire, e vedi
Volgi intorno lo sguardo, o sire, e vedi
qual strage orrenda nel tuo nobil regno
695
qual strage orrenda nel tuo nobil regno
fa il crudo mostro. Ah mira
fa il crudo mostro. Ah mira
700
allagate di sangue
allagate di sangue
quelle publiche vie: ad ogni passo
quelle publiche vie: ad ogni passo
vedrai chi geme e l’alma
vedrai chi geme e l’alma
gonfio d’atro velen dal corpo esala.
700
gonfio d’atro velen dal corpo esala.
Mille e mille in quell’ampio e sozzo ventre
Mille e mille in quell’ampio e sozzo ventre
705
pria sepolti che morti
pria sepolti che morti
perire io stesso vidi.
perire io stesso vidi.
Sempre di sangue lorde
Sempre di sangue lorde
son quelle fauci e son sempre più ingorde.
705
son quelle fauci e son sempre più ingorde.
Da te solo dipende
Da te solo dipende
710
il ripiego, da morte trar tu puoi
il ripiego, da morte trar tu puoi
il resto del tuo popolo ch’esclama
il resto del tuo popolo ch’esclama
sbigottito e da te l’aiuto implora,
sbigottito e da te l’aiuto implora,
e indugi ancor?… Al tempio, sire, al tempio!
710
e indugi ancor?… Al tempio, sire, al tempio!
Qual è, dov’è la vittima?… A Nettuno
Qual è, dov’è la vittima?… A Nettuno
715
rendi quello ch’è suo…
rendi quello ch’è suo…
Idomeneo
Idomeneo
Non più… Sacro ministro
Non più… Sacro ministro
e voi popoli, udite:
e voi popoli, udite:
la vittima è Idamante, e or or vedrete
715
la vittima è Idamante, e or or vedrete
– ah numi! Con qual ciglio? –
– ah numi! Con qual ciglio? –
720
svenar il genitor il proprio figlio.
svenar il genitor il proprio figlio.
(Parte turbato.)
(Parte turbato.)
No 24 Coro
No 24 Coro
Coro
Coro
    Oh voto tremendo!
    Oh voto tremendo!
Spettacolo orrendo!
Spettacolo orrendo!
Già regna la morte,
720
Già regna la morte,
d’abisso le porte
d’abisso le porte
725
spalanca crudel.
spalanca crudel.
Gran Sacerdote
Gran Sacerdote
    Oh cielo clemente!
    Oh cielo clemente!
Il figlio è innocente,
Il figlio è innocente,
il voto è inumano:
725
il voto è inumano:
arresta la mano
arresta la mano
730
del padre fedel.
del padre fedel.
Coro
Coro
    Oh voto tremendo!
    Oh voto tremendo!
Spettacolo orrendo!
Spettacolo orrendo!
Già regna la morte,
730
Già regna la morte,
d’abisso le porte
d’abisso le porte
735
spalanca crudel.
spalanca crudel.
(Partono tutti dolenti.)
(Partono tutti dolenti.)
Veduta esteriore del magnifico tempio di Nettuno con vastissimo atrio che la circonda, a traverso del quale si scopre in lontano spiaggia di mare.
Veduta esteriore del magnifico tempio di Nettuno con vastissimo atrio che la circonda, a traverso del quale si scopre in lontano spiaggia di mare.
SCENA VII
SCENA VII
L’atrio e le gallerie del tempio sono ripiene d’una moltitudine di popolo, li sacerdoti preparano le cose appartenenti al sagrifizio.
L’atrio e le gallerie del tempio sono ripiene d’una moltitudine di popolo, li sacerdoti preparano le cose appartenenti al sagrifizio.
No 25 Marcia
No 25 Marcia
Arriva Idomeneo accompagnato da numeroso e fastoso seguito.
Arriva Idomeneo accompagnato da numeroso e fastoso seguito.
No 26 Cavatina con coro
No 26 Cavatina con coro
Idomeneo
Idomeneo
    Accogli, o re del mar, i nostri voti:
    Accogli, o re del mar, i nostri voti:
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor.
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor.
Sacerdoti
Sacerdoti
Accogli, o re del mar, i nostri voti:
735
Accogli, o re del mar, i nostri voti:
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor.
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor.
Idomeneo
Idomeneo
740
    Tornino a lor spelonche gl’Euri, i Noti,
    Tornino a lor spelonche gl’Euri, i Noti,
torni Zeffiro al mar, cessi il furor!
torni Zeffiro al mar, cessi il furor!
Il pentimento e il cor de’ tuoi devoti
Il pentimento e il cor de’ tuoi devoti
accetta e a noi concedi il tuo favor!
740
accetta e a noi concedi il tuo favor!
Sacerdoti
Sacerdoti
    Accogli, o re del mar, i nostri voti:
    Accogli, o re del mar, i nostri voti:
745
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor.
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor.
Coro
Coro
(Entro le scene.)
(Entro le scene.)
    Stupenda vittoria!
    Stupenda vittoria!
Eterna è tua gloria:
Eterna è tua gloria:
trionfa, o signor.
745
trionfa, o signor.
Recitativo
Recitativo
Idomeneo
Idomeneo
Qual risuona qui intorno
Qual risuona qui intorno
750
applauso di vittoria?
applauso di vittoria?
SCENA VIII
SCENA VIII
Arbace frettoloso e detti.
Arbace frettoloso e detti.
Arbace
Arbace
Sire, il prence,
Sire, il prence,
Idamante l’eroe, di morte in traccia
Idamante l’eroe, di morte in traccia
disperato correndo
disperato correndo
il trionfo trovò. Sull’empio mostro
750
il trionfo trovò. Sull’empio mostro
scagliossi furibondo, il vinse e uccise.
scagliossi furibondo, il vinse e uccise.
755
Eccoci salvi alfin.
Eccoci salvi alfin.
Idomeneo
Idomeneo
Ahimè! Nettuno
Ahimè! Nettuno
di nuovo sdegno acceso
di nuovo sdegno acceso
sarà contro di noi… Or or, Arbace,
sarà contro di noi… Or or, Arbace,
con tuo dolor vedrai
755
con tuo dolor vedrai
che Idamante trovò quel che cercava,
che Idamante trovò quel che cercava,
760
e di morte egli stesso
e di morte egli stesso
il trionfo sarà.
il trionfo sarà.
Arbace
Arbace
(Vede condurre Idamante.)
(Vede condurre Idamante.)
Che vedo?… Oh numi!
Che vedo?… Oh numi!
SCENA IX
SCENA IX
Idamante in veste bianca con ghirlanda di fiori in capo, circondato da guardie e da sacerdoti. Moltitudine di mesto popolo e suddetti.
Idamante in veste bianca con ghirlanda di fiori in capo, circondato da guardie e da sacerdoti. Moltitudine di mesto popolo e suddetti.
No 27 Recitativo
No 27 Recitativo
Idamante
Idamante
Padre, mio caro padre, ah dolce nome!
Padre, mio caro padre, ah dolce nome!
Eccomi a’ piedi tuoi: in questo estremo
760
Eccomi a’ piedi tuoi: in questo estremo
periodo fatal, su questa destra,
periodo fatal, su questa destra,
765
che il varco al sangue tuo nelle mie vene
che il varco al sangue tuo nelle mie vene
aprir dovrà, gl’ultimi baci accetta.
aprir dovrà, gl’ultimi baci accetta.
Ora comprendo che il tuo turbamento
Ora comprendo che il tuo turbamento
sdegno non era già, ma amor paterno.
765
sdegno non era già, ma amor paterno.
O mille volte e mille
O mille volte e mille
770
fortunato Idamante,
fortunato Idamante,
se chi vita ti diè vita ti toglie,
se chi vita ti diè vita ti toglie,
e togliendola a te la rende al cielo,
e togliendola a te la rende al cielo,
e dal cielo la sua in cambio impetra,
770
e dal cielo la sua in cambio impetra,
ed impetra costante a’ suoi la pace
ed impetra costante a’ suoi la pace
775
e de’ numi l’amor sacro e verace!
e de’ numi l’amor sacro e verace!
Idomeneo
Idomeneo
Oh figlio! Oh caro figlio!
Oh figlio! Oh caro figlio!
Perdona: il crudo uffizio
Perdona: il crudo uffizio
in me scelta non è, pena è del fato.
775
in me scelta non è, pena è del fato.
Barbaro, iniquo fato!… Ah no, non posso
Barbaro, iniquo fato!… Ah no, non posso
780
contro un figlio innocente
contro un figlio innocente
alzar l’aspra bipenne… da ogni fibra
alzar l’aspra bipenne… da ogni fibra
già sen fuggon le forze, e gl’occhi miei
già sen fuggon le forze, e gl’occhi miei
torbida notte
780
torbida notte
ingombra… Oh figlio!…
ingombra… Oh figlio!…
Idamante
Idamante
(Languente, poi risoluto.)
(Languente, poi risoluto.)
Oh padre!…
Oh padre!…
Ah non t’arresti inutile pietà,
Ah non t’arresti inutile pietà,
785
né vana ti lusinghi
né vana ti lusinghi
tenerezza d’amor.
tenerezza d’amor.
Deh vibra un colpo
Deh vibra un colpo
che ambi tolga d’affanno.
che ambi tolga d’affanno.
Idomeneo
Idomeneo
Ah che natura
Ah che natura
mel contrasta e ripugna.
785
mel contrasta e ripugna.
Idamante
Idamante
Ceda natura al suo autor: di Giove
Ceda natura al suo autor: di Giove
790
questo è l’alto voler.
questo è l’alto voler.
Rammenta il tuo dover. Se un figlio perdi,
Rammenta il tuo dover. Se un figlio perdi,
cento avrai numi amici. Figli tuoi
cento avrai numi amici. Figli tuoi
i tuoi popoli sono.
790
i tuoi popoli sono.
Ma se in mia vece brami
Ma se in mia vece brami
795
chi t’ubbidisca ed ami,
chi t’ubbidisca ed ami,
chi ti sia accanto e di tue cure il peso
chi ti sia accanto e di tue cure il peso
teco ne porti, Ilia ti raccomando…
teco ne porti, Ilia ti raccomando…
Deh un figlio tu esaudisci
795
Deh un figlio tu esaudisci
che moribondo supplica e consiglia:
che moribondo supplica e consiglia:
800
s’ella sposa non m’è, deh siati figlia.
s’ella sposa non m’è, deh siati figlia.
No 27a Aria
No 27a Aria
Idamante
Idamante
    No, la morte io non pavento,
    No, la morte io non pavento,
se alla patria, al genitore
se alla patria, al genitore
frutta, o numi, il vostro amore
800
frutta, o numi, il vostro amore
e di pace il bel seren.
e di pace il bel seren.
805
    Agli Elisi andrò contento,
    Agli Elisi andrò contento,
e riposo avrà quest’alma,
e riposo avrà quest’alma,
se in lasciare la mia salma
se in lasciare la mia salma
vita e pace avrà il mio ben.
805
vita e pace avrà il mio ben.
Recitativo
Recitativo
Idamante
Idamante
Ma che più tardi? Eccomi pronto, adempi
Ma che più tardi? Eccomi pronto, adempi
810
il sacrifizio, il voto.
il sacrifizio, il voto.
Idomeneo
Idomeneo
Oh qual mi sento
Oh qual mi sento
in ogni vena insolito vigor?…
in ogni vena insolito vigor?…
Or risoluto son… l’ultimo amplesso
Or risoluto son… l’ultimo amplesso
ricevi… e mori.
810
ricevi… e mori.
Idamante
Idamante
Oh padre!…
Oh padre!…
Idomeneo
Idomeneo
Oh figlio!…
Oh figlio!…
Idamante, Idomeneo
Idamante, Idomeneo
Oh dio!…
Oh dio!…
Idamante
Idamante
(Oh Ilia… ahimè!…)
(Oh Ilia… ahimè!…)
(A Idomeneo.)
(A Idomeneo.)
Vivi felice.
Vivi felice.
Idamante, Idomeneo
Idamante, Idomeneo
Addio!
Addio!
(Nell’atto di ferire sopravviene Ilia ed impedisce il colpo.)
(Nell’atto di ferire sopravviene Ilia ed impedisce il colpo.)
SCENA X
SCENA X
Ilia frettolosa, Elettra e detti.
Ilia frettolosa, Elettra e detti.
Ilia
Ilia
(Corre a ritenere il braccio d’Idomeneo.)
(Corre a ritenere il braccio d’Idomeneo.)
815
Ferma, o sire, che fai?
Ferma, o sire, che fai?
Idomeneo
Idomeneo
La vittima io sveno
La vittima io sveno
che promisi a Nettuno.
che promisi a Nettuno.
Idamante
Idamante
Ilia, t’accheta…
Ilia, t’accheta…
Gran Sacerdote
Gran Sacerdote
(A Ilia.)
(A Ilia.)
Deh non turbar il sacrifizio…
815
Deh non turbar il sacrifizio…
Ilia
Ilia
Invano
Invano
quella scure altro petto
quella scure altro petto
820
tenta ferir. Eccoti, sire, il mio:
tenta ferir. Eccoti, sire, il mio:
la vittima io son.
la vittima io son.
Elettra
Elettra
(Oh qual contrasto!)
(Oh qual contrasto!)
Ilia
Ilia
(A Idomeneo.)
(A Idomeneo.)
Innocente è Idamante, è figlio tuo,
Innocente è Idamante, è figlio tuo,
e del regno è la speme.
820
e del regno è la speme.
Tiranni i dèi non son, fallaci siete
Tiranni i dèi non son, fallaci siete
825
interpreti voi tutti
interpreti voi tutti
del divino voler. Vuol sgombra il cielo
del divino voler. Vuol sgombra il cielo
de’ nemici la Grecia, e non de’ figli.
de’ nemici la Grecia, e non de’ figli.
Benché innocente anch’io, benché ora amica,
825
Benché innocente anch’io, benché ora amica,
di Priamo son figlia e frigia io nacqui,
di Priamo son figlia e frigia io nacqui,
830
per natura nemica al greco nome.
per natura nemica al greco nome.
Orsù, mi svena.
Orsù, mi svena.
Idamante
Idamante
Ah troppo,
Ah troppo,
Ilia, sei generosa!
Ilia, sei generosa!
Vittima sì preziosa il genitore
830
Vittima sì preziosa il genitore
non promise a Nettun, me scelse il fato;
non promise a Nettun, me scelse il fato;
835
la frigia in te ancor vive:
la frigia in te ancor vive:
chi sa a qual fine il ciel ti serba in vita
chi sa a qual fine il ciel ti serba in vita
e della Grecia in sen?…
e della Grecia in sen?…
Ilia
Ilia
Invan m’alletti.
Invan m’alletti.
Idamante
Idamante
Invan morir presumi.
835
Invan morir presumi.
Idomeneo
Idomeneo
Ah ch’io son fuor di me. Soccorso, o numi!
Ah ch’io son fuor di me. Soccorso, o numi!
Arbace
Arbace
840
Oh ciel! Che fia?… Mi scoppia il cor…
Oh ciel! Che fia?… Mi scoppia il cor…
Elettra
Elettra
(In petto
(In petto
quai moti ardenti io sento
quai moti ardenti io sento
di rabbia e di furor!)
di rabbia e di furor!)
Gran Sacerdote
Gran Sacerdote
Sire, risolvi omai
840
Sire, risolvi omai
Idomeneo
Idomeneo
(A Ilia.)
(A Ilia.)
Ma quella tu non sei…
Ma quella tu non sei…
Ilia
Ilia
845
Sempre più grata è a’ dèi
Sempre più grata è a’ dèi
vittima volontaria.
vittima volontaria.
Idamante
Idamante
Idolo mio!
Idolo mio!
Deh dammi del tuo amor l’ultimo pegno.
Deh dammi del tuo amor l’ultimo pegno.
Ilia
Ilia
Ecco il mio sangue.
845
Ecco il mio sangue.
Idamante
Idamante
Ah no, la gloria in pace
Ah no, la gloria in pace
lasciami di morire
lasciami di morire
850
per la mia patria.
per la mia patria.
Ilia
Ilia
A me s’aspetta…
A me s’aspetta…
Idamante
Idamante
Oh dio!
Oh dio!
Ilia
Ilia
Gratitudine è in me.
Gratitudine è in me.
Idamante
Idamante
In me è dover…
In me è dover…
Ilia
Ilia
…ma ti dispensa amore.
…ma ti dispensa amore.
Nettun! Eccoti il mio.
850
Nettun! Eccoti il mio.
(Corre all’ara, vuole inginocchiarsi; Idamante la ritiene.)
(Corre all’ara, vuole inginocchiarsi; Idamante la ritiene.)
Idamante
Idamante
O vivi e parti,
O vivi e parti,
o insiem noi moriremo.
o insiem noi moriremo.
Ilia
Ilia
855
No, sola io vuo’ varcare il guado estremo.
No, sola io vuo’ varcare il guado estremo.
A te, sacro ministro…
A te, sacro ministro…
(S’inginocchia avanti al Gran Sacerdote.)
(S’inginocchia avanti al Gran Sacerdote.)
(Nell’atto stesso che Ilia s’inginocchia s’ode gran strepito sotterraneo, la statua di Nettuno si scuote; il Gran Sacerdote si trova avanti l’ara in estasi. Tutti rimangono attoniti ed immobili per lo spavento. Una voce profonda e grave pronunzia la seguente sentenza del cielo.)
(Nell’atto stesso che Ilia s’inginocchia s’ode gran strepito sotterraneo, la statua di Nettuno si scuote; il Gran Sacerdote si trova avanti l’ara in estasi. Tutti rimangono attoniti ed immobili per lo spavento. Una voce profonda e grave pronunzia la seguente sentenza del cielo.)
No 28a La Voce
No 28a La Voce
La Voce
La Voce
Ha vinto Amore…
Ha vinto Amore…
A Idomeneo perdona
A Idomeneo perdona
il gran trascorso il ciel, ma non al re,
855
il gran trascorso il ciel, ma non al re,
a lui mancar non lice a sue promesse…
a lui mancar non lice a sue promesse…
860
Cessi esser re…
Cessi esser re…
lo sia Idamante… ed Ilia
lo sia Idamante… ed Ilia
a lui sia sposa, e fia pago Nettuno,
a lui sia sposa, e fia pago Nettuno,
contento il ciel, premiata l’innocenza.
contento il ciel, premiata l’innocenza.
La pace renderà di Creta al regno
860
La pace renderà di Creta al regno
stabilito nel ciel nodo sì degno.
stabilito nel ciel nodo sì degno.
No 29 Recitativo
No 29 Recitativo
Idomeneo
Idomeneo
865
Oh ciel pietoso!
Oh ciel pietoso!
Idamante
Idamante
Ilia…
Ilia…
Ilia
Ilia
Idamante, udisti?
Idamante, udisti?
Arbace
Arbace
Oh gioia, oh amor, oh numi!
Oh gioia, oh amor, oh numi!
Elettra
Elettra
Oh smanie! Oh furie!
Oh smanie! Oh furie!
Oh disperata Elettra!
865
Oh disperata Elettra!
Addio, amor, addio, speme! Ah il cor nel seno
Addio, amor, addio, speme! Ah il cor nel seno
870
già m’ardono l’Eumenidi spietate.
già m’ardono l’Eumenidi spietate.
Misera, a che m’arresto?
Misera, a che m’arresto?
Sarò in queste contrade
Sarò in queste contrade
della gioia e trionfi
870
della gioia e trionfi
spettatrice dolente?
spettatrice dolente?
875
Vedrò Idamante alla rivale in braccio,
Vedrò Idamante alla rivale in braccio,
e dall’uno e dall’altra
e dall’uno e dall’altra
mostrarmi a dito?…
mostrarmi a dito?…
Ah no, il germano Oreste
Ah no, il germano Oreste
ne’ cupi abissi io vuo’ seguir.
875
ne’ cupi abissi io vuo’ seguir.
Ombra infelice!
Ombra infelice!
Lo spirto mio accogli:
Lo spirto mio accogli:
or or compagna
or or compagna
880
m’avrai là nell’inferno
m’avrai là nell’inferno
a’ sempiterni guai, al pianto eterno.
a’ sempiterni guai, al pianto eterno.
No 29a Aria
No 29a Aria
Elettra
Elettra
    D’Oreste, d’Aiace
    D’Oreste, d’Aiace
ho in seno i tormenti;
880
ho in seno i tormenti;
d’Aletto la face
d’Aletto la face
885
già morte mi dà.
già morte mi dà.
    Squarciatemi il core,
    Squarciatemi il core,
ceraste, serpenti,
ceraste, serpenti,
o un ferro il dolore
885
o un ferro il dolore
in me finirà.
in me finirà.
(Parte infuriata.)
(Parte infuriata.)
SCENA ULTIMA
SCENA ULTIMA
Idomeneo, Idamante, Ilia, Arbace. Seguito d’Idomeneo, d’Idamante e d’Ilia; popolo.
Idomeneo, Idamante, Ilia, Arbace. Seguito d’Idomeneo, d’Idamante e d’Ilia; popolo.
No 30 Recitativo
No 30 Recitativo
Idomeneo
Idomeneo
890
Popoli, a voi l’ultima legge impone
Popoli, a voi l’ultima legge impone
Idomeneo qual re. Pace v’annunzio.
Idomeneo qual re. Pace v’annunzio.
Compiuto è il sacrifizio e sciolto il voto.
Compiuto è il sacrifizio e sciolto il voto.
Nettuno e tutti i numi a questo regno
890
Nettuno e tutti i numi a questo regno
amici son. Resta che al cenno loro
amici son. Resta che al cenno loro
895
Idomeneo ora ubbidisca. Oh quanto,
Idomeneo ora ubbidisca. Oh quanto,
o sommi dèi, quanto m’è grato il cenno!
o sommi dèi, quanto m’è grato il cenno!
Eccovi un altro re, un altro me stesso:
Eccovi un altro re, un altro me stesso:
a Idamante mio figlio, al caro figlio
895
a Idamante mio figlio, al caro figlio
cedo il soglio di Creta e tutto insieme
cedo il soglio di Creta e tutto insieme
900
il sovrano poter. I suoi comandi
il sovrano poter. I suoi comandi
rispettate, eseguite ubbidienti,
rispettate, eseguite ubbidienti,
come i miei eseguiste e rispettaste,
come i miei eseguiste e rispettaste,
onde grato io vi son: questa è la legge.
900
onde grato io vi son: questa è la legge.
Eccovi la real sposa. Mirate
Eccovi la real sposa. Mirate
905
in questa bella coppia un don del cielo
in questa bella coppia un don del cielo
serbato a voi. Quanto a sperar vi lice!
serbato a voi. Quanto a sperar vi lice!
Oh Creta fortunata! Oh me felice!
Oh Creta fortunata! Oh me felice!
No 30a Aria
No 30a Aria
Idomeneo
Idomeneo
    Torna la pace al core,
905
    Torna la pace al core,
torna lo spento ardore,
torna lo spento ardore,
910
fiorisce in me l’età.
fiorisce in me l’età.
    Tal la stagion di Flora
    Tal la stagion di Flora
l’albero annoso infiora,
l’albero annoso infiora,
nuovo vigor gli dà.
910
nuovo vigor gli dà.
Segue l’incoronazione d’Idamante che s’eseguisce in pantomima, il coro che si canta durante l’incoronazione, ed il ballo.
Segue l’incoronazione d’Idamante che s’eseguisce in pantomima, il coro che si canta durante l’incoronazione, ed il ballo.
No 31 Coro
No 31 Coro
Coro
Coro
    Scenda Amor, scenda Imeneo
    Scenda Amor, scenda Imeneo
915
e Giunone ai regi sposi;
e Giunone ai regi sposi;
D’alma pace ormai li posi
D’alma pace ormai li posi
la dea pronuba nel sen!
la dea pronuba nel sen!
BALLET KV 367
BALLET KV 367
No 1 Chaconne
No 1 Chaconne
Annonce
Annonce
Pas de deux de madame Hartig et monsieur Antoine
Pas de deux de madame Hartig et monsieur Antoine
Pour le ballet
Pour le ballet
Pas seul de Madame Falgera
Pas seul de Madame Falgera
Pour le ballet
Pour le ballet
Annonce
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Pas seul de Madame Hartig
Pas seul de Madame Hartig
Annonce
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Pas soul de Madame Hartig
Pas soul de Madame Hartig
Pour le ballet
Pour le ballet
Pas seul de Monsieur Le Grand
Pas seul de Monsieur Le Grand
No 2
No 2
Pas seul de Monsieur Le Grand
Pas seul de Monsieur Le Grand
Pour le ballet
Pour le ballet
No 3 PassepiedMozarts Hinweis im Titel der Nummer:
Pour mademoiselle Redwen
No 3 PassepiedMozarts Hinweis im Titel der Nummer:
Pour mademoiselle Redwen
Annonce [Majeur]
Annonce [Majeur]
Mineur
Mineur
Majeur
Majeur
Pas seul de mademoiselle Redwen
Pas seul de mademoiselle Redwen
Majeur
Majeur
No 4 Gavotte
No 4 Gavotte
No 5 PassacailleMozarts Hinweis im Titel der Nummer:
Pour monsieur Antoine
No 5 PassacailleMozarts Hinweis im Titel der Nummer:
Pour monsieur Antoine
Annonce
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Pas seul de Monsieur Antoine
Pas seul de Monsieur Antoine
Pour le ballet
Pour le ballet
Pas de deux de Madame Falgera et Monsieur Le Grand
Pas de deux de Madame Falgera et Monsieur Le Grand
Pour le ballet
Pour le ballet
Fine del dramma.
Fine del dramma.