Kritische Editon des vertonten Textes (Partiturtext)   Kritische Edition der Libretto-Vorlage Turin 1757 (Libretto)  
PARTE SECONDA
PARTE SECONDA

Ozìa ed Achiorre.

Ozìa ed Achiorre.
Recitativo
Achior
Achior
Troppo mal corrisponde (Ozìa, perdona)
Troppo mal corrisponde (Ozìa, perdona)
a' tuoi dolci costumi
a' tuoi dolci costumi
tal disprezzo ostentar de' nostri numi.
330
tal disprezzo ostentar de' nostri numi.
Io così, tu lo sai,
Io così, tu lo sai,
340
del tuo Dio non parlai.
del tuo Dio non parlai.
Ozìa
Ozìa
Principe, è zelo
Principe, è zelo
quel che chiami rozzezza. In te conobbi
quel che chiami rozzezza. In te conobbi
chiari semi del vero e m'affatico
chiari semi del vero e m'affatico
a fargli germogliar.
335
a fargli germogliar.
Achior
Achior
Ma non ti basta
Ma non ti basta
ch'io veneri il tuo Dio?
ch'io veneri il tuo Dio?75Iudith, cap. 5, v. 7, 15, 16, 17, 22, 23.
Ozìa
Ozìa
No: confessarlo
No: confessarlo
345
unico per essenza
unico per essenza
debbe ciascuno, ed adorarlo solo.
debbe ciascuno, ed adorarlo solo.76Epistula beati Pauli apostoli ad Corinthios 1, cap. 8, v. 4, 5, 6.
Achior
Achior
E chi solo l'afferma?
Ma chi solo l'afferma?
Ozìa
Ozìa
Il venerato
Il venerato
consenso d'ogni età, degli avi nostri
340
consenso d'ogni età,77Deuteronomium, cap. 6, v 13; cap. 10, v. 20. Psalmorum liber, cap. 82, v. 19; cap. 85, v. 10. degli avi nostri
la fida autorità, l'istesso Dio
la fida autorità,78Isaias, cap. 37, v. 16, 20;79Daniel, cap. 3, v. 45. In der Pariser Ausgabe 1780 hat Metastasio diesen Verweis gestrichen. Da die Quelle für den Verweis nicht ermittelt werden konnte, wird er hier aus der Turiner Ausgabe 1757 unverändert übernommen. l'istesso Dio
350
di cui predicasti
di cui tu predicasti
i prodigi, il poter; che di sua bocca
i prodigi, il poter; che di sua bocca
lo palesò; che, quando
lo palesò;80Machabeorum liber 2, cap. 7, v. 37 et ubique; Exodus, cap. 20, v. 1, 2, 3, 4, 5. che, quando
sé medesmo descrisse,
345
sé medesmo descrisse,
disse: "io son quel che sono", e tutto disse.
disse: "io son quel che sono",81Exodus, cap. 3, v. 14. e tutto disse.
Achior
Achior
355
L'autorità de' tuoi produci invano
L'autorità de' tuoi produci invano
con me nemico.
con me nemico.
Ozìa
Ozìa
E ben, con te nemico
E ben, con te nemico
l'autorità non vaglia. Uom però sei:
l'autorità non vaglia. Uom però sei:
la ragion ti convinca. A me rispondi
350
la ragion ti convinca. A me rispondi
con animo tranquillo. Il ver si cerchi,
con animo tranquillo. Il ver si cerchi,
360
non la vittoria.
non la vittoria.
Achior
Achior
Io già t'ascolto.
Io già t'ascolto.
Ozìa
Ozìa
Or dimmi:
Or dimmi:
credi, Achior, che possa
credi, Achior, che possa
cosa alcuna prodursi
cosa alcuna prodursi
senza la sua cagion?
355
senza la sua cagion?
Achior
Achior
No.
No.
Ozìa
Ozìa
D'una in altra
D'una in altra
passando col pensier, non ti riduci
passando col pensier, non ti riduci
365
qualche cagione a confessar da cui
qualche cagione a confessar da cui
tutte dipendan l'altre?
tutte dipendan l'altre?
Achior
Achior
E ciò dimostra
E ciò dimostra
che v'è Dio, non ch'è solo. Esser non ponno
che v'è Dio, non ch'è solo. Esser non ponno
queste prime cagioni i nostri dèi?
360
queste prime cagioni i nostri dèi?
Ozìa
Ozìa
Quali dèi, caro prence? I tronchi, i marmi
Quali dèi, caro prence? I tronchi, i marmi
370
sculti da voi?
sculti da voi?
Achior
Achior
Ma se que' marmi a' saggi
Ma se que' marmi a' saggi
fosser simboli sol delle immortali
fosser simboli sol delle immortali
essenze creatrici, ancor diresti
essenze creatrici, ancor diresti
che i miei dèi non son dèi?
365
che i miei dèi non son dèi?
Ozìa
Ozìa
Sì, perché molti.
Sì, perché molti.
Achior
Achior
Io ripugnanza alcuna
Io ripugnanza alcuna
375
nel numero non veggo.
nel numero non veggo.
Ozìa
Ozìa
Eccola. Un Dio
Eccola. Un Dio
concepir non poss'io,
concepir non poss'io,
se perfetto non è.
se perfetto non è.
Achior
Achior
Giusto è il concetto.
Giusto è il concetto.
Ozìa
Ozìa
Quando dissi perfetto,
370
Quando dissi perfetto,
dissi infinito ancor.
dissi infinito ancor.
Achior
Achior
L'un l'altro include,
L'un l'altro include,
380
non si dà chi l'ignori.
non si dà chi l'ignori.
Ozìa
Ozìa
Ma l'essenze che adori,
Ma l'essenze che adori,
se son più, son distinte e, se distinte,
se son più, son distinte e, se distinte,
han confini fra lor. Dir dunque déi
375
han confini fra lor. Dir dunque déi
che ha confin l'infinito, o non son dèi.
che ha confin l'infinito, o non son dèi.
Achior
Achior
385
Da questi lacci in cui
Da questi lacci in cui
m'implica il tuo parlar, cedasi al vero,
m'implica il tuo parlar, cedasi al vero,
disciogliermi non so. Ma non per questo
disciogliermi non so. Ma non per questo
persuaso son io. D'arte ti cedo,
380
persuaso son io. D'arte ti cedo,
non di ragione. E abbandonar non voglio
non di ragione. E abbandonar non voglio
390
gli dèi che adoro e vedo
gli dèi che adoro e vedo
per un Dio che non posso
per un Dio che non posso
né pure immaginar.
né pure immaginar.
Ozìa
Ozìa
S'egli capisse
S'egli capisse
nel nostro immaginar, Dio non sarebbe.
385
nel nostro immaginar, Dio non sarebbe.
Chi potrà figurarlo? Egli di parti,
Chi potrà figurarlo? Egli di parti,
395
come il corpo, non consta; egli in affetti,
come il corpo, non consta; egli in affetti,
come l'anime nostre,
come l'anime nostre,
non è distinto; ei non soggiace a forma,
non è distinto; ei non soggiace a forma,
come tutto il creato; e, se gli assegni
390
come tutto il creato;82Bernardus, De consideratione ad Eugenium papam tertium, lib. 5, cap. 7. e, se gli assegni
parti, affetti, figura, il circonscrivi,
parti, affetti, figura, il circonscrivi,
400
perfezion gli togli.
perfezion gli togli.
Achior
Achior
E quando il chiami
E quando il chiami
tu stesso e buono e grande,
tu stesso e buono e grande,
nol circonscrivi allor?
nol circonscrivi allor?
Ozìa
Ozìa
No: buono il credo,
No: buono il credo,
ma senza qualità; grande, ma senza
395
ma senza qualità; grande, ma senza
quantità né misura; ognor presente,
quantità né misura; ognor presente,
405
senza sito o confine; e, se in tal guisa
senza sito o confine; e, se in tal guisa
qual sia non spiego, almen di lui non formo
qual sia non spiego, almen di lui non formo
un'idea che l'oltraggi.
un'idea che l'oltraggi.83Augustinus, De trinitate, lib. 5, cap. 1.
Achior
Achior
È dunque vano
È dunque vano
lo sperar di vederlo.
400
lo sperar di vederlo.
Ozìa
Ozìa
Un dì potresti
Un dì potresti
meglio fissarti in lui, ma puoi fra tanto
meglio fissarti in lui, ma puoi fra tanto
410
vederlo ovunque vuoi.
vederlo ovunque vuoi.
Achior
Achior
Vederlo! E come,
Vederlo! E come,
se immaginar nol so?
se immaginar nol so?
Ozìa
Ozìa
Come nel sole
Come nel sole
a fissar le pupille invano aspiri,
a fissar le pupille invano aspiri,
e pur sempre e per tutto il sol rimiri.
405
e pur sempre e per tutto il sol rimiri.
N° 10 Aria
Ozìa
    Se Dio veder tu vuoi,
    Se Dio veder tu vuoi,
415
guardalo in ogni oggetto;
guardalo in ogni oggetto;84Iob, cap. 12, v. 7, 8, 9.
cercalo nel tuo petto,
cercalo nel tuo petto,
lo troverai con te.
lo troverai con te.85Deutonomium, cap. 4, v. 9; Psalmorum liber, cap. 18, v. 2; Epistula beati Pauli apostoli ad Romanos, cap. 1, v. 20.
    E, se dov'ei dimora
410
    E, se dov'ei dimora
non intendesti ancor,
non intendesti ancora,
420
confondimi, se puoi:
confondimi, se puoi:
dimmi dov'ei non è.
dimmi dov'ei non è.86Psalmorum liber, cap. 138, v. 6, 7, 8.
Recitativo
Achior
Achior
Confuso io son: sento sedurmi, e pure
Confuso io son: sento sedurmi, e pure
ritorno a dubitar.
415
ritorno a dubitar.
Ozìa
Ozìa
Quando il costume
Quando il costume
alla ragion contrasta,
alla ragion contrasta,
425
avvien così. Tal di negletta cetra
avvien così. Tal di negletta cetra
musica man le abbandonate corde
musica man le abbandonate corde
stenta a temprar, perché vibrate appena
stenta a temprar, perché vibrate appena
si rallentan di nuovo.
420
si rallentan di nuovo.


Amital e detti.


Amital e detti.
Amital
Amital
Ah dimmi, Ozìa:
Ah dimmi, Ozìa:
che si fa, che si pensa? Io non intendo
che si fa, che si pensa? Io non intendo
430
che voglia dir questo silenzio estremo
che voglia dir questo silenzio estremo
a cui passò Betulia
a cui passò Betulia
dall'estremo tumulto. Il nostro stato
dall'estremo tumulto. Il nostro stato
punto non migliorò. Crescono i mali,
425
punto non migliorò. Crescono i mali,
e sceman le querele. Ognun chiedea
e sceman le querele. Ognun chiedea
435
ieri aita e pietà, stupido ognuno
ieri aita e pietà, stupido ognuno
oggi passa e non parla. Ah parmi questo
oggi passa e non parla. Ah parmi questo
un presagio per noi troppo funesto!
un presagio per noi troppo funesto!
N° 11 Aria
Amital
    Quel nocchier che in gran procella
430
    Quel nocchier che in gran procella
non s'affanna e non favella
non s'affanna e non favella
440
è vicino a naufragar.
è vicino a naufragar.
    È vicino all'ore estreme
    È vicino all'ore estreme
quell'infermo che non geme
quell'infermo che non geme
e ha cagion di sospirar.
435
e ha cagion di sospirar.
Recitativo
Ozìa
Ozìa
Lungamente non dura
Lungamente non dura
445
eccessivo dolor. Ciascuno a' mali
eccessivo dolor. Ciascuno a' mali
o cede o s'accostuma. Il nostro stato
o cede o s'accostuma. Il nostro stato
non è però senza speranza.
non è però senza speranza.
Amital
Amital
Intendo.
Intendo.
Tu in Giuditta confidi. Ah questa parmi
440
Tu in Giuditta confidi. Ah questa parmi
troppo folle lusinga.
troppo folle lusinga.87Iudith, cap. 13, v. 15.


Coro in lontano, Cabrie detti.


Coro in lontano, Cabrie detti.
Coro in lontano
Coro
All'armi, all'armi.
All'armi, all'armi.
Ozìa
Ozìa
450
Quai grida!
Quai grida!
Cabri
Cabri
Accorri, Ozìa. Senti il tumulto
Accorri, Ozìa. Senti il tumulto
che fra' nostri guerrieri
che fra' nostri guerrieri
là si destò presso alle porte?
là si destò presso alle porte?88Iudith, cap. 14, v. 7.
Ozìa
Ozìa
E quale
E quale
n'è la cagion?
445
n'è la cagion?
Cabri
Cabri
Chi sa!
Chi sa!
Amital
Amital
Miseri noi!
Miseri noi!
Saran giunti i nemici.
Saran giunti i nemici.
Ozìa
Ozìa
455
Corrasi ad osservar.
Corrasi ad osservar.


Giuditta, Coro e detti.


Giuditta, Coro e detti.
Giuditta
Giuditta
Fermate, amici.
Fermate, amici.
Ozìa
Ozìa
Giuditta!
Giuditta!
Amital
Amital
Eterno Dio!
Eterno Dio!
Giuditta
Giuditta
Lodiam, compagni,
Lodiam, compagni,
lodiamo il Signor nostro. Ecco adempite
lodiamo il Signor nostro. Ecco adempite
le sue promesse: ei per mia man trionfa,
450
le sue promesse: ei per mia man trionfa,
la nostra fede egli premiò.
la nostra fede egli premiò.89Iudith, cap. 13, v. 17, 18.
Ozìa
Ozìa
Ma questo
Ma questo
460
improvviso tumulto…
improvviso tumulto…
Giuditta
Giuditta
Io lo destai:
Io lo destai:90Iudith, cap. 14, v. 2.
non vi turbi. A momenti
non vi turbi. A momenti
ne udirete gli effetti.
ne udirete gli effetti.
Ozìa
Amital
E se fra tanto
E se fra tanto
Oloferne…
455
Oloferne…
Giuditta
Giuditta
Oloferne
Oloferne
già svenato morì.
già svenato morì.
Amital
Amital
Che dici mai?
Che dici mai?
Achior
Achior
465
Chi ha svenato Oloferne?
Chi ha svenato Oloferne?
Giuditta
Giuditta
Io lo svenai.
Io lo svenai.
Ozìa
Ozìa
Tu stessa?
Tu stessa?
Achior
Achior
E quando?
E quando?
Amital
Amital
E come?
E come?
Giuditta
Giuditta
Udite.
Udite.
Appena
Appena
da Betulia partii, che m'arrestaro
da Betulia partii, che m'arrestaro
le guardie ostili. Ad Oloferne innanzi
460
le guardie ostili. Ad Oloferne innanzi
son guidata da loro. Egli mi chiede
son guidata da loro.91Iudith, cap. 10, v. 11, 16. Egli mi chiede
470
a che vengo e chi son. Parte io gli scopro,
a che vengo e chi son.92Iudith, cap. 11, v. 3 usque ad 4. Parte io gli scopro,
taccio parte del vero. Ei non intende
taccio parte del vero.93Iudith, cap. 11, v. 4 usque ad 17. Ei non intende
e approva i detti miei. Pietoso, umano
e approva i detti miei.94Iudith, cap. 11, v. 18. Pietoso, umano
(ma straniera in quel volto
465
(ma straniera in quel volto
mi parve la pietà) m'ode, m'accoglie,
mi parve la pietà) m'ode, m'accoglie,
475
m'applaude, mi consola. A lieta cena
m'applaude, mi consola. A lieta cena
seco mi vuol. Già su le mense elette
seco mi vuol.95Iudith, cap. 12, v. 10, 11. Già su le mense elette
fumano i vasi d'or, già vuota il folle
fumano i vasi d'or, già vuota il folle
fra' cibi ad or ad or tazze frequenti
470
fra' cibi ad or ad or tazze frequenti
di licor generoso e a poco a poco
di licor generoso e a poco a poco
480
comincia a vacillar. Molti ministri
comincia a vacillar.96Iudith, cap. 12, v. 22. Molti ministri
eran d'intorno a noi, ma ad uno ad uno
eran d'intorno a noi, ma ad uno ad uno
tutti si dileguar. L'ultimo d'essi
tutti si dileguar.97Iudith, cap. 13, v. 1. L'ultimo d'essi
rimaneva, e il peggior. L'uscio costui
475
rimaneva, e il peggior. L'uscio costui
chiuse partendo e mi lasciò con lui.
chiuse partendo e mi lasciò con lui.98Iudith, cap. 13, v. 1, 3.
Amital
Amital
485
Fiero cimento!
Fiero cimento!
Giuditta
Giuditta
Ogni cimento è lieve
Ogni cimento è lieve
ad inspirato cor. Scorsa gran parte
ad inspirato cor. Scorsa gran parte
era ormai della notte. Il campo intorno
era ormai della notte. Il campo intorno
nel sonno universal taceva oppresso.
480
nel sonno universal taceva oppresso.99Iudith, cap. 13, v. 2.
Vinto Oloferne istesso
Vinto Oloferne istesso
490
dal vino, in cui s'immerse oltre il costume,
dal vino, in cui s'immerse oltre il costume,
steso dormia su le funeste piume.
steso dormia su le funeste piume.100Iudith, cap. 13, v. 4.
Sorgo, e tacita allor colà m'appresso
Sorgo, e tacita allor colà m'appresso
dove prono ei giacea, rivolta al cielo
485
dove prono ei giacea,101Iudith, cap. 13, v. 7. rivolta al cielo
più col cor che col labro. "Ecco l'istante,"
più col cuor che col labbro.102Iudith, cap. 13, v. 6. "Ecco l'istante,"
495
dissi, "o Dio d'Israel, che un colpo solo
dissi, "o Dio d'Israel, che un colpo solo
liberi il popol tuo. Tu 'l promettesti,
liberi il popol tuo. Tu 'l promettesti,
in te fidata io l'intrapresi, e spero
in te fidata io l'intrapresi, e spero
assistenza da te." Sciolgo, ciò detto,
490
assistenza da te."103Iudith, cap. 13, v. 7. Sciolgo, ciò detto,
da' sostegni del letto
da' sostegni del letto
500
l'appeso acciar, lo snudo, il crin gli stringo
l'appeso acciar,104Iudith, cap. 13, v. 8. lo snudo, il crin gli stringo
con la sinistra man, l'altra sollevo
con la sinistra man, l'altra sollevo
quanto il braccio si stende, i voti a Dio
quanto il braccio si stende, i voti a Dio
rinnovo in sì gran passo,
495
rinnovo in sì gran passo,
e su l'empia cervice il colpo abbasso.
e su l'empia cervice il colpo abbasso.105Iudith, cap. 13, v. 9, 10.
Ozìa
Ozìa
505
Oh coraggio!
Oh coraggio!
Amital
Amital
Oh periglio!
Oh periglio!
Giuditta
Giuditta
Apre il barbaro il ciglio e, incerto ancora
Apre il barbaro il ciglio e, incerto ancora
fra 'l sonno e fra la morte, il ferro immerso
fra 'l sonno e fra la morte, il ferro immerso
sentesi nella gola. Alle difese
500
sentesi nella gola. Alle difese
sollevarsi proccura, e gliel contende
sollevarsi proccura, e gliel contende
510
l'imprigionato crin. Ricorre a' gridi,
l'imprigionato crin. Ricorre a' gridi,
ma interrotte la voce
ma interrotte la voce
trova le vie del labbro e si disperde.
trova le vie del labbro e si disperde.
Replico il colpo: ecco l'orribil capo
505
Replico il colpo: ecco l'orribil capo
dagl'omeri diviso.
dagli omeri diviso.106Iudith, cap. 13, v. 10.
515
Guizza il tronco reciso
Guizza il tronco reciso
sul sanguigno terren: balzar mi sento
sul sanguigno terren: balzar mi sento
il teschio semivivo
il teschio semivivo
sotto la man che 'l sostenea. Quel volto
510
sotto la man che 'l sostenea. Quel volto
a un tratto scolorir, mute parole
a un tratto scolorir, mute parole
520
quel labbro articolar, quegli occhi intorno
quel labbro articolar, quegli occhi intorno
cercar del sole i rai,
cercar del sole i rai,
morire e minacciar vidi, e tremai.
morire e minacciar vidi, e tremai.
Amital
Amital
Tremo in udirlo anch'io.
515
Tremo in udirlo anch'io.
Giuditta
Giuditta
Respiro alfine, e del trionfo illustre
Respiro alfine, e del trionfo illustre
525
rendo grazie all'autor. Svelta dal letto
rendo grazie all'autor. Svelta dal letto
la superba cortina, il capo esangue
la superba cortina, il capo esangue
sollecita n'involgo; alla mia fida
sollecita n'involgo;107Iudith, cap. 13, v. 10. alla mia fida
ancella lo consegno,
520
ancella lo consegno,
che non lungi attendea; del duce estinto
che non lungi attendea; del duce estinto
530
m'involo al padiglion, passo fra' suoi
m'involo al padiglion, passo fra' suoi
non vista o rispettata, e torno a voi.
non vista o rispettata, e torno a voi.108Iudith, cap. 13, v. 11, 12.
Ozìa
Ozìa
Oh prodigio!
Oh prodigio!
Cabri
Cabri
Oh portento!
Oh portento!
Achior
Achior
Inerme e sola
Inerme e sola
tanto pensar, tanto eseguir potesti!
525
tanto pensar, tanto eseguir potesti!
E crederti degg'io?
E crederti degg'io?
Giuditta
Giuditta
Credilo a questo
Credilo a questo
535
ch'io scopro agli occhi tuoi teschio reciso.
ch'io scopro agli occhi tuoi teschio reciso.109Iudith, cap. 13, v. 28.
Achior
Achior
Oh spavento! È Oloferne: io lo ravviso.
Oh spavento! È Oloferne: io lo ravviso.
Ozìa
Ozìa
Sostenetelo, o servi: il cor gli agghiaccia
Sostenetelo, o servi: il cor gli agghiaccia
l'improvviso terror.
530
l'improvviso terror.110Iudith, cap. 13, v. 29.
Amital
Amital
Fugge quell'alma
Fugge quell'alma
per non cedere al ver.
per non cedere al ver.
Giuditta
Giuditta
Meglio di lui
Meglio di lui
540
giudichiamo, Amital. Forse quel velo,
giudichiamo, Amital. Forse quel velo,
che gli oscurò la mente,
che gli oscurò la mente,
a un tratto or si squarciò. Non fugge il vero,
a un tratto or si squarciò. Non fugge il vero,
ma gli manca il costume
535
ma gli manca il costume
l'impeto a sostener di tanto lume.
l'impeto a sostener di tanto lume.
N° 12 Aria
Giuditta
545
    Prigionier che fa ritorno
    Prigionier che fa ritorno
dagli orrori al dì sereno
dagli orrori al dì sereno
chiude i lumi ai rai del giorno,
chiude i lumi ai rai del giorno,
e pur tanto il sospirò.
540
e pur tanto il sospirò.
    Ma così fra poco arriva
    Ma così fra poco arriva
550
a soffrir la chiara luce,
a soffrir la chiara luce,
ché l'avviva e lo conduce
ché l'avviva e lo conduce
lo splendor che l'abbagliò.
lo splendor che l'abbagliò.
Recitativo
Achior
Achior
Giuditta, Ozìa, popoli, amici: io cedo,
545
Giuditta, Ozìa, popoli, amici: io cedo,
vinto son io. Prende un novello aspetto
vinto son io.111Iudith, cap. 14, v. 6. Prende un novello aspetto
555
ogni cosa per me. Da quel che fui
ogni cosa per me. Da quel che fui
non so chi mi trasforma. In me l'antico
non so chi mi trasforma. In me l'antico
Achior più non trovo. Altri pensieri,
Achior più non trovo. Altri pensieri,
sento altre voglie in me. Tutto son pieno,
550
sento altre voglie in me. Tutto son pieno,
tutto, del vostro Dio. Grande, infinito,
tutto, del vostro Dio. Grande, infinito,
560
unico lo confesso. I falsi numi
unico lo confesso. I falsi numi
odio, detesto, e i vergognosi incensi
odio, detesto, e i vergognosi incensi
che lor credulo offersi. Altri non amo,
che lor credulo offersi. Altri non amo,
non conosco altro Dio che il Dio d'Abramo.
555
non conosco altro Dio che il Dio d'Abramo.
N° 13 Aria
Achior
    Te solo adoro,
    Te solo adoro,
565
mente infinita,
mente infinita,
fonte di vita,
fonte di vita,
di verità;
di verità;
    in cui si muove,
560
    in cui si muove,
da cui dipende
da cui dipende
570
quanto comprende
quanto comprende
l'eternità.
l'eternità.
Recitativo
Ozìa
Ozìa
Di tua vittoria un glorioso effetto
Di tua vittoria un glorioso effetto
vedi, o Giuditta.
565
vedi, o Giuditta.
Amital
Amital
E non il solo. Anch'io
E non il solo. Anch'io
peccai, mi pento. Il mio timore offese
peccai, mi pento. Il mio timore offese
575
la divina pietà. Fra' mali miei,
la divina pietà. Fra' mali miei,
mio Dio, non rammentai che puoi, chi sei.
mio Dio, non rammentai che puoi, chi sei.
N° 14 Aria
Amital
    Con troppa rea viltà
    Con troppa rea viltà
quest'alma t'oltraggiò,
570
quest'alma t'oltraggiò,
allor che disperò
allor che disperò
580
del tuo soccorso.
del tuo soccorso.
    Pietà, Signor, pietà;
    Pietà, Signor, pietà;
giacché il pentito cor
giacché il pentito cor
misura il proprio error
575
misura il proprio error
col suo rimorso.
col suo rimorso.
Recitativo
Cabri
Cabri
585
Quanta cura hai di noi, bontà divina!
Quanta cura hai di noi, bontà divina!


Carmi e detti.


Carmi e detti.
Carmi
Carmi
Furo, o santa eroina,
Furo, o santa eroina,
veri i presagi tuoi: gli Assiri oppresse
veri i presagi tuoi: gli Assiri oppresse
eccidio universal.
580
eccidio universal.
Ozìa
Ozìa
Forse è lusinga
Forse è lusinga
del tuo desio.
del tuo desio.
Carmi
Carmi
No, del felice evento
No, del felice evento
590
parte vid'io, da' trattenuti il resto
parte vid'io, da' trattenuti il resto
fuggitivi raccolsi. In su le mura,
fuggitivi raccolsi. In su le mura,
come impose Giuditta al suo ritorno,
come impose Giuditta al suo ritorno,
destai di grida e d'armi
585
destai di grida e d'armi
strepitoso tumulto.
strepitoso tumulto.112Iudith, cap. 14, v. 7.
Amital
Amital
E qui s'intese.
E qui s'intese.
Carmi
Carmi
595
Temon le guardie ostili
Temon le guardie ostili
d'un assalto notturno, ed Oloferne
d'un assalto notturno, ed Oloferne
corrono ad avvertirne. Il tronco informe
corrono ad avvertirne.113Iudith, cap. 14, v. 8. Il tronco informe
trovan colà nel proprio sangue involto.
590
trovan colà nel proprio sangue involto.
Tornan gridando indietro. Il caso atroce
Tornan gridando indietro.114Iudith, cap. 14, v. 14. Il caso atroce
600
spargesi fra le schiere, intimorite
spargesi fra le schiere, intimorite
già da' nostri tumulti: ecco ciascuno
già da' nostri tumulti:115Iudith, cap. 14, v. 16, 17. ecco ciascuno
precipita alla fuga e nella fuga
precipita alla fuga e nella fuga116Iudith, cap. 15, v. 1."
l'un l'altro urta, impedisce. Inciampa e cade
595
l'un l'altro urta, impedisce. Inciampa e cade
sopra il caduto il fuggitivo: immerge
sopra il caduto il fuggitivo: immerge
605
stolido in sen l'involontario acciaro
stolido in sen l'involontario acciaro
al compagno il compagno; opprime oppresso,
al compagno il compagno; opprime oppresso,
nel sollevar l'amico, il fido amico.
nel sollevar l'amico, il fido amico.
Orribilmente il campo
600
Orribilmente il campo
tutto rimbomba intorno. Escon dal chiuso
tutto rimbomba intorno.117Iudith, cap. 14, v. 18." Escon dal chiuso
610
spaventati i destrieri e vanno anch'essi
spaventati i destrieri e vanno anch'essi
calpestando per l'ombre
calpestando per l'ombre
gli estinti, i semivivi. A' lor nitriti
gli estinti, i semivivi. A' lor nitriti
miste degli empi e le bestemmie e i voti
605
miste degli empi e le bestemmie e i voti
dissipa il vento. Apre alla morte il caso
dissipa il vento. Apre alla morte il caso
615
cento insolite vie. Del pari ognuno
cento insolite vie. Del pari ognuno
teme, fugge, perisce; e ognun del pari
teme, fugge, perisce;118Iudith, cap. 15, v. 1, 2. e ognun del pari
ignora in quell'orrore
ignora in quell'orrore
di che teme, ove fugge e perché muore.
610
di che teme, ove fugge e perché muore.
Ozìa
Ozìa
Oh Dio! Sogno o son desto?
Oh Dio! Sogno o son desto?
Carmi
Carmi
620
Odi, o signor, quel mormorio funesto?
Odi, o signor, quel mormorio funesto?
N° 15 Aria
Carmi
    Quei moti che senti
    Quei moti che senti
per l'orrida notte
per l'orrida notte
son queruli accenti,
615
son queruli accenti,
son grida interrotte
son grida interrotte
625
che desta lontano
che desta lontano
l'insano terror.
l'insano terror.
    Per vincere a noi
    Per vincere a noi
non restan nemici:
620
non restan nemici:
del ferro gli uffizi
del ferro gli uffizi
630
compisce il timor.
compisce il timor.
Recitativo
Ozìa
Ozìa
Seguansi, o Carmi, i fuggitivi; e sia
Seguansi, o Carmi, i fuggitivi; e sia
il più di nostre prede
il più di nostre prede
premio a Giuditta.
625
premio a Giuditta.119Iudith, cap. 15, v. 3 usque ad 14.
Amital
Amital
O generosa donna,
O generosa donna,
te sopra ogn'altra Iddio
te sopra ogn'altra Iddio
635
favorì, benedisse.
favorì, benedisse.120Iudith, cap. 13, v. 22, 23.
Cabri
Cabri
In ogni etade
In ogni etade
del tuo valor si parlerà.
del tuo valor si parlerà.121Iudith, cap. 13, v. 25.
Achior
Achior
Tu sei
Tu sei
la gioia d'Israele,
la gioia d'Israele,
l'onor del popol tuo…
630
l'onor del popol tuo…122Iudith, cap. 15, v. 10.
Giuditta
Giuditta
Basta. Dovute
Basta. Dovute
non son tai lodi a me. Dio fu la mente
non son tai lodi a me.123Iudith, cap. 16, v. 1, 2, 15. Dio fu la mente
640
che 'l gran colpo guidò, la mano io fui:
che 'l gran colpo guidò, la mano io fui:
i cantici festivi offransi a lui.
i cantici festivi offransi a lui.124Iudith, cap. 16, v. 2 usque ad 21 (Canticum Iudithae).


Giuditta e Coro.


Giuditta e Coro.
N° 16 Coro
Coro
Coro
    Lodi al gran Dio che oppresse
    Lodi al gran Dio che oppresse
gli empi nemici suoi,
635
gli empi nemici suoi,
che combatté per noi,
che combatté per noi,
645
che trionfò così.
che trionfò così.125Iudith, cap. 16, v. 3, 4.
Giuditta
Giuditta
    Venne l'Assiro e intorno
    Venne l'Assiro e intorno
con le falangi pèrse
con le falangi pèrse
le valli ricoperse,
640
le valli ricoperse,
i fiumi inaridì.
i fiumi inaridì.126Iudith, cap. 16, v. 5.
650
    Parve oscurato il giorno,
    Parve oscurato il giorno,
parve con quel crudele
parve con quel crudele
al timido Israele
al timido Israele
giunto l'estremo dì.
645
giunto l'estremo dì.
Coro
Coro
    Lodi al gran Dio che oppresse
    Lodi al gran Dio che oppresse
655
gli empi nemici suoi,
gli empi nemici suoi,
che combatté per noi,
che combatté per noi,
che trionfò così.
che trionfò così.
Giuditta
Giuditta
    Fiamme, catene e morte
650
    Fiamme, catene e morte
ne minacciò feroce:
ne minacciò feroce:
660
alla terribil voce
alla terribil voce
Betulia impallidì.
Betulia impallidì.127Iudith, cap. 16, v. 6.
    Ma inaspettata sorte
    Ma inaspettata sorte
l'estinse in un momento,
655
l'estinse in un momento,
e come nebbia al vento
e come nebbia al vento
665
tanto furor sparì.
tanto furor sparì.128Iudith, cap. 16, v. 7.
Coro
Coro
    Lodi al gran Dio che oppresse
    Lodi al gran Dio che oppresse
gli empi nemici suoi,
gli empi nemici suoi,
che combatté per noi,
660
che combatté per noi,
che trionfò così.
che trionfò così.
Giuditta
Giuditta
670
    Dispersi, abbandonati
    Dispersi, abbandonati
i barbari fuggiro:
i barbari fuggiro:
si spaventò l'Assiro,
si spaventò l'Assiro,
il Medo inorridì.
665
il Medo inorridì.129Iudith, cap. 16, v. 12, 13.
    Né fur giganti usati
    Né fur giganti usati
675
ad assalir le stelle:
ad assalir le stelle:
fu donna sola e imbelle
fu donna sola e imbelle
quella che gli atterrì.
quella che gli atterrì.130Iudith, cap. 16, v. 8.
Coro
Coro
    Lodi al gran Dio che oppresse
670
    Lodi al gran Dio che oppresse
gli empi nemici suoi,
gli empi nemici suoi,
680
che combatté per noi,
che combatté per noi,
che trionfò così.
che trionfò così.
Tutti
Tutti
Solo di tante squadre
Solo di tante squadre
veggasi il duce estinto,
675
veggasi il duce estinto,
sciolta è Betulia, ogni nemico è vinto.
sciolta è Betulia, ogni nemico è vinto.
685
Alma, i nemici rei
Alma, i nemici rei
che t'insidian la luce
che t'insidian la luce
i vizi son, ma la superbia è il duce.
i vizi son, ma la superbia è il duce.131Ecclesiastes, cap. 10, v. 15.
Spegnila; e spento in lei
680
Spegnila; e spento in lei
tutto il seguace stuolo,
tutto il seguace stuolo,
690
mieterai mille palme a un colpo solo.
mieterai mille palme a un colpo solo.132Gregorius Magnus, Moralium libri sive expositio in librum beati Iob, lib. 19, cap. 27.

IL FINE.

IL FINE.