Kritische Edition des vertonten Textes (Partiturtext)   Kritische Edition der Libretto-Vorlage Turin 1767 (Vorlage 1767)  
SCENA VIII
SCENA VIII
Farnace, Sifare e i loro soldati.
Farnace, Sifare e i loro soldati.
Recitativo
Farnace
Farnace
Un tale addio, germano,
260
Un tale addio, germano,
170
si spiega assai; ma il tempo
si spiega assai; ma il tempo
altro esige da noi. Ritorna il padre
altro esige da noi. Ritorna il padre
quanto infelice più, tanto più fiero.
quanto infelice più, tanto più fiero.
Un giudice severo
265
temere in lui dobbiamo. Ambi siam rei,
né l'amor che ti mostra
difenderti potrà dal suo furore.
Pensaci: in tuo favore
Pensaci: in tuo favore
tu pronte hai le tue schiere, a me non manca
tu pronte hai le tue schiere, a me non manca
175
un altro braccio. Il nostro
270
un altro braccio. Il nostro
perdono si assicuri: a lui l'ingresso
perdono si assicuri: a lui l'ingresso
della città si chiuda,
della città si chiuda,
e giuste ei dia le leggi, o si deluda.
e giuste ei dia le leggi, o si deluda.
Sifare
Sifare
Noto a me stesso io son, noto abbastanza
Noto a me stesso io son, noto abbastanza
180
m'è il genitor; ma quando
275
m'è il genitor; ma quando
ritorna Mitridate
ritorna Mitridate
più non so che ubbidir.
più non so che ubbidir.
Farnace
Farnace
Ad esso almeno
Ad esso almeno
cautamente si celi
cautamente si celi
il segreto comun, né sia tradito
il segreto comun, né sia tradito
185
dal germano il german.
280
dal germano il german.
Sifare
Sifare
Saprò geloso,
Saprò geloso,
anche con mio periglio,
anche con mio periglio,
fido german serbarmi e fido figlio.
fido german serbarmi e fido figlio.
N° 5 Aria
Sifare
    Parto: nel gran cimento
    Tuoni adirato il vento,
sarò germano e figlio,
minacci intorno il lampo,
190
egualeAlternative Schreibweise in den Textwiederholungen der Abschriften A und C:
egual
al tuo periglio
285
oggetto di spavento
la sorte mia sarà.
all'alma non sarà.
    Opera a tuo talento,
    Prima ch'io cerchi altronde
né in me mancar già mai
che da virtù lo scampo,
vedrai la fedeltà.
naufragio in mezzo all'onde
290
il mondo mi vedrà.
(Parte co' suoi soldati.)
(Parte co' suoi soldati.)
SCENA IX
SCENA IX
Farnace, suoi soldati e Marzio.
Farnace, suoi soldati e Marzio.
Recitativo
Farnace
Farnace
195
Eccovi in un momento
Eccovi in un momento
sconvolti, o miei disegni.
sconvolti, o miei disegni.
Marzio
Marzio
A un vil timore
A un vil timore
Farnace ancor non s'abbandoni.
Farnace ancor non s'abbandoni.
Farnace
Farnace
E quale
E quale
speranza a me più resta,
speranza a me più resta,
se nemica fortuna
295
se nemica fortuna
200
sul capo mio tutto il suo sdegno aduna?
sul capo mio tutto il suo sdegno aduna?
Marzio
Marzio
Maggior d'ogn'altro fato
Maggior d'ogn'altro fato
è il gran fato di Roma, e pria che sorga
è il gran fato di Roma, e pria che sorga
nel ciel novella aurora,
nel ciel novella aurora,
ne avrai più certe prove.
300
ne avrai più certe prove.
Farnace
Farnace
Alla tua fede
Alla tua fede
205
mi raccomando, amico: il mio periglio
mi raccomando, amico: il mio periglio
tu stesso vedi. In mia difesa, ah tosto
tu stesso vedi. In mia difesa, ah tosto
movan l'aquile altere a cui precorre
movan l'aquile altere a cui precorre
la vittoria e il terror. Poi quando ancora
la vittoria e il terror. Poi quando ancora
sia di Roma maggior l'empio mio fato,
305
sia di Roma maggior l'empio mio fato,
210
ah si mora bensì, ma vendicato.
ah si mora bensì, ma vendicato.
N° 6 Aria
Farnace
    Venga pur, minacci e frema
    Venga pur, minacci e frema
l'implacabil genitore;
l'implacabil genitore;
al suo sdegno, al suo furore
al suo sdegno, al suo furore
questo cor non cederà.Variante in den Textwiederholungen der Abschriften A, B und C:
questo cor non cederà, no, no.
310
questo cor non cederà.
215
    Roma in me rispetti e tema
    Roma in me rispetti e tema
men feroce e men severo,
men feroce e men severo,
o più barbaro e più fiero
o più barbaro e più fiero
l'ira sua mi renderà.
l'ira sua mi renderà.
(Parte con Marzio, seguito da' suoi soldati.)
(Parte con Marzio, seguito da' suoi soldati.)

Porto di mare con due flotte ancorate in siti opposti del canale. Da una parte veduta della città di Ninfea.

Porto di mare con due flotte ancorate in siti opposti del canale. Da una parte veduta della città di Ninfea.
SCENA X
SCENA X
Si viene accostando al suono di lieta sinfonia un'altra squadra di vascelli, dal maggior de' quali sbarcanoMitridate ed Ismene, quegli seguito dalla guardia reale e questa da una schiera di Parti.Arbate con seguito gli accoglie sul lido. Si prosiegue poi di mano in mano lo sbarco delle soldatesche, le quali si vanno disponendo in bella ordinanza su la spiaggia.
Si viene accostando al suono di lieta sinfonia un'altra squadra di vascelli, dal maggior de' quali sbarcano Mitridate ed Ismene, quegli seguito dalla guardia reale e questa da una schiera di Parti. Arbate con seguito gli accoglie sul lido. Si prosiegue poi di mano in mano lo sbarco delle soldatesche, le quali si vanno disponendo in bella ordinanza sulla spiaggia.
N° 7 Marcia
N° 8 Cavata
Mitridate
Mitridate
    Se di lauri il crine adorno,
315
    Se di lauri il crine adorno,
220
fide spiagge, a voi non torno,
fide spiagge, a voi non torno,
tinto almen non porto il volto
tinto almen non porto il volto
di vergogna e di rossor.
di vergogna e di rossor.
    Anche vinto ed anche oppresso
    Anche vinto ed anche oppresso
io mi serbo ognor l'istesso
320
io mi serbo ognor l'istesso
225
e vi reco in petto accolto
e vi reco in petto accolto
sempre eguale il mio gran cor.
sempre eguale il mio gran cor.
Recitativo
Mitridate
Tu mi rivedi, Arbate,
Tu mi rivedi, Arbate,
ma quel più non rivedi
ma quel più non rivedi
felice Mitridate a cui di Roma
325
felice Mitridate a cui di Roma
230
lungamente fu dato
lungamente fu dato
bilanciare il destin. Tutti ha dispersi
bilanciare il destin. Tutti ha dispersi
d'otto lustri i sudor solAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
sola
una notte
d'otto lustri i sudor sola una notte
a Pompeo fortunata, a me fatale.
a Pompeo fortunata, a me fatale.
Ismene
Ismene
Il rammentar che vale,
330
Il rammentar che vale,
235
signor, una sventura
signor, una sventura
per cui la gloria tua nulla s'oscura?
per cui la gloria tua nulla s'oscura?
Tregua i pensier funesti
Tregua i pensier funesti
su quest'amico lido
su quest'amico lido
per breve spazio almeno abbian da noi.
335
per breve spazio almeno abbian da noi.
240
Dove son, Mitridate, i figli tuoi?
Dove son, Mitridate, i figli tuoi?
Arbate
Arbate
Dalla reggia vicina
Dalla reggia vicina
ecco gli affretta al piè del genitore
ecco gli affretta al piè del genitore
il rispetto e l'amore.
il rispetto e l'amore.
SCENA XI
SCENA XI
Sifare, Farnace dalla città, e detti.
Sifare, Farnace dalla città e detti.
Recitativo
Sifare
Sifare, Farnace
SullaAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
Su la
temuta destra
340
Su la temuta destra
245
mentre l'un figlio e l'altro un bacio imprime,
mentre l'un figlio e l'altro un bacio imprime,
tutti i sensi del cor, padre, t'esprime.
tutti i sensi del cor, padre, t'esprime.
Mitridate
Mitridate
Principi, qual consiglio in sì grand'uopo
Principi, qual consiglio in sì grand'uopo
e la Colchide, e il Ponto,
e la Colchide, e il Ponto,
che al tuo valor commisi, e alla tua fede,
345
che al tuo valor commisi, e alla tua fede,
250
vi fece abbandonar?
vi fece abbandonar?
Farnace
Farnace
L'infausto grido
L'infausto grido
della tua morte l'un dell'altro ignaro
della tua morte l'un dell'altro ignaro
qua ne trasse, o signor. Noi fortunati,
qua ne trasse, o signor. Noi fortunati,
che, nel renderci rei
che, nel renderci rei
del trasgredito cenno, il bel contento
350
del trasgredito cenno, il bel contento
255
abbiamIm Erstdruck des Librettos und in der Libretto-Vorlage Turin 1767 „abbiam“, in den Abschriften A und B „abbiamo“, sodass der ursprüngliche Elfsilbler:

„abbiam2 di riveder6 sano chi tan10to“

in den Abschriften durch die Ergänzung des apokopierten Schlussvokals eine metrisch überzählige Silbe erhält. Da Mozart in den Abschriften keinen Ton für diese metrisch überzählige Silbe vorgesehen hat, ist die Ergänzung des apokopierten Schlussvokals auch in musikalischer Hinsicht als Fehler zu betrachten. Die Edition folgt daher wie die NMA dem metrisch und musikalisch korrekten Wortlaut des Librettos (bzw. der Libretto-Vorlage).
di riveder salvo chi tanto
abbiam di riveder salvo chi tanto
stato è finora e sospirato e pianto!
stato è finora e sospirato e pianto!
Ismene
Ismene
Perché fra i suoi contenti
Perché fra i suoi contenti
dissimula Farnace
dissimula Farnace
quello che prova in riveder la figlia
355
quello che prova in riveder la figlia
260
del partico monarca?
del partico monarca?
Farnace
Farnace
(Oh rimprovero acerbo!)
(Oh rimprovero acerbo!)
Mitridate
Mitridate
Entrambi, o figli,
Entrambi, o figli,
men giudice che padre
men giudice che padre
voi qui mi ritrovate. Il primo intanto
voi qui mi ritrovate. Il primo intanto
l'imprudente trascorso
360
l'imprudente trascorso
265
ad emendar tu sii, Farnace. Ismene,
ad emendar tu sii, Farnace. Ismene,
che amasti, il so, viene tua sposa: in lei
che amasti, il so, viene tua sposa: in lei
di Mitridate al combattuto soglio
di Mitridate al combattuto soglio
ravvisa un nuovo appoggio; al nodo eccelso,
ravvisa un nuovo appoggio; al nodo eccelso,
ch'io stesso ricercai, l'alma prepara
365
ch'io stesso ricercai, l'alma prepara
270
e di tal sorte a farti degno impara.
e di tal sorte a farti degno impara.
Farnace
Farnace
Signor…
Signor…
Mitridate
Mitridate
Ai regi tetti
Ai regi tetti
dove in brieve tiAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
in breve io ti
seguo, o principessa,
dove in breve io ti seguo, o principessa,
e Sifare e Farnace
e Sifare e Farnace
scorgano i passi tuoi. Meco soltanto
370
scorgano i passi tuoi. Meco soltanto
275
rimanga Arbate.
rimanga Arbate.
Ismene
Ismene
Io ti precedo, o sire,
Io ti precedo, o sire,
ma porto meco in seno
ma porto meco in seno
un segreto timor che mi predice
un segreto timor che mi predice
quanto poco il mio cor sarà felice.
quanto poco il mio cor sarà felice.
N° 9 Aria
Ismene
    In faccia all'oggetto
375
    In faccia all'oggetto
280
che m'arde d'amore
che m'arde d'amore
dovrei sol diletto
dovrei sol diletto
sentirmi nel core,
sentirmi nel core,
ma sento un tormento
ma sento un tormento
che intender non so.
380
che intender non so.
285
    Quel labroAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
labbro
che tace,
    Quel labbro che tace,
quel torbido ciglio
quel torbido ciglio
la cara mia pace
la cara mia pace
già mette in periglio,
già mette in periglio,
già dice che solo
385
già dice che solo
290
penare dovrò.
penare dovrò.
(Parte ed entra nella città con Sifare e Farnace, seguita dai Parti.)
(Parte ed entra nella città con Sifare e Farnace, seguita dai Parti.)
SCENA XII
SCENA XII
Mitridate, Arbate, guardie reali ed esercito schierato.
Mitridate, Arbate, guardie reali ed esercito schierato.
Recitativo
Mitridate
Mitridate
Teme Ismene a ragion, ma più di lei
Teme Ismene a ragion, ma più di lei
teme il mio cor. Sappilo, Arbate: io stesso
teme il mio cor. Sappilo, Arbate: io stesso
dopo il fatal conflitto
dopo il fatal conflitto
la fama di mia morte
390
la fama di mia morte
295
confermar tra voi feci, a ciò cheAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
acciò che
poi
confermar tra voi feci, acciò che poi
nel giungere improvviso
nel giungere improvviso
non fossero gli oltraggi a me celati
non fossero gli oltraggi a me celati
che soffro, oh dio! da due miei figli ingrati.
che soffro, oh dio! da due miei figli ingrati.
Arbate
Arbate
Da due tuoi figli?
395
Da due tuoi figli?
Mitridate
Mitridate
Ascolta: in mezzo all'ira
Ascolta: in mezzo all'ira
300
Sifare da Farnace
Sifare da Farnace
giusto è ben ch'io distingua.
giusto è ben ch'io distingua. Ei, di mie leggi
osservator geloso, odia ed abborre
il nemico comun, e tante prove
400
ebbi da lui di fedeltà finora,
che reo chiamarlo non ardisco ancora.
Ma qui che si facea? Forse hanno entrambi
Ma qui che si facea? Forse hanno entrambi
preteso amor dalla regina? A quale
preteso amor dalla regina? A quale
di lor sembra che Aspasia
di lor sembra che Aspasia
305
dia più facile l'orecchio? Io stesso a lei
405
dia più facile l'orecchio? Io stesso a lei
in quale aspetto ho da mostrarmi? Ah parla,
in quale aspetto ho da mostrarmi? Ah parla,
e quanto mai vedesti, e quanto sai,
e quanto mai vedesti, e quanto sai,
fa' che sia noto a Mitridate omaiAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
ormai
.
fa' che sia noto a Mitridate ormai.
Arbate
Arbate
Signor, Farnace appena
Signor, Farnace appena
310
entrò nella città, che impaziente
410
entrò nella città, che impaziente
corse a parlar d'amorAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
d'amore
alla regina,
corse a parlar d'amore alla regina,
a lei di Ponto il trono
a lei di Ponto il trono
colla destra di sposo offrendoIm Erstdruck des Librettos und in der Libretto-Vorlage Turin 1767 „offrendo“, in den Abschriften A und B „offerendo“, sodass der ursprüngliche Elfsilbler:

„colla de3stra di spo6so offren8do in do10no.“

in den Abschriften durch die Ergänzung des elidierten Zwischenvokals eine metrisch überzählige Silbe erhält. Da Mozart in den Abschriften keinen Ton für diese metrisch überzählige Silbe vorgesehen hat, ist die Ergänzung des elidierten Zwischenvokals auch in musikalischer Hinsicht als Fehler zu betrachten. Die Edition folgt daher wie die NMA dem metrisch und musikalisch korrekten Wortlaut des Librettos (bzw. der Libretto-Vorlage).
in dono.
colla destra di sposo offrendo in dono.
Mitridate
Mitridate
Empio! Senza lasciarle
Empio! Senza lasciarle
315
tempo a spargere almeno
415
tempo a spargere almeno
le lagrime dovute al cener mio!
le lagrime dovute al cener mio!
E Sifare?
E Sifare?
Arbate
Arbate
Finora
Finora
segno d'amore in lui non vidi, e sembra
segno d'amore in lui non vidi, e sembra
che, degno figlio diIm Erstdruck des Librettos „a“, in den Abschriften A und B „di“, sodass der ursprüngliche Elfsilbler:

„che, de(2)gno fi4glio^a Mitrida8te, ei vol10ga“

in den Abschriften durch den Wegfall der Synärese zwischen „figlio“ und „a“ eine metrisch überzählige Silbe erhält. Da Mozart in den Abschriften die letzte Silbe des Wort figlio („-glio“) und „di“ mit zwei getrennten Tönen als zwei unterschiedliche metrische Silben vertont hat, folgt die Edition wie die NMA dem Wortlaut der Abschriften trotz der metrisch überzähligen Silbe.
Mitridate, ei volga
che, degno figlio a Mitridate, ei volga
320
sol di guerra pensieri e di vendetta.
420
sol di guerra pensieri e di vendetta.
Mitridate
Mitridate
Ma pureIm Erstdruck des Librettos „pur“, in den Abschriften A und B „pure“, sodass der ursprüngliche Siebensilbler:

„Ma pur qua3le a Ninfe6a“

in den Abschriften durch die Ergänzung des apokopierten Schlussvokals eine metrisch überzählige Silbe erhält. Da Mozart das Adverb in den Abschriften mit zwei getrennten Tönen als zweisilbiges Wort „pu-re“ vertont hat, folgt die Edition wie die NMA dem Wortlaut der Abschriften trotz der metrisch überzähligen Silbe.
quale a Ninfea
Ma pur quale a Ninfea
disegno l'affrettò?
disegno l'affrettò?
Arbate
Arbate
Quel di serbarsi
Quel di serbarsi
colla forza dell'armi e col coraggio
colla forza dell'armi e col coraggio
ciò che parte ei credea del suo retaggio.
ciò che parte ei credea del suo retaggio.
Mitridate
Mitridate
325
Ah questo è il minor premio
425
Ah questo è il minor premio
che un figlio tal propor si deve. A lui
che un figlio tal propor si deve. A lui
vanne, Arbate, e lo accerta
vanne, Arbate, e lo accerta
del paterno amor mio. Farnace intanto
del paterno amor mio. Farnace intanto
cautamente si osservi.
cautamente si osservi.
Arbate
Arbate
Il real cenno
Il real cenno
330
io volo ubbidiente
430
io volo ubbidiente
ad eseguir. (Che mai rivolge in mente!)
ad eseguir. (Che mai rivolge in mente!)
(Parte.)
(Parte.)
SCENA XIII
SCENA XIII
Mitridate, guardie reali ed esercito schierato.Variante nach den Abschriften A und B:
Mitridate solo.
Mitridate, guardie reali ed esercito schierato.
Recitativo accompagnato
Mitridate
Respira alfin, respira,
Respira alfin, respira,
o cor di Mitridate. Il più crudele
o cor di Mitridate. Il più crudele
de' tuoi timori ecco svanì. Quel figlio
de' tuoi timori ecco svanì. Quel figlio
335
sì caro a te fido ritrovi, e in lui
435
sì caro a te fido ritrovi, e in lui
non ti vedrai costretto
non ti vedrai costretto
a punire un rival troppo diletto.
a punire un rival troppo diletto.
M'offenda pur Farnace:
M'offenda pur Farnace:
egli non offre al mio furor geloso
egli non offre al mio furor geloso
340
che un odiato figlio, a me nemico
440
che un odiato figlio, a me nemico
e deiAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
de'
Romani ammiratore antico.
e de' Romani ammiratore antico.
Ah se mai l'ama Aspasia,
Ah se mai l'ama Aspasia,
se un affetto ei mi toglie a me dovuto,
se un affetto ei mi toglie a me dovuto,
non speri il traditor da me perdono:
non speri il traditor da me perdono:
345
per lui mi scordo già che padre io sono.
445
per lui mi scordo già che padre io sono.
N° 10 Aria
Mitridate
    Quel ribelle e quell'ingrato
    Quel ribelle e quell'ingrato
vuo' che al piè mi cada esangue,
vuo' che al piè mi cada esangue,
e saprò nell'empio sangue
e saprò nell'empio sangue
più d'un fallo vendicar.Variante in den Textwiederholungen der Abschriften A und B:
del ribelle e dell'ingrato più d'un fallo vendicar.
più d'un fallo vendicar.
450
    Non è figlio un traditore
congiurato a' danni miei,
che la sposa al genitore
fin s'avanza a contrastar.
(Parte colle sue guardie verso la città, e l'esercito si ritira.)
(Parte colle sue guardie verso la città, e l'esercito si ritira.)
Fine dell'atto primo.
Fine dell'atto primo.