Kritische Edition des vertonten Textes (Partiturtext)   Kritische Edition des Librettos (Libretto)   Kritische Edition der Libretto-Vorlage Turin 1767 (Vorlage 1767)  
ATTO SECONDO
ATTO SECONDO
ATTO SECONDO
Appartamenti.
Appartamenti.
Camera reale.
SCENA I
SCENA I
SCENA I
Ismene e Farnace.
Ismene e Farnace.
Ismene e Farnace.
Recitativo
Ismene
Ismene
Ismene
350
Questo è l'amor, Farnace,
Questo è l'amor, Farnace,
Questo è l'amor, Farnace,
questa è la fé che mi giurasti? E quando
questa è la fé che mi giurasti? E quando
455
questa è la fé che mi giurasti? E quando
varco provincie e regni e al mar m'affido
varco provincie e regni e al mar m'affido
varco provincie e regni, e al mar m'affido
sol per unirmi teco,
370
sol per unirmi teco,
sol per unirmi teco,
sol per stringere un nodo
sol per stringere un nodo
da cui d'Asia la sorte,
da cui d'Asia la sorte,
da cui la mia felicità dipende,
460
da cui la mia felicità dipende,
di conoscermi appena
di conoscermi appena
di conoscermi appena
355
tu mostri, ingrato, ed io schernita amante
375
tu mostri, ingrato, ed io schernita amante
tu mostri, ingrato, ed io schernita amante
ti trovo adorator d'altro sembiante?
ti trovo adorator d'altro sembiante?
ti trovo adorator d'altro sembiante?
Farnace
Farnace
Farnace
Che vuoi ch'io dica, o principessa? È vero
Che vuoi ch'io dica, o principessa? È vero
Che vuoi ch'io dica, o principessa? È vero
che un tempo t'adorai.
che un tempo t'adorai,
465
che un tempo t'adorai,
ma forse il mio
ma forse il mio
380
più che stabile affetto
più che stabile affetto
fu genio passegger.
fu genio passegger.
Da te lontano
Da te lontano
Da te lontano
venne l'ardor scemando a poco a poco,
venne l'ardor scemando a poco a poco,
venne l'ardor scemando a poco a poco,
360
si estinse alfin e a un nuovo amor diè loco.
si estinse alfin e a un nuovo amor diè loco.
si estinse alfin e a un nuovo amor diè loco.
Ismene
Ismene
Ismene
Anch'io da te lontanoAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
lontana
Anch'io da te lontana
470
Anch'io da te lontana
vissi finora, e pur
385
vissi finora, e pur
vissi finora, e pur
Farnace
Farnace
Farnace
Questi d'amore
Questi d'amore
Questi d'amore
sono i soliti scherzi, e tu più saggia,
sono i soliti scherzi, e tu più saggia,
sono i soliti scherzi, e tu più saggia,
senza dolerti tanto
senza dolerti tanto
senza dolerti tanto
365
de' tradimenti miei,
de' tradimenti miei,
de' tradimenti miei,
sprezzarmi infido e consolar ti déi.
sprezzarmi infido e consolar ti déi.
475
sprezzarmi infido e consolar ti déi.
Ismene
Ismene
Ismene
Inver deve assai poco
390
Inver deve assai poco
Inver deve assai poco
la perdita costar d'un simil bene,
la perdita costar d'un simil bene,
la perdita costar d'un simil bene,
ma nata al soglio Ismene
ma nata al soglio Ismene
ma nata al soglio Ismene
370
deve un altro dovere aver presente.
deve un altro dovere aver presente.
deve un altro dovere aver presente.
Non basta alle mie pari
Non basta alle mie pari
480
Non basta alle mie pari
chi le disprezza il disprezzar. Richiede
395
chi le disprezza il disprezzar. Richiede
chi le disprezza il disprezzar. Richiede
o riparo o vendetta
o riparo o vendetta
o riparo o vendetta
quell'oltraggio ch'io soffro, e a Mitridate
quell'oltraggio ch'io soffro, e a Mitridate
quell'oltraggio ch'io soffro, e a Mitridate
375
saprò chiederla io stessa.
saprò chiederla io stessa.
saprò chiederla io stessa.
Farnace
Farnace
Farnace
Ad irritarlo
Ad irritarlo
Ad irritarlo
contro un figlio abborrito
contro un figlio abborrito
485
contro un figlio abborrito
poca fatica hai da durar; ma intanto
400
poca fatica hai da durar; ma intanto
poca fatica hai da durar; ma intanto
non sperar, no, che possa il suo rigore
non sperar, no, che possa il suo rigore
non sperar, no, che possa il suo rigore
dar nuova vita ad un estinto amore.
dar nuova vita ad un estinto amore.
dar nuova vita ad un estinto amore.
N° 11 Aria
Farnace
380
    Va', l'error mio palesa
    Va', l'error mio palesa
    Va', l'error mio palesa
e la mia pena affretta,
e la mia pena affretta,
490
e la mia pena affretta,
ma forse la vendetta,
405
ma cara la vendetta
ma cara la vendetta
cara ti costerà.
forse ti costerà.
forse ti costerà.
    Quando sì lieve offesa
    Quando sì lieve offesa
    Quando sì lieve offesa
385
punita in me vedrai,
punita in me vedrai,
punita in me vedrai,
te stessa accuserai
te stessa accuserai
495
te stessa accuserai
di troppa crudeltà.
410
di troppa crudeltà.
di troppa crudeltà.
(Parte.)
(Parte.)
(Parte.)
SCENA II
SCENA II
SCENA II
Ismene e Mitridate con seguito, che le viene all'incontro.
Ismene e Mitridate con seguito, che le viene all'incontro.
Ismene e Mitridate con seguito, che le viene all'incontro.
Recitativo
Ismene
Ismene
Ismene
Perfido, ascolta… Ah Mitridate!
Perfido, ascolta… Ah Mitridate!
Perfido, ascolta… Ah Mitridate!
Mitridate
Mitridate
Mitridate
In volto
In volto
In volto
abbastanza ti leggoAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
abbastanza io ti leggo
, o principessa,
abbastanza io ti leggo, o principessa,
abbastanza io ti leggo, o principessa,
390
ciò che vuoi dir, ciò che tu brami. Avrai
ciò che vuoi dir, ciò che tu brami. Avrai
ciò che vuoi dir, ciò che tu brami. Avrai
di Farnace vendetta. Egli del pari
di Farnace vendetta. Egli del pari
500
di Farnace vendetta. Egli del pari
te offende e il genitoreIm Erstdruck des Librettos „genitor“, in den Abschriften A und B „genitore“, sodass der ursprüngliche Elfsilbler:

„te offen2de e il genitor6. Solo una pro10va“

in den Abschriften durch die Ergänzung des apokopierten Schlussvokals eine metrisch überzählige Silbe erhält. Da Mozart das Substantiv in den Abschriften mit vier getrennten Tönen als viersilbiges Wort „ge-ni-to-re“ vertont hat, folgt die Edition wie die NMA dem Wortlaut der Abschriften trotz der metrisch überzähligen Silbe.
.
415
te offende e il genitor.
te offende e il genitor.
Solo una prova
Solo una prova
Solo una prova
mi basta ancor de' suoi delitti, e poi
mi basta ancor de' suoi delitti, e poi
mi basta ancor de' suoi delitti, e poi
decisa è la sua sorte,
decisa è la sua sorte,
decisa è la sua sorte,
395
né l'esser figlio il salverà da morte.
né l'esser figlio il salverà da morte.
né l'esser figlio il salverà da morte.
Ismene
Ismene
Ismene
Parli di morte? Ah sire.
Parli di morte? Ah sire,
505
Parli di morte? Ah sire,
420
perdona: il vuo' pentito,
perdona: il vuo' pentito,
ma non estinto.
ma non estinto.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
E un pentimento attendi
E un pentimento attendi
da sì protervo cor?
da sì protervo cor?
Vanne e comincia
Vanne e comincia
Vanne e comincia
a scordarti di lui. Più degno sposo
a scordarti di lui. Più degno sposo
a scordarti di lui. Più degno sposo
forse in Sifare avrai.
425
forse in Sifare avrai.
510
forse in Sifare avrai.
Ismene
Ismene
Ismene
Ma quello non sarà che tanto amai.
Ma quello non sarà che tanto amai.
Ma quello non sarà che tanto amai.
(Parte.)Variante nach dem Erstdruck des Librettos:
(Si ritira.)
(Si ritira.)
(Si ritira.)
SCENA III
SCENA III
SCENA III
Aspasia e Mitridate.
Aspasia e Mitridate.
Mitridate e poi Aspasia.
Recitativo
Mitridate
Santi numi del ciel, voi che vedete
qual orrido governo
fanno di questo cor odio ed amore,
515
fate almen ch'io non trovi
una nuova materia al mio dolore.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
400
Eccomi a' cenni tuoi.
Eccomi a' cenni tuoi.
Eccomi a' cenni tuoi.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Diletta Aspasia,
Diletta Aspasia,
Diletta Aspasia,
dopo mille disastri a te mi rende
sazia alfin la mia stella
520
e t'offre agli occhi miei sempre più bella.
no, non credea, che tanto il dì bramato
No, non credea che tanto il dì bramato
d'un felice imeneo
d'un felice imeneo
430
si avesse a dilungar, né ch'io dovessi,
si avesse a dilungar, né ch'io dovessi,
per colpa del mio fato empio, incostante,
per colpa del mio fato empio, incostante,
misero a te sembrar prima che amante.
525
misero a te sembrar prima che amante.
Pur quest'amore, o cara,
Pur quest'amore, o cara,
fra tanti asili a me cercar non lascia
fra tanti asili a me cercar non lascia
435
che il luogo in cui tu sei, e a te da presso
che il luogo in cui tu sei, e a te da presso
le sventure maggiori
le sventure maggiori
le sventure maggiori
saran dolci per me, se pur sventura
saran dolci per me, se pur sventura
530
saran dolci per me, se pursventura
per te non fosse il mio ritorno. Assai
per te non fosse il mio ritorno. Assai
per te non fosse il mio ritorno. Assai
mi son teco spiegato, e il pegno illustre,
mi son teco spiegato, e il pegno illustre,
mi son teco spiegato, e il pegno illustre,
405
che porti di mia fé, quanto mi devi
440
che porti di mia fé, quanto mi devi
che porti di mia fé, quanto mi devi
ti rammenta abbastanza. Oggi nel tempio
ti rammenta abbastanza. Oggi nel tempio
ti rammenta abbastanza. Oggi nel tempio
anche la tua mi si assicuri: altrove
anche la tua mi si assicuri: altrove
535
anche la tua mi si assicuri: altrove
la mia gloria ne chiama, ed io ritorno
la mia gloria ne chiama, ed io ritorno
la mia gloria ne chiama, ed io ritorno
farò teco alle navi al novo giorno.
farò teco alle navi al novo giorno.
farò teco alle navi al novo giorno.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
410
Signor, tutto tu puoi: chi mi diè vita
445
Signor, tutto tu puoi: chi mi diè vita
Signor, tutto tu puoi: chi mi diè vita
del tuo voler schiava mi rese, e sia
del tuo voler schiava mi rese, e sia
del tuo voler schiava mi rese, e sia
sol l'ubbidirti la risposta mia.
sol l'ubbidirti la risposta mia.
540
sol l'ubbidirti la risposta mia.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Di vittima costretta in guisa adunque
Di vittima costretta in guisa adunque
Di vittima costretta in guisa adunque
meco all'ara verrai?
meco all'ara verrai,
meco all'ara verrai,
450
ed io, tiranno
ed io, tiranno
forse d'un cor che m'abborrisce, allora
forse d'un cor che m'aborrisce, allora
che mia sposa ti rendo
che mia sposa ti rendo
a te nulla dovrò?
545
a te nulla dovrò?
Barbara, intendo:
Barbara, intendo:
Barbara, intendo:
415
tu sdegni un infelice.
tu sdegni un infelice.
tu sdegni un infelice. E purla sorte
tutto non m'involò; mi resta assai
per riparar le mie rovine; e quando
tolto ingiusta m'avesse ogn'altro bene,
550
di Mitridate il nome
mi resterebbe ancor. Ah questo solo
d'ogni re più felice
maggior mi renderebbe, e Aspasia istessa,
se avesse il cor degli avi suoi, vedrei
555
con men torbido aspetto,
con più teneri accenti al suo dovere
congiungere i suoi voti, al mio destino
oppor la stima almen, se non l'amore,
e procurar sollievo al mio dolore.
560
Oh ciel! Tu non rispondi?
E confusa frattanto
fuggi il mio sguardo e mi nascondi il pianto?
Aspasia
Aspasia
455
Io, signor? E perché? Quando al tuo cenno
Io, signor? E perché? Quando al tuo cenno
Aspasia non contrasta
Aspasia non contrasta
bastar forse non dée?
565
bastar forse non dée?
Mitridate
Mitridate
No, che non basta:
No, che non basta:
Più che non credi io ti comprendo, e vedo
più che non credi io ti comprendo, e vedo
più che non credi io ti comprendo, e vedo
che il ver purtroppo a me fu detto. Un figlio
460
che il ver purtroppo a me fu detto. Un figlio
che il ver purtroppo a me fu detto. Un figlio
qui ti seduce, e tu l'ascolti, ingrata.
qui ti seduce, e tu l'ascolti, ingrata.
qui ti seduce, e tu l'ascolti, ingrata.
Ma di quel pianto infido
Ma di quel pianto infido
Ma di quel pianto infido
420
poco ei godrà. Custodi,
poco ei godrà. Custodi,
570
poco ei godrà. Custodi,
Sifare a me.
Sifare a me.
Sifare a me.
(Escono due guardie che, ricevuto l'ordine, si ritirano.)
(Escono due guardie che, ricevuto l'ordine, si ritirano.)
(Escono due guardie che, ricevuto l'ordine, si ritirano.)
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Che far pretendi? Ah sire,
Che far pretendi? Ah sire,
Che far pretendi? Ah sire,
Sifare…
465
Sifare…
Sifare…
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Il so, m'è fido, e forse meno
Il so, m'è fido, e forse meno
Il so, m'è fido, e forse meno
arrossirei se d'un malnato affetto
arrossirei se d'un malnato affetto
arrossirei se d'un malnato affetto
potesse un figlio tal esser l'oggetto.
potesse un figlio tal esser l'oggetto.
potesse un figlio tal esser l'oggetto.
425
Ma che tenti Farnace
Ma che tenti Farnace
575
Ma che tenti Farnace
sin rapirmi la sposa, e che tu adori
sin rapirmi la sposa, e che tu adori
sin rapirmi la sposa, e che tu adori
un empio ed un audace
470
un empio ed un audace
un empio ed un audace
che privo di virtù, senza rossore…
che privo di virtù, senza rossore…
che privo di virtù, senza rossore…
Vieni, o figlio, è tradito il genitore.
Vieni, o figlio, è tradito il genitore.
Vieni, o figlio, è tradito il genitore.
(A Sifare che giunge.)
(A Sifare che giunge.)
(A Sifare che giunge.)
SCENA IV
SCENA IV
SCENA IV
Sifare e detti.
Sifare e i suddetti.
Sifare e i suddetti.
Recitativo
Aspasia
Aspasia
Aspasia
430
(Respiro, oh dèi!)
(Respiro, oh dèi!)
580
(Respiro, oh dèi!)
Sifare
Sifare
Sifare
Signor, che avvenne?
Signor, che avvenne?
Signor, che avvenne?
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Amante
Amante
Amante
è il tuo german d'Aspasia, essa di lui.
è il tuo german d'Aspasia, essa di lui.
è il tuo german d'Aspasia, essa di lui.
Tu, la cui fé non scuote
475
Tu, la cui fé non scuote
Tu, la cui fé non scuote
d'un german, d'una madre il vilAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
vile
esempio,
d'un german, d'una madre il vile esempio,
d'un german, d'una madre il vile esempio,
dalle trame d'un empio
dalle trame d'un empio
dalle trame d'un empio
435
libera Mitridate, a quest'ingrata
libera Mitridate, a quest'ingrata
585
libera Mitridate, a quest'ingrata
rammenta il suo dover, dille che tema
rammenta il suo dover, dille che tema
rammenta il suo dover, dille che tema
d'irritar l'ire mie, che amor sprezzato
480
d'irritar l'ire mie, che amor sprezzato
d'irritar l'ire mie, che amor sprezzato
può diventar furore in un momento
può diventar furore in un momento
può diventar furore in un momento
e che tardo sarebbe il pentimento.
e che tardo sarebbe il pentimento.
e che tardo sarebbe il pentimento.
N° 12 Aria
Mitridate
(A Sifare.)
(A Sifare.)
(A Sifare.)
440
    Tu che fedel mi sei,
    Tu che fedel mi sei,
590
    Tu che fedel mi sei,
serbami, oh dio! quel core;
serbami, oh dio! quel core;
serbami, oh dio! quel core;
(Ad Aspasia.)
(Ad Aspasia.)
(Ad Aspasia.)
tu, ingrata, i sdegni miei
485
tu, ingrata, i sdegni miei
tu, ingrata, i sdegni miei
lascia di cimentar.
lascia di cimentar.
lascia di cimentar.
    Per poco ancor sospendo
    Per poco ancor sospendo
pietoso il mio furore;
595
pietoso il mio furore;
ma se crudel mi rendo,
ma se crudel mi rendo,
490
di me non ti lagnar.
di me non ti lagnar.
(Parte.)
(Parte.)
(Parte.)
SCENA V
SCENA V
SCENA V
Sifare ed Aspasia.
Sifare ed Aspasia.
Sifare ed Aspasia.
Recitativo
Sifare
Sifare
Sifare
Che dirò? Che ascoltai? Numi! E fia vero
Che dirò? Che ascoltai? Numi! E fia vero
Che dirò? Che ascoltai? Numi! E fia vero
445
che sia di tanto sdegno
che sia di tanto sdegno
che sia di tanto sdegno
sol Farnace cagion perché a te caro?
sol Farnace cagion perché a te caro?
600
sol Farnace cagion perché a te caro?
Aspasia
Aspasia
Aspasia
A me caro Farnace? Oh dèi! Non basta
che per sempre io mi veda in questo giorno
divisa dal mio ben, ch'io mi condanni
serva del mio dover a un pianto eterno,
605
che s'aggiunge al mio duolo anche lo scherno?
A me caro Farnace? A Mitridate,
A me caro Farnace? A Mitridate,
A me caro Farnace? A Mitridate,
che del mio cor non penetrò l'arcano,
495
che del mio cor non penetrò l'arcano,
che del mio cor non penetrò l'arcano,
perdono un tal sospetto,
perdono un tal sospetto,
perdono un tal sospetto,
450
non a Sifare, no.
non a Sifare, no.
non a Sifare, no.
Sifare
Sifare
Sifare
Scusa, o regina,
Scusa, o regina,
chi né sperar né vendicarsi ardisce.
610
chi né sperar né vendicarsi ardisce.
500
Ma dall'ire paterne
Ma dall'ire paterne
che posso argomentar? Che alle sue brame
che posso argomentar? Che alle sue brame
un altro amor s'oppone
un altro amor s'oppone
Mitridate si lagna.
Mitridate si lagna.
Or qual è mai
Or qual è mai
Or qual è mai
il rival fortunato?
il rival fortunato?
615
il rival fortunato?
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Ancor nol sai?
Ancor nol sai?
Ancor nol sai?
Dubiti ancor? Di': chi pregai poc'anzi
505
Dubiti ancor? Di': chi pregai poc'anzi
Dubiti ancor? Di': chi pregai poc'anzi
perché mi fosse scudo
perché mi fosse scudo
perché mi fosse scudo
contro un'ingiusta forza? E chi finora
contro un'ingiusta forza? E chi finora
contro un'ingiusta forza? E chi finora
455
senza movermi a sdegno
senza movermi a sdegno
senza movermi a sdegno
di parlarmi d'amor, dimmi, fu degno?
di parlarmi d'amor, dimmi, fu degno?
620
di parlarmi d'amor, dimmi, fu degno?
Sifare
Sifare
Sifare
Che intendo?Alternative Variante nach dem Erstdruck des Librettos:
Che intendo!
Io dunque sono
510
Che intendo! Io dunque sono
Che intendo! Io dunque sono
l'avventuroso reo?
l'avventuroso reo?
l'avventuroso reo? Sifare, oh cieli!
Gli amorosi tuoi sguardi
meritarsi poté?
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Purtroppo, o prence,
Purtroppo, o prence,
Purtroppo, o prence,
mi seducesti, e mio malgrado ancora
mi seducesti, e mio malgrado ancora
625
mi seducesti, e mio malgrado ancora
460
sento che questo cor sempre t'adora.
sento che questo cor sempre t'adora.
sento che questo cor sempre t'adora.
Da una legge tiranna
Da una legge tiranna
Da una legge tiranna
costretta io tel celai, ma alfine… Oh dèi!
515
costretta io tel celai, ma alfine… Oh dèi!
costretta io tel celai, ma alfine… Oh dèi!
Che reca Arbate?
Che reca Arbate?
Che reca Arbate?
SCENA VI
SCENA VI
SCENA VI
Arbate e detti.
Arbate e detti.
Arbate e detti.
Recitativo
Arbate
Arbate
Arbate
Alla tua fede il padre,
Alla tua fede il padre,
Alla tua fede il padre,
Sifare, applaude e, trattenendo il colpo
Sifare, applaude e, trattenendo il colpo
630
Sifare, applaude e, trattenendo il colpo
465
che Farnace opprimea, nel campo entrambi
che Farnace opprimea, nel campo entrambi
che Farnace opprimea, nel campo entrambi
chiama i figli ed Aspasia.
chiama i figli ed Aspasia.
chiama i figli ed Aspasia.
520
Ivi sua sposa
Ivi sua sposa
vuol che si renda alfin chi di reina
vuol che si renda alfin chi di reina
già porta il nome, e vuol che nota ai prenci
già porta il nome, e vuol che nota ai prenci
sia l'alta idea ch'egli matura in mente.
635
sia l'alta idea ch'egli matura in mente.
Anche Ismene presente,
Anche Ismene presente,
Anche Ismene presente,
spettatrice non vana a quel ch'io credo,
525
spettatrice non vana a quel ch'io credo,
spettatrice non vana a quel ch'io credo,
si brama al gran congresso. Il cenno è questo,
si brama al gran congresso. Il cenno è questo,
si brama al gran congresso. Il cenno è questo,
470
recato io l'ho: da voi s'adempia il resto.
recato io l'ho: da voi s'adempia il resto.
recato io l'ho: da voi s'adempia il resto.
640
    D'un padre l'affetto,
l'amor d'un regnante
te sgorga più amante,
te ognor più fedel.
    La vostra innocenza
645
gl'ispiri nel petto
pietade, clemenza
pel figlio infedel.
(Parte.)
(Parte.)
(Parte.)
SCENA VII
SCENA VII
SCENA VII
Aspasia e Sifare.
Sifare ed Aspasia.
Sifare ed Aspasia.
Recitativo
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Oh giorno di dolore!
Oh giorno di dolore!
Oh giorno di dolore!
Sifare
Sifare
Sifare
Oh momento fatale
Oh momento fatale
Oh momento fatale
che mi fa de' viventi il più felice
530
che mi fa de' viventi il più felice
650
che mi fa de' viventi il più felice
e 'l più misero ancor! Ché non tacesti,
e 'l più misero ancor! Ché non tacesti,
e 'l più misero ancor! Ché non tacesti,
475
adorata regina? Io t'avrei forse
adorata regina? Io t'avrei forse
adorata regina? Io t'avrei forse
con più costanza in braccio
con più costanza in braccio
con più costanza in braccio
mirata al genitor.
mirata al genitor.
mirata al genitor.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Deh non cerchiamo
Deh non cerchiamo
Deh non cerchiamo
d'indebolirci inutilmente. Io tutto
535
d'indebolirci inutilmente. Io tutto
655
d'indebolirci inutilmente. Io tutto
ciò che m'impone il mio dover comprendo,
ciò che m'impone il mio dover comprendo,
ciò che m'impone il mio dover comprendo,
480
ma di tua fede anche una prova attendo.
ma di tua fede anche una prova attendo.
ma di tua fede anche una prova attendo.
Sifare
Sifare
Sifare
Che puoi bramar?
Che puoi bramar?
Che puoi bramar?
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Dagli occhi miei t'invola,
Dagli occhi miei t'invola,
Dagli occhi miei t'invola,
non vedermi mai più.
non vedermi mai più.
non vedermi mai più.
Sifare
Sifare
Sifare
Crudel comando!
Crudel comando!
Crudel comando!
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Necessario però. Troppo m'è nota
540
Necessario però. Troppo m'è nota
660
Necessario però. Troppo m'è nota
la debolezza mia, forse maggiore
la debolezza mia, forse maggiore
la debolezza mia, forse maggiore
485
di lei non è la mia virtù: potrebbe
di lei non è la mia virtù: potrebbe
di lei non è la mia virtù: potrebbe
nel vederti talor fuggir dal seno
nel vederti talor fuggir dal seno
nel vederti talor fuggir dal seno
un indegno sospiro, e l'alma poi
un indegno sospiro, e l'alma poi
un indegno sospiro, e l'alma poi
verso l'unico e solo
545
verso l'unico e solo
665
verso l'unico e solo
mio ben, da cui la vuol divisa il cielo,
suo ben, da cui la vuol divisa il cielo,
suo ben, da cui la vuol divisa il cielo,
490
prender così furtivamente il volo.
prender così furtivamente il volo.
prender così furtivamente il volo.
Misera, qual orrore
Misera, qual orrore
Misera, qual orrore
sarebbe il mio! Quale il rimorso! E come
sarebbe il mio! Quale il rimorso! E come
sarebbe il mio! Quale il rimorso! E come
potrei lavar macchia sì rea giammai,
550
potrei lavar macchia sì rea giammai,
670
potrei lavar macchia sì rea giammai,
se non col sangue mio! Deh se fu pura
se non col sangue mio! Deh se fu pura
se non col sangue mio! Deh se fu pura
495
la fiamma tua, da un tal cimento, o caro,
la fiamma tua, da un tal cimento, o caro,
la fiamma tua, da un tal cimento, o caro,
libera la mia gloria. Il duro passo
libera la mia gloria. Il duro passo
libera la mia gloria. Il duro passo
ti costa, il so; ma questo passo, oh quanto
ti costa, il so; ma questo passo, oh quanto
ti costa, il so; ma questo passo, oh quanto
anche a me costerà d'affanno e pianto!
555
anche a me costerà d'affanno e pianto!
675
anche a me costerà d'affanno e pianto!
Recitativo accompagnato
Sifare
Sifare
Sifare
Non più, regina, oh dio! non più. Se vuoi
Non più, regina, oh dio! non più. Se vuoi
Non più, regina, oh dio! non più. Se vuoi
500
Sifare ubbidiente, a questo segno
Sifare ubbidiente, a questo segno
Sifare ubbidiente, a questo segno
tenera tanto, ah non mostrarti a lui.
tenera almen non dimostrarti a lui.
tenera almen non dimostrarti a lui.
Quel favellar, da cui
680
tutto scorgo il tuo cor, più che sanarle
irrita le mie piaghe e, nel momento
che da te mi divide,
del comun dover l'aspro rigore,
mi farebbe al tuo piè morir d'amore.
Delle sventure altrui, del tuo cordoglio
Delle sventure altrui, del tuo cordoglio
l'empia cagionAlternative Schreibweise nach der Abschrift B und dem Erstdruck des Librettos:
cagione
io fui
560
l'empia cagione io fui
svelandoti il mio cor, portando al soglio
svelandoti il mio cor, portando al soglio
505
del caro genitore
del caro genitore
l'insana smania d'un ingiusto amore.
l'insana smania d'un ingiusto amore.
Ah perché sul mio labbro, o sommi dèi,
Ah perché sul mio labbro, o sommi dèi,
con fulmine improvisoAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
improvviso
565
con fulmine improvviso
annientar non sapeste i detti miei!
annientar non sapeste i detti miei!
510
Innocente morrei…
Innocente morrei…
Aspasia
Aspasia
Sifare, e dove
Sifare, e dove
impeto sconsigliato ti trasporta?
impeto sconsigliato ti trasporta?
Che di più vuoi da me? Ritorna, oh dio!
Che di più vuoi da me? Ritorna, oh dio!
alla ragion, se pur non mi vuoi morta.
570
alla ragion, se pur non mi vuoi morta.
Sifare
Sifare
Ah no; perdon, errai. Ti lascio in seno
Ah no; perdon, errai. Ti lascio in seno
515
all'innocenza tua. Da te m'involo
all'innocenza tua. Da te m'involo
perché tu vuoi così, perché lo chiede
perché tu vuoi così, perché lo chiede
la fede, il dover mio,
la fede, il dover mio,
la pace del tuo cor… Aspasia, addio.
575
la pace del tuo cor… Aspasia, addio.
N° 13 Aria
Sifare
    Lungi da te, mio bene,
    Lungi da te, mio bene,
685
    Lungi da te, mio bene,
520
se vuoi ch'io porti il piede,
se vuoi ch'io porti il piede,
se vuoi ch'io porti il piede,
non rammentar le pene
non rammentar le pene
non rammentar le pene
che provi, o cara, in te.
che provi, o cara, in te.
che provi, o cara, in te.
    Parto, mia bella, addio,
580
    Parto, mia bella, addio,
    Parto, mia bella, addio,
ché, se con te più resto,
ché, se con te più resto,
690
ché, se con te più resto,
525
ogni dovere obblio,
ogni dovere obblio,
ogni dovere obblio,
mi scordo ancor di me.
mi scordo ancor di me.
mi scordo ancor di me.
(Si ritira.)
(Si ritira.)
(Si ritira.)
SCENA VIII
SCENA VIII
SCENA VIII
Aspasia sola.
Aspasia.
Aspasia.
Recitativo accompagnato
Aspasia
Grazie ai numi partì. Ma tu qual resti,
Grazie ai numi partì. Ma tu qual resti,
Grazie ai numi partì. Ma tu qual resti,
sventurato
585
sventurato
sventurato
mio cor! Ah giacché fosti
mio cor! Ah giacché fosti
mio cor! Ah giacché fosti
di pronunziar capace
di pronunziar capace
695
di pronunziar capace
530
la
la
la
sentenza crudel, siegui l'impresa
sentenza crudel, siegui l'impresa
sentenza crudel, siegui l'impresa
che ti dettò virtù. Scorda un oggetto
che ti dettò virtù. Scorda un oggetto
che ti dettò virtù. Scorda un oggetto
per te fatal, rifletti alla tua gloria
per te fatal, rifletti alla tua gloria
per te fatal, rifletti alla tua gloria
e assicura così la tua vittoria.
590
e assicura così la tua vittoria.
e assicura così la tua vittoria.
Ingannata ch'io son!
Ingannata ch'io son!
700
Ingannata ch'io son!
Come scordarlo,
Come scordarlo,
se più amabile sempre
se più amabile sempre
ad onta del volere alla mia mente
ad onta del volere alla mia mente
595
il ribelle pensier l'offre presente?
il ribelle pensier l'offre presente?
No, che tanto valore
No, che tanto valore
io non mi sento in sen.
705
io non mi sento in sen.
Tentar lo posso,
Tentar lo posso,
Tentar lo posso,
535
e il tenterò, poiché 'l prescrive, ahi lassa!
e il tenterò, poiché 'l prescrive, ahi lassa!
e il tenterò, poiché 'l prescrive, ahi lassa!
tanto giusto il dover quanto inumano;
tanto giusto il dover quanto inumano;
tanto giusto il dover quanto inumano;
ma lo sperar di conseguirlo è vano.
600
ma lo sperar di conseguirlo è vano.
ma lo sperar di conseguirlo è vano.
N° 14 Aria
Aspasia
    Nel grave tormento
    Nel grave tormento
    Fra' dubbi affetti miei
che il seno m'opprime,
che il seno m'opprime,
710
cede la mia costanza,
540
mancare già sento
mancare già sento
e sempre più s'avanza
la pace del cor.
la pace del cor.
l'affanno del mio cor.
    Al fiero contrasto
605
    Al fiero contrasto
    Se rea non mi bramate,
resister non basto,
resister non basto,
perché, tiranni dèi,
mi straccia quest'alma
e strazia quest'alma
715
l'immagin vi lasciate
545
dovere ed amor.
dovere ed amor.
d'un troppo caro amor?
(Parte.)
(Parte.)
(Parte.)

Campo di Mitridate. Alla destra del teatro e sul davanti gran padiglione reale con sedili. Indietro folta selva ed esercito schierato ecc.

Campo di Mitridate. Alla destra del teatro e sul davanti gran padiglione reale con sedili. Indietro folta selva ed esercito schierato ecc.

Campo di Mitridate, le di cui milizie si vedono disposte alla marcia con attrezzi militari e col bagaglio sopra elefanti, cammelli e carri. Alla destra del teatro e sul davanti gran padiglione reale con sedili. Indietro folta selva che poi si abbatte.
SCENA IX
SCENA IX
SCENA IX
Mitridate, Ismene ed Arbate, guardie reali vicino al padiglione e soldati parti in faccia al medesimo.
Mitridate, Ismene ed Arbate, guardie reali vicino al padiglione e soldati parti in faccia al medesimo.
Mitridate, Ismene ed Arbate, guardie reali vicino al padiglione e soldati parti in faccia al medesimo.
Recitativo
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Qui, dove la vendetta
Qui, dove la vendetta
Qui, dove la vendetta
si prepara dell'Asia, o principessa,
610
si prepara dell'Asia, o principessa,
si prepara dell'Asia, o principessa,
meco seder ti piaccia.
meco seder ti piaccia.
meco seder ti piaccia.
(Siedono Mitridate ed Ismene.)
(Siedono Mitridate ed Ismene.)
(Siedono Mitriate ed Ismene.)
Ismene
Ismene
Ismene
A' cenni tuoi
A' cenni tuoi
A' cenni tuoi
pronta ubbidisco. Ma Farnace?
pronta ubbidisco. Ma Farnace?
720
pronta ubbidisco. Ma Farnace?
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Ancora,
Ancora,
Ancora,
550
mercé di tue preghiere,
mercé di tue preghiere,
mercé di tue preghiere,
pende indeciso il suo destino. Al cielo
pende indeciso il suo destino. Al cielo
pende indeciso il suo destino. Al cielo
piacesse almen ch'oltre un rivale in lui
615
piacesse almen ch'oltre un rivale in lui
piacesse almen ch'oltre un rivale in lui
non ritrovasi un traditor!
non ritrovassi un traditor!
non ritrovassi un traditor!
Ismene
Ismene
Ismene
Che dici!
Che dici!
Che dici!
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Forse purtroppo il ver. De' miei nemici
Forse purtroppo il ver. De' miei nemici
725
Forse purtroppo il ver. De' miei nemici
555
ei mendica il favore,
ei mendica il favore,
ei mendica il favore,
per quel che intendo, ed ha romano il cuore.
per quel che intendo, ed ha romano il cuore.
per quel che intendo, ed ha romano il cuore.
Ismene
Ismene
Ismene
Che possa, oh dèi! Farnace
620
Che possa, oh dèi! Farnace
Che possa, oh dèi! Farnace
d'attentato sì vil esser capace?
d'attentato sì vil esser capace?
d'attentato sì vil esser capace?
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Tosto lo scorgerò. Vengano, Arbate,
Tosto lo scorgerò. Vengano, Arbate,
730
Tosto lo scorgerò. Vengano, Arbate,
560
i figli a me.
i figli a me.
i figli a me.
Arbate
Arbate
Arbate
Già gli hai presenti, o sire.
Già gli hai presenti, o sire.
Già gli hai presenti, o sire.
SCENA X
SCENA X
SCENA X
Farnace, Sifare e detti.
Farnace, Sifare e detti.
Farnace, Sifare e detti.
Recitativo
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Sedete, o prenci, e m'ascoltate.
Sedete, o prenci, e m'ascoltate.
Sedete, o prenci, e m'ascoltate.
(Siedono Sifare e Farnace.)
(Siedono Sifare e Farnace.)
(Siedono Sifare e Farnace.)
È troppo
È troppo
È troppo
noto a voi Mitridate
625
noto a voi Mitridate
noto a voi Mitridate
per creder che egliAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
ch'egli
possa in ozio vile
per creder ch'egli possa in ozio vile
per creder ch'egli possa in ozio vile
passar più giorni ed aspettar che venga
passar più giorni ed aspettar che venga
735
passar più giorni ed aspettar che venga
565
qui di nuovo a cercarlo il ferro ostile.
qui di nuovo a cercarlo il ferro ostile.
qui di nuovo a cercarlo il ferro ostile.
Più magnanimi sensi
nutre un mio par. Con suo stupor finora
dalle cadute mie sempre più forte
740
sorger l'Asia mi vide, e attende adesso
di riveder quel Mitridate istesso.
Il terribile acciaro
Il terribile acciaro
Il terribile acciaro
riprendo, o figli, e da quest'erme arene
630
riprendo, o figli, e da quest'erme arene
riprendo, o figli, e da quest'erme arene
cinto d'armi e di gloria
cinto d'armi e di gloria
cinto d'armi e di gloria
l'onor m'affretto a vendicar del soglio,
l'onor m'affretto a vendicar del soglio,
745
l'onor m'affretto a vendicar del soglio,
570
ma non già su Pompeo, sul Campidoglio.
ma non già su Pompeo, sul Campidoglio.
ma non già su Pompeo, sul Campidoglio.
Sifare
Sifare
Sifare
Sul Campidoglio?
Sul Campidoglio?
Sul Campidoglio?
Farnace
Farnace
Farnace
(Oh van consiglio!)
(Oh van consiglio!)
(Oh van consiglio!)
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Ah forse
Ah forse
Ah forse
cinta da inaccessibili difese
635
cinta da inaccessibili difese
cinta da inaccessibili difese
Roma credete, o vi spaventa il lungo
Roma credete, o vi spaventa il lungo
Roma credete, o vi spaventa il lungo
disastroso sentiereAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
sentiero
?
disastroso sentiero?
750
disastroso sentiero? E pur nel giro
sol di tre lune alle sue mura intorno
spero vedermi. A me d'Europa aperto
tien lo Scita l'ingresso, e verran meco
alla comun vendetta i fieri Daci,
755
i robusti Germani e i Galli audaci.
Al torrente fatale
come resisterà priva di tante
forze, che in Asia aduna in mia ruina,
la moribonda libertà latina?
Di trionfar la via
760
Di trionfar la via
Annibale ne insegna, e a Roma in seno
Annibale ne insegna, e a Roma in seno
640
Roma è facil vittoria.
Roma è facil vittoria.
All'AsiaIn der Vorlage des Librettos „Roma è facil vittoria. / All'Asia intanto“, im Erstdruck des Librettos „Roma è facil vittoria. / All'Asia“, in Mozarts Vertonung (Abschriften A und B) nur „All'Asia“. Dem ursprünglichen Elfsilbler der Libretto-Vorlage („Roma è fa3cil vitto6ria. / All'A8sia intan10to“) fehlen so im Libretto-Erstdruck zwei und in der Vertonung Mozarts acht metrische Silben.
All'Asia
All'Asia intanto
575
non manchi un Mitridate, ed essa il trovi,
non manchi un Mitridate, ed essa il trovi,
non manchi un Mitridate, ed essa il trovi,
Farnace, in te. Sposo ad Ismene i regni
Farnace, in te. Sposo ad Ismene i regni
Farnace, in te. Sposo ad Ismene i regni
difendi e i doni suoi: passa l'Eufrate,
difendi e i doni suoi: passa l'Eufrate,
765
difendi e i doni suoi: passa l'Eufrate,
combatti, e là sui sette colli, ov'io
combatti, e là sui sette colli, ov'io
combatti, e là sui sette colli, ov'io
eretto avrò felicemente il trono,
645
eretto avrò felicemente il trono,
eretto avrò felicemente il trono,
580
di tue vittorie a me poi giunga il suono.
di tue vittorie a me poi giunga il suono.
di tue vittorie a me poi giunga il suono.
Farnace
Farnace
Farnace
Ahi, qual nemico nume
Ahi, qual nemico nume
Ahi, qual nemico nume
sì forsennata impresa
sì forsennata impresa
770
sì forsennata impresa
può dettarti, o signor?
può dettarti, o signor?
può dettarti, o signor?
Dunque vorrai
Dunque vorrai
650
implacabil nell'odio
implacabil nell'odio
lottar sempre co' fati e, come avesse
lottar sempre co' fati e, come avesse
tutto già tolto a te l'altrui vittoria,
tutto già tolto a te l'altrui vittoria,
non cercherai che di perir con gloria?
775
non cercherai che di perir con gloria?
A tal estremo ancora
A tal estremo ancora
655
giunto non sei. Vinto ha Pompeo, nol niego,
giunto non sei. Vinto ha Pompeo, nol niego,
Ma quanta de' tuoi regni
ma quanta de' tuoi regni
ma quanta de' tuoi regni
585
parte illesa riman! Questa più tostoAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
piuttosto
parte illesa riman! Questa piuttosto
parte illesa riman! Questa piuttosto
sia tua cura serbar. Se t'allontani,
sia tua cura serbar. Se t'allontani,
780
sia tua cura serbar. Se t'allontani,
chi fido resterà? Chi m'assicura
chi fido resterà? Chi m'assicura
chi fido resterà? Chi m'assicura
del volubile Parto, e come…
660
del volubile Parto, e come…
del volubile Parto, e come…
Sifare
Sifare
Sifare
Eh chiudi
Eh chiudi
le ardite labbra, o più rispetto almeno
le ardite labbra, o più rispetto almeno
trovi il padre in un figlio. Al gran disegno
trovi il padre in un figlio. Al gran disegno
degno del cor di Mitridate, o sire,
785
degno del cor di Mitridate, o sire,
665
Sifare applaude.
Sifare applaude.
È giusto
È giusto
È giusto
che là, donde le offese
che là, donde le offese
che là, donde le offese
590
vengono a noi, della vendetta il peso
vengono a noi, della vendetta il peso
vengono a noi, della vendetta il peso
tutto vada a cader. Solo ti piaccia
tutto vada a cader. Solo ti piaccia
tutto vada a cader. Solo ti piaccia
a men canuta etade
a men canuta etade
790
a men canuta etade
affidarne la cura, e mentre in Asia
670
affidarne la cura, e mentre in Asia
affidarne la cura, e mentre in Asia
la viltà di Farnace
la viltà di Farnace
la viltà di Farnace
595
ti costringe a restar, cedi l'onore
ti costringe a restar, cedi l'onore
ti costringe a restar, cedi l'onore
di trionfar sul Tebro al mio valore.
di trionfar sul Tebro al mio valore.
di trionfar sul Tebro al mio valore.
Farnace
Farnace
Farnace
Vana speranza. A Roma
Vana speranza. A Roma
795
Vana speranza. A Roma
siamo indarno nemici. Al tempo, o padre,
675
siamo indarno nemici. Al tempo, o padre,
siamo indarno nemici. Al tempo, o padre,
con prudenza si serva e, se ti piace,
con prudenza si serva e, se ti piace,
con prudenza si serva e, se ti piace,
600
si accetti, il dirò pur, l'offerta pace.
si accetti, il dirò pur, l'offerta pace.
si accetti, il dirò pur, l'offerta pace.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
(Brami, Ismene, di più? L'empio già quasi
(Brami, Ismene, di più? L'empio già quasi
(Brami, Ismene, di più? L'empio già quasi
da sé stesso si scuopreAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
scopre
.) E chi di questa
da sé stesso si scopre.) E chi di questa
800
da sé stesso si scopre.) E chi di questa
è il lieto apportator?
680
è il lieto apportator?
è il lieto apportator?
SCENA XI
SCENA XI
SCENA XI
Marzio e detti.
Marzio e detti.
Marzio e detti.
Recitativo
Marzio
Marzio
Marzio
Signor, son io.
Signor, son io.
Signor, son io.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
(S'alza impetuosamente da sedere, e seco si alzano tutti.)
(S'alza impetuosamente da sedere, e seco si alzano tutti.)
(S'alza impetuosamente da sedere, e seco si alzano tutti.)
Cieli! Un roman nel campo?
Cieli! Un roman nel campo?
Cieli! Un roman nel campo?
Sifare
Sifare
Sifare
Ei con Farnace
Ei con Farnace
Ei con Farnace
605
venne in Ninfea.
venne in Ninfea.
venne in Ninfea.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Ed io l'ignoro! Arbate,
Ed io l'ignoro! Arbate,
Ed io l'ignoro! Arbate,
si disarmi Farnace, e nel profondo
si disarmi Farnace, e nel profondo
si disarmi Farnace, e nel profondo
della torre maggior la pena attenda
della torre maggior la pena attenda
805
della torre maggior la pena attenda
dovuta aiAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
a'
suoi delitti.
685
dovuta a' suoi delitti.
dovuta a' suoi delitti.
(Arbate si fa consegnare la spada da Farnace.)
(Arbate si fa consegnare la spada da Farnace.)
(Arbate si fa consegnare la spada da Farnace.)
Marzio
Marzio
Marzio
Almen…
Almen…
Almen…
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Non odo
Non odo
Non odo
chi un figlio mi sedusse. Onde venisti,
chi un figlio mi sedusse. Onde venisti,
chi un figlio mi sedusse. Onde venisti,
610
temerario, ritorna; il tuo supplicio
temerario, ritorna; il tuo supplicio
temerario, ritorna; il tuo supplicio
sospendo sol perché narrar tu possa
sospendo sol perché narrar tu possa
sospendo sol perché narrar tu possa
ciò che udisti e vedesti alla tua Roma.
ciò che udisti e vedesti alla tua Roma.
810
ciò che udisti e vedesti alla tua Roma.
Marzio
Marzio
Marzio
Io partirò, ma tuo malgrado in breve
690
Io partirò, ma tuo malgrado in breve
Io partirò, ma tuo malgrado in breve
colei che sordo sprezzi e che m'invia
colei che sordo sprezzi e che m'invia
colei che sordo sprezzi e che m'invia
615
ritroverà di farsi udir la via.
ritroverà di farsi udir la via.
ritroverà di farsi udir la via.
(Parte.)
(Parte.)
(Parte.)
SCENA XII
SCENA XII
SCENA XII
Mitridate, Ismene, Sifare, Farnace, Arbate, guardie reali ecc.
Mitridate, Ismene, Sifare, Farnace, Arbate, guardie reali ecc.
Mitridate, Ismene, Sifare, Farnace, Arbate, guardie reali, ecc.
Recitativo
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Inclita Ismene, oh quanto
Inclita Ismene, oh quanto
Inclita Ismene, oh quanto
arrossisco per te!
arrossisco per te!
815
arrossisco per te!
Ismene
Ismene
Ismene
Lascia il rossore
Lascia il rossore
Lascia il rossore
a chi nel concepir sì reo disegno
695
a chi nel concepir sì reo disegno
a chi nel concepir sì reo disegno
d'un tanto genitor si rese indegno.
d'un tanto genitor si rese indegno.
d'un tanto genitor si rese indegno.
N° 15 Aria
Ismene
620
    So quanto a te dispiace
    So quanto a te dispiace
    So quanto a te dispiace
l'error d'un figlio ingrato;
l'error d'un figlio ingrato;
l'error d'un figlio ingrato;
ma pensa alla tua pace,
ma pensa alla tua pace,
820
ma pensa alla tua pace,
questa tu déi serbar.
700
questa tu déi serbar.
questa tu déi serbar.
    Spettacolo novello
    Spettacolo novello
    Spettacolo novello
625
non è, se un arboscello
non è, se un arboscello
non è, se un arboscello
dal tronco, donde è nato,
dal tronco, donde è nato,
dal tronco, donde è nato,
si vede tralignar.
si vede tralignar.
825
si vede tralignar.
(Parte seguita da' suoi Parti.)
(Parte seguita da' suoi Parti.)
(Parte seguita da' suoi Parti.)
SCENA XIII
SCENA XIII
SCENA XIII
Mitridate, Farnace, Sifare, Arbate ecc.
Mitridate, Farnace, Sifare, Arbate ecc.
Mitridate, Farnace, Sifare, Arbate, ecc.
Recitativo
Farnace
Farnace
Farnace
Ah giacché son tradito,
705
Ah giacché son tradito,
Ah giacché son tradito,
tutto si sveli omai. Per quel sembiante,
tutto si sveli omai. Per quel sembiante,
tutto si sveli omai. Per quel sembiante,
630
che fa purtroppo il mio maggior delitto,
che fa purtroppo il mio maggior delitto,
che fa purtroppo il mio maggior delitto,
ad oltraggiarti, o padre,
ad oltraggiarti, o padre,
ad oltraggiarti, o padre,
sappi che non fui solo. È a te rivale
sappi che non fui solo. È a te rivale
830
sappi che non fui solo. È a te rivale
Sifare ancor, ma più fatal; ché, dove
710
Sifare ancor, ma più fatal; ché, dove
Sifare ancor, ma più fatal; ché, dove
ripulse io sol trovai, sprezzi e rigore,
ripulse io sol trovai, sprezzi e rigore,
ripulse io sol trovai, sprezzi e rigore,
635
ei, di me più gradito, ottenne amore.
ei di me più gradito ottenne amore.
ei di me più gradito ottenne amore.
N° 16 Aria
Farnace
(A Mitridate.)
(A Mitridate.)
    Son reo, l'error confesso
    Son reo, l'error confesso
e, degno del tuo sdegno,
e, degno del tuo sdegno,
non chiedo a te pietà.
715
non chiedo a te pietà.
(Accennando Sifare.)
(Accennando Sifare.)
    Ma reo di me peggiore
    Ma reo di me peggiore
640
il tuo rivaleAlternative Schreibweise nach der autographen Teilquelle Ae:
rival
è questo,
il tuo rivale è questo
ei meritò l'amore
che meritò l'amore
della fatal beltà.
della fatal beltà.
(A Sifare.)
(A Sifare.)
    Nel mio dolor funesto
720
    Nel mio dolor funesto
gemere ancor tu déi,
gemere ancor tu déi,
645
ridere a'Alternative Schreibweise nach der autographen Teilquelle Ae:
ai
danni miei
ridere a' danni miei
Sifare non potrà.Variante in den Textwiederholungen der Abschriften A, B und C:
ridere a' danni miei,
no, Sifare ridere non potrà.
Sifare non potrà.
(Parte condotto via da Arbate e dalle guardie reali.)
(Parte condotto via da Arbate e dalle guardie reali.)
(Parte condotto via da Arbate e dalle guardie reali.)
SCENA XIV
SCENA XIV
SCENA XIV
Mitridate, Sifare e poi Aspasia.
Mitridate, Sifare e quindi Aspasia, ecc.
Mitridate, Sifare e quindi Aspasia, ecc.
Recitativo
Sifare
Sifare
Sifare
E crederai, signor…
E crederai, signor…
E crederai, signor…
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Saprò fra poco
Saprò fra poco
Saprò fra poco
quanto creder degg'io. Colà in disparte
725
quanto creder degg'io. Colà in disparte
835
quanto creder degg'io. Colà in disparte
ad Aspasia, che viene,
ad Aspasia, che viene,
ad Aspasia, che viene,
650
celati e taci. Violato il cenno
celati e taci. Violato il cenno
celati e taci. Violato il cenno
ambi vi renderà degni di morte.
ambi vi renderà degni di morte.
ambi vi renderà degni di morte.
Udisti?
Udisti?
Udisti?
Sifare
Sifare
Sifare
Udii. (Deh non tradirmi, o sorte.)
Udii. (Deh non tradirmi, o sorte.)
Udii. (Deh non tradirmi, o sorte.)
(Si nasconde dietro al padiglione.)
(Si nasconde dietro al padiglione.)
(Si nasconde dietro al padiglione.)
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Ecco l'ingrata. Ah seco
730
Ecco l'ingrata. Ah seco
840
Ecco l'ingrata. Ah seco
l'arte si adopri e dal suo labbro il vero
l'arte si adopri e dal suo labbro il vero
l'arte si adopri e dal suo labbro il vero
655
con l'inganno si tragga. Alfin, regina,
con l'inganno si tragga. Alfin, regina,
con l'inganno si tragga. Alfin, regina,
torno in me stesso e con rossor ravviso
torno in me stesso e con rossor ravviso
torno in me stesso e con rossor ravviso
che il volerti mia sposa
che il volerti mia sposa
che il volerti mia sposa
al mio stato ed al tuo troppo disdice.
735
al mio stato ed al tuo troppo disdice.
845
al mio stato ed al tuo troppo disdice.
Grave d'anni, infelice,
Grave d'anni, infelice,
Grave d'anni, infelice,
660
fuggitivo e rammingo io più non sono
fuggitivo e rammingo io più non sono
fuggitivo e rammingo io più non sono
che un oggetto funesto, e tu saresti
che un oggetto funesto, e tu saresti
che un oggetto funesto, e tu saresti
congiunta a Mitridate
congiunta a Mitridate
congiunta a Mitridate
sventurata per sempre. Ingiusto meno
740
sventurata per sempre. Ingiusto meno
850
sventurata per sempre. Ingiusto meno
egli sia teco e, quando guerra e morte
egli sia teco e, quando guerra e morte
egli sia teco e, quando guerra e morte
665
parte a cercar, con un miglior consiglio
parte a cercar, con un miglior consiglio
parte a cercar, con un miglior consiglio
per isposo ad Aspasia offra un suo figlio.
per isposo ad Aspasia offra un suo figlio.
per isposo ad Aspasia offra un suo figlio.
Sifare
Sifare
Sifare
(Che intesi!)
(Che intesi!)
(Che intesi!)
Aspasia
Aspasia
Aspasia
(Oh ciel!)
(Oh ciel!)
(Oh ciel!)
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Non è Farnace: invano
Non è Farnace: invano
Non è Farnace: invano
vorresti unirti a quell'indegno, e questa
745
vorresti unirti a quell'indegno, e questa
855
vorresti unirti a quell'indegno, e questa
destra, che tanto amai per mio tormento,
destra, che tanto amai per mio tormento,
destra, che tanto amai per mio tormento,
670
solo a Sifare io cedo.
solo a Sifare io cedo.
solo a Sifare io cedo.
Sifare
Sifare
Sifare
(Oh tradimento!)
(Oh tradimento!)
(Oh tradimento!)
Aspasia
Aspasia.
Aspasia
Eh lascia
Eh lascia
Eh lascia
di più affliggermi, o sire. A Mitridate
di più affliggermi, o sire. A Mitridate
di più affliggermi, o sire. A Mitridate
so che fui destinata e so ch'entrambi
750
so che fui destinata e so ch'entrambi
860
so che fui destinata e so ch'entrambi
siamo in questo momento all'ara attesi.
siamo in questo momento all'ara attesi.
siamo in questo momento all'ara attesi.
675
Vieni.
Vieni.
Vieni.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Lo veggo, Aspasia: a mio dispetto
Lo veggo, Aspasia: a mio dispetto
Lo veggo, Aspasia: a mio dispetto
vuoi serbar per Farnace
vuoi serbar per Farnace
vuoi serbar per Farnace
tutti gli affetti del tuo core ingrato,
tutti gli affetti del tuo core ingrato,
tutti gli affetti del tuo core ingrato,
e già l'odio e 'lAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
e il
disprezzo
755
e già l'odio e il disprezzo
865
e già l'odio e 'l disprezzo
passò dal padre al figlio sventurato.
passò dal padre al figlio sventurato.
passò dal padre al figlio sventurato.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
680
Io sprezzarlo, signor?
Io sprezzarlo, signor?
Io sprezzarlo, signor?
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Più non m'oppongo.
Più non m'oppongo.
Più non m'oppongo.
La vergognosa fiamma
La vergognosa fiamma
La vergognosa fiamma
siegui a nutrir e, mentre illustre morte
siegui a nutrir e, mentre illustre morte
siegui a nutrir e, mentre illustre morte
in un qualche del mondo angolo estremo
760
in un qualche del mondo angolo estremo
870
in un qualche del mondo angolo estremo
vo' col figlio a cercar, col tuo Farnace
vo' col figlio a cercar, col tuo Farnace
vo' col figlio a cercar, col tuo Farnace
685
tu qui servi ai Romani. Andiamo, io voglio
tu qui servi ai Romani. Andiamo, io voglio
tu qui servi ai Romani. Andiamo, io voglio
di tanti tuoi rifiuti
di tanti tuoi rifiuti
di tanti tuoi rifiuti
vendicarmi sul campo
vendicarmi sul campo
vendicarmi sul campo
con darti io stesso in braccio a un vil ribelle.
765
con darti io stesso in braccio a un vil ribelle.
875
con darti io stesso in braccio a un vil ribelle.
Sifare
Sifare
Sifare
(Ah seguisse a tacer, barbare stelle!)
(Ah seguisse a tacer, barbare stelle!)
(Ah seguisse a tacer, barbare stelle!)
Aspasia
Aspasia
Aspasia
690
Pria morirò.
Pria morirò.
Pria morirò.
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Tu fingi invano.
Tu fingi invano.
Tu fingi invano.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Io, sire?
Io, sire?
Io, sire?
Mal mi conosci, e poiché alfin non credo
Mal mi conosci, e poiché alfin non credo
Mal mi conosci, e poiché alfin non credo
che ingannarmi tu voglia…
che ingannarmi tu voglia…
che ingannarmi tu voglia…
Sifare
Sifare
Sifare
(Oh incauta!)
(Oh incauta!)
(Oh incauta!)
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Apprendi
Apprendi
Apprendi
che per Farnace mai
770
che per Farnace mai
880
che per Farnace mai
non s'accese il mio cor, che prima ancora
non s'accese il mio cor, che prima ancora
non s'accese il mio cor, che prima ancora
695
di meritar l'onor d'un regio sguardo
di meritar l'onor d'un regio sguardo
di meritar l'onor d'un regio sguardo
quel tuo figlio fedel, quello che tanto,
quel tuo figlio fedel, quello che tanto,
quel tuo figlio fedel, quello che tanto,
perché simile al padre e a te diletto…
perché simile al padre e a te diletto…
perché simile al padre e a te diletto…
Mitridate
Mitridate
Mitridate
L'amasti? Ed ei t'amava?
775
L'amasti? Ed ei t'amava?
885
L'amasti? Ed ei t'amava?
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Ah fu l'affetto
Ah fu l'affetto
Ah fu l'affetto
reciproco, o signor… Ma che? Nel volto
reciproco, o signor… Ma che? Nel volto
reciproco, o signor… Ma che? Nel volto
700
ti cangi di color?
ti cangi di color?
ti cangi di color?
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Sifare.
Sifare.
Sifare.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
(Oh dio!
(Oh dio!
(Oh dio!
Sifare è qui?)
Sifare è qui?)
Sifare è qui?)
Sifare
Sifare
Sifare
(Facendosi avanti.)
(Facendosi avanti.)
(Facendosi avanti.)
Tutto è perduto.
Tutto è perduto.
Tutto è perduto.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
(A Mitridate.)
(A Mitridate.)
(A Mitridate.)
Io dunque
Io dunque
Io dunque
fui tradita, o crudel?
fui tradita, o crudel?
fui tradita, o crudel?
Mitridate
Mitridate
Mitridate
Io solo, io solo
Io solo, io solo
Io solo, io solo
son finora il tradito.
780
son finora il tradito.
890
son finora il tradito.
Olà, soldati,
sotto le scuri omai cada la selva
che ingombra il suol.
Voi nella reggia, indegni,
Voi nella reggia, indegni,
Voi nella reggia, indegni,
705
fra poco attendo. Ivi la mia vendetta
fra breve attendo. Ivi la mia vendetta
fra breve attendo. Ivi la mia vendetta
render pria di partir saprò famosa
render pria di partir saprò famosa
render pria di partir saprò famosa
colla strage deiAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
de'
figli e della sposa.
colla strage de' figli e della sposa.
895
colla strage de' figli e della sposa.
N° 17 Aria
Mitridate
    Già di pietà mi spoglio,
785
    Già di pietà mi spoglio,
    Già di pietà mi spoglio,
anime ingrate, il seno:
anime ingrate, il seno:
anime ingrate, il seno:
710
per voi già sciolgo il freno,
per voi già sciolgo il freno,
per voi già sciolgo il freno,
perfidi, al mio furor.
perfidi, al mio furor.
perfidi, al mio furor.
    Padre ed amante offeso
    Padre ed amante offeso
900
    Padre ed amante offeso
voglio vendetta e voglio
790
voglio vendetta e voglio
voglio vendetta e voglio
ch'entrambi opprima il pesoVariante in den Textwiederholungen der Abschrift A:
che opprima entrambi il peso

Variante in den Textwiederholungen der Abschriften B und C:
ch'opprima entrambi il peso
che opprima entrambi il peso
che opprima entrambi il peso
715
del giusto mio rigor.
del giusto mio rigor.
del giusto mio rigor.
(Parte.)
(Parte.)
(Parte; segue il taglio della selva, indi la marcia dell'esercito che si ritira.)
SCENA XV
SCENA XV
SCENA XV
Aspasia, Sifare.
Sifare ed Aspasia.
Sifare ed Aspasia.
Recitativo
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Sifare, per pietà, stringi l'acciaro
Sifare, per pietà, stringi l'acciaro
Sifare, per pietà, stringi l'acciaro
e in me de' mali tuoi
e in me de' mali tuoi
905
e in me de' mali tuoi
punisci di tua man la rea sorgente.
795
punisci di tua man la rea sorgente.
punisci di tua man la rea sorgente.
Sifare
Sifare
Sifare
Che dici, anima mia? N'è reo quel fato
Che dici, anima mia? N'è reo quel fato
Che dici, anima mia? N'è reo quel fato
720
che ingiusto mi persegue. Egli m'ha posto
che ingiusto mi persegue. Egli m'ha posto
che ingiusto mi persegue. Egli m'ha posto
in ira al padre, ei mio rival lo rese,
in ira al padre, ei mio rival lo rese,
in ira al padre, ei mio rival lo rese,
ed or l'indegna via
ed or l'indegna via
910
ed or l'indegna via
di penetrar nell'altrui cor gli apprese.
800
di penetrar nell'altrui cor gli apprese.
di penetrar nell'altrui cor gli apprese.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Ah se innocente, o caro,
Ah se innocente, o caro,
Ah se innocente, o caro,
725
mi ti mostra il tuo amor, non lascia almeno
mi ti mostra il tuo amor, non lascia almeno
mi ti mostra il tuo amor, non lascia almeno
d'esser meco pietoso. Eccoti il petto,
d'esser meco pietoso. Eccoti il petto,
d'esser meco pietoso. Eccoti il petto,
ferisci ormaiAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
omai
. Di Mitridate, oh dio!
ferisci omai. Di Mitridate, oh dio!
915
ferisci omai. Di Mitridate, oh dio!
si prevenga il furor.
805
si prevenga il furor.
si prevenga il furor.
Sifare
Sifare
Sifare
Col sangue mio,
Col sangue mio,
Col sangue mio,
sol che Aspasia lo voglia,
sol che Aspasia lo voglia,
sol che Aspasia lo voglia,
730
tutto si sazierà.
tutto si sazierà.
tutto si sazierà. Me condannando
forse assolverti ei dée. Tu fosti, e sei
920
la fiamma sua, né d'un tiranno al core
favellerà con men di forza Amore.
Ah mia regina,
Ah mia regina,
Ah per gli dèi, regina,
sappiti consigliare: a compiacerlo
sappiti consigliare: a compiacerlo
sappiti consigliare: a compiacerlo
renditi pronta, o almen ti fingi; alfine
renditi pronta, o almen ti fingi; alfine
renditi pronta, o almen ti fingi; alfine
pensa ch'egli m'è padre; a lui giurando
810
pensa ch'egli m'è padre; a lui giurando
925
pensa ch'egli m'è padre; a lui giurando
eterna fede ascendi il trono, e lascia
eterna fede ascendi il trono, e lascia
eterna fede ascendi il trono, e lascia
735
che nella sorte sua barbara tanto
che nella sorte sua barbara tanto
che nella sorte sua barbara tanto
Sifare non ti costi altro che pianto.
Sifare non ti costi altro che pianto.
Sifare non ti costi altro che pianto.
Recitativo accompagnato
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Io sposa di quel mostro
Io sposa di quel mostro
Io sposa di quel mostro
il cui spietato amore
815
il cui spietato amore
930
il cui spietato amore
ci divide per sempre?
ci divide per sempre?
ci divide per sempre?
Sifare
Sifare
Sifare
E pur poc'anzi
E pur poc'anzi
E pur poc'anzi
740
non parlavi così.
non parlavi così.
non parlavi così.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Tutta non m'era
Tutta non m'era
Tutta non m'era
la sua barbarie ancor ben nota. Or come
la sua barbarie ancor ben nota. Or come
la sua barbarie ancor ben nota. Or come
un tale sposo all'ara
un tale sposo all'ara
un tale sposo all'ara
potrei seguir,
820
potrei seguir,
935
potrei seguir,
come accoppiar la destra
come accoppiar la destra
come accoppiar la destra
a una destra potrei tuttor fumante
a una destra potrei tuttor fumante
a una destra potrei tuttor fumante
745
del sangue, ahimè, del trucidato amante?
del sangue, ahimè, del trucidato amante?
del sangue, ahimè, del trucidato amante?
No, Sifare, perdona,
No, Sifare, perdona,
No, Sifare, perdona,
io più nol posso, e invan mel chiedi.
io più nol posso, e invan mel chiedi.
io più nol posso, e invan mel chiedi.
Sifare
Sifare
Sifare
E vuoi…
E vuoi…
E vuoi…
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Sì, precederti a Dite. A me non manca
825
Sì, precederti a Dite. A me non manca
940
Sì, precederti a Dite. A me non manca
per valicar quel passo
per valicar quel passo
per valicar quel passo
750
e coraggio ed ardir, ma non l'avrei
e coraggio ed ardir, ma non l'avrei
e coraggio ed ardir, ma non l'avrei
per mirar del mio ben le angosce estreme.
per mirar del mio ben le angosce estreme.
per mirar del mio ben le angosce estreme.
Sifare
Sifare
Sifare
No, mio bel cor, noi moriremo insieme.
No, mio bel cor, noi moriremo insieme.
No, mio bel cor, noi moriremo insieme.
N° 18 Duetto
Sifare
    Se viver non degg'io,
830
    Se viver non degg'io,
945
    Se viver non degg'io,
se tu morir pur déi,
se tu morir pur déi,
se tu morir pur déi,
755
lascia, bell'idol mio,
lascia, bell'idol mio,
lascia, bell'idol mio,
ch'io mora almen con te.
ch'io mora almen con te.
ch'io mora almen con te.
Aspasia
Aspasia
Aspasia
    Con questi accenti, oh dio!
    Con questi accenti, oh dio!
    Con questi accenti, oh dio!
cresci gli affanni miei:
835
cresci gli affanni miei:
950
cresci gli affanni miei:
troppo tu vuoi, ben mio,
troppo tu vuoi, ben mio,
troppo tu vuoi, ben mio,
760
troppo tu chiedi a me.
troppo tu chiedi a me.
troppo tu chiedi a me.
Sifare
Sifare
Sifare
Dunque…
Dunque…
Dunque…
Aspasia
Aspasia
Aspasia
Deh taci.
Deh taci.
Deh taci.
Sifare
Sifare
Sifare
Oh dèi!
Oh dèi!
Oh dèi!
a due
a due
a due
    Ah che tu sol, tu|sola sei
    Ah che tu sola|sol, tu sei
che mi dividi il cor.
840
che mi dividi il cor.
Barbare stelle ingrate,
Barbare stelle ingrate,
    Barbare stelle ingrate,
765
ah m'uccidesse adesso
ah m'uccidesse adesso
955
ah m'uccidesse adesso
l'eccesso del dolor!
l'eccesso del dolor!
l'eccesso del dolor!
Sifare
    Sempre peggior diviene
l'aspetto del mio fato;
passo di pene in pene,
960
tutto diventa orror.
    E un fulmine non viene
a trapassarne il cor!
(Partono.)
(Partono.)
(Partono.)
Fine dell'atto secondo.
Fine dell'atto secondo.
Fine dell'atto secondo.