Kritische Edition des vertonten Textes (Partiturtext)   Kritische Edition des Librettos (Libretto)  
SCENA IV
SCENA IV
Polidoro e Rosina.
Don Polidoro e detta.
Recitativo
Polidoro
Polidoro
Eh ben, quando facciamo
Eh ben, quando facciamo
1355
queste nozze, signora?
queste nozze, signora?
Rosina
Rosina
Siete in istato voi?
Siete in istato voi?
Polidoro
Polidoro
Subito ancora.
Subbito ancora.
Rosina
Rosina
Tutti son pronti adunque
1355
Tutti son pronti adunque
i necessari requisiti al nostro
i necessari requisiti al nostro
matrimonio imminente?
matrimonio imminente?
Polidoro
Polidoro
1360
Per me non manca niente:
Per me non manca niente:
v'ho per un giorno intiero amoreggiata,
v'ho per un giorno intiero amoreggiata,
v'ho di più regalata;
1360
v'ho di più regalata;
quanto insomma voleste è fatto tutto,
quanto insomma voleste ho fatto tutto,
e più non ho pazienza.
e più non ho pazienza.
Rosina
Rosina
1365
Dal fratel vostro avete voi licenza?
Dal fratel vostro avete voi licenza?
Polidoro
Polidoro
Di che?
Di che?
Rosina
Rosina
Di prender moglie.
Di prender moglie.
Polidoro
Polidoro
Questa ancora ci vuol?
1365
Questa ancora ci vuol?
Rosina
Rosina
Sicuramente.
Sicuramente.
Polidoro
Polidoro
Perché?
Perché?
Rosina
Rosina
Perché dipende
Perché dipende
da' suoi maggiori in questo
da' suoi maggiori in questo
1370
ogni onesta persona.
ogni onesta persona.
Polidoro
Polidoro
Oh, se in questo io dipendo, ei mi bastona.
1370
Oh, se in questo io dipendo, ei mi bastona.
Rosina
Rosina
Ma non diceste voi
Ma non diceste voi
di voler dal fratello esser diviso
di voler dal fratello esser diviso
e aver la parte vostra?
e aver la parte vostra?
Polidoro
Polidoro
Oh! gliel'ho detto,
Oh gliel'ho detto,
1375
ma il fratel mio m'ha letto
ma il fratel mio m'ha letto
del padre nostro il testamento, e vuole
1375
del padre nostro il testamento, e vuole
che tutto sia del primo.
che tutto sia del primo.
Rosina
Rosina
E come adunque
E come adunque
volete prender moglie?
volete prender moglie?
Polidoro
Polidoro
Come fan tutti gl'altri.
Come fan tutti gl'altri.
Rosina
Rosina
Han gli altri almeno
Han gli altri almeno
1380
da mantenerla. Ma con voi la moglie
da mantenerla. Ma con voi la moglie
che mangerà, se non avete un zero?
1380
che mangerà, se non avete un zero?
Polidoro
Polidoro
Farò anch'io per mangiar qualche mestiero.
Farò anch'io per mangiar qualche mestiero.
Rosina
Rosina
Bravo da ver! Or ora
Bravo da ver! Or ora
sarà una baronessa
sarà una baronessa
1385
per questo bel visino
per questo bel visino
moglie d'un legnaiuolo o d'un facchino.
1385
moglie d'un legnaiolo o d'un facchino.
Polidoro
Polidoro
Ma… promesso m'avete.
Ma… promesso m'avete.
Rosina
Rosina
Ma… licenza chiedete;
Ma… licenza chiedete;
chiedete al fratel vostro
chiedete al fratel vostro
1390
da mantenervi con decoro il modo,
da mantenervi con decoro il modo,
ed io son qui per voi.
1390
ed io son qui per voi.
Polidoro
Polidoro
Da ver?
Da ver?
Rosina
Rosina
Sul sodo.
Sul sodo.
Polidoro
Polidoro
Facciam dunque così.
Facciam dunque così.
Rosina
Rosina
Come?
Come?
Polidoro
Polidoro
Parlate
Parlate
a mio fratel voi stessa in vece mia
a mio fratel voi stessa in vece mia
e fate che mi dia
e fate che mi dia
1395
il modo e la licenza
il modo e la licenza
di dar a voi la mano.
1395
di dar a voi la mano.
Rosina
Rosina
Io tutto questo domandargli? È vano!
Io tutto questo domandargli? È vano!
Vorrà il vostro fratello
Vorrà il vostro fratello
ch'io sia più tosto la sua sposa.
ch'io sia più tosto la sua sposa.
Polidoro
Polidoro
Eh voi
Eh voi
1400
per lui solo inclinate.
per lui solo inclinate.
Rosina
Rosina
Per lui no.
1400
Per lui no.
Polidoro
Polidoro
Per chi dunque?
Per chi dunque?
Rosina
Rosina
Indovinate!
Indovinate!
N° 26 Finale
Rosina
Rosina
    Se le pupille io giro
    Se le pupille io giro
amorosette e tenere,
amorosette e tenere,
se rido o se sospiro,
se rido o se sospiro,
1405
il vostro cor che fa?
il vostro cor che fa?
Polidoro
Polidoro
    Il cor mi batte in seno,
1405
    Il cor mi batte in seno,
e il figliuolin di Venere:
e il figliolin di Venere:
"spera", mi dice, "almeno
"spera", mi dice, "almeno
che questo amor sarà."
che questo amor sarà."
Rosina
Rosina
1410
    Anche la speme inganna,
    Anche la speme inganna,
e se l'amor v'affanna,
1410
e se l'amor v'affanna,
chi vi potria sanar?
chi vi potria sanar?
Polidoro
Polidoro
    Mi sanerà, carina,
    Mi sanerà, carina,
questa gentil manina
questa gentil manina
1415
che voi m'avete a dar.
che voi m'avete a dar.
Rosina
Rosina
    Non basterebbe il core?
1415
    Non basterebbe il core?
Polidoro
Polidoro
No! ch'è un furbetto Amore
No, ch'è un furbetto Amore
e mi potria gabbar.
e mi potria gabbar.
a due
a due
    Alme belle innamorate,
    Alme belle innamorate,
1420
una man che voi bacciate
una man che voi baciate
vi può solo imprigionar.
1420
vi può solo imprigionar.
Polidoro
Polidoro
    La mano accordatemi
    La mano accordatemi
per pegno d'affetto.
per pegno d'affetto.
Rosina
Rosina
Sì, caro, prendetela.
Sì, caro, prendetela.
(Mentre Polidoro va per prender la mano di Rosina, ella la dà a Cassandro che a poco a poco si va accostando.)
(Mentre Polidoro va per prender la mano di Rosina, ella la dà a Cassandro che a poco a poco si va accostando.)
Cassandro
Cassandro
1425
La prendo, l'accetto.
La prendo, l'accetto.
a 3
a 3
Rosina, Cassandro
Rosina, Cassandro
    E il nodo, che al core
1425
    E il nodo, che al core
ci strinse, l'amore
ci strinse, l'amore
non sciolga mai più.
non sciolga mai più.
Polidoro
Polidoro
    Che inganno! Che frode!
    Che inganno! Che frode!
1430
La rabbia mi rode,
La rabbia mi rode,
no, non posso più.
1430
no, non posso più.
Polidoro
Polidoro
    Ma signor, non è giustizia
    Ma signor, non è giustizia
di levarmi il pan di bocca.
di levarmi il pan di bocca.
Oh che inganno, oh che malizia!
Oh che inganno, oh che malizia!
1435
La mia sposa,
La mia sposa,
(Piangendo.)
uh uh uh uh uh uh uh.Die Interjektion „uh“ wird in Mozarts Vertonung in der autographen Partitur meist siebenmal wiederholt. Nur bei der Wiederkehr des Verses gegen Ende der Nummer wird sie dreimal wiederholt („La mia sposa, uh uh uh“).
uh uh uh uh.
Rosina
Rosina
    Voi lo sposo?
1435
    Voi lo sposo?
Cassandro
Cassandro
Tu marito?
Tu marito?
Rosina
Rosina
Con quel capo!
Con quel capo!
Cassandro
Cassandro
Con quel muso?
Con quel muso?
Rosina, Cassandro
Rosina, Cassandro
Questa è bella in verità.Variante in den Textwiederholungen:
Questa è bella in verità, ah ah ah ah ah ah.
Questa è bella in verità.
Polidoro
Polidoro
    Son stordito, son confuso!
    Son stordito! Son confuso!
Rosina
Rosina
1440
È impietrito.
È impietrito.
Cassandro
Cassandro
È inasinito.
È inasinito.
Rosina, Cassandro
Rosina, Cassandro
(Ridendo.)Die Szenenanweisung (Ridendo.) erscheint in der autographen Partitur erst bei einer der Wiederholungen des Verses „Oh che sposo, ah ah ah ah.“
Oh che sposo, ah ah ah ah.Die Interjektion „ah“ wird in Mozarts Vertonung in der autographen Partitur meist viermal wiederholt. Nur bei der Wiederkehr des Verses gegen Ende der Nummer wird sie dreimal wiederholt („Oh che sposo, ah ah ah“).
1440
Oh che sposo, ah ah ah ah.
SCENA ULTIMA
SCENA ULTIMA
Detti; Fracasso, Giacinta, Simone e Ninetta dentro la scena.
Detti; Fracasso, Giacinta, Simone e Ninetta dentro la scena.
Ninetta, Giacinta, Fracasso, Simone
Fracasso, Giacinta, Simone, Ninetta
(Cantano dentro nella scena.)
    Nozze, nozze, e viva, e viva!
    Nozze, nozze, e viva, e viva!
Più ridente, più giuliva
Più ridente, più giuliva
sorte al mondo non si dà.
sorte al mondo non si dà.
Cassandro
Cassandro
1445
Cosa è stato?
Cosa è stato?
Polidoro
Polidoro
Che sarà?
Che sarà?
Cassandro
Cassandro
(Voltandosi verso la scena.)
(Voltandosi verso la scena.)
    Ninetta e Simone.
1445
    Ninetta e Simone.
Rosina
Rosina
(Voltandosi verso la scena.)
(Voltandosi verso la scena.)
Giacinta e Fracasso.
Giacinta e Fracasso.
Ninetta, Giacinta, Fracasso, Simone
Fracasso, Giacinta, Simone, Ninetta
(Cantano entrando con allegria.)
(Entrando con allegria.)
Si faccia tempone
Si faccia tempone
in festa ed in spasso.
in festa ed in spasso.
1450
E viva!
E viva!
Cassandro
Cassandro
Alto là!
Alto là!
Fracasso
Fracasso
    Che cosa pretendete?
1450
    Che cosa pretendete?
Simone
Simone
Faremo un macello.
Faremo un macello.
Cassandro
Cassandro
Sfacciata pettegola!
Sfacciata pettegola!
Simone
Simone
Che dice?
Che dice?
Fracasso
Fracasso
Che intende?
Che intende?
Ninetta
Ninetta
1455
Padrone!
Padrone!
Giacinta
Giacinta
Fratello!
Fratello!
Ninetta
Ninetta
Perdono.
1455
Perdono.
Giacinta
Giacinta
Pietà.
Pietà.
Rosina
Rosina
    Oh zitto un po' là,
    Oh zitto un po' là,
non tanto rumore.
non tanto rumore.
Cassandro
Cassandro
Ma il grado… ma il sesso…
Ma il grado… ma il sesso…
Fracasso, Simone
Fracasso, Simone
1460
Ma lei l'ha promesso.
Ma lei l'ha promesso.
Cassandro
Cassandro
Ma no…
1460
Ma io…
Rosina
Rosina
Così sta.
Così sta.
Giacinta
Giacinta
    Fu colpo d'amore,
    Fu colpo d'amore,
pentita già sono,
pentita già sono
fratello, perdono!
fratello! perdono.
Ninetta
Ninetta
1465
Padrone, pietà!
Padrone! pietà.
Rosina, Fracasso, Simone
Rosina, Fracasso, Simone
    Che serve, che giova
1465
    Che serve, che giova
gridar come un matto?
gridar come un matto?
Già quello ch'è fatto
Già quello ch'è fatto
disfar non potrà.Varianten in den Textwiederholungen:
disfar non potrà, no no./
disfar non potrà, no.
disfar non potrà.
Cassandro
Cassandro
1470
    Via! Pace, perdono,
    Via! Pace, perdono,
scusabile è il caso.
1470
scusabile è il caso.
Rosina
Rosina
Se quella non sono
Se quella non sono
che gli ho persuaso,
che gli ho persuaso,
perdono a me pure
perdono a me pure
1475
Cassandro darà.
Cassandro darà.
Polidoro, Cassandro
Polidoro, Cassandro
Oh vedi la semplice!
1475
Oh vedi la semplice!
La finta bontà!
Che finta bontà!
Polidoro
Polidoro
    Ci ho gusto, l'ho caro,
    Ci ho gusto, l'ho caro,
il GiuccaDer „Giucca“ („il Giucca“) ist eine Komödienfigur der toskanischen Populärliteratur, die einen einfältigen Mann verkörpert, der durch seine Torheit in besonders verfahrene Situationen gerät.
Der Charakter hat seinen Ursprung in den humoristischen Volkserzählungen um die Figur des „Guhâ“ im arabischem Sprachraum und verbreitete sich in Italien vor allem als „Giufà“ durch die sizilianische Populärliteratur.
In der toskanischen Namensvariante „Giucca“, die der in der Toskana geborene und tätige Librettist Marco Coltellini für Mozarts Vertonung übernommen hat, klingt auch das dialektale Wort „giucco“ bzw. das italienische „ciucco“ mit, ein abschätziger Ausdruck für „Esel“ oder in übertragenem Sinn für „Trottel“.
In La finta semplice, vorgelegt von Rudolph Angermüller und Wolfgang Rehm (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/2), Kassel 1983, S. 387, irrtümlich „giuoco“.
, il somaro
il GiuccaDer „Giucca“ („il Giucca“) ist eine Komödienfigur der toskanischen Populärliteratur, die einen einfältigen Mann verkörpert, der durch seine Torheit in besonders verfahrene Situationen gerät.
Der Charakter hat seinen Ursprung in den humoristischen Volkserzählungen um die Figur des „Guhâ“ im arabischem Sprachraum und verbreitete sich in Italien vor allem als „Giufà“ durch die sizilianische Populärliteratur.
In der toskanischen Namensvariante „Giucca“, die der in der Toskana geborene und tätige Librettist Marco Coltellini für Mozarts Vertonung übernommen hat, klingt auch das dialektale Wort „giucco“ bzw. das italienische „ciucco“ mit, ein abschätziger Ausdruck für „Esel“ oder in übertragenem Sinn für „Trottel“.
In La finta semplice, vorgelegt von Rudolph Angermüller und Wolfgang Rehm (Neue Mozart Ausgabe, Serie II: Bühnenwerke 5/2), Kassel 1983, S. 387, irrtümlich „giuoco“.
, il somaro
1480
io sol non sarò.
io sol non sarò.
Cassandro
Cassandro
Ma questo è un inganno.
1480
Ma questo è un inganno.
Rosina
Rosina
Ma inganno innocente.
Ma inganno innocente.
Fracasso, Simone
Fracasso, Simone
Non c'è più riparo,
Non c'è più riparo,
la man gli donò.Variante in den Textwiederholungen:
la man gli donò, sì sì.
la man gli donò.
Rosina
Rosina
1485
    Che pensa? Che dice?
    Che pensa? Che dice?
Le spiace? Si pente?
1485
Le spiace? Si pente?
Tutti
Tutti
È inutile adesso
È inutile adesso
di far più lamenti,
di far più lamenti,
già queste del sesso
già queste del sesso
1490
son l'arti innocenti,
son l'arti innocenti,
e spirto e bellezza
1490
e spirto e bellezza
son gran qualità.
son gran qualità.
Fine del dramma.
Fine dell'atto terzo.