LUCIO SILLA

DRAMMA PER MUSICA

DA RAPPRESENTARSI ALLA CORTE ELETTORALE PALATINA
in occasione del felicissimo giorno del nome del SERENISSIMO ELETTORE.

MANNHEIM,
nella stamperia elettorale ed accademica.
 
 


ARGOMENTO

Son note nell'istoria le inimicizie di Lucio Silla e di Caio Mario. È palese altresì il modo con cui il primo trionfò del suo emulo. Non può a Silla negarsi il vanto di gran guerriero felice in tutte le sue marziali intraprese. Ma colla crudeltà, colla avarizia, colla volubilità e colle dissolutezze adombrò la gloria del proprio valore. I molti suoi amori lo caratterizzarono per uomo celebre nella galanteria quanto glorioso nell'armi; e questa inclinazione, come ci assicura Plutarco, gli fu compagna sino nell'età sua più avanzata. Lucio Cinna, da esso inalzato a sommi onori colla promessa di secondarlo e d'assisterlo, celò poi contro di lui sotto le sembianze dell'amicizia un odio il più implacabile. Aufidio, tribuno menzognero adulatore, fu quello che precipitar facea Silla negli eccessi i più vergognosi. Fra l'incostanza, l'avarizia e la crudeltà, che lo dominavano, era soggetto talora a quei rimorsi che non si allontanano da un core in cui per anche non si sono affatto estinti i lumi della ragione e gl'impulsi della virtù. Odioso a tutta Roma lo resero le stragi, l'usurpatasi dittatura, la proscrizione e la morte di tanti cittadini; ma degna fu d'ogni encomio la volontaria sua abdicazione, per cui cedette le insegne di dittatore, richiamando in Roma tutti i proscritti e anteponendo all'impero e alle grandezze la tranquillità d'una oscura vita privata. Dall'istoria non meno rilevasi che la famiglia de' Cecili fu sempre affezionatissima al partito di Caio Mario.
Plutarcoin Silla.
 
 

     La scena è in Roma nel palazzo di Lucio Silla e ne' luoghi contigui al medesimo.
 
 


INTERLOCUTORI

Lucio Silla, dittatore.

Il signor Antonio Raaff.

 
 

Giunia, figlia di Caio Mario e promessa sposa di Cecilio.

La signora Dorotea Wendeling,virtuosa di camera di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale

Cecilio, senatore proscritto.

Il signor Francesco Roncaglia,virtuoso di camera di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale

 
 

Celia, sorella di Lucio Silla.

La signora Elisabetta Wendeling,virtuosa di camera di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale

Lucio Cinna, patrizio romano, amico di Cecilio e nemico occulto di Lucio Silla.

Il signor Giovanni Battista Zonca,virtuoso di camera di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale

Aufidio, tribuno, amico di Lucio Silla.

Il signor Pietro Paolo Carnoli,virtuoso di camera di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale

Cori di nobili romani e popolo.

 
 

La poesia è del signor DE GAMERA, per ordine di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale adattata al comodo del compositor della musica mediante diversi cambiamenti fatti nell’atto secondo dal VERAZI, segretario intimo e poeta della corte.


 
 

La musica è nuova composizione del celebre signor GIOVANNI CHRISTIANO BACH, maestro di musica di S. M.Sua Maestà la regina d’Inghilterra.


Le decorazioni sono di nuova invenzione del signor LORENZO QUAGLIO, architetto teatrale di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale



 
 

Li balli sono del signor STEFANO LAUCHERY, maestro de’ balli all’attual servizio di S. A. S. E.Sua Altezza Serenissima Elettorale

 
 


MUTAZIONI DI SCENE

NELL'ATTO PRIMO

I. Recinto solitario sparso di molti alberi con rovine d'edifizi diroccati. Riva del Tebro. In distanza veduta del Monte Quirinale con picciolo tempio in cima.

 
 

II. Appartamenti con statue delle più celebri donne di Roma.

III. Oscurissimo luogo sepolcrale con i monumenti degli eroi romani.

 
 

NELL'ATTO SECONDO

IV. Portico in vista d'ampio cortile.

V. Orti pensili.

VI. Campidoglio antico.

 
 

NELL'ATTO TERZO

VII. Atrio che introduce alle carceri.

VIII. Tempio di Vesta. Sacro impenetrabil recinto nel fondo con ara magnifica ove dalle Vestali si custodisce il fuoco sagro a cui fanno allusione gl’imitativi interni ornamenti del rilucente vasto edifizio.


COMPARSE
Senatori.
Donzelle.
Nobili.
Vestali.
Guardie.
Soldati.
Popolo.