Kritische Edition der Libretto-Vorlage       Diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage 
SCENA XI
 
SCENA XI.
Sempronio, Laurina, poi Fernando, indi Don Annibale che ritorna.
 
Sempronio, Laurina, poi Fernando, indi D. Annibale che ritorna.
Sempronio
 
Sempr.
Tu vuoi precipitarmi, strapazzare
 
TU vuoi precipitarmi; strapazzare
415
una sposa romana
 
Una Sposa Romana,
ch'è venuta da Roma?
 
Ch'è venuta da Roma?
Laurina
 
Laur.
E a Roma disperata
 
E a Roma disperata
dovrà tornar: non voglio donne in casa;
 
Dovrà tornar; non voglio Donne in Casa;
non voglio soprastanti. Prender moglie
 
Non voglio soprastanti; prender moglie,
420
senza farmene un passo?
 
Senza farmene un passo?
Fernando
 
Fern.
Amico, io tremo tutto… Che sconquasso!
 
Amico io tremo tutto… che sconquasso.
(Incominciam la trama.)
 
(Incominciam la trama.)
Sempronio
 
Sempr.
Che avvenne?
 
Che avvenne?
Fernando
 
Fern.
Emilia, oh dio!
 
Emilia oh Dio.
Povera Emilia… Io credo…
 
Povere Emilia… io credo…
Laurina
 
Laur.
È andata a Roma?
 
E' andata a Roma?
425
Ha fatto bene.
 
Ha fatto bene.
Fernando
 
Fern.
Peggio.
 
Peggio.
In quella stanza oscura,
 
In quella stanza oscura,
ch'è vicina al parterre, sola sola
 
FCh'è vicina al Parterre, sola sola
a pianger se n'andò.
 
A pianger se n'andò.
Sempronio
 
Sempr.
Povera giovane.
 
Povera giovane.
E poi?
 
E poi?
Fernando
 
Fern.
Prese un coltello…
 
Prese un coltello…
Laurina
 
Laur.
E recitò una scena
 
E recitò una Scena
430
da Lucrezia romana,
 
Da Lucrezia Romana;
dite la verità.
 
Dite la verità.
Fernando
 
Fern.
Non so; ma credo
 
Non sò; ma credo,
che a quest'ora di vita,
 
Che a quest'ora di vita,
giovane sventurata, sarà uscita.
 
Giovane sventurata sarà uscita.
Laurina
 
Laur.
Oh mi rincrescerebbe,
 
Oh mi rincrescerebbe;
435
io non volevo tanto.
 
Io non volevo tanto.
Sempronio
 
Sempr.
Senti, indegna,
 
Senti, indegna,
se mai per tua cagione
 
Se mai per tua cagione
morì come Didone,
 
Mori, come Didone,
s'è accaduto alcun male,
 
S'è accaduto alcun male,
vuo' darti una querela criminale.
 
Vuò darti una querela criminale. (parte)
(Parte.)
 
SCENA XII
 
SCENA XII.
Laurina, Fernando e Don Annibale.
 
(Laurina Fernando, e D. Annibale.
Laurina
 
Laur.
440
(Povera me, se fosse vero!)
 
(POvera me, se fosse vero!)
Fernando
 
Fern.
(È sciocco
 
(E' sciocco
Sempronio, e son sicuro
 
Sempronio, e son sicuro,
che resterà burlato.)
 
Che resterà burlato.)
Don Annibale
 
D. Ann.
(Frettoloso.)
 
Amico, io credo
 
Amico io credo, (frettoloso)
ch'Emilia…
 
Ch'Emilia…
Don Annibale
 
D. Ann.
Una parola.
 
Una parola. (a D. Ann.
Donna Laurina, con permesso.
 
Donna Laurina con permesso
Laurina
 
Laur.
(A Don Annibale.)
 
Attenda.
 
Attenda.
Don Annibale
 
D. Ann.
(Piano.)
 
445
Credo ch'Emilia sia fedele.
 
Credo, ch'Emilia sia fedele. (piano)
Fernando
 
Fern.
È fatto
 
E' fatto
già il colpo; ritrovatevi
 
Già il colpo; ritrovatevi
giù nel giardin, che riderete. Ho finto
 
Giù nel Giardin, che riderete. Ho finto,
 
ch'estinta ella già sia.
 
Ch'estinta Ella già sia.
Don Annibale
 
FD. Ann.
Nol voglia il cielo.
 
Nol voglia il Cielo.
Fernando
 
Fern.
Con Emilia istessa
 
Con Emilia istessa,
450
già il tutto è concertato;
 
Già il tutto è concertato,
ella stessa è d'accordo.
 
Ella stessa è d'accordo.
(A Laurina.)
 
Eccomi a voi, signora.
 
Eccomi a voi, Signora. (a Laur.)
Laurina
 
Laur.
Alfin che cosa
 
Al fin che cosa
le ho detta mai che uccider la dovesse?
 
Le ho detta mai, che uccider la dovesse?
Fernando
 
Fern.
Signora, perdonatemi,
 
Signora perdonatemi,
455
mostrate poca stima
 
Mostrate poca stima
delle romane, e l'offendeste a torto;
 
Delle Romane, e l'offendeste a torto;
van rispettate, ed a tacer vi esorto.
 
Van rispettate, ed a tacer vi esorto. (parte)
(Parte.)
 
Don Annibale
 
D. Ann.
L'offendeste purtroppo
 
L'offendeste pur troppo)
più del dovere.
 
Più del dovere
Laurina
 
Laur.
Oh oh, saran dèe;
 
Oh oh saran Dee;
460
son troppo delicate.
 
Son troppo delicate.
Don Annibale
 
D. Ann.
Uniche al mondo
 
Uniche al Mondo
son quelle cittadine; io le trattai,
 
Son quelle Cittadine; io le trattai,
e in lor senno, beltà, spirto ammirai.
 
E in lor, senno, beltà, spirto ammirai
Laurina
 
Laur.
Han bellezza, hanno spirito
 
Han bellezza, hanno spirito
anche le nostre livornesi.
 
Anche le nostre Livornesi.
Don Annibale
 
D. Ann.
È vero.
 
E' vero.
465
Ma le donne che nacquer sul Tarpeo
 
Ma le Donne, che nacquer sul Tarpeo,
hanno, fra le virtù sublimi e rare,
 
Hanno fra le virtù sublimi e rare,
un non so che ch'io non saprei spiegare.
 
Un non so che, ch'io non saprei spiegare.
    Hanno una grazia affabile,
 
    Hanno una grazia affabile,
mista ad un certo brio,
 
Mista ad un certo brio,
470
un'aria schietta e docile,
 
Un'aria schietta e docile,
una bellezza, oh dio!
 
Una bellezza oh Dio!
che il cor più duro e barbaro
 
Che il cor piu duro e barbaro
potrebbe innamorar.
 
Potrebbe innamorar.
    Nel ballo son vezzose,
 
    Nel ballo son vezzose,
475
amabili nel canto,
 
Amabili nel canto,
caminan spiritose,
 
Caminan spiritose,
vestono ch'è un incanto;
 
FVestono, ch'è un'incanto;
hanno modestia, onore,
 
Hanno modestia, onore,
hanno di dolce affetto
 
Hanno di dolce affetto
480
tutto ripieno il core;
 
Tutto ripieno il Core;
e meritan rispetto
 
E meritan rispetto,
e debbonsi distinguere
 
E debbonsi distinguere
e s'hanno da stimar.
 
E s'hanno da stimar. (parte)
(Parte.)
 
Laurina
 
Laur.
Par ch'abbia detto troppo,
 
Par, ch'abbia detto troppo:
485
e mi sembra l'elogio caricato;
 
E mi sembra l'elogio caricato;
ma vuo' veder d'Emilia cos'è stato.
 
Ma vuò veder d'Emilia cos'è stato.
(Parte.)
 
(parte)


Camera oscura per cui si passa al giardino. Cortina calata che copre la vista di detto giardino artificiosamente adornato.
 
SCENA ULTIMA
 
SCENA ULTIMA.
 
Camera oscura, per cui si passa al Giardino. Cortina calata, che copre la vista di detto Giardino, artificiosamente adornato.
Sempronio con lume, poi Don Annibale e Fernando, finalmente Emilia e Laurina.
 
Sempronio, con lume, poi D. Annibale, e Fernando finalmente Emilia, e Laurina.
Sempronio
 
Sempr.
Emilia, Emilia mia…
 
EMilia, Emilia mia…
Dove mai s'è ficcata!
 
Dove mai s'è ficcata.
L'ho quasi da per tutto ricercata.
 
L'ho quasi da per tutto ricercata.
490
Uccidersi… Che sciocca… E uccisa ancora
 
Uccidersi… che sciocca… e uccisa ancora
io la dovrei trovare…
 
Io la dovrei trovare…
Emilia… non so più dove m'andare.
 
Emilia… non so più dove m'andare. (entra in atto di cercare)
(Entra in atto di cercare.)
 
Fernando
 
Fern.
Or or vedrete, amico,
 
Or or vedrete, Amico
la bella scena; fuori che Laurina
 
La bella scena; fuori che Laurina
495
sono tutti d'accordo. Oh che spavento
 
Sono tutti d'accordo. Oh che spavento
avrà Sempronio! Io voglio che rinunzi
 
Avrà Sempronio; io voglio, che rinunzi
alle nozze d'Emilia,
 
Alle nozze d'Emilia,
dal tutore ingannata.
 
Dal Tutore ingannata.
Don Annibale
 
D. Ann.
Son capace
 
Son capace
d'ucciderlo, se seguita
 
D'ucciderlo, se seguita
500
a pretender Emilia.
 
A pretender' Emilia.
Fernando
 
Fern.
Zitto, ei torna.
 
Zitto; ei torna. (si ritirano)
(Si ritirano.)
 
Sempronio
 
Sempr.
Non ci è, ma pur m'han detto
 
Non ci è, ma pur m'han detto
ch'era venuta in questa stanza oscura…
 
FCh'era venuta in questa stanza oscura…
Vediam da questa parte… Ahi che paura!
 
Vediam da questa parte… ahi che paura!
(Non veduti, Fernando e Don Annibale gli spengono il lume.)
 
(non veduti Fernando, e d'Annibale gli spengono il lume.)
Aiuto… Ah ch'è senz'altro
 
Ajuto… ah ch'è senz'altro
505
lo spirito d'Emilia…
 
Lo spirito d'Emilia…
Fernando
 
Fern.
(Sottovoce.)
 
Attento, amico.
 
Attento amico. (sotto voce)
Sempronio
 
Sempr.
Spirito bello bello,
 
Spirito bello bello
io t'amo… ma vorrei
 
Io t'amo… ma vorrei.
andarmene pian piano…
 
Andarmene pian piano…
Don Annibale, Fernando
 
Fern./D. Ann./a 2.
Olà, chi sei?
 
Olà chi sei?
Sempronio
 
Semp.
    Ahi che orrore!… Che spavento!…
 
Ahi che orrore!… che spavento!…
510
Qui nascosto chi ci sta?
 
Qui nascosto chi ci sta?
(Caminando a tentone.)
 
Me meschin… così all'oscuro
 
Me meschin… così all'oscuro
 
(caminando a tentone)
non so dir se son più vivo,
 
Non so dir, se son più vivo,
ma son certo semivivo…
 
Ma son certo semivivo…
e Caronte io vedo già.
 
E Caronte io vedo già.
(Urtando colla mano in un di essi.)
 
515
Zitto… attento… questa fronte
 
Zitto… attento… questa fronte (urtando colla mano in un di essi)
che vuol dir… di chi sarà?
 
Che vuol dir… di chi sarà.
Fernando
 
Fern.
    Ferma, indegno, e non gridare.
 
Ferma indegno, e non gridare.
Sempronio
 
Semp.
Che vociaccia! Io vengo meno…
 
Che vociaccia! io vengo meno…
Ma chi è lei mi dica almeno…
 
Ma chi è lei mi dica almeno…
Don Annibale, Fernando
 
Fern./D. Ann./a 2.
520
Ombre erranti siamo qua.
 
Ombre erranti siamo quà.
Sempronio
 
    Ombre care… (Ohimè! son morto.)
 
Ombre care… (oimè! son morto.)
Deh s'Emilia conoscete,
 
Deh s'Emilia conoscete,
se veduta mai l'avete,
 
Se veduta mai l'avete
dite, oh dio! che cosa fa?
 
Dite oh Dio! che cosa fa?
Don Annibale, Fernando
 
D. Ann./Fern./a 2.
525
    Negli Elisi or or si sposa,
 
Negli Elisi or or si sposa
né la puoi più vagheggiar.
 
Nè la puoi più vagheggiar.
Sempronio
 
FSemp.
(Ah frabutta!) La vorrei
 
(Ah frabutta.) la vorrei
rivedere e salutar.
 
Rivedere, e salutar.
Don Annibale, Fernando
 
D. Ann./Fern./a 2
    La vedrai con patto espresso
 
La vedrai con patto espresso
530
di doverla rinunziar.
 
Di doverla rinunziar.
Sempronio
 
Semp.
La rinunzio fin d'adesso,
 
La rinunzio fin d'adesso,
né so più che me ne far.
 
Nè so più che me ne far.
Fernando
 
Fern.
    Or va ben, la puoi mirar.
 
Or va ben la puoi mirar.
Ombra bella, Emilia, appressati.
 
Ombra bella, Emilia appressati
Don Annibale, Fernando
 
D. Ann./Fern./a 2
535
Oh che gusto, ritiriamoci
 
Oh che gusto, ritiriamoci,
qui vicino ad osservar.
 
Qui vicino ad osservar.
(Fernando e Don Annibale si ritirano, ed intanto s'alza la tela e si vede un delizioso parterre guarnito di vaghi mirteti e di statuette coronate di fiori, dal fondo del quale comparisceEmilia in altr'abito; allorché Sempronio, sospettando dell'inganno, guarda da per tutto con meraviglia, essendosi illuminata la scena.)
 
(Fernando, e D. Annibale si ritirano, ed intanto s'alza la Tela, e si vede un delizioso Parterre guarnito di vaghi Mirteti, e di Statuette coronate di fiori; dal fondo del quale comparisce Emilia in altr'abito; allorchè Sempronio, sospettando dell'inganno, guarda da per tutto con meraviglia, essendosi illuminata la scena)
Emilia
 
Emil.
    Dagli Elisi fortunati
 
Dagli Elisi fortunati
chi mi chiama in quest'istante?
 
Chi mi chiama in quest'istante?
Fuggi, fuggi, indegno amante,
 
Fuggi fuggi indegno Amante.
540
che il mio cor per te non è.
 
Che il mio cor per te non è.
Sempronio
 
Semp.
    Dove sono i Campi Elisi?
 
Dove sono i Campi Elisi?
Che son forse un babbuino?
 
Che son forse un babbuino?
Riconosco il mio giardino:
 
Riconosco il mio Giardino,
siete viva al par di me.
 
Siete viva al par di me.
Emilia
 
Emil.
545
    Infedel, mi hai rinunziata;
 
Infedel mi hai rinunziata,
e se Pluto or ora io chiamo…
 
E se Pluto or'ora qui chiamo…
Sempronio
 
Sempr.
    Via, la burla terminiamo;
 
Via la burla terminiamo;
qua la destra, o sposa amata.
 
Qua la destra, o Sposa amata.
Emilia
 
Emil.
    Olà, Cerbero, ove sei?…
 
Olà Cerbero ove sei?…
550
(Ah purtroppo, oh sorte ria!
 
(Ah pur troppo oh sorte ria.
già incomincia a sospettar.)
 
Già incomincia a sospettar.)
Sempronio
 
FSempr.
    (Sì, ch'è viva… il giurerei.
 
(Si ch'è viva… il giurerei:
Voglio finger di andar via:
 
Voglio finger di andar via:
vuo' veder quel che sa far.)
 
Vuò veder quel che sa far.) (si ritira)
(Si ritira.)
 
Emilia
 
Emil.
(Cercando Don Annibale.)
 
555
    Se n'è andato… Presto, presto…
 
Se n'andato… presto, presto…
dove sei, bell'idol mio?
 
Dove sei, bell'Idol mio?
 
(cercando D. Annibale)
Don Annibale
 
D. Ann.
Ah mio ben, che spasso è questo!
 
Ah mio ben, che spasso è questo!
Più non reggo dal piacer.
 
Più non reggo dal piacer.
Emilia, Don Annibale
 
a 2
    Sì, la burla fu gustosa:
 
Si: la burla fu gustosa:
560
ha ceduta la sua sposa,
 
Ha ceduta la sua Sposa,
e or la man ti posso dar.
 
E or la man ti posso dar.
(Mentre vogliono darsi la mano giunge Laurina.)
 
(mentre vogliono darti la mano, giunge Laur.)
Laurina
 
Laur.
    Ferma, indegno mancatore:
 
Ferma indegno, mancatore:
questo dunque è il bell'amore?
 
Questo dunque è il bell'amore.
La tua man degg'io pretenderla,
 
La tua man degg'io pretenderla,
565
quella man tu m'hai da dar.
 
Quella man tu m'hai da dar.
Sempronio
 
Sempr.
 
    Ferma, indegna mancatrice,
 
Ferma indegna mancatrice,
che qual nuova Berenice
 
Che qual nuova Berenice
ti fingesti un'ombra funebre
 
Ti fingesti un'ombra funebre
il tuo sposo ad ingannar.
 
Il tuo Sposo ad ingannar.
Emilia
 
Emil.
(A Don Annibale.)
 
570
    Ah colei… Che dice, ingrato?
 
Ah Colei… che dice ingrato? (a D. Ann.)
Don Annibale
 
D. Ann.
Io parola non le ho dato.
 
Io parola non le ho dato.
Laurina
 
Laur.
Ma speranza almen mi desti,
 
Ma speranza almen mi desti,
e non serve d'arrossir.
 
E non serve d'arrossir.
Don Annibale
 
D. Ann.
    (Ah che incontri, oh dio, funesti!
 
(Ah che incontri oh Dio! funesti!
575
Chi l'ha fatta qui venir?)
 
Chi l'fatta quì venir.)
Sempronio
 
Sempr.
(Fra la rabbia e lo spavento
 
(Fra la rabbia, e lo spavento
io mi sento intisichir.)
 
Io mi sento intisichir.)
Fernando
 
Fern.
(Con ilarità e disinvoltura.)
 
    Signori, vogl'anch'io
 
Signori vogl'anch'io
 
(con ilarità, e disiuvoltura)
goder la bella festa.
 
Goder la bella festa:
(A Sempronio.)
 
580
Fu un scherzo, amico mio,
 
Fu un scherzo, Amico mio, (a Sempr.)
un parto di mia testa:
 
Un parto di mia testa:
lo feci sol per ridere,
 
FLo feci sol per ridere,
per farvi rallegrar.
 
Per farvi rallegrar.
(Ho inteso un gran bisbiglio:
 
(Ho inteso un gran bisbiglio:
585
bisogna rimediar.)
 
Bisogna rimediar.)
Sempronio
 
Sempr.
(Accennando Emilia.)
 
    La burla è già finita;
 
La burla è già finita;
la destra mi può dar.
 
La destra mi può dar. (accennando Emil.)
Laurina
 
Laur.
(A Don Annibale.)
 
Sì sì, finch'avrò vita,
 
Sì sì, finch'avrò vita, (a D. Ann.
ti voglio tormentar.
 
Ti voglio tormentar.
Emilia
 
Emil.
(A Don Annibale.)
 
590
    Va' dalla mia nemica…
 
Va dalla mia nemica… (a D. Ann.
Don Annibale
 
D. Ann.
Tu sei la fiamma antica.
 
Tu sei la fiamma antica.
Fernando
 
Fern.
Amici, non è niente.
 
Amici non è niente.
(Quel vecchio impertinente
 
(Quel vecchio impertinente
vuo' farlo disperar.)
 
Vuò farlo disperar.)
595
    Dite le cose in pace.
 
Dite le cose in pace.
(Ad Emilia e Don Annibale.)
 
(ad Emil. e D. Ann.
Parlate fra di voi
 
Parlate fra di voi
con tutta libertà.
 
Con tutta libertà.
(A Laurina.)
 
    Di qua staremo noi:
 
Di qua staremo noi: (a Laurina
vuo' rendervi capace
 
Vuò rendervi capace
600
del fatto come sta.
 
Del fatto comesta.
Sempronio
 
Sempr.
    Ma almeno in mio favore
 
Ma almeno in mio favore
di nozze e del mio amore
 
Di nozze, e del mio Amore
fra lor si parlerà?
 
Fra lor si parlerà?
Fernando
 
Fern.
    Zitto zitto, sottovoce,
 
Zitto zitto sotto voce
605
vi dirò, Laurina mia,
 
vi dirò Laurina mia
ch'è una burla, una pazzia,
 
Ch'è una burla, una pazzia,
che per gioco ciò si fa.
 
Che per gioco ciò si fa
Laurina
 
Lau.
    Ma l'indegno traditore
 
Ma l'indegno traditore
perché a me promise amore?
 
Perchè a me promise amore
610
Smanio, fremo per l'ingrato
 
Smanio fremo per l'ingrato
che arrabbiar così mi fa.
 
Che arrabbiar così mi fa
Don Annibale
 
D. An.
    State quieta, non gridate.
 
State quieta non gridate.
Per voi sol deliro e peno,
 
Per voi sol deliro, e peno
e il mio core in questo seno
 
FE il mio core in questo seno
615
sol per voi languendo sta.
 
Sol per voi languendo sta.
Emilia
 
Emil.
    Ed intanto perché a quella
 
Ed in tanto perchè a quella
promettesti amore e fede?
 
Promettesti amore e fede?
No, il mio core non ti crede,
 
Nò il mio core non ti crede
no, non meriti pietà.
 
Nò non meriti pietà.
Don Annibale
 
D. Ann.
(Ad Emilia.)
 
620
    Credi, o cara…
 
Credi, o cara… (ad Emil.
Emilia
 
Emil.
No, tiranno.
 
Nò tiranno.
Laurina
 
Laur.
(A Don Annibale.)
 
Nega, nega.
 
Nega, nega. (a D. Ann.
Sempronio
 
Sempr.
(Or or mi scanno.)
 
(Or or mi scanno.)
Emilia, Don Annibale
 
D. Ann./Emil./a 2
Ah qual giorno è questo mai!
 
Ah qual giorno è questo mai!
Qual terribile penar!
 
Qual terribile penar.
Laurina, Sempronio
 
Sempr./Laur./a 2.
Forte Amore… accresci guai,
 
Forte Amore,… accresci guai:
625
segui, incoccia a strapazzar!
 
Segui, incoccia a strapazzar.
Sempronio
 
Sempr.
    (Ma sentissi una parola,
 
(Ma sentissi una parola
qualche motto… un solo accento…
 
Qualche motto… un solo accento…
Ed io soffro un tal tormento,
 
Ed io soffro un tal tormento.
e sto quieto?… Ma perché?)
 
E sto quieto?… ma perchè?
(A Laurina.)
 
630
    Ascolta…
 
Ascolta… (a Laur.
Laurina
 
Laur.
Taci.
 
Taci.
Fernando
 
Fern.
Taci.
 
Taci.
Sempronio
 
Sempr.
 
    Ma sposa…
 
Ma Sposa
Emilia
 
Emil.
Vanne al diavolo!
 
Vanne al diavolo;
Per te, per tua cagione,
 
Per te, per tua cagione,
lontana dalla patria,
 
Lontana dalla Patria,
mi trovo in confusione;
 
Mi trovo in confusione;
635
non v'è, non v'è una femina
 
Non v'è, non v'è una femina
più misera di me.
 
Più misera di me.
Sempronio
 
Sempr.
 
    Amico…
 
Amico…
Fernando
 
Fern.
No, che amico
 
Nò, che Amico
di te non son mai stato.
 
Di te non son mai stato.
Sposar sì vaga giovane?
 
Sposar sì vaga giovane?
640
Vedete che sguaiato!
 
Vedete che sguajato.
(Ma no, non son chi sono,
 
(Ma nò non son chi sono,
se non ti ci fo star.)
 
FSe non ti ci fo star.)
Sempronio
 
Sempr.
 
    Nepote
 
Nepote…
Laurina
 
Laur.
Che nepote?
 
Che Nepote?
se siete un zio ridicolo,
 
Se siete un Zio ridicolo,
645
se tutti qui v'insultano,
 
Se tutti qui v'insultano,
se tutti vi corbellano
 
Se tutti vi corbellano,
e se la data fede
 
E se la data fede
non fate qui osservar.
 
Non fate quì osservar.
Sempronio
 
Sempr.
 
    Ma almeno…
 
Ma almeno…
Don Annibale
 
D. Ann.
Almeno scostati,
 
Almeno scostati
650
bisbetico, fanatico,
 
Bisbetico, fanatico
peggiore d'un giannizzero,
 
Peggiore d'un Giannizzero,
d'un goto, anzi d'un arabo,
 
D'un Goto, anzi d'un'Arabo;
che una fanciulla tenera
 
Che una fanciulla tenera
pretendi di sposar.
 
Pretendi di sposar.
Sempronio
 
Sempr.
655
    O Giove, un par di fulmini,
 
O Giove, un par di fulmini,
un colpo di fucile,
 
Un colpo di fucile,
una furiosa grandine,
 
Una furiosa grandine
un tossico, uno stile,
 
Un tossico, uno stile,
perbacco, m'uccidessero,
 
Per Bacco m'uccidessero
660
cospetto, m'accoppassero…
 
Cospetto m'accoppassero…
Al diavolo la sposa
 
Al Diavolo la Sposa
e chi la vuol pigliar!
 
E chi la vuol pigliar.
Tutti
 
tutti
    Da mille tetre imagini,
 
    Da mille tetre imagini
ohimè, ch'io son confuso;
 
Oimè, ch'io son confuso
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un fiero mar che mormora,
 
Un fiero Mar, che mormora
un foco ch'è rinchiuso
 
Un foco, ch'è rinchiuso
non vanno con più strepito
 
Non vanno con più strepito
un'alma a funestar.
 
Un Alma a funestar.
Fine della prima parte.
 
Fine della prima parte