Kritische Edition der Libretto-Vorlage       Diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage 
SCENA IX
 
SCENA IX.
Emilia, Don Annibale, Sempronio e Fernando.
 
Emilia, Don Anibale, Sempronio, e Fernando
Sempronio
 
Sempr.
(A Don Annibale.)
 
Mi farebbe il favor di dirmi almeno…
 
MI farebbe il favor di dirmi almeno
1030
ostè cosa pretende
 
Ostè cosa pretende;
 
e chi è quell'amabile megera?
 
E chi è quell'amabile Megera? (a D. An.
Don Annibale
 
D. An.
Esta è la mia sposina e mia muchera:
 
Esta, è la mia Sposina, e mia muchera:
l'illustre Donna Fausta, la jermana
 
L'illustre Donna Fausta, la Iermana
de Donna Emilia.
 
De donna Emilia.
Fernando
 
Fer.
La sorella è lei
 
La sorella è lei
1035
della signora Emilia
 
Dellla Signora Emilia,
che da Roma qui venne? Oh mi congratulo.
 
Che da Roma qui venne! oh mi congratulo
Sempronio
 
Sempr.
Che strana metamorfosi!
 
Che strana metamorfosi!
Fernando
 
Eer.
Ecco appunto
 
Ecco appunto
il signor Don Sempronio che fra poco
 
Il Signor Don Sempronio, che fra poco
dovrà darle la destra.
 
Dovrà darle la destra.
Sempronio
 
Sempr.
(Accostandosi familiarmente ad Emilia.)
 
Ora capisco
 
Ora capisco
1040
perché v'assomigliate…
 
Perchè v'assomigliate…
 
(accostandosi familiarmente ad Eurilia
Emilia
 
Emil.
(Risentita.)
 
Caglia, picaro.
 
Caglia picaro.
Per esto io son venuda; tu casarte
 
Per esto io son venuda, Tu casarte risentita
con Donna Emilia mia jermana?
 
Con donna Emilia mia Jermana?
Sempronio
 
Sempr.
Oibò,
 
Oibò
lo dicevo per gusto.
 
Lo dicevo per gusto.
Don Annibale
 
D. Ann.
Ed io por passatiempo
 
Ed io por passatìempo
1045
voglio farte tagliare la cavessa.
 
Voglio farte tagliare la cavessa.
Sempronio
 
Sempr.
La capezza? Ah Fernando, che disgrazia!
 
la capezza? Ah Fernando che disgrazia! (piano al med.
(Piano al medesimo.)
 
Per non farmi sposare Emilia bella
 
Per non farmi sposare Emilia bella
venne a posta da Spagna una sorella.
 
Venne a posta da Spagna una Sorella
Fernando
 
Fern.
Ma il signor Don Sempronio
 
Ma il Signor Don Sempronio
1050
ha un trattato di nozze.
 
Ha un trattato di nozze.
Sempronio
 
FSempr.
 
Sì signore;
 
Si Signore;
ecco: ci è sottoscritto anche il tutore.
 
Ecco; ci è sottoscritto anche il Tutore.
Emilia
 
Emil.
Esto è il contratto?
 
Esto è il contratto?
Sempronio
 
Sempr.
Questo.
 
Questo.
Emilia
 
Emil.
Non tiene, no es bueno.
 
Non tiene, nò es bueno. (lo lacera
(Lo lacera.)
 
Don Annibale
 
D. Ann.
Una mucciaccia
 
Una mucciaccia
casarse con un becchio?
 
Casarse con un becchio?
Sempronio
 
Sempr.
1055
(Che faccia d'affricano!)
 
(Che faccia d'Affricano!)
Ma questa è un'ingiustizia.
 
Ma questa è un'ingiustizia.
Emilia
 
Emil.
Caglia, cavron.
 
Caglia cavron.
Don Annibale
 
D. Ann.
Soldados,
 
Soldados
ammattate costui.
 
Ammattate Costui.
Sempronio
 
Sempr.
Per carità…
 
Per carità.
Fernando
 
Fern.
Ma signori, un tantino di pietà.
 
Ma Signori un tantino di pietà.
Don Annibale
 
Sempr.
1060
    Ah cavron, con quella faccia,
 
    Ah Cavron con quella faccia
con quell'occhios del demonio
 
Con quell'occhios del demonio
vuoi far vezzi alla mucciaccia,
 
Vuoi far vezzi alla Mucciaccia
vuoi parlar del matrimonio?
 
Vuoi parlar del Matrimonio?
Su, soldados, preparatevi:
 
Su Soldados preparatevi
1065
chiero farlo moschettar.
 
Chiero farlo moschettar.
(Piano a Emilia.)
 
    Nel vedermi così serio
 
Nel vedermi così serio (piano a Emil.
gli è passato il desiderio
 
Gli è passato il desiderio
e la voglia di sposar.
 
E la voglia di sposar
(Forte.)
 
    No, non serve: olà, soldados,
 
Nò non serve, o là soldados
1070
freddo in tierra il vuo' mirar.
 
Freddo in tierra il vuò mirar
(Piano a Fernando.)
 
Che piacere, che diletto;
 
Che piacere, che diletto; (piano a Fer
disperato, poveretto,
 
Disperato poveretto
non sa più quel che si far.
 
Non sà più quel che sì far
(Forte.)
 
    Via, signora, per tutt'oggi
 
Via Signora per tutt'oggi
1075
la justitia si sospiende…
 
La Justitia si sospiende…
Sol quel volto, che m'accende,
 
Sol quel volto, che m'accenda
il mio core può placar.
 
Il mio Core può placar
    Vamos dunque, vamos todos
 
Vamos dunque, vamos todos
Donna Emilia a ritrovare.
 
Donna Emilia a ritrovare.
(A Sempronio.)
 
1080
E despues ti vuo' ammattare,
 
FE despues ti vuò ammattare (a Semp.
temerarios, perro indegno,
 
Temerarios, perro indegno
se l'amor non lasci andar.
 
Se l'amor non lasci andar. (parte
(Parte.)
 
Sempronio
 
Sempr.
Signora Donna Fausta, ho risoluto.
 
Signora Donna Fausta, ho risoluto.
Dite al signor Don Ercole
 
Dite al Signor Don Ercole,
1085
che il signor Don Sempronio,
 
Che il Signor Don Sempronio,
per non fare una morte così brutta,
 
Per non fare una morte così brutta,
cede Emilia non sol, ma Roma tutta.
 
Cede Emilia non sol, ma Roma tutta.
(Parte.)
 
parte)
SCENA X
 
SCENA X.
Fernando, Emilia, poi Laurina da zingara, indi Don Annibale che ritorna.
 
Fernando Emilia. poi Laurina da Zingana, indi D. Annibale, che ritorna.
Fernando
 
Fern.
Siete contenta?
 
SIete contenta?
Emilia
 
Emil.
E pure io tremo ancora.
 
E pure io tremo ancora.
Se mai scopre l'inganno, se ricorre…
 
Se mai scopre l'inganno, se ricorre…
Fernando
 
Fern.
1090
Eh via, che lo spavento
 
Eh via che lo spavento
gli fa passare ogni pensiero; e poi,
 
Gli fa passare ogni pensiero, e poi
se voi non lo volete,
 
Se voi non lo volete,
chi può obbligarvi a dir di sì?
 
Chi può obbligarvi a dir di sì?
Emilia
 
Emil.
(Guardando fra le scene.)
 
Che miro!
 
Che miro. (guardando fra le scene
Una vaga fanciulla che s'appressa.
 
Una vaga fanciulla, che s'appressa.
Fernando
 
Fern.
1095
Pare una zingaretta.
 
Pare una Zingaretta.
Emilia
 
Emil.
Quanto, quanto è carina e vezzosetta.
 
Quanto quanto e carina, e vezzosetta.
Laurina
 
Laur.
    Ecco la zingarella
 
    Ecco la Zingarella
galante, onesta e bella.
 
Galante, onesta, e bella.
D'Egitto è qui venuta
 
D'Egitto è qui venuta
1100
la zingara vezzosa;
 
La Zingara vezzosa,
se date qualche cosa,
 
Se date qualche cosa
è pronta a indovinar.
 
E' pronta a indovinar.
Emilia
 
Emil.
Pare tutta Laurina.
 
Pare tutta Laurina.
Fernando
 
Fern.
Si rassomiglia assai…
 
Si rassomiglia assai…
(Vedendo Don Annibale.)
 
Venite, amico.
 
venite amico.
 
(vedendo D. Annib.
1105
Ecco qui una leggiadra zingarella.
 
Ecco qui una leggiadra Zingarella
Don Annibale
 
D. Ann.
(Numi! o son pazzo, o pur Laurina è quella.)
 
(Numi! o son pazzo, o pur Laurina è quella.)
Fernando
 
FFer.
Oh via, bella figliola,
 
Oh via, bella figliola
diteci la ventura.
 
Diteci la ventura.
Don Annibale
 
D. Ann.
(A Fernando.)
 
Ah caro amico,
 
Ah caro Amico a Fern.
che spasso, che piacer! Sempronio cerca
 
Che spasso, che piacer. Sempronio cerca
1110
Emilia da per tutto
 
Emilia da per tutto,
e non la trova.
 
E non la trova.
Laurina
 
Laur.
Io credo
 
Io credo
che non la troverà,
 
Che non la troverà,
perch'Emilia, che cerca,
 
Perch'Emilia, che cerca
(Accenna Emilia.)
 
eccola là.
 
eccola la. (accenna Emil.
Emilia
 
Emil.
(Ohimè!)
 
(Oimè!)
Don Annibale
 
D. Ann.
(Che cosa sento!)
 
(Che cosa sento!)
Laurina
 
Laur.
(Ad Emilia.)
 
Voi credete
 
Voi credete
1115
sposarvi al vostro amante, poverina!
 
Sposarvi al vostro Amante, poverina!
 
(ad Emil.
Bisognerà veder se vuol Laurina.
 
Bisognerà veder, se vuol Laurina.
Fernando
 
Fern.
Ma questo è troppo.
 
Ma questo è troppo.
Emilia
 
Emil.
(Oh cielo!)
 
(Oh Cielo.)
Laurina
 
Laur.
(A Don Annibale.)
 
Voi, signor Rodomonte,
 
Voi Signor Rodomonte a D. An.
a tornarvene in guerra vi consiglio,
 
A tornarvene in guerra vi consiglio,
1120
o vi farò tremar come un coniglio.
 
O vi farò tremar, come un Coniglio.
Emilia
 
Emil.
Ah Laurina tu sei: ti riconosco.
 
Ah Laurina tu sei: ti riconosco.
Tu sei la mia nemica.
 
Tu sei la mia nemica.
Laurina
 
Laur.
Sì, son quella,
 
Si. son quella,
e v'odio con ragione.
 
E v'odio con ragione.
Don Annibale
 
D. Ann.
(Ma questa è impertinenza, è ostinazione.)
 
(Ma questa è impertinenza, è ostinazione.)
Laurina
 
Laur.
1125
Perché veniste qua? M'avria sposato
 
Perchè veniste qua? m'avria sposato
quel signore del forse, ed or per voi
 
Quel Signore del forse, ed or per voi
resto una zitelluccia
 
Resto una zitelluccia
in casa ad invecchiar senza marito.
 
In casa ad invecchiar, senza Marito.
Fernando
 
Fern.
Via, via, capiterà qualche partito.
 
Via via capiterà qualche partito.
Laurina
 
Laur.
1130
Ha da piacere a me.
 
Ha da piacere a me.
(A Fernando.)
 
Voi sol potreste
 
Voi sol potreste
 
(a Fern.)
rimpiazzare il suo posto entro il mio core,
 
Rimpiazzare il suo posto entro il mio core.
e contenta sarei del vostro amore.
 
FE contenta sarei del vostro Amore.
Questo sol può placarmi,
 
Questo sol può placarmi.
altrimenti al mio zio
 
Altrimenti al mio Zio
1135
scoprirò i vostri inganni
 
Scoprirò i vostri inganni,
e farò che fra voi nascano ognora,
 
E farò che fra voi nascano ognora,
senza stancarmi mai,
 
Senza stancarmi mai
pianti, risse, discordie, affanni e guai.
 
Pianti, risse, discordie, affanni, e guai.
(Parte.)
 
(parte)
(Restano sorpresi e dopo qualche tempo parlano.)
 
Don Annibale
 
D. Ann.
Udisti?
 
Udisti? (restano sorpresi, e dopo qualche tempo parlano.
Emilia
 
Emil.
Intesi.
 
Intesi.
Don Annibale
 
D. Ann.
(A Fernando.)
 
Ah caro amico…
 
Ah caro amico… a Fern.
Fernando
 
Fer.
(Un gelo
 
(Un gelo
1140
mi sento in mezzo al core.)
 
Mi sento in mezzo al core.)
Emilia
 
Emil.
Andrà dal zio,
 
Andrà dal Zio:
scoprirà i nostri intrighi…
 
Scoprirà i nostri intrighi…
Don Annibale
 
D. Ann.
Che tu stesso,
 
Che tu stesso
crudel, ci consigliasti.
 
Crudel ci consigliasti.
Fernando
 
Fer.
Ah perché mai
 
Ah perchè mai
tanto finor la libertà vantai!
 
Tanto fin'or la libertà vantai.
Don Annibale
 
D. An
Finalmente Laurina
 
Finalmente Laurina
1145
è onesta e spiritosa.
 
E' onesta, e spiritosa.
Via, sposatela, amico.
 
Via sposatela, Amico.
Emilia
 
Emil.
Mille volte
 
Mille volte
voi la lodaste.
 
Voi la lodaste.
Fernando
 
Fer.
(E la fuggivo appunto,
 
(E la fuggino appunto,
perché il mio core la temeva.)
 
Perchè il mio core la temeva.)
Don Annibale
 
D. An.
Amico,
 
Amico
1150
deh parla almeno.
 
Deh parla almeno.
Emilia
 
Emil.
Almeno rispondete.
 
Almeno rispondete.
Don Annibale
 
D. An.
(Scostandosi come disgustato.)
 
Ah senza sposa io resto.
 
Ah senza Sposa io resto.
 
(scostandosi come disgustato.
Emilia
 
Emil.
Senza il mio ben.
 
Senza il mio ben.
Fernando
 
Fer.
(Confuso restando da un lato.)
 
(Che laberinto è questo!)
 
(Che laberinto è questo!)
 
(confuso restando da un lato.
(Ciascun da sé.)
 
    Son qual cervo già piagato
 
FSon qual Cervo già piagato, (ciascun da se
che i levrier si sente a lato
 
Che i Levrier si sente a lato,
1155
e più scampo, oh dio, non ha.
 
E più scampo oh dio non ha.
Emilia
 
Emil.
    Son qual misera agnelletta
 
Son qual misera Agnelletta,
che sul collo il ferro aspetta
 
che sul collo il ferro aspetta,
e far strepito non sa.
 
E far strepito non sà.
Don Annibale
 
D. An.
    Son qual uom che a notte oscura
 
Son qual Uom, che a notte oscura
1160
della via non s'assicura
 
Della via non s'assicura,
e a tentone se ne va.
 
E a tentone se ne và.
Emilia
 
Emil.
    Che pensate?
 
Che pensate?
Don Annibale
 
D. An.
(A Fernando.)
 
Che risolvi?
 
Che risolvi? a Fer.
Emilia, Don Annibale
 
a 2
Sol per noi non v'è pietà?
 
Sol per noi non v'è pietà?
Fernando
 
Fer.
    Presto, non più dimore,
 
Presto, non più dimore,
1165
sposatevi all'istante.
 
sposatevi all'istante,
Ha vinto, ha vinto amore,
 
Ha vinto, ha vinto amore,
e anch'io mi vuo' sposar.
 
e anch'io mi vuò sposar.
Emilia
 
Emil.
    Ah caro, che piacere!
 
Ah caro che piacere!
Don Annibale
 
D. An.
Ah cara, che contento!
 
Ah cara, che contento!
(Contrastano dandosi la mano.)
 
(contrastano dandosi la mano.
Fernando
 
Fer.
1170
Mi sento consolar.
 
Mi sento consolar.
a tre
 
a 3
    Allegri, su godiamo,
 
Allegri, sù godiamo,
finita è la procella,
 
Finita è la procella,
e splende alfin la stella
 
E splende la fin la stella,
che fa propizio il mar.
 
Che fa propizio il Mar. partono.
(Partono.)
 
SCENA ULTIMA
 
SCENA ULTIMA.
Sempronio, poi tutti a suo tempo.
 
Sempronio, poi tutti a suo tempo.
Sempronio
 
Semp.
1175
Emilia non si trova; e se Don Ercole
 
AMilia non si trova; e se D. Ercole
con quei baffi domanda dove sta,
 
Con quei baffi, domanda dove stà
cosa gli avrò da dire?… Chi lo sa?
 
Cosa gli avrò da dire?… Chi lo sà?
Che nozze disgraziate,
 
Che nozze disgraziate
nozze di crepacuor, di bastonate!
 
Nozze di crepacuor, di bastonate.
1180
    Ah Sempronio poverello,
 
    Ah Sempronio poverello,
ah di me che mai sarà?
 
Ah di me che mai sarà?
È un Vessuvio il mio cervello
 
E un Vessuvio il mio cervello,
che pensando, ripensando
 
Che pensando, ripensando
bolle, fuma e se ne va.
 
FBolle, fuma, e se nè và. entra.
(Entra.)
 
Laurina
 
Laur.
1185
    Sono sposa finalmente;
 
Sono Sposa finalmente
donne mie, che ve ne pare?
 
Donne mie, che ve ne pare?
Ma ci ho avuto a faticare
 
Ma ci ho avnto a faticare,
e mi costa in verità.
 
E mi costa in verità.
Fernando
 
Fern.
    Laurinuccia bella bella,
 
Laurinuccia bella bella
1190
non so star senza di te;
 
Non sò star senza di te,
ah frabutta tristarella,
 
Ah frabutta tristarella
tu m'hai posto il laccio al piè.
 
Tu m'hai posto il laccio al piè.
Laurina
 
Laur.
    Che vi spiace?
 
Che vi spiace?
Fernando
 
Fern.
Oh questo no.
 
Oh questo nò.
a due
 
a 3.
Ho trovata la mia pace,
 
Ho trovata la mia pace
1195
sempre Amor ringrazierò.
 
Sempre amor ringrazierò.
Emilia, Don Annibale
 
D. Ann./Emil./a 2.
    Calmata è alfin la pena,
 
Calmata è alfin la pena,
il duolo è già calmato,
 
Il duolo è già calmato,
e un'aura più serena
 
E un'aura più serena
comincio a respirar.
 
Comincio a respirar.
Laurina
 
Laur.
1200
    Amica, i miei trasporti
 
Amica i miei trasporti
vi prego a perdonare.
 
Vi prego a perdonare.
 
Emil.
Anzi vi vo' abbracciare
 
Anzi vi vò abbracciare
in pegno del mio amor.
 
In pegno del mio amor.
a quattro
 
a 4.
    La pace è stabilita;
 
La pace è stabilita,
1205
che dolce amabil vita
 
Che dolce amabil vita
vogliam passare ognor!
 
Vogliam passare ognor.
Sempronio
 
Semp.
    Signor Don Ercole, io non la trovo;
 
Signor Don Ercole, io non la trovo,
Emilia a Roma sarà tornata.
 
Emilia a Roma sarà tornata
(Ah già prevedo qualche stoccata,
 
(Ah già prevedo qualche stoccata,
1210
non alzo gli occhi per non guardar.)
 
Non alzo gli occhi per non guardar.)
a quattro
 
a 4.
 
    Oh che piacere, che spasso è questo!
 
Oh che piacere, che spasso è questo,
Sì sì, dal ridere non posso star.
 
Sì sì dal ridere non posso star.
Sempronio
 
Semp.
Se voi ridete, per mio diletto
 
Se voi ridete, per mio diletto,
anch'io vuo' ridere, lo posso far?
 
Anch'io vuò ridere, lo posso far?
Laurina
 
Laur.
1215
    Io che son zingara, caro vecchietto,
 
Io che son Zingara, caro Vecchietto
cose assai belle vuo' indovinar.
 
Cose assai belle vuò indovinar.
a quattro
 
a 4.
 
Oh che piacere, che spasso è questo!
 
Oh che piacere, che spasso è questo,
Sì sì, dal ridere non posso star.
 
FSì sì dal ridere non posso star.
Laurina
 
Laur.
 
    Emilia è quella ch'è già sposata,
 
Emilia è quella, ch'è già sposata
1220
con Don Annibale s'è maritata;
 
Con D. Annibale s'è maritata,
(Dando la mano a Fernando.)
 
ed io Laurina, la nepotina,
 
Ed io Laurina la Nepotina
seppi lo sposo pur ritrovar.
 
Seppi lo Sposo pur ritrovar.
 
dando la mano a Fernando.
Sempronio
 
Semp.
    Ah scellerati, gente falsaria!
 
Ah scellerati, gente falsaria.
a quattro
 
a 4.
 
Zitto, tacete, nemmeno l'aria,
 
Zitto, tacete, nemmeno l'aria
1225
nemmen la terra l'ha da saper.
 
Nemmen la Terra l'ha da saper.
Sempronio
 
Semp.
    Voglio gridare da disperato.
 
Voglio gridare da disperato.
a quattro
 
a 4.
 
Zitto, tacete, Sempronio amato,
 
Zitto, tacete Sempronio amato,
ché far de' strepiti non è dover.
 
Che far de' strepiti non è dover.
Sempronio
 
Semp.
(Vedendo il tutore.)
 
    Ma quest'è troppo, signor tutore…
 
Ma quest'è troppo, Signor Tutore…
 
vedendo il Tutore.
Laurina
 
Laur.
1230
Ei pur v'accenna che stiate zitto.
 
Ei pur v'accenna, che stiate zitto.
a quattro
 
a 4.
E reo voi siete di gran delitto,
 
E reo voi siete di gran delitto,
fanciulla tenera voler sposar.
 
Fanciulla tenera voler sposar.
Sempronio
 
Semp.
    Dunque silenzio, non parlo più:
 
Dunque silenzio: non parlo più,
compatiranno, perdoneranno…
 
Compatiranno, perdoneranno
1235
Signor tutore, questa è virtù.
 
Signor Tutore questa è virtù.
a quattro
 
a 4.
 
    Voi pur allegro dovete stare.
 
Voi pur allegro dovete stare.
Emilia, Don Annibale
 
Emil./D. Ann./a 2
Finché avrò vita vi voglio amare.
 
Finchè avrò vita vi voglio amare.
Sempronio
 
Semp.
    (E non è poco che mi promettono
 
(E non è poco, che mi promettono
di rallegrarmi, d'amarmi ancora.)
 
Di rallegrarmi, d'amarmi ancora.)
1240
Vecchi imparate, quand'è cert'ora,
 
Vecchi imparate quand'è cert'ora
a liete nozze di non pensar.
 
A liete nozze di non pensar.
Tutti
 
Tutti
    Allegri dunque, si scherzi e rida
 
    Allegri dunque, si scherzi, e rida,
tra lieti amabili piacer diversi.
 
Tra lieti amabili piacer diversi.
Suonino trombe, suonin traversi;
 
Suonino Trombe, suonin Traversi;
1245
e i violini, le violette
 
E i Violini, le Violette:
colle spinette s'odan suonar:
 
Colle Spinette s'odan suonar:
ché in festa e giubilo qui s'ha da vivere,
 
Che in festa, e giubilo qui s'ha da vivere
e allegri sempre vogliamo star.
 
E allegri sempre vogliamo star.
IL FINE.
 
IL FINE.