Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks       Diplomatische Übertragung des Libretto-Erstdrucks 
SCENA VII
 
Scena VII.
 
Veduta esterriore del magnifico tempio di Nettuno con vastissimo atrio che le circonda, a traverso del quale si schuopre in lontano Spiaggia di Mare.
L’atrio e le gallerie del tempio sono ripiene d’una moltitudine di popolo, li sacerdoti preparano le cose appartenenti al sagrifizio.
 
FL’atrio e le gallerie. del tempio sono ripiene d’unna moltitudine di Popolo, li Sacerdoti preparono le cose appartenenti al Sagrifizio.
Arriva Idomeneo accompagnato da numeroso e fastoso seguito.
 
Ariva Idomeneo acompagniato di numeroso e fastoso seguito.
Idomeneo
 
Idomeneo.
    Accogli, o re del mar, i nostri voti:
 
    Accogli, ò Rè del Mar, i nostri voti,
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor!
 
Placa lo sdegno tuo, il tuo rigor!
Sacerdoti
 
Sacerdoti.
865
Accogli, o re del mar, i nostri voti:
 
Accogli, ó Rè del Mar, i nostri voti,
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor!
 
Placa lo sdegno tuo, il tuo rigor!
Idomeneo
 
Idomeneo.
    Tornino a lor spelonche gl’Euri, i Noti,
 
Tornino à lor spelonche gl’Euri, i Noti,
torni Zeffiro al mar, cessi il furor!
 
Torni zeffiro al mar, cessi il furor!
Il pentimento e il cor de’ tuoi divoti
 
Il pentimento, e il cor dè tuoi divoti
870
accetta e a noi concedi il tuo favor!
 
Accetta, e à noi concedi il tuo favor.
Idomeneo, Sacerdoti
 
Idomeneo, e Sacerdoti.
    Accogli, o re del mar, i nostri voti:
 
Accogli, ò Rè del Mar, i nostri voti,
placa lo sdegno tuo, il tuo rigor!
 
Placa lo sdegno tuo, il tuo rigor!
Coro
 
Coro. entro le Scene.
entro le scene.
 
    Stupenda vittoria!
 
    Stupenda vittoria!
Eterna è tua gloria:
 
Eterna è tua gloria.
875
trionfa, o signor.
 
Trionfa ò Signor.
Idomeneo
 
Idomeneo.
Qual risuona qui intorno
 
Qual risuona quì intorno
applauso di vittoria?
 
Applauso di vittoria?
SCENA VIII
 
Scena VIII.
Arbace frettoloso e detti.
 
Arbace frettoloso, e detti.
Arbace
 
Arbace.
Sire, il prence,
 
Sire, il Prence,
Idamante l’eroe, di morte in traccia
 
Idamante l’Eroe, di morte in traccia
disperato correndo
 
FDisperato correndo
880
il trionfo trovò. Sull’empio mostro
 
Il trionfo trovò. sù l’empio Mostro
scagliossi furibondo, il vinse e uccise:
 
Scagliossi furibondo, il vinse, e uccise:
Eccoci salvi alfin.
 
Eccoci salvi al fin.
Idomeneo
 
Idomeneo.
Ahimè! Nettuno
 
Ahimè! Nettuno
di nuovo sdegno acceso
 
Di nuovo sdegno acceso
sarà contro di noi… Or or, Arbace,
 
Sarà contro di noi… or’or, Arbace,
885
con tuo dolor vedrai
 
Con tuo dolor vedrai,
che Idamante trovò quel che cercava,
 
Che Idamante trovò quel, che cercava,
e di morte egli stesso
 
E di morte egli stesso
il trionfo sarà.
 
Il trionfo sarà.
Arbace
 
Arbace. (vede condurre Idamante.)
(Vede condurre Idamante.)
 
Che vedo?… Oh numi!
 
Che vedo? oh Numi!
SCENA IX
 
Scena IX.
Idamante in veste bianca con ghirlanda di fiori in capo, circondato da guardie e da sacerdoti. Moltitudine di mesto popolo e suddetti.
 
Idamante in veste bianca con ghirlanda di fiori in capo, circondato da Guardie, e da Sacerdoti. Moltitudine di mesto Popolo, e suddetti.
Idamante
 
Idamante.
Padre, mio caro padre, ah dolce nome!
 
Padre, mio caro Padre, ah dolce nome!
890
Eccomi a’ piedi tuoi: in questo estremo
 
Eccomi à piedi tuoi. In questo estremo
periodo fatal, su quella destra,
 
Periodo fatal, sù quella destra,
che il varco al sangue tuo nelle mie vene
 
Che il varco al sangue tuo nelle mie vene
aprir dovrà, gl’ultimi baci accetta.
 
Aprir dovrà, gl’ultimi baci accetta.
Ora comprendo che il tuo turbamento
 
Ora comprendo, che il tuo turbamento
895
sdegno non era già, ma amor paterno.
 
Sdegno non era già, ma amor paterno.
O mille volte e mille
 
ò mille volte, e mille
fortunato Idamante,
 
Fortunato Idamante,
se chi vita ti diè vita ti toglie,
 
FSe chi vita ti diè vita ti toglie,
e togliendola a te la rende al cielo,
 
E togliendola à te la rende al Cielo,
900
e dal cielo la sua in cambio impetra,
 
E dal Cielo la sua in cambio impetra,
ed impetra costante a’ suoi la pace
 
Ed impetra costante à suoi la pace,
e de’ numi l’amor sacro e verace!
 
E dè Numi l’amor sacro, e verace!
Idomeneo
 
Idomeneo.
O figlio, o caro figlio!…
 
ò Figlio, ò caro Figlio!…
Perdona: il crudo uffizio
 
Perdona: il crudo uffizio
905
in me scelta non è, pena è del fato.
 
In me scelta non è, pena è del Fato.
Barbaro, iniquo fato!… Ah no, non posso
 
Barbaro, iniquo Fato!… ah nò, non posso
contro un figlio innocente
 
Contro un Figlio innocente
alzar l’aspra bipenne… da ogni fibra
 
Alzar l’aspra bipenne… da ogni fibra
già sen fuggon le forze, e gl’occhi miei
 
Già se ’n fuggon le forze, e gl’occhi miei
910
torbida notte
 
Torbida notte
ingombra… Oh figlio!…
 
ingombra… oh Figlio!…
Idamante
 
Idamante.
(Languente, poi risoluto.)
 
(Languente, poi risoluto.)
Oh padre!…
 
Oh Padre!…
Ah non t’arresti inutile pietà,
 
Ah non t’arresti inutile pietá,
né vana ti lusinghi
 
Nè vana ti lusinghi
tenerezza d’amor.
 
Tenerezza d’amor.
Deh vibra un colpo
 
deh vibra un colpo,
che ambi tolga d’affanno.
 
Che ambi tolga d’affanno.
Idomeneo
 
Idomeneo.
Ah che natura
 
Ah, che natura
915
mel contrasta e ripugna.
 
Me ’l contrasta, e ripugna.
Idamante
 
Idamante.
Ceda natura al suo autor: di Giove
 
Ceda natura al suo Autor: di Giove
questo è l’alto voler.
 
Questo è l’alto voler.
Rammenta il tuo dover. Se un figlio perdi,
 
Rammenta il tuo dover. Se un Figlio perdi,
cento avrai numi amici. Figli tuoi
 
Cento avrai Numi amici. Figli tuoi
920
i tuoi popoli sono…
 
I tuoi Popoli sono…
Ma se in mia vece brami
 
FMa se in mia vece brami
chi t’ubbidisca ed ami,
 
Chi t’ubbidisca, ed ami,
chi ti sia accanto e di tue cure il peso
 
Chi ti sia accanto, e di tue cure il peso
teco ne porti, Ilia ti raccomando…
 
Teco ne porti,… Ilia ti raccomando…
925
Deh un figlio tu esaudisci
 
Deh un Figlio tu esaudisci,
che moribondo supplica e consiglia:
 
Che moribondo supplica, e consiglia:
s’ella sposa non m’è, deh siati figlia.
 
S’ella Sposa non m’è, deh siati Figlia.
Aria
 
Aria.
Idamante
 
Idamante.
    No, la morte io non pavento,
 
    Nò, la morte io non pavento,
se alla patria, al genitore
 
Se alla Patria, al Genitore
930
frutta, o numi, il vostro amore
 
Frutta, ò Numi, il vostro amore,
e di pace il bel seren.
 
E di pace il bel seren.
    Agl’Elisi andrò contento,
 
    Agl’Elisi andrò contento,
e riposo avrà quest’alma,
 
E riposo avrà quest’alma,
se in lasciare la mia salma
 
Se in lasciare la mia salma
935
vita e pace avrà il mio ben.
 
Vita, e pace avrà il mio Ben.
Ma che più tardi? Eccomi pronto, adempi
 
Ma, che più tardi? eccomi pronto, adempi
il sacrifizio, il voto.
 
Il sacrifizio, il voto.
Idomeneo
 
Idomeneo.
Oh qual mi sento
 
Oh qual mi sento
in ogni vena insolito vigor?…
 
In ogni vena insolito vigor?…
Or risoluto son… l’ultimo amplesso
 
Or risoluto son… l’ultimo amplesso
940
ricevi… e mori.
 
Ricevi…, e mori.
Idamante
 
Idamante.
O padre!
 
O Padre!
Idomeneo
 
Idomeneo.
Oh figlio!…
 
Oh Figlio!
Idomeneo, Idamante
 
Idomeneo, e Idamante.
a 2
 
à 2.
Oh dio!…
 
Oh Dio!
 
Idamante
 
FIdamante. (da se.)
 
(Oh Ilia… ahimè!…)
 
Oh Ilia, ahimè…
a Idomeneo.)
 
Vivi felice.
 
(Vivi felice) à Idomeneo.)
Idomeneo, Idamante
 
Idomeneo, e Idamante.
a 2
 
à 2.
Addio!
 
Addio!
 
(Nell’atto di ferire sopravviene Ilia ed impedisce il colpo.)
 
(Nell’atto di ferire sopraviene Ilia, ed impedisce il colpo.)
SCENA X
 
Scena X.
Ilia frettolosa, Elettra e detti.
 
Ilia frettolosa, Elettra, e detti.
Ilia
 
Ilia. (corre à ritenere il braccio d’Idomeneo.)
(Corre a ritenere il braccio d’Idomeneo.)
 
Ferma, o sire, che fai?
 
Ferma, ò Sire, che fai?
Idomeneo
 
Idomeneo.
La vittima io sveno
 
La vittima io sveno,
che promisi a Nettun.
 
Che promisi à Nettun.
Idamante
 
Idamante.
Ilia, t’accheta…
 
Ilia, t’accheta.
Gran Sacerdote
 
Gran Sacerdote. (à Ilia.)
(A Ilia.)
 
945
Deh non turbar il sacrifizio…
 
Deh non turbar il sacrifizio.
Ilia
 
Ilia.
Invano
 
In vano
quella scure altro petto
 
Quella Scure altro petto
tenta ferir. Eccoti, sire, il mio:
 
Tenta ferir. eccoti, Sire, il mio,
la vittima io son.
 
La vittima io son.
Elettra
 
Elettra. (da se.)
 
(Oh qual contrasto!)
 
Oh Qual contrasto!
Ilia
 
Ilia. (à Idomeneo.)
(A Idomeneo.)
 
Idamante è innocente, è figlio tuo,
 
Idamante è innocente, è Figlio tuo,
950
e del regno è la speme.
 
E del Regno è la speme.
Tiranni i dèi non son, fallaci siete
 
Tiranni i Dei non son. fallaci siete
interpreti voi tutti
 
Interpreti voi tutti
del divino voler. Vuol sgombra il cielo
 
Del Divino voler. vuol sgombra il Cielo
de’ nemici la Grecia, e non de’ figli.
 
FDè Nemici la Grecia, e non dè Figli.
955
Benché innocente anch’io, benché ora amica,
 
Benchè innocente anch’io, benchè ora Amica,
di Priamo son figlia e frigia io nacqui,
 
Di Priamo son Figlia, e Frigia io nacqui,
per natura nemica al greco nome.
 
Per natura nemica al Greco Nome.
Orsù, mi svena…
 
Orsù mi svena…
Idamante
 
Idamante.
Ah troppo,
 
Ah troppo,
Ilia, sei generosa!
 
Ilia, sei generosa;
960
Vittima sì preziosa il genitore
 
Vittima sì preziosa il Genitore
non promise a Nettun, me scelse il fato.
 
Non promise à Nettun, me scelse il Fato.
La frigia in te ancor vive:
 
La Frigia in te ancor vive:
chi sa a qualfine il ciel ti serba in vita
 
Chi sà à qual fine il Ciel ti serba in vita,
e della Grecia in sen?…
 
E della Grecia in sen?
Ilia
 
Ilia.
Invan m’alletti.
 
In van m’alletti.
Idamante
 
Idamante.
965
Invan morir presumi.
 
In van morir presumi.
Idomeneo
 
Idomeneo.
Ah ch’io son fuor di me. Soccorso, o numi!
 
Ah ch’io son fuor di me. Soccorso, ò Numi!
Arbace
 
Arbace.
Oh ciel! Che fia?… Mi scoppia il cor…
 
Oh Ciel! che fia?… mi scoppia il cor…
Elettra
 
Elettra. (da se)
 
(In petto
 
In petto
quai moti ardenti io sento
 
Quai moti ardenti io sento
di rabbia e di furor!)
 
Di rabbia, e di furor!
Gran Sacerdote
 
Gran Sacerdote.
970
Sire, risolvi omai
 
Sire, risolvi omai.
Ilia
 
Ilia.
Eccomi all’ara.
 
Eccomi all’Ara.
Idomeneo
 
Idomeneo.
(A Ilia.)
 
Ma quella tu non sei…
 
Ma quella tu non sei…
Ilia
 
FIlia.
Sempre più grata è a’ dèi,
 
Sempre più grata è à Dei,
vittima volontaria.
 
Vittima volontaria.
Idamante
 
Idamante.
Idolo mio!
 
Idolo mio!
Deh dammi del tuo amor l’ultimo pegno.
 
Deh dammi del tuo amor l’ultimo pegno.
Ilia
 
Ilia.
975
Ecco il mio sangue.
 
Ecco il mio sangue.
Idamante
 
Idamante.
Ah no, la gloria in pace
 
Ah nò la gloria in pace
lasciami di morire
 
Lasciami di morire
per la mia patria.
 
Per la mia Patria.
Ilia
 
Ilia.
A me s’aspetta…
 
A me s’aspetta.
Idamante
 
Idamante.
Oh dio!
 
Oh Dio!
Ilia
 
Ilia.
Gratitudine è in me.
 
Gratitudine è in me.
Idamante
 
Idamante.
In me è dover…
 
In me è dover;
Ilia
 
Ilia.
…ma ti dispensa amore.
 
Ma ti dispensa Amore. (corre all’Ara; vuole inginocchiarsi; Idamante la ritiene.)
980
Nettun! Eccoti il cambio.
 
Nettun! eccoti il cambio.
(Corre all’ara, vuole inginocchiarsi; Idamante la ritiene.)
 
Idamante
 
Idamante.
O vivi e parti,
 
ò vivi, e parti,
o insiem noi moriremo.
 
ò insiem noi moriremo.
Ilia
 
Ilia.
No, sola io vuo’ varcare il guado estremo.
 
Nò, sola io vuò varcare il guado estremo.
A te, sacro ministro…
 
A te, sacro Ministro… (s’inginocchia avanti al Gran Sacerdote.)
(S’inginocchia avanti al Gran Sacerdote.)
 
Nell’atto stesso che Ilia s’inginocchia s’ode gran strepito sotterraneo. Il simolacro di Nettuno si scuote, il Gran Sacerdote si trova avanti l’ara in estasi. Tutti rimangono attoniti ed immobili per lo spavento. Una voce profonda pronunzia la seguente sentenza del cielo.
 
FNell’atto stesso, che Ilia s’inginocchia, s’ode gran strepito sotterraneo. Il Simolacro di Nettuno si scuote, Il Gran Sacerdote si trova avanti l’Ara in estasi. Tutti rimangono attoniti, ed Immobili per lo spavento. Una voce profonda pronunzia la seguente Sentenza del Cielo.
La Voce
 
Ha vinto Amore…
 
Hà vinto Amore…
A Idomeneo perdona
 
A Idomeneo perdona
985
il gran trascorso il ciel, ma non al re,
 
Il gran trascorso il Ciel, …ma non al Rè,
a cui mancar non lice a sue promesse…
 
A cui mancar non lice à sue promesse…
Cessi esser re…
 
Cessi esser Rè…
lo sia Idamante… ed Ilia
 
lo sia Idamante,… ed Ilia
a lui sia sposa, e fìa pago Nettuno,
 
A lui sia Sposa, e fìa pago Nettuno,
contento il ciel, premiata l’innocenza.
 
Contento il Ciel, premiata l’innocenza.
990
La pace renderà di Creta al regno
 
La pace renderà di Creta al Regno.
stabilito nel ciel nodo sì degno.
 
Stabilito nel Ciel nodo sì degno.
 
Idomeneo
 
Idomeneo.
Oh ciel pietoso!
 
O Ciel pietoso!
Idamante
 
Idamante.
Ilia…
 
Ilia…
Ilia
 
Ilia.
Idamante, udisti?
 
Idamante, udisti?
Arbace
 
Arbace.
Oh gioia! Oh amor! Oh numi!
 
Oh gioja! oh Amor! oh Numi!
Elettra
 
FElettra.
Oh smania! Oh Furie!
 
Oh smania! oh Furie!
995
Oh disperata Elettra!
 
Oh disperata Elettra!
Addio, amor, addio, speme! Ah il cor nel seno
 
Addio amor, addio speme! ah il cor nel seno
già m’ardono l’Eumenidi spietate!
 
Già m’ardono l’Eumenide spietate.
Misera! A che m’arresto?
 
Misera! à che m’arresto?
Sarò in queste contrade
 
Sarò in queste contrade
1000
della gioia e trionfi
 
Della gioja, e trionfi
spettatrice dolente?
 
Spettatrice dolente?
Vedrò Idamante alla rivale in braccio,
 
Vedrò Idamante alla Rivale in braccio,
e dall’uno e dall’altra
 
E dall’uno, e dall’altra
mostrarmi a dito?…
 
Mostrarmi à dito?
Ah no, il germano Oreste
 
ah nò, il Germano Oreste
1005
ne’ cupi abissi io vuo’ seguir.
 
Nè cupi abissi io vuò seguir.
Ombra infelice!
 
Ombra infelice!
Lo spirto mio accogli:
 
Lo spirto mio accogli,
or or compagna
 
or’or compagna
m’avrai là nell’inferno
 
M’avrai là nell’Inferno
a’ sempiterni guai, al pianto eterno.
 
A sempiterni guai, al pianto eterno.
Aria
 
ARIA.
    D’Oreste, d’Aiace
 
    D’Oreste, d’Ajace
1010
ho in seno i tormenti;
 
Hò in seno i tormenti.
d’Aletto la face
 
D’Aletto la face
già morte mi dà.
 
Già morte mi dà.
    Squarciatemi il core,
 
    Squarciatemi il core
ceraste, serpenti,
 
Ceraste, serpenti,
1015
o un ferro il dolore
 
ò un ferro il dolore
in me finirà.
 
In me finirà. (parte infuriata.)
(Parte infuriata.)
 
SCENA ULTIMA
 
FScena ultima.
Idomeneo, Idamante, Ilia, Arbace. Seguito d’Idomeneo, d’Idamante e d’Ilia; popolo.
 
Idomeneo, Idamante, Ilia, Arbace. Seguito d’Idomeneo, d’Idamante, e d’Ilia, Popolo.
Idomeneo
 
Idomeneo.
Popoli, a voi l’ultima legge impone
 
Popoli, à voi l’ultima lege impone
Idomeneo qual re. Pace v’annunzio,
 
Idomeneo, qual Rè. Pace v’annunzio,
compiuto è il sacrifizio e sciolto il voto.
 
Compiuto è il Sacrifizio, e sciolto il voto.
1020
Nettuno e tutti i numi a questo regno
 
Nettuno, e tutti i Numi à questo Regno
amici son. Resta che al cenno loro
 
Amici son. Resta, che al cenno loro
Idomeneo ora ubbidisca. Oh quanto,
 
Idomeneo ora ubbidisca. oh quanto,
o sommi dèi, quanto m’è grato il cenno!
 
ò sommi Dei, quanto m’è grato il cenno!
Eccovi un altro re, un altro me stesso:
 
Eccovi un altro Rè, un altro Me stesso.
1025
A Idamante mio figlio, al caro figlio
 
A Idamante mio Figlio, al caro Figlio
cedo il soglio di Creta e tutto insieme
 
Cedo il Soglio di Creta, e tutto insieme
il sovrano poter. I suoi comandi
 
Il Sovrano poter. i suoi comandi
rispettate, eseguite ubbidienti,
 
Rispettate, eseguite ubbidienti,
come i miei eseguiste e rispettaste,
 
Come i miei eseguiste, e rispettaste;
1030
onde grato io vi son: questa è la legge.
 
Onde grato io vi son: questa è la Legge.
Eccovi la real sposa. Mirate
 
Eccovi la Real Sposa. mirate
in questa bella coppia un don del cielo
 
In questa bella Coppia un don del Cielo
serbato a voi. Quanto or sperar vi lice!
 
Serbato à voi. Quanto or sperar vi lice!
Oh Creta fortunata! Oh me felice!
 
Oh Creta fortunata; oh me felice!
Aria
 
Aria.
1035
    Sazio è il destino alfine,
 
    Sazio è il Destino al fine,
mostrami lieto aspetto.
 
Mostrami lieto aspetto.
Spirto novello il petto
 
Spirto novello il petto
vienmi a rinvigorir.
 
Vien mi à rinvigorir.
    Tal serpe in fra le spine
 
F    Tal Serpe in frà le spine
1040
lascia le antiche spoglie
 
Lascia le antiche spoglie,
e, vinte l’aspre doglie,
 
E vinte l’aspre doglie
torna a ringiovenir.
 
Torna à ringiovenir.
Segue l’incoronazione d’Idamante che s’eseguisce in pantomima, il coro che si canta durante l’incoronazione, ed il ballo.
 
Siegue l’Incoronazione d’Idamante, che s’eseguisce in Pantomima, ed il Coro, che si canta durante l’Incoronazione, ed il Ballo.
Coro
 
CORO.
Coro
 
    Scenda Amor, scenda Imeneo
 
    Scenda Amor, scenda Imeneo,
e Giunone ai regi sposi.
 
E Giunone ai Regi Sposi.
1045
D’alma pace ormai li posi
 
D’alma Pace omai li posi
la dea pronuba nel sen.
 
La Dea pronuba nel sen.
    Mentre al re dà Giove il scettro
 
    Mentre al Rè dà Giove il scettro,
ed il manto il dio di Delo,
 
Ed il Manto il Dio di Delo,
la corona tutto il cielo
 
La corona tutto il Cielo
1050
di sue stelle ond’è ripien.
 
Die sue Stelle, ond’è ripien.
    Imeneo col piè leggiadro
 
    Imeneo col piè leggiadro
meni il ballo, Amor secondi.
 
Meni il Ballo, Amor secondi.
Tutti siam lieti e giocondi,
 
Tutti siam lieti, e giocondi,
tutti siam contenti appien.
 
Tutti siam contenti appien.
1055
    Poi d’accordo i due compagni
 
    Poi d’accordo i due Compagni
con lor faci ai sposi, al regno
 
Con lor faci ai Sposi, al Regno
di perpetua pace in regno
 
Di perpetua pace in regno
immortalino il seren.
 
Immortalino il seren.
    Scenda Amor, scenda Imeneo
 
    Scenda Amor, scenda Imeneo,
1060
e Giunone ai regi sposi.
 
E Giunone ai Regi Sposi.
D’alma pace ormai li posi
 
D’alma Pace omai li posi
la dea pronuba nel sen.
 
La Dea pronuba nel sen.
Fine del dramma.
 
Fine del Dramma.