Kritische Edition der Libretto-Vorlage Turin 1757       Diplomatische Übertragung der Libretto-Vorlage Turin 1757 
SCENA II
 
FSCENA II.
Elisa, poi Agenore.
 
Elisa, poi Agenore.
Elisa
 
Elisa.
Questa del campo greco
 
Questa del campo Greco
315
è la tenda maggior. Qui l'idol mio
 
È la tenda maggior. Quì l'idol mio
certo ritroverò.
 
Certo ritroverò.
Agenore
 
Ag.
(Arrestandola.)
 
Dove t'affretti,
 
Dove t'affretti,
leggiadra ninfa?
 
Leggiadra Ninfa? Arrestandola.
Elisa
 
Elisa.
(Vuol passare.)
 
Io vado al re.
 
Io vado al Re. Vuol passare.
Agenore
 
Ag.
(La ferma.)
 
Perdona,
 
Perdona, La ferma.
veder nol puoi.
 
Veder nol puoi.
Elisa
 
Elisa.
Per qual cagione?
 
Per qual cagione?
Agenore
 
Ag.
Or siede
 
Or siede
co' suoi Greci a consiglio.
 
Co' suoi Greci a consiglio.
Elisa
 
Elisa.
320
Co' Greci suoi?
 
Co' Greci suoi?
Agenore
 
Ag.
Sì.
 
Sì.
Elisa
 
Elisa.
(Incamminandosi.)
 
Dunque andar poss'io:
 
Dunque andar poss'io. Incamminandosi.
non è quello il mio re.
 
Non è quello il mio Re.
Agenore
 
Ag.
(Arrestandola.)
 
Ferma. Né pure
 
Ferma. Nè pure Arrestandola.
al tuo re lice andar.
 
Al tuo Re lice andar.
Elisa
 
FElisa.
Perché?
 
Perchè?
Agenore
 
Ag.
Che attenda
 
Che attenda
Alessandro or convien.
 
Alessandro, or convien.
Elisa
 
Elisa.
(Come sopra.)
 
L'attenda. Io bramo
 
L'attenda. Io bramo
vederlo sol.
 
Vederlo sol. Come sopra.
Agenore
 
Ag.
No, d'inoltrarti tanto
 
No; d'inoltrarti tanto
325
non è permesso a te.
 
Non è permesso a te.
Elisa
 
Elisa.
Dunque l'avverti:
 
Dunque l'avverti;
egli a me venga.
 
Egli a me venga.
Agenore
 
Ag.
E questo
 
E questo
non è permesso a lui.
 
Non è permesso a lui.
Elisa
 
Elisa.
Permesso almeno
 
Permesso almeno
mi sarà d'aspettarlo.
 
Mi sarà d'aspettarlo. Siede come sopra.
(Siede.)
 
Agenore
 
Ag.
Amica Elisa,
 
Amica Elisa,
va', credi a me. Per ora
 
Va; credi a me. Per ora
330
deh non turbarci. Io col tuo re fra poco
 
Deh non turbarci. Io col tuo Re fra poco
più tosto a te verrò.
 
Più tosto a te verrò.
Elisa
 
Elisa.
No, non mi fido:
 
No; non mi fido.
tu non pensi a Tamiri,
 
Tu non pensi a Tamiri,
ed a me penserai?
 
Ed a me penserai?
Agenore
 
Ag.
T'inganni. Appunto
 
T'inganni. Appunto
io voglio ad Alessandro
 
Io voglio ad Alessandro
335
di lei parlar. Già incominciai, ma fui
 
Di lei parlar. Già incominciai, ma fui
nell'opera interrotto. Ah va'! S'ei viene,
 
FNell'opera interrotto. Ah va! S'ei viene,
gli opportuni momenti
 
Gli opportuni momenti
rubar mi puoi.
 
Rubar mi puoi.
Elisa
 
Elisa.
T'appagherò.
 
T'appagherò.
(S'alza,s'incammina e poi si volge.)
 
Frattanto
 
Frattanto S'alza,s'incammina, e poi si volge.
non celare ad Aminta
 
Non celare ad Aminta
340
le smanie mie.
 
Le smanie mie.
Agenore
 
Ag.
No.
 
No.
Elisa
 
Elisa.
(Come sopra.)
 
Digli
 
Digli, Come sopra.
che le sue mi figuro.
 
Che le sue mi figuro.
Agenore
 
Ag.
Sì.
 
Sì.
Elisa
 
Elisa.
(Ad Agenore, ma da lontano.)
 
Da me lungi oh quanto
 
Da me lungi oh quanto
penerà l'infelice!
 
Penerà l'infelice! Ad Agenore, ma da lontano.
Agenore
 
Ag.
Molto.
 
Molto.
Elisa
 
Elisa.
(Da lontano.)
 
E parla di me?
 
E parla di me? Da lontano.
Agenore
 
Ag.
Sempre.
 
Sempre.
Elisa
 
Elisa.
(Torna ad Agenore.)
 
E che dice?
 
E che dice? Torna ad Agenore.
Agenore
 
Ag.
(Con impeto.)
 
345
Ma tu partir non vuoi. Se tutte io deggio
 
Ma tu partir non vuoi. Se tutte io deggio Con impeto.
ridir le sue querele…
 
Ridir le sue querele…
Elisa
 
Elisa.
Vado, non ti sdegnar. Sei pur crudele!
 
Vado; non ti sdegnar. Sei pur crudele!
    Barbaro, oh dio, mi vedi
 
F    Barbaro, oh Dio, mi vedi
divisa dal mio ben,
 
Divisa dal mio ben;
350
barbaro, e non concedi
 
Barbaro, e non concedi,
ch'io ne dimandi almen!
 
Ch'io ne dimandi almen!
    Come di tanto affetto
 
    Come di tanto affetto
alla pietà non cedi?
 
Alla pietà non cedi?
Hai pure un core in petto,
 
Hai pure un core in petto,
355
hai pure un'alma in sen.
 
Hai pure un'alma in sen. Parte.
(Parte.)
 
SCENA III
 
SCENA III.
Agenore e Aminta.
 
Agenore, e Aminta.
Agenore
 
Ag.
Nel gran cor d'Alessandro, o dèi clementi,
 
Nel gran cor d'Alessandro, o Dei clementi,
secondate i miei detti
 
Secondate i miei detti
a favor di Tamiri. Ah n'è ben degna
 
A favor di Tamiri. Ah n'è ben degna
la sua virtù, la sua beltà… Ma dove,
 
La sua virtù, la sua beltà… Ma dove,
360
dove corri, mio re?
 
Dove corri, mio Re?
Aminta
 
Am.
La bella Elisa
 
La bella Elisa
pur da lungi or mirai: perché s'asconde?
 
Pur da lungi or mirai; perchè s'asconde?
Dov'è?
 
Dov'è?
Agenore
 
Ag.
Partì.
 
Partì.
Aminta
 
Am.
Senza vedermi? Ingrata!
 
Senza vedermi? Ingrata!
Ah raggiungerla io voglio.
 
FAh raggiungerla io voglio. S'incammina.
(S'incammina.)
 
Agenore
 
Ag.
(L'arresta.)
 
Ferma, signor.
 
Ferma, Signor. L'arresta.
Aminta
 
Am.
Perché?
 
Perchè?
Agenore
 
Ag.
Non puoi.
 
Non puoi.
Aminta
 
Am.
Non posso?
 
Non posso?
365
Chi dà legge ad un re?
 
Chi dà legge ad un Re?
Agenore
 
Ag.
La sua grandezza,
 
La sua grandezza,
la giustizia, il decoro, il bene altrui,
 
La giustizia, il decoro, il bene altrui,
la ragione, il dover.
 
La ragione, il dover.
Aminta
 
Am.
Dunque pastore
 
Dunque pastore
io fui men servo? E che mi giova il regno?
 
Io fui men servo? E che mi giova il regno?
Agenore
 
Ag.
Se il regno a te non giova,
 
Se il regno a te non giova,
370
tu giovar devi a lui. Te dona al regno
 
Tu giovar devi a lui. Te dona al regno
il ciel, non quello a te. L'eccelsa mente,
 
Il Ciel, non quello a te. L'eccelsa mente,
l'alma sublime, il regio cor di cui
 
L'alma sublime, il regio cor, di cui
largo ei ti fu, la pubblica dovranno
 
Largo ei ti fu, la pubblica dovranno
felicità produrre; e solo in questa
 
Felicità produrre; e solo in questa
375
tu déi cercar la tua.
 
Tu dei cercar la tua.
Se te non reggi,
 
Se te non reggi,
come altrui reggerai? Come… Ah mi scordo
 
Come altrui reggerai? Come… Ah mi scordo,
che Aminta è il re, che un suo vassallo io sono.
 
Che Aminta è il Re, che un suo vassallo io sono.
(Vuole inginocchiarsi.)
 
Errai per troppo zel: signor, perdono.
 
FErrai per troppo zel; Signor, perdono. Vuole inginocchiarsi.
Aminta
 
Am.
(Lo solleva.)
 
Che fai? Sorgi. Ah se m'ami
 
Che fai? Sorgi. Ah se m'ami, Lo solleva.
380
parlami ognor così. Mi par sì bella,
 
Parlami ognor così. Mi par sì bella,
che di sé m'innamora,
 
Che di se m'innamora
la verità, quando mi sferza ancora.
 
La verità, quando mi sferza ancora.
Agenore
 
Ag.
Ah te destina il fato
 
Ah te destina il fato
veramente a regnar!
 
Veramente a regnar!
Aminta
 
Am.
Ma dimmi, amico:
 
Ma dimmi, amico;
385
non deggio amar chi m'ama? È poco Elisa
 
Non deggio amar, chi m'ama? È poco Elisa
degna d'amore? Ho da lasciar regnante
 
Degna d'amore? Ho da lasciar regnante,
chi mi scelse pastore? I suoi timori,
 
Chi mi scelse pastore? I suoi timori,
le smanie sue non denno
 
Le smanie sue non denno
farmi pietà?
 
Farmi pietà?
Chi condannar potrebbe
 
Chi condannar potrebbe
390
fra gli uomini, fra i numi, in terra, in cielo
 
Fra gli uomini, fra i Numi, in terra, in Cielo
la tenerezza mia?
 
La tenerezza mia?
Agenore
 
Ag.
Nessuno. È giusta.
 
Nessuno. È giusta.
Ma pria di tutto…
 
Ma pria di tutto…
Aminta
 
Am.
Ah pria di tutto andiamo,
 
Ah pria di tutto andiamo,
amico, a consolarla, e poi…
 
Amico, a consolarla, e poi…
Agenore
 
Ag.
T'arresta.
 
T'arresta.
Sciolto è il consiglio, escono i duci, a noi
 
Sciolto è il consiglio; escono i Duci; a noi
395
viene Alessandro.
 
FViene Alessandro.
Aminta
 
Am.
Ov'è?
 
Ov'è?
Agenore
 
Ag.
Non riconosci
 
Non riconosci
i suoi custodi alla real divisa?
 
I suoi custodi alla real divisa?
Aminta
 
Am.
Dunque…
 
Dunque…
Agenore
 
Ag.
…attender convien.
 
Attender convien.
Aminta
 
Am.
Povera Elisa!
 
Povera Elisa!
Agenore
 
Ag.
    Ogn'altro affetto ormai
 
    Ogn'altro affetto ormai
vinca la gloria in te.
 
Vinca la gloria in te.
400
Parli una volta il re,
 
Parli una volta il Re,
taccia l'amante.
 
Taccia l'amante.
    Sempre un pastor sarai,
 
    Sempre un pastor sarai,
se l'arte di regnar
 
Se l'arte di regnar
pretendi d'imparar
 
Pretendi d'imparar
405
da un bel sembiante.
 
Da un bel sembiante.
SCENA IV
 
SCENA IV.
Alessandro e detti.
 
Alessandro, e detti.
Alessandro
 
Ales.
(Ad Agenore che parte.)
 
Agenore.
 
Agenore. Ad Agenore, che parte.
Agenore
 
Ag.
Signor.
 
Signor.
Alessandro
 
Ales.
Fermati. Io deggio
 
Fermati. Io deggio
poi teco favellar.
 
Poi teco favellar.
(Agenore si ferma.)
 
(Ad Aminta.)
 
Per qual cagione
 
Per qual cagione Agenore si ferma.
resta il re di Sidone
 
FResta il Re di Sidone Ad Aminta.
ravvolto ancor fra quelle lane istesse?
 
Ravvolto ancor fra quelle lane istesse?
Aminta
 
Am.
410
Perché ancor non impresse
 
Perchè ancor non impresse
su quella man, che lo solleva al regno,
 
Su quella man, che lo solleva al regno,
del suo grato rispetto un bacio in pegno.
 
Del suo grato rispetto un bacio in pegno.
(Vuole inginocchiarsi.)
 
Soffri che prima al piede
 
Soffri, che prima al piede
del mio benefattor…
 
Del mio benefattor… Vuole inginocchiarsi.
Alessandro
 
Ales.
No, dell'amico
 
No; dell'amico
415
vieni alle braccia e, di rispetto in vece,
 
Vieni alle braccia; e di rispetto in vece
rendigli amore. Esecutor son io
 
Rendigli amore. Esecutor son io
dei decreti del ciel. Tu del contento,
 
Dei decreti del Ciel. Tu del contento,
che in eseguirgli io provo,
 
Che in eseguirgli io provo,
sol mi sei debitor. Per mia mercede
 
Sol mi sei debitor. Per mia mercede
420
chiedo la gloria tua.
 
Chiedo la gloria tua.
Aminta
 
Am.
Qual gloria, oh dèi,
 
Qual gloria, oh Dei,
io saprò meritar, se fino ad ora
 
Io saprò meritar, se fino ad ora
una greggia a guidar solo imparai?
 
Una greggia a guidar solo imparai?
Alessandro
 
Ales.
Sarai buon re, se buon pastor sarai.
 
Sarai buon Re, se buon pastor sarai.
Ama la nuova greggia
 
Ama la nuova greggia,
425
come l'antica, e dell'antica al pari
 
Come l'antica; e dell'antica al pari
te la nuova amerà. Tua dolce cura
 
Te la nuova amerà. Tua dolce cura
il ricercar per quella
 
Il ricercar per quella
ombre liete, erbe verdi, acque sincere
 
Ombre liete, erbe verdi, acque sincere
non fu sinor? Tua dolce cura or sia
 
Non fu sinor? Tua dolce cura or sia
430
e gli agi ed i riposi
 
FE gli agi, ed i riposi
di quest'altra cercar. Vegliar le notti,
 
Di quest'altra cercar. Vegliar le notti,
il dì sudar per la diletta greggia,
 
Il dì sudar per la diletta greggia,
alle fiere rapaci
 
Alle fiere rapaci
esporti generoso in sua difesa
 
Esporti generoso in sua difesa
435
forse è nuovo per te? Forse non sai
 
Forse è nuovo per te? Forse non sai
le contumaci agnelle
 
Le contumaci agnelle
più allettar con la voce
 
Più allettar con la voce,
che atterrir con la verga? Ah porta in trono,
 
Che atterrir con la verga? Ah porta in trono,
porta il bel cor d'Aminta; e amici i numi,
 
Porta il bel cor d'Aminta; e amici i Numi,
440
come avesti fra' boschi, in trono avrai.
 
Come avesti fra' boschi, in trono avrai.
Sarai buon re, se buon pastor sarai.
 
Sarai buon Re, se buon pastor sarai.
Aminta
 
Am.
Sì. Ma in un mar mi veggo
 
Sì. Ma in un mar mi veggo
ignoto e procelloso. Or, se tu parti,
 
Ignoto, e procelloso. Or se tu parti,
chi sarà l'astro mio? Da chi consigli
 
Chi sarà l'astro mio? Da chi consigli
445
prender dovrò?
 
Prender dovrò?
Alessandro
 
Ales.
Già questo dubbio solo
 
Già questo dubbio solo
mi promette un gran re. Del mar che varchi
 
Mi promette un gran Re. Del mar, che varchi,
tu prevedi, e mi piace,
 
Tu prevedi, e mi piace,
già lo scoglio peggior. Darne consiglio
 
Già lo scoglio peggior. Darne consiglio
spesso non sa chi vuole,
 
Spesso non sa, chi vuole;
450
spesso non vuol chi sa. Di fé, di zelo,
 
Spesso non vuol, chi sa. Di fè, di zelo,
di valor, di virtù sugli occhi nostri
 
FDi valor, di virtù su gli occhi nostri
fa pompa ognun; ma sempre uguale al volto
 
Fa pompa ognun; ma sempre uguale al volto
ognun l'alma non ha. Sceglier fra tanti
 
Ognun l'alma non ha. Sceglier fra tanti
chi sappia e voglia è gran dottrina, e forse
 
Chi sappia, e voglia, è gran dottrina; e forse
455
è la sola d'un re. Per mano altrui
 
È la sola d'un Re. Per mano altrui
ben di Marte e d'Astrea l'opre più belle
 
Ben di Marte, e d'Astrea l'opre più belle
può un re compir; ma il penetrar gli oscuri
 
Può un Re compir; ma il penetrar gli oscuri
nascondigli di un cor, distinguer chiara
 
Nascondigli di un cor, distinguer chiara
la verità tra le menzogne oppressa,
 
La verità tra le menzogne oppressa,
460
è la grande al re solo opra commessa.
 
È la grande al Re solo opra commessa.
Aminta
 
Am.
Ma donde un sì gran lume
 
Ma donde un sì gran lume
può sperare un pastor?
 
Può sperare un pastor?
Alessandro
 
Ales.
Dal ciel, che illustra
 
Dal Ciel, che illustra
quei che sceglie a regnar. Nebbie d'affetti
 
Quei, che sceglie a regnar. Nebbie d'affetti
se dal tuo cor tu sollevar non lasci
 
Se dal tuo cor tu sollevar non lasci
465
a turbarti il seren, tutto vedrai.
 
A turbarti il seren, tutto vedrai.
Sarai buon re, se buon pastor sarai.
 
Sarai buon Re, se buon pastor sarai
Aminta
 
Am.
Tanto ardir da quei detti…
 
Tanto ardir da quei detti…
Alessandro
 
Ales.
Or va', deponi
 
Or va, deponi
quelle rustiche vesti, altre ne prendi
 
Quelle rustiche vesti; altre ne prendi;
e torna a me. Già di mostrarti è tempo
 
E torna a me. Già di mostrarti è tempo
470
a' tuoi fidi vassalli.
 
FA' tuoi fidi vassalli.
Aminta
 
Am.
Ah fate, o numi,
 
Ah fate, o Numi,
fate che Aminta in trono
 
Fate, che Aminta in trono
sé stesso onori, il donatore e il dono!
 
Se stesso onori, il donatore, e il dono!
    Ah per voi la pianta umìle
 
    Ah per voi la pianta umíle
prenda, o dèi, miglior sembianza
 
Prenda, o Dei, miglior sembianza,
475
e risponda alla speranza
 
E risponda alla speranza
d'un sì degno agricoltor!
 
D'un sì degno agricoltor!
    Trasportata in colle aprico
 
    Trasportata in colle aprico
mai non scordi il bosco antico
 
Mai non scordi il bosco antico,
né la man che la feconda
 
Nè la man, che la feconda
480
d'ogni fronda e d'ogni fior.
 
D'ogni fronda, e d'ogni fior. Parte.
(Parte.)
 
SCENA V
 
SCENA V.
Alessandro e Agenore.
 
Alessandro, e Agenore.
Agenore
 
Ag.
(Or per la mia Tamiri
 
(Or per la mia Tamiri
è tempo di parlar.)
 
È tempo di parlar.)
Alessandro
 
Ales.
La gloria mia
 
La gloria mia
me fra lunghi riposi,
 
Me fra lunghi riposi,
o Agenore, non soffre. Oggi a Sidone
 
O Agenore, non soffre. Oggi a Sidone
485
il suo re donerò. Col nuovo giorno
 
Il suo Re donerò. Col nuovo giorno
partir vogl'io. Ma, tel confesso, a pieno
 
Partir vogl'io. Ma, tel confesso a pieno
soddisfatto non parto. Il vostro giogo
 
FSoddisfatto non parto. Il vostro giogo
io fransi, è vero; io ritornai lo scettro
 
Io fransi, è vero; io ritornai lo scettro
nella stirpe real; nel saggio Aminta
 
Nella stirpe real; nel saggio Aminta
490
un buon re lascio al regno, un vero amico
 
Un buon Re lascio al regno; un vero amico
in Agenore al re. Sarebbe forse
 
In Agenore al Re. Sarebbe forse
onorata memoria il nome mio
 
Onorata memoria il nome mio
lungamente fra voi. Tamiri, oh dèi,
 
Lungamente fra voi. Tamiri, oh Dei,
sol Tamiri l'oscura. Ov'ella giunga
 
Sol Tamiri l'oscura. Ov'ella giunga
495
fuggitiva, raminga,
 
Fuggitiva, raminga,
di me che si dirà? Che un empio io sono,
 
Di me che si dirà? Che un empio io sono,
un barbaro, un crudel.
 
Un barbaro, un crudel.
Agenore
 
Ag.
Degna è di scusa,
 
Degna è di scusa,
se figlia d'un tiranno ella temea…
 
Se figlia d'un tiranno ella temea…
Alessandro
 
Ales.
Questo è il suo fallo. E che temer dovea?
 
Questo è il suo fallo. E che temer dovea?
500
Se Alessandro punisce
 
Se Alessandro punisce
le colpe altrui, le altrui virtudi onora.
 
Le colpe altrui, le altrui virtudi onora.
Agenore
 
Ag.
L'Asia non vide altri Alessandri ancora.
 
L'Asia non vide altri Alessandri ancora.
Alessandro
 
Ales.
Quanta gloria m'usurpa! Io lascerei
 
Quanta gloria m'usurpa! Io lascerei
tutti felici. Ah per lei sola or questa
 
Tutti felici. Ah per lei sola or questa
505
riman del mio valore orma funesta!
 
Riman del mio valore orma funesta!
Agenore
 
Ag.
(Coraggio!)
 
(Coraggio.)
Alessandro
 
Ales.
Avrei potuto
 
Avrei potuto
altrui mostrar, se non fuggia Tamiri,
 
FAltrui mostrar, se non fuggía Tamiri,
ch'io distinguer dal reo so l'innocente.
 
Ch'io distinguer dal reo so l'innocente.
Agenore
 
Ag.
Non lagnarti: il potrai.
 
Non lagnarti; il potrai.
Alessandro
 
Ales.
Come?
 
Come?
Agenore
 
Ag.
È presente.
 
È presente.
Alessandro
 
Ales.
510
Chi?
 
Chi?
Agenore
 
Ag.
Tamiri.
 
Tamiri.
Alessandro
 
Ales.
E mel taci?
 
E mel taci?
Agenore
 
Ag.
Il seppi appena
 
Il seppi appena,
che a te venni, e or volea…
 
Che a te venni; e or volea…
Alessandro
 
Ales.
Corri, t'affretta,
 
Corri, t'affretta;
guidala a me.
 
Guidala a me.
Agenore
 
Ag.
(In atto di partire.)
 
Vado e ritorno.
 
Vado, e ritorno. In atto di partire.
Alessandro
 
Ales.
(Pensa.)
 
Aspetta.
 
Aspetta. Pensa.
(Risoluto da sé.)
 
(Ah sì, mai più bel nodo
 
(Ah sì; mai più bel nodo Risolutoda se.
non strinse amore.) Or sì contento a pieno
 
Non strinse amore). Or sì contento a pieno
515
partir potrò. Vola a Tamiri e dille
 
Partir potrò. Vola a Tamiri, e dille,
ch'oggi al nuovo sovrano
 
Ch'oggi al nuovo sovrano
io darò la corona, ella la mano.
 
Io darò la corona, ella la mano.
Agenore
 
Ag.
La man?
 
La man?
Alessandro
 
Ales.
Sì, amico. Ah con un sol diadema
 
Sì, amico. Ah con un sol diadema
di due bell'alme io la virtù corono!
 
Di due bell'alme io la virtù corono!
520
Ei salirà sul trono
 
FEi salirà sul trono,
senza ch'ella ne scenda; e a voi la pace,
 
Senza ch'ella ne scenda; e a voi la pace,
la gloria al nome mio
 
La gloria al nome mio
rendo così: tutto assicuro.
 
Rendo così: tutto assicuro.
Agenore
 
Ag.
(Oh dio!)
 
(Oh Dio!)
Alessandro
 
Ales.
Tu impallidisci e taci?
 
Tu impallidisci, e taci?
525
Disapprovi il consiglio? È pur Tamiri…
 
Disapprovi il consiglio? È pur Tamiri…
Agenore
 
Ag.
…degnissima del trono.
 
Degnissima del trono.
Alessandro
 
Ales.
È un tal pensiero…
 
È un tal pensiero…
Agenore
 
Ag.
…degnissimo di te.
 
Degnissimo di te.
Alessandro
 
Ales.
Di quale affetto
 
Di quale affetto
quel tacer dunque è segno e quel pallore?
 
Quel tacer dunque è segno, e quel pallore?
Agenore
 
Ag.
Di piacer, di rispetto e di stupore.
 
Di piacer, di rispetto, e di stupore.
Alessandro
 
Ales.
530
    Se vincendo vi rendo felici,
 
    Se vincendo vi rendo felici,
se partendo non lascio nemici,
 
Se partendo non lascio nemici,
che bel giorno fia questo per me!
 
Che bel giorno fia questo per me!
    De' sudori ch'io spargo pugnando
 
    De' sudori, ch'io spargo pugnando,
non dimando più bella mercé.
 
Non dimando più bella mercè. Parte.
(Parte.)
 
SCENA VI
 
FSCENA VI.
Agenore solo.
 
Agenore solo.
535
Oh inaspettato, oh fiero colpo! Ah troppo,
 
Oh inaspettato, oh fiero colpo! Ah troppo,
troppo, o numi inclementi,
 
Troppo, o Numi inclementi,
trascendeste i miei voti. Io non chiedea
 
Trascendeste i miei voti. Io non chiedea
tanto da voi. Misero me! Ti perdo,
 
Tanto da voi. Misero me! Ti perdo,
bella Tamiri, e son cagione io stesso
 
Bella Tamiri, e son cagione io stesso
540
della perdita mia. Folle ch'io fui!
 
Della perdita mia. Folle ch'io fui!
Ben preveder dovea… Come! Ti penti,
 
Ben preveder dovea… Come! Ti penti,
Agenore infelice,
 
Agenore infelice,
d'un atto illustre? E tu sei quel che tanta
 
D'un atto illustre? E tu sei quel, che tanta
virtude ostenta? E quel tu sei che ardisce
 
Virtude ostenta? E quel tu sei, che ardisce
545
di correggere i re? Torna in te stesso,
 
Di correggere i Re? Torna in te stesso,
e grato ai numi… Ah rimirar potrai
 
E grato ai Numi… Ah rimirar potrai
la tua bella speranza ad altri in braccio
 
La tua bella speranza ad altri in braccio
senza morir? No; ma la scusa è indegna,
 
Senza morir? No; ma la scusa è indegna,
o Agenore, di te. Se ami la vita
 
O Agenore, di te. Se ami la vita
550
men dell'onor, se più Tamiri adori
 
Men dell'onor, se più Tamiri adori,
che il tuo piacer, guidala in trono e mori.
 
Che il tuo piacer, guidala in trono, e mori.
SCENA VII
 
FSCENA VII.
Aminta in abito reale, e detto.
 
Aminta in abito reale, e detto.
Aminta
 
Am.
Eccomi a te di nuovo, ecco deposte
 
Eccomi a te di nuovo; ecco deposte
le care spoglie antiche. Avvolto in questi
 
Le care spoglie antiche. Avvolto in questi
lucidi impacci, alla mia bella Elisa
 
Lucidi impacci alla mia bella Elisa
555
mal noto forse io giungerò. Potessi
 
Mal noto forse io giungerò. Potessi
almeno a lei mostrarmi!
 
Almeno a lei mostrarmi!
Agenore
 
Ag.
Ah d'altre cure,
 
Ah d'altre cure,
signore, è tempo. Or che sei re, conviene
 
Signore, è tempo. Or che sei Re, conviene,
che a pensar tu incominci in nuova guisa.
 
Che a pensar tu incominci in nuova guisa.
Aminta
 
Am.
Come! E che far dovrei?
 
Come? E che far dovrei?
Agenore
 
Ag.
Scordarti Elisa.
 
Scordarti Elisa.
Aminta
 
Am.
560
Elisa! E chi l'impone?
 
Elisa? E chi l'impone?
Agenore
 
Ag.
Un cenno augusto
 
Un cenno augusto
di chi può ciò che vuole, e vuole il giusto.
 
Di chi può ciò, che vuole; e vuole il giusto.
L'impone il ben d'un regno,
 
L'impone il ben d'un regno,
l'onor d'un trono…
 
L'onor d'un trono…
Aminta
 
Am.
Ah vadan pria del mondo
 
Ah vadan pria del Mondo
tutti i troni sossopra. Elisa è stato,
 
Tutti i troni sossopra. Elisa è stato,
565
Elisa è il mio pensiero e, fin che l'alma
 
Elisa è il mio pensiero; e fin che l'alma
non sia da me divisa,
 
FNon sia da me divisa,
sempre Elisa il sarà. Scordarmi Elisa!
 
Sempre Elisa il sarà. Scordarmi Elisa?
Ma sai come io l'adoro?
 
Ma sai, come io l'adoro?
Sai che fece per me? Sai come…
 
Sai, che fece per me? Sai come…
Agenore
 
Ag.
Ah calma
 
Ah calma
570
quegl'impeti, o mio re.
 
Quegl'impeti, o mio Re.
Aminta
 
Am.
Scordarmi Elisa!
 
Scordarmi Elisa?
Se lo tentassi, io ne morrei.
 
Se lo tentassi, io ne morrei.
Agenore
 
Ag.
T'inganni.
 
T'inganni.
Di tua virtù non ben conosci ancora
 
Di tua virtù non ben conosci ancora
tutto il valor. Sentimi solo, e poi…
 
Tutto il valor. Sentimi solo; e poi…
Aminta
 
Am.
Che mai, che dir mi puoi?
 
Che mai, che dir mi puoi?
Agenore
 
Ag.
Che quando al trono
 
Che quando al trono
575
sceglie il cielo un regnante…
 
Sceglie il Cielo un regnante…
(Vede Elisa alla destra.)
 
Ah viene Elisa!
 
Ah viene Elisa!
Fuggiam.
 
Fuggiam. Vede Elisa alla destra.
Aminta
 
Am.
Non lo sperar.
 
Non lo sperar.
Agenore
 
Ag.
Pietà, signore,
 
Pietà, Signore,
di te, di lei. L'ucciderai, se parli
 
Di te, di lei. L'ucciderai, se parli
pria di saper…
 
Pria di saper…
Aminta
 
Am.
Non parlerò, tel giuro.
 
Non parlerò; tel giuro.
Agenore
 
FAg.
No, déi fuggirla. Andiam: soffri un eccesso
 
No; dei fuggirla. Andiam; soffri un eccesso
580
dell'ardita mia fé sol questa volta.
 
Dell'ardita mia fè sol questa volta. Lo prende per mano, e s'incammina seco in fretta verso la sinistra.
(Lo prende per mano e s'incammina seco in fretta verso la sinistra.)
 
SCENA VIII
 
SCENA VIII.
Tamiri dalla sinistra, Elisa dalla destra e detti.
 
Tamiri dalla sinistra, Elisa dalla destra, e detti.
Tamiri
 
Tam.
Dove, Agenore?
 
Dove, Agenore?
Agenore
 
Ag.
Oh stelle!
 
Oh stelle!
Elisa
 
Elisa.
Aminta, ascolta.
 
Aminta, ascolta.
Agenore
 
Ag.
Ah principessa!
 
Ah Principessa!
Aminta
 
Am.
Ah mio tesoro!
 
Ah mio tesoro!
Tamiri
 
Tam.
(Ad Agenore.)
 
E tanto
 
E tanto
attenderti convien?
 
Attenderti convien?
Elisa
 
Elisa.
(Ad Aminta.)
 
Tanto bisogna
 
Tanto bisogna Ad Aminta.
sospirar per vederti?
 
Sospirar per vederti?
Tamiri
 
Tam.
(Ad Agenore.)
 
A me pensasti?
 
A me pensasti? Ad Agenore.
Elisa
 
Elisa.
(Ad Aminta.)
 
585
Pensasti a me?
 
Pensasti a me? Ad Aminta.
Tamiri
 
Tam.
(Ad Agenore.)
 
Posso saper qual sia
 
Posso saper, qual sia Ad Agenore.
alfin la sorte mia?
 
FAlfin la sorte mia?
Elisa
 
Elisa.
(Ad Aminta.)
 
Ritrovo ancora
 
Ritrovo ancora
il mio pastor nel re?
 
Il mio pastor nel Re? Ad Aminta.
Tamiri
 
Tam.
(Ad Agenore.)
 
Ma tu sospiri?
 
Ma tu sospiri? Ad Agenore.
Elisa
 
Elisa.
(Ad Aminta.)
 
Ma tu non mi rispondi?
 
Ma tu non mi rispondi? Ad Aminta.
Tamiri
 
Tam.
(Ad Agenore.)
 
Parla.
 
Parla. Ad Agenore.
Agenore
 
Ag.
Dovrei… Non posso.
 
Dovrei… Non posso.
Elisa
 
Elisa.
(Ad Aminta.)
 
590
Parla.
 
Parla. Ad Aminta.
Aminta
 
Am.
Vorrei… Non so.
 
Vorrei… Non so.
Tamiri
 
Tam.
Come?
 
Come?
Elisa
 
Elisa.
Che avvenne?
 
Che avvenne?
Tamiri, Elisa
 
Tam./Elisa. a 2.
Ma parlate una volta.
 
Ma parlate una volta.
Agenore
 
Ag.
Ah che purtroppo
 
Ah che pur troppo
si parlerà! Lasciateci un momento
 
Si parlerà! Lasciateci un momento
respirar soli in pace.
 
Respirar soli in pace.
Tamiri
 
Tam.
Udisti, Elisa?
 
Udisti, Elisa?
Elisa
 
Elisa.
Oh dèi! Scacciarne? E tu che dici, Aminta?
 
Oh Dei! Scacciarne? E tu che dici, Aminta?
Aminta
 
Am.
595
Ch'io mi sento morire.
 
Ch'io mi sento morire.
Tamiri
 
Tam.
Intendo.
 
Intendo.
Elisa
 
Elisa.
Intendo.
 
Intendo.
Tamiri
 
FTam.
T'avvilì la mia sorte.
 
T'avvilì la mia sorte.
Elisa
 
Elisa.
Han quelle spoglie anche il tuo cor cangiato.
 
Han quelle spoglie anche il tuo cor cangiato
Tamiri
 
Tam.
Agenore incostante!
 
Agenore incostante!
Elisa
 
Elisa.
Aminta ingrato!
 
Aminta ingrato!
    Ah tu non sei più mio!
 
    Ah tu non sei più mio!
Tamiri
 
Tam.
600
Ah l'amor tuo finì!
 
    Ah l'amor tuo finì!
Aminta
 
Am.
    Così non dirmi, oh dio!
 
Così non dirmi, oh Dio!
Agenore
 
Ag.
Non dirmi, oh dio, così!
 
Non dirmi, oh Dio, così!
Elisa
 
Elisa.
    Dov'è quel mio pastore?
 
Dov'è quel mio pastore?
Tamiri
 
Tam.
Quel mio fedel dov'è?
 
Quel mio fedel dov'è?
Aminta, Agenore
 
Am./Ag. a 2.
605
    Ah mi si agghiaccia il core!
 
Ah mi si agghiaccia il core!
a quattro
 
A 4.
Ah che sarà di me?
 
Ah che sarà di me?

Fine dell'atto secondo.
 

Fine dell'Atto secondo.