Kritische Edition des vertonten Textes in italienischer Sprache       Diplomatische Übertragung des italienischen Texts aus der autographen Partitur 
ATTO TERZO
 
Atto III
Cortile.
 
SCENA I
 
Scena Prima.
Serpetta e Nardo.
 
Recitativo
 
Serpetta
 
Serp:
1395
Sentimi, Nardo mio,
 
sentimi Nardo mio,
io te la dico schietta: agl'occhi miei
 
io te la dico schietta; agl'occhi miei
tu non piacesti mai,
 
tu non piacesti mai,
ma pur chi sa…
 
ma pur chi sà…
Nardo
 
Nard:
Potrò dunque sperare?
 
potrò dunque sperare?
Serpetta
 
Serp:
Sì sì, sperate pur, che non v'è male.
 
si sì, sperate pur, che non v'è male.
NardoVermutlich bereits für die Uraufführung 1775 gestrichener Teil des Recitativo.
 
Nard:
1400
Questa risposta, o cara,
 
Questa risposta o cara,
non è troppo obligante.
 
non è troppo obligante
Serpetta
 
Serp:
Si contenta di tutto un vero amante.
 
si contenta di tutto un vero amante.
Nardo
 
Nard:
Cara Serpetta mia,
 
Cara serpetta mia;
io per te non ho pace, e tu non hai
 
io per te non hò pace, e tu non hai
1405
un tantin di pietà. Decidi alfine
 
un tantin di pietà. decidi al fine
se mi vuoi vivo o morto,
 
se mi vuoi vivo, o morto,
dimmi almeno per gioco: "io t'amerò".
 
dimmi almeno per gioco; io t'amerò.
Serpetta
 
Serp:
Oh non ti posso dir né sì, né no.
 
oh non ti posso dir, ne sì, ne nò.
Nardo
 
Nard:
Ah questa indifferenza
 
Ah questa indifferenza
1410
mi farà disperar, sarò capace
 
mi farà disperar, sarò capace
di far qualche sproposito;
 
di far qualche sproposito;
che ti costa
 
che ti costa
dirmi una parolina?
 
dirmi una parolina?
Deh non esser, carina,
 
deh non esser carina
ostinata così.
 
ostinata così.
Serpetta
 
Serp:
1415
Oh non ti posso dir né no, né sì.
 
oh non ti posso dìr, ne nò, ne sì.
(Parte.)
 
SCENA II
 
Scena II
Nardo, poi Contino, indi Sandrina.
 
Nardo
 
Nard:
Dovrò dunque languire…
 
dovrò dunque languire
Contino
 
Cont:
(A Nardo fermandolo.)
 
Olà, olà;
 
olà, olà;
dove, dove si va?
 
dove, dove si và.
Nardo
 
Nard:
Con chi l'avete?
 
Con chi l'avete?
Contino
 
Cont:
(Affettuoso.)
 
Con te, con te, mio bene, anima mia.
 
Con tè, con tè mio bene, anima mia.
Nardo
 
Nard:
(Ohimè, gli dura ancora la pazzia.)
 
(oimè gli dura ancora la pazzìa.)
Contino
 
Cont:
1420
Caro bene adorato…
 
Caro bene adorato…
Nardo
 
Nard:
(Si allontana.)
 
Adagio un poco.
 
adagio un poco
Contino
 
Cont:
(Lo siegue.)
 
Ah Venere, mio nume,
 
ah venere mio Nume;
io son Mercurio alato.
 
io son mercurio alato.
Nardo
 
Nard:
Avete voi sbagliato… (Oh brutto imbroglio…
 
avete voi sbagliato… oh brutto imbroglio…
Se potessi fuggir…)
 
se potessi fuggir…
Contino
 
Cont:
Ohimè!
 
oimè!
Nardo
 
Nard:
Ch'è stato?
 
ch'è stato?
Contino
 
Cont:
1425
In ciel mi son scordato il caduceo.
 
in ciel mi son scordato il caducèo…
Nardo
 
Nard:
Subito vado a prenderlo…
 
subito vado à prenderlo…
 
(Va per partire in fretta ed è fermato da Sandrina.)
 
Sandrina
 
Sand:
T'arresta.
 
t'arresta.
Non fuggirmi, idol mio. Che non ravvisi
 
non fuggirmi idol mio, che non ravvisi
la tua fedele amante,
 
la tua fedele amante;
la bella Erminia fra l'ombrose piante?
 
la bella Erminia frà l'ombrose piante?
Nardo
 
Nard:
1430
(Oh poveretto me! Sandrina ancora
 
(oh poveretto mè! sandrina ancora
seguita a delirar.) Ma voi che dite?
 
seguita à delirar.) ma voi che dite:
Sandrina
 
Sand:
Presto la mano, o caro;
 
Presto la mano oh caro;
voglio sposarti adesso.
 
voglio sposarti adesso.
Nardo
 
Nard:
Oh questa è buona affé.
 
oh questa è buona affè.
ContinoVermutlich bereits für die Uraufführung 1775 gestrichener Teil des Recitativo.
 
Cont:
(A Nardo, accennando Sandrina.)
 
1435
Attento, bada a te; quella è Lucrezia,
 
Attento bada a te; quella è Lucrezia;
quella che del mio mal non è ancor sazia.
 
quella che del mio mal non è ancor sazia:
Nardo
 
Nard:
Dunque stiamo alla larga.
 
dunque stiamo alla Larga.
Sandrina
 
Sand:
(A Nardo, accennando il Contino.)
 
Che disgrazia!
 
che disgrazia!
Per quel satiro indegno
 
per quel satiro indegno,
s'è cangiato il mio viso? Ah me infelice!
 
s'è cangiato il mio viso? ah me infelice
1440
Quanto mai son deforme.
 
quanto mai son deforme.
Nardo
 
Nard.
Non è vero,
 
non è vero,
siete bella, bellissima,
 
siete bella bellissima,
e con un solo sguardo…
 
e con un solo sguardo…
Sandrina
 
Sand:
Zitto, zitto, bugiardo,
 
zitto zitto bugiardo,
io non sono più bella,
 
io non sono piu bella,
1445
ma a dir la verità son pazzarella.
 
ma à dir la verità, son pazzarella.
Nardo
 
Nard:
(Qui con costoro divengo pazzo anch'io.
 
(qui con costoro divengo pazzo anch'io.
Me la vorrei sfilar.)
 
me la vorrei sfilar.)
(Al Conte.)
 
Signor Mercurio,
 
signor mercurio
(A Sandrina.)
 
signora Erminia, presto,
 
signora Erminia presto,
osservate… vedete…
 
osservate… vedete…
(Accennando in aria.)
 
1450
Di là, di là… Oh che gran bella cosa!
 
di là, di là oh che gran bella cosa!
Di qua, di qua… Che cosa portentosa!
 
di quà, di quà… che cosa portentosa!
 
 
 
N° 24 Aria e Duetto
 
Aria
 
Nardo
 
Nardo
(Al Conte che guarda in aria.)
 
    Mirate che contrasto
 
mirate che contrasto
fa il sole con la luna.
 
fà il sole con la luna.
(A Sandrina come sopra.)
 
Vedete ad una ad una
 
vedete ad una ad una
1455
le stelle innamorate.
 
le stelle inammorate
 
(Vorrei partir di qua.)
 
(vorrei partir di quà.)
    Adesso viene il bello,
 
adesso viene il bello
comincia ora il duello;
 
comincia ora il Duello;
s'afferrano, s'azzuffano,
 
s'afferrano, s'azzuffano,
1460
s'affollano, si pigliano.
 
s'affollano, si pigliano,
 
(Sono incantati già.)
 
(sono incantati già)
    Che strepito, che chiasso,
 
che strepito, che chiasso,
che bel piacer, che spasso!
 
che bel piacer che spasso;
 
(Che bel fuggir sarà.)
 
(che bel fuggir sarà.)
(Fugge via.)
 
Duetto
 
Contino
 
Cont:
(Guardando in aria.)
 
1465
    Da bravi, seguitate.
 
Da bravi seguitate
Sandrina
 
Sand:
(Guardando in aria.)
 
Forti, non vi lasciate.
 
forti non vi lasciate
Contino
 
Cont:
(Spaventato.)
 
La luna, ohimè, precipita!
 
la luna, oimè precipita,
Sandrina
 
Sand:
(Spaventata.)
 
Ohimè, le stelle cadono!
 
oimè le stelle cadono
a due
 
Sand:/Cont:
Aiuto… e dove sta?
 
ajuto e dove stà?
1470
    Che turbine si desta,
 
che turbine si desta,
che tuoni, che tempesta,
 
che tuoni che tempesta
aiuto per pietà!
 
ajuto per pietà
(Partono.)
 
SCENA III
 
Scena III
Podestà, indi Serpetta.
 
Recitativo
 
Podestà
 
Pod:
Oh l'ho pensata bene;
 
oh l'hò pensata bene;
son uomo di giudizio e son legale.
 
son uomo di giudizio, e son legale.
1475
Voglio toglier da casa ogn'imbarazzo:
 
voglio toglier da casa ogn'imbarazzo;
il Contino, ch'è pazzo,
 
il Contino, ch'è pazzo;
vada dove gli piace; Arminda poi
 
vada dove gli piace; Arminda poi
sarà venuta invano,
 
sarà venuta invano,
ed a Sandrina mia darò la mano.
 
ed à sandrina mia darò la mano.
Serpetta
 
Serp:
 
1480
Avete fatto il conto senza l'oste.
 
avete fatto il conto senza l'oste.
Podestà
 
Pod.
L'ho fatto a modo mio,
 
l'hò fatto à modo mio,
né tu ci devi entrar; ma si può dare
 
nè tu ci devi entrar, ma si può dare
più insolente ragazza?
 
più insolente ragazza?
Serpetta
 
Serp:
Dite ciò che volete,
 
dite ciò che volete,
1485
strapazzatemi pure, bastonatemi;
 
strapazzatemi pure, bastonatemi;
ma guardatemi almeno e ricordatevi
 
ma guardatemi almeno, e ricordatevi,
che mi diceste un giorno
 
che mi diceste un giorno
di far la sorte mia.
 
di far la mia fortunasorte mia.
PodestàVermutlich bereits für die Uraufführung 1775 gestrichener Teil des Recitativo.
 
Pod.
Quella fu bizzarria.
 
quella fù bizzarrìa
Serpetta
 
Serp:
1490
E mi diceste ancora…
 
e mi diceste ancora…
Podestà
 
Pod:
Adesso dico
 
adesso dico,
che il Podestà d'amor si fe' nemico.
 
che il Podestà d'amor si fè Nemico.
Serpetta
 
Serp:
Eppur nei primi tempi
 
eppur nei primi tempi
delle vostre avventure…
 
delle vostre avventure…
Podestà
 
Pod:
Altri tempi, altre cure.
 
altri tempi, altre cure.
SerpettaVermutlich bereits für die Uraufführung 1775 gestrichener Teil des Recitativo.
 
Serp:
1495
Dunque per quella pazza giardiniera
 
Dunque per quella pazza giardiniera
esser dovrò schernita,
 
esser dovrò schernita;
maltrattata così?
 
maltrattata così?
Podestà
 
Pod:
Ma che pretendi,
 
ma che pretendi,
che vuoi da me?
 
che vuoi da me?
Serpetta
 
Serp:
L'amor che tante volte…
 
l'amor, che tante volte…
Podestà
 
Pod:
Dovresti vergognarti;
 
dovresti vergognarti;
1500
parlar sempre d'amore,
 
parlar sempre d'amore,
sempre l'amore in testa: a una zitella
 
sempre l'amore in testa; à una zitella
è cosa vergognosa.
 
è cosa vergognosa.
Serpetta
 
Serp:
Oh questa è bella!
 
oh questa è bella;
Alfin che male c'è se faccio anch'io
 
al fin, che male c'è, se faccio anch'io
quel che fan l'altre donne, padron mio?
 
quel, che fan l'altre donne, Padron mio?
(Parte.)
 
SCENA IV
 
Scena IV
Podestà, indi Arminda e Ramiro da diverse parti.
 
Recitativo
 
Podestà
 
Pod:
1505
Vedete che sfacciata,
 
vedete, che sfacciata,
che ciarliera insolente! Oh che grand'uomo
 
che ciarliera insolente! oh che grand'uomo
fu colui certamente
 
fù colui certamente,
che scrisse delle donne
 
che scrisse delle donne,
che o poco o assai son tutte…
 
che o poco, o assai son tutte…
Arminda
 
Arm:
Signor zio,
 
signor zio,
1510
voglio da voi dentr'oggi
 
voglio da voi dentr'oggi
il mio Contino…
 
il mio Contino…
Podestà
 
Pod:
Bene.
 
bene.
Ramiro
 
Ram.
Signor, da voi dentr'oggi
 
signor, da voi dentr'oggi;
bramo Arminda in consorte.
 
bramo Arminda in Consorte.
Podestà
 
Pod:
Meglio.
 
meglio.
Arminda
 
Arm:
D'una nipote
 
d'una Nipote,
1515
voi scorgete l'affanno.
 
voi scorgete l'affanno.
Ramiro
 
Ram:
D'un amico
 
d'un Amico,
voi vedete il dolore.
 
voi vedete il dolore.
Arminda
 
Arm:
Stabilito è il contratto.
 
stabilito è il contratto.
Ramiro
 
Ram:
Me ne diè la parola.
 
me ne diè la parola
Podestà
 
Pod:
Oh quest'è bella…
 
oh questa è bella;…
Arminda
 
Arm:
Il Contino… credete…
 
il Contino… credete…
Ramiro
 
Ram:
1520
La nipote… sappiate…
 
la Nipote… sappiate…
Podestà
 
Pod:
Ma diavol, vi quietate.
 
ma Diavol vi quietate.
Arminda
 
Arm:
Voi dovete obbligarlo…
 
voi dovete obbligarlo…
Ramiro
 
Ram:
Costringerla dovete…
 
costringerla dovete…
Arminda
 
Arm:
Ascoltate…
 
ascoltate…
Ramiro
 
Ram:
Sentite…
 
sentite…
Podestà
 
Pod:
1525
Più non posso soffrir…
 
più non posso soffrir…
Arminda
 
Arm:
Presto…
 
Presto…
Ramiro
 
Ram:
Che dite?
 
che dite?
N° 25 Aria
 
Podestà
 
Podestà
(A Ramiro.)
 
    Mio padrone, io dir volevo
 
Mio Padrone. io dir volevo,
che la cosa… Adagio un poco…
 
che la cosa… Adagio un poco…
(Ad Arminda.)
 
Mia signora, io non credevo…
 
Mia signora. io non credevo…
ma lasciatemi parlar.
 
ma lasciatemi parlar.
(A Ramiro.)
 
1530
    La nipote, sappia lei…
 
la Nipote sappia lei…
(Ad Arminda.)
 
Il Contino, non vorrei…
 
il Contino, non vorrei…
Senta un poco in cortesia…
 
senta un poco in cortesia…
Io dirò, nipote mia…
 
io diró nipote mia…
Questa è cosa da crepar.
 
questa é cosa da crepar.
(Ad Arminda.)
 
1535
    Lei si prenda il suo Contino,
 
lei si prenda il suo Contino,
(A Ramiro.)
 
lei si sposi la nipote;
 
lei si sposi la nipote;
faccia lei quel che gli pare,
 
faccia lei quel che gli pare;
lei mi lasci d'inquietare,
 
lei mi lasci d'inquietare,
che vergogna, che insolenza!
 
che vergogna, che insolenza!
1540
È una vera impertinenza,
 
é una vera impertinenza,
non mi state più a seccar.Variante in den Wiederholungen:
non mi state più a seccar, no.
 
non mi state piú á seccar.
(Parte.)
 
SCENA V
 
Scena V
Arminda e Ramiro.
 
Recitativo
 
Arminda
 
Arm:
Ramiro, orsù, alle corte; da una donna
 
Ramiro, orsù, alle corte; da una Donna,
che ti sprezza e non t'ama, che mai speri?
 
che ti sprezza, e non t'ama, che mai speri?
Ramiro
 
Ram:
Che ti sovvenga alfine
 
che ti sovvenga alfine,
1545
del mio affetto sincero,
 
del mio affetto sincero,
delle promesse tue.
 
delle promesse tue.
Arminda
 
Arm:
Sì, tutto è vero,
 
sì tutto è vero,
di rimproveri adesso
 
di rimproveri adesso
non è più tempo; ascolta il mio consiglio:
 
non è più tempo; ascolta il mio consiglio;
giacché non posso amarti,
 
giacchè non posso amarti
1550
scordati pur di me, soffrilo e parti.
 
scordati pur di me soffrilo, e parti.
RamiroVermutlich bereits für die Uraufführung 1775 gestrichener Teil des Recitativo.
 
Ram:
Spietata! (Ah dalla bile
 
spietata! (Ah dalla bille
mi sento divorare.) Il tuo consiglio
 
mi sento divorare) il tuo consiglio;
ora voglio seguir, e tutto a un tratto
 
ora voglio seguir, e tutto à un tratto
da un infedel vo' allontanarmi affatto.
 
da un infedel; vò allontanarmi affatto.
Arminda
 
Arm:
1555
Per me sarà un piacer.
 
per me sarà un piacer.
Ramiro
 
Ram:
Ma dimmi almeno…
 
ma dimmi almeno…
Arminda
 
Arm:
Già ti dissi abbastanza.
 
già ti dissi abbastanza
Ramiro
 
Ram:
Per compiacerti appieno
 
per compiacerti appieno;
già m'involo, o crudel, da' sguardi tuoi;
 
già m'involo o crudel da sguardi tuoi;
pentita forse un dì…
 
pentita forse un dì…
Arminda
 
Arm:
Fa' ciò che vuoi.
 
fà ciò, che vuoi.
(Parte.)
 
SCENA VI
 
Scena VI
Ramiro.
 
Recitativo
 
Ramiro
 
Ram:
1560
E giunge a questo segno
 
e giunge à questo segno,
la tua perfidia, ingrata!
 
la tua Perfidia ingrata!
Dimmi, barbara donna, iniquo mostro
 
Dimmi barbara Donna iniquo mostro
di crudeltà: di qual delitto è reo
 
di crudeltà, di qual delitto è reo
questo povero cor? Ah che la rabbia
 
questo povero cor? ah che la rabbia
1565
m'impedisce il respiro
 
m'impedisce il respiro,
e sento nel mio petto
 
e sento nel mio petto,
odio, sdegno, furor, ira e dispetto.
 
odio sdegno, furor, aira, e dispetto.
N° 26 Aria
 
Ramiro
 
Ramiro
    Va' pure ad altri in braccio,
 
vá pure ad altri in braccio
perfida donna ingrata:
 
Perfida donna ingrata:
1570
furia crudel, spietata,
 
furia, crudel spietata
sempre per te sarò.
 
sempre per te saró.
    Già misero mi vuoi;
 
gia misero mi vuoi
lontan dagl'occhi tuoi
 
lontan dagl'occhi tuoi
misero morirò.
 
misero moriró
(Parte.)
 


Giardino.
 
SCENA VII
 
Sandrina e Contino, dormendo uno da una parte ed uno dall'altra, che al suono di dolce sinfonia si vanno svegliando.
 
N° 27 Recitativo e Duetto
 
Recitativo
 
Sandrina
 
Sandrina.
(Con stupore.)
 
1575
Dove mai son!
 
Dove mai son!
Contino
 
Contino.
Dove son mai!
 
Dove son mai!
Sandrina
 
Sandrina.
Mi sembra
 
mi sembra
d'aver qui riposato.
 
d'aver quì riposata.
Contino
 
Contino.
Mi par d'aver dormito.
 
mi par d'aver dormito
Sandrina
 
Sandrina.
E in questo vago e bello
 
e in questo vago e bello
ameno praticello
 
ameno praticello,
1580
chi mi condusse?
 
chi mi condusse?
Contino
 
Contino.
E in questa
 
e in questa
deliziosa pianura
 
deliziosa pianura,
chi mai mi trasportò? Sogno o son desto?
 
chi mai mi trasportò? sogno? - o son desto?
Sandrina
 
Sandrina.
S'io vaneggio non so, che incanto è questo!
 
s'io vaneggio non sò - - che incanto è questo!
(Si accorgono una dell'altro.)
 
Contino
 
Contino.
Ma che veggio?
 
mà, che veggio?
Sandrina
 
Sandrina.
Che miro?
 
che miro
Contino
 
Contino.
(Con trasporto.)
 
stage244x(}
1585
Ah mia cara… mio bene…
 
ah mia cara, mio bene - -
Sandrina
 
Sandrina.
(Lo discaccia.)
 
Ti scosta.
 
ti scosta.
Contino
 
Contino.
Ohimè!
 
oimè!
(Si ritira intimorito, poi torna ad accostarsi.)
 
Sandrina
 
Sandrina.
Chi cerchi?
 
chi cerchi?
Contino
 
Contino.
 
(Peggio, peggio.)
 
(peggio peggio)
Tu Violante non sei?
 
tu violante non sei?
Sandrina
 
Sandrina.
Sì, Violante son io;
 
sì, violante son'io.
ma se cerchi la bella,
 
ma se cerchi la bella
1590
la tua sposa gentil: io non son quella.
 
la tua sposa gentil - - io non son quella.
Contino
 
Contino.
Mi protesto, lo giuro…
 
lo protesto - - lo giuro - -
Sandrina
 
Sandrina.
Oh non ardisco
 
oh non ardisco
a una dama sì degna
 
à una Dama si degna,
gli affetti a contrastar. Fra poco anch'io
 
gli affetti à contrastar. frà poco anch'io
del Podestà diverrò sposa; addio.
 
del Podestà diverrò sposa; addio
(Vuol partire.)
 
Contino
 
Contino.
1595
Sentimi… dove vai?
 
sentimi… dove vai?
Dunque nell'atto istesso,
 
Dunque nell'atto istesso,
in quel dolce momento in cui ti trovo
 
in quel dolce momento, in cui ti trovo…
io perderti dovrò? No, non fia vero:
 
io perderti dovrò? nò non fia vero
o sarò teco a lato,
 
o sarò teco à lato
1600
o mi vedrai morir da disperato.
 
o mi vedrai morir da Disperato.
Duetto
 
Contino
 
Contino.
    Tu mi lasci?
 
tu mi lasci?
 
(Oh fiero istante!)
 
oh fiero istante
Idol mio, mio dolce amore,
 
idol mio, mio dolce amore
ah non sai che questo core
 
ah non sai, che questo core
già si sente, oh dio! mancar.
 
già si sente oh Dio mancar - -
Sandrina
 
Sandrina.
1605
    Sì, ti lascio, ingrato amante:
 
si ti lascio, ingrato amante,
per te il cor non vive in pene,
 
per te il cor non vive in pene
non son io l'amato bene,
 
non son'io l'amato bene
e ti deggio abbandonar.
 
e ti deggio abbandonar.
Contino
 
Contino.
    Dunque vado.
 
dunque vado.
Sandrina
 
Sandrina.
Vado anch'io.
 
vado anch'io.
a due
 
1610
Ah perché m'arresto, oh dio!
 
ah perchè m'arresto oh Dio
Perché il piè tremando va?
 
perchè il piè tremando và.
Contino
 
Contino.
    Signora, si contenti
 
signora si contenti
che in segno di rispetto
 
che in segno di rispetto
le baci almen la mano.
 
le baci almen la mano.
Sandrina
 
Sandrina.
1615
Oh scusi, nol permetto,
 
oh scusi, no'l permetto
non voglio complimenti;
 
non voglio complimenti
vada di qua lontano.
 
vada di quà lontano.
Contino
 
Contino.
    Pazienza, ma se poi
 
pazienza: ma se poi
noi più non ci vedremo?…
 
noi più non ci vedremo? - -
Sandrina
 
Sandrina.
1620
Eh no, pensate voi;
 
eh non pensate voi,
forse c'incontreremo.
 
forse c'incontreremo
a due
 
Sandrina./Contino.
Coraggio, si risolva,
 
coraggio; si risolva;
si vada via di qua.
 
si vada via di quà.
Risoluti vanno alla punta della scena e poi si fermano.
 
Contino
 
Contino.
 
    Lei mi chiama?
 
lei mi chiama?
Sandrina
 
Sandrina.
Signor no.
 
signor nò.
1625
Lei ritorna?
 
lei ritorna?
Contino
 
Contino.
 
Oibò, oibò.
 
oibò oibò;
Sandrina
 
Sandrina.
 
Vo cedendo piano piano.
 
vò cedendo piano piano
Contino
 
Contino.
Va calando a poco a poco!
 
và calando à poco à poco,
a due
 
Contino./Sandrina.
Ah più reggere non so|può.
 
ah più reggere non può|
(Si vanno accostando a poco a poco.)
 
Contino
 
Contino.
    M'avvicino?…
 
m'avvicino?…
Sandrina
 
Sandrina.
Non saprei…
 
non saprei…
Contino
 
Contino.
1630
Io m'accosto?…
 
io m'accosto?…
Sandrina
 
Sandrina.
Non vorrei…
 
non vorrei…
Contino
 
Contino.
Vado…
 
vado…
Sandrina
 
Sandrina.
Resto…
 
resto…
a due
 
Sandrina./Contino.
Cosa fo?
 
Cosa fò?
    Alme belle, innamorate,
 
Alme belle innamorate
dite voi, che amor provate,
 
dite voi che amor provate
se resister più si può?
 
se resister più si può?
1635
    Cari affanni, care pene,
 
Cari affanni, care pene
cara destra del mio bene,
 
Cara destra del mio bene
dal piacere, dal contento
 
dal piacere dal contento
già mi balza in petto il cor.
 
già mi balza in petto il cor
(Partono.)
 
SCENA ULTIMA
 
Scena Ultima
Podestà, Arminda, Ramiro e Serpetta, indi Nardo, finalmente Sandrina e Contino.
 
Recitativo
 
Podestà
 
Pod:
Ma nipote mia cara,
 
ma Nipote mia cara
1640
non mi seccate più; che posso farvi
 
nonnon mi seccate più; che posso farvi
nello stato presente?
 
nello stato presente?
Nardo
 
Nard:
Signori, allegramente;
 
signori allegramente;
son guariti li pazzi,
 
son guariti li pazzi,
e appena sono in senno ritornati,
 
e appena sono in senno ritornati,
1645
che in pace e in allegria si son sposati.
 
che in pace, e in allegrìa si son sposati.
Podestà
 
Pod:
Che dici?
 
che dici?
Arminda
 
Arm:
Oh tradimento!
 
Oh tradimento
Ramiro
 
Ram:
Oh che gran sorte!
 
oh che gran sorte!
Serpetta
 
Serp:
Mi son tolta una spina.
 
mi son tolta una spina.
Contino
 
Cont:
Ecco la mia sposina,
 
Ecco la mia sposina,
ecco la mia Violante.
 
ecco la mia violante,
Podestà
 
Pod:
1650
Come?
 
come?
Sandrina
 
Sand:
Cessi ogni dubbio
 
cessi ogni dubbio
dell'esser mio:
 
del esser mio;
(Accennando Nardo.)
 
cangiai
 
cangiai
con Roberto, mio servo, e nome e stato;
 
con Roberto mio servo, e nome, e stato;
né volli mai svelarmi
 
ne volli mai svelarmi,
sol per far col mio sposo
 
sol per far col mio sposo,
1655
una dolce vendetta.
 
una dolce vendetta.
Arminda
 
Arm:
Marchesina,
 
marchesina,
vi prego a perdonarmi: io son la rea,
 
vi prego à perdonarmi io son la rea;
io vi tramai la morte…
 
io vi tramai la morte…
Sandrina
 
Sand:
Non più, amica, cessate, e un caro abbraccio
 
non più, amica, cessate, e un caro abbraccio,
conoscer vi farà l'affetto mio.
 
conoscer vi farà l'affetto mio
Arminda
 
Arm:
1660
Se piace al signor zio,
 
se piace al signor zio:
il fedele Ramiro…
 
il fedele Ramiro…
Serpetta
 
Serp:
Anch'io, se si contenta,
 
anch'io se si contenta
vorrei…
 
vorrei…
Podestà
 
Pod:
Bene, ho capito:
 
bene, hò capito;
(Ad Arminda.)
 
vostro sposo è Ramiro,
 
vostro sposo è Ramiro;
(A Serpetta.)
 
1665
e tuo sia Nardo.
 
e tuo sia Nardo.
Contino
 
Cont:
Oh bravo.
 
oh bravo.
Ramiro
 
Ram:
 
Di più bramar non so.
 
di più bramar non sò.
Nardo
 
Nard:
Questo è piacere.
 
questo è piacere.
Podestà
 
Pod:
Goda chi vuol godere,
 
goda, chi vuol godere,
si sposi pur chi vuole,
 
si sposi pur chi vuole,
1670
ch'io pur mi sposerò,
 
ch'io pur mi sposerò,
quando un'altra Sandrina troverò.
 
quando un'altra sandrina troverò.
Sandrina
 
Sand:
Sarà memore ognora e in ogni stato
 
sarà memore ognora, e in ogni stato,
della vostra bontà, del vostro core
 
della vostra bontà del vostro core;
la finta giardiniera per amore.
 
la finta giardiniera per Amore.
N° 28 Finale
 
Coro
 
Tutti
 
Sandrina e Serpetta. /Armina e Ramiro/Podestà e Contino/Nardo
1675
    Viva pur la giardiniera
 
viva pur la giardiniera
che serbò fedele il core;
 
che serbò fedele il core,
viva il Conte, viva amore
 
viva il Conte viva amore
che fa tutti rallegrar.
 
che fà tutti rallegrar
Fine del dramma.