Kritische Edition des vertonten Textes       Diplomatische Übertragung der Abschrift A 
SCENA XIII
 
Scena 13.a
Mitridate, guardie reali ed esercito schierato.Variante nach den Abschriften A und B:
Mitridate solo.
 
Mitridate solo
Recitativo accompagnato
 
Mitridate
 
Mitri.
Respira alfin, respira,
 
Respira alfin respira
o cor di Mitridate. Il più crudele
 
o cor di Mitridate. Il più crudele
de' tuoi timori ecco svanì. Quel figlio
 
de tuoi timori ecco svanì quel figlio
335
sì caro a te fido ritrovi, e in lui
 
si caro a te fido ritrovi e in lui
non ti vedrai costretto
 
non ti vedrai costretto
a punire un rival troppo diletto.
 
a punire un rival troppo diletto
M'offenda pur Farnace:
 
m'offenda pur Farnace
egli non offre al mio furor geloso
 
egli non offre al mio furor geloso
340
che un odiato figlio, a me nemico
 
che un odiato figlio a me nemico
e deiAlternative Schreibweise nach dem Erstdruck des Librettos:
de'
Romani ammiratore antico.
 
e dei Romani ammiratore antico
Ah se mai l'ama Aspasia,
 
Ah se mai l'ama Aspasia
se un affetto ei mi toglie a me dovuto,
 
se un affetto ei mi toglie a me dovuto
non speri il traditor da me perdono:
 
non speri il traditor da me perdono
345
per lui mi scordo già che padre io sono.
 
per lui mi scordo già che padre io sono
N° 10 Aria
 
Mitridate
 
Mitridate
    Quel ribelle e quell'ingrato
 
quel ribelle e quel ingrato
vuo' che al piè mi cada esangue,
 
vuò che al piè mi cada esangue
e saprò nell'empio sangue
 
e saprò nell'empio sangue
più d'un fallo vendicar.Variante in den Textwiederholungen der Abschriften A und B:
del ribelle e dell'ingrato più d'un fallo vendicar.
 
più d'un fallo vendicar
(Parte colle sue guardie verso la città, e l'esercito si ritira.)
 
Fine dell'atto primo.